Che cosa c’entra la creatività con l’attrazione?

creativitàSe vuoi attrarre la persona giusta per te, costruire una relazione che sia soddisfacente ed emozionante non solo all’inizio o sul breve periodo, ma che sia appagante e in costante crescita nel tempo, devi uscire dagli schemi che finora ti hanno limitato e mettere in campo le tue doti di creatività.

Nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi” parlo di quanto è importante, per diventare davvero attraente, il fatto che tu riveli prima a te stesso o a te stessa e poi agli altri tutte le risorse personali di cui disponi.

In questo post mi voglio concentrare – e vorrei che tu lo facessi con me – sulla tua creatività.

So benissimo che a questo punto una vocina dentro la tua testa sta dicendo qualcosa del tipo: “Questa, poi! Ma che cosa si sta inventando Ilaria, oggi? Vorrebbe farmi credere che la mia vita sentimentale è una questione di “creatività”? Adesso si mette anche lei a parlare di queste cose astratte che non vogliono significare nulla di pratico e concreto e vuole convicermi che funzionano?! Ma che c’entra la creatività con il fatto che io desidero tanto attrarre la persona giusta per me e avere una bella relazione?

Calma! Intanto comincia ad assumere un attegiamento “aperto” – e dunque creativo – e vai avanti a leggere.

Decidere di usare la tua creatività – o, se preferisci, la tua immaginazione – significa, prima di tutto, liberarti dalle catene del “pensiero comune”, dai tuoi vecchi modelli di comportamento poco utili, dalle rigide convinzioni e inconfutabili opinioni (le tue e quelle di altri, che hai assorbito così in profondità da farle diventare più “tue” delle tue) che ti frenano nel tuo cammino. Significa soprattutto aprire la tua vita a un presente e a un futuro da vivere all’insegna di quello che desideri veramente per te.

Decidere di dare spazioe alla tua creatività e alla tua immaginazione per costruire la tua vita a misura dei tuoi desideri reali, cioè con la finalità di ottenere quello che vuoi veramente da te, da un partner e da una relazione, significa liberarti di tutti i limiti che finora ti hanno impedito di realizzarti o, peggio, ti hanno fatto avere ciò che non volevi o, che, addirittura, ti ha fatto soffrire.

Ti faccio alcune domande e ti chiedo di fermarti un momento a riflettere sulla risposta, prima di continuare a leggere:

Come ti vedi fra un anno?

E fra cinque anni?

E fra dieci anni?

Come pensi che saranno la tua vita, il tuo lavoro, la tua casa, le tue vacanze, il tuo tempo libero?

Come immagini che saranno il tuo umore e il tuo stato d’animo prevalenti?

Ti riesci a immaginare come vorresti essere o fai fatica?

Le voci nella tua testa ti dicono che è impossibile, che non ce la farai, che non ci riuscirai?

O sei perfettamente in grado di immaginarti con quello che desideri, anche se è qualcosa di cui al momento non c’è ancora traccia nella tua vita?

Ci sono degli aspetti e degli atteggiamenti di te che non apprezzi e non senti pienamente tuoi: riesci a immaginarti cambiato/a?

Essere creativo/a significa sfidare te stesso/a e tirare fuori aspetti nuovi di te, punti di forza insospettabili, possibilità inedite per esprimere il tuo io più profondo.

Sai perché molto spesso le persone non riescono a cambiare i loro atteggiamenti negativi, le loro abitudini controproducenti e gli aspetti della loro vita che non amano?

Perché non riescono a immaginare niente di diverso rispetto a quello che hanno o che sono. O, almeno, non riescono a immaginarlo per se stesse.

Questo per esempio è tipico di coloro che stanno per anni in relazioni insoddisfacenti o addirittura distruttive e non riescono ad allontanarsi, a distaccarsi e a lasciare il partner.

Di fatto non riescono a immaginare un’alternativa per sé.

Una donna e un uomo sposato spesso non riescono a uscire dal loro matrimonio perché non riescono a immaginarsi in una situazione diversa da quella in cui sono.

E accade anche a coloro che sono single e non riescono ad attrarre la persona giusta .

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Non riescono a immaginarsi in un modo diverso rispetto a quello in cui sono in questo momento, anche se non lo sanno e credono esattamente il contrario. Cioè credono che il fatto di desiderare di non essere soli sia un modo per immaginarsi (e poi per concretizzare) una situazione diversa.

La persona che è convinta di essere timida, non riesce a immaginarsi senza la sua timidezza.

Mi spiego meglio con un piccolo esempio. Tempo fa parlavo con un mio cliente che ha un problema che gli rovina la vita. Si arrabbia. Si arrabbia tantissimo e di continuo, con tutti, lo fa spesso e quasi sempre per futili se non futilissimi motivi.

Ha attacchi di rabbia inconsulta, totalmente distruttivi. La sua vita è regolata (inquinata, deturpata) dalla sua rabbia.

E’ evidente che il suo è uno schema di comportamento: se c’è qualcosa che non funziona nella sua giornata lui reagisce arrabbiandosi.

Finora non c’è stata via d’uscita perché, per lui, la rabbia è stata ed è l’unica reazione possibile.

Obiettivamente, sarai d’accordo con me, questo è un limite enorme.

Le emozioni e le capacità di reazione dell’essere umano sono infinite, letteralmente.

Qualcuno ti risponde male? E’ vero, la rabbia è una delle possibili reazioni.

Probabilmente anche no.

E’ possibile e di certo più utile reagire usando qualcosa di diverso e di alternativo. L’indifferenza; il distacco; l’ironia sono delle possibilità; oppure la compassione o la comprensione.

Il fatto è che se sei legato a uno schema, a una immagine di te, a un comportamento e non vuoi e non te la senti di immaginare qualcosa di diverso, non ti liberi più da quello che non ti piace nella tua vita e difficilmente realizzi quello che ti piace.

Quali sono le tue idee sulla persona giusta per te?

Sono idee schematiche e immutabili?

Appartengono a modelli “antichi” del tuo modo di pensare?

Pensi di poter usare della creatività in questo ambito?

Qual è la tua idea di te stesso/a come partner in una coppia?

Qual è la tua idea di te stesso/a come single?

Queste tue idee, opinioni e convinzioni ti tengono prigioniero/a in una vita che non ami e che non senti tua o ti aiutano ad arrivare dove vuoi?

Lasciami un commento con quello che pensi e con le reazioni che ti ha suscitato quello che hai letto.

Cordialmente

Ilaria

Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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135 Commenti

  1. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 12:07)

    @ FrancescaChiara. Come ho detto ad Amina, è tutto troppo complicato per i miei gusti. Non sono mai stato capace di capire ed in fondo non mi importa più. Sto bene come sto.
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  2. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 14 anni fa (8 Febbraio 2011 12:44)

    @ FrancescaChiara (faccio riferimento al tuo commento di ieri delle 21.05): intanto grazie mille per la sincera e aperta condivisione. Quello che tu racconti è verosimile, umano e comprensibilissimo. Nulla da dire. E soprattutto non ho nessuna intenzione di giudicare. Il fatto è che la questione da cui eravamo partiti è del genere: "che cosa è più utile fare per raggiungere, attraverso l'equilibrio personale, la propria felicità (e, aggiungo, non impedire quella altrui)?" e non del genere "può il senso di colpa portare a fare determinate scelte?". Perché sì, il senso di colpa (come pure la paura del cambiamento, l'insicurezza personale, l'indecisione etc.) può portare a fare determinate scelte, eccome no! Ma il senso di colpa non è mai un buon presupposto di alcunché di positivo (per comprenderlo per davvero, basta calarsi nei panni di un persona il cui partner sta con lei solo perché motivato dal senso di colpa) ed è una specie di esplosivo sul quale si decide di stare seduti. Poi faccio anche notare che "colpa" e "sacrificio" sono stretti parenti... Faccio queste precisazioni perché è molto, molto importante fare dei distinguo e delle distinzioni: sui fraintendimenti si costruiscono montagne di dolore. In ultimo, una provocazione: ma quanta presunzione c'è (e quanta ricerca di un proprio senso personale di sicurezza e di importanza che non si trova altrove e diversamente) in una riflessione come: "... la compagna di una vita non sarebbe in grado di andare oltre, non avendone i mezzi. E si fermerebbe lì….a contemplare i cocci senza essere in grado di raccoglierli."?
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  3. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 13:00)

    @ Ilaria: ohh...si', assolutamente vero: c'e' molta presunzione nella mia affermazione. Ma ne sono consapevole. La cosa buffa e' che io non ci credo, non e' una mia convinzione - riportavo le parole altrui. Infatti sono assolutamente d'acordo con te su praticamente tutto. La questione iniziale era infatti se si puo' riuscire a dare dolore ad un'altra persona per essere felici. Il senso di colpa e' uscito dopo: e' un elemento che ho aggiunto io perche' e' stato in passato per me un bruttissimo ostacolo da superare. In ogni caso, il tuo contributo e' sempre molto profondo e mirato e ne giovo sempre fino in fondo (o per lo meno...fino al fondo dove riesco ad arrivare io!). Grazie Ilaria. . @ Riccardo: se io credessi davvero che tu stia bene come stai, sarei felice (per te). Purtroppo non sei ancora riuscito a convincermi e sai bene come la penso. Purtroppo....
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  4. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 13:15)

    @ FrancescaChiara Nel mondo di oggi non si sceglie il meglio, ma il meno peggio. Quindi, tra la solitudine e la depressione, preferisco la prima.
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  5. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 14:40)

    @ Riccardo: sono d'accordo che spesso il meno peggio risulti coincidere con il meglio (e' poi una mera questione di punti di vista). Per me, per esempio, il bicchiere e' sempre mezzo pieno. Il problema e' che solitudine e depressione non sono le due cose tra cui tu puoi scegliere nella vita. Chi vuoi convincere? me no di sicuro. Te stesso? veditela con il tuo "io".
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  6. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 14 anni fa (8 Febbraio 2011 14:56)

    @ FrancescaChiara: tu ami il rischio eh?! ;)
    Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  7. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 15:30)

    @ FrancescaChiara. Per me invece il bicchiere è: mezzo pieno se deve essere vuoto; mezzo vuoto se deve essere pieno; pieno se deve essere mezzo pieno. (aspetto le critiche). Come ho detto più sopra, "Il rapporto di coppia. per le mie esperienze, è troppo complicato, pesante, deprimente". Quindi mi pare che esistano solo due alternative: solo o depresso.
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  8. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 15:37)

    @ Ilaria: ...si vede tanto???? :-D
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  9. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 15:39)

    @ Riccardo: critiche???? l'unica cosa che avrei da dire e'....ma scolati la bottigla intera e butta via il bicchiere!!!
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  10. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 15:47)

    @ FrancescaChiara Bottiglia? Quale bottiglia? Sarebbe a dire? Sai, tanto per cambiare, non ho capito.
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  11. Avatar di Debora

    Debora 14 anni fa (8 Febbraio 2011 15:54)

    Ciao, sono nuova, mi siete simpatici. Anch'io sto facendo un percorso come il vostro. Vi mando un breve scritto per farvi capire che non c'e' bisogno di stravolgere tutte le nostre esistenze per poterci amare totalmente!... "Ti ho sentito ieri, nella tua sessualita'. Eri bello come mai, la tua pelle tesa e abbronzata, i tuoi occhi azzuri che mi fanno sognare il mare. Ti ho abbracciato tutto, ti ho mangiato tutto, senza toccarti, e quando le nostre mani si sono intrecciate e' stato come unirci , non c'era differenza, il tremore del cuore e' stato lo stesso, la gioia, la stessa." La vera felicita' sta nella relazione profonda con una persona, e non c'e' solo un modo per esprimerla! Ciao
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  12. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 16:36)

    @ Riccardo: oddio Riccardo!!!!! la bottiglia e' la vita e il bicchiere e' il contenitore in cui insisti a metterla e a dosarla. E' abbastanza chiara la metafora adesso????
    Rispondi a FrancescaChiara Commenta l’articolo

  13. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 18:25)

    @ FrancescaChiara E' chiarra. Ed è perchè mi piace vivere che sto da solo.
    Rispondi a Riccardo Commenta l’articolo

  14. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (8 Febbraio 2011 18:39)

    condivido,DEBORA... . il rapporto di coppia è pesante,giusto,con chi non è sulla ns.frequenza...RICCARDO...tutto qui! le amicizie ,come gli amori,si selezionano:SCREMA! chiudersi a riccio,serve a poco. non capisco perchè ci siano uomini che sposati e non hanno tante donne e altri,zero. mi sovviene TRILUSSA c.ca le statistiche: a proposito... l'ingegnere timido dopo7mesi,si è deciso a parlarmi...:) ha voluto sapere(si parlava come sempre di lavoro)presso quale agenzia immobiliare collaborassi e se c'era spazio per lui in futuro in termini di certificazione energetica,obbligatoria oggi sia per il nuovo che in caso di ristrutturazione...ecco...non era poi così difficile rivolgermi la parola,anche se non m'ha fatto chissà quale effetto:io,amo le persone mature...hanno un quid in+...una naturalezza che affascina...me!...e...purtroppo...questi signori son tutti sposati:jella pura!!!!!povero ingegnere... :( e povera me! ;) w il mio capo nr1!!!!!!! sempre il migliore,per ora!! :D
    Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

  15. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (8 Febbraio 2011 19:03)

    @ Eleonora: anche a me piacciono le persone mature, ma ho scoperto che la maturita' ha ben poco a che fare con l'eta' anagrafica. Ho conosciuto giovani uomini "risolti" (come dico io) e uomini meno giovani che sono ancora "irrisolti". E' proprio vero che piu' ci si accanisce a schematizzare, piu' la vita ti dimostra che gli schemi servono solo per difendersi dalla propria insicurezza e dalle proprie paure....per il resto non hanno nessuna utilita'. Sono forse il muro che erigiamo attorno a noi. Ad ogni modo e' vero....c'e' una buona probabilita' che gli uomini che possono piacerci siano sposati! se non fosse altro per una mera questione di statistica.. ma tu, Pocahontas, non ti arrenderai mai! :-) . @ Riccardo: ecco, la cosa importante e' che ti piaccia vivere! ma se la tua vita e' bella in virtu' della scelta di stare solo (in alternativa alla depressione)...bhe', io e tutti su questo blog ti abbiamo gia' detto chiaramente che ne dubitiamo. Trovo inutile (e noioso) che tu continui a ripetercelo per poi contraddirti 100 volte in commenti diversi, quando fai capolino dal tuo muro ostico e difensivo che ti sei costruito attorno e fai commenti "aperti" e costruttivi. Convincici una volta per tutte che tu sei un uomo felice e noi ti lasceremo in pace!!! :-) Quello che io credo e' che tu abbia dei sogni, come tutti noi, ma invece di fare qualcosa ogni giorno per realizzarli (come proviamo a fare noi che leggiamo questo blog e lasciamo i nostri commenti e le nostre esperienze per confrontarci e andare avanti nel nostro percorso), tu hai una fottuta e paralizzante paura di ammettere che potresti non riuscire a realizzarli. Cosi' invece di aver vissuto una vita a provarci, avrai vissuto una vita nascosto da qualche parte raccontandoti la comoda storiella che i tuoi sogni (cosi' belli, puliti e onorevoli) non hanno spazio in un mondo cosi' cattivo. E bravo Riccardo.... Come direbbe Nanni Moretti davanti al mitico e gigantesco vasone di Nutella: " ...e va bene...continuiamo pure cosi', continuiamo a farci del male...". . @ Ilaria: credo di avere corso troppi rischi per un giorno! adesso smetto! ;-)
    Rispondi a FrancescaChiara Commenta l’articolo

  16. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (8 Febbraio 2011 19:59)

    Ma voi la sentite quest'aria di primavera??? :-)
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  17. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (8 Febbraio 2011 20:52)

    ohhhhh,sì,cara BICE... ECCOME!! ;)
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  18. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (8 Febbraio 2011 21:00)

    non ci credo,RICCARDO...PER NIENTE. perdonami...osserva bene il prossimo e poi guarda te stesso obiettivamente. il pessimismo,per una volta,chiudilo a chiave da qualche parte! è lui che parla...fidati...non sei tu! :)
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  19. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (8 Febbraio 2011 20:11)

    vero,FRANCESCACHIARA...GIUSTO(!),peccato che giovani e"risolti",non ne abbia ancora incontrati e quelli sposati siano+intriganti proprio perchè non hanno nulla da perdere,loro... maturi anagraficamente e di testa... pochi,probabilmente. ma come dici,non mi fermo. anche se il mio capo continua a scrutarmi gli occhi per capire (senza chiedere) se c'è ancora spazio per lui... altrochè!! :D solo che non posso dirglielo nè farglielo capire:peccato!! tenermi tutto dentro e non riuscire a provare nulla per nessun altro:questo,sì,che è un bel guaio! come faranno i signori uomini a provare contemporaneamente+sentimenti possibili,resta un mistero per me. io,son selettiva. mi chiedo:finita la collaborazione... mi cercherà? in cuor mio,spero di"no"(anche se mi spiacerà non vederlo+),perchè solo in questo modo potrò non dimenticarlo ma trasformarlo in qualcosa di diverso. RICCARDO,deve capire che ha tanto da dare...che come LUI esistono pochi uomini...che merita+di tanti di esser felice con accanto una persona altrettanto speciale...e...soprattutto... che si cerchi una persona perbene... ;) capito,sciocchino?
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  20. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (8 Febbraio 2011 21:18)

    Qui si dovrebbe parlare di creatività. Ebbene? Quando la creatività raggiunge un buon livelo, puoi vivere la vita che vuoi, senza il bisogno di cercare la compagnia di altri. Sembra strano, ma è così.
    Rispondi a Riccardo Commenta l’articolo