E se tu avessi tutto quello che serve per attrarre la persona giusta per te?

35 Commenti

1. 

   Andrea T. 15 anni fa (3 Aprile 2010 17:19)

   Ciao Ilaria, come sempre ci hai dato degli ottimi spunti di riflessione da applicare, non solo in ambito sentimentale, ma anche in ogni campo della vita! Avere un atteggiamneto mentale positivo e propositivo è quello che spesso fa la differenza tra ottenere ciò che desideriamo e non ottenerlo. Anche nei settori dei quali mi occupo io è così, spesso le persone non raggiungono il successo o il benessere finanziario semplicemnte perchè non hanno un atteggiamento mentale corretto! Per quanto riguarda ad esempio Marco (quello della mail) nel momento in cui smetterà di sentirsi sfortunato con le donne e si renderà conto di essere fortunato perchè ha un sacco di possibilità di conoscere nuove persone, inizierà ad attrarre a sè anche la "persona giusta"! Ciao, Andrea.

   Rispondi a Andrea T. Commenta l’articolo

   ---

2. 

   GIANFRANCO 15 anni fa (4 Aprile 2010 12:53)

   Ciao Ilaria, io penso che tutto dipenda da noi ma le donne non si sa mai cosa vogliano dall'uomo io penso solo soldi e soldi ma di amore poco

   Rispondi a GIANFRANCO Commenta l’articolo

   ---

3. 

   Alberto 15 anni fa (4 Aprile 2010 12:56)

   Ciao Ilaria, hai perfettamente ragione come ogni ambito della vita anche per quando riguarda la "seduzione" se hai delle convinzioni sbagliate su ciò che puoi o meno ottenere parti svantaggiato, ti autolimiti! La consapevolezza di queste è il primo passo, poi sicuramente il valorizzare le proprie caratteristiche è fondamentale! A presto

   Rispondi a Alberto Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 15:39)

     Ciao Alberto, grazie per il commento. Acquisire consapevolezza e sostituire le convinzioni limitanti con convinzioni potenzianti significa mettere le fondamenta alla valorizzazione di sé e delle proprie caratteristiche!

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

4. 

   GIANFRANCO 15 anni fa (4 Aprile 2010 12:57)

   Comunque anche io vorrei trovare la donna giusta per me e penso che la positivita' sia tutto,ma non è facile!! ma non impossibile io penso di avere i pensieri positivi per attrarre una donna..amo le donne

   Rispondi a GIANFRANCO Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 15:35)

     Ciao Gianfranco, essere positivi significa non mettere limiti e condizioni: non è utile continuare a dire "ma non è facile", non è indice di un atteggiamento positivo. Quanto al fatto che le donne vogliano solo soldi e soldi, è una cosa alla quale stento a credere. A meno che tu abbia sempre a che fare con signore che lavorano al recupero crediti o fanno le promotrici finanziarie :)... Pensare che "tutte le donne (o tutti gli uomini) vogliono o sono qualcosa" significa riempire la mente con convinzioni che restringono la nostra possibilità di scelta, mentre è molto più utile non mettere confini ai propri pensieri e alla proprie possibilità. :)

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

5. 

   Eleonora 15 anni fa (4 Aprile 2010 13:42)

   Salve, Ilaria! per quanto mi riguarda, invece, io piaccio molto...sia fisicamente che mentalmente ma sono io difficile: vorrei un tipo speciale che la pensasse, non dico esattamente come me, ma quasi... almeno sulle cose importanti:quali ad esempio la sincerità e la fedeltà che secondo me vanno di pari passo. Solo che tutti quelli che incontro,non hanno personalità e pur di esser presi in considerazione, si adeguano momentaneamente a me per poi manifestare in seguito la loro vera inclinazione e così,preferisco non andare oltre la semplice conoscenza. L'amore nasce dalla mente e non dal cuore:se non vi è identità di vedute;non c'è attrazione che tenga. per chi desidera un amore frivolo basato solo sui sensi, ci può stare; per chi,come me, vuole un amore eterno... non basta. le persone vanno studiate attentamente... timidezza, a parte.

   Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 15:29)

     Ciao Eleonora, grazie per il commento e complimenti per la tua schiettezza: non è da tutti dichiarare di avere comportamenti e atteggiamenti come quelli di cui parli. La mia impressione è che la grande necessità che hai di "mettere avanti" la mente nei rapporti con gli uomini forse (dico forse) ti serve da scudo per proteggerti da alcuni rischi che temi di correre nel caso permettessi a cuore ed emozioni di prendersi il loro spazio. Non è che hai un po' paura di lasciarti andare ai sentimenti? :)

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

6. 

   SIMONA 15 anni fa (4 Aprile 2010 16:37)

   Ciao Ilaria il mio problema è opposto è un po' come Eleonora, io so di piacere e sono attraente ma non trovo davanti a me gente con personalità forte, sono tutte persone che vanno dove va il vento, io adoro parlare con chi ho di fronte mi piace conoscerla, capire com'è, ma da quanto ho capito tirano fuori tutti discorsi o complimenti per far impressione io voglio piu sostanza!! C'è qualcosa che sbaglio secondo te?? Grazie

   Rispondi a SIMONA Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 18:14)

     Ciao Simona, intanto si sbaglia a pensare di sbagliare e a supporre di sbagliare chiedendosi "C'è qualcosa che sbaglio?": è un modo per darsi delle colpe e per sentirsi inadeguati, che non produce niente, anzi, fa del male. Poi, con te e con Eleonora (e con tante altre, credimi) ci troviamo di fronte a quel tipo di ragazze/donne che, anche se si impegnano con tutte le loro forze, proprio non possono non ammettere di essere attraenti, perché sono davvero belle, simpatiche e intelligenti. Anzi, in molti campi della loro vita, grazie alle loro capacità, ottengono ottimi risultati che con orgoglio e obiettività sanno attribuire solo a se stesse: quindi pensano di avere davvero un alto livello di autostima o per lo meno si riconoscono dei "numeri". Pare strano, ma più si è belle e intelligenti, più diventa difficile lasciarsi andare e trovare soddisfazione nei rapporti sentimentali. E' la paura delle emozioni? La paura di lasciarsi andare e di perdere il controllo, mentre in altre aree della vita è tutto perfettamente sotto controllo? Certo, se una ragazza è un pochino sovrappeso, ha la grande opportunità di usare quella come scusa per dirsi "sfortunata in amore". Ma se una è, oggettivamente, attraente, a che cosa può dare la colpa? Ecco la soluzione: ogni volta che qualcuno le si avvicina, con la scusa di "capire", lo sottopone ad analisi e test che neanche un marine ventenne con il cervello di Einstein potrebbe superare. E così il rischio di innamorarsi (o perlomeno di incontrare qualcuno di interessante) è rimandato fino al prossimo esame... ooops volevo dire... appuntamento. P.S. Ci sono anche quelle che pur di non incontrare un candidato degno di meritarsi una risicata sufficienza, continuano a frequentare il solito gruppetto dei soliti quattro amici. Fuori c'è tutto il mondo da esplorare.

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

7. 

   Lily 15 anni fa (4 Aprile 2010 17:00)

   Ciao Ilaria, fino a qualche tempo fa il fatto di non esser fidanzata, mi buttava giù spesso. Adesso, ho la mia vita, le mie amicizie, le mie attività, e sono soddisfatta. Solo qualche volta, pensando al fatto che vorrei conoscere una persona che mi piaccia davvero, e a cui io piaccia davvero, mi sento un po' sola e mancante di qualcosa. Allo stesso tempo ho la sensazione che stare seriamente con qualcuno sia difficile, faticoso e impegnativo. Per cui non capisco, se realmente voglio una storia, oppure no. E se possa essere questa la causa per cui non riesco a trovare quello che vorrei. Perchè è così difficile? E' colpa mia secondo te? Oppure è solo la casualità e prima o poi arriverà? A volte mi chiedo se dovranno ancora passare anni prima di trovare l'amore che sogno fin da ragazzina. Oppure se resterà solo un sogno. Forse viaggio molto con la fantasia e mi aspetto cose che non esistono. Sono giovane lo so, ho 24 anni, però sono single da 3 anni, dopo una storia di 2 anni finita perchè mi sono accorta(mi chiedo come ho fatto a non capirlo prima di 2 anni) che non eravamo realmente innamorati, e dopo aver capito che mi ero fidanzata per non rimanere sola. Poi ho avuto molta paura, paura di "sbagliare" ancora persona, e rifare gli stessi errori. Adesso mi sento pronta, ma evidentemente c'è ancora qualcosa di cui io non sono troppo conscia che mi blocca. Saluti e buona Pasqua.

   Rispondi a Lily Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 17:50)

     Ciao Lily, la mia impressione è che tu abbia davvero molte convinzioni e molto forti che non ti permettono di avere quello che vuoi: il fatto che se pensi di conoscere una persona che ti piace, ti senti un po' sola e mancante di qualcosa, il fatto che stare seriamente con qualcuno sia difficile, faticoso e impegnativo (se hai un'idea del genere sulla relazione, ci credo che "non riesci"). Insomma, in tutto il tuo commento vedo parole e pensieri "negativi" che non ti aiutano. E anche l'aspetto del "sogno", come noti acutamente, non ti avvicina a quel che desideri, ma ti allontana: il sogno è un rifugio, una grande scusa per non cimentarti con la realtà. Poi parli anche di paura. E ti chiedi se c'è qualcosa che ti blocca? :) Grazie per i saluti e gli auguri, che ricambio. Un abbraccio

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

8. 

   Marco 15 anni fa (4 Aprile 2010 18:59)

   L'ottimismo serve. Dunque sul libro che hai scritto c'era una parte, mi ricordo, che diceva che per attivare questo ottimismo bisognava pensare ai successi che si sono avuti nella vita, ma io sono nella stessa situazione che ti ha descritto Marco - magari sarà il nome che ci rende così simili haha - comunque come possiamo essere così ottimisti se tutte le relazioni finiscono male??? E' difficile ma davvero difficile... io cerco di essere più ottimista possibile infatti il mio corpo piace e anche la mia estetica; molte mie amiche mi dicono che nn mi manca nulla dunque penso che la colpa non sia mia ma che ci illudiamo sempre che la persona giusta sia la persona sbagliata....

   Rispondi a Marco Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 21:54)

     Ciao Marco, anche tu vuoi provocare... ;) E' vero nella mia guida "Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi" parlo proprio di far riferimento ai successi che abbiamo avuto e abbiamo nella vita e specifico: qualsiasi successo è significativo. Lo sai che anche scrivere un commento su un blog è un successo? E' una cosa che hai voluto fare e l'hai fatta! Quanti successi del genere hai nella tua vita, ogni giorno, tutti i giorni? Elencali e poi dimmi se l'elenco di questo genere di successi - e poi ve ne sono anche altri - è più lungo o più corto delle relazioni "finite male" che hai avuto. Il fatto è che se tu continui a pensare, a dirti e a ripeterti "E' difficicile", alla fine ci credi, e ti diventa davvero difficile. E anche cercare la colpa o l'errore, dentro o fuori di te, non è produttivo. E' solo "punitivo" e negativo. Toglie energie e non ti fa ottenere quello che desideri. A presto.

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

9. 

   Lily 15 anni fa (4 Aprile 2010 20:24)

   Hai ragione! quindi sono spacciata.. :) o cambio quasi tutti i miei ragionamenti e pensieri o non mi innamorerò mai......mi sembra un'impresa difficile!!

   Rispondi a Lily Commenta l’articolo

   ---

   • 

     Ilaria Cardani 15 anni fa (4 Aprile 2010 20:44)

     @Lily! Usi i termini "spacciata" "mai" e "difficile" perché vuoi iniziare subito ad avere una atteggiamento mentale (e un linguaggio) produttivo?! :D (O perché vuoi lanciare una provocazione? ;)) Secondo me è più facile cambiare modo di pensare che decidere di non innamorarsi mai... Secondo me...

     Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

     ---

10. 

    Roberto 15 anni fa (4 Aprile 2010 23:33)

    Cara Ilaria, ho letto con interesse i commenti e le riflessioni delle persone qui sopra e ciò che vorrei dire loro, al di là di ogni presunzione, per la mia ormai lunga esperienza di vita e di innumerevoli relazioni, è che la presunzione intesa come l'arrogarsi il diritto di giudicare e valutare le persone è il primo grosso ostacolo; il pensare che chi ci sta davanti possa o meno soddisfare in pieno le nostre aspettative, è la scusa per non decidere di decidere, per scegliere di non scegliere che è poi comunque una scelta...Il raffronto degli specchi è impietoso, non c'è modo di sottrarsi alla sovrapposizione delle reciproche mappe, i nostri software emotivi si confrontano e seguendo i parametri che li ispirano danno un risultato....."ok anche questo/a non va bene, avanti il prossimo/a"...e ogni volta rafforziamo le parti più negative delle nostre credenze, diventando sempre più selettivi; si crea un loop dal quale è poi difficile uscire....Ci sono passato molte volte, fino a rinunciare a giocare, a scendere in campo, e tanto ho sprecato...Le cose sono cambiate quando ho iniziato a portare la mia attenzione solo su ciò che mi piaceva della persona, disinteressandomi del resto (entro dovuti limiti ovviamente) e pensando cosa questo avrebbe portato di buono nella mia vita. Il nuovo filtro avrebbe lasciato passare solo il positivo e trattenuto il resto..è difficile all'inizio ma funziona e ciò che l'altra persona percepisce è di essere accolta e accettata per quello che è, nella sua totale identità....credo questo piacerebbe ad ognuno di noi.....questa è la mia esperienza e il mio approccio attuale a relazioni di qualsiasi livello e contesto.....grazie dell'attenzione....Roberto

    Rispondi a Roberto Commenta l’articolo

    ---

    • 

      Ilaria Cardani 15 anni fa (5 Aprile 2010 0:07)

      Ciao Roberto, grazie per il commento, la testimonianza personale e la passione. A presto

      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

      ---

11. 

    Roberta 15 anni fa (5 Aprile 2010 4:38)

    Il grande Potere delle Aspettative, ognuno in cuor Suo sa/sente quello che si aspetterebbe! Praticamente, ci rispondiamo da soli dunque un primo livello sarebbe trovare diciamo la persona piu compatibile, affine e soprattutto costruttiva "insieme" a noi, e gia' oggi rimanere nell' ambito di una relazione sana.... ! Ma quel che e' piu' serio secondo me, con gli stress contempo- ranei ( e dato quel che sento in giro in quanto a separazioni e varie) e': come far funzionare e possibilmente durare una rela- zione nel tempo con la persona "giusta"? Per me il secondo passo e' piu' difficile del primo! Quasi "stancante".

    Rispondi a Roberta Commenta l’articolo

    ---

12. 

    SIMONA 15 anni fa (5 Aprile 2010 17:30)

    hai perfettamente ragione io faccio un puro interrogatorio e voglio analizzare tutto, vorrei fosse magico forse tutto qui.. forse nn vorrei vedere subito i difetti e poi ho sempre la pretesa che se cè qcosa che nn mi convince mollo subito nn vado fino in fondo a capire come mai?? perchè siamo cosi difficili?? xchè abbiamo capito forse che la società fa pena e pretendiamo ??

    Rispondi a SIMONA Commenta l’articolo

    ---

13. 

    Ilaria Cardani 15 anni fa (5 Aprile 2010 23:24)

    Ciao Roberta, nel momento in cui tu realizzi te stesso appieno e sei "la persona giusta per la persona giusta per te", l'attrazione e la seduzione sono naturali. Ed è spontaneo e naturale realizzare una relazione soddisfacente e lunga nel tempo. Tutto dipende da *chi sei", dal tuo equilibrio personale.

    Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    ---

14. 

    Ilaria Cardani 15 anni fa (5 Aprile 2010 23:28)

    Ciao Simona, per non essere "difficili" è utile accettare se stessi (e le proprie emozioni forti, senza aver paura di innamorarsi) e di conseguenza anche gli altri. Perché, ti do' una notizia: nessuno, ma proprio nessuno, è perfetto. E' questo il bello dell'umanità e del volersi bene comunque.

    Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    ---

15. 

    Roberta 15 anni fa (6 Aprile 2010 19:48)

    Carissima Ilaria, Tu comprendi benissimo la frase: "realizzi te stesso appieno" che portata ha, che impegno e', e in Italia mi dispiace asserirlo, in quanto ad autorealizzazione anche spirituale le donne non ci siamo proprio, parlo di potere personale, indipendenza totale, informazioni di valore, strategie, e quant' altro. C'e' un forte condizionamento culturale, e un tempo cosi' sacrificato, ( anche qui mi dispiace dirlo) che alla donna media con famiglia, non benestante, i corsi di formazione e i seminari ( per non dire e-book, libri validi sui 40 Euro) sono Utopia. Stress, lavoro, traffico e pretese varie sociali, alla fine non dico a 30 ma a 45 si e' gia' stremate. Ti dico solo che io lavoro ( un lavoro medio) e con tutto cio', non avendo figli, poi, studio la notte, il sabato ci sono mille commissioni da fare, considera che l' area formazione, gli articoli, le newsletters da seguire, sono moltissime. Poi ci sarebbe la meditazione, la ginnastica energetica per la nostra salute ( e non solo le unghie ricostruite) insomma non vorrei passare per cinica ma questa Cultura evolutiva con relativo impegno dove io vivo non solo non e' diffusa, ma quasi non c'e'. Lavorare e avere una laurea e un buon posto nemmeno quello lo sai e' autorealizzazione. Percio' se per l' autorealizzazione ci vogliono seriamente forse tutta una vita, e come minimo vent'anni e le coppie iniziano a formarsi molto prima, sono cosi' tutti consapevoli che quasi tutti i miei amici sono separati con figli a quarant' anni o e' solo una mia impressione? Credo ci sia molta strada da fare e non per sminuire l' Amore ma prima le donne dovrebbero essere cosi' forti da farsi una loro propria struttura e preparazione spirituale, costi quel che costi, da sole, se davvero vorranno essere gioiose, in forma e felici. Vi saluto, con affetto. Investite in formazione e non ve ne pentirete MAI!

    Rispondi a Roberta Commenta l’articolo

    ---

16. 

    SIMONA 15 anni fa (7 Aprile 2010 0:22)

    La paura di innamorarsi nasce dalle troppe delusioni e dal fatto che sarà corrisposto???

    Rispondi a SIMONA Commenta l’articolo

    ---

17. 

    Ilaria Cardani 15 anni fa (7 Aprile 2010 0:32)

    @Simona Tu che cosa credi? Io penso che tu conosca (o possa darti) la risposta molto meglio di me: sei tu che sai che cosa vivi e che cosa senti.

    Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    ---

18. 

    francesca 15 anni fa (13 Maggio 2010 1:32)

    Ciao Ilaria, ho scoperto stasera il tuo sito e colgo quindi l'occasione per farti davvero tanti complimenti. Molto interessante e, ovviamente, visto che tratta di sentimenti e relazioni uomini e donne, sono particolarmente coinvolta poichè l'amore è la linfa vitale nella mia vita. Ahimè, non è facile amare. Dovrebbe essere semplicissimo, naturale come respirare, eppure il relazionarsi è spesso un percorso spinoso. Almeno io sono spesso sulle spine. Ho una bellissima storia d'amore con un uomo che adoro. Quanto lo sia lui...non mi è dato sapere con certezza. Non lo dice spesso ma sembra che lo sia :( La nostra storia però ha quasi spesso momenti di suspanse. Causati anche dai miei dubbi o dal fatto che a volte, come ho letto da qualche parte qui, non si cerca di capire l'altro. Anzi credo sia un errore comune. Tanto che ci siamo lasciati 2 volte. Lui è un uomo che ho sempre definito meraviglioso e io farei sempre del mio meglio per mantenere l'attrazione, l'interesse, la complicità. Leggendo il titolo del post qui sopra mi chiedevo "ma io ho già quello che serve per tenere viva l'attrazione nel mio uomo?" L'articolo è sicuramente motivante, rassicurante ma, nel frattempo, ho la tv accesa e non ti dico il continuo lo sgambettare di ragazze bellissime,vestite sexy, i seni ben in vista, lo sguardo ammicante. Sicuramente tutto molto accativante ed intrigante per gli uomini. Ma come si fa poi a competere ed attrarre davvero questi uomini, per noi donne più comuni? Sicuramente meno vistose e sexy per quanto ci possiamo "agghindare". Sono così fortemente distratti da ogni sorta di distrazione visiva, e mille provocazioni in ogni luogo e con ogni mezzo. Se l'amore non è più che forte e non si ha la fortuna di avere accanto un uomo più che equilibrato e centrato....è duraaa. Di fronte a quanto detto sopra, basta solo corazzarsi di autostima ed incrociare le dita quindi? :)

    Rispondi a francesca Commenta l’articolo

    ---

19. 

    Alessandro 15 anni fa (19 Maggio 2010 14:58)

    Leggo da molti di voi che bisogna essere ottimisti, avere più autostima, fiducia in se stessi ecc..ecc.. tutte cose scritte sui libri. Come mai allora io a 35 anni non riesco a trovarmi un lavoro sicuro e nemmeno a trovarmi una brava ragazza? So già i cori di critiche e di commenti vari: sei tu che wuoi questo. Ne siamo proprio sicuri?? Possibile che quelle poche volte che riesco a conoscere una ragazza, o ha già il ragazzo oppure non gli interesso? Mica posso saltare addosso a tutte quelle che vedo per strada. Anzi, a dire la verità, più leggo i vostri commenti e più mi deprimono, perchè nella mia vita l'amore è sempre stata una priorità, ma adesso, a 35 anni, senza più amicizie, mi riesce davvero difficile provare a conoscere qualcuna perchè ormai hanno tutte la loro vita. Ho provato con la palestra e il volontariato, persino ad iscrivermi ad una agenzia matrimoniale, ad un club, ad una pedalata ecologica, ma niente, a parte la depressione che mi ha rovinato la vita.

    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

    ---

    • 

      Ilaria Cardani 15 anni fa (19 Maggio 2010 16:49)

      Ciao Alessandro, qual è la tua intrepretazione, allora? Qual è la tua proposta? E il tuo piano per la tua vita? Un abbraccio

      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

      ---

20. 

    sara 14 anni fa (1 Giugno 2010 17:44)

    Ciao Ilaria, grazie per questi tuoi post. Vuoi sapere cosa accade a me invece? Ho 25 anni e attraggo piuttosto facilmente le persone, piaccio anche e spesso mi capita di conoscere persone che davvero mi interessano, che reputo intelligenti e potenzialmente compatibili con me. Sai cosa accade?? Che ai loro occhi appaio "troppo" e quindi, dopo avermi un pò conosciuta, mi evitano. Eppure sono anche loro persone serie che cercano relazioni appaganti in ogni senso. Io, ai primi appuntamenti, sono tranquillissima, scherzo e rido e non faccio discorsi troppo seri e pesanti. Ma appaio "troppo" per loro. Io mi sento assolutamente normale, con pregi e difetti, non mi sento migliore nè peggiore di altri. E certamente non sfoggio alcuna pretesa su di loro! insomma non riesco a capire che immagine esce fuori da me....come posso fare per cambiare lo stato attuale delle cose? Grazie..

    Rispondi a sara Commenta l’articolo

    ---

    • 

      Ilaria Cardani 14 anni fa (1 Giugno 2010 23:30)

      Ciao Sara, la mia impressione è che tu non abbia ancora incontrato persone davvero "compatibili" con te. Credo possa esserti utile ampliare la tua cerchia di amicizie e frequentare nuovi ambienti. Intanto osserva attentamente i tuoi comportamenti e le tue reazioni, i comportamenti e le reazioni degli altri: nota se per caso ci sono degli "schemi" di comportamento che ripeti e che causano negli altri le reazioni che non ti piacciono. Dopodiché rifletti sul modo di cambiarli, se lo desideri e lo ritieni utile a ottenere quello che desideri.

      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

      ---