Conquistare la persona giusta: il più grande equivoco sull’attrazione

Come forse ti sarai accorto/a ho saltato un paio di articoli sul blog in queste settimane.

Non sono stata in vacanza e nemmeno mi sono dimenticata del nostro appuntamento. No, anzi. Mi sto occupando del blog, dei suoi lettori e delle sue lettrici con ancora maggiore impegno rispetto al solito.

E’ che dall’inizio dell’anno – grosso modo – a oggi sono accaduti una serie di fatti che mi riguardano personalmente e che sono stati tutti piuttosto intensi, alcuni prevedibilissimi – anche se io ho fatto finta di ignorarli finché non mi si sono messi davanti in tutta la loro evidenza – e altri, devo dire, piuttosto inaspettati, anche se, devo dirlo, hanno avuto tutti un gran bell’impatto su di me.

Che dire? Mi sono data da fare – e mi sto dando da fare – perché  tutto questo alla fin fine aggiunga maggior valore alla mia vita, mi dia più equilibrio personale e mi permetta di lavorare sempre meglio e con la massima efficacia con i miei clienti di coaching e con coloro che sono interessati al mio lavoro, al mio blog.

Quindi, in questo momento “particolare” nel quale emozioni potenti ed eventi critici sono entrati nella mia vita, è ovvio che io non possa evitare di fare, una volta di più, il punto della situazione anche relativamente al blog e al mio modo di rivolgermi a te che mi leggi e mi segui con costanza e che, insieme a me, stai facendo il tuo personale percorso di crescita sentimentale.

Io credo molto in quello che faccio e, in quello che faccio, la mia missione personale è quella di instaurare un rapporto sempre più utile e proficuo con le persone che, come te, mi leggono e che sono alla ricerca della persona giusta per loro e che vogliono scoprire come vivere l’amore vero in modo spontaneo e naturale.

Insomma, gira che ti rigira, pensa che ti ripensa, mi sono confrontata anche con amici e colleghi sul modo nel quale essere il più vicina possibile a tutte le persone come te che dal mio lavoro giustamente si aspettano di ottenere grandi e positivi risultati in ambito sentimentale, ovviamente facendo la loro propria parte.

Sì, perché, sia ben chiaro, se tu non fai la tua propria parte, non ci riesci proprio a ottenere quello che vuoi per te. Nemmeno se questo blog te lo studi a memoria.

Ma di questo riparleremo.

Stavo dicendo che pensa che ti ripensa, rifletti che ti rifletti, ho pensato bene di fare un sondaggio riservato a tutti gli iscritti al blog (cioè a tutti coloro che si sono iscritti alla mia newsletter scaricando la guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”).

Il sondaggio è molto mirato e secondo me è stato molto interessante per chi ha partecipato poter esprimere la sua opinione, dire il suo parere, dichiarare quali sono le sue personali “aree critiche” nell’ambito dell’attrazione. E’ stato così interessante che ho ricevuto, nel giro di pochissime ore, una valanga di risposte, tutte molto dettagliate, tutte molto ricche.

Ovviamente ringrazio tutte le persone che come te hanno risposto: grazie davvero di cuore!

Sai anche che a questo sondaggio faranno seguito altri eventi interessanti, nei quali avremo la possibilità di confrontarci e di affrontare direttamente e sinceramente tutte le questioni “calde” che riguardano l’attrazione e la realizzazione di un rapporto soddisfacente.

Ma di questi ti informerò via mail, come promesso.

Ora voglio parlarti del sondaggio e delle centinaia di risposte che ho ricevuto.

Mi occupo di una sola questione, per ora.

Infatti mi voglio concentrare in particolare sul “grande equivoco” che ho riscontrato nell’atteggiamento di molti lettori e lettrici, che hanno voluto esprimersi su qual è il loro più grande “problema” o la loro più grande “frustrazione” per quel che riguarda l’attrazione o la relazione di coppia.

In molti temono di non potersi fidare dell’altro o dell’altra; in molti temono di incontrare persone che non sono sincere e che possono dire una cosa per l’altra e mentire riguardo quello che pensano veramente.

Fatto sta che, queste stesse persone, che mi chiedono e si chiedono, come poter attrarre la persona giusta per loro senza essere ingannati, mi chiedono anche come poter avvicinarsi all’altro o all’altra senza però “compromettersi”, senza “scoprire le proprie carte”.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

In molti, sia donne sia uomini, vorrebbero conoscere il segreto grazie al quale fare il primo passo senza che l’altro o l’altra si accorga che stanno facendo il primo passo e stanno mostrando interesse.

Le donne temono di apparire frivole e di essere rifiutate; gli uomini temono il “giudizio inappellabile” delle donne e anche loro, certo, il rifiuto…

Allora, sinceramente, ti chiedo se anche tu non percepisci una contraddizione in tutto questo, se non senti una stonatura, se non noti delle sfumature strane.

Ti dico che cosa noto io: io credo che ci sia una contraddizione nel desiderare che gli altri siano sinceri e trasparenti con te e desiderare nel contempo di operare verso di loro un’azione per attrarli senza che però scoprano che tu vuoi attrarli.

E’ una contraddizione voler che gli altri abbiano un atteggiamento di onestà e di trasparenza che, di fatto, non si è disposti a dare.

Non solo: l’attrazione – non mi stancherò mai di ripeterlo – è piacere e divertimento, è gioco ed è mettersi in gioco.

Il bello dell’attrazione è proprio quello di “svelarsi” all’altro e farsi conoscere: come fai a partire dal presupposto di non fare sapere all’altro che sei attratto/a e lo/la vuoi attrarre?

In terzo luogo: davvero credi che qualcuno o qualcuna al mondo si beva il fatto che tu esci con lui/lei, lo/la cerchi e/o ti interessi a lui/lei senza avere un qualche tipo di interesse e di attrazione?

Quarto e ultimo: come fai ad attrarre se sei preoccupato che l’altro scopra che vuoi attrarlo? Usi il principio del ladro che ruba nei supermercati? Con la persona che vorresti attrarre?

Non è un filo stressante?

Sai cosa? La qualità della nostra vita, la qualità della tua vita, dipende dal tipo di pensieri e di convinzioni che hai rispetto agli altri, a quello che ti accade, a quello che vuoi o che temi ti accada.

E dipende anche dai “presupposti” che hai relativamente ai rapporti con gli altri…

Lascia i tuoi commenti e le tue considerazioni. E anche le tue domande.

E, per favore, quando hai finito di leggere, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter, etc.) attraverso i pulsanti qui sotto.

Cordialmente

Ilaria

 

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30 Commenti

  1. Avatar di Kri

    Kri 13 anni fa (2 Maggio 2012 9:19)

    Nel personale: probabilmente nel gioco mi lascio attrarre prima di aver fatto attrarre abbastanza e questo la maggior parte delle volte mi ha completamente annichilito per diversi giorni. Nonostante questo, "fortunatamente" non ho mai imparato a non essere sincero e trasparente. Troppo spesso mi ritrovo "in cattedra" a spiegare alti piani razionali che allontanano da passioni sensuali, quando il contatto fisico riveste una notevole importanza per me... devo imparare questa lezione. baci
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  2. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (2 Maggio 2012 13:24)

    @ Kri: tu non credi di essere forte e speciale, nella tua normalità? :) :)
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  3. Avatar di simona

    simona 13 anni fa (2 Maggio 2012 11:40)

    ultimamente ilaria mi è capitato di fare una nuova conoscenza, il primo appuntamento è andato bene il secondo mi ha proposto di uscire in 4 io portavo un amica e lui un amica fin qui non ci vedo nulla di male, il problema è stato dopo, quando le successive uscire mi ha sempre proposto di uscire in 4, al che gli ho detto che avevo altri impegni per ben 2 volte, poi mi sono fatta desiderare non cercandolo per un giorno intero e mandando il messaggio il giorno dopo, lui ha fatto esattamente la stessa cosa il giorno a seguito senza una sua risposta gli ho detto cio che pensavo, che lui non aveva nessun interesse nei miei confronti altrimenti mi chiedeva di uscire da soli oppure mi chiamava invece si è concesso solo tramite sms, la sua risposta: sono stufo ogni cosa che faccio sbaglio, lasciamo perdere, ti auguro il meglio! Aiutami a capire perchè quest'uomo si è comportato cosi Ilaria???
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  4. Avatar di Kri

    Kri 13 anni fa (2 Maggio 2012 8:59)

    @Andrea: bello "rendersi forti e speciali" ma se non sei così nella tua normalità, consumi un sacco di energie e ti ritrovi "scarico" sul più "bello". Nella pratica riesci a trattenere il fiato per tutto il tempo che vuoi? Non è forse meglio non "iludere" te stesso e gli altri ma essere esattamente quello che SEI? Magari non piaci a tutti, ma almeno non deludi quelli a cui piaci :) .Baci
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  5. Avatar di Paolo

    Paolo 13 anni fa (3 Maggio 2012 7:55)

    Ilaria: veramente hai scritto tu che "... è anche naturale che ci sia il rifiuto...": cosa intendevi dire allora?
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  6. Avatar di Paolo

    Paolo 13 anni fa (2 Maggio 2012 20:18)

    ok Ilaria, ora ti provoco: perchè dovresti accettare una persona che ti rifiuta? per dimostrare a te stesso che che sei speciale? Per dimostrare a lei che vale più degli altri, dunque che lei è speciale? Corteggiare e aver dei ruoli è una cosa, esagerare o esser scontati un'altra, no?
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (2 Maggio 2012 13:27)

    @ Paolo: sto parlando del fatto che è naturale desiderare di attrarre (ed è anche divertente attrarre e coinvolgere l'altro nell'attrazione) e che è anche naturale che ci sia il rifiuto.... Per questo "coraggio" è una parola addirittura esagerata, come anche "paura". Sarebbe altrettanto divertente l'attrazione e bello l'amore tra due persone se fosse qualcosa di scontato e di intercambiabile sempre e comunque? Dove sarebbe l'essere speciale del rapporto?
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  8. Avatar di malena

    malena 9 anni fa (13 Marzo 2016 1:51)

    Salve, volevo sapere come organizzare un appuntamento con lei via skype? E quanto costa? Grazie mille!
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  9. Avatar di Andrea

    Andrea 13 anni fa (2 Maggio 2012 23:13)

    Grazie dell'accoglienza Ilaria. Rispondo a kri. E' proprio quella la forza dell' essere speciale: la semplicità. Essere talmente semplice che non c'è bisogno di fare chissà cosa per attrarre, poichè ognuno produce feromoni nel suo modo e la trasparenza fa giudicare in modo positivo. Due persone hanno bisogno di tempo e non certo di un incontro per conoscersi, e anche quando credi di conoscere l'altro, c'è sempre qualcosa che piove. Ora, il punto è: siamo proprio noi a conquistare l'altro o siamo già conquistati dall'altro? Perchè se una persona ci attrae, qualcosa ha già fatto effetto in noi, e quindi, abbiamo subito quell'attrazione, magari inconsapevole. E domandiamoci cosa ha fatto per calamitare il nostro interesse: nulla! Praticamente nulla! E' passato quando meno ce lo aspettavamo ed è nata la voglia di fare la sua conoscenza. La nostra pelle, quand'è curata produce feromoni e il suo odore sa dove andare, non c'è bisogno di stancarsi o consumare energie: la verità che dimostriamo ha sempre un peso, l'illusione no. Accetto il bacio e lo ricambio con simpatia. Andrea.
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