Buone relazioni, seduzione e bisogno di varietà

Lo sai qual è uno dei bisogni primari dell’essere umano?

La sicurezza.

E sai qual è un altro dei bisogni primari dell’essere umano?

La varietà.

Sembra contradditorio, vero? Eppure, all’apparenza, l’uomo (e la vita, anche) è paradossale e contraddittorio: troppo di qualcosa (anche di buono) non va bene, crea danni. E anche troppo del suo contrario.

Quello che è utile è l’equilibrio.

Di equilibrio parlo ampiamente nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”. Dove parlo, anche, di quali sono i bisogni da soddisfare in una relazione d’amore e di come sia importante capire quali sono i tuoi bisogni presenti e quali saranno i tuoi bisogni futuri per sapere come scegliere un partner.

Ora, qui, intendo parlare di come il bisogno di varietà sia un ingrediente fondamentale della seduzione, di una relazione (di coppia e non solo) piena, soddisfacente e duratura e di come possa diventare per te un’ottima motivazione al cambiamento in positivo.

Tante cose, vero? E tutte molto importanti.

Intanto vorrei sottoporti, se ti va, una riflessione: sul bisogno di varietà di ciascuno di noi si è sviluppata l’arte, la moda (hai presente? Cambia a ogni stagione), il marketing, l’intrattenimento (cinema, tv, teatro, videogiochi, lotterie, gare sportive) e anche la tecnologia.

Quanti cellulari hai cambiato negli ultimi 5 anni?

Quanti cappotti o paia di pantaloni? Quante paia di scarpe?

Quanti tagli di capelli?

Scommetto che ti sei sbarazzato/a anche di qualcosa che – all’inizio – ti piaceva davvero molto e hai scelto, al suo posto, qualcosa di nuovo e di diverso.

Giusto?

Sai perché succede questo? Proprio per il “bisogno di varietà” che caratterizza ciascuno di noi.

Il sistema psicobiologico degli esseri umani è strutturato per adattarsi (la capacità di adattamento è una delle più importanti risorse degli esseri viventi, senza la quale non si potrebbe sopravvivere) e quindi tende ad adattarsi a ciò che si ripete.

Quindi, di fatto, qualsiasi stimolo, anche il più piacevole, a furia di ripetersi perde il proprio potere: questo non dipende dallo stimolo, che probabilmente rimane sempre uguale, ma al fatto che la nostra capacità di adattamento ne riduce l’influenza su di noi dato che riduce la sensazione che proviamo.

Chiaro, vero?

Bene: questa caratteristica presenta degli aspetti “critici” e delle opportunità, anche in ambito sentimentale e anche per quel che riguarda la seduzione.

Tra gli aspetti critici c’è, di sicuro – importantissimo da sapere! –, quello per il quale ci si adatta anche al male e al dolore. Cioè si accetta anche il peggio, perché, dopo un po’ che si vive in situazioni negative, la sensazione di fastidio e di disgusto diminuisce e ci si riduce a vivere una vita di gran lunga al di sotto delle proprie possibilità.

Argomento tosto, eh? Lo affronto molto spesso con i miei clienti di coaching personale.

Lo approfondiremo, perché è davvero importante.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Un altro aspetto fondamentale è che se anche lo stimolo più piacevole alla lunga ci viene a noia, corriamo il rischio di desiderare di abbandonare situazioni in sé positive per cercare varietà, magari in qualcosa che molto positivo non è.

Hai presente le tante storie di giovani che “hanno tutto dalla vita” e si vanno a mettere nei guai cercando esperienze estreme o pericolose e illegali?

Anche questo è un tema importante, che merita un ulteriore approfondimento.

Ora però concentriamoci sull’aspetto di grande opportunità del bisogno di varietà.

Che è questo: la varietà seduce e attrae. La varietà mantiene legami forti.

La varietà è uno degli ingredienti importanti della seduzione e di un rapporto di coppia sano, soddisfacente e duraturo.

Una moglie sempre impeccabile, cortese e perfetta alla fine “annoia” anche il marito più innamorato.

Un marito sempre spiritoso, che fa battute a ripetizione e che butta sempre tutto in scherzo alla lunga infastidisce anche la moglie più dedita…

Che cosa significa questo?

Significa che, esattamente come l’adattamento, il cambiamento è necessario a una bella vita e a una bella vita di coppia.

Sorprendere, variare, essere creativi seduce. Alimenta il positivo delle relazioni.

E quindi?

C’è una cosa molto importante che devi sapere: tu hai le risorse per creare varietà, a partire da quelli che sono i tuoi desideri, le tue competenze, le tue passioni.

Come fai a essere più attraente grazie alla varietà?

Portando varietà nella tua vita, nelle tue abitudini di tutti i giorni, semplicemente e allegramente partendo dalle picole cose.

Per esempio: cambiando tipo di alimentazione e sperimentando piatti nuovi e mai provati. Oppure dedicandoti a nuove attività, cambiando tipo di vacanza o di compagnia. O, anche, assumendo comportamenti e atteggiamenti diversi nella vita di tutti i giorni…

Per ora mi fermo qui.

Aspetto le tue riflessioni e i tuoi commenti.

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Cordialmente

Ilaria

P.S. Se vuoi approfondire il tema dei tuoi bisogni personali e la differenza tra essere bisognoso/a e avere legittimi bisogni, scopri il percorso “I 7 Pilastri dell’Attrazione”. E’ un percorso che ti permette, anche, di sviluppare la tua creatività e la tua capacità di creare varietà. A cominciare dai tuoi atteggiamenti e dalla tua vita! Buon proseguimento!

Come fare innamorare un uomo e tenerselo (Anteprima)
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20 Commenti

  1. Avatar di Gianluca

    Gianluca 13 anni fa (15 Gennaio 2012 10:49)

    Ciao Ilaria, riflessione interessante... mi è piaciuto in particolare quando parli del marito sempre spiritoso e della moglie accondiscendente e cortese. Effettivamente "fissare" un atteggiamento e portarlo avanti senza mai cambiarlo, alla fine crea solo un senso di staticità e perdita di fascino. C'è anche da dire che spesso questa "voglia di provare cose nuove" non è così facile da sbloccare: l'essere umano è vero che ama il cambiamento, ma dall'altra parte ha paura di cambiare per il timore di perdere quell'equilibrio che affannosamente è riuscito a costruire. Di fatto, modificare il proprio stile di vita, o perchè no, giocare anche un pò col proprio carattere, può essere davvero la giusta "via della felicità", perchè ci porta a sperimentare e vivere nuovi stati emozionali prima sconosciuti. Se ci attacchiamo come lumache alle nostre convinzioni e neghiamo a noi stessi la diversità di sensazioni profonde, ci ritroveremo in mano poche ambizioni e molti risentimenti. Ti saluto e complimenti come sempre!
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  2. Avatar di Erick

    Erick 13 anni fa (15 Gennaio 2012 11:06)

    La routine uccide !!!!! Questo è uno dei miei punti fissi che lotto per combattere. Però bene o male nella routine ci caschiamo tutti. Sta a noi tirar fuori le nostre energie in maniera positiva e vantaggiosa, facendole scaturire nella creatività e rendendo le nostre giornate più interessanti. Ammiro chi riesce a fare un sacco di attività di tutti i tipi. Nel mio piccolo, anche io mi accorgo di essere sempre di corsa. Ecco...però anche questo non va troppo bene, perchè accumuli stanchezza e dopo la paghi ! Quindi direi il giusto equilibrio tra il creare e il rilassarsi. Anzi, è piacevole quando riesci a soddisfarti facendo, imparando, scoprendo qualcosa di nuovo che ti crea nuovi stimoli alimentando la tua positività e poi finalmente, pago di ciò, decidi di prenderti del tempo per te stesso e puoi permetterti di riposarti oziando un pochino. Perchè no ?! Conosco gente che è inchiodata in casa dalla mattina alla sera e tutto è dovere. Conosco altri che vanno in ferie sempre nello stesso posto da anni e anni. Queste persone di fronte al nuovo, magari vanno pure in crisi. No, questo non è vivere. Se si è in due ed entrambi creativi, ovviamente è tutto più facile :-)....
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  3. Avatar di davide

    davide 13 anni fa (15 Gennaio 2012 14:13)

    hai scritto in modo egregio. trovo che almeno il 95% delle persone che si vedono in giro sia abitudinario e non cerchi la varietà proprio per il bisogno di sicurezza che è dato dall'abitudine (quella che tu definisci "adattamento a ciò che si ripete"). questa abitudine porta anche a non volere assolutamente mettersi in discussione e quindi a non raggiungere nulla di nuovo o a cambiare le cose che non piacciono. ed ecco innescarsi il circolo vizioso...
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  4. Avatar di Eleonora

    Eleonora 13 anni fa (15 Gennaio 2012 17:27)

    Erik,perdonami il pollice verso ...dal tablet ho pigiato male,scusami...volevo invece rafforzare il tuo pensiero.sai una cosa?ieri credendo di oziare a letto tutto il di,un cliente mi ha costretto a correre felice x3cantieri diversi...termino dopo3ore,mi ritrovo al bar con un amico...mi vede euforica come sempre e fa:"sembri una centrale nucleare!".x dire:la vita e'fatta di stimoli che vanno colti,allora pure la vita+banale ha un senso,cosi nella relazione,se si e'in2poi,meglio!!va sempre cercato dentro di noi e in coppia pero'perche'abbiamo gia'tutto questo senza ercarlo
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  5. Avatar di Eleonora

    Eleonora 13 anni fa (15 Gennaio 2012 17:34)

    Senza cercarlo altrove...il mio amico,invece,si e'arreso alla vita:non gli piace e resta in stand-by in attesa di chissa'cosa...alimentando malcontento e frustrazione.se qualcosa non va,non ci piace,si CAMBIA: in meglio,pero!!
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  6. Avatar di Irene

    Irene 13 anni fa (15 Gennaio 2012 17:45)

    Che bello leggere questo articolo!
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  7. Avatar di ALESSANDRA

    ALESSANDRA 13 anni fa (15 Gennaio 2012 18:45)

    Argomento molto interessante! Ci penso spesso in quanto in un’eventuale futura relazione non vorrei cadere nella trappola dell’adattamento/abitudine alla routine come è successo con il mio precedente ragazzo. Ci vuole equilibrio, come dici tu Ilaria, e quando si parla di relazioni questo equilibrio ci deve essere da entrambe le parti. Se c’è questo equilibrio penso che tutto sia magnificamente possibile e il legame tra due persone può rinnovarsi e arricchire continuamente sia l’entità ‘coppia’ che i singoli individui che la compongono. Però è una cosa molto rara secondo me, credo che affinché possa accadere ciò sia necessario che entrambi i partner siano allo stesso livello evolutivo. E’ molto frustante dover rincorrere qualcuno che sta più avanti o, al contrario, aspettare chi si prende indietro continuamente. Nel primo caso non ci si sente mai adeguati, nel secondo si percepisce l’altro come una zavorra che ti fa rallentare. Mi sono resa conto che in passato mi sono intestardita su certi rapporti che invece erano sbagliati proprio in tal senso. Adesso vorrei provare a prestare maggior attenzione a quei campanelli d'allarme che sentivo e non volevo ascoltare. Spero di riuscirci.
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  8. Avatar di teresa

    teresa 13 anni fa (15 Gennaio 2012 20:01)

    Ciao Ilaria, sono Terry7Teresa, complimenti per la nuova riflessione,,,la trovo molto interessante... e che ricadiamo si' nelle medesime abitudini ma, spesso sai non e' solo colpa di un singolo membro ma quanto che se si e' in un nucleo e nn tutti la pensiamo nello stesso modo ecco che per amor di pace si finisce per ricadere...ti porto un esempio..a me piace molto il nuovo in cucina, mio marito e' tradizionale fino alla nausea...e , anche suo figlio...ma per dirti, che molte volte il circolo vizioso si innesca nn per proprio volere . Cmq e' un argomento interessante perche' abitudini che poi sn pesudoequilibrio? Una volta raggiunto si fatica a doverlo mettere in discussione perche' ci da' sicurezza e vale per molti altri aspetti . Un caro abbraccio e un saluto a tutti Terry/Teresa
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  9. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (16 Gennaio 2012 14:44)

    sì,anche a me piace molto questo articolo:abbasso la routine...w la follia!!;))))) sana follia!!!
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  10. Avatar di teresa

    teresa 13 anni fa (16 Gennaio 2012 17:22)

    Grazie ancora Ilaria per l'articolo di questa settimana. Offre vari spunti di riflessione. Già bisogna cercare di non abbandonarsi mai alla routine, altrimenti si rischia di non capire mai la varietà della vita e quello che essa ci riserva. magari si scopre che una strada, che neanche avremmo considerato di intraprendere, in realtà ci piace ed è quella giusta per noi. Per poi dopo un pò ricambiarla e così via......
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  11. Avatar di Sofia

    Sofia 13 anni fa (16 Gennaio 2012 21:22)

    che dire Ilaria... ho letto questo articolo ...e cercherò di trarne profitto come da tutti gli altri. sebbene io , al momento e da tempo sento solo un gran bisogno di sicurezza....di stabilità, le ho sempre apprezzate queste 2 cose, qui nn si tratta di cambiare guardaroba o taglio di capelli, è qualcosa di più profondo..., la vita di varietà ne offre...epppure nn trovo quello che cerco.MAI. nella mia condizione di single ho l'opportunità di scegliere strade e cambiarle a mio piacimento ...se vedo che non mi si confanno...e così cambio amicizie,abitudini, hobbies, attività....ma tutto questo movimento mi lascia spesso stordita...in affanno... come dopo una lunga corsa,ma senza la sensazione di benessere che vorrei provare...insomma mi sembra di non trovare mai la MIA rotta....o il mio ritmo. suppongo che non mi resti che continuare a provare e riprovare nuove strade verso ....verso?forse è lo spirito con cui vivo le cose che deve cambiare, o forse continuo a sentirmi troppo fragile per cui tutto quello che arriva mi manda spesso in corto circuito. non so che dire o cosa farci...:(
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  12. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (18 Gennaio 2012 11:56)

    Sarà per il freddo, sarà per la perdita(?) sarà per ?? ma in questo periodo non mi sento allegro bensì MEDIO: qualsiasi cosa mi va bene... anche no! Declino qualsiasi invito a "fare" qualcosa per me per paura di non fare bene... intanto attendo che mi passi questa gnagna.Baci
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  13. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (19 Gennaio 2012 13:29)

    PASSATA GNAGNA!!!!! non so come, non l'ho capita ma è passata.Ora si può iniziare a lavorare...lavoro permettendo. Baaaciiiiiii =DD
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  14. Avatar di baby

    baby 13 anni fa (20 Gennaio 2012 13:39)

    Ciao Ilaria. Questo è il mio primo commento sul tuo blog...sono una novizia! Ho letto il tuo articolo e sono direi parecchio d'accordo.... E se io ti dicessi che proprio per questo "bisogno di varietà" secondo me non c'è proprio niente di male ad avere situazioni sentimentali parallele, purchè nessuno faccia intendere ai partner cose diverse? Io sono sempre stata a favore dell'harem ...;)))) Ci sono riuscita poche volte nella vita, ma quelle volte sono state i miei momenti più felici in assoluto!!! Sono da psichiatra secondo te? Bacioni
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  15. Avatar di kri

    kri 13 anni fa (21 Gennaio 2012 10:18)

    @rosita: Ciaooooo!!! Ieri ci siamo scambiati 2 (2) parole con Lei... tocca ancora=altra notte insonne!! ma so bene cosa voglio, come lo voglio e di conseguenza quello che sono disposto a concedere ;)Baci
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  16. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (22 Gennaio 2012 16:35)

    @Kri, ciao!!! Sono contenta che tu sappia cosa vuoi, e che cosa sia disposto a concedere, mi sembra già un punto di partenza. Io invece ho smarrito la rotta e ho solo una grande confusione e non so più cosa sia importante e giusto per me....ti abbraccio
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  17. Avatar di vincerelostress

    vincerelostress 13 anni fa (27 Gennaio 2012 18:00)

    Ciao, sono rimasto stupito quando dici: Un altro aspetto fondamentale è che se anche lo stimolo più piacevole alla lunga ci viene a noia, corriamo il rischio di desiderare di abbandonare situazioni in sé positive per cercare varietà, magari in qualcosa che molto positivo non è. Sono d'accordo con te e penso che questo vale per tutta la gente che cerca varietà, ma che caratterialmente abbia un temperamento equilibrato. Ok parliamo di equilibrio, però secondo il mio parere se una persona e stressata dai tanti avvenimenti che ci portano ad essere in un momento particolare, allora penso che non sia fin troppo equilibrata. Mi piace tutto il tuo articolo, e secondo me una persona che ha il giusto FOCUS della propria vita non si annoia così facilmente. Ad esempio io studio lo Stress da 3 anni, ho seguito una marea di Corsi, perchè come qualcuno di voi sà è una materia molto complessa e non facile. Il concetto di stress è ancora molto confusionale, di fatto sono ancora in tanti a ritenere che dipenda esclusivamente dal superlavoro, dall'affaticamento fisico, dai ritmi frenetici. In realtà queste situazioni, non risultano mai stressanti nel momento in cui appagano e gratificano. Lo stress è la risposta del nostro organismo a una situazione di particolare stimolo esterno che molte volte spaventa. Quindi secondo me, fare tanti acquisti , avere la varietà, comprare molti oggetti che ci gratificano, anche il superfluo, secondo me è insoddisfazione interiore. E come dire, sono insoddisfatto ma mi appago con gli oggetti gratificandomi. Questo non è stress? Spero di aver delucidato qualche piccolo dubbio...
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  18. Avatar di monique

    monique 13 anni fa (7 Febbraio 2012 11:12)

    Ciao, volevo fare i complimenti ad Ilaria, dà degli ottimi e saggi consigli! Però io i maschi non riesco a capirli! C'è un mio collega che spesso mi guarda, anzi direi che si illumina quando mi vede, però a parte le due chiacchere "canoniche" del "come va? Che tempo che fa" non mi dice altro...A me lui piace, tra l'altro abbiamo anche degli interessi comuni, ma sembra che non si schioda...E anche quando gli ho proposto di uscire a prendere il caffè lui non è più tornato sull'argomento (anche se mi ha detto che non si è dimenticato del nostro caffè)...boh...se avete qualche consiglio da darmi...vi ringrazio in anticipo! Monique
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  19. Avatar di annagatta

    annagatta 11 anni fa (21 Maggio 2014 15:37)

    @Monique...non fare più nulla!!! Se non ti invita ha i suoi motivi
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  20. Avatar di Sara

    Sara 5 anni fa (29 Dicembre 2019 8:59)

    Buongiorno, come si fa se è l'altro a fornire pochissima varietà nella coppia e se a volte ci si sente appesantite dall'essere quasi l'unica portatrice di novità? Grazie
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