Come aumentare la tua autostima (anche a San Valentino)

San Valentino, è una ricorrenza che io considero solo come una opportunità commerciale e inventata ad arte per “costringere” le persone a spendere in un periodo dell’anno in cui altre celebrazioni (e occasioni di guadagno) latitano.

Natale è quasi appena passato, i saldi stanno per finire  e hanno perso la loro spinta “compracciona”, fa freddo (quest’anno addirittura freddissimo), Carnevale è tra un po’ e Pasqua è ancora lontana.

Meno male che c’è San Valentino che serve a far girare le casse dei negozi e a riempire i tavoli dei locali.

E poi San Valentino ha un effetto collaterale.

Fa sentire un po’ più tristi le persone che si sentono tristi all’idea di essere single.

Soprattutto signorine e signore, che, più dei loro colleghi uomini, amano tanto i rituali e apprezzerebbero una bella cenetta a lume di candela con tanto di omaggio floreale etc etc.

Se sei single, però, devi rassegnarti a non festeggiare – almeno nel modo tradizionale – e, se per caso soffri di bassa autostima, per qualche giorno, nei dintorni del 14 di febbraio, la tua autostima rischia di abbassarsi ulteriormente…

E questa è una cosa che io non voglio che accada.

Perché l’autostima è l’ingrediente base del carisma e del fascino personale.

Che fare, allora?

Innanzittutto considera che se ti senti insicura, se ti senti “ipersensibile” riguardo i temi sentimentali o per quel che riguarda l’altro sesso, anche se fai di tutto per mascherare insicurezza e ipersensibilità, gli uomini le “sentono” e se ne stanno alla larga.

Non solo: se trovi un uomo che ti piace e che ricambia il tuo interesse, rischi di metterlo su un piedestallo, di compiacerlo in tutto e per tutto e alla fine… di farlo scappare a gambe levate.

Proprio il fatto di mettere un uomo per primo – cioè prima di te e prima delle tue più profonde esigenze di realizzazione personale  – ti pone nella condizione di creare una relazione che non dura e che, se dura, può essere solo una relazione difficile e addirittura dolorosa.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

E questo non è il tipo di relazione che tu vuoi, vero?

E dunque, per arrivare finalmente al punto di come aumentare la tua autostima, che cosa è davvero utile fare nella pratica?

Ecco tre passi semplici semplici.

1)      Costruisciti delle convinzioni profonde che ti siano davvero utili sui sentimenti, sull’amore e sulle relazioni. Per esempio: vuoi stare con un uomo “qualsiasi”, sul quale rischi di non poter contare per nulla, che non si dimostrerà affidabile e che non sarà in grado di mantenere una relazione profonda e duratura? Se davvero vuoi questo, lascia perdere la tua autostima. Anche se è bassa non importa. Puoi adottare dei comportamenti da “zerbino” e da persona bisognosa e comunque avere accanto a te un uomo che ti dia per lo meno l’illusione di non essere sola.

Se, invece, ti interessa instaurare una relazione seria (e magari sposarti e mettere su famiglia ed essere davvero felice in quella situazione), è ora che ti prenda molta cura della tua autostima, decidendo di fare qualsiasi cosa è in tuo potere per accrescerla.

2)      Comincia dalle piccole cose, da piccoli passi. Per esempio, cura il tuo corpo e il tuo benessere psicofisico, alimentati in modo equilibrato, dedicati con passione all’esercizio e all’attività fisica (non è il caso di fare arrampicata o parapendio, basta incominciare a camminare regolarmente e di buon passo, fare le scale a piedi, andare in bicicletta), cura e rinnova il tuo modo di vestire. Vuoi aumentare la tua autostima? Dimostra a te stessa che, a te, importa davvero di te. Divertiti e nutri la tua mente con passatempi interessanti e con letture che ti appassionano.

 3)     Aumenta il controllo su di te, sulle tue emozioni, sulle tue reazioni al mondo esterno. Osservati in modo attento e, nello stesso tempo, con pazienza e senza giudicarti. Per esempio: ogni volta che esci ti guardi intorno nella speranza di trovare la persona giusta per te? Ti agiti all’idea di un primo appuntamento con qualcuno che ti piace? Hai il pensiero fisso sul fatto che sei ancora sola e che, forse, non troverai mai nessuno con cui stare bene? Sappi che sono proprio questi i pensieri che minano la tua autostima e allontanano le tue possibilità di attrarre la persona giusta per te. Rovescia questi pensieri nel loro opposto, torna ai tuoi interessi, alle tue passioni e alla cura di te (vedi il passo 2) e concentrati sul divertirti e godere della vita in questo momento.

Se vuoi davvero aumentare la tua autostima e la tua capacità di vivere in modo autonomo e indipendente così da attrarre spontaneamente e naturalmente chi ti piace, intraprendi subito  il percorso “I 7 pilastri dell’attrazione”. Ti permette di realizzare una vita entusismante e di esprimere il tuo fascino seduttivo al massimo.

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Cordialmente

Ilaria

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37 Commenti

  1. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (11 Febbraio 2012 11:25)

    @Ilaria, il tuo articolo era quello che ci voleva a noi single....tutti a dire che la festa di san valentino è solo una festa commerciale, consumistica, ma se il 14 febbraio non festeggi con la tua dolce metà, sembri una sfigata. A me non è mai capitato di vivere il 14 febbraio come festa degli innamorati, perchè nelle mie disastrose storie sentimentali, la mia storia era finita prima di san valentino o lui stava in pausa di riflessione, per cui non mi è mai capiato di ricevere fiori e meno che mai che lui mi portasse fuori a cena a lume di candela, anzi sono stata io a cucinare per lui due volte.......le frasi più belle di questo articolo sono: dimostra a te stessa che, a te, importa davvero di te e osservati in modo attento e, nello stesso tempo, con pazienza e senza giudicarti.
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  2. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (11 Febbraio 2012 23:41)

    devo lavorare molto sul punto numero 3 perchè gli altri 2 credo di saperli gestire abbastanza bene...il controllo su di me e sulle mie emozioni, voglio veramente imparare ad essere amica di me stessa, a riuscire ad essere quel minimo distaccata nelle situazioni che mi capitano e che mi mettono in crisi...voglio essere più matura emotivamente e imparare a pensare che il futuro non possiamo conoscerlo, non possiamo sapere che non incontreremo la persona giusta per noi, infondo le probabilità che questo succeda sono al 50%...l'altro 50 però è molto più allegro e ottimista, e allora perchè fissarci sulla negatività?! Ce la possiamo fare, causa-effetto...
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  3. Avatar di Paolo

    Paolo 13 anni fa (12 Febbraio 2012 10:57)

    .. il più grande pericolo delle ricorrenze, commerciali o non commerciali che siano, è che ci si "dimentichi" di festeggiare e onorare tutti gli altri giorni..
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  4. Avatar di cristina

    cristina 13 anni fa (12 Febbraio 2012 12:32)

    Ciao Ilaria come stai? stavo leggendo questo articolo e devo dire che aumentare l'autostima è quello che ci vuole. Tuttavia io mi accorgo che sopratutto la persona che mi piace reagisce diversamente a me quando do il meglio di me stessa.Questo però non è possibile sempre... Vero? Ciao a tutti e buona domenica
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  5. Avatar di maria 1

    maria 1 13 anni fa (12 Febbraio 2012 17:08)

    Ottimo articolo. Anch'io non credo in questa festa, che ritengo moilto commerciale, tuttavia, un pò come le altre festività comandate, è un occasione per ricordarsi . . . chi è solo ...... mi fa male dirlo, ma è vero, agli occhi degli alttri appare uno sfigato!! personalmente ho festeggiato pochissimi San Valentino e nessuno con il vero spirito che la festa richiede, perciò sono doppiamente sfigata??? dunque è un giorno che mi irrita. Cerco di non pensarci e di considerarlo un giorno come tutti gli altri. Come mi piacerebbe fare mille cose per distrarmi, se ne avessi la possibilità economica . . . Comunque, Buon San Valentino a tutti gli altri : )) un abbraccio
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  6. Avatar di teresa

    teresa 13 anni fa (12 Febbraio 2012 21:12)

    ciao Ilaria, grazie per questo bell'articolo. Devo dire che anche se sono da sempre convinta, che S. valentino sia una festa a scopo commerciale, pure io in questo periodo mi sento pò giù, soprattutto quando in televisione ti bombardano con tutt questi messaggi da innamorati(devo dire i media san fare il loro lavoro). Anche io come Gio_1098 devo lavorare abbastanza sul punto 3. ciao a tutti
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  7. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (12 Febbraio 2012 21:55)

    siam un pò masochisti,ecco perchè sottolineamo quel50%... personalmente,sto BENE. c'è una persona equilibrata e piacevole che mi sta"vicino"e son razionale al punto da non aver grossi up&down...un'amica recentemente mi ha trovata+matura e posata:merito del blog o di mr.baciotti???:))))
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  8. Avatar di marta

    marta 13 anni fa (12 Febbraio 2012 23:22)

    Ahimè sul punto 3 c'è davvero da lavorare, sugli altri due ci sto lavorando da un pò. Purtroppo quelle domande che minano l'autostima me le faccio spesso e anche se ho un età in cui non dovrei proprio pensarle certe cose, spesso mi capita e mi demoralizzo. Lavorerò su me stessa e sul mio benessere, anche senza una persona accanto. I tuoi articoli sono sempre molto interessanti. Marta
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  9. Avatar di Erick

    Erick 13 anni fa (13 Febbraio 2012 10:01)

    Purtroppo viviamo in una società eternamente di corsa dietro alle ricorrenze: dopo l'Epifania trovi già le frittelle, mangi l'ultimo crostolo e già ci sono le uova di Pasqua e San Valentino è proprio l'inutilità. Se si vuole è sempre S. Valentino - inutile etichettare le cose a tutti i costi !!! Anzi, a volte la creatività può sopperire alle difficoltà di autostima: ci si inventa qualcosa, anche piccole cose e si può trovare il modo di stare insieme senza omologarsi e sentirsi inferiori ai soliti conformisti. Magari può essere utile allearsi tra single, condividere qualcosa e sostenersi a vicenda, ma ognuno deve mettere la sua parte...
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  10. Avatar di terry

    terry 13 anni fa (13 Febbraio 2012 15:22)

    ciao Ilaria, e un saluto a tutti... sono Terry/ Teresa,,, ciao Eleonora,,, volevo dire la mia ..a tal proposito,, siamo credo tutti d'accordo sulla festa "commerciale" che ben poco ha a vedere con il quotidiano,,, credo che q festa la vedrei come consolidamento di un quotidiano.. quindi, basta anche un piccolo presente a segno di un sentimento fecondo vivo . Auguri a tutti Terry/Teresa
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  11. Avatar di cinzia

    cinzia 13 anni fa (13 Febbraio 2012 16:17)

    Cara Ilaria, trovo estremamente interessanti tutti i tuoi consigli, ma ogni tanto mi sorge un dubbio e oggi è questo: noi donne dobbiamo essere indipendenti, non bisognose, sicure, dotate di autostima e controllo sulle nostre emozioni cose di cui mi sembra, una buona parte di noi donne, oggi, siamo dotate, ma da un'altra parte ci spieghi che l'uomo deve poterci donare, che dobbiamo fare in modo che l'uomo possa occuparsi di noi..... Io ho 50 anni e sono sempre stata indipendente un po' per carattere e un po' per forza....ogni volta che ho incontrato un uomo con cui ho creduto di poter veramente condividere la mia vita e lasciare che anche lui potesse occuparsi di me.....al minimo segno di una mia debolezza l'ho visto dileguarsi piano piano.......anche i più intelligenti e intriganti...... D'altra parte cosa significa lasciare che ci diano, lasciare che paghino sempre loro? ma oggigiorno gli uomini che girano o vivono ancora con la mamma perché non ce la fanno a tirare la fine del mese o sono divorziati e incasinati in tutti i sensi o devono essere per forza medici, avvocati o direttori di banca??....e gli altri??? li buttiamo via? Al posto di insegnare a noi donne tutte queste discutibili strategie non faremmo prima a insegnare agli ometti a crescere? a prendersi le loro responsabilità a staccarsi finalmente dalla scusa della mamma che non li amava o dalla ex-moglie che non li capiva?...... Scusate lo sfogo.... Cidino
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  12. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (13 Febbraio 2012 16:45)

    @ Cinzia: tu chiami "ometti" i rappresentanti dell'altro sesso? :) Pensi che si debba insegnare loro a crescere? A prendersi le loro responsabilità? :) :) Davvero pensi tutto ciò? :) E come si fa ad amare e ad amarsi su questi presupposti? :) :)
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  13. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (13 Febbraio 2012 16:52)

    @ Cinzia io spesso, soprattutto ultimamente trovo maschietti spaventati dall'indipendenza femminile...li vedo molto più propensi nel ruolo maschio dominante che salva la gentile donzella...e soprattutto li vedo estremamente legati alla donzella che li tratta a straccio...chi si comporta bene ed è sincera li spaventa, e come al solito viene snobbata...mah...
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  14. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (13 Febbraio 2012 16:57)

    @Cinzia, che io ricordi si è sempre detto che fosse tipica del genere mascile la sindrome di peter pan, il non voler crescere, il voler essere immaturi e di fronte alle responsabilità scappare. Non voglio assolutamente generalizzare, dire che tutti gli uomini sono così, a te, a me, a qualcun'altra sarà capitato d'incontrare questi tipi di uomini, l'importante è averlo capito e andare incontro alla persona giusta..... @Eleonora, se tu sei più matura e posata è merito tuo, di chi ha raggiunto una certa serenità.....baci
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  15. Avatar di Pippo

    Pippo 13 anni fa (13 Febbraio 2012 17:17)

    @ Cinzia Insegnare? Responsabilità? Mammà? Papà? Babà? Scusate, ma da quanto ne so io, gli uomini propongono e le donne decidono. Se vi capita sempre lo stesso tipo di uomo, un motivo ci sarà, giusto?
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  16. Avatar di cinzia

    cinzia 13 anni fa (13 Febbraio 2012 17:25)

    Cara Ilaria, ce lo insegni tu che il rapporto va costruito su basi solide e il solo amore non "aggiusta tutto"... il discorso chiaramente è molto più complicato e il mio era un semplice sfogo. Comunque è vero che gli "ometti", come li chiamo io, non sono ancora capaci di "confrontarsi" in un rapporto paritario come è anche vero che tante di noi li confodiamo perché c'è ancora chi cerca il principe azzurro....ma vuole essere indipendente.....ma crede che sia giusto che paghi lui.....poi se mi apre la portiera dell'auto è un antiquato, ma se non lo fa......insomma non è semplice neanche per loro lo ammetto....e di autostima ne hanno bisogno anche loro..... Magari facciamo un appello alle mamme di figli maschi: rendiamoli indipendenti......
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  17. Avatar di cinzia

    cinzia 13 anni fa (13 Febbraio 2012 17:48)

    ...io non sono una life-coach, ma un po' di strada l'ho fatta.....abbastanza per essere stufa si sentire tutte queste donne dire: "devo migliorare...., devo cambiare...., ecc... ecc,", non che non si possa migliorare per l'amore, ma queste frasi in un certo senso predispongono il nostro cervello a credere che siamo "sbagliate" e non c'è niente di più sbagliato in tutto questo....soprattutto per noi che già ci sentiamo sempre in colpa per qualcosa...che ci mettiamo in discussione per un nulla...... impariamo a essere quello che siamo, a sentirci bene nella nostra pelle, a godere delle differenze di ognuno e uscire nel mondo a sperimentare, a conosceer e a confrontarsi con cuore, con amore e con sincerità, soprattutto verso noi stesse!!!!! altrimenti iniziamo a ragionare come gli uomini.....
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  18. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (13 Febbraio 2012 20:47)

    grazie,ROSITA e grazie,CINZIA:BEN DETTO!! MR.BACIOTTI,però,la portiera me la apre quasi sempre(galante!!). la mia maturità è data dai vs.commenti che leggo con interesse,dai post di ILARIA,naturalmente,dai discorsi di baciottino mio... quanto a CINZIA,noi donne ci mettiamo sempre in discussione;gli uomini,decisamente meno:verrebbero meno le poche certezze che hanno! un pò di SANA UMILTà???:)))) quando ci si vuol bene,ci si confronta serenamente e si cresce insieme.
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  19. Avatar di cinzia

    cinzia 13 anni fa (13 Febbraio 2012 21:14)

    Cara Gio, si è vero sono spaventati, dalla sincerità, dall'indipendenza, dalla libertà che abbiamo e che lasciamo loro.....se non li maltrattiamo non sanno come comportarsi.....dici bene: mah.... Cara Rosita la sindrome di Peter Pan è una bella scusa....sai che in certe culture visto che non esiste la parola "balbuzie" non esiste neanche la balbuzie?????? Cara Eleonora :-) dove l'hai trovato mr. baciotti???? però qualcosa da imparare dagli uomini c'è: mettersi meno in discussione..... ehehehe non meno umiltà ma meno sensi di colpa e soprattutto più dignità!!!!!!!! amore per sè stesse!!!!! E' la prima volta che scrivo in un blog....è divertente...scusate forse esagero e forse proprio per questo sono tornata single da poco più di un mese.......uff che fatica con sti uomini.....
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  20. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (14 Febbraio 2012 1:02)

    CINZIA cara:è LUI che ha trovato ME, a dir il vero! :))) non posso dirti che sia il principe azzurro che cercavo,personalmente ha un solo DIFETTO(è SPOSATO).non posso nemmeno dirti,nonostante la sua infinita dolcezza,di averlo trattato BENE,ANZI... quando l'ho conosciuto ero molto ARRABBIATA col genere maschile di un certo tipo,l'ennesima DELUSIONE provata x una persona che ama apparire l'opposto di quel che è!...e io SCIOCCAMENTE a credere di aver trattato per quasi un anno con una persona perbene!!!!
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