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Sesso e attrazione: conosci il tuo corpo?

Se vuoi essere attraente, attrarre la persona giusta per te e realizzare con lei (che nel caso è anche un lui) una relazione soddisfacente e duratura devi sentirti bene nella tua pelle, nel tuo corpo e vivere la tua sessualità con naturalezza e spontaneità.

Soprattutto: devi conoscere il tuo corpo! E bene.

Sono temi che affronto piuttosto ampiamente nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, perché sono temi importanti.

Così importanti che ho intenzione di dedicare loro un po’ più di spazio su questo blog – sempre che ti interessino, ovvio! – senza toglierne a riflessioni di altro genere, anche. Perché se ho intenzione di occuparmi solo di temi legati al sesso e alla sessualità, ne faccio un altro di blog, riservato solo a quelli.

Ma a noi, qui, interessa mettere il sesso e la sessualità al posto giusto, per la persona giusta.

Allora, partiamo subito con una mia convinzione piuttosto forte: nel nostro mondo (il tempo e il luogo in cui viviamo noi) non si dà nessuna importanza al corpo, alla corporeità e alla fisicità delle persone.

C’è una terribile repressione in questo senso.

Così forte che neanche ci si accorge che c’è!

“Ma che accipicchia stai dicendo Ilaria? Hai bevuto birra oggi?” (la mia tenuta all’alcol equivale a quella di un minore di 10 anni, per cui una birra è più che sufficiente a farmi straparlare, se voglio).

“Come fai a dire una cosa del genere quando dovunque e comunque si parla di sesso in libertà (!?) si vedono solo e soltanto corpi, si dà tanta importanza al look, al colorito spento e acceso, all’abbronzatura, al lifting, alla cellulite, al calcio nelle ossa, a fare tanta plin plin, a togliersi le rughe, ridurre il colesterolo, integrare il magnesio e gli omega 3, mangiare sano, dimagrire, togliersi gli anni, mettersi i capelli finti, le unghie finte, farsi i tatuaggi, quando su di noi regna sovrano il bifidus che o ti si sgonfia la pancia o sei rimborsato etc. etc…..??” (mi viene solo il fiatone a scriverle queste cose e chissà quante me ne sono dimenticate).

Lo dico proprio per questo! E’ proprio perché siamo immersi in questo mondo così attento all’apparenza esteriore che non c’è nessuna attenzione al corpo e alla fisicità, quelli veri, quelli genuini.

Lo sai che io sono convinta che l’essere umano sia un essere che funziona per paradossi: ho già avuto modo di dire, ad esempio, che chi si mostra “troppo” sicuro o sicura di sé in realtà annega nell’insicurezza o che chi ostenta la propria felicità è pieno/a di dubbi al riguardo e forse non sa che cosa sia davvero la sua felicità. Eccetera eccetera.

E, quando c’è troppa insistenza sull’apparire esteriore, uhm, in realtà c’è svalutazione per il corpo.

Non è difficile da capire, basta metterci un po’ di attenzione.

Insomma tornando a noi: io ho l’impressione che non sei abituato/a a considerare il tuo corpo, a conoscerlo, a goderne appieno.

Perché non è una cosa che ti è stata insegnata, quella di valorizzare il tuo corpo e le sensazioni che può farti provare.

E’ molto più sicuro che ti sia stato insegnato a reprimere le tue sensazioni, a non ascoltare il tuo corpo e a non comprendere i messaggi che ti invia.

A favore della grande importanza che, invece, ti hanno insegnato a dare alla “mente”, al “cervello” e alla – presunta – “razionalità”.

Ora, pensaci un attimo: sinceramente, sapresti descrivere per bene nel dettaglio i tuoi genitali? Sapresti dire, anche per sommi capi, come funzionano? Che cosa serve a che cosa? Che cosa ti fa sentire certe sensazioni e come? In reazione a che cosa?

E, al di fuori dell’area dei genitali – che insomma, “dài, su, di che cosa stiamo qui a parlare Ilaria??!!” – che cosa sai del tuo corpo e di come funziona (nel senso di come funziona per quel che riguarda il tuo benessere personale)?

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Di come, per esempio, modificando la tua respirazione e la tua postura puoi cambiare il tuo modo di sentirti e, soprattutto, di sentire e quindi di provare sensazioni di piacere, di equilibrio emotivo e di soddisfazione psicofisica?

Credo che sia evidente a tutti i lettori di questo blog quanto sia importante la “consapevolezza di sé” a livello di pensieri e di emozioni, di comportamenti e di reazioni.

Il mio lavoro è molto dedicato al raggiungimento di quel tipo di consapevolezza, che è il primo passo – quello fondamentale – per il tuo equilibrio e per la tua serenità e, anche, per la tua capacità di tirar fuori tutto il tuo potere di attrazione.

Il raggiungimento della piena consapevolezza del corpo è ugualmente essenziale. Se non di più. Perché, qualsiasi cosa tu creda nel profondo, noi siamo il nostro corpo. Tu sei il tuo corpo.

E’ con il tuo corpo che vivi, senti, sperimenti. E’ con il corpo che soffri, provi piacere, stai con gli altri.

E’ con il corpo che respiri aria, mangi e gusti il cibo, fai il bagno al mare, vedi l’erba, il volto delle persone…

Mi obietterà qualcuno che c’è anche lo spirito. Ok, va bene: io parlo del corpo, qui e adesso, non dello spirito. E sono convinta che il corpo è essenziale, è il punto di partenza :) . Del corpo sono certa.

Scommetto che tu conosci molto bene le funzioni del tuo cellulare, quelle dell’I-pad, del computer, dell’I-pod. Sai come si mette “Mi piace” su Facebook, come si aggiorna il profilo, come si mette la foto.

E, non so se sia veramente importante, ma se sai fare tutte queste cose e se conosci bene certe funzioni, probabilmente è perché tutto ciò ti dà delle soddisfazioni.

Quindi, immagina quante soddisfazioni può darti conoscere il tuo corpo.

Anche perché conoscere è amare.

Decidi di scoprire il tuo corpo, decidi di amarlo e di dargli il meglio. Riceverai indietro cento volte tanto.

Quando ho pensato a questo articolo, intendevo scrivere altre cose. Poi, scrivendo, è venuto così.

Va bene: le altre cose saranno per una prossima volta.

Tu tieni ben presente che, qualsiasi sia la tua età e anche il tuo livello di… imbarazzo, sei perfettamente in grado di esplorare il tuo corpo e ti scoprirci cose straordinarie (magnifica avventura, vero?).

Non ti resta che farlo.

Lasciami i tuoi commenti, domande, perplessità.

Cordialmente

Ilaria

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80 Commenti

  1. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (27 Maggio 2011 18:46)

    Tema importante... il mio corpo l'ho scoperto negli anni e gli voglio sempre più bene. Nutrirlo bene e tenerlo in movimento è prima di tutto un atto d'amore verso me stessa, che mi fa stare bene. Ma questo, tutto sommato, è esperienza comune a molti... anche a chi magari ci è arrivato per moda. Da settembre mi dedico ad attività come il tai chi e lo yoga. E ho scoperto molte cose nuove, tra cui l'importanza e l'utilità della respirazione... ma anche tanto altro. Il sesso: altra cosa che ho scoperto negli anni e molto negli ultimi anni... Come funziono nel sesso l'ho scoperto grazie ad alcuni degli ultimi amanti che ho avuto. Esaltante! Prima avevo un'idea del sesso come di qualcosa legato per forza all'amore. Idea inculcata dalla famiglia e da un certo ambiente... devo dire che negli anni ho cambiato idea. O meglio: si può fare sesso anche non all'interno di una storia d'amore, eppure, anche in quesi casi, può essere uno straordinario atto d'amore. Col piacere di goderne e far godere l'altro, di spogliarsi, di donarsi certe sensazioni, di fidarsi e di lasciarsi andare, di affidarsi, della reciprocità. Azzardo: ho scoperto cosa vuole dire fare sesso con amore con uomini con cui non avevo una storia d'amore, ma di amicizia. Prima, all'interno di storie d'amore, non ne avevo mai goduto così liberamente e intensamente. Solo adesso credo che all'interno di una storia d'amore potrei fare davvero l'amore. Certo, nel frattempo sono maturate anche altre cose. Ma sicuramente è maturato il senso del mio corpo e del piacere sessuale. Sarà anche questione d'età, di maggiore consapevolezza... non lo so, però amo il mio corpo, che posso far stare così bene. E dal cui piacere deriva tanto piacere mentale. Gustando il sapore del cibo, godendo nel muoverlo, calmandolo con la respirazione... oggi molto più di un tempo colgo soprattutto il legame tra mente e corpo, che una volta erano più scollegati... Queste sono le prime riflessioni che mi vengono in mente. A proposito di quel che scrivi dell'essere troppo sicuri di sé... un paio di giorni fa un'amica mi ha redarguita sul mio attuale stato di soddisfazione e la sicurezza con cui ho fatto certe scelte. Mi ha dato fastidio, perché credo che ci sia anche un momento in cui ci si siede soddisfatti di sé, senza pensare sempre alla strada ancora da fare e a quanto ci si può migliorare. Lo so che non sono perfetta, ma sono contenta di me, sicura delle mie scelte... perché non dovrei gioirne? Allo stesso modo, e al contrario di lei, sono contenta del mio corpo imperfetto, con quei 3 kili in più che ho e tanti altri piccoli difetti. Mi considero una bella ragazza. Ciò non siginifica che poi io non cerchi di tenermi in forma, anzi lo faccio forse più di lei, che sfoga la frustrazione nel cibo ed è molto pigra, non fa sport, mangia male, non si cura e poi rimedia con strati di make up, tinture, push up e altro, senza togliere questo di più nemmeno la notte. Credo ci sia modo e modo di rendersi attraente. Io sono sempre stata per le scelte naturali, ma soprattutto credo che attraente sia un corpo che funziona, che sta bene con sé stesso, che non si nasconde, che ama. E questo può essere anche ad un'età avanzata. Insomma, credo che la vera cura del corpo sia un'altra e me ne sono sempre infischiata di certe osservazioni delle amiche, del tipo che "non mi valorizzo", perché non mi trucco. Per cui, che dire, mi trovi più che mai d'accordo. Per me volere bene al mio corpo è il piacere di averlo e usarlo, per le belle sensazioni che tutto questo ti dà. E che, nel caso del sesso come delle carezze, può dare anche agli altri. Come ho scritto nella domanda a tema "comunicazione", io sono molto "corporea" nel comunicare affetto e amore. Forse perché piace tanto a me :-)
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    • Avatar di Iacullo Maria Carmela

      Iacullo Maria Carmela 9 anni fa (19 Giugno 2015 10:30)

      Cara Bice. ..non ho nulla da aggiungere al tuo commento. ...mi calza a pannello. ....non c'è dubbio che l'età matura e va sempre meglio.....un cordiale saluto Maria. ..
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  2. Avatar di raffaella

    raffaella 14 anni fa (27 Maggio 2011 19:31)

    uh mamma...che argomentino. Non sono una persona fisica, non lo sono mai sta, non me l'hanno insegnato. La fisicità mi mette ansia, non la so gestire, mi incute timore. Non amo i difetti, soprattutto i miei che mi mettono molto a disagio..sono molto selettiva, con alcune persone mi viene facile avere un contatto (parlo anche di strette di mano, di abbracci, ecc..) con altri il solo pensiero del contatto fisico mi repelle...come mi vedo in una giornata fisicamente riesce a condizionare l'intera giornata...
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  3. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (27 Maggio 2011 20:24)

    Uh, tanto per non dimenticare quanto è vario il mondo... davvero, Raffaella? Io non so se qualcuno me lo ha mai insegnato. I miei genitori, in realtà, si stupiscono di quanto io sia fisica... loro non sono come me. Nella mia famiglia non ci sono sportivi e nessuno di loro è così attento al suo corpo... io invece annuso, tocco, assaggio, sono sensibilissima alla voce, alla luce, al tempo. Amo il sole e il vento sulla pelle, mi spoglio facilmente. E tocco. Tocco le persone... pacche sulla spalla, abbracci, strette di mano. Meno con le donne e molto di più con gli uomini devo dire. Gli uomini mi piacciono in una maniera... non so, direi sensuale, cioè a livello di sensi. Mi piace il timbro della voce maschile, mi piace avere uomini attorno, le loro strette di mano e abbracci forti. L'odore... nel sesso, poi, mi piace assaggiare, toccare tutto, sentire. Non ci avevo mai pensato profondamente come ora... sono molto fisica in effetti, molto legata ai sensi, sensibile all'impatto delle cose fisiche, al piacere fisico. I tessuti di lenzuola e vestiti, i rumori e gli odori che mi circondano, i colori... sento tutto moltissimo. Scelgo con cura di cosa circondarmi, forse perché so quanto l'ambiente, attraverso i sensi, influisca su di me. Forse tutto questo fa di me una persona attraente. Spesso le persone mi fanno complimenti per come mi vesto, per l'abbinamento dei colori tra di loro e coi miei colori, per i materiali. Per il mio profumo, per la pelle morbida, per il tono muscolare. Uomini e donne. Adoro le spezie, gli aromi... anche la mia casa è curata... ho attenzione per le prospettive, i colori, la luminosità e le zone d'ombra. Tutto contribuisce al benessere, attraverso il corpo. Mi è sempre sembrato tutto molto naturale, ma ora che ci penso in effetti ricevo complimenti per questa mia attenzione. Non so, forse vado fuori tema, forse no. I sensi, i 5 sensi ci mettono in contatto col mondo e, quando posso, io cerco di procurarmi sensazioni piacevoli!
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  4. Avatar di Aliyah

    Aliyah 14 anni fa (27 Maggio 2011 20:31)

    uhm...non so se sia pertinente, ma riflettevo sulla lettura psisomatica della cellulite che suggerisce tra le varie ipotesi anche la femminilità che non riesce a svilupparsi completamente, e si difende dall'affettività con la "corazza". Io ho notato già da quando avevo 15 anni di avere la cellulite!!! E fino a che non ho avuto una relazione soddisfacente, o almeno finchè è stata tale, la cellulite si è attenuata incredibilmente!!! Poi è ricomparsa... Beh, che dire? La sessualità si esprime fortemente soprattutto quando è repressa ;)
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  5. Avatar di occhiverdi

    occhiverdi 14 anni fa (27 Maggio 2011 22:02)

    argomento tabù totale!!! mi ci vorrebbe un corso universitario sull'accettazione del sé! mi sento tanto come l'amica di @Bice:sono pigra, mangio male e mi lamento in continuazione e critico, ma mica faccio nulla x migliorarmi! si sta verificando una cosa strana ultimamente, più vorrei una storia d'amore,più mi ritrovo proposte di sesso....ma che messaggi mando inconsciamente col mio corpo? mi sento come un conducente con un potente mezzo ma che è senza patente! ecco mi sento così!
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  6. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (27 Maggio 2011 23:20)

    Ecco, io vorrei un amichetto... con cui passare qualche ora piacevole. Intanto che mi concedo un po' di pausa dopo l'ultimo tentativo serio. Il sesso mi manca... con lo zerbino era un disastro, per cui ormai è qualche mese che non... e non mi pare bello sprecare la vita così! Oggi mi sono presa una giornata di vacanza con un'amica. Abbiamo preso un treno e via: mercatino, shopping, un museo, un gelato... un mare di chiacchiere. E le dicevo appunto di questa mia esigenza, così abbiamo passato in rassegna le mie frequentazioni per vedere su chi mi potevo indirizzare. In effetti, però, per un motivo o per l'altro nessuno mi piace in quel senso. Ma che sia una nuova conoscenza o un ritorno, credo proprio che quando capiterà l'occasione la coglierò... come già in passato. Ciascuno faccia come crede, ma la mia esperienza in questo senso è stata positiva. Voglio dire che il fatto di fare sesso fine a sé stesso, per il piacere di farlo, ti permette di farlo molto liberamente, sentendo che lo fai perché è proprio bello, c'è desiderio, piace a entrambi... e questo ti porta più sicurezza. Mentre quando sei in una relazione, ci sono di mezzo altre cose... certamente l'amore, ma anche meccanismi vari di amor proprio, ansie di essere all'altezza delle aspettative e dell'amore altrui... Invece quando sei in un ambito diverso sei concentrato su quello, più disinibito, più portato a sperimentare... Boh, non so, ma per me è stato così. Ma forse è perché nel contesto di una relazione d'amore ho avuto più spesso compagni con l'ansia e al di fuori invece compagni sicuri di sé... certo però che anche io mi sento diversa, ci sono meno cose in ballo. Ovvio che l'ideale sarebbe fare sesso liberamente e al massimo della consapevolezza in una relazione... eppure io, quando provo sentimenti, ho più freni, patemi. Anche se col tempo sono migliorata e con lo sposato, per il quale provavo un forte sentimento, devo dire che le cose stavano prendendo una piega decisamente positiva... c'era un gran feeling sessuale e di testa, ma mi sentivo anche accettata. Bello. Pensandoci ora, forse, tutto sommato, a parte il suo medio narcisismo, direi che tra tutti è la persona con cui più mi sono avvicinata al mio uomo ideale. Forse il più equilibrato di tutti, anche perché molto consapevole di sé e, almeno con me di sicuro, onesto. A conti fatti, un'esperienza decisamente positiva. Una persona molto libera e indipendente, di testa, che vive la vita in modo intraprendente e godereccio. Un uomo molto sensuale con cui condividevo tanto anche a livello fisico... con lo stesso modo di sentire certe cose, lo stesso gusto proprio. Credo che l'intesa stesse proprio lì, a livello fisico e poi mentale. Ultimamente ci penso spesso e sono un po' pentita di non avere fatto qualche passo in più, vivendo certe esperienze che lui mi invitava a fare...
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  7. Avatar di Pachira

    Pachira 14 anni fa (28 Maggio 2011 0:05)

    Ciao a tutti, vi seguo sempre ma non sono mai intervenuta..ed ecco il mio pensiero.. Io amo il mio corpo....nelle sue imperfezioni che rappresentano tutto il mio vissuto.......a 48 anni. Vado orgogliosa delle rughette che si fanno spazio lentamente, dei capelli bianchi che spuntano ogni giorno di più, e che cmq mi guardo bene di nasconderli.......Il sesso è meraviglioso quando vissuto.....con passione e condivisione..., con la voglia di scoprire sperimentare e sorprendersi. Non tornerei indietro ai miei 30 anni.....perchè la consapevolezza di quello che amo oggi di me, non è la stessa che avevo in quell'età. Trasmetto emozioni...e percepisco emozioni,.............eppure in questo periodo evito di viverle, perchè anch'io come occhiverdi.....più cerco di vivere i il "sentire" e più mi ritrovo di ricevere solo proposte di sesso........ ,e tutto quello che sta dentro di me......li fa solo allontanare.
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  8. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (28 Maggio 2011 8:54)

    AL90%,CARA OCCHIVERDI,GLI UOMINI FANNO ESCLUSIVAMENTE PROPOSTE DI SESSO. quindi che ci sia attenzione verso sè o meno,poco cambia per LORO... al di là della battuta,io non ho con tutti la stessa reazione.provo maggiormente INDIFFERENZA.anche fisica.per scattare una qualunque reazione in me devo "sentire"altro...lo devo percepire come mio simile o almeno illudermi che lo sia guardandolo negli occhi,ascoltando anche dal tono di voce,come parla,come si esprime,cosa dice,come cammina,che gesti fa...come guarda...tante piccole cose,tanti minuscoli segnali che possono portarmi verso la sua o loro direzione. se poi,col passare del tempo,mi accorgo che è l'ennesima MASCHERA,è molto semplice per me CHIUDERE a livello mentale,magari col cuore è+difficile,subentra la delusione di aver forse voluto vedere ciò che in realtà non esiste ma che era solo un bluff di chi sa nascondersi molto bene e far emergere solo ciò che potrebbe esser utile per una semplice conquista di letto senza mai davvero mettersi in gioco... o per altri fini ancora. quanto a me e al rapporto che ho col mio fisico,sto BENE. :)))))))))))
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  9. Avatar di Aliyah

    Aliyah 14 anni fa (28 Maggio 2011 8:55)

    Ilaria, questo spazio sarebbe molto più agile e immediato se fosse smoderato...che ne pensi?? ;)
    Rispondi a Aliyah Commenta l’articolo

  10. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (28 Maggio 2011 8:58)

    ho accettato con fatica e negli anni,cose di me che non tolleravo minimamente,subito Dopo lo sviluppo avvenuto intorno agli11anni.troppo piccola,troppo timida per accettare il cambiamento repentino del mio corpo,le forme che prima non avevo assolutamente,il mio latoB alla J.LOPEZ che tanto ODIAVO perchè per quanto cercassi di nasconderlo sotto maglioni+che abbondanti,si mostrava ancor+FIERO di ESISTERE...SEMPRE Lì...IN BELLA MOSTRA DI Sè.
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  11. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (28 Maggio 2011 9:00)

    che NERVIIIIIIIIIII!!!!!!!!.... ora,dopo tanti anni,mi on stufata di osservarlo...lascio che siano ALTRI a farlo per me...è fatto così,non lo nascondo+(anche perchè sarebbe del tutto INUTILE)ho fortunatamente un fisico ben proporzionato,vita stretta,mani affusolate e curate e...MI PIACCIO MOLTO. son insomma molto particolare in tutto dentro e fuori:C'AGGIA FA?????;)))))
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  12. Avatar di Anna

    Anna 14 anni fa (28 Maggio 2011 9:35)

    @occhiverdi ...questa cosa strana si verifica anche a me...desidero una storia seria, importante e invece attraggo solo uomini impegnati , superficiali e interessati solo al mio aspetto fisico... Perche' questo Ilaria ??? mi sfuggono le dinamiche di cio'... ....Io personalmente ho un buon rapporto con il mio corpo...ne ho cura, lo ascolto e mi sento a mio agio nei momenti di intimita' fisica con l'altro sesso.. adoro assaporarne ogni sensazione , emozione che mi suscita...
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  13. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (28 Maggio 2011 11:50)

    TOTò,guardando il LATO B in fotografia della ragazza di cui sopra...avrebbe detto: quella FACCIA non mi è nuova!?!:)))))))))))))
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  14. Avatar di raffaella

    raffaella 14 anni fa (28 Maggio 2011 12:46)

    @Bice: per me...gli amici sono amici, se vai a letto con una persona hai una storia...poi può finire, ovviamente, ma gli amici di letto nel mio modo di vedere non esistono...l'intimità è già complicata con chi ci conosco bene, figuriamoci con un quasi estraneo..poi scusa la curiosità di una totale inesperta...ma che fai? Chiami uno e gli dici " ehi stasera ti va ???"...sarò vecchia e retrograda, ma credo che manco in 10 vite riuscirei a fare ciò...e un po' mi dispiace ;)
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  15. Avatar di Aliyah

    Aliyah 14 anni fa (28 Maggio 2011 12:57)

    per occhiverdi e Anna, io mi sono fatta l'idea che le persone che hanno avuto difficoltà ad attirare l'attenzione dei genitori cerchino persone distanti con le quali "guarire la ferita" riuscendo ad attrarli. Io stessa, spesso e volentieri, ci casco.
    Rispondi a Aliyah Commenta l’articolo

  16. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (28 Maggio 2011 16:19)

    vedo che siamo tutte nella stessa barca(io,occhiverdi,Anna)una dimostrazione che non dipende da noi se questi"ometti del cavolo"ci provano... ripeto:al90%,NON VALGONO UN TUBO! e nessuno riuscirà mai a farmi cambiare idea...li conosco troppo bene,ormai...:(((((
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  17. Avatar di Emanuela

    Emanuela 14 anni fa (28 Maggio 2011 19:44)

    Mi sento molto bene con il mio corpo, adesso. Ho sempre avuto un bel fisico, curatissimo, palestra, creme, ma mai in modo eccessivo...vedo certe donne, ma anche uomini, che esagerano, che apparentemente sono troppo perfetti, e sinceramente mi mettono un pò in imbarazzo, è come se mi mandassero un messaggio del tipo "io sono ua statua perfetta e irraggiungibile", e magari cercano nell'altro la stessa assoluta perfezione, sempre apparente perchè umanamente non esiste. E' quel tipo di perfezione fisica che ostentano molti vip, uomini e donne dello spettacolo, con i super ritocchi al seno, alle labbra, al naso, ecc. Casi limite. Io sono una ragazza semplice, mi curo, ma non sono perfetta, adesso sto bene nel mio corpo. Sono carina, piaccio, ma non mi piacevo abbastanza da ragazzina, se c'era qualcuna più bella di me mi mettevo di lato, non mi sentivo all'altezza. Con gli anni ho piano piano acquisito consapevolezza, ed è un percorso che sto ancora facendo. Ho capito che prima mi devo amare io. Siamo sempre là, tutto ruota principalmente all'amore per sè. E con gli anni ho scoperto il sesso, cosa significa per me. Se prima pensavo che il sesso doveva andare necessariamente a braccetto con l'amore, mi sono accorta che non va proprio così. La mentalità della nostra società, il "dogma" del sesso nell'amore e all'interno di una relazione seria e mai al di fuori (perchè altrimenti sei una poco di buono), mi hanno fatto sentire sbagliata, in colpa se capitava di avere un incontro sessuale con un ragazzo che non fosse un fidanzato. Stavo anche male perchè, come @Anna, attraevo solo chi mi voleva portare a letto, mentre io desideravo una relazione stabile. In quel caso ero più ingenua, poi ho scoperto (ho scoperto l'acqua calda? Si, perchè sono ancora un pò ingenua, lo ammetto) che la maggior parte degli uomini ti vuole per quello...allora sta a me se stare al gioco oppure no. La consapevolezza di me, ancora in fase di sviluppo, mi ha fatto comprendere anche che mi piace molto non solo il sesso, ma se voglio, di farlo con una persona che non sia necessariamente un fidanzato, che se ci vado a letto non è perchè lui mi sta usando, ma perchè la scelta di farlo è anche mia,nel rispetto reciproco, che lo voglio anch'io! Io posso dire di sì o posso dire di no. Inoltre ho scoperto, anche grazie a queste relazioni sessuali, di essere una passionale, un lato prima oscuro per me. Mi ritrovo molto con quanto dice @Bice, soprattutto nell'importanza che da alle sensazioni, ai 5 sensi, ecc. Certo, se fai sesso con amore è una cosa straordinaria, è una fusione di corpo e mente, ma se lo fai se non c'è amore, il sesso non è un semplice sfogo fisico, qualcosa di crudo da condannare, ma è sempre un piacevole scambio di energie, e ho scoperto anche che delle emozioni che non definisci amore, le provi e stai benissimo.
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  18. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 14 anni fa (29 Maggio 2011 1:55)

    RICCARDO...SEI UN MITO:è ESATTAMENTE COSì. un vecchio detto dice: la MALIZIA è negli occhi di chi guarda...accidenti,se è vero,in tanti ambiti...!!! A.A.A.CERCASI UN UOMO SOPRATTUTTO PERBENE...mi sa che non esistono(quasi)+.:((((((((((
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  19. Avatar di cristina

    cristina 14 anni fa (29 Maggio 2011 11:27)

    cristina: ragazze..da sempre gli uomini partono dal sesso...sta a voi e alla vostra mente il lavoro di farli passare "dalle pelle al cuore"...non c'e' alternativa che un duro lavoro (se ovviamente interessa sul serio la persona)...da secoli. Saluti.
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  20. Avatar di dania

    dania 14 anni fa (29 Maggio 2011 12:06)

    Il mio percorso è stato molto particolare...essendo una ragazza gay (che ha sempre saputo d'esserlo) fino ai ventanni non ho mai avuto nessun rapporto fisico...(esplorare la mia sessualità era alquanto imbarazzante)....che riservavo a quella che nella mia testa sarebbe stata la mia compagna della vita...(inutile dire che non andò cosi'..) Poi qualcosa è cambiato...non è stato un cammino facile amare il mio corpo...e quello di un altra donna...all'inizio la mia timidezza e inesperienza mi bloccava tantissimo... Attraversando esperienza..."negative"...e "positive"...alla fine sono arrivata a una buona sinergia con il mio corpo...con il mio piacere.. Però devo sottolineare che questo equilibrio e libertà di sperimentare il piacere nell'intimità non ha un riscontro equivalente nella mia fisicità esteriore... Sono una persona che difficilmente abbraccia o si avvicina agli altri...mi viene più spontaneo con gli uomoni (forse non mi sento minacciata da loro) ...ma quando si parla di donne...specialmente se esiste un attrazzione non riesco...anzi evito ogni contatto... Diciamo che per me è più facile vivere una sessualità libera quando ho una relazione stabile...dove subentra la fiducia a la complità... E' anche vero che l'aspetto fisico è il nostro biglietto da visita...e quando mi curo particolarmente di più mi sento più sicura... Mi spiego meglio...
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