Come immagini il tuo futuro?

Già: come immagini il tuo futuro?

Che cosa immagini per te tra 6 mesi, un anno, cinque anni?

Che cosa desideri, nello specifico?

Come ti vedi? Dove ti vedi? Accanto a chi stai trascorrendo la tua vita? (O anche: lontano da chi stai vivendo, finalmente, in serenità e tranquillità?) Che cosa stai facendo, nel futuro che desideri e vuoi per te?

Che cosa senti riguardo a quello che otterai, che costruirai, che realizzerai nei prossimi giorni, mesi, anni per te e per la tua vita?

In che ambiente vivi, che sensazioni provi nel futuro che vuoi per te?

Concediti un momento di tranquillità, respira profondamente, con la pancia: mentre lo dico a te, a me viene subito naturale di respirare con la pancia e nel contempo mi sento più in connessione con te, mentre tu pensi, immagini e senti il tuo futuro.

Ok, ora, con le immagini e le sensazioni del futuro che vuoi per te, continua a leggere e ad ascoltare quello che ho da dirti.

Perché, lo sai: sei tu che costruisci e realizzi quello che vuoi per te. Sei tu che, mettendoti all’opera, arrivi dove vuoi arrivare e ottieni quello che vuoi per te.

Di questo parlo ampiamente nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, dove dedico parti importanti e un po’ provocatorie anche al tema della “fortuna”.

Oggi, con questo articolo voglio andare oltre, parlare direttamente di te, del tuo futuro e farti sperimentare qualcosa di molto utile, che può produrre frutti molto importanti nella tua vita se solo ti prendi la libertà di applicare con fiducia quello che sto per dirti qui di seguito.

Se devo dire in che cosa consiste principalmente il mio lavoro di coaching, mi sento di rispondere con sicurezza che aiuto le persone a costruire una vita, un futuro personale nei quali desiderano davvero andare a vivere.

Con i miei clienti personali di coaching faccio proprio questo: mi metto al loro fianco e li aiuto mentre loro immaginano il loro futuro nei dettagli e poi sono ancora al loro fianco nel momento in cui si mettono praticamente all’opera per realizzarlo. E mettersi nel presente a realizzare il proprio futuro, significa già esserci con tutti se stessi, in quel futuro.

Il tuo futuro è già qui, nel momento presente, in questo momento nel quale tu porti attenzione a quello che vuoi per te e lo immagini nei dettagli.

Che cosa significa questo nel concreto?

Mi spiego meglio, è molto importante.

Lo sai che cosa fanno quasi tutti i miei clienti di coaching quando facciamo la nostra prima sessione (o dal vivo, o al telefono o via Skype)?

Mi raccontano la loro storia.

E questo è idubbiamente importante: molto di quel che siamo adesso dipende dalla nostra storia, dal nostro passato.

Per cui se vogliamo capire qualcosa di noi stessi un minimo il passato dobbiamo tenerlo in conto. Ma solo per quello che è necessario.

Infatti, molto spesso nel passato ci sono cose che ci piacciono un sacco, ma ci sono anche cose che non ci piacciono per niente.

Brutte o belle, buone o cattive, quel che è passato è passato. Non c’è più, non esiste. E’ passato, è trascorso, è andato da un’altra parte.

E noi di certo sappiamo che siamo nel presente ed è nel presente che stiamo vivendo e che abbiamo la possibilità di agire, di cambiare quello di noi che non ci piace e di costruire quello che vogliamo per noi.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Tu di certo sei nel presente e in questo presente puoi fare tutto quello che ti è utile fare per ottenere ciò che vuoi.

Ma sai cosa succede molto spesso nel presente?

Che molte persone si fanno condizionare sia dal passato, sia dalle tracce che il passato ha lasciato nel loro presente.

E allora perdono una facoltà molto importante: si dimenticano di immaginare.

Non riescono a immaginare il loro futuro davvero come lo vorrebbero.

Hanno dei freni mentali pazzeschi, che sono freni alla loro fantasia e alla loro immaginazione.

Per esempio: chi è solo – magari anche perché è appena finita una storia – pensa di rimanere solo per sempre e, soprattutto, è totalmente incapace di immaginarsi accanto alla persona giusta.

Chi è in una situazione di precariato e magari di difficoltà economica è talmente immerso o immersa emotivamente nella propria convinzione di difficoltà da non riuscire a immaginarsi in una situazione di benessere e di sicurezza.

Pensaci un attimo.

Qualcosa del genere capita anche a te?

Rispondi sinceramente: il tuo modo di vedere il tuo passato e il tuo presente sta “tagliando le gambe” alla tua immaginazione tanto che non riesci a immaginare un futuro davvero come lo vuoi?

Ebbene, adesso è un po’ come se lavorassi con un mio cliente personale di coaching.

Per questo ti dico: la tua capacità di immaginare e di sentire davvero quello che vuoi per te (il futuro che vuoi per te) determina la tua possibilità di realizzare davvero quello che vuoi.

Ora prenditi un quaderno e qualche minuto tutto per te (oppure programma di prendertelo nei prossimi giorni, al più presto), mettiti in una situazione di tranquillità e considera uno per volta questi aspetti della tua vita:

  • le tue finanze
  • la tua carriera e il tuo lavoro
  • il tuo benessere personale
  • le tue amicizie e la tua vita sociale
  • i tuoi rapporti con la tua famiglia d’origine
  • il tuo modo di vivere e di gestire le tue emozioni più profonde

e, ultimo e molto importante:

     la tua vita sentimentale.

Che cosa vuoi per te in questi ambiti della tua vita? Lascia libera la tua immaginazione di descriverti quali sono i tuoi desideri più importanti e più profondi per ciascuno di questi aspetti, uno per volta.

Prenditi anche più giorni per abituare la tua immaginazione a dar vita a quello che senti e che provi davvero (anzi, meglio: fallo tutti i giorni).

Sentiti pure libero/a di condividere questo articolo su Facebook o su altri social (i pulsanti per farlo sono qui sotto).

Lasciami i tuoi i commenti, le tue sensazioni e valutazioni personali e, come sempre, prenditi la libertà di farmi tutte domande che vuoi.

Cordialmente

Ilaria

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218 Commenti

  1. Avatar di Anna V

    Anna V 13 anni fa (29 Ottobre 2011 18:25)

    Che articolo profondo.. Fonte di numerosissimi spunti di riflessione.. Seppur positiva nell' atteggiamento non riesco ancora a immaginare il mio futuro diverso dal presente.. Non riesco ad immaginarmi accanto alla persona giusta proprio perché sino ad ora non l' ho avuta accanto.. Riesco ad immaginare di innamorarmi ancora di essere più forte ma non di avere accanto qualcuno... Immagino una casa più grande, magari un nipote, una maggiore tranquillità, la speranza di continuare con il mio lavoro ma non riesco ad immaginarmi tra le braccia di qualcuno che mi ama.. Davvero...
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  2. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (29 Ottobre 2011 18:44)

    Ecco, Anna V, abbiamo toccato un tasto importante, bene. Prenditi il tuo tempo, con questa riflessione in più.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  3. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (29 Ottobre 2011 18:59)

    NON SAPREI...il mio futuro probabilmente sarà come il mio presente attuale:responsabile.anzi,forse(diciamo pure senza forse!!!)con+responsabilità...ieri,a 65anni,è morto di infarto,il marito di mia zia...ecco,il futuro.IMPREVEDIBILE....a tratti cinico...senza pietà...ma è la vita e ormai nemmeno la morte mi fa+grande effetto. perdere mio padre è stato in assoluto il dolore+grande anche se la fede in DIO mi ha aiutata moltissimo ad accettarla...il mio futuro,dunque???lasciamolo in mano a DIO.mi va bene tutto.
    Rispondi a ELEONORA Commenta l’articolo

  4. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (29 Ottobre 2011 18:59)

    Guarda, Ilaria, io di pensare al mio passato mi sono propria rotta le balle, a dirla tutta!!! Ci ho pensato, ho rispolverato, analizzato, messo in ordine e in connessione, capito e reinterpretato. Ma poi basta con tutto 'sto pensare. Sognare è più bello: - le mie finanze: vorrei guadagnare appena un po' di più, per togliermi qualche sfizio e fare meno conti sempre. Ma devo dire che non è un obiettivo primario su cui penso di mettere molte energie. - la mia carriera e il mio lavoro: di fare carriera non mi importa nulla! L'ho fatta senza sceglierlo e vabbeh. Nel lavoro c'è qualche aggiustamento da fare: vorrei che strabordasse meno nel tempo libero. Mi ci sto già impegnando e non rispondo più a tel e mail fuori un orario che mi sono data. Cerco di non lavorare quando sono stanca e, comunque, di farlo concentrata e in modo produttivo. Poi questi sono giorni tristi e vabbeh, fatico a starci con la testa. Comunque nemmeno il lavoro è un obiettivo primario, sarà che non è un problema. - il mio benessere personale: posso far meglio per stare meglio psicologicamente. Ora non sto bene come vorrei e come so che potrei stare. Per quanto più sicura di me e indipendente, mi manca un affetto. Voglio qualcuno che mi accarezzi e che condivida con me. E questo è quello che vedo nel mio futuro. L'obiettivo primario. - le mie amicizie e la mia vita sociale: beh, questo aspetto è scarso in questo periodo, ma andrà meglio in futuro. - i miei rapporti con la mia famiglia d’origine: nel futuro vorrei ricordarmi di guardare negli occhi i miei, ascoltare con attenzione, dare loro affetto. Sono cose che mi sembra di non avere mai fatto in vita mia. Mi riesce più facile con degli sconosciuti. Certe cose in casa mia non sono mai state di moda, ma vorrei inugurare una nuova moda... - il mio modo di vivere e di gestire le mie emozioni più profonde: sono sulla strada giusta, sento che continuerò su questa strada e che non perderò mai più il contatto col mio vero IO. Anzi, verrà fuori sempre di più e mi porterà a fare le scelte giuste. - la mia vita sentimentale: la faccenda è collegata con le 4 di cui sopra. Smetterò di scegliere la persona sbagliata, che non mi dà ciò di cui ho bisogno. ...e ora via all'immaginazione! Immagino di vivere in una casa più grande (succederà davvero al max tra un anno e mezzo), dove il lavoro sarà ben separato dal resto. Dove mi sentirò bene e avrò cura di me più di ora. In questa casa verrà più gente a trovarmi. E io inviterò a cena anche la mia famiglia d'origine. In cortile ci sarà spazio forse per una macchina nuova (oggi l'ho portata dal meccanico e mi rendo conto che comincia ad aver troppi problemi) e per una motocicletta. Non ne sono sicura, ma forse un giorno qualcosa si sbloccherà dentro di me e io avrò una vera relazione d'amore. Non riesco bene nei dettagli a immaginare come sarà. Però di sicuro, se l'avrò, sarà felice. La sento calda, gioiosa, viva. Immagino un uomo che mi tiene tra le sue braccia, immagino di accarezzare i suoi capelli che diventano brizzolati, immagino la barba che mi punge. E una domenica mattina in cui restare a letto, senza dire una parola, ma stretti l'uno all'altro. Tutto qui. Buona domenica, Ilaria, e grazie di avermi fatto fare questo bel sogno.
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  5. Avatar di stefania

    stefania 13 anni fa (29 Ottobre 2011 19:12)

    Ciao Ilaria, leggo sempre con molto interesse il tuo blog da quando l’ho scoperto. Questi ultimi post in particolare mi hanno consentito di riflettere su tanti atteggiamenti sbagliati che mi sono portata appresso nel corso degli anni. Ho iniziato un percorso di reale cambiamento soltanto pochi mesi fa quando, dopo tanto tempo, mi sono innamorata di un ragazzo. Lo sbandamento che ho provato mi ha fatto entrare in crisi. Il mio cervello è entrato in crisi, perché questa persona (penso inconsapevolmente, non so), ha cominciato a scardinare una ad una le mie certezze, i miei preconcetti sull’universo maschile (legati soprattutto alla mia scarsa autostima), la mia razionalità è andata in frantumi…perché non ci ho più capito nulla. Lui ha cominciato a “sfidarmi” per vedere forse una reazione. Io ho fatto piazza pulita delle delusioni passate, mi sono rimessa in gioco e ti assicuro che non è stato per niente indolore, avevo mille dubbi, mille domande, mille freni che volevano riportarmi al punto di partenza, cioè all’immobilità e ad attendere che gli altri facessero una mossa al mio posto. Con molto coraggio ho agito, ho provato ad immaginare (come tu suggerisci in questo post) un percorso con lui perché sento che questa è la cosa che desidero di più in questo momento. Sfortunatamente però, non nell’immaginazione ma nella realtà, trovo un muro davanti a me, una persona che sento vicinissima (e credo che la cosa sia reciproca) ma che non vuole farsi conoscere nel profondo, non vuole darmi una possibilità dopo aver fatto di tutto per attirare la mia attenzione su di sé e portarmi a questo punto. E purtroppo, una persona che sta giocando parecchio, forte della attrazione che io provo per lui. Io sento dentro di me fortissima questa esigenza di fidarmi nuovamente di qualcuno che mi dimostra il suo interesse, di fidarmi di lui, tuttavia, quando penso e rifletto sulle sue reazioni, sui suoi comportamenti ambigui, traggo la conclusione che sto prendendo un abbaglio, mi sto infilando in un percorso di inutile sofferenza dove io tento di avvicinarmi e lui prima mi illude e poi fugge (come effettivamente sta facendo da diversi mesi). Finisco per sentirmi ridicola in poche parole. Come si fa ad uscire da un meccanismo di questo tipo? Grazie in anticipo!
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  6. Avatar di Anna V

    Anna V 13 anni fa (29 Ottobre 2011 19:39)

    Bice bellissimo il tuo post.. Mi ci ritrovo in tante frasi, so che io e te " qui dentro" magari non siano cip e ciop ma ultimamente ti leggo con più piacere.. Forse perché ho imparato a cogliere il tuo lato dolce (sicuramente e' colpa mia se non l' ho colto prima) ... Buon weekend
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  7. Avatar di occhiverdi

    occhiverdi 13 anni fa (29 Ottobre 2011 19:44)

    @stefania tu ti domandi come si fa? non aspettandoti più nulla da questa persona, smettendo di pensare che lei ti possa risolvere la vita.ce la fai?
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  8. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (29 Ottobre 2011 19:57)

    Chi non fa non falla. E sbagliando si impara. Ne ho dedotto che se c'è qualcosa da capire in più di noi, lo sbaglio è un'occasione per farlo. Se non avessi accettato, se non mi fossi concessa di vivere e buttarmi - anche in situazioni sbagliate - non avrei capito di me tutto quello che invece so ora. Non mi sarei accorta di un copione che si ripete. Se non fossi entrata in relazione non avrei capito i miei confini, non avrei colto punti di vista diversi, non mi sarei forse mai vista "dall'esterno". La voglia di vivere e di provarci ancora mi ha portato, pur con dolore, a dove sono ora. E ancora ho la fiducia di fare prima o poi la scelta giusta per me. Per quanto il passato si sia ripetuto, sono sempre andata avanti pensando che il futuro sarebbe stato diverso e migliore. Ci ho sempre provato. Mi rendo conto ora che questo atteggiamento è stato fondamentale per la mia crescita e ancora più lo sarà per il mio futuro. Sono sempre stata una sognatrice, una che ha sempre visto, anche nelle situazioni più nere, la luce in fondo al tunnel. Il mio futuro è luminoso, la casa è grande e piena di finestre, il risveglio della domenica mattina ha la camera in penombra, perché dagli scuri filtra la luce del mattino. Il cortile è inondato di sole e luccicano le cromature della mia moto... Tutto questo è possibile, è in mio potere e sarà... un giorno neanche troppo lontano. Mi spiace leggere che qualcuno non riesce nemmeno con l'immaginazione ad essere felice... mi spiace davvero. Perché non credo possa venire da altri che da noi.
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  9. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (29 Ottobre 2011 21:33)

    ciao Ilaria, bell'articolo! ho sempre pensato che la progettualità fosse importante nella vita. quando è terminata la mia storia non ero in grado di prendere decisioni figurarsi fare progetti , il pensiero di doverli fare per me sola poi...era davvero deprimente, ma pure il fatto di non riuscire più ad immaginare il futuro mi atterriva. era così angosciante vivere solo il presente che avevo senza riuscire a sognare. invece ora sto ricominciando pian piano a far progetti , un po per necessità un po per orgoglio personale...ma anche per il piacere di farlo! tante cose vanno riequilibrate, tante di quelle che hai elencato. ci sto mettendo mano. già la mia casa è in vendita... e spero di riuscire a farlo presto e bene, nonostante questa crisi economica .
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  10. Avatar di Elena B

    Elena B 13 anni fa (29 Ottobre 2011 21:33)

    sogno il nuovo appartamentino più piccolo (senza fantasmi) arredato in stile modernissimo .mi sono iscritta al corso d'inglese che durerà fino a maggio ed al termine potrò conseguire una ulteriore certificazione da mettere sul CV. inoltre al corso sto conoscendo persone nuove e spero così di ampliare e rinnovare la mia vita sociale , che è sempre in movimento e a me piace così , perchè alla fine è nel tempo che riconosci le persone che contano e vuoi che rimangano perchè ci stai bene sul serio , mentre gli altri li tagli via come rami secchi. mi sembra impossibile che un uomo si possa innamorare davvero di me e mi consideri qualcosa di prezioso di cui avere cura e che mi ami tanto da voler fare progetti insieme a me.... al momento se penso ad una relazione mi viene in mente un incontro di box dove vince l'ego più grande. però ho anche io nel cuore l'immagine di una domenica mattina dove si fa tardi fra lenzuola bianche e risate... e ... improvvisamente la porta si spalanca ed entra di corsa un piccolo folletto sorridente a volte biondo a volte moro che vuole venire a saltare sul lettone. solo ... preferisco non pensarci troppo..mi fa male.
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  11. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 0:39)

    STEFANIA,sicuramente il tipo è del segno del capricorno!! MOLLA SUBITO LA PRESA!! sta giocando...
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  12. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 0:51)

    c'è chi vive di sogni,chi di realtà!...io prediligo di gran lunga la realtà:mi piace affrontarla di petto,guardarla in faccia così com'è oggettivamente;i sogni,le fantasie li lascio a mio fratello,poverino:ne ha piena la testa!! inoltre,la realtà,come si dice,supera grandemente la fantasia in tutti i sensi...dunque...lascio che sia il destino a decidere per me!
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  13. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (30 Ottobre 2011 0:54)

    Oddio, Elena B., quando ho letto "anche io" ho pensato condividessi il mio sogno... ma poi no, io detesto le lenzuola bianche e il folletto proprio no!!! Però condivido la tua vitalità... @ Anna V... :-) mi impegno sempre molto a nascondere il mio lato dolce, non direi sia stata tu a non coglierlo! Ragazze, ma perché non riuscite a immaginarvi con qualcuno che vi ama? So che anche io alla fine mi sono sempre scelta uomini che non potevano/volevano amarmi o che non mi amavano come volevo io, però... il sogno ce l'ho. Devo dire che lo avevo abbandonato, tra i 20 e 27 anni, ma credo che sia un'esigenza troppo forte perché non torni fuori a farsi sentire... Stasera non sono uscita. Non sono in vena in questi giorni e alterno momenti in cui cerco di non tornare a casa e non restare sola e altri in cui spengo addirittura il telefono. Parimenti alterno momenti in cui mi rifiuto di rimuginare e altri in cui devo capire. Stasera ho riletto un libro che ho in casa da anni. La prima volta che l'ho letto ci avevo capito molto meno... questa volta si è accesa qualche lampadina. Si intitola "La ferita dei non amati"... beh, consigliabile. A me ha donato serenità. Non entro nei dettagli, però è un altro punto di vista dove si va sempre a confermare il concetto fondamentale per cui le cose dipendono da noi, nel bene e nel male. Dunque dipende da noi scegliere un uomo che possa amarci davvero! Lo dico anche ad Eleonora che nell'altro post notava come o si innamora di uomini che non possono amarla come lei vuole (perché già impegnati) o di uomini disponibili ma lontani. Ogni volta la sua scelta va su qualcuno che per un qualche motivo non può amarla. Ma sarà davvero volontà divina? Davvero non ci si può far nulla? A me pare che Ilaria ci inviti a immaginare il nostro futuro ma anche a realizzarlo. Certo, se non si riesce neanche a immaginarlo (a immaginare di meritarselo, che possa fare parte del proprio destino), come può mai realizzarsi? Se non riusciamo a crederci, come minimo non lo crediamo vero quando ci si profila all'orizzonte, lo viviamo con sfiducia e pregiudizi... e tutto questo suona come un'autocondanna! Io fino ad ora ho fatto ben di peggio perché pur sognando certe cose, di fatto mi sono sempre innamorata di uomini che assolutamente non volevano certe cose. Anzi, per la verità di uomini che più che altro non ammettono di volerle neanche con se stessi, che boicottano il tutto da soli, ma nei quali, in qualche momento di debolezza, puoi cogliere il vero bisogno. Resta che finché non lo colgono loro stessi non cambieranno mai... e io faccio molto prima a tenere presente cosa voglio e a cercarmi uomini diversi. Insomma, io credo che una parte di noi conosca i veri bisogni (e nei sogni vengono fuori) e un'altra invece, più controllata o condizionata, non ci crede a causa di un trauma passato non risolto. Quindi si boicotta. E mi sa che siamo in tanti a comportarci così... C'è qualcosa in noi da liberare, da lasciar fluire, da non inibire... ognuno di noi sa qual è il pensiero che lo blocca: il perfezionismo, la paura di soffire, la sensazione di non essere all'altezza, le troppo pretese... forse è su quello che si dovrebbe lavorare. Gli aspetti su cui lavorare possono essere anche molti. Io quest'estate credo di avere superato una certa diffidenza verso il mondo come luogo non accogliente e pericoloso. Ora vorrei concentrarmi sullo stramaledetto perfezionismo... beh, vi dirò!
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  14. Avatar di TheBlowersDaughter

    TheBlowersDaughter 13 anni fa (30 Ottobre 2011 8:18)

    E se fossi finalmente riuscita a lasciare che il passato non influisca sulla mia vita, che non mi blocchi in ogni situazione-momento della mia vita; se fossi finalmente stata in grado di aprirmi, di lasciarmi alle spalle quello che è stato e che non è stato; se fossi finalmente riuscita a immaginare un futuro, con una persona accanto, con il lavoro che desidero fare da una vita, la tranquillità e la casa in campagna di cui parla anche Tolstoj... Se fossi finalmente riuscita a credere con tutta me stessa in questo per poi scoprire che il lui che mi vedevo accanto mi ha soltanto presa, illusa e poi scaricata? Come si fa ad andare avanti Ilaria? Lo so che le batoste ci son sempre state, che si superano, ma il coraggio di lasciarsi nuovamente andare, torna anche quello? E come si fa a contnuare a sognare il futuro se non si è neanche in grado di controllare il presente?
    Rispondi a TheBlowersDaughter Commenta l’articolo

  15. Avatar di Mya

    Mya 13 anni fa (30 Ottobre 2011 9:43)

    Ciao Ilaria, io spesso cerco di fare questa cosa che tu dici... Ma la mia difficolta è la seguente: Se per il lavoro posso immaginare il mio attuale posto, i miei attuali colleghi ed il miglior rapporto con loro ed i miei "capi", se per la famiglia immagino i miei veri familiari ed i nostri rapporti migliorare, se nella vita sociale posso immaginare i miei amici ecc... Io come faccio per la vita sentimentale ad immaginare di vivere qualcosa con una persona che... Non ha volto? Se io sono single e cerco di immaginare uno sconosciuto non riesco a sentire nessuna emozione... Allora lo immagino senza volto ma poi mi viene alla mente il volto di qualche mio ex e allora smetto subito perchè non desidero assolutamente reinserielo nel mio presente/futuro. C'è un metodo che puoi consigliarmi ? Io proprio nn so che fare...
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  16. Avatar di lucia

    lucia 13 anni fa (30 Ottobre 2011 8:48)

    Oggi mi sembra di camminare a testa.. alta fra le macerie, rimangono i desideri che ho appena letto di Bice e Anna e anche di Elena B., ma soprattutto il desiderio di vivere il secondo tempo della mia vita (così l'ho denominato:) in tranquillità e per ora vorrei solo concludere i miei studi rimasti a metà e godermi la mia casa. Bellissimo blog, vi che leggo sempre con piacere. ciao
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  17. Avatar di ANNA CHIARA

    ANNA CHIARA 13 anni fa (30 Ottobre 2011 10:14)

    Salve a tutti ... vi leggo spesso, ma poco rispondo .. per questioni di tempo e perchè a volte voi ( Ilaria con gli articoli e voi con i commenti ) chiarite molte altre cose che mi vengono in mente .. ma oggi rispondo perchè voglio proprio saperlo ... è giusto/ normale a 23 anni avere paura del proprio futuro? forse data la società nella quale viviamo, forse per il percorso di studi che io sto facendo e che mi porterà quasi certamente a un precariato.. è anche normale .. ma non pensando solo a questo ... ho comunque paura del mio futuro... a 23 anni ne ho passate già tante ho fatto errori che mi hanno portato a uno stato di confusione, ho dovuto avere coraggio e ricominciare tutto nello studio, nella vita ... continuamente sono sotto esame da parte di mia madre, mi sento sempre di dover dimostrare qualche cosa.. di essere qualcosa in più, di aver posto rimedio agli errori passati ... e allora tutto questo influenza il mio presente... e forse anche il mio futuro.. per quanto la vita è faticosa... per quanto fare i conti con il passato sia pesante ... i miei momenti di sogno me li lascio .. ho sempre immaginato il mio futuro e continuo a farlo , nei minimi particolari .. songo di andare via da questo paese dove sono nata e cresciuta pur restando in italia cambiare regione, sogno di riuscirmi a laureare ... di svolgere il lavoro che vorrei , sogno una casa tutta mia grande da arredare come piace a me , sogno di potermi esprimere e poter far veramente vedere le mie passioni che per tanti anni ho nascosto ... sogno di avere amici .. ma amici veri ... sogno di avere tanti bambini ... e sogno un compagno ... ma poi tante volte sono andata a sbattere mentre sognavo .. e mi sono sempre fatta un bernoccolo enorme !!!! ... e allora perchè? perchè sognare se poi si cade? in fondo i miei non sembrano desideri irrealizzabili e invece ? e invece di amici ne ho pochi .. almeno quelli veri ... poi ci stanno sempre quelli pronti con le loro cattiverie .. la mia vita sociale è di una depressione assurda ( mio nonno a 96 anni conosce più gente) .. vivo solo con lo studio.. e qualche passione che mi mantiene viva.. della quale però non posso mai parlare perchè nessuno è mai interessato, perchè nella mia famiglia viene sottovalutata .. e io giudicata infantile ... tutti i miei racconti, e quello che scrivo sul cinema e sulla musica e sui libri... restano chiusi nel mio pc ... sogno di avere un compagno ma poi nel mio presente non c'è nessuno .. e non riesco a immaginare nessuno perchè non mi sento mai all' altezza .. ecco esempio ho incontrato ultimamente un ragazzo ... con il quale poter parlare anche delle mie passioni essendo anche le sue .. e invece poi .. c'è sempre qualche cosa che non va ...!!! ma allora come si fa a sognare se sempre sempre si va a sbattere ??
    Rispondi a ANNA CHIARA Commenta l’articolo

  18. Avatar di silvia

    silvia 13 anni fa (30 Ottobre 2011 10:35)

    Ilaria, ma se io, per esempio, ho una grandissima confusione in testa? In fondo mi è abbastanza semplice immaginare il futuro (bello come lo vorrei), ma ci sono talmente tante cose, tanti tasselli, che non riesco a mettere a posto. Non ho ancora trovato i pezzi giusti per comporre questo puzzle. Come si fa in questi momenti di grande confusione allora?
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  19. Avatar di Umberto

    Umberto 13 anni fa (30 Ottobre 2011 11:03)

    Articolo meraviglioso Ilaria. Molte persone non riescono ad immaginarsi il loro futuro o, come ho letto in diversi commenti qui, se lo immaginano più o meno come è nell'attuale presente. Questo secondo me significa una cosa molto semplice: non si sa esattamente cosa si vuole e di conseguenza non lo si potrà mai ottenere. Il futuro è la somma delle scelte e delle decisioni che prendiamo nel presente, quindi se non sai oggi cosa fare, inevitabilmente domani la tua vita sarà più o meno la stessa. Io mi rifiuto di credere che sia così, non posso pensare che le persone non abbiano sogni nel cassetto o che credino di dipendere in qualche modo dal destino e dal volere di Dio. Nella domanda di Ilaria si cela anche la risposta: come immaginerai il tuo futuro corrisponderà al tuo futuro....allo stesso modo, se non te lo immaginerai, allora un futuro varrà un altro. L'immaginazione è una delle forze più potenti che abbiamo a disposizione, dovremmo imparare tutti ad usarla più spesso e meglio.
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  20. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (30 Ottobre 2011 11:25)

    @ Anna Chiara: io avevo i tuoi stessi sogni e problemi e ho risolto e realizzato ogni cosa, nel tempo. Tranne, ma solo per il momento, la questione sentimentale. E' tutto possibile, basta volerlo davvero, sentirsene in grado, credere in se stessi. Un giorno ho smesso di tenere chiuso nel cassetto quel che scrivevo, un giorno ho cambiato giro d'amicizie, un giorno ho cominciato a fregarmente di più di chi non condivideva né capiva. Un giorno ho deciso di prendermi quel che volevo e di camminare con coraggio lungo la MIA strada. E ogni cosa è venuta. C'è un solo nemico: la paura di non farcela. Bisogna imparare ad andare avanti, comunque, anche con questo scomodo compagno di viaggio. @ Eleonora: perfetto, lascia che decidano dio/il destino... perché prendersi la responsabilità delle proprie felicità/infelicità? Perché mai prendere in mano la propria vita? E' tanto bello soffrire, no? Siamo al mondo per quello, burattini in mani altrui...
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