(Estate): liberati dal bisogno di attrarre – Seconda parte

Se vuoi attrarre la persona giusta per te devi vivere la tua vita al meglio, per te stesso o per te stessa prima di tutto, indipendentemente dal fatto che tu sia single e la cosa non ti faccia piacere; indipentemente dal fatto che tu abbia finito una relazione alla quale tenevi o una relazione che ti faceva del male; indipendentemente dal fatto che tu sia innamorato/a e non ricambiato/a e indipendentemente dal fatto che tu sia dentro fino al collo in una relazione che proprio non fa per te.

Vivere la propria vita per sé è un caposaldo dell’attrazione, come spiego anche nella mia guida gratuita “Come attrrarre la persona giusta per te in 11 passi”.

Questo, ovviamente, vale in estate e anche in autunno, in inverno e in primavera.

La settimana scorsa ho pubblicato la prima parte di questo articolo, in cui ho incominciato a trattare del tema “liberati dal bisogno dell’attrazione” legandolo all’estate, stagione considerata comunemente come “facilitatrice” di legami più o meno duraturi.

E spesso anche enormemente sopravvalutata come momento dell’anno nel quale, da una parte, ci sono molte più possibilità e, dall’altra, si sente ancor più forte l’obbligo di riuscire a sedurre e a conoscere qualcuno di interessante.

Piccola pausa di riflessione: consideri mai quanto pesano su di te e sulla tua vita i condizionamenti che provengono dall’esterno relativamente al fatto che “dopo una certa età”  è meglio essere accoppiati, che lo stile di vita ideale è quello della famiglia con figli (e che la donna si realizza al meglio come madre), che chi è solo/a ha qualcosa che non va ed è anche un filo sfigato/sfigata etc. etc.?

Cioè: non ti capita mai di considerare il fatto che tu, da solo/a, non staresti poi tanto male, se non fosse che tutto e tutti quelli che ti stanno intorno ti dicono il contrario?

Quest’estate, facci caso, se ne hai voglia…

Ora torniamo al tema centrale – “liberati da bisogno di attrarre” -, all’articolo della settimana scorsa che parlava dell’estate e al tuo atteggiamento mentale, a partire da ora in avanti, cioè a partire da questa estate, che ora è al suo pieno.

Confesso che, stereotipi o no, luoghi comuni o no, per me l’estate è – anche senza vacanze – una grande occasione di riflessione e di “revisione” personale.

Il fatto di spostarmi molto frequentemente e di soggiornare in luoghi diversi anche solo per qualche giorno, di stare molto all’aria aperta, a contatto con la natura e con persone nuove e di cambiare le mie abitudini quotidiane (alimentazione compresa), mi porta inevitabilmente ad assumere modi di pensare diversi che molto spesso trovo positivamente “rivoluzionari” per la mia vita.

Questa, certo, è la mia esperienza personale, ma credo che sia molto simile a quella di molte altre persone, probabilmente anche alla tua.

Insomma, attrazione o no, l’estate è un’ottima opportunità per “metterti alla prova” in modo nuovo e inedito rispetto al solito.

A livello emotivo può addirittura essere un piccolo banco di prova nel quale ricevere conferma dei passi che hai compiuto relativamente alla tua crescita personale, relativamente al potenziamento delle tue risorse  interiori.

Per questo diventa essenziale che tu ti senta libero o libera dal bisogno di attrarre: perché liberarti da quel bisogno non solo significa rimuovere l’ostacolo maggiore che ti impedisce di essere davvero attraente, ma perché liberarti da quel bisogno significa iniziare a vivere la tua vita genuinamente per te e non in funzione di attrarre qualcuno.

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Perché vivere in funzione di attrarre qualcuno nella propria vita o anche avere in testa per la maggior parte del tempo l’idea e il desiderio di attrarre, sono atteggiamenti che portano inevitabilmente a limitare le proprie possibilità esistenziali e non a espanderle.

Mentre pensavo a scrivere questi articoli dedicati alla “libertà dal bisogno di attrarre”, nel giro di pochi giorni ho avuto occasione di scambiare idee e opinioni con qualche amica single (in estate vi sono anche molti appuntamenti mondani e capita di riuscire a dedicare più calma e tempo alle amicizie).

Una mia amica sulla quarantina ha da poco molto felicemente concluso la propria relazione con un uomo più grande di lei, affascinante, benestante , affermato: lei ha deciso di lasciarlo dopo una paio di episodi che ha giudicato sgradevoli. Ha lasciato la bella e opulenta casa di lui per ritornare nel proprio bilocale. E’ raggiante e ha iniziato a dedicarsi con enorme passione – e grande competenza – a una serie di attività di comunicazione per un’associazione alla quale è iscritta. Cosa che non vedeva l’ora di fare.

Una mia conoscente di circa trentacinque anni, dopo anni di “stasi” nel proprio lavoro ha ricevuto l’offerta per una posizione molto interessante in un’altra azienda. Dopo dodici anni, finalmente, cambierà lavoro. Qualche anno fa ha deciso – dolorosamente – di chiudere la relazione con il promesso sposo (erano prossimi alle nozze: data già fissata, casa già arredata di tutto punto, famiglie più che coinvolte). Per “riprendersi dal trauma” era andata in vacanza in Germania, ospite di lontani cugini. Quasi per gioco aveva incominciato a studiare il tedesco e si era appassionata alla lingua. Non ha mai più smesso. L’azienda che l’ha appena assunta – importante filiale italiana di una multinazionale tedesca – l’ha voluta  anche per la sua conoscenza del tedesco. L’estate la trascorrerà all’estero, in una vacanza studio di cinque settimane, dedicate all’approfondimento, appunto, del tedesco.

Una mia amica tra i trentacinque e i quaranta, single e desiderosa di divertirsi e di migliorare il proprio inglese, mi ha raccontato divertita di aver optato per Malta: 3 ore di scuola di lingua al mattino, pomeriggio in spiaggia. Senza disdegnare eventuali piacevoli compagnie maschili.

Un’altra mia amica, appena al di sopra della trentina, single giramondo e poliglotta, ha optato per il mare, il relax e lo snorkeling. Andrà, tutta sola, a  farsi una bella vacanza, orgnaizzata come suo solito nei minimi dettagli, a Mauritius.

Che cosa mi colpisce delle iniziative di queste quattro signore? Qual è l’atteggiamento comune che considero estremamente positivo?

Il fatto di tenere lo sguardo, la rotta e il timone sulla propria vita, sul proprio benessere, sulla propria realizzazione.

La mia personale convinzione è che, per tutte loro, questo abbia richiesto impegno e ne richieda ogni giorno.

Penso che avere delle catene, essere legati/e dai condizionamenti – propri o altrui – molto spesso faccia perdere un sacco di tempo.

E il tempo è vita. Il tuo tempo è la tua vita.

Rifletti sul fatto che, probabilmente, il bisogno di attrarre qualche volta ti faccia perdere un sacco di tempo.

Cordialmente

Ilaria

Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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68 Commenti

  1. Avatar di Riccardo

    Riccardo 13 anni fa (29 Luglio 2011 12:04)

    @ Raffaella "le altre persone sono solo una specchio di noi stessi...vediamo in loro esattamente quello che pensiamo di noi stessi." Dopodiche ti contraddici: "E tutto questo è meraviglioso perchè significa che abbiamo un potere enorme nella gestione della nostra vita". Se noi negli altri vediamo noi stessi, gli altri in noi vedono loro stessi, quindi sulla nostra vita non abbiamo nessun potere. Difatti negli altri io tendo a vedere serietà, correttezza e rispetto (per poi restare deluso), gli altri in me vedono un traditore, materialista, etc. Come posso convincere gli altri che io non sono loro?
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  2. Avatar di Simo

    Simo 13 anni fa (29 Luglio 2011 13:11)

    Grazie Ilaria, proverò a prendermi più spesso il tempo per scrivere anche perchè credo che rileggere le proprie parole possa aiutare a interpretare con più distacco, dal di fuori, quasi si fosse uno spettatore, i propri pensieri e le proprie sensazioni ...In effetti sto iniziando a comprendere, anche grazie ai commenti di chi ti legge, l'importanza di stare prima di tutot bene con se stessi e la grande crescita interiore che deriva dal dedicarsi a se stessi e a qualcosa che appassiona. Non è sempre facile, i momenti di debolezza sono sempre in agguato e a volte basta poco per vacillare e ricadere in modo profondo nelle insicurezze. Quello che devo cercare di fare ora è essere meno prigioniera della mia timidezza e dei retaggi degli insegnamenti materni (non essere invadente, non essere inopportuna, non dare fastidio) che spesso mi inducono a stare sulle mie piuttosto che a lasciarmi andare. Colgo l'occasione per congratularmi con Bice per il grosso cambiamento degli ultimi mesi. Devo dire che leggere i suoi ulimi interventi mi ha dato un po' di fiducia circa il fatto che le cose possano cambiare.
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  3. Avatar di Gio

    Gio 13 anni fa (29 Luglio 2011 15:31)

    Tamy ti capisco...nel senso che comunque incontrare la persona giusta secondo me è anche questione di fortuna, non basta migliorarsi, essere appagati personalemente con tutto ciò che ci riguarda come amicizie, lavoro, passioni, divertimenti e uscite...io ho tutto, non mi lamento di nulla nella mia vita, ho cambiato o provo a cambiare ciò che di me non mi piace pienamente ma comunque non mi capita mai di incrociare uomini interessati ad altro fuorchè al sesso...sono una ragazza carina ma non certo una strafiga e non credo di lanciare chissà quali messaggi subliminali, semplicemente il mio cammino ora è fatto di questo evidentemente. Una cosa però l'ho fatta, ho smesso di chiedermi il perchè mi succede e quando ci sarà quell'uomo interessato anche a conoscere la mia anima allora lo riconoscerò. Certo non è facile fare sempre i conti con l'essere single, mi piacerebbe condividere la mia vita con una persona che amo e che prova lo stesso per me, anche io come te non credo che soli si stia poi così bene anche se appagati da altre cose...ci vuole amore nella vita, siamo nati per questo, e spero che prima o poi qualcosa accada, io non smetto di sperare, non farlo nemmeno tu! ;-)
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  4. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (30 Luglio 2011 11:14)

    @ Bice: ;) sei una persona di grandissimo valore. Deciditi a riconoscertelo...
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  5. Avatar di raffaella

    raffaella 13 anni fa (30 Luglio 2011 20:09)

    @Riccardo: hai ragione! Mi sono espressa male...quello che volevo dire era che pensiamo che gli altri ci vedano esattamente come noi crediamo di essere...a me capita spesso di ritenere di essere considerata in una certa maniera solo perchè io mi vedo così...poi, quando ne ho la possibilità e faccio la controprova, mi viene detto che mai nella vita hanno pensato quanto da me ritenuto essere il loro pensiero nei miei confronti....ora dovrebbe, e dico dovrebbe perchè mi sto incasinando pure io :))), essere più chiaro. Il potere sta in questo...;)
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  6. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (31 Luglio 2011 23:01)

    @ Ilaria. Sì, guarda, lo so. Cavolo, a costo di sembrare supponente... Hai ragione tu: molti uomini incontrati nella mia vita e a cui ho dedicato tempo ed energie, non "valgono" la suola delle mie scarpe. Lo dico senza cattiveria, ma è vero: non hanno fatto che un cm in confronto al percorso di kilometri di crescita che ho fatto io. Si permettono di consigliarmi o di volermi cambiare... dall'alto di cosa? Di quale loro esperienza e saggezza o autorità? Si credono indipendenti e autonomi, ma non vanno da nessuna parte senza uno stuolo di donne o la mammina... Sono pieni di insicurezze che fanno pagare agli altri... Uomini che non capiscono sé stessi e che non distinguono la verità da una bugia. Mi spiace sinceramente per loro e la vita che conducono, sopravvivendo e brancolando nel buio. Ok, ora mi calmo... piccolo sfogo e poi il fastidio lo lascio scorrere via... via via via... Però sarà ora che io capisca da chi ascoltare consigli e da chi no. E che io abbia più fiducia in me stessa... Mentre scrivo ripenso a uomini del passato, generosi in giudizi e consigli, a cui avevo delegato la mia autostima... Sai, Ilaria, ho chiuso molti cerchi in questi due mesi. Un po' per caso, un po' volendolo. Fatto sta che oggi - me ne rendo conto benissimo - un uomo si guarda bene anche solo dal farmi certe proposte... ma guarda un po' che è cambiato tutto!!! Non so se sono pronta per attrarre la persona giusta, ma una cosa è cambiata: non attraggo più quelle sbagliate! :-) Un altro giro di boa, come li hai chiamati tu in quel nostro scambio di mail! Quanto alla nuova conoscenza, con cui ho avuto quella certa conversazione, credo davvero volesse solo conoscermi, capirmi e aiutarmi. Ma certo la sua è solo un'opinione, di cui tenere conto nella giusta misura. Senza nulla togliere a quella che secondo me può diventare una gran bella amicizia, senza secondi fini. Dunque ho un secondo valido motivo per esultare in questi giorni... :-)
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  7. Avatar di ivana

    ivana 13 anni fa (6 Agosto 2011 20:28)

    Sono pienamente d'accordo con te Ilaria...è vero spesso non cene rendiamo conto, ma si perde tanto tempo ...senza vivere la propria vita. Non siamo venuti in questo mondo per accontentare le aspettative degli altri, ma per vivere la propria vita in armonia con gli altri!!! M piace leggere i tuoi articoli sempre pieni di spunti interessanti. Ivana Balesova separata ma con due bambini fantastici e single.
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  8. Avatar di Mary

    Mary 8 anni fa (30 Giugno 2016 19:24)

    "probabilmente, il bisogno di attrarre qualche volta ti faccia perdere un sacco di tempo." "Probabilmente" "qualche volta"? Nel mio caso è "certamente" e "sempre"
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