Come immagini il tuo futuro?

218 Commenti

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   Bice 13 anni fa (30 Ottobre 2011 11:26)

   @ Umberto: peccato poterti alzare il pollice una volta sola...

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   rosita 13 anni fa (30 Ottobre 2011 12:31)

   @ Ciao Ilaria, come è bello il tuo articolo, l’ho letto e riletto con attenzione. Io sono quella che fino a qualche tempo fa si è fatta condizionare dal passato, consentendo alle mie esperienze “brutte” di tagliare le gambe” alla mia immaginazione, il colore che utilizzavo per la mia fantasia era solo il nero. Poi da quando ho incominciato a confrontarmi, a condividere con te e gli altri i miei pensieri, le mie vicende, ho messo in discussione me stessa e ho capito tante cose, ho rivisto il tutto da angolature diverse, ma soprattutto ho incominciato a volermi più bene e a credere di più in me stessa. Quanti errori ho commesso, ma adesso c’è la voglia di cambiare, di dare spazio ad altre priorità che riguardano esclusivamente me stessa. Io che sono una sognatrice, che fa castelli in aria, immagino il mio futuro utilizzando una tavolozza di colori…. vediamo un po’…..immagino di riuscirmi a realizzare professionalmente, non più lavori a progetto, che mi consentono di lavorare sol pochi mesi all’anno, anche se questi lavori mi gratificano (realizzo dei progetti in carcere con i detenuti, adesso sono impegnata con il censimento, un continuo interagire con le persone, perche sono al front office), il lavoro no precario mi consente anche una stabilità economica, anche sei miei genitori non mi fanno mancare nulla, ma l’autonomia, l’indipendenza sono cose che voglio realizzare al più presto, mi piacerebbe avere una piccola casa tutta mia, riuscire ad avere una macchina e guidarla, riuscendo a superare la paura di guidare perché vittima di due incidenti in cui non guidavo io, ma ho un blocco psicologico che devo superare. I miei rapporti con mio padre sono migliorati, ti ho già raccontato le dolose vicende relative a mio padre. In generale ho un ottimo rapporto con la mia famiglia, ho due nipotini che adoro. Ho tante conoscenze e amici di cui mi fido e a cui voglio bene, riesco facilmente a fare amicizia, ma ho poche occasioni per uscire perché tutti sono sentimentalmente impegnati e io mi ritrovo da sola, per cui immagino una vita sociale più intensa, frequentare persone con cui condividere il mio tempo. Riguardo al mio benessere personale, al mio modo di vivere e di gestire le mie emozioni, sono aspetti su cui devo apportare dei cambiamenti, io e solamente io sono la persona più importante per me (mi sembra di essere diventata egoista), ma io sola devo avere il potere di rendermi felice, di colmare il bisogno d’amore, senza attribuire ad altri questo compito, per cui volermi sempre più bene e cominciare a credere che sono una persona speciale, se gli altri mi dicono questo perché non credere che ci sia un fondo di verità? Per finire mi immagino accanto ad una persona con la quale condividere un progetto di vita, costruire un rapporto in cui oltre l’amore reciproco, ci sia rispetto, sincerità, onesta e correttezza, sicuramente non immagino accanto a me un pagliaccio, superficiale, insensibile, cafone e immaturo che ho amato precedentemente, ma come dici tu il passato è passato, adesso c’è solo il mio presente e il futuro….con tutte questo elenco di cose che immagino per me, non posso perdere il tempo a rimuginare quello che è successo, le mie energie e il mio tempo devo impiegarlo per rendere il mio oggi e il mio domani migliore….buona domenica a tutte/i @Stefania, chiedi come fare ad uscire dal meccanismo in cui ti trovi, lasciando perdere questa persona, io ho vissuto un’esperienza con un ragazzo che ha avuto gli stessi comportamenti e atteggiamenti che tu hai descritto e posso assicurarti che alla fine quello che ho avuto è stata solo tanta sofferenza e delusione…..

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   Maruska 13 anni fa (30 Ottobre 2011 12:33)

   sorprendente! io ce l'ho il quaderno della visualizzazione, l'ho iniziato 4 anni fa. L'altro ieri ho sfogliato e riletto le cose che avevo scritto, e si sono realizzate tutte! punto per punto.. Per questo è molto importante essere più dettagliati possibili. Non risparmiatevi nei dettagli e puntate in alto! La tecnica FUNZIONA!

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   Alf. 13 anni fa (30 Ottobre 2011 13:19)

   I sogni e gli obbiettivi sono una componente fondamentale della vita di ognuno di noi. Senza di essi non ci si alza neppure dal letto alla mattina e si preferisce chiudere gli occhi e abbandonarsi nel nulla. Un conto è immaginare e sognare un'altro è realizzarsi concretamente ,quindi serve fiducia sicurezza entusiasmo e come dici tu liberarsi dai quei freni che ci paralizzano( vai a capire quali sono) Invidio coloro che senza la lettura e senza mettersi in discussione raggiungono i loro sogni,io invece faccio una fatica terribile , comunque leggendo ottengo grandi benefici e per questo apprezzo i tuoi articoli.

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   ELEONORA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 13:48)

   x rispondere a Bice:quando da bimba con mio fratello vedevo in tv la bellissima serie anni70,"SPAZIO1999",ve la ricordate???...io e mio fratello,colla fantasia,ci chiedevamo come sarebbe stato viverlo l'anno1999:si fantasticava sull'età,io,24;lui,26...ci si immaginava entrambi all'università,io,architettura;lui,ingegneria elettronica,adulti,fidanzati,in un mondo magari davvero futuristico... certo,tutto avremmo immaginato tranne quello che poi davvero è successo...che me ne faccio dei sogni,BICE???il mio futuro,è nel mio presente!! non immaginarmi infelice per questo:io,preferisco la mia vita di oggi...

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   ELEONORA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 13:55)

   non ho fatto gli studi che avrei voluto fare...ok...son sorte altre priorità...ho messo da parte la mia vena artistica ma che tanto ,che mi piaccia oppure no,salta sempre fuori perchè fa parte di me...naturalmente,avrei voluto mio fratello sano e realizzato...ma il futuro...non ti sembra troppo semplicistico pensarlo ROSEO???'con questo,non voglio sembrarti perennemente triste,arrabbiata...NO...io ho imparato semplicemente a lasciar carta bianca al mio destino:mi ritengo fortunata!! fortunata perchè ho una testa che funziona,una personalità ben definita,un carattere,sono sana e soprattutto mi piaccio...e sai perchè?perchè son riuscita, pur nella sofferenza,anzi,direi,grazie a quella,ad esser esattamente quel che sono:ME STESSA.

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7. 

   ELEONORA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 14:09)

   in molti post di ILARIA e nei vs.commenti...leggo" blocchi"...che io ho già affrontato e superato da sola!!...ringrazio la malattia di mio fratello,per questo...in21anni,ho rivisto,analizzato,valutato,nel profondo il ruolo della mia famiglia,quel che c'era di buono e cattivo...tutti in famiglia abbiamo fatto questo percorso...e senza aiuto di nessuno...c'è chi è crepato nella sofferenza...e chi è cresciuto...io son cambiata moltisssssssimo,credimi... spesso lo sottolinea sia mio fratello che mia madre...hanno visto col tempo emergere la vero ELEONORA che esisteva già ma faticava ad uscire per troppa timidezza. in amore,io non ho bisogno di provare tutto e tutti per capire cosa voglio,per capire chi sono...ho già le idee chiare e non mi fermo con nessuno finchè non trovo chi dico io. da buon ariete vivo il mio presente proiettata nel futuro e il passato,mi serve giusto come fondamenta di quel che sarà il futuro...e non ho paura delle difficoltà...se poi...avrò dei momenti FELICI...OK,ma la felicità è fatta di attimi e me li godo tutti...nel presente...la felicità,viceversa,fatta di uomini impegnati,per me non è felicità:è dolore!

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8. 

   simona 13 anni fa (30 Ottobre 2011 15:38)

   è difficile immaginare il proprio futuro, quello che mi piacerebbe è poter avere begli amici amorevoli, fidati e rispettosi che ora non ho, mi piacerebbe avere una stabilità emotiva piu equilibrata, un lavoro che mi farebbe guadagnare qualcosina in piu per potermi permettere qualche sfizio visto che ora non faccio altro che fare conti su conti ed è frustrante, e poi un amore dolce sensibile passionale maturo e profondo che ora non ho. Non mi perdo d'animo a volte sogno ad occhi aperti ma poi la realtà è un altra e per di piu non riesco a capire il trucco per poter far si che queste cose mi accadano, qualè??

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   stefania 13 anni fa (30 Ottobre 2011 17:39)

   Forse non sono riuscita a spiegarmi bene parlando dell’immaginazione. Provo a chiarire: io ho immaginato e immagino tutt’ora un futuro con lui, ed è bello, il migliore possibile! Non è che io non riesca ad immaginarmi felice in un futuro, anzi, è l’esatto contrario, io mi visualizzo immensamente felice, magari accanto a lui, perché, parlando sinceramente, quando lo vedo cammino a 30 metri dal suolo e forse anche più in alto!!! Non mi sentivo così da anni, ho agito in prima persona, ho preso il coraggio di esternare i miei sentimenti, cosa per me fino a poco tempo fa molto complicata da fare. Il problema sorge quando nella realtà odierna mi ritrovo un atteggiamento da parte sua che mi destabilizza, facendomi ripiombare negli antichi dubbi. È questo il meccanismo di cui parlo, lo so, è ovvio, soltanto io conosco la soluzione, però siccome sono una di quelle persone che lasciano sempre una porta aperta, una seconda e pure una terza possibilità a chiunque, non per autolesionismo ma per, come dire, correttezza morale, ed è tardi quando arrivo a comprendere che ormai bisogna metterci un punto, mi chiedevo se esiste un modo per capire il momento giusto in cui fermarsi e ascoltarsi per ritrovare la strada. Scusate il ragionamento un po’ contorto, spero si capisca comunque. @Eleonora: il lui in questione non è un capricorno…io sono del capricorno, perché hai qualche problema?! :) sto scherzando, i segni zodiacali sono una bufala! Per quanto mi riguarda ti posso assicurare che NON HO MAI GIOCATO con nessun uomo in vita mia e penso che non avrò mai la tentazione di farlo…perché non mi interessa farlo! si, forse siamo pesantucci qualche volta, infatti la vera palla al piede è la mia serietà, è il mio rigore interiore. Se poi dobbiamo parlare di destino, ehm…io non credo al destino, e nel caso esistesse come dici tu, bisognerebbe dare una possibilità a questo destino, senza aspettare che te la dia lui (il destino appunto). Un esempio: questa persona che mi ha fatto perdere la testa l’ho incontrata la prima volta per puro caso ben tre anni fa. L’ho vista quel giorno soltanto. E già allora lui comincio a “stuzzicarmi”. Poi niente. Quest’anno ci siamo rivisti. Il destino ci ha messo lo zampino più volte. Se io non avessi preso il destino in mano e lo avessi piegato ai miei desideri ora non starei qui a parlare a voi dei fatti miei. Sarei sicuramente in un'altra parte del paese a fare tutt’altro. Con un grosso rimpianto dentro.

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10. 

    Bice 13 anni fa (30 Ottobre 2011 20:02)

    @ Eleonora: ok, ma il fatto che ti innamori sempre di uomini con cui è impossibile vivere una vera storia d'Amore... come lo chiami? Tu non pensi mai che possa nascere da un tuo blocco? Sei così sicura che sia solo una casualità? Anche io una volta pensavo fosse un caso, ora non più. Che si decida di vivere o meno quelle storie parziali (tu non lo fai, io sì e non riesco a pentirmene perché mi hanno insegnato molto), il punto è: come mai troviamo attraenti solo uomini in qualche modo non disponibili? Io penso che questo sia un mio blocco. Ho letto un sacco al riguardo, ci sono molte teorie: c'è quella dei copioni esistenziali e quella dell'attaccamento evitante, quella del narcisismo e quella della paura d'amare. Ognuna mi convince, tra di loro si intrecciano e alla fine, comunque, le conclusioni sono sempre quelle: per un motivo che risale alla mia infanzia, io non riesco ad amare. Ho troppo bisogno di essere amata io, non riesco a lasciarmi andare all'intimità, ad aprirmi, a raccontare le mie emozioni e i miei bisogni. Ultimamente lo faccio di più, sì, e senza rabbia. Ma sempre e solo quando me ne vado. D'altra parte continuo a innamorarmi di uomini che non mi possono amare. E se anche ho capito come mai e che in fondo dipende da me, non ho ben chiaro come piantarla. La razionalità, vi assicuro, non basta. Con la razionalità riesco a mollare uomini di cui sono innamorata quando arrivo al punto di soffrire troppo. Ma poi mi ricapita. Soprattutto non mi innamoro di uomini diversi. Sì, ho cercato di volermi bene da sola, di migliorare la mia autostima... ci sono anche in parte riuscita. Continuerò a farlo, sono contenta di come sono cresciuta, sogno un futuro diverso. Eppure non sono affatto sicura che la prossima volta mi innamorerò di un uomo realmente disponibile. Sono sicura che prima o poi ci arriverò, succederà, perché io questa cosa la voglio con tutta me stessa. Non voglio soffrire in eterno il dolore di non sentirmi amata. Ce la farò come sono riuscita in tante altre cose. Diavolo, ma quando? Come accelero questo processo, come do la svolta decisiva? Sono impaziente, sono stufa dei soliti copioni e della vecchia Bice... voglio una vita diversa!!! Ora, non domani. Voglio che cominci ora!

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11. 

    silvy 13 anni fa (30 Ottobre 2011 20:05)

    Come sempre, bello anche questo articolo, Ilaria! Ricco per me di spunti interessanti. Al mio futuro pensavo proprio oggi pomeriggio accanto ad una madre malata di Alzheimer. Però non lo vedevo male...semplicemente lo vedevo a breve scadenza. Non so pensare tra 5anni, forse tra 5 mesi. Meglio così, meno inquietante. Io non penso spesso alla mia situazione economica e neppure al mio bel lavoro, non molto redditizio per la verità, ma bello per me. Allora a che penso in un futuro che spero prossimo? Semplice e quasi banale, ad una vita sentimentale serena ed appagante, ad incontrare finalmente l'uomo per me! No, non il principe azzurro, anche io non sarei all'altezza di una principessa. Solo un uomo che sia davvero il mio compagno, col quale sorridere e piangere, col quale saper viaggiare e saper stare. Semplice eppure tanto improbabile...almeno fino ad ora. Ma il futuro, che per me è già sta sera in realtà, non si ipoteca e dunque, come si dice, la speranza non muore di certo. abbraccio e tutti

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    eleonora 13 anni fa (30 Ottobre 2011 23:31)

    Rispondo dal cellulare Bice, ho scoperto una nuova funzione: messaggi vocali!!!!:)))) non penso sia una questione di blocchi emotivi come li chiami tu, penso viceversa che gli uomini impegnati siano i più infelici... rispetto noi single... tutto qui. buonanotte.:)))))) domani provvedo direttamente dal pc...ciaooooooo!!!!!

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    fabio 13 anni fa (31 Ottobre 2011 9:50)

    vorrei sapere dove sono andati a finire i valori della vita. da quando è venuta a scomparire la mia compagna non sono piu riuscito a trovare una donna una vera donna .Fino ad ora ho conosciuto sempre donne poco serie. Io non ho bisogno di questo ho bisogno di una donna che mi ami e che mi voglia veramente bene . Ho sempre creduto nella famiglia e continuero a crederci perche nella vita è fondamentale.io ho 43 anni Grazie a presto .

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    fabio 13 anni fa (31 Ottobre 2011 10:04)

    il nostro futuro è nelle nostre mani . viviamo giorno per giorno perche non possiamo mai sapere niente di come va a finire il giorno che verrà

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    Riccardo Levi 13 anni fa (31 Ottobre 2011 10:41)

    Immaginare il futuro è abbastanza semplice. Data l'attuale situazione, credo che nel giro di 3/5 anni, l'Europa salterà per aria (andando dietro al resto del mondo che per aria c'è già). Tutti i piani dei mortali (vanno quindi esclusi i Paperon de Paperoni) andranno a farsi friggere e cercheremo tutti di sopravvivere derubandoci a vicenda. Se non saranno guerre civili sarà la terza guerra mondiale con tutto quel che ne segue. E tutto questo perchè l'importante è stato sempre l'arricchirsi di qualcuno a danno di tutti gli altri, ovvero l'autorealizzazione, sè stessi al centro di tutto vedndo gli altri solo come funzionali alla propria realizzazione ed alla propria autostima. Chiedo scusa se questo commento non sarà pubbicato.

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    ELEONORA 13 anni fa (31 Ottobre 2011 11:56)

    CI SON 2 TIPOLOGIE,GROSSO MODO,DI UOMINI: i liberi:complessati,timidi,insicuri,che non sanno cosa vogliono e aspettano sia sempre la donna a far la prima mossa,a condurre il gioco perchè non hanno il coraggio di esporsi candidamente onde evitare di esser presi per maniaci... gli sposati:il+delle volte,frustrati,arrabbiati,delusi,annoiati,viziosi(alcuni)...che non avendo nulla da perdere ma solo da guadagnarci,si "tuffano",tipo PAPERON DE PAPERONI ... alcuni di questi,prediligono giovani trentenni,single,carine,moderne;altre seguono il detto di COSTANZO"'NDO COJO,COJO",cioè tutte!! ciò che mi fa"rabbia",è il fatto che noi single dovremmo DAVVERO darci da fare,non loro,che credono ormai di aver capito come funzioni la vita! io,so il fatto mio (esattamente come mio padre quando ha incontrato mia madre...): se mi piace una persona,se è libera...non ci giro intorno,la frequento,ma non per prenderla in giro,per provarci e vedere come va,per capire cos'è l'amore,il sesso...no...la studio per capire se caratterialmente può andar d'accordo con me:valori,progetti di vita,ambizioni,hobbies,in un continuo crescendo...

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    Riccardo Levi 13 anni fa (31 Ottobre 2011 11:00)

    @ Stefania Ma, se te lo ha offerto, ci sei andata a bere un caffè o gli hai risposto di no sperando che insista? Perchè se lui ha offerto e tu hai risposto di no (o che non avevi tempo, il che è la stessa cosa), è probabile che abbia deciso di lasciar perdere. Io, con I., ho fatto così. Il futuro lo si costruisce CON, non CONTRO.

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    ELEONORA 13 anni fa (31 Ottobre 2011 12:03)

    se MERITA... continuo a frequentarla...altrimenti,resta una conoscenza,un'amicizia,un rapporto di lavoro...e vado comunque oltre...ripeto:amo le cose semplici,non complicarmi la vita.l'uomo sposato,può pur piacermi e anche molto,ma se non ha intenzioni serie(tu mi insegni che è capitato che qualcuno s'innamorasse dell'amante e che diventasse poi compagna ufficiale),me la faccio passare!...il dialogo franco che ,per una volta ,si è instaurato tra me e il capo nr3,mi porta a concludere che lui rientri nella tipologia di uomo diviso in2: meno peggio,certamente,dei tanti AMBIGUI,che non hanno il fegato di dire alla sciocca romantica di turno che il solo scopo di tante attenzioni sia solo squallido sesso.

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    ELEONORA 13 anni fa (31 Ottobre 2011 12:10)

    per questa ragione,fra me e il capo nr3 resterà una bellissima amicizia:lui,ha capito perfettamente come sono e io,lui...ci vogliamo bene...ma non sono disposta a scendere a compromessi,ad innamorarmi ed a legarmi definitivamente(perchè per me lo sarebbe!)ad un uomo che non può offrirmi altro che amore senza condivisione di altro,tolto il lavoro. per me,è troppo riduttivo,per non parlare poi del fatto di far tutto di nascosto per evitar gossip e conseguenze varie... se a lui sta bene così;a me,no.discorso molto semplice. ieri,gli ho mandato una mail di3pagine per spiegargli bene il mio punto di vista e per indurlo a riflettere...esser adulti,significa pure assumersi responsabilità del proprio operato.

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    ELEONORA 13 anni fa (31 Ottobre 2011 12:14)

    se io voglio un attico,non prenderò mai un bilocale come abitazione;se voglio che la casa non mi crolli al primo soffio di vento,cercherò di costruirla non sulla sabbia ma rispettando determinati parametri di costruzione...è così semplice quanto OVVIO. che altri facciano,poi,tutti gli esperimenti possibili ed immaginabili sulla propria pelle...io,come DIOGENE,continuo a cercare l'UOMO... <3

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