L’uomo indeciso: che cosa farne

uomo indecisoAlzi la mano chi nella propria vita sentimentale non ha mai incontrato un uomo indeciso… L’uomo indeciso è un esemplare molto diffuso e che riesce a fare tanto male, anche al di là delle sue intenzioni. Perché l’uomo indeciso, oltre a essere indeciso è inconsapevole dei danni che arreca agli altri.

Fino a un certo punto, certo, perché su questa sua indecisione ci “gioca” anche molto, per il suo comodo.

Che lui sia consapevole o inconsapevole tu non lo devi tollerare, non lo devi sopportare o educare, dato che, a un certo punto della vita, cioè raggiunta una determinata età, ciascuno di noi deve assumersi le responsabilità delle proprie azioni, perfino l’uomo indeciso.

E gli indecisi fanno parte di quelle categorie di uomini che devono essere lasciati al loro destino. Lo spiego bene nel bonus Giocatori, truffatori, bari, giocolieri, saltimbanchi, prestigiatori, sciacalli. Come riconoscere i bugiardi, gli imbroglioni, i manipolatori che usano la seduzione per prenderti in giro e come evitarli. Il bonus fa parte del percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

"L’essere umano più miserabile del mondo è quello in cui la sola cosa abituale è l’indecisione. William James"

Non è che se hai incontrato un uomo indeciso ti devi sobbarcare per tutta la vita le sue infinite problematiche e le sue insopportabili indecisioni, che non trovano mai una soluzione. Eppure molte donne cadono vittime – in senso letterale – dell’uomo indeciso, molto spesso scambiando la sua indecisione per tenera fragilità, che richiede la massima comprensione. Sono tutte fandonie.

Invece l’uomo indeciso è semplicemente una terribile variante dello stronzo, è un uomo sbagliato che usa la manipolazione chiamandola indecisione e confusione.

L’uomo indeciso: come renderlo inoffensivo

Qualche giorno fa ho ricevuto da una lettrice (chiamiamola Roberta) questo messaggio: “Ciao Ilaria, ti scrivo mentre sto soffrendo molto e non capisco davvero fino in fondo perché. Sono stata per nove mesi con un ragazzo con il quale pareva proprio avessimo un rapporto di coppia serio, tanto che si parlava di progetti di vita insieme e di matrimonio. Poi, un giorno all’improvviso, lui mi ha lasciato mandandomi una mail di una riga “Non penso che tu sia quella giusta per me.” Puoi immaginare come ci sono rimasta. Uno straccio. Sono precipitata in un abisso di tristezza. Ma non ho fatto alcuna mossa e ho cercato di riprendere in mano la mia vita. Devo dire che stavo cominciando a sentirmi di nuovo bene. Ieri però, dopo dieci mesi che non ci siamo sentiti, lui si è rifatto vivo e mi ha mandato un’altra mail “Sei ancora single, o…?” Io non gli ho risposto. Il fatto è che credo di essere ancora innamorata. Tu hai qualche consiglio per me?”

"Ogni persona e tutti gli eventi della tua vita sono lì perché tu li hai attratti. Quello che decidi di fare di loro dipende da te. R. Bach"

E allora, come ti devi comportare di fronte a un uomo indeciso e di fronte alle sue mosse sconclusionate che ti fanno tanto soffrire per amore? Come lo devi trattare? Soprattutto, che cosa devi fare quando improvvisamente torna sui propri passi, dopo mesi e mesi di silenzio (e dopo averti umiliato così pesantemente)?

***

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

 

***

Io credo che la non-risposta (il silenzio) di Roberta dopo l’ultima mail (peraltro molto offensiva) del suo amico perditempo sia l’atteggiamento più giusto da tenere. Un messaggio del genere conferma che questo non solo è un uomo indeciso, ma un vero e proprio fantoccio: rispondergli, in qualunque modo lo si faccia, significherebbe scendere al livello della sua pochezza e dunque mettere in gioco la propria dignità e il rispetto di sé. Anzi, il comportamento di questo uomo indeciso dovrebbe suscitare solo della gran sana rabbia, utile a tirare fuori risorse da investire nell’essere felici.

L’uomo indeciso: perché?

Mi chiedo invece quante donne, ancora “innamorate” di un tipo del genere gli avrebbero risposto sperando in un suo sfolgorante ritorno. Ma un l’uomo indeciso vive e si crogiola nella propria indecisione e, come dicevamo sopra, ne fa uno strumento di controllo sulle donne (intendo sulle donne che si prestano a credere nella sua indecisione come segno di “turbamento interiore” e di “sensibilità”).

"Le decisioni sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo. S.Bambarén"

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

L’uomo indeciso ha una piede nella relazione (se così si può chiamare) e l’altro sull’acceleratore, pronto per la fuga. Il suo passatempo preferito è lasciare (in malo modo) e riprendere (sempre in malo modo). Gioca sull’ambiguità e sulla vaghezza, senza mai comunicare efficacemente, in modo chiaro e determinato. Che cosa significa?

Prendiamo l’esempio di Roberta. Lui le scrive “Sei ancora single?” Poniamo che Roberta risponda (come molte donne farebbero) “Sì…”. Gli darebbe la possibilità di sfilarsi di nuovo con un “Ok, ma io non sono interessato”. In effetti io non credo che questa fosse l’intenzione del nostro amico. Io credo che il nostro amico abbia, a questo punto un certo interesse per Roberta, ma per una semplice ragione. Il suo interesse è motivato dal modo discreto in cui lei si è comportata dopo la rottura. Lei non si è fatta più sentire, lasciando a lui tutta la libertà  possibile. Il che, dal punto di vista di un uomo indeciso viene interpretato come un’ulteriore possibilità di fare tutto ciò che vuole impipandosene dei sentimenti altrui. Lei, nell’intepretazione di lui, non si è dimostrata rompiscatole e questo gli fa credere avere uno spazio di azione illimitato sulle sue emozioni e nella sua vita.

"Il futuro non è scolpito nella pietra; cambia costantemente in base alle nostre decisioni. Vianna Stibal"

E allora che cosa fare in casi come questo? Bisogna prendere atto che il mondo è pieno di uomini che non sanno quello che vogliono e che scaricano la loro indecisione sulle partner (presenti, passate e future). Come neutralizzarli? Rifiutando di farsi carico dei loro problemi, delle loro indecisioni, delle loro “scimmie”.

L’uomo indeciso: due scenari possibili

Per cui smettere di rispondere ai loro messaggi è quanto mai efficace. Soprattutto se si tratta di messaggi vaghi, trasudanti indecisione e tesi a buttare la palla nel campo dell’altro, per vedere quale risposta darà. Se lui è indeciso, tu devi essere decisa: è così che scopri i suoi bluff.

Non solo, poniamo che in effetti il tipo in questione non si sia comportato in modo così truculento come ha fatto l’amico di Roberta. Molte staranno chiedendosi se in casi come questi si può “recuperare” in qualche modo. La regola del silenzio e del non “dare corda” vale a maggior ragione.

E’ così, infatti, che risolvi il dilemma una volta per sempre: se nutre un vero interesse per te e se è intenzionato a uscire dalla propria indecisione, non si fermerà alla prima non-risposta, ma farà passi più insistenti, più diretti e più chiari verso di te, senza paura di compromettersi. E quindi farà ben altro che scriverti email inconcludenti e irritanti. Uscirà allo scoperto decidendo di iniziare una comunicazione chiara e dunque una relazione chiara.

Se non uscirà allo scoperto, sarai tu ad averlo scoperto: è un uomo da lasciar perdere. Lascialo perdere, allora. Non perdere tempo ed energie.

Non vi sono ragioni per le quali tu debba seguire gli umori e le incertezze degli altri e debba rinunciare al meglio del tuo tempo e delle tue risorse emotive per qualcuno che non è disposto minimamente a mettere il gioco le proprie emozioni per te o per la propria vita.

L’uomo indeciso: togligli il potere. Scegli e decidi tu

Frequentare un uomo indeciso è estremamente frustrante dato che il suo comportamento ti fa dubitare di te e del tuo valore.

Molte donne si rendono conto – in questo caso come in altri – che non sono loro in prima persona a determinare che cosa accade nella loro vita, ma sono in ostaggio del loro corteggiatore o del loro partner, che dietro la maschera o la scusa o anche la realtà della sua indecisione, in realtà stabilisce quello che deve accadere o non accadere  nella vita della sua compagna.

In effetti per molte, che sono troppo disponibili e accomodanti, è forte il rischio di mettersi nella posizione non di scegliere, ma, purtroppo, di essere scelte dagli uomini.

E’ un tema che ho analizzato accuratamente e che tratto, fornendo strumenti pratici per individuare ed evitare il problema, nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

All’interno del percorso spiego come incontrare e riconoscere uomini di valore e come scoprire le dinamiche del desiderio in un uomo, quel desiderio dal quale nasce un legame sano e duraturo.

Guarda i video dell’anteprima gratuitamente e inizia il percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

Lascia un Commento!

362 Commenti

  1. Avatar di ross

    ross 11 anni fa (19 Novembre 2013 18:11)

    ciao, questo articolo capita a fagiolo, sto proprio avendo a che fare con un tipo del genere! La tecnica che lui adotta è esattamente quella di lanciare un sasso ( o un sms) e nascondere la mano... appena gli rispondo in modo carino mi pianta in tredici e sparisce. Poi mi ricerca ( o lo cerco io) e stessa cosa.. finchè sono vaga e distaccata prosegue la conversazione, appena io ho dato un minimo in più scompare. Ilaria sottolinei bene che questo modo di fare è estremamente irritante e frustrante per chi lo subisce! All'inizio avevo cercato di capire cosa stesse alla base di questo atteggiamento, se ci fosse qualcosa di sbagliato nel mio modo di fare.. ed in effetti c'è: è sbagliato stare al suo gioco. Proprio qualche giorno fa una mia cara amica che ha seguito la logica di questi messaggini idioti, mi aveva dato proprio lo stesso suggerimento: non cercarlo e rispondere ai suoi con estrema parchezza. Se ci tiene, uscirà farà un mossa, altrimenti ho guadagnato tempo!
    Rispondi a ross Commenta l’articolo

  2. Avatar di reggielove

    reggielove 11 anni fa (19 Novembre 2013 19:45)

    che modo sgradevole di ripresentarsi quel "sei ancora single o..." nemmeno un filo di fantasia, uno sforzo per rompere il ghiaccio, sembra che stia facendo una ricognizione delle "disponibili", uno così mi metterebbe solo una grande tristezza :D
    Rispondi a reggielove Commenta l’articolo

  3. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (19 Novembre 2013 19:50)

    Ciao a tutti. Dopo essere stata per 18 anni con lo stesso uomo..ho incontrato l'uomo indeciso! e adesso scopro anche che è una razza molto diffusa ed io che ero rimasta fuori dal mondo in questo senso per un pò sono stata catapultata nella triste realtà immediatamente!! il mio "indeciso" ad esempio dopo aver pazientemente aspettato che mi separassi incoraggiandomi e prospettandomi giorni felici con lui, quando sono arrivata a farlo si è tirato indietro accampando scuse improbabili...state attente ragazze!!! si può nascondere dietro l'uomo all'apparenza più sincero. Non fate mai niente se non ne siete più che convinte voi stesse. Nel mio caso per fortuna è stata una decisione maturata nel tempo, come peraltro credo lo sia per chiunque rompe un rapporto dopo tanto tempo e tante cose condivise assieme. Infatti se ti interessi a qualcun'altro è perchè il rapporto che hai già vacilla.....comunque dopo il tuffo gelato mi sto riprendendo solo adesso. Mi chiedo se questa nuova specie di uomo è un' involuzione del genere maschile oppure è sempre esistito?? non me lo ricordavo. ;)
    Rispondi a antonella Commenta l’articolo

  4. Avatar di fiorediloto

    fiorediloto 11 anni fa (20 Novembre 2013 1:06)

    La dinamica delle mie storie fino ad oggi (con lievi variazioni, si ripete pressoché immutata).... Conosco un uomo; lui sembra interessato sinceramente; poi succede che mi coinvolgo io, e mi scattano in automatico pensieri e azioni legati alla paura di perdere quella persona: divento super-bisognosa; ....e a quel punto lui "ci ripensa" e si allontana.... Se poi io mi allontano a mia volta, lui riprende a cercarmi.. ecc ecc ecc.... Di solito ho la forza di troncare dopo un tot di tempo, queste situazioni. Ma quello che mi domando io, quello che vorrei tanto capire, è: in che percentuale c'è una mia eccessiva bisognosità, una mia eccessiva disponibilità fin da subito che allontana, o nel peggiore dei casi fa scappare l'uomo? E in che percentuale è proprio l'uomo a essere "sbagliato" di per sè, al di là del mio comportamento? Me lo domando perché molti uomini con i quali ho avuto una relazione che ha seguito pari pari l'andamento illustrato sopra, sono uomini che hanno avuto storie importanti prima di me, e che spesso dopo di me si fidanzano in maniera "seria". Allora qual'è il vero problema? Sono soprattutto loro, o sono soprattutto io? Lo so, è una domanda del tipo viene prima l'uovo o la gallina?, ma mi piacerebbe tanto fare luce e chiarezza su questo aspetto.... Se qualcuna o qualcuno di voi si sente di aiutarmi, siete le benvenute/i benvenuti!
    Rispondi a fiorediloto Commenta l’articolo

  5. Avatar di serena

    serena 11 anni fa (20 Novembre 2013 3:34)

    Ciao a tutti. Vorrei anche io fare una domanda ad Ilaria, perché si comporta così l'uomo? Forse ha paura di essere ingabbiato e quando accade scappa? Che tipo di donna cerca una sicura o anch'essa insicura? Grazie ciao
    Rispondi a serena Commenta l’articolo

  6. Avatar di sandra

    sandra 11 anni fa (20 Novembre 2013 10:26)

    ciao a tutte, mi trovo daccordo con tutte anche a me sono capitate le stesse cose! vorrei dire ad Ilaria.....grazie, grazie davvero per avermi aperto gli occhi(spalancato) sto mettendo in pratica quello che consiglia, e ci sto riuscendo dopo aver collezionato una serie di fallimenti e uomini sbagliati con le loro" scimmie". ora alla soglia dei... 50 anni finalmente ho capito!!! GRAZIE ILARIA.
    Rispondi a sandra Commenta l’articolo

  7. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (20 Novembre 2013 11:06)

    Credo che l’accettare o meno un uomo insicuro dipenda dal grado di insicurezza che lo caratterizza, se è un insicuro cronico o solamente in determinate e sporadiche situazioni. Nello specifico dell’uomo di Roberta e per quelli come lui credo che la soluzione migliore sia quella di mandarli a fanc…. e per sempre con un biglietto di sola andata. Il fatto di richiamare dopo mesi di silenzio e chiedere se la ex è single non è indice di insicurezza, è solamente un tentativo blando e infantile di una persona che trovandosi al momento sola, sfoglia l’agenda e chiama, nella speranza che qualcuna abbocchi all’amo, poi chi ci casca ci casca. Che tipo di rapporto si può sperare di ottenere con uomini così fatti? Nessuno, a meno che anche la donna sia una insicura, che non abbia un minimo di autostima, e mi allaccio al post precedente di Ilaria e ai commenti delle lettrici sulla donna insicura. E’ noto, infatti, che se non si dispone dell’aiuto di questi due preziosi alleati, la sicurezza e l’autostima, si incontrano in amore e nel sociale difficoltà serie e pesanti da superare, all’opposto di chi invece, ha la forza della fiducia in se stessa ed è in grado di gestire le emozioni negative, dando di se una parvenza di persona riflessiva, forte e vincente. La stessa Roberta è una donna molto insicura, se così non fosse non avrebbe chiesto l’aiuto di Ilaria, non solo, ma alla fine della e-mail afferma di non sapere che fare perché ritiene di essere ancora innamorata, più insicura di così!! Sono sempre più convinto che il popolo femminile sia rappresentato da una schiera molto numerosa di masochiste, infatti le brutte storie hanno tutte un denominatore comune, “Mi tratta male ma lo amo” ancora “E’ un violento ma non posso vivere senza di lui”. Allora, o siete veramente stupide (ovviamente mi riferisco a quel tipo di donna) o ambite a diventare martiri e avere una data dedicata sul calendario. Questo è rivolto a tutte e come mio solito non uso giri di parole; se non tirate fuori le così dette palle una volta per tutte, non risolverete mai certe problematiche con gli uomini, se non siete consapevoli che il vostro bene è felicità sono al disopra di qualsiasi uomo, chiunque esso sia, rimarrete eternamente prigioniere di situazioni incerte, negative, scelte sbagliate e mal gestite, paure, angosce, ansia e quant’altro di negativo esiste in un rapporto affrontato con insicurezza e assenza di autostima. La conseguenza è che essendo delle insicure non farete altro che attrarre uomini insicuri e sbagliati, finendo col dichiararvi “Eterne sfortunate in amore” ma la realtà è che spesso è la stessa donna artefice del proprio insuccesso amoroso. Ci aggiungerei anche un terzo prezioso alleato; l’autocontrollo, ma questa è un’altra storia.
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  8. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (20 Novembre 2013 12:19)

    @fiorediloto : credo che essenzialmente non ci sia affinità con uomini che non ti hanno dato quello che tu cerchi. la tua sicurezza si esprime eccome. Lo scrivi tu stessa : "Di solito ho la forza di troncare dopo un tot di tempo, queste situazioni. " l'insicurezza ritorna (come a me del resto) dopo avere preso quella decisione, cioé di aver mollato il tipo. ti chiedi se hai fatto bene, ci ripensi, lo ricontatti, magari lo giustifichi, VERO? è da quella spirale che bisogna uscire, per quanto riguarda gli uomini. un uomo che ti apprezza intuisce e CAPISCE i tuoi bisogni, ti viene incontro quando gliene parli e cerca di soddisfarli, come fai tu.
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  9. Avatar di fiorediloto

    fiorediloto 11 anni fa (20 Novembre 2013 14:54)

    @Goldie Sì, bravissima, hai centrato un punto molto importante: i ripensamenti dopo... però devo dire che, anche se devastata dai ripensamenti, di solito ho la forza di non cercare di nuovo... ma il solo fatto di avere ripensamenti non mi fa stare serena, e di solito dopo ogni rottura attraverso periodi di grande sofferenza, e a volte chiusura in me stessa. Poi, una volta passato il periodo buio, riemergo con nuova forza.... ma ogni volta che conosco un nuovo uomo, le dinamiche (almeno fino ad oggi), restano più o meno le stesse... con più p meno variazioni sul tema Ecco allora il mio interrogativo: ma becco sempre gli uomini sbagliati, o sono io che non riesco a vivere una storia affettiva in maniera serena, e in qualche modo allontano anche chi inizialmente sembra interessato? Come scritto sopra, uomini che con me non hanno voluto legami impegnativi, avevano quasi tutti storie precedenti serie e durature, e spesso le hanno avute anche dopo di me. Dunque mi interrogo quanta parte ho io nel non-successo delle mie relazioni, e quanta parte abbiano gli uomini che ho frequentato.....
    Rispondi a fiorediloto Commenta l’articolo

  10. Avatar di Marianna

    Marianna 11 anni fa (20 Novembre 2013 16:46)

    @FIOREDILOTO.. bisognerebbe capir in che grado tu tenda a dimostrarti x cosi dire"bisognosa" e cosa tu faccia x far vedere ciò.. @ALESSANDRO....intanto sempre complimenti x i tuoi interventi..ma non credi che gran parte dell' insicurezzza e dubbio nel volersi buttarsi dipenda in gran parte da quanto una donna sappia essere piaciuta da un uomo???Noncè santo che tenga:se a un uomo piaci DAVVERO ED E'DAVVERO INNAMORATO farebbe qualsiasi scalata, qualsiasi sacrificio x te donna...beh se invece gli piaci un pò...... solo un po e non in modo totalitario.... allora si che diventa insicuro e a tratti sfuggente @ROBERTA,,,,,,se davvero a sto uomo tu fossi piaciuta al 100 x 100...... avrebbe fatto carte false x vederti..
    Rispondi a Marianna Commenta l’articolo

  11. Avatar di Marianna

    Marianna 11 anni fa (20 Novembre 2013 16:58)

    ciao a tutti....proprio x sottolineare il concetto di "insicurezza"... volevo raccontarvi in merito a ciò la mia personale esperienza,e vorrei che sia GOLDIE che ROBERTA mi dian il loro punto di vista.... Reduce da una storia intensa di otto mesi con tanto di mezza convivenza.... sei mesi a sperare in una riappacificazione.... intanto mi vedo frequento anche in contemporanea con un po di persone con il quale nn si va piu oltre alla semplice conoscenza iniziale.... nn sentivo nulla di più..... e il mio ex sempre in testa....Ora direte"allora la tua è INSICUREZZA NEL NON VOLERTI METTERE IN GIOCO?""NO!! il fatto era che questi tre soggetti fondamentalmente nn m prendevano piu di quel tanto da farmi rinunciare alle mie cose, abitudini,ecc ecc,..... poi... quattro mesi fa,, conosco un ragazzo che mi ha presa talmente che ora sono felicissima, storia a distanza di 200 km ...... ma ci vediamo praticamente cinque notti a settimana...........quindi quando LA PERSONA SA PRENDERTI ECCO CHE L INSICUREZZA SPARISCE DA SOLA!!!!!!vuoi vivere quella persona, farci l amore, coccolarla ed essere coccolata.....e non esistono dubbi..congetture, insicurezze...E NN CI SONO FORMULE MAGICHE X CREARE QUELL'ALCHIMIA ..O CE O NON CE!!! la coppia la paragono ad un puzzle dove i tasselli debbono incastrarsi allla perfezione........insicurezza è uguale a scarso interesse x l altra persona che ci fa essere o restare egocentricie sulle nostre posizioni....
    Rispondi a Marianna Commenta l’articolo

  12. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (20 Novembre 2013 21:33)

    Mi pare che a una domanda del genere ti avevo risposto in un precedente post di Ilaria (Libertà, seduzione e cose giuste da fare). Dal tuo commento si intuisce che in grossa percentuale il problema sei tu e non gli uomini, non confondere i tuoi bisogni con i “difetti”, un uomo può capire i bisogni di una donna, ma difficilmente ne accetta i difetti. Per far fuggire un uomo non è necessario presentarsi con un bazooka, ma è sufficiente bruciare le tappe, per esempio, pretendere immediatamente delle prestazioni sessuali, potresti confonderlo, l’uomo può non gradire le avance di tipo sessuale immediatamente dopo la prima uscita. Potrebbe , infatti, aver bisogno di un po’ più di tempo per arrivare al sesso o, comunque, potrebbe avere voglia di assaporare più a lungo le eccitanti sensazioni che caratterizzano l’attesa nella prima fase della conoscenza. Dunque sarebbe meglio aspettare, lasciando a lui la gestione delle tappe che conducono al rapporto completo. Inoltre esiste un rischio ancora attuale e molto diffuso, nella mente dell’uomo si può instaurare un tarlo molto pericoloso per te e provocarne l’allontanamento, cioè: “Ma se questa la da a me, appena conosciuto, a quanti altri la da? Si concede con me per amore o per cosa? Forse è meglio ripensarci con calma e indagare”, provocando in lui l’insicurezza, queste situazioni sono piuttosto frequenti. Probabilmente in seguito questi uomini ti cercano perché al momento hanno bisogno di soddisfare una loro necessità impellente e contano sulla tua benevolenza e disponibilità, quando io sono in riserva di benzina non vado a cercare il mio distributore preferito ma mi rifornisco dal primo che trovo, ci siamo capiti? Dici che hai la forza di lasciarli dopo un tot di tempo, ma quanto tempo e quanta forza? Un giorno, una settimana, tre mesi. Se gli uomini che hanno l’abitudine di scappare sono molti, come tu dici, inoltre hanno avuto storie importanti prima di te e in seguito si sono relazionati seriamente mi viene da pensare che non siano propriamente degli sbagliati. Perciò sarebbe opportuno che tu lavorassi su te stessa facendoti una seria autocritica e ripercorrendo con la mente le passate esperienze per cercare di capire i motivi che hanno causato il precoce allontanamento di questi uomini e rimediare agli errori eventualmente commessi, d’altronde se il tuo comportamento è standardizzato e collezioni risultati negativi mi pare quasi scontato dirti che dovresti fare esattamente il contrario di ciò che fai attualmente.
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  13. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (20 Novembre 2013 22:20)

    Scusate la sbadattaggine, il commento precedente era per fioredilotto
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  14. Avatar di fiorediloto

    fiorediloto 11 anni fa (21 Novembre 2013 1:12)

    @Alessandro Sì, avevo intuito che il tuo intervento fosse indirizzato a me... Grazie per esserti soffermato sulla mia richiesta di consigli, senza dubbio terrò molto presente le cose che mi hai detto; sto facendo un grosso lavoro su di me con l'aiuto di uno psicoterapeuta, e continuerò ancora meglio ora che, anche grazie a interventi come il tuo, sto sempre più focalizzando la "zona" dove maggiormente andare a lavorare. Un caro saluto. :-)
    Rispondi a fiorediloto Commenta l’articolo

  15. Avatar di anon

    anon 11 anni fa (21 Novembre 2013 8:24)

    trovo il punto di vista di Alessandro, sebbene realistico se calato nel contesto socioculturale 'locale', alquanto retrogrado. scusa ma che significa: "Dunque sarebbe meglio aspettare, lasciando a lui la gestione delle tappe che conducono al rapporto completo." o ancora: "Inoltre esiste un rischio ancora attuale e molto diffuso, nella mente dell’uomo si può instaurare un tarlo molto pericoloso per te e provocarne l’allontanamento, cioè: “Ma se questa la da a me, appena conosciuto, a quanti altri la da? Si concede con me per amore o per cosa? Forse è meglio ripensarci con calma e indagare”, provocando in lui l’insicurezza, queste situazioni sono piuttosto frequenti." ecco, a tutte le donne che si sono sentite 'accusare' di aver fatto sesso 'troppo presto', che si sono sentite trattate come streghe incantatrici, inviate dal demonio in persona per confondere le deboli menti e indurle al peccato e all' 'errore di valutazione', direi di star serene, che evidentemente uno che si lascia 'plagiare' per così poco, non deve averne esattamente 'a pacchi', di personalità. ma scherziamo? stiamo tornando all'antica polverosa idea che la donna che 'la da' via troppo presto' (leggasi: piacevolmente e spontaneamente) potrebbe essere null'altro che una potenziale 'meretrice'? ricordo che le cose si fanno sempre in due, ma stranamente nessuna donna è mai stata assalita dal dubbio che una congiunzione carnale precoce rispetto alle tempistiche ottocentesche del corteggiamento standard possa stare a significare una scarsa presenza d'integrità morale nella controparte maschile.. con conseguenti tarli rosiconi dell'insicurezza. intendo il proposito di Alessandro, di mettere in guardia le signore da un certo tipo di mentalità maschile apparentemente molto diffusa. ma se questa è davvero la mentalità, se questo è un uomo..? peraltro, quella frase: "un uomo può capire i bisogni di una donna, ma difficilmente ne accetta i difetti." ecco non ha senso, perdonami. quando si ama si accettano anche i 'difetti'. lo fanno tutti gli uomini e le donne innamorati. in caso contrario, non è amore. @fiorediloto: in futuro eviterei quanti ti dicono di essere appena usciti e sfornati da 'storie importanti', in genere cercano solo consolazione e conferme, nell'immediato. ma non dipende necessariamente dal sesso fatto dopo 2 giorni o dopo 2 mesi.
    Rispondi a anon Commenta l’articolo

  16. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (21 Novembre 2013 10:25)

    Anon: INTERAMENTE d'accordo con te, sui propositi di Alessandro e sulle raccomandazioni a Fiorediloto. AMEN
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  17. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (21 Novembre 2013 12:07)

    ah, ah! mi viene in mente che dopo aver fatto sesso la prima sera - anche se aspettata da vent'anni - gli ho dato dell'uomo facile perchè era andato con la prima che ci aveva provato!!! Voglio dire: la vogliamo smettere di usare due pesi e due misure? siamo nel 2013 e se le azioni si compiono con la dovuta consapevolezza non ci deve essere spazio per ricriminazioni bigotte. Perchè quindi devono essere le donne ad essere "facili" e non gli uomini? smettiamola per favore
    Rispondi a antonella Commenta l’articolo

  18. Avatar di ross

    ross 11 anni fa (21 Novembre 2013 12:55)

    Credo che Alessandro intendesse analizzare le possibili motivazioni che possono avere spinto certi uomini ad avere determinati atteggiamenti, nel caso specifico delle relazioni di cui parla fiordiloto. Non credo che volesse sostenere una necessaria subordinazione della donna nel rapporto, ma esprimere il punto di vista maschile diffuso (che non si sa se sia anche il suo). Secondo me, purtroppo, che ci piacca o no, questo è! Gli uomini vogliono gestire loro i tempi, verissimo. Probabilmente è un retaggio della mentalità del cavernicolo uomo cacciatore, se la preda non l'hanno mirata, cacciata e presa loro (o almeno non sono convinti di averlo fatto), perde di valore. L'uomo che ha cento donne è un figo, la donna che ha cento uomini.. no... anzi!! Pare che nel nordeuropa ci si stia avviando verso una relativa uguaglianza tra uomini e donne, ma in Italia basta dare un'occhiata a tv e pubblicità per vedere che la discriminazione sessista è la norma. Sono ovviamente la prima ad auspicare un'evoluzione, ma temo sarà una rivoluzione culturale lenta.. intanto gli uomini con cui ci rapportiamo, spesso anche i più apparentemente lungimiranti, sono infarciti di queste idee.
    Rispondi a ross Commenta l’articolo

  19. Avatar di Alessandro

    Alessandro 11 anni fa (21 Novembre 2013 13:00)

    Questa è la conferma che tante donne non conoscono nulla della psicologia maschile, convinte che siccome viviamo nel 2013 la mentalità dell’uomo oggi sia completamente differente da quella ottocentesca o più indietro, ponendosi poi mille domande sul perché sono state lasciate. Evidentemente sono all’oscuro di ciò che si sente tutti i giorni, mi riferisco ai femminicidio e violenze di ogni genere sulle donne, i commenti, gli interventi e le storie personali raccontate dalle tante lettrici del blog di Ilaria mi sembra che diano un chiaro segnale di come è ancora oggi la mentalità maschile. Le considerazioni fatte su una donna che si concede fin da subito non sono il frutto delle chiacchiere di piazza di chiesa degli ottuagenari ma di giovani, frequentatori e frequentatrici di locali alla moda e discoteche, sia di Milano, Roma o Vattelapesca, altro che (contesto socioculturale 'locale', alquanto retrogrado). Quando le questioni riguardano gli altri siamo tutti bravi a sbandierare slogan e a dichiararci mentalmente aperti alle novità, salvo poi ritrattare e prendere le distanze quando il problema ci riguarda personalmente. Il mio intervento per fioredilotto è dato dalla descrizione che lei ha fornito del suo comportamento e dei risultati ottenuti, queste sono parole sue di due interventi diversi: <E però cosa faccio? Come conosco uno che mi piace ci vado subito a letto... Mi concedo sessualmente con immensa facilità... E subito dopo lancio messaggi di bisogno e di fragilità e paura... E gli uomini puntualmente prendono le distanze. Non scappano, ma si tengono a distanza... e alla fine mi cercano solo a intermittenza, e soprattutto quando hanno voglia di sesso..: ma ogni volta che conosco un nuovo uomo, le dinamiche (almeno fino ad oggi), restano più o meno le stesse...> Anon e Goldie hanno ragione, le mie considerazioni sono sballate e retrograde, vuoi vedere che questi uomini si sono allontanati perché fioredilotto ha l’alito pesante, anon tra l’altro scrive: "ecco non ha senso, perdonami. quando si ama si accettano anche i 'difetti'. lo fanno tutti gli uomini e le donne innamorati. in caso contrario, non è amore." Io ho scritto che “difficilmente gli uomini accettano i difetti” quindi molti ma non tutti, inoltre vorrei chiedere alle due gentili lettrici se è mai capitato loro di innamorarsi di un uomo "difettoso". A proposito di difetti, vorrei che Goldie, visto che è tanto d’accordo con Anon, si ricordasse ciò che scrisse a più riprese sul ballo e gli uomini che puzzano, di quelli che non sapevano ballare e di come gli scartava a priori, e parliamo di un semplice ballo, figuriamoci in caso di probabile relazione quale sarebbe stata la discriminazione, un po’ di coerenza per favore. ps - fioredilotto, scusa se ti porto in discussione ma non potevo fare diversamente, credimi che ne avrei fatto volentieri a meno.
    Rispondi a Alessandro Commenta l’articolo

  20. Avatar di minou

    minou 11 anni fa (21 Novembre 2013 13:19)

    Ragazze, complimenti! Finalmente!! Qua se non la smettiamo noi per prime di essere maschiliste non procediamo oltre. Io capisco la posizione di Alessandro, lui fa un’ipotesi in base al sentire comune (sentire comune che comunque va cambiato e non più tollerato). Io però mi sento di escluderla. No, Fiorediloto, per me non stanno così le cose. La questione non è quando decidi di farci sesso. Il sesso è imprescindibile. Ma come ci si può innamorare se non c’è feeling sessuale? Ma come si può decidere di impostare una storia perché sia lunga e seria a priori e a scatola chiusa? Ma tu sceglieresti a scatola chiusa un paio di scarpe? Un vestito? Una macchina? Una casa? E allora vogliamo farlo per il fidanzato? Eh no. Non è questo il punto. E’ come ti poni in relazione. Tu sei chiara con te stessa? Sai cosa vuoi? Vuoi una storia lunga? Sul serio? Ma soprattutto, avresti voluto una storia lunga con gli uomini che hai avuto? Proprio con quelli? Sul serio? Perché è da lì che parte il tutto. Ed è molto facile usare l’alibi dell’uomo che se ne va per non impegnarsi, per non costringersi in un modello che a ben guardare non ci va giù. Per ogni uomo che se ne va c’è una donna che lo manda via
    Rispondi a minou Commenta l’articolo