Attrazione: ecco dove sbagli. E in modo davvero micidiale.

Lo sai che la domanda: “dove sbaglio?” è la più sbagliata che ti puoi fare? (E non solo per quel che riguarda l’attrazione!).

Danneggia te, il tuo comportamento verso gli altri e verso le relazioni e ti allontana anni luce dall’essere attraente.

Soprattutto ti impedisce di avere un atteggiamento mentale produttivo per attrarre la persona giusta per te.

Nella mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi” (in molti l’hanno scaricata, l’hanno letta e hanno ottenuto grandi risultati, scaricala anche tu adesso), spiego chiaramente come un atteggiamento mentale produttivo ti renda irresistibilmente attraente, non importa quale sia il tuo aspetto, la tua età, il tuo stile di vita e le tue passate esperienze sentimentali.

Chi ha un atteggiamento mentale non produttivo, spesso non se ne accorge: ritiene che il suo modo di pensare “negativo” riguardo a sentimenti e relazioni sia solo logico e normale.

E’ convinto di essere obiettivo e di giudicare la realtà in modo lucido e realista.

E questo gli (o le) impedisce di vivere serenamente e, soprattutto, di cogliere le opportunità che la vita gli (o le) presenta, anche sotto forma di belle ed eccitanti relazioni sentimentali.

Soprattutto lavora costantemente “contro” la propria autostima, diminuendola di giorno in giorno.

Perché parlo di autostima?

Perché faccio riferimento a quello che mi è successo questa settimana: in tre giorni ho ricevuto almeno quattro mail di persone (uomini e donne) , che, scrivendomi del loro desiderio di trovare la persona giusta per loro ed esponendomi gli ostacoli che ritengono di aver incontrato finora sul percorso, concludono chiedendomi: “Dove sbaglio?”.

La risposta è: sbagli nel chiederti dove sbagli! Facendoti questa domanda presupponi che vi siano errori da parte tua, ti metti nella posizione di disprezzare te stesso e di giudicarti, in modo critico e accusatorio per giunta. E’ un po’ come se tu fossi per te stesso il tuo maestro cattivo, il giudice pronto ad accusare e incapace di perdonare.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

Non è un atteggiamento rilassato, non ti fa stare bene e, soprattutto, non è utile.

Che cosa significa che non è utile?

Significa che non produce nulla di buono per te, nulla che ti avvicina alla tua felicità, nulla che ti permette di essere attraente.

Nulla che ti renda facile capire in che modo agire per avere una vita come realmente la vuoi, in base a quelli che sono i tuoi desideri e i tuoi bisogni più autentici.

E’ solo un modo per tirarti la zappa sui piedi, per rimanere concentrato/a su pensieri tristi ed essere risucchiato/a nella loro spirale senza fine: perché i pensieri negativi producono solo pensieri negativi, in una catena ininterrotta.

E’ un modo per non agire, perché una domanda che ti fa concentrare su quello che “è successo”, sul passato e non sul presente e sul futuro.

E, soprattutto è la via più semplice per ridurre la tua autostima ai minimi termini, perché ti fa concentrare solo sulla visione di te stesso come uno/una che sbaglia e basta.

Allora: hai capito dove sbagli? ;) Aspetto il tuo commento in proposito nello spazio qui sotto.

Cordialmente

Ilaria

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29 Commenti

  1. Avatar di Silvia

    Silvia 15 anni fa (10 Aprile 2010 0:14)

    Capito.....:) Il pensare a cosa si sbaglia però secondo me ci aiuta anche a fare un attimino il punto della situazione di cosa abbiamo in qualche modo "sbagliato" senza demolirci :) Però sono d'accordissimo....più si rimane legati al pensiero del passato più nn vediamo il portone magari aperto e sicuramente migliore :D
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  2. Avatar di sara

    sara 15 anni fa (10 Aprile 2010 0:47)

    cara Ilaria, E' un ottimo articolo il tuo, però mi sembra che tralasci un fatto per me rilevante: tante volte chiedersi dove si sbaglia è forse un modo per attribuire a se stessi la colpa perchè le cose non sono andate bene, cosa che può essere anche vista non solo in modo negativo ma anche come un modo per responsabilizzarci maggiormente, riflettere, fare il punto della situazione, migliorarsi e sentirsi anche padrone, in parte, della gestione di un rapporto e non sentirsi solo come una barca vuota abbandonata al flusso degli eventi...o del volere dell'altra persona.. Poi dipende da come si vive la domanda stessa...magari non è espressa in tono auto-accusatorio, ma solamente riflessivo, e in questo non ci vedo nulla di male.. Per me nella vita non si nasce maestri, e a volte è importante capire i propri errori, i propri limiti per conoscerci a fondo, e magari da qui partire per un continuo miglioramento di se stessi, nel grande percorso rappresentato dalla vita... A volte un pò di autocritica non fa male...l'importante è non concentrarsi neanche in questo unicamente su stessi come unici responsabili, ma capire a 360 gradi il rapporto finito male, e apportare dei continui miglioramenti ai nostri approcci, per poi ripartire col piede giusto, limitando gli errori quindi, in un rapporto successivo.. Questo non mi sembra svilente per l'autostima. Certo che bisogna accettarsi per quello che si è, però se si può migliorarsi, imparando dai propri errori, perchè no? Poi concordo su ciò che dici che continuare a focalizzarsi sui propri errori commessi, in un continuo rimuginare sul passato (dimensione temporale che non ci è dato cambiare), non è di alcun beneficio per la nostra autostima, poichè questo non ci permette di prendere davvero in mano la ns vita, ed entrare in azione davvero...il tutto si riduce ad uno stagnare della situazione e della sofferenza. Baci
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 15 anni fa (10 Aprile 2010 1:05)

      Ciao Sara, che cosa c'è di utile nell'usare termini come "sbaglio", "errore"o, addirittura "colpa", in qualsiasi salsa si usino? Il linguaggio ci permette di essere creativi, dobbiamo per forza usare la "potenza" della mente per frenare questa creatività? Vuoi sentirti "padrona" e "responsabile" della tua vita? Ottima cosa. Qual è il modo più utile per farlo? Continuare ad analizzare te stessa e i tuoi comportamenti a caccia dell'errore? Ti dò un'informazione: se cerchi l'errore, lo trovi. Si chiama fenomeno dell'"attenzione selettiva". Non è forse più utile usare delle domande del tipo: quando ho agito in questo modo, che cosa volevo ottenere? Quali bisogni intendevo soddisfare? Quali emozioni sentivo? In quale stato d'animo mi trovavo e a quale stato d'animo aspiravo? Etc etc. E dunque: considerati i risultati che ho ottenuto, come è meglio che agisca (pensi, mi comporti etc.) per ottenere ciò che voglio per me? ;)
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  3. Avatar di Alberto

    Alberto 15 anni fa (11 Aprile 2010 10:54)

    Ciao Ilaria, come sempre un articolo interessante! Sono d'accordo con te che pensieri negativi producono pensieri negativi e risultati negativi! Eh si perchè se pensiamo di non essere adatti per una persona o che non riusciremo a conquistarla alla fine sarà proprio questo il risultato che otteniamo! Devo essere sincero anni fa ho avuto problemi di questo tipo, relazioni che non capivo perchè non riuscivo a concretizzare! Poi un lampo di genio ed ho capito che non ero sbagliato io ma i miei pensieri eh si mi focalizzavo in pensieri negativi! Soprattutto al primo appuntamento mi dicevo, devo fare colpo su di lei, andrò bene? ma se non gli piaccio come mi vesto? etc etc... Qui mi focalizzavo sul non risultato e sul negativo! Da quando ho cambiato il mio modo di focalizzarmi è decisamente cambiata la qualità delle mie relazioni! Ora intanto mi focalizzo su me stesso,sulla mia autostima e mi chiedo: che sentimenti e che emozioni voglio provare insieme a lei? Cosi facendo mantengo pensieri su ciò che voglio provare e su emozioni belle, e come d'incanto è proprio questo è quello che ottengo! Ora non ho più pensieri sul piacere o meno, intanto voglio stare bene io... A presto Alberto
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  4. Avatar di GIANFRANCO

    GIANFRANCO 15 anni fa (11 Aprile 2010 12:21)

    Ciao Ilaria hai perfettamente ragione, infatti ho imparato a spegnere i pensieri negativi li annullo e guardo solo al presente e al futuro e vivo la giornata e penso come dare il massimo e mettermi in mostra!! ciao ciao Non amo molto chi si lamenta!!
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  5. Avatar di marco

    marco 15 anni fa (11 Aprile 2010 13:41)

    quello che dici (ilaria) fila..ritengo cmq importante essere equilibrati e quindi stare attenti all'orgoglio mal riposto..
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  6. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 15 anni fa (11 Aprile 2010 13:44)

    Ciao Marco, grazie mille, mi fa piacere che quello che dico (io) fili... Non capisco che cosa sia l'orgoglio mal riposto.
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  7. Avatar di SIMONA

    SIMONA 15 anni fa (11 Aprile 2010 14:43)

    Ankio sono dell'idea che la critica è costruttiva, anche a volte con se stessi purtroppo, ma non mi da modo di demoralizzarmi il fatto di sbagliare mi da la consapevolezza che posso sempre migliorarmi.
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  8. Avatar di Erion

    Erion 15 anni fa (11 Aprile 2010 16:24)

    Ciao Ilaria, Complimenti per il tuo libro. L'ho letto con molto piacere perché scrivi bene, e io adoro i libri scorrevoli. Dunque, vorrei regalarti il mio libro "La crociera dell'amore romantico" per scambiare esperienza e opininioni. spero che tu gradisci. http://www.lulu.com/content/8051467
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  9. Avatar di Saverio

    Saverio 15 anni fa (11 Aprile 2010 16:42)

    Cara Ilaria è vero, macinare pensieri e rimanere fermi a pensare non aiuta a niente, bisogna solamente rendersi conto quand'è il momento di agire, io stesso l'ho fatto, pensavo che pensare fosse produttivo per quanto riguarda il migliorare del mio carattere ma poi ho capito che bisogna solamente buttarsi e capire quand'è il momento giusto. Tempo fà mi piaceva una ragazza stupenda, ma non mi sentivo all'altezza allora prima di lasciarla perndere le ho scritto una lettera con dei fiori, quelle parole le sono piaciute ma mi ha detto di no, forse se agivo sarebbe cambiato qualcosa o forse no, beh non mi resta che lasciare stare e non cercare troppo, aspettare che arrivi il momento giusto godendomi le altre cose belle della vita.
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  10. Avatar di Lily

    Lily 15 anni fa (11 Aprile 2010 21:16)

    Ciao Ilaria, quello che dici è chiaro, io per esempio sono riuscita ad applicarlo all' università, ero scontenta dei voti che, pur studiando, portavo a casa. così ho smesso di autopunirmi con pensieri negativi. mi sono detta, cosa devo fare per ottenere il massimo? E così facendo ci sono riuscita, non sempre certo, ma i risultati sono cambiati molto. Anche nelle amicizie, mi sono detta più o meno la stessa cosa. Ho smesso di focalizzarmi sugli errori. Volevo vicine persone che mi cercassero, che si interessassero a me, e ho iniziato io per prima ad interessarmi agli altri. E dei cambiamenti si sono visti anche sotto quel punto di vista. Non è che non faccia più sbagli. Li faccio. Però cerco di concentrarmi in modo costruttivo, sui miei obiettivi. Senza colpevolizzarmi. Dal punto di vista sentimentale invece, diciamo, non so da dove cominciare. Forse non ho l'obiettivo giusto. Non so... Grazie dell'ascolto. saluti.
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  11. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 15 anni fa (12 Aprile 2010 0:25)

    Ciao Saverio, scrivendo quella lettera di fatto tu hai agito: semplicemente lei, che è una persona libera, ha scelto di dire di no. Niente di strano, ciascuno di noi dice di no molte volte al giorno a molte cose; lo fai anche tu, di continuo. Oltre ai no, ci sono anche i sì: agendo li rendi possibili.
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  12. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 15 anni fa (12 Aprile 2010 0:28)

    Ciao Lily, vedo che sai perfettamente come si fa. Che cosa ti impedisce di farlo anche in ambito sentimentale?
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  13. Avatar di Lily

    Lily 15 anni fa (12 Aprile 2010 21:21)

    Ciao Ilaria, beh è che negli altri ambiti riesco facilmente a pormi degli obiettivi, tipo: voglio prendere 30 all'esame. Però in ambito sentimentale no. Forse perchè ci hanno un po' insegnato che bisogna essere prima felici e realizzati noi stessi, a prescindere dalla vita di coppia, per raggiungere poi la stabilità affettiva con qualcun altro. Quindi se nella mia testa balena l'idea di volere un fidanzato mi dico subito che devo prima sentirmi bene da "sola"..e che non è un'idea sana quella di volere un fidanzato perchè implica che mi sento mancante di qualcosa e che non sono soddisfatta della mia vita così com'è. Hehehe mi hai fatto riflettere sul fatto che ci sia qualcosa che mi impedisce di fare lo stesso ragionamento in ambito sentimentale. Un saluto. Lily
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  14. Avatar di Giandomenico

    Giandomenico 15 anni fa (15 Aprile 2010 22:23)

    Ancora una volta mi complimento per come hai trattato il tema dandogli una facile lettura e comprensione. Gli stati d'animo positivi producono percorsi positivi (la catena di eventi di cui parli).... niente da eccepire! Che aggiungere? “Il potere dell’ottimismo” e ” Vivere in positivo” di Vera Peiffer... due best seller assolutamente da "divorare". Ciao Ilaria come sempre hai il potere di farmi rispolverare i "miei" capolavori! ;)
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  15. Avatar di Andrea

    Andrea 15 anni fa (26 Aprile 2010 11:46)

    Ciao a tutti, se posso aggiungere una cosa: attenzione alle parole che usiamo con gli altri e con noi stessi, perche' possono creare parte della nostra identita'. Andrea p.s.: sia che tu creda di farcela, sia che tu creda di non farcela, avrai comunque ragione (Enry Ford)
    Rispondi a Andrea Commenta l’articolo

  16. Avatar di Denny

    Denny 9 anni fa (15 Giugno 2015 17:19)

    Sai una cosa Ilaria? La cosa più bella del sito nuovo, oltre alla grafica che è più carina, è che, forse proprio perché gli articoli sono più ordinati, riesco a leggere e ho letto degli articoli che non avevo mai visto!!! Bello, bello, bello.
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  17. Avatar di Mary

    Mary 9 anni fa (21 Giugno 2015 21:43)

    Buonasera (ormai notte), Paradossale... Io ho sempre pensato, a prescindere, che fosse (il più delle volte) colpa mia, o solamente colpa mia. L'ho sempre fatto per proteggermi dalle critiche (credo): se mi critico prima io, non do possibilità agli altri di anticiparmi. Per non peccare di superbia, credo. O soprattutto perché chiunque non potesse avere giudizi negativi nei miei confronti.
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  18. Avatar di Sole

    Sole 9 anni fa (26 Gennaio 2016 22:33)

    Ciao Ilaria, questa articolo mi colpisce particolarmente perché la domanda 'dove sbaglio' me la pongo frequentemente, cioè mi capita spesso di pensare che - visto che non riesco ad incontrare una persona con cui avere una bella relazione - evidentemente qualche cosa sbaglio... In sostanza, mi succede questo: quando (spesso) alcune amiche mi fanno il resoconto delle loro storie con persone sbagliatissime, io penso che sbagliano ad infilarsi in storie con quel genere di persone e che questo è un errore evidente...dopodiché, mi scatta subito un secondo pensiero che è di questo tipo: "be' anche tu non hai nessuno e, anche se non hai una relazione sbagliata, evidentemente sbagli qualcosa che non riesci a vedere..."! Un abbraccio! Sole
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  19. Avatar di Isabella

    Isabella 9 anni fa (10 Marzo 2016 0:08)

    Ciao Ilaria, durante la mia giornata di lavoro mi relaziono spessissimo con uomini, di frequente capitano inviti da parte di uomini impegnati i quali per convincermi propinano sempre il solito discorso del carpe diem , del vivere le emozioni al momento, di lasciarsi andare ecc....a me non interessa e poco mi tange però noto che quasi tutte le donne che conosco (amiche e non) invece vivono così anzi ,in alcune circostanze , mi hanno esortata a modificare la mia visione della vita!!! Trovo tutto questo molto triste e mi chiedo se questo 'carpe diem ' non sia stato strumentalizzato per autorizzare un diffuso libertinaggio di costumi!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (10 Marzo 2016 0:22)

      Guarda onestamente ritengo che il "carpe diem" sia un concetto fondamentale che nulla ha a che vedere con il farsi prendere in giro da impiegatucci frustrati e sposati con mogli e figli a carico; nulla. Del libertinaggio non mi interesserei più di tanto, questi sono cretini non libertini. Il "carpe diem" (come vede le capre si scoprono perfino conoscitrici del latino) in bocca di costoro è una stupidaggine usata per convincere a dargliela. E per convincere se stessi di essere fighi quando sono immersi nel loro immane squallore e nella loro sconfinata frustrazione. Proprio perché Il concetto di "carpe diem" è importante, bisogna rispondere "ha ragione, vado a casa che ho appena comprato Netflix". La vera domande da poresi è: a te di che cosa fanno e pensano gli altri, di base, cosa interessa?
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (10 Marzo 2016 8:44)

      Ottima idea quella della battuta (anche se non so cosa sia netflix! ;-) ). Cosa fanno e pensano gli altri sono fatti loro; cosa facciamo e pensiamo NOI sono fatti NOSTRI, e alla larga chi si immischia e giudica, che sia per manipolare (i marpioni) o perché da' fastidio chi la pensa diversamente e agisce coerentemente (le donne che cascano tra le braccia dei marpioni, chissà quanto spensieratamente, poi...)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (10 Marzo 2016 9:20)

      Netflix è il servizio che ti pernette di vedere film, serie tv, etc etc illimitatamente in streaming.
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  20. Avatar di Ilaria Cardani

    Ilaria Cardani 15 anni fa (11 Aprile 2010 14:49)

    Ciao Simona, infatti il poeta latino Orazio diceva "est modus in rebus", "c'è una misura delle cose", e un modo di affrontarle aggiungo io: e qui noi stiamo parlando proprio di misura e di modo. Non c'è niente di assoluto e di definito, per tutti e per sempre: questo è quello di cui, in sintesi, si parla su questo blog.
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