Cappuccetto Rosso, la giungla delle chat e il Piccolo Pervertito

psicologia maschileMolte donne vorrebbero comprendere la psicologia maschile, così come molti uomini vorrebbero comprendere la psicologia femminile. Il bisogno di amore, di attenzione e di importanza sono così forti e potenti che portano con sé la convinzione che se si potesse “leggere nella mente” degli altri, la vita sarebbe molto più semplice, timidezza e insicurezza scomparirebbero e il mondo delle relazioni si trasformerebbe in un paradiso che regala incessanti gioie e soddisfazioni.

"Le parole sincere non sono belle, le belle parole non sono sincere. Lao Tzu"

Il desiderio di scoprire i segreti della psicologia maschile (così come quelli della psicologia femminile, o, in genere, la voglia di sapere come funziona la “mente” degli altri) contiene anche una volontà di potere sul prossimo. A che cosa serve conoscere la psicologia maschile se non un po’ anche a manipolare gli uomini che si vorrebbero nella propria vita? Non è che forse molte donne vorrebbero conoscere davvero la psicologia maschile per poter esercitare con più facilità la propria mania del controllo?

Questo però è un altro discorso. In questo articolo non parliamo né di potere, né di manipolazione. Ma di ingenuità, ancora una volta. E forse anche un po’ di superficialità. Tutto collegandolo alla psicologia maschile, dato che tanto interessa. Mi tocca constatare, con un po’ di amarezza, che tanti comportamenti improntati a un’eccessiva ingenuità sono comuni a molte donne, ahimé, e contribuiscono a rendere la vita di quelle molte donne difficile e più difficile anche quella delle altre donne, quelle un po’ meno ingenue.

Non per niente nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno) dedico ampio spazio a spiegare i meccanismi della mente maschile, ma anche a come diventare più astute, accorte e sicure per quel che riguarda le relazioni.

Perché alla faccia di quel che comunemente si crede relativamente ai tempi moderni, perdura una convinzione ben radicata nella mentalità maschile ed è che le donne siano meno intelligenti degli uomini (o più stupide, vedi tu). Per cui, anche i più stupidi degli uomini si sentono autorizzati a trattare le donne da stupide e l’aspetto peggiore di tutto questo è che, molto spesso, ottengono dei risultati soddisfacenti per loro: donne più intelligenti di loro – sulla carta – assumono comportamenti talmente ingenui da farle risultare stupide di fronte al più stupido degli uomini. Bingo! Allora, la convinzione maschile che le donne siano stupide si rafforza e perdura, di generazione in generazione. Per quello non è il caso di comportarsi da stupida: si danneggia se stesse e si danneggia tutto il genere femminile. Alla faccia della conoscenza della famosa psicologia maschile.

Psicologia maschile e donne divise per categorie

In ogni caso tieni presente che se anche non ti interessa minimamente fare buona pubblicità al genere femminile, facendo l’ingenua ci perdi. E moltissimo. Infatti, secondo una concezione della psicologia maschile molto diffusa, le donne molto ingenue meritano un trattamento che non contempla rispetto, valorizzazione, stima.

Detto in parole più chiare: per molti uomini la funzione della donna è quella di essere manipolata con facilità e senza problemi già di per sé, in quanto donna. Se è ingenua, tanto meglio, la si manipola con facilità (gli uomini mediocri non hanno molte risorse alle quali attingere, preferiscono i compiti facili, amano vincere facile). Con il tipo di donna ingenua ci si può permettere di tutto. Come dire, le donne sono valutate in base a categorie e a classificazioni: le giovani e le vecchie, le belle e le brutte, le disponibili e le meno disponibili, quelle con le quali si può (fare, chiedere e ottenere il peggio) e quello con le quali non si può. E’ terrificante, ma è così.

"Per gli uomini i film a luci rosse sono storie d’amore dove tutte le parti  noiose sono state tagliate. R. Jeni"

A dirla tutta, un atteggiamento discriminatorio verso gli altri lo hanno anche le donne: vi sono persone che sono uguali, ma ve ne sono altre “più uguali”. Sono atteggiamenti molto umani, motivati dalla paura, dall’insicurezza, diciamo pure anche dalla codardia. E, si sa, gli esseri umani – indifferentemente uomini e donne – sono pavidi, insicuri e codardi. E questa non è psicologia maschile, è semplice psicologia. O, meglio, è semplice saper vivere, quel saper vivere di cui ho parlato ampiamente in due articoli molto discussi, quello sul cinismo e quello su come diventare stronza.

Psicologia maschile e richieste “strambe”

Torniamo però alla psicologia maschile, all’ingenuità femminile e ad alcuni atteggiamenti strambi che si riscontrano nelle relazioni contemporanee tra uomini e donne.

Pochi giorni fa una lettrice mi ha inviato questa email, dall’oggetto “Segreti col partner”. Ti riporto il testo del messaggio: “Vorrei raccontarti una breve storia e chiederti un consiglio: quest’estate ho conosciuto un uomo in chat e abbiamo cominciato a parlare quotidianamente, era molto simpatico e intelligente e ad un certo punto un giorno siamo entrati in discorsi un po’ “piccanti”, poi giorno dopo giorno lo erano diventati sempre di più. Ho fatto il tremendo errore di inviargli mie foto osé, e lui ricambiava…
Qualche settimana fa ho conosciuto un ragazzo e tra qualche giorno usciremo, io sto cominciando ad aver paura che quella precedente esperienza influisca parecchio sulle mie relazioni serie future. Io non sono una poco di buono, è stato solo un momento “pazzo”, e ora mi tocca pagare le conseguenze. Gli ho chiesto di cancellarle, ma lui ha rifiutato dicendo che sono cose sue e sono ricordi. Sono spaventata da questa cosa, premetto che nelle foto non c’è la mia faccia o nulla di specifico che possa risalire a me (es. tatuaggio..). Ora la mia domanda è: è meglio lasciarsi tutto questo alle spalle visto che è successo quando ero single e non frequentavo nessuno, o è giusto raccontare al partner di questa esperienza, pagandone eventualmente le conseguenze? Non so cosa fare! Grazie mille.”

"Quello che mi piace è fare sesso vero. Rocco Siffredi"

Quello della nostra lettrice è un messaggio che gronda ingenuità da ogni parola. Ed è quel genere di ingenuità che rischia davvero di rovinare la vita a colei che si muove nel mondo annegando nella propria ingenuità (che ne sappia di psicologia maschile oppure no).

Intanto consideriamo “la prospettiva d’insieme”. La prospettiva di insieme è che, prima, la nostra amica conosce un uomo in chat – quindi non lo conosce affatto – e, a questo illustre sconosciuto (ma molto simpatico e intelligente, eh! Ah, il potere dell’intelligenza, via chat, chi non lo conosce? Come si può non rimanere incantate dall’intelligenza di un uomo via chat, tanto da mandargli delle foto compromettenti e dal riceverne?), manda delle proprie foto osé. Ma perché?! A che scopo? Che cosa sperava di ottenere? Che cosa spinge una donna a mandare delle proprie foto osé a uno sconosciuto? Bisogno di attenzione? Bisogno di sentirsi attraente? Bisogno di essere rassicurata sulla propria capacità seduttiva? Noia? Bisogno di emozioni forti? Che cosa?

Psicologia maschile e donne che dicono sempre sì

Perché le motivazioni profonde possono essere comprensibili, ma se vogliamo vivere una vita piena e soddisfacente, dobbiamo imparare, prima o poi, prima che il lupo ci mangi, che ci sono modi e modi per soddisfare i propri bisogni e mandare delle proprie foto osé (anche senza il tatuaggio – aaargh!!! – ) a uno sconosciuto va nelle direzione dell’avvilimento di sé, non nella direzione della gratificazione, dell’appagamento e del’espansione di sé. Hai mai pensato che l’esistenza è una formidabile occasione per espanderti? Qui non c’entra e non serve la psicologia maschile, qui serve davvero un po’ di consapevolezza sul proprio essere nel mondo.

E io ho una risposta alla domanda: “Perché questa signora ha mandato le sue foto osé a uno sconosciuto?” E la risposta è che per alcune donne è davvero difficile non fare quel che un uomo vuole o chiede. E’ una risposta tragica, ma temo molto vera. E qui, ancora una volta, non serve conoscere la psicologia maschile, ma semplicemente avere un senso alto e grande della propria dignità.

Va bene. Stiamo sempre al messaggio della nostra eroina e alla visione d’insieme che ci offre. Dopo questa disavventura, la fanciulla, non paga di aver affidato la propria intimità a uno sconosciuto, zac!, è pronta lancia in resta ad affidare altri aspetti privati di sé alle confidenze con un altro sconosciuto e con l’aggravante di un doppio salto mortale della logica e del buon senso: già si immagina unita da un legame importante a questo secondo sconosciuto, tanto che il suo senso di colpa per la disavventura precedente hanno il sopravvento e la fanno sentire angosciata per questo nuovo incontro. Se non è rovinarsi la vita questo! E anche qui non serve tanto conoscere la psicologia maschile, quanto avere una minima considerazione di se stesse e non equipararsi a degli stracci da pavimento. E anche molto più semplicemente, basterebbe smetterla di fare le ingenue.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

Psicologia maschile e tutela di sé

Errare è umano, perserverare diabolico. Questo è importante. Per venire agli aspetti pratici: tutti sbagliamo e commettiamo errori, durante tutto l’arco della nostra vita. Sarebbe bene evitare di perseverare e quindi sarebbe bello cambiare genere di errori. Insomma: dovremmo ambire a evitare di fare esattamente le stesse cose che ci hanno messo in difficoltà nel passato. Affidarsi a uno sconosciuto è stato un errore? Evitiamo di fare lo stesso identico errore. E anche per questo non serve la psicologia maschile. Serve autoconsapevolezza e attenzione ai propri comportamenti. Ai propri, non a quelli degli altri.

Poi: pare assodato che chi chiede foto osé a una donna lo faccia anche e soprattutto per mandarle alla cerchia di amici e di pubblicarle in qualche posto strano su internet. E’ orribile, dal mio punto di vista. C’è da dire, anche, che nel mare magnum di quel che è internet, delle foto non riconoscibili risultano foto “anonime”, “qualunque” e quindi ci si augura che, in genere, tale diffusione non abbia conseguenze negative sulla vita della nostra amica. Questo, ovviamente, lo dico per tranquillizzare, non per incoraggiare a diffondere le proprie foto.

Quanto allo sconosciuto guardone e pervertito che è in possesso delle foto, anche in questo caso ci auguriamo che si senta appagato delle sue private perversioni ed eviti di farsi vivo in futuro. E se anche lo facesse, non penso, stando ai fatti, che possa fare gran danno. Inoltre, come ho detto sopra, tutti commettiamo errori e abbiamo il diritto di perdonarci e di dimenticare e soprattutto nessuno ha il diritto di indagare sul nostro passato. Checché se ne pensi della psicologia maschile o femminile o altro ancora.

Psicologia maschile e senso di colpa femminile

Perché, dietro l’angoscia che sta vivendo la nostra amica che mi ha mandato il messaggio, si nascondono alcune convinzioni. La prima è quella di essere sempre sotto giudizio e anche di essere sempre colpevoli per qualcosa (è la famosa paura del giudizio); poi c’è la convinzione di aver fatto una stupidata (il che, nel caso, è anche vero, mandare delle foto al guardone in chat non è stato un colpo di genio, ma non ci si può mica crocifiggere) e poi c’è quella che un partner debba sapere tutto di noi, perché ci giudica, ci valuta e può decidere se passiamo l’esame o no. E’ un po’ la stessa motivazione per la quale non si è detto di “no” alla richiesta delle foto osé.

Gli altri – gli uomini in particolare – secondo le convinzioni profonde della nostra amica hanno diritto di chiedere e di ottenere tutto quello che desiderano. E questa è una visione distorta della psicologia maschile, in base alla quale “posso, chiedo, ottengo”. Ma questo è reciproco? Per esempio, se tu temi il giudizio degli altri e del tuo partner, saresti in grado di giudicare lui o loro con lo stesso metro che temi lui/loro usino per te? Perché, più di preoccuparti del tuo passato, dovresti preoccuparti del tuo presente e, soprattutto, del passato e del presente del tuo partner, prima di pensare di dovere “aprirti” totalmente con lui o di dovergli “confessare tutte le tue colpe”.

Psicologia maschile, sesso e sentimenti virtuali

Ora, dato che questo articolo è già lungo, e abbiamo fatto 30, facciamo anche 31. E parliamo dei simpaticoni che chiedono foto osé alle donne. Parliamo del tipo d’uomo che possiamo definire “Piccolo Pervertito” (un po’ come il “piccolo chimico” e il “piccolo chirurgo”). Hai presente quando ti chiedi: “Come faccio a riconoscere l’uomo giusto e a evitare l’uomo sbgaliato?” Hai presente quando abbiamo parlato di imparare a leggere i segnali che un uomo ti manda? Si tratta di conoscere la psicologia maschile, ma soprattutto di avere un minimo sindacale di astuzia.

Ebbene, ecco un piccolo prontuario in 5 punti per capire i contatti via internet.

1) chi ti contatta/corteggia via chat e – soprattutto – mantiene per lungo tempo il contatto solo o prevalentemente via chat, sms o altre modalità virtuali, nella migliore delle ipotesi è un broccolone perditempo che corteggia le donne in serie su internet; perché è il più disperato dei meschnini. Poi, in altri casi, non tanto remoti, può essere anche un pervertito con gravi problemi di relazioni e problematiche legate alla sessualità. Se tu credi che chi ti racconta la propria vita in chat e ti dice che sei bellissima, attraente e ti ama, sia minimamente interessato a te, ti sbagli di grosso e credi ancora al mondo delle favole. Non va bene. Credere nelle favole non va bene perché ti crea solo dei problemi e ti allontana dalla tua felicità.

2) Chi ti chiede l’invio di tue foto osé ha seri problemi di relazione. Ma, soprattutto, ti sta trattando come un quarto di bue, come carne da macello. Come una prostituta, lo possiamo dire? Qualche domanda per te: che cosa credi ci faccia con le tue foto, il nostro “Piccolo Pervertito”? Pensi che stia per aprire una mostra di foto artistiche in una galleria in un quartiere trendy di una città glamorous, tipo Soho a New York? O pensi invece che se la metta sul cruscotto della macchina accanto alla scritta “Non correre! Pensa a me…”? E poi: credi davvero che ti interessi mantenere un legame con uomo che coltiva certi passatempi e ha la faccia tosta di chiederti di contribuire? Davvero?!

3) I broccoloni seriali e i “piccoli pervertiti da internet” hanno trovato nel web il loro paradiso: si tratta di sfigati di prima categoria, morti di fame, affamati di attenzione (e anche di qualcosa d’altro, ma credo di essere stata abbastanza esplicita poco sopra), incapaci di relazioni vere. Probabilmente sposati, con problemi di relazione (e sessuali) o tutte le cose insieme, ti broccolano su internet perché non hanno di meglio da fare, sono annoiati e di solito trovano ascolto presso donne sole e affamate di attenzione che scambiano le loro attenzioni perverse per vero interesse (ma come si fa?!).

"Il sesso è più eccitante sullo schermo e tra le pagine che tra le lenzuola. A. Warhol"

4) L’anonimato, la segretezza e la distanza concesse dalle comunicazioni digitali possono trasformare il più codardo dei cretini e il più vigliacco degli impotenti in una specie di Rocco Siffredi delle chat. Molti uomini usano internet per provare – come fanno i bambini – delle tattiche di approccio che mai avrebbero il coraggio di usare di persona, dato che sono incapaci. Ed ecco allora che usano termini espliciti, fanno richieste “spinte” e intanto testano. E spesso, dall’altra parte, trovano la superingenua di turno che si sente lusingata da tante avances e tanto “spinte”. E’ squallido, non credi?

"La metà degli americani usa internet.L’altra metà fa sesso con partner reali.J.Leno"

5) Infine internet ha reso questi viscidi personaggi dei seduttori “scalabili”; cioè possono sedurre in serie, usando il copia e incolla e una serie di frasi fatte. Sai qual è la loro fortuna, cioè la fortuna dei viscidi seduttori da chat? Che, come loro, per sentirsi vivi, hanno bisogno di copia-incollare frasi “seduttive” in serie nelle chat, così tante donne, per sentirsi vive si attaccano anche a un corteggiatore da chat e gli rispondono, gli danno corda. Svilendo se stesse…

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165 Commenti

  1. Avatar di marta

    marta 10 anni fa (6 Dicembre 2014 1:41)

    Ciao, sono una ragazza non male fisicamente, che lavora sodo e studia... Ma nelle relazioni un disastro completo... Credo che la cosa peggiore siano le illusioni... Appena un uomo si approccia anche con una chiacchierata a me, io mi costruisco un film mentale in cui noi siamo una coppia perfetta, ci amiamo e ci sposiamo in mezzo a una nidiata di bambini... E puntualmente la persona di turno non è interessata a me come io vorrei... Non so come fare a smetterla di illudermi...
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    • Avatar di Elena

      Elena 9 anni fa (23 Agosto 2015 22:31)

      Ciao Marta, so che ti rispondo con mesi di ritardo, ma sono incappata nel tuo commento e mi ci rivedo in pieno. Io ho il tuo stesso identico problema; forse, tendo a svalutare il mio operato, ma tutto sommato sono una persona impegnata, ho un sacco di interessi, penso, nell'insieme, di essere una persona che cerca di capirsi e di comprendere gli altri. Credo che il nostro problema sia che vogliamo "disperatamente" trovare la nostra metà. Ahimè, ritengo che questo sia sinonimo di un bisogno estremo di essere capiti, amati; questo è naturale, ma quando questa necessità è troppo grande, ciò significa che va fatto prima un lavoro su se stessi per amarsi di più. Sembra di no, ma riflettendoci, forse, sentirai anche tu che hai bisogno prima di far pace con te. O almeno questo è quello che tento di fare io: purtroppo ritengo che non sia una relazione che colma le nostre inadeguatezze, siamo noi a doverlo fare per essere pronti a darci nel modo corretto all'altro.
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  2. Avatar di Bianca

    Bianca 10 anni fa (12 Aprile 2015 21:58)

    la cosa che a me sconvolge è che mi è capitato e la risposta che mi viene data, quando mi rifiuto varie volte, è che le altre donne lo fanno subito................ come per dire che sono io la sbagliata o sono io che non voglio avere questo tipo di condivisione. La persona che me l'ha chiesta non è un perfetto sconosciuto ma di chat e anche di reale. ............ quindi concordo con Ilaria che se esistono certe cose è perché ci sono donne che lo permettono e rendono la vita difficile alle altre. La risposta che ho ricevuto sapete qual è stata? Che lo si fa perché entrambi vogliono eccitarsi e gli piace farlo e condividere questa cosa senza impegno sia nel reale che nella chat. Qui allora cosa mi dici Ilaria? Ci son donne che lo fanno non perché vogliono sentirsi desiderate ma perché ci piace pure! Poi magari c'è chi le invia per i motivi che hai citato ma ce ne sono di altri ben peggiori e che permettono tutto questo che sia la normalità. Il mio è anche uno sfogo perché mi sono sentita umiliata da chi frequentavo con queste richieste e, cosa ben peggiore, non capiva quale e dove fosse il problema. :( sono molto triste per questa storia.
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    • Avatar di Ele

      Ele 9 anni fa (23 Agosto 2015 23:08)

      Ma quindi alla fine tu queste foto le hai mandate quindi hai assecondato il tipo.E allora perché ti sei sentita umiliata dalla richiesta se l'hai assecondata?Comunque dovresti chiudere con quell'uomo senza farti tante domande.
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  3. Avatar di bianca

    bianca 9 anni fa (2 Ottobre 2015 21:40)

    Mi trovo d'accordo con Gea. Comunque ti dovresti domandare cosa tu desideri... perché se vuoi una storia normale e sana lui non te la potrebbe dare... ti vuoi fare del male per uno così ?
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  4. Avatar di Marty

    Marty 9 anni fa (7 Settembre 2015 19:49)

    a me è successo di conoscere in chat un uomo che ha avuto tutti i comportamenti descritti da Ilaria. Senza avermi mai incontrata ha detto di sentirsi fidanzato con me, e ha chiesto foto osè, oltre a indumenti intimi ( che non ho mai mandato!!!) . Poi con il passare del tempo, vedendo che in cam ero troppo timida e oltre a chiaccherare non facevo, si è allontanato pian piano, preferendo cam girl professioniste ( che gli danno piu soddisfazione). Io mi sento molto umiliata di essere stata messa da parte in favore di professioniste, ma nonostante ciò non riesco ad avercela con lui. Tendo a giustificarlo e mi sento inadeguata, non all'altezza. Cosa ne pensate? Ho provato a convincermi di avere ragione, di avere fatto bene a troncare ogni contatto, ma dentro di me si è formato un complesso di inferiorità molto forte, che mi fa vivere male. Continuo a colpevolizzarmi e sentirmi di non essere abbastanza per lui.:(
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (7 Settembre 2015 20:03)

      In effetti, il simpaticissimo porcellone ha ragione: cos' é questo inutile pudore? Marty, sono ironica ma a fin di bene. É ovvio che tu non sarai mai abbastanza per lui... e meno male!!! Che se ne vada pure dalle professioniste dello spogliarello. Non gli importa altro. Se cerchi una relazione di coppia, sana, matura e serena, non puoi trovarla in chat. Mandalo a fan...cam e cerca altri luoghi, reali e non virtuali, dove conoscere gente vera. ;-)
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (7 Settembre 2015 21:21)

      Ma è un messaggio ...reale? Marty ma l'adescamento che hai subito è qualcosa che va oltre ogni limite umano. Hai davvero bisogno di aiuto se pensi di non valere perché sei stata meno disinvolta di una professionista.
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    • Avatar di Marty

      Marty 9 anni fa (22 Settembre 2015 7:54)

      in che senso adescamento? Ehm...non ho capito bene... Io ci sono rimasta malissimo perchè è umiliante vedere che uno preferisce quelle a me. Mi sono pure venuti dei sensi di colpa perchè addirittura mi è venuto da pensare che se è andato a pagare quelle la colpa sia mia, che non sono abbastanza disinvolta, anzi sono proprio timidissima e questo l'ha stufato. Ma quello che mi ha confuso le idee, è che io ho visto questa cosa sotto la luce di quando un marito vede la moglie che rifiuta ogni cosa e allora va con le prostitute. Io mi sono vista in quei panni e allora mi sono addirittura data la colpa. Ma probabilmente non è così. Solo che il fatto che la gente mi dia ragione non mi consola per niente, perchè il succo della vicenda è che ha preferito quelle a me. Punto. :(
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    • Avatar di bianca

      bianca 9 anni fa (2 Ottobre 2015 16:52)

      io ho vissuto qualcosa di simile e non sono giunta alla tua conclusione. La verità è che sono loro a valere molto poco e il mio solo rammarico, che dovrebbe essere anche il tuo, è quello di aver pensato che fosse alla mia altezza. Non sei sbagliata tu. Loro vogliono solo appagare i loro istinti e ti vogliono usare. Che poi si mostrino dolci, gentili o maleducati dipende dal loro carattere ma è la richiesta di base che è sbagliata. Noi non siamo tenute a fare un bel niente con questa gente. Se vogliono trovare appagamento si trovino donne adatte a loro che, magari, lo fanno solo per lavoro che poi nella vita magari, se non sicuro, non sono delle sfigate dopo aver fatto quel che dovevano come pratica. Noi donne che vogliamo un vero uomo accanto siamo sprecate per gente così. Tu lo sei per lui e meriti di meglio.
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (2 Ottobre 2015 20:46)

      Ma io non arrivo neanche a sindacare o giudicare cosa fanno queste persone nel tempo libero perdonami. Non ne sento il bisogno. Io sento il disagio di fronte a richieste che non mi si confanno e mi sento strumentalizzata se qualcuno mi fa sentire sbagliata per questo. Rispondo " non mi piace ciao". Punto. E non sto lì a chiedermi cosa ho di sbagliato o meno. Tempo sprecato, se non mi piace non mi piace. La cosa folle è che il metro è quello di lui. Cioè se la sua scala di gioco erotico è tarata verso l'alto io che ho un'altra scala devo sentirmi fuori posto. E naturalmente scatta il solito meccanismo del confronto femminile: non solo ha una scala diversa ma c'è qualcuna che lo fa più contento di me. Addirittura lo fa per professione: quindi magari turandosi il naso ma comunque io non mi sono elevata alle sue performances. Continui e inutili confronti che rispecchiano un sentirsi sbagliate a prescindere, una insicurezza che va inquadrata molto meglio delle preferenze sessuali degli altri che, fino a prova contraria, tra adulti consenzienti possono fare ciò che vogliono.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (2 Ottobre 2015 23:30)

      Concordo con l'analisi di helen sulle due dinamiche sbagliate che fanno star male la nostra Marty: sudditanza (mentale, anche se poi non praticata) verso i desideri dell'uomo, pur non condividendoli, e il famigerato confronto con le altre donne che é incoraggiato da modelli familiari, sociali e televisivi. Marty, smonta questo meccanismo perverso e vai avanti per la tua strada!
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    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (2 Ottobre 2015 19:05)

      Cioè il succo è che ha preferito quelle a te? E poi non sono stata io a chiamarle professioniste. Mi sembra. Cioè la cosa grave non è che TU ti sia sentita in imbarazzo, a disagio, in condizioni penose ma cosa ha fatto lui....mah
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    • Avatar di Marty

      Marty 9 anni fa (22 Settembre 2015 8:01)

      Ciao gea, ce l'ho mandato eccome, a fan..cam! Ma ci sto male perchè la vivo nel modo sbagliato. Lui ha detto che quelle che vede in cam lo fanno sentire importante perchè acconsentono ad ogni richiesta, e quando io gli ho fatto notare che lo fanno solo per vuotargli il portafogli, ( dato che si fanno pagare profumatamente), lui ha ribadito che molte lo fanno gratis, solo per divertimento. :( che gli rispondi a uno cosi? è chiaro..ha trovato chi gli "da" di più, e ha preferito quelle..Ma adesso io vedo messa in dubbio la mia capacità di far felice un uomo. Mi è venuto un complesso...per colpa sua..
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    • Avatar di bianca

      bianca 9 anni fa (2 Ottobre 2015 16:59)

      Ti ha dato la stessa risposta che ai tempi diede a me..... purtroppo è vero che ci sono donne che lo fanno gratis ma loro sono come lui, comprendi? Loro lo vedono come un modo per divertirsi ma tu, ed io, non lo concepiamo come forma di divertimento e non trovandoci nulla non lo facciamo o anche se ci sforziamo a farlo è contro la nostra natura. Bisogna solo accettare la diversità che c'è tra te e lui e andare avanti. C'è a chi piace cucinare e a chi no, c'è chi piace lo sport e c'è a chi non piace... nessuno si complessa perché non si trova d'accordo con un interesse comune con un altro. Magari ti porto degli esempi banali ma è per dire che non sei e non siamo sbagliate se non troviamo piacere in queste cose. Desideriamo una relazione sana dove c'è sesso.. non sesso senza niente... mentre a lui ed ad altre donne, magari frustrate o perché vogliono sentirsi al centro dell'attenzione, va bene così e non vogliono nient'altro che questo. Basta. Prendine atto e basta.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (2 Ottobre 2015 20:35)

      Marty, innanzitutto quello non é un uomo ma un porco. Che si masturbi davanti a professioniste remunerate o esibizioniste "aggratis" é un dettaglio. Poi, ricordati che prima di tutto devi fare felice te stessa. Questo vale che tu sia sola o in coppia. Quando incontrerai un uomo davvero adatto a te, serio, interessato e innamorato, allora vi renderete felici a vicenda, aggiungendo alla vostra personale felicità quella del vostro amore, un amore autentico, senza ricatti e manipolazioni. Saresti stata felice a concedere cio' che non ti sentivi di fare? Non credo proprio. Hai fatto la scelta giusta. Ora dimenticalo: une cosi non vale nemmeno un secondo di pensiero.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (3 Ottobre 2015 6:50)

      A prescindere dal contesto delle fantasie erotiche non condivise, chiunque (uomo o donna che sia) si senta importante se qualcuno acconsente a ogni sua richiesta é profondamente disturbato, dunque molto pericoloso. Non averci (più) a che fare é l'unica scelta sana per la propria vita e la propria salute mentale.
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  5. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (3 Ottobre 2015 6:46)

    Si Gea poi ci sono anche persone (non qui per il momento non mi sembra) che quando vengono a contatto con questo sottobosco iniziano a commentare: ah ma vi rendete conto di quante cose scabrose accadono? E giù analisi e controanalisi di quello che si fanno, di quello che succede. Mi sembrano un po' certe signore che fanno le suore e che sono tanto scandalizzate ma poi sono informatissime. Il dubbio è che qualche sotterranea forma di attrazione la provino. Magari devono solo riflettere sulla loro vita sessuale che andrebbe alimentata in modo diverso e senza sensi di colpa. Così non sentirebbero il canto delle sirene di sti tizi che ciondolano online. La censura la praticano i repressi e non mi è mai stata particolarmente simpatica.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (3 Ottobre 2015 11:41)

      Helen, mi fai pensare alla bibliotecaria della scuola dov'ero l'anno scorso: una specie di catechista repressa e frustrata che tirava fuori oscenità assurde, commenti acidi e imbarazzanti su colleghi ambosessi... e sapeva tutto del libro e del film sfumature di grigio o come cappero si chiama! Meno male che su questo blog siamo indenni da simili incontri :-D
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  6. Avatar di Animanera

    Animanera 9 anni fa (24 Ottobre 2015 0:13)

    Ho letto molte di queste storie... ma non siamo sempre noi donne le vittime di queste chat... la mia storia simile in alcuni punti va avanti da molto... eppure ho provocato io tutto... mi ha agganciata sì, ma tutto quello che è successo dopo... tutti i passi avanti, sesso compreso, l'ho incoraggiato e spinto io... forse mi aspettavo che si concretizzasse qualcosa... non subito, ma dopo mesi che andava avanti, a sentirci sempre... lui non ha potuto (sposato) ... eppure non riesco a sentirmi io vittima di un pervertito o di un seduttore seriale... magari lo è e non lo so... ma di sicuro non ha avuto bisogno di chiedere... Capisco che possa non essere il massimo di una relazione... ma mi chiedo se sia sempre e solo manipolazione... o se piuttosto non sia possibile anche che da entrambe le parti si mettano in gioco dei sentimenti anche quando sai di avere una vita ingombrante... perché dobbiamo solo sentirci vittime e piuttosto non possiamo dirci che in fondo è piaciuto anche a noi?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Ottobre 2015 9:17)

      @Animanera: ci sono situazioni in cui alcune persone sono vittime, situazioni in cui alcune persone cercano e creano determinati rapporti anche se si stanno cacciando nei guai e vie di mezzo. Le varianti sono tutte possibili e infinite.
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  7. Avatar di bianca

    bianca 9 anni fa (23 Agosto 2015 21:59)

    si Ilaria, esattamente... quindi questa cosa non la capisco perché la troverei più adatta ad un ragazzo molto giovane o ad un frustrato. Inoltre è un uomo che sa farsi piacere.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (23 Agosto 2015 22:34)

      Attiva non vuol dire soddisfacente e non frustrante. I dongiovanni hanno - di norma e secondo lo stereotipo - una vita sessuale attivissima e una soddisfazione bassissima se non nulla. E le prostitute? Non hanno forse una vita sessuale attiva? Ma in ogni caso, non semplifichiamo e non banalizziamo. Farsi gli affari degli altri oltre a essere inutile e invasivo, è fuorviante, dato che non conosciamo quanto succede in prima persona e gli altri sono diversi da noi. Formulare ipotesi sulla vita degli altri significa intanto non aver gli elementi per valutare e soprattutto spostare l'attenzione da noi - dove invece dovrebbe essere posta - agli altri, appunto. Per evitare che cosa? Per questo ti facevo la domanda sul "sei sicura?", era una provocazione. Di certo, come dici nel precedente commento relativo alla ragazza fidanzata (che definisci curiosamente "diciamo fidanzata"), di sicuro c'è di più. Non è detto che non sia "normale" (normale rispetto a chi e a che cosa?). Mi chiedo - ancora - perché tu dici che questo ti inquieta e non sai come reagire di fronte a questa cosa. Di fatto, non sono affari loro? Che cosa ti inquieta? Che cosa c'entra con la tua vita? A che cosa dovresti reagire e, soprattutto, perché?
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    • Avatar di bianca

      bianca 9 anni fa (24 Agosto 2015 11:27)

      risposta chiara, credo di aver capito. Insomma non porsi troppe domande e pensare solo a noi, che poi è vero. Però alle volte ti capita di spostare il baricentro su chi non dovrebbe importarmi. Ci lavorerò di sicuro... lo sto già facendo, in fondo mi accorgo quando sto sbagliando ma non lo realizzo pienamente se non dopo tempo o se qualcuno mi dice qualcosa, come stai facendo tu Ilaria. Quindi grazie :)
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Agosto 2015 11:51)

      Prego. Guarda non c'è nulla che apprezzi di più di coloro che dicono: "so che sto facendo una strombata, lo so, voglio smettere e il consiglio di qualcuno con davvero buone intenzioni non mi può fare che bene". Questo è il processo del coaching: nessuno nasce perfetto, nessuna competenza la si acquisisce di botto e la nostra vita è tutta fatta di miglioramenti graduali (o di peggioramenti inesorabili, quando non si ha cura né della vita, né di sé). Dico che apprezzo, non perché il grazie sia rivolto a me - anche se ovviamente mi sento gratificata - ma perché vedo che il percorso è partito e se ne è capito il "trucco".
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di bianca

      bianca 9 anni fa (24 Agosto 2015 12:33)

      Ce la metto tutta ;)
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  8. Avatar di GoPao

    GoPao 9 anni fa (2 Dicembre 2015 20:16)

    Ed eccomi qui con la mia storia piuttosto singolare. Corteggiata virtualmente per ben dieci anni da un personaggio ambiguo, senz'altro, ma maledettamente affascinante. Sicuramente seduttore virtuale seriale, sicuramente pieno zeppo di problematiche sessuali e di relazione. Due mesi fa ci siamo conosciuti e mi piace da morire, mi ci diverto, mi sta aiutando a distaccarmi dalla mia vita precedente e siccome per me è un gioco mi chiedo perché ci dovrei rinunciare. L'unica cosa che mi mette un po' a disagio è l'invio di certe foto intime da parte sua... ma ora che l'ho sperimentato dal vivo, neanche più di tanto... perché fisicamente mi piace molto. Sto vivendo un periodo molto positivo, mi sto avviando alla separazione da mio marito e un po' di leggerezza con una persona che mi eccita molto e con cui non corro rischi di coinvolgimento sentimentale non mi sembra una tragedia... Ilaria, so già che mi bastonerai... :)
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  9. Avatar di Marco

    Marco 9 anni fa (9 Ottobre 2015 19:29)

    Perché ti scagli così tanto con quelli che ci provano in chat con le ragazze? Io ho conosciuto la mia ragazza in chat e la amo davvero e ora stiamo insieme e siamo felici...e pure ci siamo conosciuti in chat!
    Rispondi a Marco Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (9 Ottobre 2015 20:46)

      Ciao Marco, lo hai letto l'articolo? Sai che a me l'espressione "ci provano" non mi ispira più di tanto? Quanto a conoscersi in chat, come dico anche in un mio percorso, la persona giusta si può conoscere anche a un funerale, perché non in chat? Il mio articolo dice qualcosa di diverso. :)
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    • Avatar di Marty

      Marty 9 anni fa (27 Febbraio 2016 7:20)

      Per me le parole di marco sono come una mazzata sui denti. Dici che hai conosciuto la tua ragazza in chat e la ami davvero. Con questo vorresti dire che se uno fa il porco in chat con noi e non ci ama significa che siamo noi quelle sbagliate che non meritano amore?
      Rispondi a Marty Commenta l’articolo

  10. Avatar di bianca

    bianca 9 anni fa (23 Agosto 2015 16:46)

    alla damanda "Che cosa spinge una donna a mandare delle proprie foto osé a uno sconosciuto? Bisogno di attenzione? Bisogno di sentirsi attraente? Bisogno di essere rassicurata sulla propria capacità seduttiva? Noia? Bisogno di emozioni forti? Che cosa?" posso provare a rispondere io dato che ho vissuto questa cosa. Nel mio caso mi ero rifiutata più e più volte. Poi un bel giorno questa persona entra sempre di più nella tua vita, la conosci dal vivo e per mesi la frequenti e inizi a pensare che sia normale inviargli foto di te! (non è normale, chi lo fa ha problemi seri, secondo me, e lo sconsiglio a tutte) ma io lo feci per tante ragioni, sbagliate tutte ma perché: 1. vivendolo mi sembrava la normalità. Quando frequenti certa gente rischi di diventare come loro.... 2. Temevo di perderlo perché non riuscivo a pensarmi senza di lui... (bisogno, debolezza) me ne sono liberata e sono felice. E' stata un'esperienza, così ormai la considero ma comunque la sconsiglio a chiunque! e dico anche che chiunque può cascarci, anche le donne con grande moralità se sono deboli in quel momento.
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    • Avatar di PaperPlane

      PaperPlane 9 anni fa (16 Marzo 2016 9:34)

      Cara Bianca, ho vissuto un'esperienza simile alla tua - per fortuna non ho mai inviato foto osé - e ti capisco perfettamente... la manipolazione ti porta davvero, come tu dici, a diventare un po'come loro!
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  11. Avatar di PAMELA

    PAMELA 9 anni fa (27 Aprile 2016 11:06)

    Ilaria ancora una volkta devo darti ragione su tutta la linea. Prima di oggi ero dubbiosa. Ammetto che in passato ho frequentato una chat . E ogni volta mi attaccavo a dei sogni ...assurdi...e ogni volta falliva miseramente la mia pseudostoria, con il solito copione. Ora non entro piu' in una chat nemmeno se mi pagano ( da un anno circa ) , ma forse dovevo provare anche quella realtà per conoscerla di persona. Ilaria io ti leggerò all'nfinito perchè a m,io parere i tuoi consigkli vanno non solo letti ma immagazzinati come MANTRA. GRAZIE DI ESSERCI
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  12. Avatar di patrizia

    patrizia 8 anni fa (25 Giugno 2016 10:32)

    Ciao Io credo che tu abbia ragione ma credo anche che può succedere fra due persone che si conoscono da tempo anche se non hanno mai avuto una relazione ma una frequentazione diciamo cosi. E se è una volta e per gioco ci si scherza su finisce li
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  13. Avatar di laura

    laura 8 anni fa (19 Settembre 2016 0:09)

    Ilaria tu prendi sempre su tutto! Dio mio sembra ieri che scrivevo qua per la prima volta!! A chiedere ma sarà normale che il tizio conosciuto su facebook va a mettere mi piace ad altre ragazze mentre mi sta conoscendo?? Però sono ragazze acqua e sapone quelle delle foto.... E x fortuna molti mi hanno detto ma va!!! Io come una deficiente sono incappata nell'errore di questa ragazza e dopo due mesi presa da lui (ma presa da che che manco l'ho mai visto!!!) gli avevo mandato anch'io delle foto ose, ( lui no, il furbo!) magari chissà a chi le ha mandate, dove le avrà piazzate e le risate pure che si sarà fatto..vabbè più cretina nn si può essere. Sembro veramente uscita dai balocchi....sempre con questa idea di dar fiducia o che avrà sofferto. Ma sofferto che cosa? Bambino viziato piuttosto, a padellate va preso! Addirittura vedevo le sue foto con gli amici e dicevo "cavolo é il più triste .... Vedi soffre...." Che rimbambita!!! Mi serve da lezione. Ora mi é ricapitato di andare sul profilo di Facebook ha aggiunto tizie veramente....ci siamo capiti. Mah....no comment. Vorrei pensare che l'aggiungere tizie a più nn posso evidenzia che ha un problema e ok lo avra di sicuro, ma aver preso un rimbambito cosi per uno serio...essersi aperta, pure le foto, vabbè laura vai a farti un giro va
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    • Avatar di max

      max 8 anni fa (19 Settembre 2016 12:16)

      Brava laura, la consapevolezza di essersi "aperta" ad una persona che manco avevi visto è già un bel passo...il prossimo sarà cercare nel reale, in un incontro, in uno sguardo, in una conversazione ascoltata con le proprie orecchie, quello che speravi di trovare dietro la sicurezza di una chat..buona fortuna!
      Rispondi a max Commenta l’articolo

    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (19 Settembre 2016 15:00)

      Ciao Laura, ok, hai fatto una bella fesseria ma lo hai capito... Mo' basta darsi della stupida: focalizzati su quello che vuoi per te stessa, amandoti e rispettandoti, allontando chi non lo fa e prestando invece attenzione a chi si mostra concretamente (e non solo a parole) rispettoso nei tuoi confronti. In bocca al lupo! ;-)
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  14. Avatar di Lucia

    Lucia 8 anni fa (3 Novembre 2016 16:57)

    A proposito di chat, e più o meno piccoli pervertiti, un mio ex, col quale sono rimasta in buoni rapporti, che non vedo mai perché vive all’estero, sentendoci via wapp, ha avuto la bella idea di inserirmi in stile amicone con amicona in una chat con due amici che abitano all’estero anche loro, con i quali mi raccontava, sempre via chat, di divertirsi la faccia a chattare e che mi avrebbe inserita, per farmi divertire (?). Mi inserisce e scopro che questi tre poveretti, piccoli (cervello sicuramente) pervertiti parlano solo di donne, chiaramente chiamandole fi**e ed essendo all’estero, parlano di tutte quelle con cui fanno o meno qualcosa, nei paesi asiatici anche a pagamento e tutto quello che gli procura una visione di una foto di qualunque donna. Cioè si masturbano continuamente, si fanno masturbare a pagamento e ne fanno un vanto. Ma vorrei chiedere, il divertimento dove sarebbe? Io se mi masturbo lo faccio da sola e certo non lo spiattello in chat vantandomene. Mi sembrano di una tristezza infinita. Non capisco quale sia il nesso di tanta bassezza. Mah! uomini tristi...
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  15. Avatar di Lili

    Lili 7 anni fa (26 Marzo 2018 22:29)

    Ma scusatemi un attimo, leggo solo maschilismo in questo articolo. Mi stai dicendo che una donna non può essere perversa quanto un uomo? Ti risulta che siamo delle sante? Che non vogliamo relazioni occasionali? Sinceramente è eccitante avere una dirty talk con uno sconosciuto, c'è anonimato da entrambe le parti e magari vuoi soli provare qualcosa di diverso per masturbarti.
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    • Avatar di Gea

      Gea 7 anni fa (27 Marzo 2018 16:31)

      Magari leggerlo davvero l'articolo, anziche' commentarlo a sproposito per esternare i propri gusti sessuali...
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  16. Avatar di Monica

    Monica 6 anni fa (2 Giugno 2018 23:13)

    Grazie
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  17. Avatar di Alessandra

    Alessandra 5 anni fa (24 Ottobre 2019 16:12)

    Bravissima Ilaria! Magari tutte le donne la pensassero come te....avremmo un mondo migliore e meno maschilista. Grazie di tutto !
    Rispondi a Alessandra Commenta l’articolo

  18. Avatar di Lisa

    Lisa 5 anni fa (5 Aprile 2020 20:08)

    No non mi piace neanche un po', infatti non ho mai mandato nessuna foto, e non è per niente gratificante che te le chiedano.
    Rispondi a Lisa Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Aprile 2020 20:16)

      Perfetto, vedi che conosci la risposta e sai quello che vuoi. E quello che vuoi tu è sano e normale. Devi solo prenderti il coraggio di decidere secondo quello che va bene a te. Fidati di te e decidi per te.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  19. Avatar di Giò

    Giò 5 anni fa (7 Maggio 2020 11:55)

    Ho una curiosità: quali sono delle tipiche frasi fatte che i seduttori delle chat usano? Non ho esperienza di contatti in chat con uomini.
    Rispondi a Giò Commenta l’articolo

    • Avatar di Cristina

      Cristina 5 anni fa (7 Maggio 2020 12:49)

      Dal repertorio (mio e di chi conosco): "Ehi ciao, che occhi che hai", "Ciao, ti vanno due chiacchiere?" "Sei davvero bellissima" "Si vede dai tuoi occhi che hai tanto dentro, son proprio profondi", e altri più volgari che evito.
      Rispondi a Cristina Commenta l’articolo

    • Avatar di Emanuele

      Emanuele 5 anni fa (7 Maggio 2020 13:47)

      Ti vanno due chiacchiere ? È già Carnevale ? Che occhi che hai ? Gli ho preso in offerta 2x1 Cristina potremmo andare all'infito con risposte del genere. Certo che con uomini del genere ti passa proprio la fantasia.
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    • Avatar di Cristina

      Cristina 5 anni fa (7 Maggio 2020 14:33)

      Ti passa qualsiasi fantasia di ogni genere :) comunque la fan da padrona gli occhi... chissà perchè? Forse perchè dicono che gli occhi siano lo specchio dell'anima e quindi se fanno un complimento su quella parte del viso credono di sembrare colti e profondi?
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  20. Avatar di Io

    Io 4 anni fa (10 Novembre 2020 1:19)

    Questo articolo mi offende, perché fa di tutta l'erba un fascio. Quindi vorrei ora raccontarvi la mia esperienza. Poco prima della precedente quarantena ho scaricato un gioco online e ho conosciuto una ragazza. Durante la quarantena ci siamo conosciuti meglio, passando spesso tutte le notti a chattare e devo dire che me ne sono innamorato subito. Fu lei a scendere in discorsi piccanti e mandarmi delle foto osé, senza che io gliene chiedessi, anzi.. mi imbarazzai molto. Con l'idea che finita la quarantena potessimo vederci, siamo rimasti in chat mesi e mesi. Poi lei dice di essersi ammalata e le ho risposto che l'avrei aspettata, quindi altri mesi. Alla fine è passato quasi un anno e di quello che pensavo fosse un grande amore, non ho avuto neanche il suo numero di telefono o indirizzo. Praticamente non so nulla e alle mie pressanti richieste di poter avere il suo numero o poterle almeno mandare una cartolina, si finiva sempre in una lite, che poi lei cercava di sanare con conversazioni intime e foto hot. Lamentandosi pure che non mi sentisse molto parteciperei! Lei, non io! Alla fine non ho avuto più la forza di proseguire e le ho detto di cercarmi quando davvero vorrà una relazione seria e vera. Chiaramente a queste parole ho ricevuto solo insulti e offese come se fossi il più ignobile degli uomini. Quello che l'ha illusa (io?!?!), ecc. Ecc. Quindi mi dispiace, ma gli uomini non sono tutti uguali e le donne non sono poi così diverse.
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    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 10:16)

      Caro Io, mi sembra evidente che per questa ragazza sei stato soltanto un passatempo, un diversivo per alleggerire il periodo della quarantena. Comprensibile anche considerato che vi siete conosciuti su un gioco online. gioco /giò·co/ sostantivo maschile 1. Qualsiasi esercizio, singolo o collettivo, cui si dedichino bambini o adulti per passatempo o svago o per ritemprare le energie fisiche e spirituali: giochi all'aperto, infantili, di società; prov. ogni bel g. dura poco, ogni scherzo o divertimento, anche piacevole, vien presto a noia.
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    • Avatar di Io

      Io 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:45)

      di quel che è successo, me ne sono reso conto da solo, dopo un anno che la tirava per le lunghe, ma ciò che stavo a sottolineare qui, non era l'episodio vissuto da me, che probabilmente, essendo svedese, non ho neanche tutta la malizia che hanno gli uomini italiani e quindi ci sono caduto in pieno. Quello che volevo sottolineare con questo mio episodio, è il fatto che ci saranno pure uomini pervertiti, non lo metto in dubbio, ma non è che la salvezza del genere umano risieda nel candore femminile.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 11:50)

      Io, guarda che lo sappiamo anche noi...
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    • Avatar di Io

      Io 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:01)

      oltretutto era un banalissimo gioco di zombie, stavo li per passare qualche ora, non certo per cercare una donna. Anzi, sono solo dal 2017 e per scelta mia, dopo la morte di mia moglie. Tutto avevo intenzione di fare, tranne che di vivere una bella esperienza come questa. Sempre ad attaccare il genere maschile, come se voi foste povere e indifese! Prendetevela con gli uomini italiani, ma ricordatevi che sono stati educati da donne italiane.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:06)

      Io, il noi contro loro non funziona. Rancore e rabbia nemmeno. Poi fà un po' quel che ti pare e ti dico, con i tempi che corrono, mi sto veramente stufando di questi giochi di maschere (forse essendo svedese non conosci il teatro popolare italiano), del maschio incazzato, la femmina vittima, il maschio frustrato dalla femmina che lo usa, la donna arrabbiata "con tutti gli uomini" perché due pirla l'hanno illusa. Non possiamo tutto, ma darci un po' di maturità e di adultità sì. Basta, basta, basta. Sarai svedese, ma sei retrivo come il peggiore dei retrivi dei maschi italiani e sei pure razzista.
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    • Avatar di Eleonora

      Eleonora 4 anni fa (10 Novembre 2020 12:30)

      Caro Io, Svedesi o Italiani non fa la benché minima differenza. Senza contare che per gli Italiani residenti all'estero uno dei due genitori magari é pure straniero e quindi la tua teoria non sta in piedi. A me onestamente preoccupa molto di più che tu ti sia fissato su una mai vista dal vivo per cosa? quattro chiacchiere e due foto porno? ad un'età molto lontana dai 20 anni. Supposizione mia, considerato che ti definisci vedovo. Non so, fossi in te mi farei due domande... P.s. Gli uomini e le donne non sono tutti santi né tutti stronzi ma questo a prescindere dal luogo di provenienza
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