Anche tu ti lasci ipnotizzare da San Valentino?

Se vuoi attrarre la persona giusta per te e realizzare una relazione molto soddisfacente – ma anche avere una vita equilibrata e serena, con tutto quello che desideri davvero per te – è necessario che tu non cada vittima dell’”ipnosi collettiva sui sentimenti”.

Che cos’è l’”ipnosi colletiva sui sentimenti”?

Quel tipo di persuasione operata dalle convinzioni/costrizioni più comuni che giungono dall’esterno, spesso da più parti e sempre in maniera martellante, a proposito di attrazione, amore e sentimenti.

Devi imparare a pensare in proprio, con la tua testa e a perseguire quello che è bene per te e non quello che la “cultura” che ti circonda ti vorrebbe spingere a desiderare, pretendendo di indicarti che cosa fare e dove andare nella tua vita.

Oggi mi voglio occupare di nuovo di questo tema molto importante e me ne occupo prendendo spunto dal fatto che ci troviamo nel periodo “caldo” di San Valentino, il 14 febbraio.

Già “sento” quello che stai pensando: “Oh che noia! Oh che fastidio! Adesso anche Ilaria si mette a scrivere di San Valentino! Già siamo sommersi e ci si mette pure lei!…”.

Come darti torto? Sono d’accordo con te!

Premetto che non ho nulla contro la celebrazione dell’amore e del sentimento che unisce una coppia. Anzi.

Celebrare e festeggiare i propri successi, le ricorrenze importanti e le date memorabili per noi, è essenziale per rafforzare in noi stessi e negli altri i sentimenti di soddisfazione, gratitudine e appagamento per quello che abbiamo e che abbiamo realizzato nella nostra vita.

Io non impazzisco per San Valentino, quello che molti definiscono il “giorno più romantico dell’anno” e sai perché?

Perché nella stragrande maggioranza dei casi non ha niente a che vedere con sentimenti ed emozioni autentici, con l’amore tra due persone e la sua sincera (e giusta) celebrazione ed esaltazione.

Ha invece molto a che vedere con l’incremento di fatturato dell’industria dei cioccolatini, l’aumento vertiginoso dei prezzi dei fiori – e delle rose rosse in particolare – e la vendita smisurata di cartoline e biglietti colorati (oltre che di tanti altri gadget di vario genere).

E, soprattutto, per sostenere un giro d’affari che di anno in anno tende ad allargarsi sempre di più, San Valentino, ha molto a che vedere con una campagna di comunicazione massiccia che trasmette un’idea un filo distorta dei sentimenti, dell’amore e dei rapporti di coppia.

Cioè: se San Valentino viene considerato un giorno come molti altri nel quale manifestare i propri sentimenti alla persona amata (perché l’amore c’è tutto l’anno, non solo quando lo dicono il calendario, le riviste, i commercianti e i ristoratori), cenare a lume di cadela e “trasgredire” mangiando cioccolatini a piacimento, ben venga.

Anzi, credo che San Valentino, interpretato in questo modo, debba ricorrere molto, ma molto più spesso di una sola volta all’anno. Ma per questo è facile: basta decidere di festeggiare un autentico (e appassionante) San Valentino ogni giorno della propria vita.

Il fatto è che, oggi come ogg,i San Valentino è diventata – per motivazioni esclusivamente commerciali -l’occasione per eccellenza nella quale operare l’ipnosi (cioè la persuasione) di gruppo sui sentimenti di cui parlavo poco sopra.

Sia ben chiaro:  non ho nulla contro coloro che fanno affari su San Valentino.  Credo che gli aspetti economici della vita siano molto importanti ed è giusto che chi ha un’impresa la gestisca al meglio per i propri affari. E che chi fornisce prodotti e servizi cerchi il massimo della ricompensa per il proprio lavoro e che tale ricompensa gli spetti di diritto per quanto fa per gli altri.

In realtà il mondo in cui viviamo è intriso di convinzioni limitanti e depotenzianti sui sentimenti e sulla sessualità, che vengono trasmessi dai mezzi di comunicazione.

Desideri il rapporto della tua vita e vuoi scoprire il modo giusto per far innamorare un uomo e costruire con lui una relazione sana, serena e che duri nel tempo? Ecco il precorso che ti guida passo passo nella realizzazione di una vita di coppia sana e appagante, dal primo incontro fino alla convivenza

E, mi tocca dirlo, anche, seppure in modo diverso, dalla famiglia e da chi ti sta intorno (amici compresi).

Solo che a San Valentino tutto ciò assume proporzioni molto più grandi.

Ed è per questo che io ho voluto dedicare al tema questo articolo.

Perché è importante che tu sia pienamente consapevole e totalmente in controllo dei messaggi che ti vengono inviati da più direzioni e che possono influenzare in modo negativo la tua percezione delle emozioni, dei sentimenti e di tutto ciò che riguarda il rapporto di coppia.

Di fatto che succede?

Succede che a San Valentino chi è single si sente depresso.

Ma anche chi è in coppia non si sente molto bene.

Molti uomini sono preoccupati di non dimostrarsi all’altezza delle aspettative della compagna: il regalo sarà quello giusto? Le propongo una cena intima a casa o la porto a mangiare fuori? La trattoria tipica andrà bene o devo puntare sul ristorante chic? Quanto mi toccherà spendere per i fiori?

Le donne da parte loro hanno molte questioni aperte: è San Valentino, quanto sexy e sensuale dovrò essere?

Chi è all’inizio di una relazione poi è nell’incertezza più totale: quanta importanza devo dare alla festa di San Valentino in modo tale da non essere frainteso/a dal/la mio/a partner?  Cioè in modo che non si faccia aspettative esagerate su di me e che non rimanga nemmeno deluso/a?

Preciso che ci sono moltissimi single e moltissime coppie che non vivono questo “disagio” rispetto a San Valentino.

E sono abbastanza certa che coloro che vivono serenamente San Valentino, vivono serenamente il loro essere single e il loro essere in coppia. In definitiva: vivono serenamente il loro rapporto con i sentimenti.

E chi vive serenamente il proprio rapporto con i sentimenti è padrone della propria vita e ha rifiutato e rifiuta di pensare secondo il modo di pensare comune, che instilla sensi di colpa e di inadeguatezza  oltre a idee preconcette riguardo all’essere single o all’essere accoppiati.

E tu, quanto sei in controllo delle tue idee e dei tuoi pensieri che riguardano i sentimenti e la persona giusta per te?

Lasciami un commento con le tue opinioni, sensazioni, considerazioni.

Cordialmente

Ilaria

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202 Commenti

  1. Avatar di Marcello Marchese

    Marcello Marchese 14 anni fa (11 Febbraio 2011 23:24)

    Oh! Ci voleva questo post finalmente un po' "contro" San Valentino! Personalmente concordo nel dire che è una festa che ha poco senso. Ricordo quando con la mia ex andavamo a cena, la classica fatta per le coppiette, e non potevamo fare a meno di notare quest'"aria finta" nel ristorante, ma anche noi ci sentivamo poco a nostro agio perché appunto era come se dovessimo sforzarci di essere più romantici in quell'occasione.Roba da pazzi :D Ti saluto Marcello
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  2. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (12 Febbraio 2011 0:19)

    Mah... che dire... dal capodanno al Natale, per me nessuna festa ha senso. Non le festeggio, infatti. Non mi pongo nemmeno il problema. E sono in buona compagnia: quella sera sarà solo la serata del Tai chi. Capisco che qui il discorso è più ampio: sì, ci sono tanti potenziali condizionamenti su cosa sono i sentimenti e l'amore. Dalla tv al cinema, dalle canzoni alle riviste, dalla letteratura agli esempi famigliari, dalla religione alla "normalità" che viene suggerita dal pensiero comune o anche da quello "medico". Poi ci sono gli amici delusi, quelli che da una sola esperienza traggono una norma generale, quelli che san tutto loro, quello che se la raccontano e te la raccontano. E ci son tante di quelle teorie sull'amore e su come dovrebbe essere e può funzionare che c'è da perdere davvero la testa. Credo che nessuno di noi possa essere davvero privo di condizionamenti. E in fondo un'idea te la devi fare, a qualcosa ti devi aggrappare. Anche se nel corso degli anni la cambi. E anche molto. Dopo averci tanto rimuginato e dopo avere tanto letto, adesso non me ne frega ormai più niente. L'amore... boh? So cosa mi fa felice e cosa no e ogni giorno su questo imparo qualcosa di più. Misuro col mio personalissimo metro fatto della mia sensibilità e mi sono pure stancata di cercare di capire perché diavolo io abbia questa idea balzana (a detta degli altri) dell'amore e delle relazioni. Oggi do a chi amo ciò che io vorrei da lui: libertà, rispetto, fiducia, dialogo, sostegno, affetto, comprensione, un sorriso e una mano tesa quando serve. Quel che mi torna indietro è esattamente lo stesso. E questo mi fa stare bene, questo equilibrio, questa armonia. Io chiamo amore questo circolo virtuoso che mi fa più bella la vita e mi fa venire una gran voglia di... fare l'amore con lui! Se penso alle mie storie passate, erano una cosa talmente diversa che oggi non so più come chiamarla. Ma che importa ciò che ero? Oggi sono felice e domani ancora lo sarò. Mi fermo qui. Nel mio caso credo che la mia stessa vita, che a flash racconto qui sopra, risponda per me. Un bacio, Ilaria!
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  3. Avatar di Andrea

    Andrea 14 anni fa (12 Febbraio 2011 0:34)

    Ciao Ilaria, sinceramente anch'io la vedo come te... E naturalmente anche questo post ha a che vedere con la creativita' di cui si parlava da venerdì scorso, perche' la verita' e' che e' piu' facile aderire alle offerte commerciali piuttosto che essere creativi ed innovativi... Ed essere creativi ed innovativi non e' detto significhi sempre dover aderire alle offerte commerciali. Anche se, anche in questo tipo di ricorrenze un pizzico di creativita' ci vuole, perche' e' anche molto facile perdersi nei numerosi annunci pubblicitari... e magari, una volta vissuti questi momenti essere poco soddisfatti... Perche'? Perche' chi cerca soddisfazioni in questo tipo di ricorrenze (e solo in queste) dovrà fare i conti col fatto che le soddisfazioni ricavate dall'esterno hanno un prezzo che a volte, finanziariamente o in altri modi, non potremmo permetterci... Andrea
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  4. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (12 Febbraio 2011 0:47)

    Non ho mai festeggiato questa ricorrenza, pur essendo stata tanto innamorata. Trovo proprio che con i sentimenti non c'entri niente. Non ho nulla contro l'operazione commerciale, anzi: alcune iniziative le trovo anche simpatiche. Ma proprio non mi ci rispecchio. Non mi sono mai sentita depressa se ero single (forse quest'anno è la seconda o terza volta in vita mia però...non credo faccia statistica!) e non mi sono sentita in dovere di essere più romantica se ero accoppiata. L'amore, e la sua celebrazione, è infatti per me tutta un'altra cosa! ma questo commento forse potevo anche evitare di lasciarlo.....secondo me lo sapevate già...o no??? ;-)
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  5. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (12 Febbraio 2011 1:03)

    A quel che ne so, attualmente sono single (sapete, l'uomo è sempre l'ultimo a sapere le cose). Dunque, San Valentino. In occasione di tale (santa?) ricorrenza io mi deprimo. Non per il fatto di essere single (come se un cane si dovesse deprimere per il fatto di essere un cane). Mi deprimo perchè vedo gente che si sente in obbligo di "festeggiare" questi sentimenti scanditi dal calendario (natale? siamo buoni. San Valentino? siamo innamorati. San Vito? Tutti a ballare :-D). E coloro che festeggiano, lo fanno perchè innamorati di qualcuno o lo fanno per convincersi di essere innamorati quando il legame con l'altra persona magari è solo materiale? . @ Eleonora So che esistono persone che non accetterebbero di partecipare a certe "feste". Il fatto è che io continuo a credere che tutti siano incorruttibili. Continuo a credere che le persone che vediamo in televisione siano arrivate li tramite la famosa "gavetta". Invece, nonostante lo sappia, continuo a stupirmi di venire a sapere che al posto della gavetta hanno fatto altro (donne e uomini). Una tua amica di fb della tua città è sul mio blog? E chi è? . @ Amina No, tenere un blog costa poco tempo. Ti scegli una grafica, l'argomento sul quale si baserà il tuo blog (nel tuo caso penso sarebbe letteratura) e quando si ha qualcosa da dire, si scrive. Può capitare di trovare gente con interessi simili. Nel mio caso il blog è sotto la categoria "di tutto un po'" perchè ciò che interessa a me non è categorizzato. Al momento è in stand by per vari motivi.
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  6. Avatar di Aliyah

    Aliyah 14 anni fa (12 Febbraio 2011 13:41)

    ciao! Io non mi sento "single"...cosa significa? un po' come leggere sulla carta d'identità "stato civile: libero", sembra più riferito ad una toilette pubblica, libera o occupata... No no no, non ci siamo! Penso che lo "stato civile" e la definizione dello status relazionale della persona debba essere chiarito solo nel caso di un impegno, se c'è dichiararlo, altrimenti la condizione è quella di "persona" nè sola, single, in cerca di.... Quindi San Valentino ben venga come momento di festeggiamento per chi ha voglia e spirito di festeggiare! Io sono "libera", "single", "non" in cerca di, persona, soggetto ed essere umano completo di per me, e San Valentino mi mette allegria perchè se tanti festeggeranno sinceramente si metterà in circolo più amore, più allegria, più emozioni e calore umano e tutto questo andrà a beneficio di tutti! Quindi, anche io, innamorata di me, festeggerò ! :)
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  7. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (12 Febbraio 2011 17:19)

    adorabile,RICCARDO...mi fai sempre ridere!!!! si chiama ANNA!! ha40anni...c.ca...c'è pure la sua foto:castana,capelli lunghi. è mia amica:vado sempre da lei in agenzia quando devo partire... S.VALENTINO? mi lascia indifferente...unico neo,quel giorno,dovrò rivedere per lavoro il capo nr2 che per il momento rompe decisamente meno...ieri,a proposito,mi ha chiesto se mi ero fidanzata,dal momento(il tipo mi controlla sempre!)che non mi si vede+nè in agenzia nè in cantiere...e la mia risposta con un sorriso enorme è stata: Sììììììììììì.... :D premetto:detesto le bugie...in questo caso,me la son preparata BENE(ci pensavo già da un pò)proprio per levarmi,spero definitivamente,il DON JOHNSON di MIAMI VICE,di mezzo. il capo nr1,invece,appena arrivata,ha cercato di attirar la mia attenzione ma io non avevo VOGLIA nè di vederlo nè di parlargli. io,so così:posso pure avere a che fare col P.d.R....se non ho voglia di niente...vado avanti per la mia strada. ora,mi sto prendendo una pausa dalle mie fatiche domestiche...colle cavigliere da 2,5kg per gamba...tanto per continuare a fare sport pur facendo altro e...la mia amata musica sparata nelle orecchie...la giornata,è splendida,soleggiata e sufficientemente calda...io,in maglietta e pantacollant...e...in totale libertà!! per il resto,riguardo al post di ILARIA nostra,condivido le idee di BICE E FRANCESCACHIARA.
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  8. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (12 Febbraio 2011 17:24)

    ahhhhh,dimenticavo:domani,chè è domenica,siete tutti invitati virtualmente a pranzo da me:LASAGNE alla bolognese e un dolce al cucchiaio ultra calorico ma energetico di brutto a base di nutella,caffè,mascarpone,ricotta e zucchero a velo...+una spolveratina di nocciole sopra!! BONOOOOO!! ;)))))
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  9. Avatar di Umberto

    Umberto 14 anni fa (12 Febbraio 2011 17:59)

    Beh Ilaria ormai è fin troppo facile scrivere post contro eventi da calendario, che siano gli auguri tradizionali e spesso ipocriti di Natale o capodanno o che sia San Valentino. Personalmente preferisco non schierarmi nè pro nè contro, sta divendando una moda prendere posizione per questo tipo di feste consumistiche. Ci saranno sempre persone che si faranno condizionare da queste cose e che si sentiranno più o meno a disagio, come ci saranno sempre persone che sentiranno dentro il bisogno di festeggiarle in quanto ritenute importanti, come ci saranno sempre persone che ignoreranno completamente questi giorni spegnendo il cellulare per 24 ore. Credo che sia tutto normale Ilaria e concordo pienamente con te quando dici che bisognerebbe festeggiare San Valentino 365 giorni all'anno e non solo perché lo stabilisce il calendario.
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  10. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (12 Febbraio 2011 19:40)

    RICCARDOOOOO...ora,ci son anch'io!!!! ho condiviso l'immagine di tua madre da me in fb:son proprio sopra ANNA!! :))
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  11. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (13 Febbraio 2011 0:42)

    @ Eleonora Non riesco a trovare ne Anna ne nessun altro. Se intendi la barra laterale definita "Facebook", si aggiorna da sola ed il vecchio non si vede. Per le lasagne, a che ora devo essere a tavola? Devo portare anche dei fiori? Che so, un mazzo di "non ti scordar delle lasagne"? . @ FrancescaChiara "…..secondo me lo sapevate già…" No. Io non lo sapevo! Lo giuro! E negherò sempre, anche sotto tortura, di sapere qualcosa. Che se avrei saputo prima quanto ha bello essere ignoranto, mi avrebbi fatto espiantare lo cervelle molti anni addietre. . @ Umberto Secondo me il problema non è il festeggiare un qualcosa in base al calendario. E' invece ciò che si aspetta l'altra persona. Esempio semplice: il padre regala al figlio la bicicletta, la playstation, la minimoto, etc. durante l'anno. A Natale, secondo te, il bambino si accontenterebbe di una scatola di acquarelli? Il problema, già fatto presente nel suo articolo da Ilaria, è, per me, soprattutto questo: l'aspettativa della controparte.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 14 anni fa (13 Febbraio 2011 0:50)

      Bravo Riccardo, hai toccato un tema importante: quello delle aspettative. Non è molto noto - i rotocalchi non ne parlano :) - ma è una delle questioni "centrali" dei rapporti di coppia al giorno d'oggi. In realtà l'aspettativa non è il tema di questo articolo, se non, come osservi giustamente tu, che anche certe aspettative sono frutto dell'"ipnosi sentimentale" contemporanea. Mi hai fatto venire voglia di parlarne in uno dei prossimi articoli.
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  12. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (13 Febbraio 2011 1:08)

    @ Eleonora Ho fatto un sogno postmonitore. Mi è apparso uno strano coso giunonico, mezzo donna e mezzo cavallo. Il mezzo donna, dell'essere giunonico, indicando il mezzo cavallo, mi ha detto: "Lui Giuno, io Nico. Salutami Eleonora." Sapresti interpretare questo sogno?
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  13. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (13 Febbraio 2011 1:17)

    mi prendi in giro,vero RICCARDO??? ;)))) TE POSSINO... ;)
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  14. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (13 Febbraio 2011 1:20)

    ...e com'è che io vedo lei e me???misteri...:)))) caro lupo solitario,sei una sagoma!!
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  15. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (13 Febbraio 2011 1:24)

    ...sto morendo dal ridere...che comico nato:HO LE LACRIMEEEEEEEE!!!! :D
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  16. Avatar di Eleonora

    Eleonora 14 anni fa (13 Febbraio 2011 1:46)

    mio caro,ti sto cercando...e poi... TE MENO:PREPARATI. mi son appena registrata... ;))
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  17. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (13 Febbraio 2011 3:43)

    @ Eleonora. La barra laterale sul blog di Riccardo, ti propone i tuoi amici facebook, secondo me (io vedo i miei). Tutto qui... Le aspettative sono un grosso problema, non solo nel campo dell'amore. E spesso fonte di profonda infelicità.
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  18. Avatar di FrancescaChiara

    FrancescaChiara 14 anni fa (13 Febbraio 2011 13:01)

    Concordo.....le aspettative entrano in praticamente tutti gli aspetti della vita e non sono una prerogativa dell'amore. In generale direi che l'aspettativa è la tomba della creatività e della felicità personale, ma non è tutto da buttare via...c'è anche qualcosa di sano nell'aspettarsi qualcosa. Ad ogni modo ne riparleremo nel post pertinente. . @ Eleonora: accetto volentieri l'invito per le lasagne! ma ti avverto che non ti porto fiori! va bene se ti regalo un libro invece????
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  19. Avatar di Bice

    Bice 14 anni fa (13 Febbraio 2011 13:26)

    L'amore è nella nostra vita ed è solo una parte della nostra vita, per quanto importante. Spesso mi capita invece di accorgermi come gli uomini si aspettino che, per amore loro, le donne mollino tutto e si adattino a seguirli in tutte le loro esigenze, mutando le loro vite, riordinando le loro priorità. Si aspettano di essere al centro del mondo di una o più donne, mentre loro vanno avanti mettendo al centro solo sé stessi (anche giustamente, per come ragiono io, ma allora lo faccio anch'io). Sicuramente sono stati abituati così. Intendo dire che se se lo aspettano è perché in effetti molte donne, a partire dalle loro madri, si comportano così. Quindi diventa normale, per loro, essere la guida della coppia. Prendere decisioni che comportano il sacrificio solo dell'altro e vengono seguite senza battere ciglio. Anzi, con gioia. Per cui sempre mi ritrovo di fronte uomini stupiti che, di fronte ad un invito, io abbia bisogno di pensarci e finisca anche per rifiutare. Perché ho altro da fare, perché non sono disposta a mollare tutto... La "scusa" che usano per fare sì che sia tu ad adattarti a loro è sempre la stessa: "sono molto impegnato" (col lavoro, di solito... anche se hanno moglie e figli, è il lavoro la scusa per tutte le donne della loro vita). Beh, sono molto impegnata anche io. Sono impegnata perché ho la mia vita, fatta non solo di lavoro ma anche delle mie amicizie, dei miei affetti, dei miei interessi e pure dei momenti in cui voglio, semplicemente, starmene per i fatti miei. Esattamente come loro. Dunque non capisco proprio perché SOLO IO dovrei rinunciare a qualcosa e adattarmi a loro. Pur di vederli, frequentarli... Conosco donne che hanno affrontato trasferimenti per poi ritrovarsi sole tutto il giorno, in posti sperduti, mentre il marito va al lavoro. Conosco donne che hanno rinunciato a opportunità di carriera. Donne inchiodate a casa coi figli perché l'uomo non dà mai una mano. Donne inchiodate alle faccende domestiche. Già l'Italia gira così, già le donne sono svantaggiate sul lavoro, non ci sono servizi che le aiutino a gestire figli sempre lasciati a loro, già sono limitate dalla mentalità maschile e nemmeno si rendono conto di quante catene (mentali) le vincolano... Io vengo da un modello diverso, mio padre è stato ed è un marito e un padre diverso. Ho sempre avuto le stesse opportunità di mio fratello. Non ho mai servito e riverito un uomo in vita mia. Non comincerò a farlo ora. Esigo parità e rispetto o non se ne fa nulla. Ma che cavolo, oggi ho davvero un diavolo per capello. Non capisco se non ha capito o se fa il finto tonto e ha optato per una strategia manipolatoria che facendo leva sui sentimenti mi porti ad adattarmi. Ma ha sbagliato indirizzo. Innamorata sì, rincretinita no. Forse non ha capito che se accetto la situazione (il triangolo) è perché in certi termini va bene pure a me. Ma oltre quelli proprio no. Non lo seguirò nei suoi viaggi di lavoro. Che mi dedichi tempo se vuole stare con me. Scusate lo sfogo. Ma in fondo non sono andata così off topic.
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  20. Avatar di Riccardo

    Riccardo 14 anni fa (13 Febbraio 2011 14:28)

    @ Eleonora Prenderti in giro sui saluti di Nico? No. E' venuta a farmi visita sul blog. Abbiamo cenato a lume di pixel. . @ Bice @ Ilaria Le aspettative (in ogni aspetto della vita) esistono in ognuno di noi. L'importante è riuscire a controllarle. Purtroppo tramite televisione, pubblicità e cinema ci vengono proposti dei modelli che non sono sogni ma delle vere e proprie illusioni. Finiamo tutti per credere di poterci aspettare la luna e non ci chiediamo mai cosa noi, a parte ottenere, possiamo dare. Ragioniamo in termine commerciale: io do 10, voglio ricevere 30.
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