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40 anni: ecco come conquistare l’uomo giusto e iniziare una relazione

40 anniA 40 anni (e oltre) è possibile trovare l’uomo giusto e iniziare una relazione sana e appagante con lui? Si è ancora in tempo per sedurre un uomo e dar vita a un rapporto di coppia sano e soddisfacente? Certo che si può. Perché mai non si potrebbe? Ci sono delle ragioni per le quali molte donne credono che a 40 anni o a 50 non si possa più fare. E queste non sono ragioni reali, ma solo mentali. Fanno parte di un atteggiamento mentale “appreso”. Che cosa vuol dire appreso? Vuol dire che sono tali e tante le voci che girano sul fatto che dopo i 40 anni alcune cose non si possano più fare, che alla fine le persone ci credono. E cominciano a vivere nel modo in cui che loro vogliono vivere, ma in base ai “si dice”.

"Avevo vent’anni. Non lascerò dire a nessuno che è la più bella età della vita. Paul Nizan"

Io trovo molto interessante come le persone invece di guardare a se stesse, dentro se stesse e per se stesse e invece di decidere come vogliono vivere la propria vita in autonomia, si lascino influenzare moltissimo da quello che gli altri decidono per loro (e per gli altri intendo: la mamma, le amiche, i giornali, i rappresentanti del sesso opposto). Le persone dimenticano di essere individui con possibilità e desideri unici e irripetibili e si muovono come fossero un tutt’uno, un gregge conformista che segue il capobranco e si fa tenere insieme dai cani pastore. Bah…

Detto in sintesi: la vita è tua, fanne quello che vuoi. Esercita la tua libertà, santocielo!

40 anni: seduzione, attrazione e freni mentali

A proposito di libertà. Ogni tanto mi viene da sorridere leggendo le tante mail che ricevo da donne molto giovani (diciamo dai 20 ai 30 anni) completamente impreparate a comprendere la psicologia maschile e che si ritengono “moderne” ed emancipate perché possono fare sesso con un uomo senza troppi problemi. Peccato che poi diventino immediatamente vittime del soffrire per amore, piangono lacrime amarissime (in senso letterale) e perdono un sacco di tempo e di energie, uscendo stremate da tante storie sbagliate con uomini sbagliati.

Queste donne – come anche molte altre che invece hanno sui 40 anni e oltre – credono in un grande malinteso del nostro tempo: che libertà sessuale significhi modernità, apertura mentale.

Sia ben chiaro: la libertà sessuale è un’enorme conquista che va gestita e va protetta con intelligenza e astuzia, anche con cinismo.

Io penso che la vera modernità sia data da qualcosa in più: uscire la sera da sola o con le amiche, mettersi la minigonna e andare a letto con un uomo quando se ne ha voglia sono di certo conquiste. Ma è meglio fare un passo in più: essere moderne significa fregarsene di altre ben più potenti convenzioni e decidere di organizzare la propria vita come si vuole e per il proprio meglio.

Alcuni esempi: chi lo dice che per essere felici bisogna avere un marito e dei figli? Chi lo dice che bisogna laurearsi da giovani? Chi lo dice che bisogna avere un lavoro dipendente? Chi lo dice che bisogna trovare un compagno così e cosà? Chi lo dice che si deve vivere in una casa di proprietà? Etc etc.

Afferrato il concetto?

"L’età che si vorrebbe avere rovina quella che si ha. Daniel d’Arc"

E allora a 40 anni (e oltre) come si fa a sedurre un uomo e soprattutto a essere felici con lui? Come si fa a superare l’insicurezza?

Intanto, a 40 anni ti puoi trovare in diverse situazioni, per esempio: ti sei sposata, poi le cose non hanno funzionato, hai sperimentato la separazione e il divorzio. Oppure non hai mai avuto una relazione duratura e nemmeno particolarmente impegnativa. Oppure hai avuto molte relazioni, qualcuna importante, qualcuna meno.

Come ho appena detto, non viviamo più nei vecchi tempi, ma siamo nei tempi nuovi e in questi nostri tempi nuovi molte di più sono le possibilità di scelta, nella vita, nel lavoro, negli stili in base ai quali impostare la propria esistenza rispetto anche solo a 50 anni fa. Molte sono le opportunità di dare una svolta decisiva, in qualsiasi momento. Considerando che, in un mondo che si “muove” di più, le opportunità si moltiplicano. Per esempio: se tu hai 40 anni e oltre e sei divorziata o separata, ci sono anche più separati e divorziati tra gli uomini della tua età.

Di certo, è necessario andare incontro alle maggiori opportunità con il giusto atteggiamento mentale.

Vi sono ancora troppe donne di 40 anni e oltre che riguardo a se stesse e alla propria età pensano di essere delle fallite, di essersi giocate i loro tempi migliori e sono convinte che mai troveranno il vero amore e che quasi quasi vale davvero la pena rinunciare. Sono queste convinzioni negative su di sé e sui 40 anni che tagliano loro le gambe, non certo l’età.

Ed è solo un lato della medaglia. Infatti considerato da una prospettiva completamente diversa (aperta e moderna) il fatto di avere 40 anni, di sedurre e di iniziare una nuova relazione offre un mondo di possibilità.

Per esempio puoi fare leva sulla grande risorsa di sapere bene chi sei e che cosa vuoi dalla vita per te. Questo è un punto di partenza essenziale (se hai dei dubbi su chi sei e che cosa vuoi, dedica del tempo a scoprirlo, è molto più utile che inseguire uomini sbagliati, cercare di conquistare uno stronzo e soffrire per amore). Ok, ora andiamo avanti e vediamo quali sono i 6 passi essenziali per iniziare una relazione dopo i 40 anni.

Sedurre a 40 anni: 6 passi importanti

1. Fidati di te stessa e dei tuoi desideri

A vent’anni molte persone affrontano la vita impreparate e senza essere consapevoli di essere impreparate. Non sanno chi sono e non desiderano nemmeno tanto saperlo. Spesso scelgono i loro partner in base alle sole “apparenze” e senza approfondire questioni che potrebbero fare la differenza in una relazione. Poi, crescendo e cambiando, si accorgono di non aver sempre fatto la scelta giusta.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Che tu sia soddisfatta del tuo passato e del tuo presente oppure no, a 40 anni hai un senso di te molto più forte (sì ce l’hai, anche se non te lo vuoi riconoscere) e hai il vantaggio – già, è un vantaggio, anche se ancora non te ne rendi pienamente conto – di poter riflettere sulle relazioni passate, quelle con i partner, ma anche con i colleghi, i familiari etc. Se ti avvicini alla tua esperienza passata con la voglia di farne tesoro e non di compiangerti o di lamentarti, puoi trovare le linee guida utili a definire meglio quello che ti serve per stare bene. Tenendo sempre a mente che hai tutto il tempo a disposizione per vivere nuove esperienze entusiasmanti, per crescere e per trasformare te stessa come preferisci.

Quindi che fare nella pratica? Supera la tua insicurezza: le tue caratteristiche peculiari (anche quelle un po’ da rompiscatole) e le tue ambizioni danno forma alla tua personalità, in modo unico e irripetibile. Non aver paura di mostrarti agli uomini per come sei davvero. Essere autentica ti permette di selezionare le persone che vale la pena frequentare e con le quali iniziare una relazione.

"L’età dell’uomo, vista dal di dentro, è eterna giovinezza. H.Von Hofmannsthal"

2. Sii aperta a vivere esperienze nuove

Si fa un gran parlare di creatività. Ebbene, io penso che la creatività sia molto utile anche quando si tratta di incontrare l’uomo giusto. A 40 anni dovresti essere libera e autonoma di muoverti come vuoi, giusto? Essere creativa significa incominciare a fare cose nuove, a intraprendere attività mai provate. Non si tratta di fare chissà che: basterebbe cominciare a togliere la ripetizione dalla propria vita e cambiare abitudini. Per esempio cominciare a girare da sola, anziché sempre “scortata” da qualcuno (il famigerato gruppo di amiche) o cambiare palestra, strada per andare in ufficio etc. Poniti come obiettivo di fare almeno una nuova attività (visitare una mostra, andare a uno spettacolo teatrale,  partecipare a un gruppo di volontariato) alla settimana.

3. Non fare confronti

Hai 40 anni (o di più) e sei single. Bene questo è un ottimo punto di partenza. Siccome tutto parte dal giusto atteggiamento mentale, ti dico subito che se fai confronti non vai da nessuna parte. Quindi: non fare confronti tra la te di adesso e la te di quando avevi 20 anni; non fare confronti tra te e gli uomini che hanno la tua età; non fare confronti tra te e le donne che hanno la tua età e hanno marito-figli-famiglia etc etc. Non fare confronti tra te e le donne più grandi di te; non fare confronti tra te e le donne più giovani di te. Ecchecavolo, dedicati alla tua vita, una buona volta!!!

"Nessuna donna dovrebbe essere troppo precisa quando dice la sua età. Le dà un’aria così calcolatrice! Oscar Wilde"

40 anni: proteggersi è fondamentale

4. Scegliti dei modelli di valore.

Ti ho appena detto di non fare confronti e ora ti dico di sceglierti dei modelli tra donne tue coetanee o più grandi di te che hanno qualcosa che ti piace e che tu ammiri. Sceglierti dei modelli di valore ti aiuta a trovare nuove modalità per realizzare te stessa e ti fa sentire di appartenere a una comunità di donne che vivono bene la propria vita. Io ho moltissimi modelli: donne molto famose, altre solo conosciute, altre che sono state un mio riferimento personale (insegnanti, cape al lavoro, colleghe etc.). Potrei farti una lista infinita di nomi. Te ne cito solo uno, quello di una donna più grande di me che ammiro moltissimo: Meryl Streep.

5. Proteggiti (sempre!)

Le donne di 40 anni (e oltre) possono essere ambite prede per molti tipi di uomini: giovani che vogliono arrichirsi di esperienza senza fare grandi sforzi, meno giovani che vogliono trovare un porto sicuro, uomini incerti che cercano certezze (anche economiche, ahimé!). Quindi, stai bene salda sulle tue posizioni, non farti prendere dalla bisognosità che acceca e proteggi te stessa, il tuo corpo, le tue emozioni. E, non ultimi, i tuoi guadagni e il tuo patrimonio (piccolo o grande che sia, nessuno deve avere impropriamente quello che è tuo).

6. Parla pure dei tuoi figli

Sei una mamma single? Lo so: frequentare nuove amicizie e fare nuove conoscenze è un po’ più complicato quando ci sono dei figli che hanno ancora bisogno di cure e di presenza. Questa però non deve essere assolutamente una scusa per non uscire e rinunciare alle relazioni e a un nuovo amore. Tanto tutti lo sappiamo che tu tieni moltissimo ai tuoi figli, anche se non ti immoli per loro, giusto? I tuoi figli stanno meglio e crescono in modo sano solo se tu stai bene e dài loro il buon esempio, non certo trasformandoti in una donna che rinuncia alla propria felicità per loro (terribile!!!).

D’altra parte un uomo di valore, che va bene per te, di sicuro rispetta il tuo ruolo di madre e le tue necessità famigliari (che tu gestisci con il giusto equilibrio, vero?)

Quindi bando ai sensi di colpa (nei confronti del tuo partner vero o potenziale che sia e dei tuoi figli) e massima trasparenza con tutti. Informa correttamente i tuoi figli, in base all’età che hanno e alla loro capacità di comprendere, senza drammatizzare e senza minimizzare. Farli sentire importanti e amati è essenziale per tutti, per loro prima di tutto, per te e per la tua libertà di costruire nuove relazioni.

Sii onesta anche con gli uomini con i quali esci. Certo, il fatto che hai dei figli non è la prima e nemmeno l’unica informazione che devi dare di te (tu non sei solo madre, e sei molto più che solo madre), ma essere sincera non ti può arrecare danno. Se il tuo interlorcutore non ama una donna che è anche madre, lo verrai presto a sapere e questo ti farà risparmiare tempo e false illusioni,

Insomma, dovunque tu sia e qualsiasi cosa tu abbia combinato finora, ti meriti il meglio per te e per la tua vita.

Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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103 Commenti

  1. Avatar di minou

    minou 11 anni fa (25 Novembre 2013 14:37)

    Ilaria, scelgo te come modello! Lo so che non ti conosco, se non attraverso quello che scrivi e che vedo via schermo. Ma mi basta!!! D’altra parte, non penso che tu conosca Meryl Streep in maniera più diretta. :-) Grazie di tutto!
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  2. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (25 Novembre 2013 14:56)

    Io avrò 40 anni a breve. L'età non è mai stato un problema, ho sempre avuto voglia di crescere... l'unico dubbio forse è per via della maternità. Nel senso che non sono mamma, non ne ho mai voluti di figli e ora che si avvicina il momento in cui non potrò più scegliere, mi viene però qualche dubbio. Le amiche della mia età, separate o con un matrimonio infelice, hanno tutti i dubbi che descrivi, Ilaria... ed è un continuo affermare di doversi rassegnare per realismo. Ho sempre pensato che in realtà parlano solo per paura. Io sono contenta di essere arrivata alla maturità che mi serviva per dare una svolta e mai e poi mai tornerei indietro ai miei 20 (con tutte quelle menate e tanta strada ancora da fare a livello professionale e formativo e di indipendenza materiale, per non parlare di quella mentale), ma nemmeno ai 30 (con la smania di avere un uomo, con i tanti errori proprio a proposito della famosa emancipazione sessuale...). Sono felice dei miei quasi 40, sono proprio orgogliosa di me. E so pure di essere un bel bocconcino... da tutelare! :-)
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  3. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (25 Novembre 2013 15:32)

    Buon giorno. Bel tema, come del resto lo sono quasi tutti; ma questo sento che mi riguarda più di altri. Sono separata, ho più di quarant'anni ed ho un figlio, un meraviglioso regazzo di 13 anni! Una mia amica separata da moltissimo tempo ha avuto tre strorie importanti dopo la fine del suo matrimonio ma in nessun caso ha mai presentato i suoi uomini a suo figlio, neanche quando è cresciuto (adesso è un uomo ed è anche padre). Io mi sono chesta se questa decisione fosse dipesa dal fatto che non riteneva nessun uomo all'altezza delle presentazioni oppure, come lei dice, per un senso di rispetto verso il figlio. Io non credo che sarei capace di vivere una storia ( e qui ovviamente presuppongo di tenerci a questo potenziale compagno) senza condividerla con mio figlio. Perchè dovrebbe essere giusto separare le due cose, dopo ovviamente aver appurato che ne valga la pena?
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  4. Avatar di romi

    romi 11 anni fa (25 Novembre 2013 17:05)

    pero' a 40 la biologia non perdona come acettare la non maternita'?so che ci sono tante forme di maternita' ma non e' la stessa cosa.
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  5. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (25 Novembre 2013 17:17)

    @ Antonella: io ho il sospetto che molto spesso i figli vengano considerati come scuse per non cimentarsi in storie importanti e godere della propria vita. Poi non si tratta di "condividere" ma di stimare sufficientemente le persone intorno a te (compagni, figli) e di ritenere che loro ti amino abbastanza e abbiano una sufficiente apertura verso la vita da renderli partecipi di quello che sperimenti, senza cercare la loro approvazione né la loro autorizzazione. Che le tue amiche facciano un po' quello che vogliono, tu non devi necessariamente fare come loro.
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  6. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (25 Novembre 2013 17:18)

    @Romi: che cosa c'entra a questo proposito la non maternità? E poi: la non maternità è un questione tua-tua o sociale? Così, giusto per sapere...
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  7. Avatar di romi

    romi 11 anni fa (25 Novembre 2013 17:37)

    ho associato il fatto che a 40 ancora si puo' avere cio' che si desidera e mi e' venuta spontanea questa associazione con la maternita' rispetto alla quale credo che i tempi vadano rispettati.non e' una questione sociale ma proprio mia mia.non volevo andare fuori tema intendetemi
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  8. Avatar di Attila

    Attila 11 anni fa (25 Novembre 2013 19:05)

    Bello questo articolo! :) Io mi ci ritrovo in pieno, per eta' e per convinzioni, e proprio in questo periodo mi domandavo... ma la voglia di avere figli, che ogni tanto sento, e' davvero un desiderio mio oppure e' qualcosa di un po' indotto (dalla società, dalla mamma :), dalla paura che poi... non si possa più scegliere)? A volte penso che, trovando l'uomo giusto per me, sarebbe bello creare una famiglia, ma al tempo stesso, quando parto tutta felice per uno dei miei viaggi... adoro la mia libertà! Chissà, forse basta semplicemente lasciar fluire le cose, senza fasciarsi la testa... per ora, che sono sola, viaggio con gioia! Se poi dovessi incontrare un amore forte, e volessimo avere figli, probabilmente anche i desideri e le priorità cambierebbero, in modo molto naturale. Non so.. e' come se ora, rispetto a tempo fa, non sentissi più il BISOGNO di fare determinate cose, ma solo l'apertura alla possibilità che accadano... e mi sento molto più serena e libera. Riguardo al discorso di Romi sull'eta ' giusta per la maternità... per me, fino ai 45/50, perché no, se vengono? Quello sara', forse, il mio margine di eta' (alla faccia di una parente acquisita, più giovane di me, che già da qualche anno mi fa gentilmente notare come i figli vadano fatti da giovani, meglio se sotto i 30 anni... eheheh!!!). ;)
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  9. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (25 Novembre 2013 20:04)

    Ho divorziato gia' 10 anni fa, ne avevo 33. Se potessi avere una relazione di 1anno ci metterei la firma. Una sola figlia di 16anni, ne avrei voluto un altro ma solo dallo steaso padre. Mi sono rassegnata perché anche se ora c'è un uomo intorno non soddisfa a pieno i miei criteri, non voglio illuderlo e soprattutto non voglio iluderMI
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  10. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 11 anni fa (25 Novembre 2013 20:33)

    Interessante articolo... anche io sono sulla quarantina... Partendo dalle riflessioni "in positivo"..... non è un problema per me non avere avuto figli... se non ne avrò non ne farò una tragedia.... non sento questo impellente istinto materno. Però il desiderio forte di un compagno ce l'ho.. e non è sociale... è mio-mio. Certo dopo una certa età trovo più difficile conoscere persone che mi interessino, e purtroppo con quelle interessanti che ho conosciuto non sono riuscita ad andare oltre relazioni superficiali. Quello che ho notato è che spesso dopo storie pregresse importanti molti uomini non hanno più voglia di impegnarsi seriamente, e "costruire". In parte forse pure io ho mal gestito le mie relazioni, e una parte di responsabilità me la devo prendere anche io. Per ora diciamo che sono tra il "manteniamo l'ottimismo" e la delusione, specie dopo la mia ultimissima relazione finita non come volevo io...... spero possa prevalere con il tempo, il primo aspetto.
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  11. Avatar di Chiara

    Chiara 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:20)

    E' un articolo veramente interessante anche per me che di anni ne ho 21. Quante cose da imparare ancora...
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  12. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:40)

    Io sono più vicina ai 40 che ai 30, raggiungerò i 40 senza rendermene conto e so non sarà facile, è una soglia impegnativa. Ma come ci si prepara? Nel senso, come ci si prepara a vedersi cambiate nell'aspetto o magari diverse da ciò che si immaginava in un futuro lontanissimo...?
    Rispondi a Ale Commenta l’articolo

  13. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:26)

    @ Romi, andare fuori tema non è di certo un problema. Puoi scrivere quello che vuoi. Mi pare che le due questioni (maternità e trovare l'uomo giusto dopo i 40 anni) siano molto diverse e che vadano affrontate come tali, se no si rischia di accumulare "problematiche" e questo accumulo non permette di affrontare serenamente la propria esistenza e le proprie relazioni.
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  14. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:27)

    @ Chiara: a 20/30/40 è bene essere preparate e accorte, non vivere preoccupate, eh!
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:47)

    E' una soglia impegnativa? Chi l'ha detto?
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  16. Avatar di margherita

    margherita 11 anni fa (25 Novembre 2013 23:52)

    io ne ho quasi 50 e non sarebbe un problema. solo vedo i miei coetanei che perlopiù si rifanno una vita con le 35enni, e non mi sento neanche più "vista". non è un'impressione nè un pregiudizio sociale, il mio. Chissà, forse quello giusto arriverà, a prescindere.
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  17. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (26 Novembre 2013 0:40)

    ah certo il 50enne punta su una di minimo 10 anni in meno. Vi confesso che ho avuto storie con uomini over 50 da qdo sono single. Il mio ultimo corteggiatorene ha 58 ok non li dimostra ma mi fa impressione. E lui non sembra farne un problema. O almeno cosi' sembra perché quando gli ho detto che ho 43 anni ha fatto un sospiro di sollievo. Credeva ne avessi 38 . Grrrrr è tanto carino e gentile pero' sotto sotto mi fa rabbia, confesso
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  18. Avatar di Attila

    Attila 11 anni fa (26 Novembre 2013 1:08)

    @ Ale Perché impegnativo? :) A parte che, tranne sulla carta, non vedo questa gran differenza tra 37, 38, 39, 40 anni ( non e' che di punto in bianco ti svegli quarantenne ed e' tutto diverso!), ma poi... chi lo dice che sia una cosa negativa? Io, te l'assicuro, non farei cambio mai e poi mai con la me ventenne... allora andava bene com'ero, per carità, ma e' adesso che sono davvero felice di come sono: non tornerei assolutamente indietro, perché mi piaccio molto di più ora. Mi sento più libera, più consapevole di me, meno condizionata da complessi e da giudizi altrui... insomma, secondo me con l'aumentare dell' eta' si raggiungono anche molti traguardi positivi! E, dal punto di vista del fisico, vedrai che non ti scoprirai all'improvviso quarantenne, così, di botto! Si cambia pian piano, ogni giorno, e quando compirai 40 anni non sarai molto diversa da com'eri prima di compierli. Secondo me questa e' un' eta' bellissima, perché ci si apprezza molto, molto più che prima! :)
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  19. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (26 Novembre 2013 8:47)

    Non lo è? Adesso ne ho 36 e sento che è un'età più impegnativa rispetto ai venti...ma se non lo è tanto meglio!!
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  20. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (26 Novembre 2013 15:19)

    Attila@ Impegnativo non ne senso di "negativo". Semmai potrei intenderlo come più faticoso per certe cose, ma neanche...la verità è che non lo so! Comunque sia, c'è un solo modo per scoprirlo, no?
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