I 6 micidiali errori della comunicazione che uccidono l’attrazione. Audio! (Seconda parte)

158 Commenti

1. 

   Eleonora 14 anni fa (17 Gennaio 2011 20:18)

   ...storia vera?quale?...tantissimi fans che non mi interessano! lui,era(ed è) interessato a me e a me,piace(va):finalmente,dopo tanti fans, ai miei occhi ,trasparenti...tutto qui. ho atteso si dichiarasse,come in parte ha fatto,che si scoprisse,raccontandomi un pò di sè...come ha fatto col tempo...ovvio che sapendo come la penso sulla fedeltà di coppia,non poteva certo dirmi che era single se non lo era affatto!...dunque,meglio la verità nei fatti...dura e cruda. io,son famosa per "troncare le gambe"subito a chi non mi interessa perchè non mi piace,perchè fidanzato,perchè sposato o per altre ragioni ancora...quindi,scoperta la verità,ho troncato di netto...ho preso le distanze... non amo le corna,i tradimenti...si sa,no????portano via preziose energie che vorrei concentrare su altro!amo semplificarmi la vita il+possibile,se posso...vorrei tanto un amore esclusivo:chiedo,forse,troppo?

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2. 

   Riccardo 14 anni fa (17 Gennaio 2011 20:45)

   @ Amina Nell'articolo precedente mi hai chiesto a che ora porto a spasso il cane. Beh, lo porto di notte o con la nebbia. Sai, il mio cane è timido.

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3. 

   Amina 14 anni fa (17 Gennaio 2011 20:54)

   Ilaria, se togli le spine, quel che resta è buono. Riccardo, non è detto che una coppia che condivide gli stessi interessi non finisca per annoiarsi: se a uno piace andare in discoteca o in campagna con amici, in coppia potrebbe prendere una nuova abitudine, come andare insieme ai concerti o a sciare. Francesco, le persone che controllano le espressioni facciali nel tentativo di ispirare fiducia all'interlocutore ed essere "migliori" nella comunicazione a me danno l'impressione di essere "imbalsamate": per fortuna nessuno di noi ha il completo controllo della gestualità, è così che trapelano le emozioni reali.

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4. 

   Amina 14 anni fa (17 Gennaio 2011 20:58)

   Riccardo, i commenti si sono accavallati. Convinci il tuo cane ad essere più socievole e a mostrarsi in giro di giorno, quando tante belle signore passeggiano con i loro cani.

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5. 

   annina 14 anni fa (17 Gennaio 2011 21:59)

   Ragazziiiiiiiiiiiiiii devo dire che leggo i vostri botta e risposta e mi rotolo dalle risate.....chissa mai che alla fine sotto sotto tra qcno di voi ci sia un sentimento che potrebe sbocciare????

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6. 

   Eleonora 14 anni fa (17 Gennaio 2011 22:09)

   io,ogni tanto,mi rileggo il commento strepitoso di RICCARDO a proposito di A e B etc etc... che risate!! me lo devo scrivere...anzi,lo faccio subito...così,quando son triste(come oggi),mi faccio4risate fatte bene!!!! :D

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7. 

   Amina 14 anni fa (17 Gennaio 2011 22:13)

   I pensieri di Eleonora mi ricordano tanto la mia amica che ha voluto bene per 10 anni ad un collega sposato e con prole; purtroppo ha sofferto in quegli anni, perchè dare e ricevere amore sono necessità di ogni cuore, come dimostrano le persone che trattano il cagnolino come se fosse il loro bambino....perciò penso che la condizione più soddisfacente sia dare e ricevere amore da un proprio simile, da un essere umano. A un certo punto avevo convinto la mia amica a chiedere un colloquio con una psicologa, perchè lei stessa ragionando tante volte era diventata consapevole che la sua mancanza di interesse verso qualunque corteggiatore che non fosse già accompagnato corrispondeva a una mancanza del desiderio di vivere una storia reale e che dietro c'erano delle paure di restare delusa, o di essere inadeguata. Durante il primo colloquio la psicologa inquadrò la situazione e le prospettò la linea di lavoro che avrebbe dovuto fare su di sè nei mesi seguenti; la mia amica ne fu spaventata, dopo aver disdetto il secondo appuntamento andò a farsi leggere le carte: mi riferisco a una persona con una laurea in economia...

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8. 

   Riccardo 14 anni fa (17 Gennaio 2011 22:32)

   @ Amina Le belle signore potrebbero voler conoscere il mio cane, ma certamente non il sottoscritto.

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9. 

   Bice 14 anni fa (17 Gennaio 2011 22:34)

   @ Sara, quella del narciso. Ogni tanto ti pensavo e mi dicevo: speriamo ci sia saltata fuori, che non abbia fatto come me in passato! Bene ;-) @ FrancescaChiara: bentrovata, come stai? @ Eleonora: insisito... alla faccia del tagliare le gambe subito e del non perdere tempo! L'impressione qui è stata che non pensassi ad altro. Probabilmente se ti è passato sotto il naso un altro uomo interessante non te ne sei accorta neanche... @ Riccardo e Amina. Ecco, io credo che ci siano cose su cui è meglio essere simili, altre per cui è meglio di no e altre per cui non importa. Parlando di rapporto di coppia, avere gli stessi valori è quasi basilare, gli stessi interessi proprio no. A meno che uno dei due non sia una di quelle persone che non fa un passa da solo, vuole passare tutto il suo tempo libero con l'altro, ha bisogno di condividere tutto tutto... ma diversamente è bello e stimolante avere i propri spazi, i propri interessi e qualcosa da raccontarsi. Ci saranno cose che si fanno volentieri insieme e altre no. Basta che ci sia il rispetto reciproco. Su alcune cose essere diversi conviene addirittura. Soprattutto sugli eccessi: se l'altro è diverso, ci dà una mano a contenerci. Insieme siamo una forza. Penso all'uomo che frequento ora. Abbiamo la stessa visione del mondo e questo aiuta parecchio nelle scelte e negli atteggiamenti quotidiani. Andiamo d'accordo e ci capiamo. Abbiamo alcuni interessi in comune e allora li condividiamo, altri no e ognuno per sé. Siccome la visione del mondo è simile e siamo per il "vivi e lascia vivere" ed entrambi bisognosi dei nostri spazi e delle nostre amicizie, questo non è un problema. Come carattere siamo diversi e ci compensiamo in alcuni atteggiamenti che a volte, portati all'eccesso, ci nuocciono: superficialità e profondità, introversione, leggerezza... principalmente. Quando lui è superficiale, io gli evito brutte figure guardandoci dentro meglio, quando io sprofondo nel pozzo dei miei pensieri lui sa sollevarmi con la sua leggerezza... e così via. E siamo ben felici che sia così. E grati. Sì sì, lo so che lo conosco da poco e che è sposato. Lo so che mi sono scelta un uomo impegnato perché non mi voglio abbastanza bene. Resta che alla base di questa attrazione ci sono degli elementi ben precisi che secondo me sono alla base di ogni innamoramento. Dunque, in tempo reale, ecco cosa succede, cosa attrae due persone, com'è che scocca la scintilla... :-)

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10. 

    Eleonora 14 anni fa (18 Gennaio 2011 0:22)

    allora,BICE:ripeto per l'ennesima volta...è raro che mi interessi di qualcuno,molto raro...deve in qualche modo"colpirmi"(in compenso,ho tanti amici e fra questi qualche spasimante). forse...perchè son poco fisionomista,forse perchè vivo nel mio mondo...non mi accorgo di nessuno:semplice! lui,era nella condizione privilegiata di aver un confronto diretto con me e siccome amiamo lo stesso lavoro,col tempo,ci si era aperti anche su altre cose...avevo scoperto,forse per la prima volta,che qualcuno,seppur molto+grande di me,ragionava come me...ed è bello,quando raramente mi accade. ho già detto che fosse stato libero...saremmo stati insieme...non ho alcun dubbio...ho anche detto che aspettavo i suoi tempi...la fiducia si conquista giorno per giorno e per come sono ci vuole tempo...e se è vero che per conquistarla,occorra tempo;per perderla...basta un attimo ma significativo.come difatti è successo...solo che io,cara BICE,non sono come te!!...lo vuoi capire oppure no????non voglio uomini sposati!!!!!!!!!! se questo ancora non ti è chiaro... boh...non so che dirti. io,preferisco"tagliare"...tu? ovvio,che l'affetto ci sia...che significa(!)...solo che io amo la correttezza sotto tutti gli aspetti,non potrei mai vivere un rapporto così,mi sentirei sporca,mi farei schifo...tremendamente schifo...perdonami,ma è così che la penso.io,son fatta così. non voglio vivere di compromessi a meno che si tratti di contratti... di compravendita! ti è chiaro il concetto o devo farti un disegno? scusami se son DIRETTA,ma ,come dicesi a ROMA: "QUANNO CE VO',CE VO' "...

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11. 

    Riccardo 14 anni fa (18 Gennaio 2011 1:16)

    @ Amina Personalmente non credo nè agli psicologi, nè ai maghi. Entrambi indiviuano situazioni complesse nelle quali necessitano lunghe cure (psicologo) o diverse pozioni, fatture (in senso "magico"), etc. E' ovvio che aumentando le "prestazioni" aumentano i loro compensi. Se ci si pensa, un mago deve essere un po' psicologo. Personalmente credo che una persona sia quello che è e non può fare altro che accettarsi. Anche se ciò che è, è il risultato di un'imposizione (lo so, nessuno ci crede), alla fine il risultato non cambia. Quella persona è diventata ciò che è diventata e non può far altro che accettarsi. Uno psicologo che propone un percorso per "riabilitare" qualcuno, lo sta solo prendendo in giro (e spennando).

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12. 

    Amina 14 anni fa (18 Gennaio 2011 2:47)

    Riccardo, accettarsi è fondamentale, ma se ci sono alcuni aspetti della propria vita che causano troppa sofferenza è doveroso lavorarci sopra. Io ho visto persone cambiare radicalmente e liberarsi dai condizionamenti ricevuti dopo uno shock, come una malattia grave: secondo me si possono armonizzare i vari aspetti della propria personalità anche in circostanze meno drammatiche. Se ci sono esperti in informatica, o in economia, o in una marea di altri settori ai quali ci rivolgiamo quotidianamente, non vedo perchè negare la competenza degli psicologi, fermo restando che in ogni professione c'è chi è più corretto con il cliente e chi lo è di meno.

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13. 

    FrancescaChiara 14 anni fa (18 Gennaio 2011 11:35)

    @ Bice: ciao cara! sto bene, sto bene....come credo si sia capito, ho un po' di carne al fuoco al momento e alterno momenti in cui "me la vivo" ed altri in cui "me la penso"! Detto tutto... . Capisco Bice (senza sforzo alcuno) e capisco il punto di vista di Eleonora. Che vi devo dire ragazze mie???? Per me gli uomini sposati non hanno un'etichetta e per natura non sono una schematica e non penso per "bianco-o-nero". Il che non significa che non ho principi e valori morali; il che non significa che spalancherei le braccia al corteggiamento di un uomo sposato. Quello che vorrei dire e' che non credo che si trovi sempre e solo quello che si cerca...ecco perche' un paraocchi troppo largo e ingombrante per me e' un modo sicuro per perdere occasioni importanti. Ma i paraocchi servono anche per stare nei binari e sono una protezione nella vita, quindi.....ben venga che ci siano. E allora??? Allora elasticita', visione a 360 gradi, niente giudizi assolutistici e....essere umili abbastanza nella vita per essere ogni tanto smentiti, per ammettere che...si', si puo' anche cambiare idea su tante cose (non certo sui nostri valori intoccabili...). . @ Riccardo: a parte la tua opinione su maghi e carte (condivisa appieno), la psicologia e la psichiatria sono professioni che io prendo sul serio. In parte perche' c'e' una laurea dietro (e anni di specializzazione) - anche se una laurea non e' una garanzia di professionalita' e competenza, ovviamente. Si parla pur sempre di persone e come in tutte le categorie ci sono quelle "incapaci". Ma il tuo partito preso, il tuo etichettare queste persone come "spilla-quatrini" mi fa girare le scatole a 1000. Potrai anche (forse) parlare per esperienza personale, ma....che motivo c'e' di fare sempre di tutta un'erba un fascio? e' la tua specialita': vivere chiuso nelle tue limitanti convinzioni, brandendole come baluardi per definire agli occhi degli altri chi sei (mi correggo: chi vuoi che gli altri pensino tu sia) e mettere quindi dei muri di cinta con i vetri di bottiglia in cima. Bhuuuuu...!!!!!!!!!!! se fossimo a teatro ti tirerei cespi di lattuga e pomodori marci! ma che barba, che noia, che barba! Chiedo venia Eleonora se ti ho toccato il TUO Riccardo ;-) Se solo non sprecasse quel senso dell'ironia che ha e imparasse ad usarlo in direzione opposta....

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14. 

    Eleonora 14 anni fa (18 Gennaio 2011 12:34)

    beh,RICCARDO caro...non è che lo prenda in giro...gli mostra soltanto altri modi di vedere le cose partendo dall'esterno...solo che sai che penso(anche sulla scorta della malattia di mio fratello)?che raggiunta bene o male una certa maturità,puoi fare tutti i ragionamenti possibili ed immaginabili,si resta comunque quel che si è! sai cosa può farci uscire allo scoperto,diciamo così? un grosso DOLORE che ci scuota nel nostro IO+profondo...com'è successo a ME oppure un grande amore,come mi auguro,per TE! a quel punto,la trasformazione sarà netta,radicale e naturale. le strategie che qui propone la nostra ILARIA,lasciamole a chi ama mettersi a tavolino e ragionare su come non restare zitelli... prima di tutto,come dice giustamente,dobbiamo amare noi stessi,dobbiamo imparare a conoscerci nel profondo,dopo di che...parlo per me,naturalmente...avere il coraggio di esser noi stessi,che si piaccia al prossimo o meno! ecco,in questo,son un GENIO,personalmente!! mi amo molto,non nascondo il mio pensiero,son molto trasparente nelle parole e nei gesti e...i pretendenti non mancano...eppure resto single...perchè?perchè non ho ancora trovato chi dico io! semplice! per carità,con quanto detto in tema di strategia sulla comunicazione,non voglio distruggere il lavoro di ILARIA,assolutamente...io,son molto diretta,polemica(secondo molti)dico sempre quel che penso. non sono diplomatica per nulla...è un mio difetto-pregio. però,vedi,chi si sente inadeguato,semplicemente perchè altri/e fanno sentire così...è bene che cambi giro di amicizie e /o conoscenze,fare tabula rasa ogni volta,girare i tacchi etc etc... cercando altrove!! non è difficile! io,poi,non soffro di solitudine,anzi,la cerco:spesso è la migliore compagnia possibile...son in pace con me stessa...quando poi mi relaziono col prossimo,il mio ottimismo,la mia forza,il mio entusiasmo,traspare...persino la mia passione! :) me lo dicono tutti e tutti mi cercano. impara a fregartene seriamente del prossimo,usa quel sense of humour che mi fa morir dal ridere...usalo+spesso e non solo con chi ti fa sentire apprezzato...usalo per te stesso,prima ancora che per gli altri e soprattutto sii FELICE:è un ORDINE! :) p.s. il mio carattere tipicamente arietino m'ha portato ultimamente a tenere le distanze da entrambi i capi e sai che c'è? sto benissimo! la mia LIBERTà NON HA PREZZO.

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15. 

    Riccardo 14 anni fa (18 Gennaio 2011 14:09)

    @ Amina @ FrancescaChiara A volte, a certe persone, delle situazioni durano molto di più di quanto si possa pensare. Forse, tra qualche anno, potrò liberarmi, ora no. Se invece tra qualche mese muoio, allora sarò vissuto come sarò vissuto. Purtroppo non sempre dipende dalla propria volontà, anche se tutti siete convinti del contrario.

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16. 

    Riccardo 14 anni fa (18 Gennaio 2011 14:17)

    @ Amina @ FrancescaChiara. Solito tasto. Faccio un esempio. Se comprate una casa, fate un mutuo. Fino a quando quel mutuo non sarà pagato, sarete prigionieri della vostra casa, anche se non ve ne rendete conto. Non siete voi ad avere la casa, ma sarà la banca ad avere voi.

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17. 

    Eleonora 14 anni fa (18 Gennaio 2011 14:41)

    tranquilla,FRANCESCACHIARA...ho solo simpatia per RICCARDO.per quanto limitante,come sostieni tu,dice gran verità...è deluso ,come tanti credo,magari un pò pessimista,lui risponderà realista ma tant'è...non cambia nulla.dice semplicemente quel che pensa e vede...quanto agli psichiatri...ne avrei IO da dire: LI CONOSCO,AHìMè,MOLTO "BENE"!! :((((((((((( no comment...

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18. 

    FrancescaChiara 14 anni fa (18 Gennaio 2011 14:54)

    @ Riccardo: paragonare se' stessi e la propria vita ad un mutuo??? ma che paragone del c***o (Ilaria....censurami x favore!). Tra qualche anno potrai liberarti di una situazione e questo lo capisco benissimo: tutti abbiamo le nostre "trappole/prigioni", Ma questo non ha niente a che fare con CHI siamo noi! con il vivere essendo noi stessi fino in fondo. I limiti, interiormente, non esistono! cioe': non dovrebbero esistere: quelli che ci sono, sono autoinferti. Chi sei tu, chi decidi di essere tu dipende eccome dalla tua volonta'! altrimenti sei una bandieruola al vento, creta nelle mani di qualcun altro. Il che, per carita', e' una scelta come un'altra. Solo che io non la condivido.

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19. 

    Sara 14 anni fa (18 Gennaio 2011 15:00)

    Ciao a tutti, scusate se insisto, ma a me a parte tutta la discussione tra Riccardo, Eleonora etc piacerebbe davvero sapere qualcosa in più da Ilaria, sul tema da lei proposto, in particolare sul comunicare bene, sulle accortezze o piccoli accorgimenti da tenere nella comunicazione, ossia il primo punto di cui si parlava nell'audio. @ Ilaria: Ci dici qualcosa in più? grazie

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20. 

    Grace 14 anni fa (18 Gennaio 2011 15:15)

    La libertà non ha prezzo Eleonora, hai ragione. E la felicità è un obbligo. Ma non si può prescindere dagli altri per raggiungere entrambi gli obiettivi che, anche se non sono lo strumento di realizzazione, possono essere meravigliosi compagni di viaggio. L'altrui sguardo può essere un bello specchio dove ritrovarsi, non trovi?

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