Quando arriva la persona giusta nella tua vita? Quando troverai un uomo da amare e dal quale essere riamata?
C’è un momento particolare o ci sarà, magari, chissà, in futuro, un evento grazie al quale, – oplà! – magicamente nella tua vita deciderà di entrare l’uomo giusto per te?
Intanto una premessa fondamentale: non credo che il destino determini più di tanto le nostre vite e sono più che convinta che credere al destino sia un po’ come credere alle favole.
Non ne parliamo dell’oroscopo, delle carte, dei tarocchi o della lettura delle conchiglie.
E’ vero d’altra parte che a tutti noi si presentano delle occasioni e delle opportunità delle quali possiamo accorgerci (oppure no, ahimé).
Come è vero che le occasioni e le opportunità ce le possiamo creare e andare a cercare, con più o meno forte determinazione.
E’ anche vero, allo stesso tempo che oltre ad accorgerci delle occasioni e delle opportunità che ci si offrono e crearle o cercarle, possiamo (e dobbiamo) coglierle.
Spiego bene come creare opportunità nella propria vita di tutti i giorni per trovare la persona giusta nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca qui o sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).
Entriamo in qualche dettaglio
Quando arriva la persona giusta? Come eliminare gli ostacoli
Sai cosa? Spesso le persone si fanno auto sabotaggio – uomini e donne – e questo lo abbiamo detto molte volte.
Anche nella capacità o nell’abitudine di creare e cogliere opportunità e occasioni spesso intervengono alcuni freni mentali.
Questi freni mentali non sono altro che convinzioni o peggio e più spesso, paure ataviche.
Paura di prendere l’iniziativa, paura del giudizio degli altri, paura di fare nuove conoscenze, paura di fare nuove esperienze o di affrontare qualcosa che non si è mai affrontato prima.
Quest’ultima alcuni la definiscono paura di uscire dalla propria “zona di comfort”, cioè da quelle abitudini, attività e comportamenti consolidati nella nostra esistenza per i quali non proviamo nessun disagio, dato che li padroneggiamo molto bene.
A un allevatore di cavalli trattare con un cavallo imbizzarrito crea poca o nulla difficoltà, es è anche un evento emotivamente è gestibile, dato che ci è abituato.
Magari lo stesso signore si sentirebbe molto in imbarazzo ad allestire una vetrina di un prestigioso negozio di abbigliamento del centro.
Un vetrinista con qualche anno di esperienza al contrario non avrebbe nessun disagio a farlo, mentre probabilmente di fronte a un cavallo (nemmeno imbizzarrito) non saprebbe come comportarsi.
La “zona di comfort” riguarda qualsiasi ambito della nostra vita.
C’è chi ama ed è abituato a lavorare allo sportello di un ufficio e si sentirebbe male a stare in una stanza isolata a lavorare da solo e chi il contrario.
C’è chi se la gode a fare ricamo e cucito e ha un’abilità manuale straordinaria e non sbaglia di un millimetro e chi fa sci alpinismo con naturalezza.
Il difficile, per quasi tutti, in generale, è fare qualcosa di nuovo, di diverso, di mai sperimentato.
Appunto, uscire dalla zona di comfort.
Quando arriva la persona giusta? Se tu non agisci, non arriva
Tutto lo spiegone fatto sopra a che cosa serve?
Serve a chiarire il fatto che siccome non è detto che il Destino e la Sorte e la Fortuna siano sempre lì a occuparsi dei fatti tuoi e a decidere loro che cosa è meglio per te e a scegliere loro la persona giusta per te e a consegnarti la spesa a casa, è utile che tu cominci a fare la tua parte.
E la tua parte la fai creando occasioni, cioè agendo.
Anche a rischio (oh mio dio, che paura!) di uscire dalla tua zona di comfort.
Cioè quindi anche a rischio di “fare cose” che non hai mai fatto, frequentare ambienti che non hai mai frequentato e prendere abitudini che non hai mai avuto.
Questo significa perdere spontaneità, spersonalizzarti, svenderti? O, peggio mi sento, usare trucchi e strategie di seduzione?
Niente affatto.
Questo significa crescere, evolversi, ampliare il proprio raggio di azione, diventare persone più flessibili, più ricche e più interessanti.
Soprattutto significa avvicinarsi con semplicità e naturalezza al proprio obiettivo, quello di incontrare l’uomo giusto, intercettandolo, tra i tanti uomini sbagliati, nella propria vita di tutti i giorni, senza mettersi a dargli una caccia spietata.
Che alla fine è faticosa e non porta risultati.
Nella pratica che cosa devi fare perché l’uomo giusto arrivi nella tua vita?
Prima di tutto riflettere bene, senza raccontarti bugie, se hai davvero voglia che quest’uomo arrivi o se, in fondo in fondo, ti fa un po’ paura l’idea di iniziare una relazione.
O anche solo un corteggiamento.
Quando arriva la persona giusta? Aiutare il destino nella pratica
Il secondo passo importante è decidere che trovare l’uomo giusto è un obiettivo legittimo da porsi, che non è una pretesa o un’ossessione.
E quindi per raggiungere quell’obiettivo vale la pena investire le giuste energie, usando gli strumenti giusti, con l’atteggiamento mentale più utile.
Insomma, vale la pena anche investire del tempo e l’organizzazione della tua giornata.
Poi è indispensabile che tu prenda in mano la situazione, buttandoti letteralmente nel mondo. Che non vuol dire farsi del male o mettersi in situazioni imbarazzanti.
Sei abituata a girare per strada o negli ambienti là fuori con lo sguardo basso, tenendo un profilo “dimesso”?
Prendi l’abitudine di scambiare sempre qualche parola con persone semi-sconosciute (vicini di casa, conoscenti alla lontana, frequentatori degli stessi locali che frequenti tu) o addirittura sconosciute.
Puoi darti come obiettivo quello di parlare con almeno due estranei al giorno.
Chiunque essi siano: anziane signore, ragazze, giovanotti. Basta uno scambio di poche parole. Non è necessario conoscersi intimamente.
Se ti piace stare sul divano, perché magari, sì è noioso, ma molto più sicuro che avventurarsi fuori di casa, e usi come scusa il fatto che c’è la tua trasmissione preferita o devi finire di vedere quella famosa serie tv, cambia: abituati a uscire un minimo di due o tre serate alla settimana, per incontrare qualcuno, per qualsiasi ragione.
Un corso di cucina catalana, un corso di lingue subsahariane, un club di lettura.
Non importa se ci sono o non ci sono uomini interessanti.
Quello che importa è agire, uscire, creare movimento, dinamismo, cambiamento nella tua vita.
E’ importante autodeterminarti, cioè scegliere di essere attiva in quello che vuoi e che fai, di agire per raggiungere quello che desideri.
Inserisci nella tua routine quotidiana un’abitudine che, con minimo sforzo, ti porti a fare nuove esperienze: invece di trascorrere la pausa pranzo sempre attaccata alla scrivania o sempre con il solito gruppo di colleghe al solito posto, congedati dieci minuti prima e vai a fare un giro per il quartiere, da sola.
Oppure cambia ogni giorno quello che fai per pranzo.
Scegli di accelerare, nella tua vita, passo passo, con determinazione.
Perché è quando agisci tu per quello che vuoi, quello è il momento in cui crei qualcosa di positivo e ti senti sicura e padrona.
Anche di far arrivare l’uomo giusto nella tua vita.
Per approfondire e avere ulteriori indicazioni pratiche Guarda adesso l’anteprima del percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca qui o sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).
Emilia 6 anni fa (3 Febbraio 2019 7:48)
Antonella 6 anni fa (3 Febbraio 2019 12:21)
Barbara 6 anni fa (3 Febbraio 2019 9:14)
Ilaria Cardani 6 anni fa (3 Febbraio 2019 13:07)
maria 6 anni fa (3 Febbraio 2019 13:17)
Giusy 6 anni fa (3 Febbraio 2019 14:02)
Grande Ilaria...bellissimo articolo...concordo pienamente....da single penso che l'importante è muoversi, darsi da fare perché chi si ferma è perduto.... Buona domenicaDany 6 anni fa (3 Febbraio 2019 14:24)
Ilaria Cardani 6 anni fa (3 Febbraio 2019 14:40)
Carla 6 anni fa (3 Febbraio 2019 15:58)
Claudia 6 anni fa (3 Febbraio 2019 21:19)
Mononoke 6 anni fa (3 Febbraio 2019 22:28)
Che bella storia Mary, complimenti!Emilia 6 anni fa (4 Febbraio 2019 9:11)
Grazie Mary per l'iniezione di fiducia. In bocca al lupo per la gravidanza :)Mary 6 anni fa (3 Febbraio 2019 17:29)
Ilaria Cardani 6 anni fa (3 Febbraio 2019 22:23)
Grazie Mary!PAMELA 6 anni fa (4 Febbraio 2019 13:20)
Sabi 6 anni fa (4 Febbraio 2019 13:36)
Che bella storia Mary!! Sei di ispirazione a tutte noi!!Provetta 6 anni fa (4 Febbraio 2019 17:01)
Mary 6 anni fa (4 Febbraio 2019 21:50)
Mary 6 anni fa (4 Febbraio 2019 19:51)
Ilaria Cardani 6 anni fa (4 Febbraio 2019 21:44)
Mary 6 anni fa (4 Febbraio 2019 22:06)
Alisia 6 anni fa (5 Febbraio 2019 11:51)
Shy 6 anni fa (5 Febbraio 2019 13:33)
Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Febbraio 2019 14:12)
Mary 6 anni fa (5 Febbraio 2019 19:25)
Ronda 6 anni fa (5 Febbraio 2019 20:09)
Mary 6 anni fa (4 Febbraio 2019 22:08)
Ilaria Cardani 6 anni fa (5 Febbraio 2019 15:55)
AnnaV 6 anni fa (5 Febbraio 2019 17:46)
Mary 6 anni fa (5 Febbraio 2019 23:13)
AnnaV 6 anni fa (6 Febbraio 2019 0:45)
Goldie 6 anni fa (5 Febbraio 2019 19:57)
Ma insomma, che marito hai? E tu che moglie sei?benedetta 6 anni fa (4 Febbraio 2019 19:33)
Ilaria Cardani 6 anni fa (4 Febbraio 2019 22:14)
Benedetta 6 anni fa (5 Febbraio 2019 20:40)
marie 6 anni fa (6 Febbraio 2019 12:59)
AnnaV 6 anni fa (6 Febbraio 2019 17:40)