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Sedurre un uomo: consigli per mamme single (ma non solo)

mamma singleSe sei una mamma single, questo articolo è per te. Ma anche se non sei una mamma e vuoi sedurre un uomo, questo articolo ti interessa e ti interessa anche se sei mamma e non sei single: ci sono consigli preziosi anche per te, se hai intenzione di continuare a dare valore a te stessa e alla tua vita.

Qualche settimana fa ho scritto un articolo dedicato alla separazione e nei commenti una lettrice mi ha invitato a dare suggerimenti speciali alle mamme single. La nostra amica mi ha scritto “La mia domanda è: <<Ci sarà pur un modo per noi mamme single di incontrare uomini attraenti e con voglia di costruire una relazione… Cavoli lo troverò mai?? (Per ora ai corsi e nelle serate nelle quali esco in quei pochi ritagli che ho trovato….nada de nada)>>.

La domanda è quanto mai opportuna. Molte delle mie lettrici sono mamme single, piene di vita, capaci e affascinanti che, come molte altre single a questo mondo, si ritrovano con una questione aperta: è possibile trovare uomini interessanti (e sottolineo interessanti) e nello stesso tempo desiderosi davvero di impegnarsi in una relazione seria e duratura (e sottolineo desiderosi di impegnarsi)?

Sì, perché, diciamocelo pure, non è difficile fare incontri al giorno d’oggi: con un po’ di impegno, molta spensieratezza e un filo di cinismo qualcuno con cui prendere un caffé, mangiare una pizza o anche avere una storia di sesso non si fa fatica a trovarlo. Essere disponibili e avere esigenze molto contenute rende possibili un gran numero di relazioni, anche molto ravvicinate.

Ben diverso è realizzare una relazione piena e appagante con una persona alla quale ci si sente davvero legate e che ci tiene davvero (sia a te, sia al rapporto). E questa è una sfida interessante non solo per chi è mamma, ma anche per chi non lo è. Un uomo qualunque non è difficile da trovare. Un uomo giusto è un po’ più difficile. E’ una legge statistica: per esempio a Milano sui marciapiedi è più facile vedere cacca di cane che orchidee (dalle tue parti non so).

La mamma single e l’uomo giusto per lei

Per chi è single ed è anche mamma, quando si tratta di trovare l’uomo giusto è necessario avere consapevolezza che questo uomo giusto abbia anche la giusta voglia e la giusta carica di entusiasmo per condividere il proprio percorso con una donna che è anche mamma e quindi con quel che significa avere dei figli.

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

E’ forse questo un aspetto negativo nel quadro generale del “sono mamma single e voglio trovare l’uomo giusto per me”? No, non lo è, anzi. Potrebbe addirittura essere un vantaggio: essere mamma single è un modo chiaro per proporsi ed eventualmente evitare e “scremare” perditempo e cazzoni di vario genere.

Nello stesso tempo, se sei una mamma single, è bene che tu non ti consideri più vulnerabile o meno degna di attenzione di chi mamma non è. Se tu ti consideri vulnerabile è inevitabile che ti comporti in modo vulnerabile e ti assicuro che il mondo è pieno di seduttori da strapazzo che pur di aggiungere una nuova conquista al proprio elenco sono disposti a fingersi perfetti padri di famiglia o perfetti compagni di una donna con figli, per poi dileguarsi alla prima occasione.

Entriamo più nel merito con i 5 consigli basilari che ho preparato per le mamme single che vogliono scoprire come sedurre un uomo senza stress.

5 passi importanti per sedurre

  1. Rivedi le tue convinzioni sul tuo stato di “mamma single”. Cancella i sensi di colpa. Si tratta di atteggiamento mentale. L’atteggiamento mentale è alla base della riuscita o del fallimento in qualsiasi campo. Tipico della mamma single è il senso di colpa, verso molte persone e per molte ragioni (tutte immotivate). Il primo senso di colpa è dovuto al fatto di non aver saputo o di non aver voluto mantenere la relazione con il padre di suo figlio o dei suoi figli. Se il tuo compagno ti ha lasciato o vi siete separati, non te ne devi fare una colpa. Di certo è la cosa giusta che ti doveva capitare o che potevi decidere. Il secondo senso di colpa è dovuto alla convinzione di dover dare il massimo ai pargoli. Molte donne sono convinte che maternità faccia rima con sacrificio e quindi ritengono di dover rinunciare alla propria vita per il bene dei figli. E questa, te lo dico, è una strombata pazzesca… Il terzo senso di colpa è dovuto al desiderio di avere un nuovo compagno, con tutto quello che comporta: “una mamma per bene non dovrebbe nemmeno pensarle certe cose!” Il quarto senso di colpa è nei confronti del partner potenziale: “poverino, dovrebbe prendersi me e anche un po’ i miei figli…” Questi sono alcuni dei sensi di colpa della mamma single che ho voluto elencare oggi. Se te ne vengono in mente altri, segnali su un foglio. Poi brucia il foglio, insieme ai sensi di colpa. Il senso di colpa è il più grande freno alla tua felicità (e anche a quella dei tuoi figli, perché una madre infelice non aiuta i figli a essere felici).
  2. Sii orgogliosa di quello che sei e di quello che fai ogni giorno per portare avanti la tua vita e quella della tua famiglia: essere mamma è un grande impegno e sei single la sfida raddoppia, senza contare che magari hai anche della grane legali alle quali pensare, il padre dei tuoi figli che ti dà problemi e una situazione economica che non è molto favorevole. Brava, sei una donna in gamba, complimenti. Impara a riconoscere i tuoi meriti. Soprattutto quando ti sembra di commettere errori.
  3. Dài il giusto spazio a tuo figlio o ai tuoi figli. E dài il giusto spazio a te stessa, soprattutto. Tu vuoi che tuo figlio o tua figlia siano sereni e capaci di affrontare la vita con sicurezza? Bene! Hai ragione. Allora smettila subito di rinunciare alla tua parte di vita per la sua o per la loro. I figli vanno amati in modo disinteressato, quindi non devono essere né la consolazione ai tuoi dolori (magari a quelli dovuti alla separazione), né le vittime della tua tristezza. Non devono essere nemmeno i dittatori di casa. Per questo vanno rispettati i loro diritti di essere sereni e anche i tuoi. Impegnati quando sei con loro privilegiando la qualità della tua presenza e della tua attenzione. E impara a prenderti spesso e regolarmente del tempo di qualità tutto per te, anche per fare nuovi incontri. Non perdere tempo in chat o su Facebook, ma esci a incontrare persone (non necessariamente uomini). Organizzati con altre mamme per prendervi cura dei figli a turno, non vergognarti di chiedere aiuto alla tua famiglia per qualche serata fuori e gestisci con accortezza il tuo denaro per magari chiedere il supporto di una baby sitter. Qualsiasi sia la tua storia passata, se sei una mamma single è necessario che ti concentri nel creare nuove relazioni di fiducia con altre persone, oggi si dice “creare rete”. E’ importante che tu possa sentirti compresa e sostenuta. Con garbo e dandoti il tempo giusto avvicinati ad altre mamme, alle insegnanti delle scuole dei bambini, guardati intorno, cerca nuove idee: ti garantisco che intorno a te ci sono moltissime opportunità, datti da fare attivamente per coglierle.
  4. Concentrati su quello che di positivo c’è nell’essere una mamma single: il fatto di avere dei figli in realtà ti permette di entrare in contatto con tutto l’universo che gira intorno al mondo dei bambini e dei ragazzi. All’uscita da scuola, al corso di nuoto o a quello di scherma ci sono un sacco di padri single. E anche al parco giochi o alle feste scolastiche. Coltiva il tuo buon umore e guarda con positività agli altri. Rivolgiti agli altri genitori e agli altri bambini con apertura e fiducia, con la disposnibilità a fornire tu per prima il sostegno di cui pensi di aver bisogno, ma con allegria e leggerezza. Questo ti rende attraente, ti fa uscire dal guscio di tristezza nel quale probabilmente ti sei chiusa quando ti sei ritrovata a essere single, oltre che mamma.
  5. Quando sei con un uomo e inizi una relazione, ma anche nella tua vita di tutti i giorni, pensati e considera te stessa innanzittutto come donna e non solo come mamma. Magari non te ne rendi conto ma potresti usare il fatto di essere mamma come una specie di “scudo” per non farti coinvolgere in una bella storia. Non usare il tuo ruolo di mamma né per sentirti in qualche modo “superiore” alle altre donne oppure non all’altezza della situazione. Renditi interessante per quello che sei: la mamma non toglie fascino alla donna.

Pensi che i miei consigli siano praticabili? Quello delle mamme single che vogliono costruire una nuova relazione serena è un argomento di tuo interesse? Ti piacerebbe che venisse approfondito e arrichito in nuovi articoli?

 

Mini guida: PRONTO SOCCORSO AUTOSTIMA
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53 Commenti

  1. Avatar di Stefano Clementi

    Stefano Clementi 12 anni fa (7 Giugno 2013 10:59)

    E' importante aprirsi una nuova vita, pur non trascurando quella dei figli, è giusto rispettare i propri spazi e quelli dei figli, ma è giusto vivere una vita appieno. E' giusto riempire la propra vita su tutte le aree: come genitore, come amica, come partner. Organizzandosi, si possono riempire tutte queste aree della nostra vita, non sto dicendo che sia facile,però con l'impegno ci si può riuscire. Quindi si ricomincia imparando a scoprire la propria anima gemella.
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  2. Avatar di Eleonora

    Eleonora 11 anni fa (7 Giugno 2013 23:02)

    tutto giusto.
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  3. Avatar di Paola quella vecchia

    Paola quella vecchia 11 anni fa (8 Giugno 2013 1:28)

    Posso sottolineare una cosa, da donna che in passato ha avuto una relazione con un papà separato e che poi lo ha mollato e mai più ripeterebbe un'esperienza simile? Se davvero una persona che è genitore desidera formare una coppia deve prima risolversi tutti i sensi di colpa verso i figli, nonché gli inghippi, gli strascichi e i traumi lasciati dall'ex... altrimenti diventa davvero impossibile per qualcuno stargli accanto. Deve sentirsi il diritto di avere anche una propria vita e stare bene, solo dopo potrà aprirsi ad un'altra persona con serenità e per donarle amore (non per farsi consolare e appesantirla con tutti i problemi del caso...). D'altra parte anche una relazione classica in cui ci siano figli di entrambi, se uno dei due si vota troppo alla "causa dei figli" rinunciando a sé stesso e tralasciando l'altro, difficilmente la relazione andrà avanti bene... l'unica differenza sarà che il genitore più equilibrato e trascurato magari non se ne andrà tanto facilmente, sperando di salvare la famiglia. Voglio dire che una persona deve restare una persona, al di là del ruolo che assume via via con le persone con cui si relaziona e mai deve sacrificare tutta sé stessa o una parte della propria vita... In nome di cosa poi? Di certe immagini e santini? Se lo fa diventa insopportabile ai figli (e non li cresce bene) e incapace di avere una vita felice per lei e per chi la circonda... Mi rendo conto che nello scrivere ho finito per pensare di più alle mamme single, ma il fatto è che di mamme che si sacrificano ai figli facendo l'infelicità di tutti oltre alla propria ne conosco tante... e sono pure incazzate per quanto "amore" danno e poco ne ricevono. Conosco mamme che "soffrono" di tutti i problemi e impedimenti descritti da Ilaria, ma che si sentono "brave" mamme e vanno avanti nell'infelicità totale. Altre, molte, che si sono "rifatte" tranquillamente una vita. La differenza sta tutta nel loro atteggiamento. Gli uomini giusti arrivano, se c'è spazio e amore per loro. Non arrivano se tutto lo spazio è pieno di problemi, sensi di colpa, vendette, incapacità di volersi bene e voler bene alla vita. Il primo pensiero di una donna che resta single dev'essere di stare bene lei. E' quello che ho chiesto ai miei quando si sono separati... se loro stanno bene, io sto bene. Se mi devo preoccupare o sono assillata dalle loro richieste, no (e la loro presenza eccessiva è un attaccarsi ad un affetto perché loro, per primi, si sentono soli e vulnerabili). Questo come punto di vista di donna decisamente adulta, con genitori che si sono separati in età da pensione, un'esperienza con un uomo appena separato alle spalle, amiche mamme separate...
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  4. Avatar di lory

    lory 11 anni fa (9 Giugno 2013 15:01)

    da quel çhe vedo intorno a me ogni giorno, devo dire çhe purtroppo gli uomini appena vengono a sapere çhe una donna ha un figlio,sçappano via di çorsa a una tale veloçità da battere il reçord degli atleti ruandesi... -.-
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  5. Avatar di Rossana76

    Rossana76 11 anni fa (10 Giugno 2013 14:43)

    @paolaquellavecchia Mi piaci sempre tanto. Se passi da Brescia ti offro su un piattino un caffè, un sorriso, e quattro chiacchiere in relax :-)
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  6. Avatar di Susanna

    Susanna 11 anni fa (12 Giugno 2013 14:36)

    ...essere genitore single non vuol dire essere ragazza/o madre/padre, separata/o, divorziata/o, bisogna tenere presente anche l'essere vedova/o ... l'argomento andrebbe ulteriormente sviluppato/approffondito.
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  7. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:42)

    @Ilaria Grazie hai risposto al mio suggerimento trovo l'articolo molto utile e ben strutturato..mi piace l'atteggiamento positivo per prendere come dici tu questa situazione come "un vantaggio: essere mamma single è un modo chiaro per proporsi ed eventualmente evitare e “scremare” perditempo e cazzoni di vario genere." L'ho letto con vero piacere e mi piacerebbe che venisse sviluppato...soprattutto nel come creare ocassioni di incontro. --
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  8. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:43)

    Concordo anche su quanto detto per chat varie e facebook...per carità trovare l'uomo giusto via net non è impossibile..ma le probabilità sono molto basse. Per esperienza personale posso dire che dopo un anno di siti d'incontri, mi posso ritenere una vera esperta degli incontri online. C'è sempre l'eccezione che conferma la regola, certo..ma la maggior parte delle volte il risultato è deludente.
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  9. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:43)

    Qualche esempio per farvi sorridere ;)))) : - La foto non corrisponde: vai ad un incontro dal vero ed invece di trovare il bel ragazzo moro, abbronzato della foto..ti vedi un tipo insicuro di sé con 10 anni di più e ti senti a dir poco delusa - Oppure tipo interessantissimo colto intelligente, serio ecc..divertente ti fai un po' di castelli dopo aver fantasticato e chattato un mesetto, lo incontri e puffff..è vero ma..boh..non ti attrae..il modo di fare non ti fa scattare nulla..ma proprio nulla..decidi di dargli un'altra possibilità ma niente proprio non ti piace e non puoi farci nulla
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  10. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:44)

    -poi ci sono quelli pericolosi (ma con un po' di astuzia si smascherano da sé) quello che è sposato ma mente sul suo stato civile, bleffa su altre cose ecc. - poi c'è il conquistadores strafigo e furbo che prima si vende come diceva ilaria com eil miglior padre, ti addesca con l'astuzxia..cerca di capire i tuoi bisogni e zacc non appena ha ottenuto quello che vuole (un'avventura) mentre tu lo vedi già l'uomo della tua vita perchè per un mese è stato favoloso...diventa freddo distante ecc. -il 90% dgli uomini attraenti in chat vogliono solo storie leggere e senza impegno...
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  11. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:44)

    Quindi concordo sul fatto che non userò più il poco tempo disponibile che mi ritaglio (e su questo credimi me lo ritaglio ;)) ) su internet per "sedurre". A questo punto Ilaria ti sarei grata...se scrivessi e sviluppassi degli articoli sul "dove e come usare al meglio il proprio tempo per fare incontri (perchè io al parco, ai corsi miei e della bimba, al corso di ballo a cui sono iscritta ecc..non ho trovato ancora nessuno che mi interessa o meglio nessuno di quelli che mi attraggono e che vogliano realmente costruire una relazione. Di casanova ebh...purtroppo ne ho incontrati a bizzeffe ovunque." Un abbraccio ed un caro saluto :))
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  12. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (13 Giugno 2013 17:45)

    @Susanna anch'io sono vedova
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  13. Avatar di Dana

    Dana 11 anni fa (14 Giugno 2013 16:22)

    Ciao Ilaria. Anch' io ho trovato l'articolo molto interessante. Sono una mamma single e in più essendomi trasferita da poco in un posto nuovo non ho ancora amicizie e ho difficoltà a farmene. La scuola delle bimbe non è stato finora un punto buono di partenza per fare buone conoscenze...e comunque si tratta quasi sempre di conoscere famiglie, mamme.... coppie sposate. Per quanto riguarda il resto, ossia altre occasioni per fare incontri, devo dire che non è facile secondo me crearsene. Il bar di quartiere non mi ha portato altro che rotture e avances di uomini sbagliati, per lo più si fanno avanti uomini sposati e non capisco il perchè. Mi è capitato di essere notata in questo nuovo paese dove mi trovo e qualcuno sia riuscito a risalire a me, al mio nome e contattarmi tramite facebook..... uomini sposati...sposati o fidanzati... Ma dico io, con quale fiducia una donna può affacciarsi di nuovo al mondo dell'amore con lo spirito di trovare qualcuno di serio e fidato, se poi ci si rende conto di essere circondate da uomini insoddisfatti delle proprie relazioni, che non ci pensano due volte a fare avances alle altre donne alle spalle delle loro mogli-compagne? Per quanto mi riguarda, fiducia nell'uomo "Zero". Ecco che ...naturalmente, invece di sentirmi lusingata di ricevere apprezzamenti da altri uomini, sposati...mi verrebbe semplicemente di prenderli a borsate in faccia e rivelare alle loro mogli con chi hanno a che fare. Ovvio, forse siccome siamo cresciute con in testa le fiabe più belle e romantiche, da Cenerentola alla Bella addormentata nel bosco....abbiamo la tendenza a crederci o forse a sperarci sempre che, come per magia la fiaba si realizzi... e quindi, l'occhio in giro ce lo buttiamo ancora....alla ricerca di quel qualcuno di speciale, che per destino si trovi lì, sulla nostra via, in quel momento, al supermercato, al bar o in qualsiasi altro posto...e invece non accade mai. E' davvero troppo bassa la percentuale di probabilità di trovare un tipo interessante che trovi interessante noi allo stesso modo anche da un semplice sguardo. E allora mi dico, esiste una forzatura? Cioè...si può fare in modo di trovarsi nei posti giusti e avvantaggiare le circostanze? E poi, per chi come me si ritrova sola, senza neanche un'amica da trascinarsi in una bella passeggiata o non so dove...non è ancora tutto più complicato? Ecco Ilaria...qualche tua pillola di saggezza non mi farebbe male. Un saluto :)
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  14. Avatar di ELI

    ELI 11 anni fa (15 Giugno 2013 2:07)

    @Dana su alcune cose mi ritrovo....e mi chiedo anch'io come posso "aiutare" il destino...perchè mi piace sapere che potrò realizzare il mio Sogno d'Amore che semplice. Una relazione appagante per entrambi
    Rispondi a ELI Commenta l’articolo

  15. Avatar di Susanna

    Susanna 11 anni fa (17 Giugno 2013 9:22)

    Ciao a tutti, mi fa piacere leggere che tra le partecipanti/i a questo dibattito c'è qualche vedova ... pure tosta! Brava! A presto!
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  16. Avatar di Minou

    Minou 11 anni fa (5 Luglio 2013 14:53)

    Parte 1: Sono in ritardo col mio commento. Chiedo scusa ma ho scoperto solo ora questo bellissimo blog! Complimenti a Ilaria per l’analisi e grazie per aver affrontato un argomento che mi sta particolarmente a cuore. Ho letto anche i commenti e li trovo tutti molto interessanti. Secondo me, su un aspetto, occorre fare una distinzione: a livello di fardello psicologico da risolvere c’è una differenza e molto rilevante tra l’essere vedove e separate. E tra le separate c’è anche una grandissima distinzione tra chi ha deciso attivamente di troncare e chi invece ha subito la decisione del proprio compagno ed è stata mollata.
    Rispondi a Minou Commenta l’articolo

  17. Avatar di Minou

    Minou 11 anni fa (5 Luglio 2013 14:53)

    Parte 2: Fermo restando che per tutte il carico di responsabilità, di problemi gestionali, economici e logistici è molto grande e spesso schiacciante, a livello psicologico una vedova fa i conti con un dolore indicibile ma diverso. Non c’è tradimento e non c’è rifiuto. Sentirsi scartate e buttate via magari a ridosso del parto, quando si è più sfatte più deboli più spaventate, ovviamente per un’altra donna, naturalmente più giovane, bella e desiderabile, ti strappa le budella e ogni barlume di fiducia. E riuscire anche solo a pensare di rimettersi in carreggiata dal punto di vista delle relazioni sentimentali, evitando atteggiamenti autolesionisti o celando la propria vulnerabilità, è tanto ma tanto difficile. Buona giornata amiche
    Rispondi a Minou Commenta l’articolo

  18. Avatar di monica

    monica 11 anni fa (7 Dicembre 2013 20:17)

    Articolo interessante e utile anche se lo trovo molto teorico perche nella vita pratica vi assicuro che è estremamente difficile trovare amicizia con altre mamme single....intorno a me ci sono solo mamme sposate e quelle separate lasciano i figli a casa e si intestardiscono a sembrare delle adolescenti...andando a ballare ogni sabato sera.MI piacerebbe tovare delle amiche che come me abbiano piacere a fare delle cose tutte insieme includendo anche i figli.E' facile dire di pensare a se stesse ....io ho provato piu volte ad inserirmi in diversi corsi ma purtroppo si tengono tutti dalle 21.00 in poi ed io non posso lasciare mia figlia sola a casa xchè ha solo 10 anni....ne posso permettermi una baby sitter....nè posso lasciare mia figlia ai nonni xchè logisticamente è scomodissimo.....insomma tante belle parole nell'articolo ma nella pratica ogni tentativo di pensare a se stesse fallisce x ovvi motivi.Peccato! IO avevo ancora tanto da dare alle persone e alla vita stessa.
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    • Avatar di alessandra

      alessandra 9 anni fa (14 Giugno 2015 23:13)

      Cara monica sono perfettamente daccordo con te,sono anni che cerco amiche del quel genere na niente.Mia figlia si è fatta grande e io sono qui senza amiche.Gli adulti se adulti si possono definire,pensano e si concentrano solo su se stessi: a vivere per se stessi la loro vita a 100 gradi,vogliono solo vivere altro che figli.
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    • Avatar di Angela

      Angela 9 anni fa (29 Luglio 2015 22:31)

      Ciao Monica , mi chiedo come é cambiata cara Monica la tua vita da quando hai scritto queste parole. Sono anch'io nel tuo caso. Ho una grande facitilità a andare verso gli altri. Ho tante conoscenze ma in fondo in fondo nessuna veramente profonda e come hai detto tu in genere mamme o famiglie con la loro vita ben riempita e poca attitudine a far entrare nella loro una donna sola con figli. Io tralatro vivo all'estero, da tanti anni, pero' ti rendi conto che le amicizie sincere sono pochissime e nel mio caso sono rimaste in Italia. Come dici tu, tra il lavoro e due bambini piccoli , difficile trovarsi del tempo per sé... da sola. Belle parole quelle del Blog ma non sempre facili da attualizzare.... Non perdo la speranza ( anche se debole) di vivere una bella storia d'amore.... e d'amicizia. Buon coraggio e bella vita a tutte amiche.
      Rispondi a Angela Commenta l’articolo

  19. Avatar di maia

    maia 11 anni fa (30 Gennaio 2014 2:41)

    È giusto parlare di noi madri quindi persone ; è giusto non dimenticare di nn far soffrire con le nostre scelte amorose ,quindi il nostro compagno basta che alla fine nn ci rimettano i sentimenti e la vita dei nostri figli . Che loro colpa delle nostre scelte nn hanno.
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  20. Avatar di rosy

    rosy 11 anni fa (9 Febbraio 2014 17:14)

    Convivendo col mio compagno da 6 anni, a pochi mesi dalle nozze, vengo lasciata per una mamma single nonche sua ex amante. Non so se lei ha trovato orchidea da marciapiede. Mah
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