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Tu lo sai che cosa ti rende davvero felice?

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Lo sai chi sei tu?

Che cosa è il sesso per te?

Ilaria Cardani 20 Agosto 2010 35 commenti Home » Relazioni uomo donna

Il fatto che tu abbia un rapporto equilibrato con tutto quel che riguarda il sesso ed esprima al meglio e a pieno la tua sessualità è fondamentale per la tua felicità, per attrarre la persona giusta per te e, soprattutto, per realizzare e far durare la relazione giusta per te.

La domanda del titolo ti ha spiazzato?

Ti sembra inutile e superflua? Sei convinto/a di sapere esattamente qual è la risposta?

O, in realtà, ti stanno venendo alcuni dubbi?

E’ probabile che leggendo il titolo tu abbia detto tra te e te: “Ma che razza di domanda mi fa oggi Ilaria? Che cosa si è bevuta?”.

E anche che nel momento in cui pensi di rispondere sul serio qualche perplessità ti venga.

Innanzitutto perché affrontare il tema “sesso” suscita sempre tantissime curiosità e anche tanti timori e preoccupazioni.

Se ci fai attenzione e ti metti in osservazione e in ascolto di te stesso/a, sai dire come ti sei sentito/a veramente leggendo la domanda del titolo? Che cosa hai provato? Che cosa hai pensato? Che immagini hai visto nella tua mente?

Siamo portati a ritenere che il valore e il senso che il sesso e la sessualità hanno nella nostra vita siano ovvi, scontati, arcinoti. Soprattutto “trasparenti”.

In realtà il sesso ha per ciascuno di noi – anche per te – un’infinità di sensi e significati che ci sono ignoti, nel senso che sono inconsci e inconsapevoli , ma che determinano pesantemente i nostri comportamenti con noi stessi e con gli altri e i risultati che otteniamo in quell’ambito e in altri (molti) che ne sono influenzati.

Lo stesso avviene ad esempio con il cibo, il denaro, il lavoro, il rapporto con il tuo corpo, le relazioni con la tua famiglia e i tuoi parenti…

Sono ambiti in cui la realtà delle emozioni e delle convinzioni che abbiamo spesso è davvero molto diversa dall’apparenza.

Dunque: che cosa è il sesso per te?

A che cosa ti serve?

Per che cosa lo usi?

Per quali ragioni lo fai? O per quali ragioni non lo fai?

Quali dei tuoi bisogni soddisfa?

Li soddisfa davvero o credi solo che li soddisfi?

Sai bene quali sono questi bisogni? Li conosci tutti?

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Ti dà sempre piacere?

E’ sempre uguale con chiunque, in ogni momento, o cambia di volta in volta?

In base a che cosa, lo sai?

Per caso, ti succede di usarlo per manipolare gli altri?

Per sentirti importante?

Ti è mai capitato di accorgerti che qualcuno usa o ha usato argomenti sessuali per manipolarti o sentirsi importante?

Il sesso è per caso motivo di preoccupazione o, addirittura, di angoscia per te?

E’ una merce di scambio?

E’ qualcosa alla quale non riesci a dire di no, mai?

E’ qualcosa che ti vergogni a rifiutare o di ammettere che in certe condizioni proprio non ti piace?

Ti è mai capitato di “subirlo” anche se in modo apparentemente del tutto consenziente?

Lo fai liberamente?

Soprattutto: ti senti pienamente libero/a quando lo fai e mentre lo fai?

Lo fai sempre con qualcuno con il quale ti senti davvero libero/a?

Che altro?…

Scrivi quello che pensi nei commenti qui sotto.

Cordialmente

Ilaria

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35 Commenti

Bice 14 anni fa (20 Agosto 2010 22:42)

Ci pensavo proprio in questi giorni, sono contenta di avere la possibilità di cercare di chiarire i miei pensieri e le mie emozioni al riguardo. Grazie Ilaria! Ecco le mie risposte: che cosa è il sesso per te? Qualcosa di bello e positivo, che però può portare problemi se scambiato per amore... A che cosa ti serve? A sentirmi bene e a comunicare amore Per che cosa lo usi? Per stare bene e per comunicare amore Per quali ragioni lo fai? O per quali ragioni non lo fai? Perché ne ho voglia, per stare bene, per comunicare amore (ma solo se ho voglia di comunicarlo in questo modo). Adesso non lo faccio perché non ho un compagno (poi ti spiego) Quali dei tuoi bisogni soddisfa? Il bisogno di riprendere contatto col mio corpo, di essere istintiva, di lasciarmi andare, di dimostrare amore in modo fisico... Li soddisfa davvero o credi solo che li soddisfi? Li soddisfa Sai bene quali sono questi bisogni? Li conosci tutti? Mi pare... Ti dà sempre piacere? In passato no, con gli anni ho imparato a volermi bene e il resto di conseguenza... E’ sempre uguale con chiunque, in ogni momento, o cambia di volta in volta? E' sempre stato diverso In base a che cosa, lo sai? Secondo le persone che non lo vivono tutte allo stesso modo e può cambiare anche di volta in volta con la stessa persona a seconda di come si sta (o che gioco si fa) Per caso, ti succede di usarlo per manipolare gli altri? Una volta, per dimostrara a quel ragazzo (che mi aveva lasciato) che non era fedele alla sua ragazza (brutta storia) Per sentirti importante? Eh, forse... Ti è mai capitato di accorgerti che qualcuno usa o ha usato argomenti sessuali per manipolarti o sentirsi importante? Ho il dubbio, ma mi veniva dopo... Il sesso è per caso motivo di preoccupazione o, addirittura, di angoscia per te? Nella misura in cui ho paura che qualcuno voglia solo quello E’ una merce di scambio? L'ho usato per ricattare qualcuno che avrebbe fatto solo quello senza mai portarmi fuori, fare due chiacchiere (sesso solo se...) E’ qualcosa alla quale non riesci a dire di no, mai? No no E’ qualcosa che ti vergogni a rifiutare o di ammettere che in certe condizioni proprio non ti piace? No Ti è mai capitato di “subirlo” anche se in modo apparentemente del tutto consenziente? Non proprio, diciamo che volevo anche altro Lo fai liberamente? Mi capita di trattenermi con la paura che l'altro voglia solo quello. Ora vorrei farlo e non lo faccio perché non ho un compagno e se faccio sesso con qualcuno mi lego troppo... Soprattutto: ti senti pienamente libero/a quando lo fai e mentre lo fai? Beh, poi quando lo faccio sono convinta, eh! Lo fai sempre con qualcuno con il quale ti senti davvero libero/a? Sì! Che altro?… Una gran confusione, io ora le risposte le aspetto da te!

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Ilaria Cardani 14 anni fa (20 Agosto 2010 22:59)
Quali risposte aspetti da me? :)
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dario 14 anni fa (20 Agosto 2010 23:38)

Beh.. direi questo. Trovo il sesso il modo più intimo di condividere qualcosa tra due esseri umani: da questo il mio modo di rapportarmi e di farlo. Non amo troppo il sesso occasionale, proprio perchè lo reputo spesso distaccato e proprio perchè mi sento e voglio sentirmi completamente libero, amo farlo quando trovo grande complicità. A cosa serve?Piacere fisico, sfida, conoscenza e condivisione. Se gli tolgo questi attributi..assicuro che riesco a darmi MOLTO più piacere da solo.. spesso il sesso è scambiato con il bisogno di affermazione: crescendo sto cercando di lasciar in pace il mio Ego senza tenere conto dei numeri o della frequenza. Ciao!

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elisa 14 anni fa (21 Agosto 2010 0:23)

Ho scoperto la sessualità quand'ero ormai adulta e di questo sono stata felice perchè, per scelta, ci sono arrivata dopo un'attesa consapevole e nel momento giusto, ormai matura e pronta per affrontarla nel modo giusto e con la persona di cui, in quel momento, ero innamorata! Credo che sia una delle cose più belle che la natura abbia dato agli uomini: la fusione intima ed emotiva tra due partner che si amano, e che si realizza durante il sesso, è qualcosa di meraviglioso, unico.. Con l'uomo che amavo e con cui ho scoperto e imparato la sessualità, ho vissuto un vero processo di maturazione emotiva e affettiva: credo che il sesso, se vissuto con responsabilità e consapevolezza, "con la testa", oltre che "coi sensi" porti la persona a crescere, a prendere più coscienza di se stessi e non solo in termini fisici ma anche psicologici. Io l'ho vissuto come mezzo per dimostrare amore e per riceverne, per donare e raccogliere piacere fisico ma anche per esprimere una parte istintuale, spontanea di me stessa.. Lo vivo, e lo concepisco, come coronamento di un rapporto d'amore, un completamento di una relazione che deve basarsi però anche su altro (rispetto, affetto, comprensione, fiducia..), altrimenti il sesso come puro atto risulta svilito; io ad esempio non credo nel binomio sesso-senza amore, dal mio punto di vista il sesso acquista un valore aggiunto se vissuto dentro una relazione d'amore: scoperto gradualmente, coltivato insieme al partner, riempito di quei gesti, quelle frasi, quelle emozioni che solo due persone che si amano si possono scambiare...

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Bice 14 anni fa (21 Agosto 2010 2:28)

Fondamentalmente: se questo mio atteggiamento nei confronti del sesso, dovuto a esperienze negative del passato, mi può seriamente ostacolare nel futuro, come potrei farmi passare qualche paura o se invece devo essere più prudente per evitare di soffrire. Ho scritto che mi capita di trattenermi con la paura che l’altro voglia solo quello... se davvero vuole solo quello e io so che se faccio sesso con qualcuno mi lego troppo… allora faccio bene. Ma se invece sono troppo diffidente, rischio di perdermi qualcosa. Insomma, io non riesco mai a capire qual è il momento giusto per farlo. Al di là che è giusto quando lo sento, mi è capitato di sentirlo pensando che l'altro lo vivesse come me mentre non era così... Gli uomini, io credo, sono in molti casi manipolatori quando si tratta di sesso e arrivano a fare promesse e raccontare bugie pur di averne... io mi lascio andare, mi fido e poi... poi ci sto male!

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Monica 14 anni fa (21 Agosto 2010 4:06)

Accipichia Ilaria, anche tu non scherzi in fatto di argomenti forti! Hihihi...certo che è un pò spiazzante, ma è bello parlarne proprio per questo. :) Non so se riuscirò a rispondere a tutte le tue domande, ma proverò a dirti lo stesso cosa è il sesso per me. E' un modo per scaricarmi e ricarcarmi. Libera la mia fantasia. Aumenta il buon umore e l'allegria. Per me non è necessario che sia abbinato all'amore, però ci deve essere uguaglianza di intenti altrimenti anzichè far bene, fa star male. Non sempre mi procura piacere, ma nemmeno mi toglie qualcosa, quindi quando capita mi dico che finisco in pareggio. Non mi vergogno di dire ciò che non mi piace e non ho paura di chiedere cosa invece mi piace. Non è merce di scambio, non mi fa sentire importante se non in quel preciso momento. Non è uguale con chiunque perchè ogni persona è un mondo a sè, anche se le mie dinamiche e il mio modo di approcciare è tipico mio, ed è più o meno sempre lo stesso....ovviamente. Non sempre ne ho voglia ma non me ne faccio un problema. Non è la cosa più importante della mia vita, nel senso che se c'è, va molto bene, ma se non c'è vivo bene ugualmente. Non credo allo stereotipo della coppia che per stare bene insieme deve per forza fare sesso. Una coppia può stare bene anche senza sesso, se questo è il desiderio di entrambi. In questo senso credo che l'importanza che si dà al sesso sia a volte eccessiva. Non è vero che il sesso risolve tutto, il sesso è importante come tante altre cose nella vita....ma non è la principale, o almeno secondo il mio punto di vista. Che altro dire, ci sarebbe da parlare fino a dopodomani, ma vado a dormire..ciao :)

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Pietro 14 anni fa (22 Agosto 2010 10:56)

Ciao Ilaria, la tua domanda arriva proprio al momento giusto: è un argomento sul quale stavo riflettendo da tempo. I tuoi quesiti mi possono aiutare a confermare quel che penso e sento dentro di me. Che cosa è il sesso per te? È un modo bellissimo per comunicare con la partner il proprio amore e per fondersi con lei. La domanda del titolo ti ha spiazzato? Un po' sì ma poi mi sono detto: "Ma dài! Proprio ciò a cui stavo pensando in questo periodo!" Ti sembra inutile e superflua? Assolutamente no: il sesso è una parte fondamentale della vita ed è necessario almeno capire quali sensazioni proviamo al riguardo. Possono rivelare molto di noi stessi e aiutarci a migliorarlo. Sei convinto/a di sapere esattamente qual è la risposta? Abbastanza. O, in realtà, ti stanno venendo alcuni dubbi? Qualche dubbio mi viene, ogni tanto, soprattutto quando mi costringo a NON addormentarmi subito dopo e cerco di coccolare la mia lei. Sai dire come ti sei sentito/a veramente leggendo la domanda del titolo? Che cosa hai provato? Che cosa hai pensato? Che immagini hai visto nella tua mente? Un po' spiazzato, sì. Poi ho provato meraviglia per la coincidenza (argomento sul quale sto riflettendo da tempo). Mi sono immaginato con la mia lei durante i preliminari. A che cosa ti serve? Per comunicare a livello più intimo con lei. Per che cosa lo usi? Per comunicare a livello più intimo con lei. Per quali ragioni lo fai? O per quali ragioni non lo fai? Lo faccio perché mi sento spinto irresistibilmente a volerlo fare. Quali dei tuoi bisogni soddisfa? Ogni volta che lo faccio sento che, oltre a soddisfarmi fisicamente, aumenta la conoscenza con la mia lei e il legame diventa ancora più solido, basato su qualcosa di 'animalesco' che trovo necessario in una coppia. Li soddisfa davvero o credi solo che li soddisfi? Soddisfa davvero. Sai bene quali sono questi bisogni? Fisici, di contatto profondo con la partner, di intimità. Li conosci tutti? Oddio... ne hanno fatta una lista? Dov'è? ;) Ti dà sempre piacere? Quasi sempre. Però qualche volta mi blocco ed è proprio questo uno dei punti sui quali sto cercando di fare chiarezza. E’ sempre uguale con chiunque, in ogni momento, o cambia di volta in volta? Nella mia vita con ogni partner è stato differente. In base a che cosa, lo sai? Sensazioni. Per caso, ti succede di usarlo per manipolare gli altri? No. Per sentirti importante? No. Ti è mai capitato di accorgerti che qualcuno usa o ha usato argomenti sessuali per manipolarti o sentirsi importante? Sì, purtroppo ma spesso me ne sono accorto in tempo. Il sesso è per caso motivo di preoccupazione o, addirittura, di angoscia per te? Quando mi blocco cerco di capire il perché e quindi mi preoccupo un po'. Angoscia? Ma no, non esageriamo. Se funziona, bene, altrimenti la prossima volta andrà meglio. E’ una merce di scambio? No. E’ qualcosa alla quale non riesci a dire di no, mai? Se in quel momento non mi va, lo faccio capire. Di solito trovo comprensione e comunque il modo di stare insieme in modo speciale si trova sempre. E’ qualcosa che ti vergogni a rifiutare o di ammettere che in certe condizioni proprio non ti piace? Oddio... rifiutare proprio no. A volte succede che non mi sento in vena oppure sono davvero troppo stanco fisicamente ma non mi vergogno nel tirarmi indietro: se non mi sento o sono stanco, farlo ad ogni costo lascia sensazioni peggiori del rinunciare facendolo capire in modo gentile. Ti è mai capitato di “subirlo” anche se in modo apparentemente del tutto consenziente? Purtroppo sì e ho imparato a non subirlo più. Lo fai liberamente? Sì. Soprattutto: ti senti pienamente libero/a quando lo fai e mentre lo fai? Sì ed è molto bello. Lo fai sempre con qualcuno con il quale ti senti davvero libero/a? Sì. Che altro? Il mondo andrebbe sicuramente meglio se ognuno avesse un rapporto sereno e consapevole col sesso. Ciao!

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Rossella 14 anni fa (22 Agosto 2010 11:28)

Ciao Ilaria.. dunque..leggendo il titolo..mi è venuto in mente un'immagine simile al ratto delle sabine del Giambologna..ovvero un movimento a spirale ascendente..quasi una fusione tra 2 corpi.. Dunque..sesso per me è gioia, gioco, un modo per esprimersi e conoscere l'altro, se c'è amore profondo è una fusione di anime e corpi. Mi serve per esprimere me stessa, per far star bene me e l'altra persona. In questo momento nn lo faccio perchè nn ho compagno. Soddisfa in genere i miei bisogni...qualche volta in passato nn li ha soddisfatti per mancanza di fantasia da parte del partner..di nn vederlo anche come una sorta di gioco sempre da parte dell'altro. Penso di conoscere i miei bisogni a riguardo. Mi dà sempre piacere...me ne dà maggiormente quando entrambi siamo sintonizzati sulla stessa lunghezza..quando riusciamo a vibrare all'unisono. E' impossibile che sia uguale con chiunque..io sono la stessa ma gli altri sono diversi e l'energia in gioco nn può che essere diversa: altre vibrazioni, altre emozioni coinvolte più o meno profonde. Nn l'ho mai usato per manipolare gli altri. Devo essere sincera..nn ho incontrato fortunatamente uomini che hanno cercato di manipolarmi in quel senso..io sono molto sincera e ho ricevuto sincerità in quel senso..cioè hanno sempre manifestato chiaramente i loro intenti. Nn è affatto motivo di preoccupazione...sarebbe solo il farlo con chi nn mi va.. :-) Devo ammettere che in gioventù..per scarsa autostima..a volte nn ho saputo dire di no..e l'ho anche subito in modo apparentemente consenziente con il mio primo ragazzo..ma adesso scelgo io se e quando farlo. Io al contrario credo nel sesso senza amore...è ripeto un modo di comunicare....ma oggi come oggi si è finito per svilire la sacralità del sesso e dei nostri corpi...sesso senza amore, sì, ma con rispetto di sè stessi, degli altri..questo mi sembra mancare...ma qui entriamo in un campo delicato e infinito... difficile condensare tutto in poche righe.. Ciao

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aurora79 14 anni fa (22 Agosto 2010 12:21)

A me è capitato di non saperlo rifiutare e di subirlo anche se apparentemente consenziente...e ora che la storia è finita, rimpiango di essere stata troppo "disponibile"... Da cosa dipende?!

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Eleonora 14 anni fa (22 Agosto 2010 15:01)
io,la penso esattamente come ELISA... e ASPETTO. non ho fretta.:)
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gianni 14 anni fa (23 Agosto 2010 2:45)

CREDO DI ESSERE IN SINTONIA CON "ROSSELLA" ORA E DA 5 ANNI SONO SENZA COMPAGNA MI E' CAPITATO ALCUNE VOLTE DI ESSERE IN PROCINTO DI FARLO MA ....E' SUCCESSO POCO; E POCO TEMPO FA L'HO SUBITO E MI SONO RAMMARICATO PER LA SCELTA E COME SE NON BASTASSE HO MESSO AL CORRENTE LA MIA PARTNER CON SPIACEVOLI CONSEGUENZE MA SIAMO RIMASTI AMICI E CONTINUIAMO A VEDERCI DI TANTO IN TANTO

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marco.c 14 anni fa (23 Agosto 2010 14:37)

Carissima Ilaria,ci mancavi solo tu...con questo "sesso",già la stagione estiva, le ragazze/donne nini vestite,quindi capisci!. Adesso ti dico cosa ne penso io,la parola sesso per me ha un significato generico,ma visto che ti riferisci al rapporto tra uomo/donna a me piace chiamarlo "atto amoroso",non ti piace a te? già la parola "atto"mi da una sensazione di sacralità,una cosa dire facciamo sesso un'altra dire facciamo l'amore,già questo suscita eccitazione,non ti pare?Per rispondere alle tue domande in modo veloce ti dico che sono d'accordo pienamente con i commenti di chi ha già risposto,anche se sono convinto,che il piacere sessuale non dipenda per forza dall'essere innamorati,nel senso che un uomo e una donna possono fare l'amore trarne piacere anche se non sono una coppia stabile per cosi dire.Il sesso per quello che mi riguarda è molto importante, non potrei ma stare con una donna che nell'intimità si dia dei limiti o trovi delle cose "sporche",nell'intimità specie tra coppie stabili la continua sperimentazione non si ferma mai,l'imperativo è dare per ricevere,l'unico vincolo è il rispetto e la sensibilità.saluti Marco C

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Ilaria Cardani 14 anni fa (23 Agosto 2010 19:33)

Ragazzi! Che bei commenti che mi avete lasciato. Che bella risposta a un articolo che avevo in mente da tempo e che ho avuto per un po' qualche riserva a scrivere. Invece mi avete dato motivo di riflettere anche sul modo di lavorare sul tema in maniera utile e creativa. Ci penso bene e vedo che cosa proporre di interessante in futuro. Qualcuno (Bice, Marco, Pietro...) ha osservato che ci ho proprio "azzeccato" con l'argomento: di fatto il sesso e la sessualità sono aspetti cosi' importanti della nostra vita e del nostro mondo affettivo e relazionale che sono sempre e comunque argomenti azzeccati. E' utile riconoscerlo e occuparsene con consapevolezza, proprio perché alla fine non assumano un'importanza eccessiva e dannosa per il nostro equilibro personale. Altra notazione, su un aspetto conosciuto e che spesso si tende a dimenticare: il sesso è usato spessissimo in modo subliminale per "manipolarci", soprattutto nella comunicazione commerciale, nella pubblicità, anche quando non vengono usate immagini, parole e sensazioni immediatamente riconducibili al sesso. Anzi, quanto meno sono usati simboli "chiari" tanto piu' è forte l'impatto della persuasione. @Bice: ho l'impressione che tu sull'argomento ci rimugini davvero tanto, ci pensi e ci ripensi continuamente, vivendo molte situazioni e sensazioni, anche verso gli altri, piu' nella tua testa che nella realtà. Infatti mi stupisco che tu dica che ti "lasci andare". Che cosa ti spinge a pensare e a ripensare? @Aurora79: quando non hai saputo rifiutarlo, l'hai subito e sei stata troppo "disponibile", che cosa pensavi o volevi che succedesse? Quale risultato pensavi di ottenere?

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Bice 14 anni fa (23 Agosto 2010 20:13)

:-) ...sarà l'astinenza! Mi "lasciavo" andare, ma ultimamente non più, sono troppo ferita nel cuore... e io non riesco a scindere sesso e amore, credevo, ma invece no... non è questione di educazione, non credo, di cultura... è che quando desidero qualcuno non è mai solo col corpo, non so come sia...

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- Ilaria Cardani 14 anni fa (23 Agosto 2010 20:31)
  Bice, è interessante capire com'è. Quale risposta ti dài?
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SIMONA 14 anni fa (23 Agosto 2010 21:22)

caspita ancora adesso mi capita di cedere ai desideri del partner, trovo partner che fanno di tutto per abbindolarmi e io ci casco. perchè?? alla fine finisco sempre per fare cio che vogliono xchè??

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aurora79 14 anni fa (24 Agosto 2010 11:04)
forse non volevo deluderlo...e pensavo di non perderlo. Non è servito!
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Bice 14 anni fa (24 Agosto 2010 21:30)

Che risposta mi do? In passato credevo fosse responsabilità dell'educazione ricevuta: anche se non mi considero credente e non sono stata educata così, è anche vero che la mia famiglia è comunque impermeata di valori cristiani... se penso a come mia madre mi ha spiegato che nascevano i bambini, devo proprio ammetterlo (dall'amore, mi disse. Ebbene, non è proprio così, ora lo so...). L'ambiente che ho frequentato fino ad una certa età (20) imponeva che la donna facesse sesso solo per amore, altrimenti era una poco di buono. Poi sono cresciuta e sono diventata più libera. Però se una persona non mi piace anche per com'è (o penso che sia) dentro, soprattutto per i suoi valori (non per forza cristiani), io non riesco... Insomma, una persona mi deve piacere non solo a livello fisico e sessuale ma di più, in modo più completo. E devo sentirmi stimata, desiderata, accettata, altrimenti, se percepisco che non è così, che l'altro cerca solo sesso... mi sento ferita. Forse perché sento uno squilibrio tra ciò che provo io e ciò che prova lui e non riesco ad accettarlo. Ora sono ferita perché penso che il mio ex amante volesse alla fine solo quello. Quindi, quando penso al sesso, ora, sto male, mi sento di nuovo ferita... anche se quando lo facevo stavo bene, eccome, e non lo pensavo di sicuro... Non riesco ancora a pensare che è tutto passato, che è andata così... sono ancora troppo ferita... e ce l'ho con me stessa perché ero libera di tirarmi indietro, invece volevo crederci, ignoravo i segnali. Lui mi ha fatto soffrire e io, che avevo annusato il pericolo, gliel'ho permesso. Sì, potrei pensare che in fondo sono stati bei momenti, che in fondo li ho voluti anche io, ma mi sento tradita. Un po' avrò sognato troppo e un po', ad un certo punto, mi prendeva davvero in giro, mi faceva perdere il senso della realtà.

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Ilaria Cardani 14 anni fa (24 Agosto 2010 21:55)

@ Simona: già, qual è la motivazione che ti spinge a fare sempre cio' che vogliono? Che cosa vuoi ottenere facendo cio' che vogliono? @ Bice: ok, mettiamo che il tuo ex amante volesse alla fine solo quello. E tu? Che cosa volevi?

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Bice 14 anni fa (25 Agosto 2010 1:47)

Volevo, oltre al sesso, una relazione almeno rispettosa, almeno amichevole, almeno paritaria. Insomma, d'accordo che potevamo non essere fatti l'uno per l'altra, succede, ma almeno il rispetto, la sincerità che si deve (secondo me) ad un altro essere umano! Invece era una lotta, per il dominio, per il controllo, fatta di ricatti e bugie. E io ho la mia parte di colpa, per averci sofferto tanto, perché non ne sono uscita prima. Questo fatto mi tormenta tanto quanto il suo modo di agire... Ma non vorrei rischiare di monopolizzare questo post, cara Ilaria, annoiando tutti coi miei problemi personali. Hai messo il dito sulla piaga, ma forse il vero problema non è il sesso. Il problema sta in una relazione incompleta e mi è già capitato anche nell'altro senso (amori platonici). Mi chiedo: me la cerco in un qualche modo? Forse ho troppa paura di una vera relazione d'amore, non sono io "giusta", non come dovrei, non ancora. Sono venuta qui per quello. Adesso mi calmo, eh? Fa solo tanto male... scusa lo sfogo, scusate tutti.

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Ilaria Cardani 14 anni fa (27 Agosto 2010 13:48)

@Bice: probabilmente lo sai e hai la soluzione a portata di mano: "forse ho troppa paura di una vera relazione d’amore" :). Le paure si comprendono, accettano e superano, abbiamo tutto il presente e il futuro per costruire quello che vogliamo per noi, in ogni ambito.

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