Parliamo di sesso

Ilaria Cardani 1 Aprile 2011 104 commenti Home » Relazioni uomo donna

Se vuoi essere davvero felice in amore e attrarre la persona e la relazione giuste per te, devi diventare genuinamente consapevole della tua energia sessuale e devi essere capace di godere al massimo delle sensazioni positive che ti può dare il tuo corpo e il rapporto con l’altra persona.

Nei miei percorsi e in particolare nel coaching personale con le mie clienti dedico una parte significativa a spiegare come e perché è importante che si coltivi il piacere sessuale anche praticando l’autoerotismo.

Oggi voglio dedicarmi al tema dell’energia sessuale e ad alcune convinzioni molto radicate e molto diffuse riguardo la sessualità che di fatto impediscono la piena espressione delle persone, della loro capacità di attrazione e anche della loro capacità di vivere appieno relazioni soddisfacenti, che siano di coppia oppure no.

Infatti, se non esprimi al meglio la tua energia sessuale, non solo limiti in maniera spesso definitiva la tua capacità di attrarre i partner che ti interessano o di far funzionare al cento per cento la relazione che hai, ma poni confini molto stretti a tutta la tua esistenza, abbassando di molto la qualità delle tue relazioni, comprese quelle con gli amici, i colleghi, i partner di affari etc.

Questo perché l’energia sessuale è la più potente energia che l’essere umano possiede ed è disponibile e si esprime sia a livello emotivo, sia a livello fisico. E anche a livello mentale.

Possiamo tranquillamente affermare che coinvolge in ugual misura corpo, mente e anima.

E, soprattutto, l’energia sessuale non ha solo a che fare con il sesso e la sessualità, ma con tutte le modalità di espressione della persona.

Cioè: tu esprimi la tua energia sessuale anche nel tuo lavoro, nei tuoi hobby, nelle passioni che nutri e coltivi, negli sport che pratichi.

Per esempio, esprimi la tua energia sessuale anche quando esci a bere una birra con un amico o quando vai a fare shopping con le amiche.

So che alla maggior parte delle persone riesce difficile convincersi di questo aspetto.

Del resto credo che ben raramente nella tua vita tu abbia affrontato gli argomenti che riguardano la tua energia sessuale e la tua sessualità da questa angolatura.

Per cui questo è un tema di grande importanza al quale finora non hai dato attenzione e sul quale quindi probabilmente non sei molto informato/a.

Ma non è colpa tua: è inutile che io ti stia a far notare quanto, nella nostra società, questo sia un argomento “vietato” e sul quale c’è una grande censura oltre che una grande ignoranza.

In ogni caso, devi sapere che il modo con cui esprimi e gestisci la tua energia sessuale, determina la qualità della tua vita e la qualità della tua vita di relazione.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Posso supporre che mentre stai leggendo, se sei single, stai pensando: “Ma dove vuoi andare a parare, Ilaria? Io sono single in questo momento della mia vita, che cosa mi vieni a parlare di energia sessuale a fare?!”

Bene, hai centrato un punto importante, che rientra proprio in quelle convinzioni tanto diffuse sul sesso, la sessualità e l’energia sessuale che non facilitano la piena espressione di un individuo e quindi la sua serenità.

Vi sono tante convinzioni che limitano le persone riguardo al sesso e alla sessualità e le principali sono le 4 che ti elenco di seguito.

1) “La mia energia sessuale si esprime solo se e quando faccio sesso e solo se ho un partner a fianco”: non è così. L’essere umano è un essere sessuale ed esprime la propria energia sessuale in ogni istante della vita. Se tu pensi che, siccome non hai rapporti sessuali da molto tempo o non troppo frequentemente, allora sei in uno stato di “mancanza”, spegni la tua energia sessuale e, di fatto, diventi meno sensuale e meno attraente. Riducendo, tra l’altro, la tua possibilità di creare le condizioni per avere una vita sessuale soddisfacente. Se hai questo atteggiamento, molto probabilmente ti senti inadeguato/a come persona, soffri e ti senti bisognoso/a. Come fai allora a rimediare a questo atteggiamento controproducente? Considera che più vivi la mancanza di sesso come una “privazione”, meno attraente diventi: il tuo modo di pensare negativo influisce direttamente sulla tua energia sessuale e la diminuisce. Se invece accetti il tuo desiderio sessuale in modo positivo ed esalti la tua femminilità e la tua virilità in altri ambiti della vita, aumenti la tua sensualità e la tua capacità d’attrazione.

2) “Il sesso è sporco ed è peccato, per cui esprimere la propria energia sessuale, in fondo in fondo non sta bene”: anche se viviamo in un mondo apparentemente molto “libero” questo tipo di convinzione è forte e ben radicata (benché magari tu non ne sia pienamente consapevole).Ti rendi conto di come impoverisce la tua vita e quanto ti tarpa le ali questo modo di pensare?

3) “Il sesso è ambito riservato alle persone belle, magre, giovani e di successo”: di tutte le str…ambate sul sesso che sono molto diffuse nella mente delle persone, questa è la più grande, la più pericolosa e la più limitante. Questo tipo di convinzione è una trovata del mondo dello spettacolo e della comunicazione che la usa come strumento per manipolare e per vendere di più. Televisione, cinema e giornali creano modelli esteticamente irreali, inesistenti e irraggiungibili. A questi modelli di persone “appiccicano” poi un’immagine (anch’essa falsa e artificiale) di successo, vitalità e grande sensualità. A questo punto diventa facile trarre considerazioni come quella che ho citato: per essere sessualmente felici, bisogna essere super. Non è così. Ribadisco: l’essere umano è un essere sessuale e la sua sessualità e la sua sensualità si esprimono in modo naturale e spontaneo, provenendo dall’interiorità e non dall’esteriorità. Tu possiedi un’energia sessuale che è sensuale ed è attraente di per sé. La questione è semplicemente quella di lasciare che essa si esprima, senza contenerla.

4) “Il sesso è di base e pricncipalmente contatto tra corpi ed è una prestazione fisica che ha come unico obiettivo l’orgasmo.” Questa è una convinzione che impoverisce il senso e il significato del sesso e dei rapporti sessuali e che, tra l’altro, impedisce la felicità sessuale di una marea di persone, uomini e donne, di tutte le età. Anche se spesso loro non sono consapevoli che è questa convinzione a limitarli e a renderli insoddisfatti sessualmente…

Ok, per ora mi fermo qui. Tra i tanti temi che riguardano le relazioni di coppia, quello del sesso e della sessualità è forse il più vasto e certamente è uno dei più interessanti.

Anche perché è lo specchio del modo in cui ciascuno vive le relazioni.

Lasciami le tue opinioni, le tue riflessioni e le tue domande riguardo quello che hai letto.

Tra l’altro mi piacerebbe sapere se il tema ti interessa e se ti interessa che io lo tratti più spesso e con regolarità. Scrivimi un commento in proposito. Fammi sapere che ne pensi.

Cordialmente

Ilaria

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104 Commenti

gigi 14 anni fa (1 Aprile 2011 20:23)
mmm..sesso :)
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ELEONORA 14 anni fa (1 Aprile 2011 21:11)

hai ragione,ILARIA! noi siamo in primis ENERGIA...qualsiasi cosa si faccia...personalmente ,parlerei di PASSIONE...come mi dicono... io sono PASSIONE. metto PASSIONE nel mio lavoro,a prescindere dall'esito;quando faccio sport o quando dipingo su vetro...quando realizzo un ritratto a matita...persino quando guido da...PIRATA...e canto contemporaneamente mentre ascolto la mia musica a palla in auto...!! il sesso fine a se stesso non mi interessa e in questo c'è alla base pura consapevolezza. è una scelta,bastian contraria ,come sempre... ;)))))

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Riccardo 14 anni fa (1 Aprile 2011 22:54)
1) Lo pensano tutti. 2) Non lo pensa nessuno. 3) Non lo pensa nessuno. 4) Lo pensano tutti, maggiormente le donne.
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Marco Ferraro 14 anni fa (1 Aprile 2011 23:39)

Bel post Ilaria Complimenti! Hai toccato un'argomento che per molti purtroppo è tabù quando invece può essere una vera gioia se si approccia nel modo giusto. L'energia sessuale, una cosa che molti non sanno, che in molte culture e religioni è sacra, anzi c'è proprio un culto della sessualità. Infatti molti simboli religiosi sono proprio la rappresentazione allegorica se non esplicita dei sessi. Questo fa capire quanto è importante l'energia sessuale in ogni aspetto della vita sia per puro piacere che anche ad altri livelli. Purtroppo alcune religioni hanno instillato convinzioni limitanti sull'energia sessuale e su come essa sia peccato, ma è anche quella che stessa energia che se usata sapientemente può anche redimerci. Un caloroso saluto e ancora complimenti Ilaria Marco Ferraro

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Bice 14 anni fa (2 Aprile 2011 11:23)

Bell'argomento. Sì, trattalo più spesso, è importante. :-) Sui punti 2, 3 e 4 concordo, sono convinzioni diffuse. Non sono mai state convinzioni mie, ma mi è capitato di rapportarmi con persone che avevano queste opinioni o questo sentire rispetto al sesso ed è, indubbiamente, un problema, una limitazione. Riguardo al punto 1, è qualcosa che ho imparato col tempo e concordo pure qui. Il mio unico problema col sesso (dipendente da me intendo, lasciando da parte per un momento problemi di coppia che in passato ho dovuto affrontare ritrovandomi ad avere a che fare con persone che vivevano il sesso con qualche limitazione), è che non sopporto quando qualcuno ha nei miei confronti attenzioni solo sessuali. Mi scatta l'orgoglio: io non sono solo sesso, non sono solo bella e sessualmente attraente. Quindi mal sopporto complimenti pesanti e allusivi o anche solo che mi si dica in continuazione quanto sono bella. Io voglio piacere anche e soprattutto per altro. Ecco, credo che però il mio orgoglio su queste cose sia eccessivo, cioè che mi dia fin troppo fastidio che gli uomini abbiano certe "attenzioni". Non col mio uomo... anzi... che il mio uomo mi desideri spesso e volentieri, che mi esalti nella mia femminilità, che le differenze di genere siano evidenti mi piace moltissimo... mi dà fastidio se è solo quello o se certe considerazioni vengono da altri. Non so se dipenda dalla mia cultura, dall'educazione che ho avuto. Io non sono poi contraria al sesso fine a sé stesso, se fatto con consapevolezza da parte di entrambi... però, non so, mi danno fastidio certi atteggiamenti maschili che tendono a ridurmi a solo oggetto (o anche soggetto) sessuale. Al tempo spesso penso che il sesso sia una cosa bellissima, anche se non accompagnato dall'amore. Insomma, su questo tema mi capisco poco, sono un po' scissa tra sentimenti contrastanti... e forse questo ha un po' a che fare col punto 2. Che dici Ilaria?

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Serena Sirini 14 anni fa (3 Aprile 2011 8:40)

Carissima Ilaria, l'argomento è di certo interessante!!! ^_^ Personalmente sono certa che la nostra energia sessuale si percepisca sempre, ovunque, in ogni situazione... questo non significa che una persona sia sempre alla ricerca di sesso!!! Ma la carica erotica che si può emanare può aiutare certo nelle relazioni (anche tra persone dello stesso sesso, non solo tra uomini e donne). Può aiutare anche a vivere diversamente i momenti quotidiani (sia se si è single sia se si è accopiati)... C'è molto di più di quello che vediamo... e dovremmo imparare a prenderci cura anche della nostra energia (una delle cose che non si vedono) proprio come facciamo con i denti... La nostra energia è influenzata da tutto ciò che viviamo (anche il nostro rapporto con il sesso, quindi) e trovare il giusto equilibrio anche in quest'area della nostra vita imparando a viverla bene, in pace ed armonia con noi stessi, di certo ci aiuterà a sentirci sempre più connessi con ciò che veramente siamo e, di consegnuenza, a creare la vita che veramente vogliamo. Post interessante... ^_^

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FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:18)

Parte 1: Si', concordo: l'argomento e' intressante. Cosi' come e' interessante il confronto. Pero'....ho sempre l'impressione che il rischio che si corre e' sempre lo stesso = quello di discutere per categorie, per statistiche, per partiti presi e per definizioni generalmente "certificate". Ovvero: uomini da un aparte e donne dall'altra. Uomini materiali e con il sesso come chiodo fisso e donne in cerca del binomio sesso+amore. Se ognuno parlasse apertamente solo di se' stesso, di come si sente, di come vive la propria energia sessuale...sarebbe forse piu' interssante. No????

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FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:19)

Parte II: Quella sessuale non e' solo energia: e' un'essenza, in parte genetica, che rende uomini e donne distinti. Personalmente ho sempre trovato importante sottolineare queste distinzioni ed esprimere la mia femminilita', il mio essere femmina e quindi come tale diversa da un maschio. Anche quando ero una ragazzina di 13 anni con i capelli corti che giocava a calcio coi maschi: anche li' ero una femmina al 100 % e a nessuno e' mai sfuggito questo dettaglio. Nonostante l'aspetto da maschio, nonostante lo sport da maschio, nonostante i jean e la maglietta da maschio e il petto piatto. Nonostante di sesso ne sapessi veramente ben poco. Allora come mai? perche' sono una femmina e ho sempre "sentito" di esserla. E' energia sessuale. Quella stessa che poi con gli anni mi ha fatto capire tante cose, tra cui anche come possa avere un potere enome. Ci ho messo un po' ad imparare a gestirmela questa energia, ma sono felice di aver trovato il mio equilibrio.

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FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:19)

Parte III: Davvero pensate che Eleoora sia una rarita'? davvero Umberto e Riccardo vi scontrate sempre solo con donne che vogliono cose diverse da quello che cercate voi? faccio fatica a crederlo...davvero, lo dico senza provocazione. Non ' e' che per caso siete voi ad attirare le persone "sbagliate" non riuscendo a mandare messaggi chiari con il vostro comportamento? non riuscendo ad essere aperti quel tanto che basta per far vedere a chi vi sta intorno chi siete e cosa volete?

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FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:21)

P.S. ad Ilaria: ma c'e' un modo per non porre limiti alla lunghezza di un commento???? prima sul tuo blog non c'era questo fastidioso gioco di forbici....divento matta! scrivo sempre di getto e non riesco a contare le parole per essere sintetica!!! si puo' fare qualcosa?

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Mati 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:55)

Sono d’accordo che la scarsa conoscenza sull’argomento (mi ci metto anch’io), i pregiudizi, la repressione, le errate convinzioni, le leggende metropolitane e, mettiamoci pure alcune religioni, ecc. ci impediscano di vivere serenamente e in modo naturale la sessualità. Non è colpa di nessuno. E’ semplicemente il risultato di millenni di condizionamenti diversi. Detto questo, sicuramente alcuni atteggiamenti si potrebbero correggere (leggi volgarità) senza che nessuno debba insegnarcelo o farcelo notare. Come dice Ilaria, la sessualità non è limitata alla sfera sessuale, la include certo, ma è molto di più. Riguarda ogni singolo inconsapevole gesto. Si esprime dal momento in cui veniamo al mondo fino a quando lo lasciamo. E’ la vita stessa.

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- ELEONORA 14 anni fa (3 Aprile 2011 13:41)
  ESATTO!
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stefano 14 anni fa (3 Aprile 2011 10:56)

Ilaria sei stata da applausi! sono single da 2 anni e mezzo ormai ma ho capito, sulla mia pelle, sulle mie esperienze e sulle mie sofferenze...che ci bastiamo da soli! è tutto dentro di noi, è la nostra energia sessuale che ci trascina e che ci rende forti e attraenti! questo tuo post non faltro che confermarmi quanto sto sentendo in questo momento della mia vita dove mi sento molto attraente pur non facendo sesso da oltre 3 mesi!

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- Riccardio 14 anni fa (3 Aprile 2011 20:35)
  
  Solo tre mesi? Io da molti anni. Se le donne cercano sesso, ce ne sono molti disponibili. Se cercano qualcosa di più serio, si scordino il sottoscritto. Quelle che ho conosciuto mi hanno fatto passare la voglia di vivere.
  
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RIccardo 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:44)

Parte 1/3 Che nel conoscersi, conti ed esista anche una certa reciproca attrazione fisica, questo è innegabile. Ma la sessualità è una cosa, il sesso è un'altra. Il sesso (ovvero la parte esclusivamente fisica del rapporto) viene spinto quotidianemente da televisioni, pubblicità film e, attenzione, cartoni animati per bambini. Non ci credete? Fate una semplice ricerca: messaggi subliminali. Spingere su questo aspetto meramente materiale ha come scopo quello di impoverire l'essere umano, trasformarlo in una macchina, una macchina che produce e consuma senza mai porsi domande su niente. E soprattutto una macchina che, in quanto tale, non comunica. La comunicazione (vera) è fastidiosa per chi detiene il potere, quindi spingere sul sesso fine a sè stesso permette a certi personaggi di controllare a manipolare tutti. Quindi, se si parla di sessualità all'interno di un rapporto di coppia, l'argomento mi interessa, se si parla di sesso e basta, vado a farmi un bagno in qualche discarica abusiva.

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Riccardo 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:44)

Parte 2/3 @ Eleonora. Una parte degli omosessuali nascono tali. Molti altri lo diventano per vari tipi di violenze subite o per incapacità di superare paure e limiti, paure che spesso si potrebbero superare con l'aiuto di qualcuno, aiuto che non si può trovare perchè nel nostro mondo si cerca i isolare tutte le persone. Come? Privandole della loro parte umana. Ecco che si torna al sesso materiale. Uno psicologo che in RAI parlò dell'omosessualità come disturbo dimostrando pure di aver guarito decine di omosessuali, fu cacciato dalla televisione. Perchè? Perchè l'essere umano è una macchina (secondo alcuni) e le macchine non possono avere problemi psicologici. Perchè stabilire che una persona può stare meglio e smettere di soffrire (l'omosessualità spesso è solo una forma di autopunizione per colpe inesistenti) sarebbe come riconoscere che il mondo nel quale viviamo non è quel paradiso che ci vogliono far credere.

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- FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 13:40)
  
  @ Riccardo 1: Non credo sia questa la sede piu' giusta per tali disquisizioni ma....l'omossessualita' non e' una malattia! quindi non capisco come si possa "guarire". Mi girano le scatole a mille di fronte ad affermazioni del genere. I geni c'entrano in certi casi (quando si nasce con un gusto sessuale ben definito e istintivo per lo stesso nostro sesso, pari e contrario a quello che la maggioranza ha per il sesso opposto). Poi, si diventa anche omossessuali nel corso della vita, ma perche' per forza per violenze subite o per autopunizione????? perche' non parlare di chi scopre semplicemente che si trova meglio con gli esponenti del proprio sesso? che gli piace di piu'? o che gli piace tanto quanto?
  
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- Riccardio 14 anni fa (3 Aprile 2011 13:59)
  
  QUindi quello psicologo ha fatto male a riportare quelle persone tra gli etero? Doveva lasciarle ove erano anche se non era la loro vera natura? Poi ho scritto che alcuni nascono omosessuali, molti altri lo diventano. Non ho detto che nessuno lo è alla nascita. Purtroppo ho una pessima calligrafia e magari non si è letto bene.
  
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- FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 13:41)
  
  @ Riccardo 2: insomma: il mondo e' pieno di omossessuali che forse non sono felici, ma credo che il motivo principale sia perche' viviamo in un mondo in cui sono una minoranza e come tali vengono discriminati. Per non parlare poi del peso della religione: se crea problemi di sensi di colpa e tabu' sul sesso di per se'......immagina cosa succede se si tratta di sesso omossessuale! L'omossessualita' non e' un disturbo: e' la manifestazione naturale della propria libera scelta di come vivere il sesso e l'amore di coppia. Peccato che molti sentano necessario doversi nascondere. Per fortuna non tutti.
  
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- Riccardio 14 anni fa (3 Aprile 2011 14:05)
  
  Guarda che anche gli omosessuali discriminano. Il gay pride altro non è che il tentativo di dimostrare la presunta superiorità degli omosessuali rispetto agli eterosessuali. Ora ti faccio un elenco di personaggi che ultimamente si sarebbe scoperto essere stati gay: Gesù Cristo, Mahatma Gandi, Leonardo da Vinci. ed altri che ora non ricordo. Non ti sembra strano? Se uno vuol vivere il suo modo di essere, liberissimo di farlo, ma non lo imponga agli altri. Invece in tutte queste cose personalmente noto la volontà di qualcuno di sottomettere gli altri. Questo non lo approvo. Sono stupido? Va bene. Intollerante? Va bene. Ignorante? Va bene.
  
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- FrancescaChiara 14 anni fa (3 Aprile 2011 18:41)
  
  il Gay Pride è la naturale risposta di chi vuole essere convinto di essere fatto sbagliato e quindi "soppresso"! è un urlo di orgoglio nel riconoscersi gay, urlato in faccia a chi invece condanna. Non c'entra niente con l'essere convinti di essere meglio degli etero. C'entra solo con il dire a tutti "sono gay e ne sono fiero".
  
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- ELEONORA 14 anni fa (3 Aprile 2011 13:49)
  E CHI L'HA MAI PENSATO???
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Riccardio 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:45)

Parte 3/3 @ FrancescaChiara Umberto ed io manderemmo messaggi errati? Mai sentito parlare di "transfert"? Spesso gli altri vedono in qualcuno ciò che vogliono vederci loro o ciò che loro stessi sono, non ciò che il qualcuno comunica od è. Esempio: una persona onesta crederà sempre nell'onestà altrui, nonostante tutte le legnate che può prendere nella vita. Un ladro, al contrario, si preoccuperà sempre di mettere al sicuro le sue proprietà, in quanto pensa che tutti siano ladri. Il problema non è quindi quali messaggi si mandano, ma a chi li si mandano. . Il sesso come colpa? E' il modo viscido che la Chiesa ha usato per spingere l'essere umano a cercare proprio il sesso fine a sè stesso. "Io te lo vieto, quindi tu sai che deve una cosa molto interessante." E' quello che potremmo chiamare il gioco del tabù. Io ti creo il tabù così tu ti interessi solo a quello. Quindi torniamo al discorso della sessualità. Come se ne può parlare disgiungendola dall'essere umano in quanto tale?

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sergio 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:53)

Suddivido il mio commento in 2 o più parti perchè risulta troppo lungo 1) Il sesso e la di lui astinenza è il punto più forte col quale l’unico partito politico importante –la Chiesa- tiene le nostre vite soggiogate e inespresse. Personalmente, trovo inconcepibile che la questione-sesso nella nostra cultura sia così intricata e complessa, e senza risoluzione per altri secoli ancora. Tutta la nostra esistenza discende dall’atto sessuale, e l’atto sessuale rimane per quasi tutta la vita uno dei maggiori e primari istinti che il corpo ci segnala in continuazione tra le priorità della lista delle “cose da soddisfare”.

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sergio 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:55)

2) Nella nostra cultura –di fatto cattolica- il sesso deve essere satellite di una relazione stabile e destinata a durare, in un meccanismo che porti alla famiglia ecc.ecc. Al di fuori di queste idealità che appunto sono ideali, la vita reale scorre per altre vie ed equilibri-squilibri. E la degenerazione dell’ideale diventa che –se due desiderano accoppiarsi- devono formalmente “fidanzarsi” o “mettersi insieme” (raccontandosela anche a loro stessi), per cui assisto da tanti anni e chissà per quanti anni ancora a femmine convintissime che ogni mese “cambiano fidanzato” . Il fidanzato dovrebbe essere il promesso sposo, per cui ritengo che –a esagerare- arrivare a cambiare 3 fidanzati o fidanzate in tutta l’arco di una vita ben longeva sia davvero un’impresa. Diverso ovviamente è il discorso di un accoppiamento. Credo che sia normalissimo cambiare almeno un partner al mese (direi che è una cosa da pantofolai) per cui basta fare due calcoli aritmetici da bambini delle elementari per collezionare 12 partner all’anno e conseguentemente 120 in 10 anni e 240 in 20. Ma col fidanzamento non c’entra nulla tutto ciò.

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sergio 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:56)

4) In un giro del genere, la prostituzione è l’entità che sta salvando il mondo perché impedisce che le relazioni tra le persone si risolvano unicamente con la violenza (fisica o intellettuale). E’ palese che, in realtà, la prostituzione marci a braccetto con sfruttamento-droga-botte-ricatti-soprusi e altre belle cose del genere. Sempre perché siamo elevati e non si può scoXXXXre perché ci si incrocia per strada. Bisogna prima mettere in piedi un’impalcatura di appuntamenti-uscite-aperitivi, tantissime ore di finzioni e atteggiamenti forzati e “positivi” per raccontarsi 50.000 cose che non fregano nulla né all’uno né all’altra, e che non rispecchiano il sentire di nessuno dei due, ma è un iter che ormai abbiamo metabolizzato che bisogna fare. Personalmente, io a 1/4 di iter mi ritiro per stanchezza…la cosa non mi interessa più.

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- Riccardo 14 anni fa (3 Aprile 2011 14:20)
  
  Personalmente non credo che la violenza nasca dalla mancanza di sesso, semmai dalla mancanza di umanità. E si può essere umani anche praticando poco sesso. Per il resto, non condivido il tuo modo di vedere la vita, ma ognuno è libero di vivere come preferisce. E' ovvio che se io cerco un tipo di relazione, se capisco che la persona con la quale mi trovo sta cercando altro, che ci voglia arrivare subito o dopo pranzi cene eccetera, la spedisco perchè non abbiamo nulla a spartire. Spero solo nessuno si offenda se il mio modo di vedere la vita è diverso (senza essere obbligatoriamente gay).
  
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- Riccardo 14 anni fa (3 Aprile 2011 16:49)
  
  Vedo di completare altrimenti non è chiaro. Purtroppo ho dei difetti: 1) sono incapace di non affezionarmi; 2) non riesco a considerare una persona come un mezzo per soddisfare le mie necessità fisiche. Purtroppo, causa questi difetti, non posso permettermi il divertimento, come invece vale per la maggioranza di uomini e donne. Per quanto abbia provato, non sono mai riuscito a cambiare. Sono fato così, un errore della natura. Ecco perchè non impongo agli altri di vivere a modo mio. Essendo il mio modo sbagliato, sarebbe assurdo imporlo all'umanità.
  
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- ELEONORA 14 anni fa (3 Aprile 2011 19:53)
  "difetti",please... :)))))
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- Riccardio 14 anni fa (3 Aprile 2011 20:37)
  Ho controllato. E' scritto giusto: una F e due T.
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- ELEONORA 14 anni fa (4 Aprile 2011 14:06)
  difetti fra virgolette per dire in realtà che son PREGI,MIO CARO!! ;)))))
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- patrizia 14 anni fa (4 Aprile 2011 19:08)
  @ Riccardo Ho i tuoi stessi "difetti" Riccardo.
  Rispondi a patrizia Commenta l’articolo
- Riccardio 14 anni fa (4 Aprile 2011 22:07)
  
  @ Patrizia. Ahia. Che facciamo? Andiamo a spiaggiarci come le balene? "M.I.T. Boston. Scoperta la causa dello spiaggiamento delle balene. Dopo uno studio durato oltre tre anni, il Dr. Joshua McIntire 'o mezzIntire ha scoperto la causa della perdita di orientamento dei cetacei. Si tratta del loro giramento di b..... che gli ha spostato la bussola cerebro-magnetica. Ora si cerca di scoprire cos'è che gliele ha fatte girare"
  
  Rispondi a Riccardio Commenta l’articolo
sergio 14 anni fa (3 Aprile 2011 12:56)

3) Ritengo che la frustrazione sessuale alla quale siamo tutti noi sottoposti se non troviamo un partner stabile e soddisfacente che rientri in un disegno di SantaRomanaChiesa, sia un atto indecente, un vero sopruso che ci facciamo infliggere. E che fa sì che i posti di lavoro siano logorati da lotte intestine senza oggetti del contendere, fa sì che in automobile strombazziamo e facciamo le corna agli altri automobilisti, fa sì che negli stadi ragazzotti non tanto scolarizzati si menino, ecc.ecc. Ho pensato spesso che se negli stadi, gli ultras, prima di entrare a vedere la partita, fossero obbligatoriamente sottoposti a una pratica sessuale da parte di signorine adeguate predisposte dal servizio sanitario nazionale, le risse non ci sarebbero, forse nemmeno scazzottate, magari qualche parola colorita. Ma è una mia supposizione.

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- leo 14 anni fa (4 Aprile 2011 19:48)
  secondo me sergio ci e' andato molto vicino
  Rispondi a leo Commenta l’articolo
marco galeazzi 14 anni fa (3 Aprile 2011 15:38)
Complimenti Ilaria, non avevo mai considerato il tema ' sesso ' secondo i punti di vista esposti nell' articolo di oggi. Cercherò di farne buon uso.
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