Pretendere la perfezione da te stesso/a e dagli altri (in particolare dal tuo partner o dalla tua partner) non è un atteggiamento utile ad attrarre la persona giusta per te, a vivere bene una relazione e nemmeno a essere pienamente felice.
Per attrarre la persona giusta per te è utile avere un atteggiamento mentale produttivo anche e soprattutto verso te stesso/a, le persone che frequenti e il tuo “status” di single o di persona che ha un rapporto di coppia.
Come sai, l’atteggiamento mentale produttivo è il mio “chiodo fisso”: lo ritengo un aspetto basilare, il prerequisito sul quale costruire la tua capacità di attrazione.
Ne parlo ampiamente anche nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, che puoi scaricare qui.
La settimana scorsa ho pubblicato un articolo dedicato ai fidanzamenti seriali e ho ricevuto tanti commenti, tutti sinceri, appassionati e molto interessanti.
Ognuno ha espresso la propria opinione e mi ha dato abbondante materiale sul quale è utile riflettere insieme (e a queste riflessioni dedicherò per certo alcuni dei prossimi articoli).
Confesso che sono sinceramente orgogliosa dei lettori del mio blog: sono tutte persone disposte a “scoprirsi” e a mettersi in gioco. E questi sono atteggiamenti non comuni e davvero importanti per compiere su di sé quei miglioramenti utili ad attrarre la persona e a realizzare la relazione giusta.
Diciamo che tu, che mi leggi e mi segui attraverso il blog, con l’impegno che metti nel tuo miglioramento personale, mi ripaghi e mi dài soddisfazione per l’impegno che io metto nello scrivere gli articoli e nello spiegare quello che è più utile e importante.
Ora torniamo all’atteggiamento mentale produttivo e al fatto che ti capita di pretendere la perfezione da te stesso/a e dagli altri.
In molti dei commenti al post della settimana scorsa ho osservato un atteggiamento diffuso che si manifesta in affermazioni più o meno di questo tipo: “Sono single dopo una storia importante finita male (o più storie importanti finite male) e al momento non mi interessa (non voglio, non me la sento) di avere altri partner. Voglio sistemare alcune cose che ritengo siano da sistemare in me stesso/a e, inoltre, voglio essere certo/a che la prossima volta sia proprio con la persona giusta per me.”
Io sono convinta – ed è la finalità di questo sito – che se vuoi essere felice in amore è su di te e sul tuo equilibrio che devi costruire questa felicità.
Se non raggiungi, coltivi e mantieni il tuo equilibrio personale è ben difficile che tu realizzi la vita sentimentale che vuoi.
Per questo, tra le altre cose, non credo che i “fidanzamenti seriali”, uno via l’altro, siano una cosa utile. Spesso sono solo un modo per stordirti e per rimandare all’infinito il momento in cui decidi di occuparti di te, del tuo equilibrio e della tua reale felicità.
Non solo: prolungano all’infinito anche la tua insoddisfazione sentimentale, perché ogni fidanzamento in “serie” è di per sé destinato a essere un fallimento, una cosa fatta a metà.
E quindi rafforza in te sentimenti, sensazioni e convinzioni negative riguardo le tue reali possibilità si attrarre la persona giusta per te.
Mentre, di fatto, questa negatività non ha ragion d’essere.
Sono anche convinta che considerare il tuo passato (le tue storie) con il giusto distacco e con obiettività e individuare nel tuo comportamento quelli che sono gli aspetti da migliorare per ottenere ciò che vuoi e che ti fa stare bene, sia utile.
E lo è soprattutto se lo fai in pro-spettiva e non in retro-spettiva. Cioè se lo fai per trovare risorse utili alla tua vita presente e ai tuoi progetti futuri. E non per rimuginare sul passato.
Fatte tutte queste importanti premesse, mi chiedo e ti chiedo: un‘analisi molto dettagliata è sempre davvero produttiva o rischia di immobilizzarti proprio nel momento in cui credi di fare qualcosa di utile per te?
E’ amorevole o è punitiva?
La tua volontà di essere pronto/a per la persona giusta per te è un desiderio positivo di migliorarti per essere più felice o è solo un faticoso e dispendioso inseguire un’ideale di perfezione assoluta, irraggiungibile e impossibile da realizzare?
Questo atteggiamento non ti porta forse a non ritenerti mai all’altezza di avere ciò che vuoi e soprattutto che nessuno/a sia mai all’altezza della storia dei tuoi sogni?
E non fa sì che tu ti chiuda a te stesso/a e agli altri?
Cercare la perfezione non è quanto di più lontano dalla comprensione e dall’amore (di te stesso e degli altri) che sono i componenti fondamentali di una relazione aperta, sincera e soddisfacente?
A te la palla: lasciami il tuo commento.
Cordialmente
Ilaria
alice 14 anni fa (11 Settembre 2010 2:21)
Ilaria Cardani 14 anni fa (11 Settembre 2010 13:11)
Bice 14 anni fa (11 Settembre 2010 2:46)
Giandomenico 14 anni fa (11 Settembre 2010 23:33)
stefania 14 anni fa (12 Settembre 2010 10:40)
Marco 14 anni fa (12 Settembre 2010 13:04)
Sissi 14 anni fa (12 Settembre 2010 14:11)
Pietro 14 anni fa (12 Settembre 2010 14:13)
SIMONA 14 anni fa (12 Settembre 2010 14:30)
Lolly 14 anni fa (12 Settembre 2010 16:18)
Eleonora 14 anni fa (12 Settembre 2010 16:58)
BRAVO,Giandomenico. CONDIVIDO FORTEMENTE. io,credo,per la prima volta, di aver trovato una persona come ME: stesso modo di ragionare,stesso carattere,stesso mestiere. SPERIAMO...sia per sempre. ;))))))Monica 14 anni fa (12 Settembre 2010 18:52)
elisa 14 anni fa (12 Settembre 2010 22:48)
Bice 14 anni fa (13 Settembre 2010 2:24)
Ilaria Cardani 14 anni fa (13 Settembre 2010 13:39)
Lilli 14 anni fa (13 Settembre 2010 12:43)
Vanesia 14 anni fa (13 Settembre 2010 16:06)
Bice 14 anni fa (14 Settembre 2010 23:49)
Giulia 14 anni fa (16 Settembre 2010 18:08)
Ilaria Cardani 14 anni fa (16 Settembre 2010 21:20)
@Giulia :) Bene!Andrea 14 anni fa (17 Settembre 2010 16:57)
Ilaria Cardani 14 anni fa (17 Settembre 2010 17:04)
Anna Rita 9 anni fa (27 Aprile 2016 16:12)