E’ Natale, fai la rivoluzione!

Che cosa c’entra la rivoluzione con il Natale e il Natale con la rivoluzione?

E soprattutto, che cosa c’entrano il Natale e la rivoluzione con l’attrazione?

Ok, andiamo per gradi.

Prima di tutto, teniamo presente che il Natale, è una festa controversa: lo sappiamo e lo ripetiamo tutti gli anni che il suo aspetto “commerciale” e “consumistico” ha preso il sopravvento sull’aspetto legato al suo significato spirituale e religioso.

Tanto che, soprattutto per chi è single o ha una relazione complicata o è reduce da una separazione e dalla fine di una storia, spesso il Natale non è un momento di vera festa, ma, più probabilmente, un periodo nel quale si sussegguono diverse incombenze legate a “doveri” sociali e famigliari.

E questi “doveri” suscitano ansia e malinconia e non serenità d’animo e benessere interiore.

Ok. Può succedere. E, se succede, ti capisco perfettamente.

Si tratta di reazioni emotive naturali. Mica è colpa tua!

Di queste reazioni emotive naturali parlo anche nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, nella quale, soprattutto, propongo degli antidoti efficaci.

Ma andiamo oltre.

Parliamo di rivoluzione.

Che cos’è la rivoluzione? La rivoluzione è un cambiamento radicale, un capovolgimento, una trasformazione profonda.

Una rivoluzione crea novità e le novità permettono, tra l’altro, di risolvere per sempre questioni antiche e  raggiungere traguardi nuovi e inaspettati.

Quello che ti propongo oggi, nell’imminenza del Natale, è di fare una rivoluzione nella tua vita, di compiere una trasformazione profonda che ti porti nella direzione di ottenere quello che vuoi e di vivere la tua vita come la vuoi.

In che modo?

Ora ti racconto una storia, che è una storia di una giovane donna, ma è anche una storia che mi capita spesso di sentirmi raccontare quando faccio coaching personale con i miei clienti.

E’ la storia di Emanuela che sta cercando lavoro perché vuole avere equilibrio nella propria vita ed essere autonoma e indipendente economicamente oltre che sentirsi soddisfatta e gratificata da un’attività professionale che le permetta di esprimere le sue molte competenze e le sue qualità personali.

Non solo: Emanuela vive con i suoi genitori, dai quali è tornata dopo la separazione dal proprio partner con il quale conviveva da molti anni.

La separazione ha reso più complicato dal punto “soldi” il fatto di vivere da sola. Ecco una ragione in più per avere un buon lavoro.

Emanuela compie tutti i passi per trovare lavoro. Ma ha qualche difficoltà.

Ebbene, sai qual è la ragione delle difficoltà di Emanuela?

Cerca lavoro e lo fa da una specifica posizione emotiva. La sua posizione è quella di una persona che chiede: un “favore”, un “permesso”, una “concessione”.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Che cosa significa questo? Che dalla sua posizione Emanuela si comporta come se gli altri, ogni volta che le prestano attenzione, leggono il suo curriculum, le propongono un colloquio di lavoro, le facessero una “cortesia”, una “grazia”, un atto di generosità.

E’ come se lei fosse nella situazione di ricevere aiuto e gli altri (i suoi eventuali datori di lavoro) fossero nella condizione di concederle qualcosa. E’ come se lei non avesse nulla da dare (!!).

E’ come se lei non avesse nessun potere e, invece, loro ne avessero molto.

Il fatto è che Emanuela è una persona che ha molto valore, dato che ha competenza ed esperienza. Non solo: Emanuela ha anche delle caratteristiche personali (la pazienza, la flessibilità, una straordinaria capacità di mettere d’accordo gli altri) che sono molto utili in un ambiente di lavoro, tanto da poter fare, molto spesso, la differenza.

Insomma: avere Emanuela come dipendente significa avere una carta in più.

Solo che Emanuela, finora, a questa cosa non ha pensato.

Emanuela finora ha visto le cose da una prospettiva che la pone in una posizione di “svantaggio”, anche dal punto di vista emotivo. Ma quella prospettiva non ha ragion d’essere.

Ora, ti chiedo: quante volte nella tua vita ti poni nella posizione di aspettare e sperare che gli altri ti concedano qualcosa e non nella posizione per la quale, invece, sei tu a essere e a offrire qualcosa di unico, irripetibile e prezioso agli altri?

Quante volte assumi questo atteggiamento nella tua vita sentimentale o per quel che riguarda le relazioni?

Ti rendi conto che straordinaria rivoluzione è per te decidere di pensare che sei un valore per gli altri e per il mondo e che la tua vicinanza, la tua amicizia, il tuo lavoro sono offerte importanti e imperdibili?

E’ esattamente così, e non può essere diversamente.

Bene, ora, in questo Natale che – piaccia o no, rassereni o no, intristisca o no – ti propongo di porti nella posizione totalmente “rivoluzionaria” per cui consideri te stessa un valore importante per gli altri e per il mondo.

Questo è un grande atto di riconoscimento e d’amore verso di te e verso ciò che conta davvero nella vita.

E se non è Natale questo…

Con i miei migliori auguri,  per il tuo Natale e per la tua rivoluzione.

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Lasciami i tuoi i commenti.

Cordialmente

Ilaria

 

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51 Commenti

  1. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (23 Dicembre 2011 22:02)

    in amore è cosi:se vedo ad es.che un'amica punta lo stesso tipo che piace a me,lascio stare e mi metto da parte.l'ho sempre fatto perchè detesto la competizione fra donne... se son rose,ok,diversamente...e magari sbaglio non so...la vera rivoluzione avviene attraverso il confronto con chi la pensa in modo differente oppure quando non hai altra strada da percorrere e sei costretto ad andare avanti...io son in questa fase,attualmente e devo ammettere,forse x incoscienza,forse perchè ci son passata6anni fa,non mi fa+paura...
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  2. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (23 Dicembre 2011 22:10)

    @Ilaria, a Natale voglio fare la rivoluzione di cui tu parli nell'articolo....c'è l'ansia, la malinconia la non serenità d’animo e benessere interiore (non ci siamo fatti mancare nulla), ma soprattutto io sono sovente nella posizione di aspettare che gli altri mi concedano qualcosa, ringrazio anche un'infinità di volte, non prendendo in considerazione, fino a quando tu non l'hai evidenziato in questo articolo, che io posso offrire qualcosa di unico, irripetibile e prezioso agli altri....considerare me stessa un valore importante per gli altri e il mondo, sì che sarebbe la vera rivoluzione, un atto di riconoscimento e d’amore verso di me e verso ciò che conta davvero nella vita......vorrei tanto che ciò si realizzasse e non fossero solo tante belle parole.....tanti auguri anche te di Buon Natale
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  3. Avatar di vale

    vale 13 anni fa (24 Dicembre 2011 15:40)

    Cara Ilaria, scrivo per augurare di cuore a te e a tutti i lettori del blog di trascorrere delle buone feste e un prospero anno nuovo. Anzi...proprio rivoluzionario! Un abbraccio
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  4. Avatar di antonella

    antonella 13 anni fa (25 Dicembre 2011 15:09)

    Grazie per questo articolo e per le sue belle parole: la rivoluzione deve avvenire dentro di noi ogni giorno della nostra vita e dobbiamo imparare a darci valore e a essere in pace con noi stessi e con gli altri. Se noi cambiamo il mondo cambia !!!! Tanti auguri Antonella
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  5. Avatar di davide

    davide 13 anni fa (25 Dicembre 2011 16:18)

    grazie, credo che la rivoluzione sia proprio quella che scrivi tu. con parole mie: la consapevolezza di quanto si vale va tenuta in mente tutti i giorni.
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  6. Avatar di Alessandra

    Alessandra 13 anni fa (25 Dicembre 2011 16:20)

    Ciao Ilaria, io sono una di quelle persone a cui il Natale (o comunque le cosiddette "feste comandate") non piace molto. Da piccola amavo molto questa festa, ho tantissimi bei ricordi, ma da adulta ne vedo solo l'aspetto consumistico camuffato dietro una parvenza di spiritualità. Personalmente trovo un po' ridicolo questo "dover esser più buoni" un giorno all'anno, o si è spirituali o non lo si è e quando lo si è davvero tutto questo affannarsi per il giorno di Natale rappresenta solamente una farsa. Ci tengo a precisare che per me la spiritualità vera non ha nulla a che vedere col praticare la religione che ci è stata imposta dalla nascita, essere spirituali significa sentirsi connessi con qualcosa di misterioso che lascia traccia della propria immensità nelle sensazioni ma che è difficile, se non impossibile, spiegare a parole. Si tratta di qualcosa che si vive nel profondo della propria interiorità e che raramente si riesce a condividere con qualcuno.
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  7. Avatar di theinfoteca

    theinfoteca 13 anni fa (25 Dicembre 2011 19:52)

    Ciao Ilaria, Buone feste anche a te.
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  8. Avatar di silvy

    silvy 13 anni fa (25 Dicembre 2011 20:06)

    carissima Ilaria, mi è piaciuto questo tuo articolo. Davvero "rivoluzionario" proporlo durante un periodo ke tutti noi associamo alla pace,alla calma,alla serenità. . . anke se poi questi bei sentimenti si trasformano spesso in stanchezza e stress. Io da un pò ho deciso ke voglio vivere le feste con uno spirito altro. Comunque x tornare più precisamente al tuo articolo, l'ho gradito molto perché parla di un atteggiamento molto comune. Quello di attendere ke siamo gli altri...ke gli altri facciano il primo passo...Anke se credo sia un pò diverso rapportarsi tra pari,x così dire,tra amici,tra conoscenti o tra chi cerca un lavoro e chi lo offre. Insomma credo ke il tuo esempio sia chiaro ma magari meglio esemplificare quando nelle relazioni "alla pari" ci mettiamo in questa situazione di svalutazione? Solo quando stiamo in attesa? Ancora feste serene a tutti voi lettori di questo splendido blog. silvy
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  9. Avatar di teresa

    teresa 13 anni fa (25 Dicembre 2011 20:23)

    Hai perfettamente ragione. Il Natale può essere un momento per riflettere serenamente su quello che vogliao da noi stessi e capire quanto valiamo e possiamo dare agli altri. Che la rivoluzione avvenga! Tanti auguri a tutti
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  10. Avatar di teresa

    teresa 13 anni fa (25 Dicembre 2011 22:58)

    Ciao Ilaria, sono Terry/Teresa...fra tante Terry eTeresa non so come tu possa capire chi sono per cui continuo a mantenere questo status... Voglio dirti che trovo bellissimo quanto hai espresso, e non perche' le altre tematiche siano inferiori , sinceramente trovo il Natale sempre meno pregno dell'autentico valore, ma solo un modo per incrementare le tasche dei commercianti...Mentre dovremmo semprepiu' soffermarci sul significato del Natale inteso spiritualmente,, sono anticonformista e lo vivo senza la frenesia tipica natalizia. Auguroni a te a tutti Grazie Terry/Teresa
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  11. Avatar di cristina

    cristina 13 anni fa (27 Dicembre 2011 9:24)

    ciao ilaria...è interessante il tuo articolo,e cade proprio a fagiolo!a volte mi sembra di essere di un'altro mondo,perchè in questo mondo di indifferenza,di false amicizie eccetera,(non tutti vero!)mi sento diversa...son sincera,voglio bene,e son contenta se le persone che ho accanto stanno bene e son felici,mi preoccupo x gli altri...avercene di persone come me!allora!ahahahahah....grazie al tuo articolo avro' piu' amore verso me stessa;-)
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  12. Avatar di lucia

    lucia 13 anni fa (27 Dicembre 2011 11:22)

    Questo articolo che leggo solo oggi rispecchia perfettamente il mio modo di essere. Sono una persona che si fa mille problemi con gli altri, temo di chiedere e se chiedo mi sento sempre in imbarazzo.Così nella mia attuale relazione per questo mio errato atteggiamento si è impostato un modus operandi in cui vivo la storia con la paura che finisca, non mi sento apprezzata per ciò che faccio e che dono di me, mi faccio mille problemi nel chiedere e quando chiedo ho sempre quell'atteggiamento remissivo, quasi di scuse.
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  13. Avatar di lucia

    lucia 13 anni fa (27 Dicembre 2011 11:22)

    Ai miei occhi le altre donne sono tutte belle e affascinanti e temo il confronto e il tradimento. Lui non mi da sicurezze quando discutiamo anzi alimenta le mie paure e quindi tutto ciò porta ad accrescere le mie incertezze e il mio stato di inferiorità. Ed è proprio quello il problema: io mi dimentico di me stessa, del fatto che io sono una donna sensibile, paziente,corretta una che lotta e se l'è sempre vista da sola nella vita, sono forse troppo esigente con me stessa e questo mio essere a volte lo traslo sugli altri. Ma do tanto di me e le persone mi cercano e mi vogliono bene, è il mio atteggiamento ad essere errato. E solo perchè sono un'insicura da paura.Anche e in ritardo Buon Natale a tutti.
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  14. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (27 Dicembre 2011 11:49)

    HOW HOW HOW !! B U O N E F E S T E !!! Bene Ilaria, un'altro spunto alla "MATRIX": siamo dentro a un film in cui non c'è il copione, tutti siamo protagonisti, e non esiste il regista, eppure tutto va (quasi) sempre per il verso giusto! L'importante è ricordarsi che siamo "il prescelto" e possiamo essere tutto ciò che vogliamo e di conseguenza mutare il mondo esterno. Attenzione però, l'autostima (EGO) non deve essere prevalente, altrimenti siamo portati a soddisfare TUTTI i nostri bisogni senza "pensare" se davvero è necessario soddisfarli e soprattutto, se serve alla nostra crescita personale. Baci
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  15. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (27 Dicembre 2011 18:10)

    Per radio ho sentito un'altra cosa interessantissima: un opera d'arte non è questione di un ATTIMO(schiocco di dita), bensì di intuizioni, ragionamenti, correzioni, errori...ne so qualcosa!!! La persona GIUSTA non è un DONO ma un IMPEGNO, o meglio, ti viene donata una persona che POTENZIALMENTE è giusta per te, sta a te riconoscerLA e "curarla" perchè lo diventi davvero (e tu per lei)...
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  16. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (27 Dicembre 2011 18:13)

    ...Purtroppo, spesso non conosciamo chi ci sta a fianco o peggio ci FISSIAMO con persone che non hanno alcuna intenzione di essere GIUSTE per noi (succederà anche a loro di incappare nello stesso dilemma=legge di causa/effetto); impariamo la lezione e restiamo RICETTIVI: ogni momento è quello giusto e ogni incontro è NECESSARIO affinchè la maturazione interiore avvenga. Baci
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  17. Avatar di paolo

    paolo 13 anni fa (27 Dicembre 2011 18:25)

    ..... RIBELLIAMOCI, SIIII ...
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  18. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (27 Dicembre 2011 17:44)

    @Lucia: Senza mezzi termini: Lui NON è la persona giusta!! magari per qualcun'altra ma non per te. Se alimenta le tue insicurezze, non ti da il suo appoggio, non riesce a vederti per quello che SEI (non per quello che FAI)... magari è anche gelosissimo, allora guardati: ti ci vedi passare una vita con lui? Sei "veramente" convinta "veramente" di riuscire "veramente" a cambiarlo "veramente"?. Rifletti e poi parlaci insieme. Qualcuno dette una legge: ama il prossimo tuo COME te stesso... esattamente: COME te stesso, non DI PIU'. Baci
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  19. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (27 Dicembre 2011 23:10)

    bravo,KRI...la persona diventa giusta x noi coll'impegno...tu non sai ma mr.BACIOTTI(alias CAPO NR3)con mia grande meraviglia,oggi,ha fatto progressi...rendendomi meno ansiosa...ci siam scambiati i regali di NATALE,pur in ritardo,ora vuole conoscere mia madre e darmi qualche consiglio tecnico sulla casa che ho ristrutturato(da lì la passione per questo mestiere)5anni fa ,quasi ,e che richiede di quando in quando manutenzione...mi sembra un passo avanti POSITIVO:la voglia di conoscere il mio mondo,cosa che a nessun altro sembrava interessare,prima...quello di aprirsi,pure lui,nello stesso tempo,è il primo uomo che sente la voglia e il desiderio di pensare a ME...bella sensazione.:)
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  20. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (27 Dicembre 2011 23:18)

    mi ha parlato del bel rapporto che ha con sua madre,con suo figlio,della scarsa educazione giovanile...mi ha sorpreso piacevolmente...è sempre un pò birbantello...ma considerando che è un uomo,diciamo glielo concedo!...è stato bello star un poco insieme e parlare di tante cose...questo,è il genere di rapporto che voglio instaurare con un uomo! a poco a poco,la timidezza,i miei timori,la paura di non ritrovarmi sempre coi soliti marpioni,sparirà...ma,come giustamente detto da KRI,ci vuole IMPEGNO...la fiducia si conquista a poco a poco...e io son selvaggia peggio di un cinghialetto...:)))
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