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Lui non mi cerca: tutti i perché di un comportamento tipicamente maschile

Ilaria Cardani 785 commenti
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lui non mi cercaLui non mi cerca. Credo che praticamente tutte le donne siano passate attraverso il dubbio paralizzante di un atteggiamento maschile apparentemente misterioso. La storia di solito è questa: conosci un uomo, inizia a corteggiarti, uscite più volte insieme. Lui sembra entusiasta, tu cominci a legarti.

Lui per un po’ è presente, si fa vedere, ti chiama al cellulare. Ti manda sms. Anche se non c’è niente di “ufficiale” tra di voi, implicitamente pare proprio che sia nato un legame speciale che vi unisce.

"Le cose si rompono in continuazione. Bicchieri, piatti, unghie. Le promesse. I cuori. J.L.Picoult"

Poi, improvvisamente, dopo non molto tempo, c’è la svolta: lui non ti cerca. Non c’è verso che telefoni, che mandi sms o mail. Il suo atteggiamento cambia dal giorno alla notte.

Tu entri in paranoia. Non smetti di interrogarti: “Che cosa sarai mai successo? Come mai non si fa più vivo? Che cosa ho sbagliato?” Fino a 3 giorni fa non perdeva occasione di entrare in contatto: anche se era super impegnato si faceva sentire, magari velocemente, magari solo per un saluto o per la buonanotte. Tu ti eri convinta che fosse davvero interessato a te. E invece ti ritrovi in piena crisi da lui non mi cerca.

E’ un fenomeno talmente diffuso che ho ritenuto spiegarlo dettagliatamente nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).

Che cosa sarà mai successo tra voi?

Intanto considera che non sei una mosca bianca. Capita molto di frequente che un corteggiatore entusiasta o un partner presente smetta di cercare la donna che corteggiava o la fidanzata.

So che questo non consola il tuo dolore o riduce la tua frustrazione.

Ci sono poche cose che fanno male in una relazione come l’improvviso e (apparentemente) immotivato disinteresse di un partner, soprattutto se tutto sembrava andare nel modo e nella direzione giusti.

Eppure, per quanto deludente e dolorosa sia, la sindrome lui non mi cerca è quanto mai diffusa.

Il che fa pensare che quello di non farsi più sentire è un comportamento tipico maschile.

Le donne di norma hanno la “mania” di voler dire tutto e più di tutto, di rimanere in contatto anche dopo che una storia è finita e stra finita perché tengono al legame e se ne sentono rassicurate. Perché credono che sia meglio così e che l’educazione imponga di spiegarsi e di non lasciarsi “male”.

Gli uomini invece sono molto più “resistenti” a costruire legami e a mantenerli, dato che se ne sentono imprigionati. Per cui ecco che quando appena sospettano che un laccio li stia per stringere, si allontanano.

"Lasciarsi male è spesso l’unico modo. Franco La Cecla"

Ma non basta questo a spiegare perché il tuo partner o il tuo assiduo corteggiatore, dopo aver lanciato un’infinità di promesse, ancorché implicite, smetta di entrare in contatto con te e ti lasci nelle orribili sabbie mobili della sindrome lui non mi cerca.

Quando smette di cercarti qualcosa di certo è successo, o nella sua vita o nella sua testa. Nella stragrande maggioranza dei casi quello che è successo non ha niente a che fare con te, con il tuo modo di relazionarti o con il tuo comportamento. Per cui, se lui non ti cerca, non iniziare a colpevolizzarti o a chiederti dove sbagli.

Concentrati sulla tua vita e su tutto quello che è importante per te, magari cominciando a dedicarti con grande assiduità anche alle piccole cose che ti avvicineranno al tuo obiettivo e lasciando del tutto perdere paranoie e paturnie che, sia chiaro, fanno solo dei danni.

Lui non mi cerca: 9 ragioni che spiegano l’inspiegabile

Ho preparato un test che ti aiuta a capire perché un uomo sparisce e non ti cerca, per farlo ti basta cliccare sul bottone qui sotto:

Scopri perché non ti cerca: fai il test

A questo punto tu dirai: “Ok Ilaria, va bene con questa menata che devo occuparmi dei miei obiettivi per non soffrire per amore. Però ti dico sinceramente che io sono un po’ stufa di certi comportamenti e mi piacerebbe almeno capire perché spesso gli uomini si mostrano interessati e poi di colpo non si fanno più sentire. La sindrome del lui non mi cerca spesso è davvero logorante e mi fa perdere fiducia.”

Sono d’accordo: per quanto tu sia equilibrata e salda sulle tue posizioni, quando lui, senza motivo a te noto, smette di cercarti, è davvero molto deludente e seccante.

Considera prima di tutto che, ahimé, purtroppo ben poche persone hanno un comportamento pienamente autentico (cioè onesto, aperto, trasparente) con gli altri o tengono in considerazione i loro sentimenti.

Gli uomini in particolare non sono dei campioni di “trasparenza” nella comunicazione, non si fanno di solito grandi problemi relativamente agli altri (e non tanto e non solo perché magari sono stronzi, ma semplicemente perché non fa parte del loro atteggiamento mentale e dell’educazione che hanno ricevuto) e spesso vorrebbero sfilarsi da situazioni che per loro sono diventate un po’ “scomode”, senza pagare dazio.

Ecco perché, di fondo, fanno partire la sindrome del lui non mi cerca.

E per esplorare il fenomeno in modo più articolato, vanno considerate almeno 9 ragioni specifiche per cui lui smette di cercarti. Leggi qui sotto.

Non ti invita più fuori come prima? Ti sembra distaccato? Scopri perché non ti cerca!

1)      Si è annoiato. Il gioco non lo diverte più. Tanto poco giorni fa si era entusiasmato per il vostro incontro e l’inizio del vostro rapporto, quanto ora non ci trova più nulla di interessante. Le pile della novità, dell’eccitazione per una relazione e per una persona nuove si sono esaurite. Basta.

Il nostro si comporta come il protagonista di Toy Story che ho descritto in un controverso articolo dedicato alla psicologia maschile.

In questo caso ritieniti fortunata che sia stato lui a interrompere un rapporto non proficuo per te ed evita di ricontattarlo, se no rischi di non uscirne più dato che ti presti a essere usata da lui e lui è uno che usa gli altri.

2)      Si è comportato in maniera superficiale: ha dedicato qualche giorno a te e a corteggiarti, un po’ con lo stesso spirito che si ha quando si fa una gita in una capitale europea durante un ponte festivo. Un intermezzo nella sua vita che ha gestito da perfetto immaturo e da persona inaffidabile. Vogliamo fare un calcolo solo approssimativo di qual è la percentuale di mediocri tra coloro che ci circondano?

Ecco, si tratta di un mediocre, di materiale non utile a costruire un bel niente.

Lascia andare in rilassatezza.

3)      Ha compiuto la sua conquista: secondo il suo metro di misura ti ha già sedotta, ha già dimostrato a se stesso che poteva sedurti e la sua sfida è finita. Ti dà per scontata nella sua vita e non gli interessa andare oltre dato che, appunto, lui voleva solo conquistarti. In questo caso si tratta di una persona insicura, con limitate ambizioni e incapace di vivere veri sentimenti. Davvero non è il caso di sprecare energie e risorse con lui  e nemmeno nella sindrome lui non mi cerca.

"Amare è così breve, e dimenticare così lungo. Pablo Neruda"

4)      Si è sentito “soffocato”, privato della sua libertà e indipendenza, legato al di là delle sue intenzioni: anche in questo caso non si tratta di te ma di lui. E’ un po’ come se si fosse svegliato dall’”incantamento” e si fosse detto tra sé e sé: “Ma che stai facendo? Non lasciarti prendere la mano…” Si tratta di una persona che non è pronta a una relazione. Che te ne fai? Sei in cerca di guai e tribolazioni, forse?

Come diventare più furba e sicura attraverso l’esperienza

5)      Qualcuno della sua “cerchia” di amici e parenti si è intromesso e gli ha fatto sorgere dei dubbi rispetto alla relazione e al suo comportamento da “quasi” innamorato. Se davvero ha smesso di farsi sentire per questo, canta vittoria. Ti stavi tirando in casa una famiglia e un’intera compagnia di problemi…

6)      Ci sta seriamente ripensando. Si è accorto o crede di essersi accorto che in effetti non sei così importante per lui, come credeva e ti ha fatto credere. Non adesso, non in questo modo. Succede. Tutti noi abbiamo diritto al ripensamento, anche relativamente all’acquisto di un paio di scarpe… Non vi è molto da aggiungere. Di sicuro non ti vuole usare senza ricambiarti dello stesso attaccamento. Sono cose che succedono, siamo umani.

7)      Non vuole una storia seria e si è accorto che tu sei su una posizione diversa, quindi si allontana prima che il coinvolgimento diventi troppo compromettente. E’ una forma di rispetto dei tuoi sentimenti e di te, anche se la delusione ti pesa molto.

"Quando un amore finisce, uno dei due soffre. Se non soffre nessuno, non è mai iniziato. Se soffrono entrambi, non è mai finito. M.Monroe"

8)      C’è qualcun’altra nella sua vita. Può trattarsi di qualcuno che ha conosciuto in contemporanea a te o di qualcuno con cui non aveva chiuso definitivamente quando ha incontrato te. Se hai questo dubbio, comportati da persona adulta e trattalo da adulto chiedendogli direttamente, con garbo e rispetto, se si sta vedendo con qualcun’altra. Questa non è una recriminazione, una manifestazione di scontento per il suo comportamento o una forma di ricatto o di manipolazione. Si tratta del dialogo tra due adulti che agiscono in maniera onesta, in modo reciproco. Quindi sii pronta ad accogliere qualsiasi risposta e ad allontanarti senza ripensamenti.

9)      Vuole prendere del tempo, capire le proprie emozioni e sensazioni, mettere i fatti e gli eventi in prospettiva. Può darsi che si trovi di fronte al dubbio amletico: “Mi interessa o non mi interessa davvero?” E vuole concedersi tempo e modo per capirlo. Qualche giorno di “pausa” e di “presa di distanza” può aiutarlo in questo obiettivo. In questo caso l’atteggiamento più utile è quello di mantenere la distanza e di non cercarlo. E’ una forma di rispetto che tu mostri verso di lui, verso te stessa e verso la tua capacità di amare e di essere amata.

Quello che devi tener presente in ogni situazione che riguarda le tue relazioni è che diventi sempre più abile nel gestirle quanto più interpreti quello che accade in maniera “non personale”. Che significa? Significa che nel 90% dei casi e forse di più le persone in generale e gli uomini in particolare si comportano con te non per come sei tu, per quello che fai o dici tu, ma per come sono loro e per quello che sentono loro.

Se un uomo non ti cerca più dopo una partenza alla grande, non è per “colpa” tua o per un errore tuo o perché hai sbagliato qualcosa (almeno che tu non lo abbia preso a manganellate o qualcosa del genere, ovvio), ma perché una serie di fattori (emotivi, razionali, un misto di entrambi o oggettivi, pratici) che riguardano lui e la sua vita lo hanno spinto a comportarsi come si è comportato.

In questo caso non va bene “tirare” verso di te cercandolo. Serve molto di più aspettare, non inquinare gli eventi con azioni e reazioni “forti” e lasciare decantare.

Cioè approfittare della sua assenza per soppesare e valutare, in modo freddo e lucido, così che anche le tue eventuali false aspettative si sedimentino.

So che dopo aver sperimentato il “picco alto” del romanticismo dell’inizio di una relazione tutto questo sembra molto poco poetico e ti invito a valutarne il valore in termini del “potere” personale ed emotivo che un atteggiamento del genere ti dà, non solo per una volta, ma per sempre.

E’ un cambiamento di paradigma, che cambia la tua vita di relazione a tuo netto vantaggio.

Lasciami tuoi commenti e raccontami le tue esperienze legate alla sindrome lui non mi cerca.

E stai tranquilla, se vuoi scoprire che cosa si nasconde dietro i comportamenti più “strani” e apparentemente inspiegabili di un uomo, io ho fatto un’analisi accurata, chiara e molto illuminante nel percorso Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca sul titolo per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno). 

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785 Commenti

  1. Avatar di Tina

    Tina 8 anni fa (6 Novembre 2016 11:01)

    Ilaria dove si aquista il libro" Come attrarre la persona giusta x te in 11 passi ? "in qualsiasi libreria?...e poi scusa ti faccio un altra domanda queste e _mail che mi mandi e che le leggo molto volentieri sono poi a pagamento?....ciao buona giornata Tina.
    Rispondi a Tina Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Novembre 2016 18:14)

      Ciao Tina, la guida "Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi" arriva GRATUITAMENTE a tutti coloro che si registrano alla lista di invio mail del sito. Siccome tu da quel che dici ricevi le mie mail e quindi sei iscritta, dovresti averla già ricevuta ma so bene che molti si dimenticano di scaricarla o magari la mail va nello spam etc. Quindi scrivimi un messaggio personale perché così te la posso reinviare, via mail, attraverso mail dato che si tratta di un libro digitale. Le mail che ricevi adesso sono gratuite (non si mettono pagamenti retroattivi!) e qualsiasi cosa è a pagamento o verrà in futuro proposta a pagamento su questo sito ovviamente è segnalata e sarà segnalata sempre con la massima trasparenza. In più come per tutte le attività il pagamento è un'azione volontaria che comporta una serie di operazioni per cui se si decide di pagare lo si fa di propria volontà e in base a regole chiare e rispettose di quanto stabilito dalle leggi italiane (vi è pure il diritto di recesso, come per ogni acquisto).
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
  2. Avatar di Meraviglia

    Meraviglia 8 anni fa (6 Novembre 2016 21:40)

    Ciao Ilaria Ti leggo sempre xchè mi piace il tuo modo di insegnarci a vivere relazioni soddisfacenti senza intaccare la nostra autostima. Condivido il tuo pensiero e posso affermare che quanto scrivi mi trova pienamente d'accordo. È una giungla e bisogna fare attenzione a non cadere vittima di qualsiasi sintomo allarme che possa destabilizzare il nostro equilibrio. Ciao e grazie mille x il tuo sostegno ed aiuto che ci regali Meraviglia
    Rispondi a Meraviglia Commenta l’articolo
  3. Avatar di Stella

    Stella 8 anni fa (6 Novembre 2016 22:47)

    Ciao Ilaria..grazie per questo argomento che è molto utile per noi donne...mi è capitato tutto questo pochi giorni fa. Una storia..così "sembrava "ma che puntualmente si stava bene un giorno o due ..e subentra vano sempre discussioni...mentre mi diceva che gli mancavo. .il giorno dopo si tirava indietro dicendomi che lui avrebbe voluto una relazione ,ma avendo troppi problemi non se la sentiva ..scuse e basta! Comunque all'inizio ci cercavamo entrambi..poi lui ha smesso...e ho iniziato solo io a cercarlo per avere un chiarimento...ci siamo rivisti e più volte l'ho perdonato, ma puntualmente si comportava nello stesso modo dopo un giorno che avevamo parlato e chiarito e mi trattava come voleva lui ..non ne uscivo piu fuori ..il suo ultimo messaggio è stato che mollava tutto ma ci teneva a me...a quel punto non l'ho piu cercato,adesso ho deciso di dare un taglio a tutto questo...non è facile...ma bisogna volerci bene.. sbaglierò ancora.. lo so. Perché puntualmente io non mollo mai e continuo a cercare una persona fino ad arrivare a dire basta! Dovrei farlo molto prima...ma purtroppo penso che questo mio modo di essere ,si rispecchia sul mio passato per non aver avuto affetto dalla famiglia...Ilaria ti ringrazio ancora..
    Rispondi a Stella Commenta l’articolo
    • Avatar di mau

      mau 8 anni fa (7 Novembre 2016 11:01)

      Credo che la cosa migliore che tu potessi fare e non iniziare questa relazione. Resto sempre basita da come non consideriate che una moglie e due figli sono PERSONE. Con sentimenti e dignità. E che essere complici nel causare una così profonda sofferenza a persone che non ti hanno fatto niente è veramente ignobile. Se non avete rispetto per voi stesse, almeno dovreste averlo per loro. Certo, rispetto dovrebbe averlo soprattutto il marito, ma voi che vi innamorate di uno così, cosa siete? Che vi prestate al suo piacere e vostro sulla pelle di tre persone. Anche è a me è capitato di essere sola e di essere corteggiata da un affascinante uomo sposato, sono fiera di aver detto no.
      Rispondi a mau Commenta l’articolo
  4. Avatar di carla

    carla 8 anni fa (7 Novembre 2016 13:39)

    ciao ILARIA questo articolo mi ha aiutato a far chiarezza sul perche' io spesso mi comporti con gli uomini proprio cosi'.La differenza tra me e loro pero' ,e' che io ci sto male quando lo faccio.Ossia ci penso ci ripenso,mi dico ma perche' ti comporti sempre da stronza e non sai prenderti le tue responsabilita',mi dispiace che un uomo soffra anche pochissimo per me ,perche' se gia' lui soffre per come l'ho ignorato e gli ho tirato il pacco significa che non se lo meritava.io in genere scappo fuggo sparisco proprio per evitare i confronti ,evitare di dirgli in faccia non mi piaci fisicamente ,o mi piaci fisicamente ma sei proprio noioso e un po' scemo.IL confronto ed il dialogo mi stressa e mi irrita su questi argomenti ,percio' non rispondo piu' ,se avevo un appuntamento per la serata, estorto ,al quale proprio non mi va' di andare tiro il pacco e non mi faccio piu' sentire, SAPENDO DI ESSERE una gran stronza.Lo so che non va' bene perche'poi questi possono sparlare di te ,gliene dai motivo e mi e' anche capitato poi di dovermi scusare tantissimo xche' non volendo l'ho reincontrato per sbaglio.Percio' non mi son mai chiesta perche' loro fanno cosi' lo sentivo come un comportamento normale. l'unica differenza e' quanto interesse provi per una persona .Se uno mi piace un sacco e ci sto proprio bene e mi sto quasi innamorando e' ovvio che non scappo.IDEM PER LORO.
    Rispondi a carla Commenta l’articolo
  5. Avatar di cristiana

    cristiana 8 anni fa (7 Novembre 2016 13:57)

    Stellina....cara.....ke squallore....x tutti voi.Spero ke rileggerai il tuo commento a mente fredda.....forse allora ne troverai il senso.Un abbraccio,Cristiana.
    Rispondi a cristiana Commenta l’articolo
  6. Avatar di Tiziana

    Tiziana 8 anni fa (7 Novembre 2016 21:10)

    Grazie Ilaria per questo articolo molto interessante. Ti seguo da un po' ma non ho mai scritto. Sto vivendo una relazione "a termine" con un uomo che a volte sparisce per giorni. L'ho conosciuto più di un anno fa, ma a quell'epoca stavo recuperando dalla fine di un'altra storia assurda che mi aveva lasciato dolore, rabbia, rancore e pertanto non lo avevo quasi considerato. Era sparito senza farsi più sentire, non l'ho mai cercato. E' ricomparso all'improvviso 2 mesi fa ed abbiamo iniziato questa frequentazione, con la premessa che lui non ha intenzioni serie perché si trasferirà a migliaia di km tra pochi mesi. Qualche giorno fa sono stata davvero male. Presa dalla sindrome "lui non mi cerca" ho iniziato a pensare, pensare, pensare. A rodermi l'anima riflettendo sul futuro, sul fatto che se ne andrà, sulla mia "sfortuna" ad aver trovato una persona con cui c'è una buona intesa, ma con cui non ho speranze di costruire niente. Ho passato 2 giorni in lacrime. Poi l'illuminazione: vivere nel presente è la risposta a tutto... domani non esiste ancora.... una relazione non impegnativa per me è un'esperienza completamente nuova, non mi ero mai fatta coinvolgere prima d'ora in nulla di simile, un'occasione di conoscermi meglio, di sperimentare e far crescere l'intesa con una persona, non importa quanto dura. E' una spinta all'autostima. Poi un fatto non da poco: ho trovato una persona che mi piace, dopo tanto tempo in cui nessuno mi aveva minimamente interessata. Poi un giorno lui non mi cercherà più. E andrà bene così...
    Rispondi a Tiziana Commenta l’articolo
  7. Avatar di Valentina

    Valentina 8 anni fa (7 Novembre 2016 12:25)

    Cara Serena, sei stata chiarissima nel commentare questo articolo di Ilaria.. Sei stata talmente espressiva per quanto riguarda le tue emozioni e il percorso che stai compiendo, che mi hai fatto emozionare e ho perfino fotografato la videata di quello che hai scritto per tenerlo sempre con me nel cellulare e leggerlo di tanto in tanto. Sono sicura che ci sia lo zampino di Ilaria e di un qualche suo percorso di coaching in tutto ciò ;-) ;-) continuate così!
    Rispondi a Valentina Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (7 Novembre 2016 21:19)

      Grazie Valentina! Devo così tanto a Ilaria! Non ho fatto percorsi di coaching ma sono ormai un paio d'anni che la seguo assiduamente e leggo con avidità ogni articolo, la considero ormai una presenza fondamentale nella mia vita! :-) Nel frattempo ho distrutto e costruito, amato, pianto e gioito, e non mi sento assolutamente al riparo dalla sofferenza... Solo grazie a Ilaria ora so di avere tutte le risorse per essere felice, a prescindere dagli alti e bassi della vita sentimentale. Che a volte ce ne dimentichiamo, ma non inizia e finisce tutto tra le braccia di un uomo, diamine! Figuriamoci tra quelle di un ominicchio o di un quaqquaraqqua!
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
  8. Avatar di Serena

    Serena 8 anni fa (6 Novembre 2016 23:53)

    Grazie a te Sole, sì, forse qualche similitudine in effetti c'è. Nel mio caso, c'erano di mezzo una moglie, due figli e circa 1500 km con in mezzo il mare... Un bel casino davvero. Siamo stati bene assieme, per quel che è stato possibile, abbiamo sfruttato tutto il tempo che abbiamo avuto a disposizione per fare l'amore. Perché questo è stato, né più né meno. E chiudere ora è stata la cosa più saggia che potessimo fare. A me resterà un bellissimo ricordo, oltre all'energia, la sensualità, la passione selvaggia che questa persona mi ha regalato, o meglio: che ha fatto riemergere prepotentemente in me. Il bello è che ora so che questa energia, questa sensualità mi appartengono naturalmente, sono parte della mia natura più profonda e non le perderò solo perché non lo rivedrò più. Sono una parte importante di me! Era diverso tempo che mi sentivo come anestetizzata, vivevo in una bolla dove mi percepivo quasi esclusivamente a livello cerebrale: avevo perso contatto con le mie emozioni più profonde e questo mi invecchiava, mi intristiva. Credevo di stare bene, di essere semplicemente entrata in una fase adulta della vita, e che fosse naturale sentirmi così "appesantita" e spenta, quasi disprezzavo la troppa emozione. Ma non ne ero troppo convinta, a dire la verità. E così quando ho incontrato lui - un vero uomo selvaggio, che mi ha voluta e travolta con la sua sensualità - dopo uno spaesamento iniziale mi sono lasciata andare, per poi perdermi e ritrovarmi! Non smetterò di essergli grata per il regalo che inconsapevolmente mi ha fatto: certo, lui ha solo soddisfatto il suo piacere, mica altro, sia chiaro! Non lo sto idealizzando, anche se la tentazione per un momento l'ho avuta. Lui proprio non ha idea del regalo meraviglioso che mi ha fatto :-) Ecco, credo che se impariamo a stare con i piedi per terra possiamo col tempo trarre il buono da ogni esperienza. Ogni incontro in fondo è un'occasione per imparare qualcosa di noi stesse, per guardarci allo specchio, per crescere. Il viaggio della vita cos'è alla fin fine se non acquisire esperienza e cercare di capirci qualche cosa? Se non sul senso dell'esistere e dell'universo, almeno su noi stesse... O no?
    Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Sole

      Sole 8 anni fa (7 Novembre 2016 15:33)

      Grazie per la risposta, Serena. Nel mio caso, ho scelto invece di 'non cogliere l'attimo'; comunque, ci siamo continuati a sentire costantemente per diverso tempo, condividendo la quotidianità, forse anche per via dell'affetto e della conoscenza di vecchia data, finchè la situazione non è stata più sostenibile. Sono d'accordo con te nell'affermare che l'incontro con questa persona ha risvegliato in me un'energia ed uno spirito che non riuscivo più a ritrovare e che ora sono consapevole che faranno sempre parte di me...un 'dono inconsapevole' che non ha prezzo, oltre che un tassello in più nella conoscenza di me stessa. p.s. con l'espressione 'disprezzavo la troppa emozione' mi hai fatto tornare in mente una canzone fantastica!.. ;)
      Rispondi a Sole Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (7 Novembre 2016 19:49)

      Un uomo di Finardi!!! :-))) l'ho pensato anch'io mentre scrivevo!
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di London

      London 8 anni fa (7 Novembre 2016 19:36)

      Forse sono da vivere con questo spirito queste relazioni per capire alcune cose su di noi o meglio riscoprire. Francamente ti ammiro, per come la vivi, io invece appartengo a quelle che si farebbe paranoie per il fatto che è sposato in più, se mi lascio andare, mi ci vedo già molto più in crisi per varie ragioni. Ma meglio viverle o capire alcune cose senza viverle? Dilemma...
      Rispondi a London Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (7 Novembre 2016 21:36)

      Cara London, che dire? Di certo non consiglierei a nessuna di infilarsi in una situazione del genere. E io per prima non mi sarei mai aspettata di fare una cosa del genere, mai. Ero molto rigida e bacchettona su questo argomento. Ma siamo umani, e come tali un groviglio di contraddizioni...
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  9. Avatar di Stellina

    Stellina 8 anni fa (7 Novembre 2016 12:21)

    Buongiorno a tutte. Sto insieme a mio marito da 25 anni e ne ho 40.Abbiamo un figlio di 16anni.7anni fa ho avuto una storia durata 3 anni con un uomo, sposato e con figli anche lui. Ha deciso lui di chiudere per ritrovare un equilibrio con la moglie eravamo molto innamorati, passione ed amore.Quello che ho provato con lui non l'ho mai provato prima. Lui è il tipo che ti da 1000 attenzioni ti porta la colazione il pranzo ti fa il regalino. Mio marito è scorbutico e pensa solo al lavoro.Mi ama mi rispetta ma lavora sempre.Troppo.2anni fa il mio amante divorzia mi cerca ci rivediamo.Lui è finalmente libero poi si mette con un'altra. Mi cerca sempre e dice che quello che ha provato con me non lha mai provato per nessuna. Perchè allora non chiedermi di divorziare? Mio marito non sospetta niente.
    Rispondi a Stellina Commenta l’articolo
    • Avatar di max

      max 8 anni fa (8 Novembre 2016 0:51)

      sono d' accordo con mau, ad andar dietro a uomini sposati rischiate solo di fare la ruota di scorta...all' inverso, non è comunque eticamente corretto, ma se la donna tradisce il marito, l' amante maschio di solito riesce a prendere tutto come una storia di letto....e comunque stellina, se non stai bene con tuo marito, perché non divorzi, indipendentemente se hai già pronto un uomo vicino oppure no?
      Rispondi a max Commenta l’articolo
  10. Avatar di Eleonora

    Eleonora 8 anni fa (8 Novembre 2016 7:44)

    Mi ricorda un amico virtuale...anni fa...ci si sentiva al tel...aveva una bella risata...mi era molto simpatico... Poi ho scoperto che tutto era falso a partire dai suoi dati anagrafici in facebook. Quando ha capito mi ero affezionata,ha mollato la presa di colpo... Ci son rimasta male,non capivo. Fortunatamente, me lo son scordato abbastanza velocemente... Questo articolo me lo ha fatto ricordare! Son persone che giocare a flirtare come pure passatempo.basta.
    Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo
  11. Avatar di Walter

    Walter 8 anni fa (7 Novembre 2016 15:57)

    Se un uomo non ti cerca è Perché non le piaci abbastanza non ci sono altre menate o cose da comprendere. L'uomo non ha altri percorsi da A a B se non quello del " ok mi piace la voglio" " non mi piace non la voglio "
    Rispondi a Walter Commenta l’articolo
    • Avatar di carla

      carla 8 anni fa (8 Novembre 2016 12:19)

      HAI ragione e' proprio cosi',ma e' cosi' anche per noi ,solo che a volte subentra la sindrome da "facolta' di ingegneria",dove si sa le donne erano pochine.Allora appena arrivato ti dici, mamma mia non me ne piace una, che racchie.Poi piano piano,sara' per la carenza, sara' perche'le conosci meglio , inizi a dirti mmm..be' sai qualcuna non e' cosi' male, dopo un anno ti sembran tutte e 10 delle gran gnocche.ma anche a noi capita cosi', spesso quando conosci qualcuno all'inizio non ti dice granche' ma poi piu' lo conosci e piu' ti piace ti affascina e sembra anche che il suo aspetto esteriore cambi oppure sei tu che non lo vedi piu' come prima.Ecco quando sei a quel livello e il tipo sparisce o non ti cerca piu' ci stai male.
      Rispondi a carla Commenta l’articolo
  12. Avatar di Stefania

    Stefania 8 anni fa (7 Novembre 2016 9:28)

    Cara Ilaria ... mi ritrovo in tutto quello che hai scritto purtroppo. la mia relazione è iniziata 3 anni fa .. qualche difficoltà durante un periodo di lavoro suo problematico che poi si è trascinato nel tempo portandolo ad avere anche problemi sessuali. Ne siamo venuti fuori comunque, dopodiché oltre ai soliti pensieri suoi per il lavoro si è trasferita la figlia a casa con lui spostando inevitabilmente tutti gli equilibri che lui non ha saputo gestire in maniera corretta. I suoi pensieri erano impegnati su altri fronti e io penso "scontata" da parte sua mi riempivo di insicurezze. Tanti progetti ma niente di fatto. Persona comunque che diceva di volermi bene anche quando poi mi ha lasciato in seguito a banale baruffa che mi aveva portato a tornare a casa mia per "sbollire" e riparlarne l'indomani. Siccome lo avevo già fatto lui non ha accettato il gesto e ha chiuso dicendomi che se restavo non sarebbe successo niente. Successivamente sono riuscita a parlargli ma la sua posizione è "non è detto che ci ripensi" lasciando me in questa situazione di stand by assurda. Dopo un ultimo contatto per motivi di lavoro in cui mi ha anche abbracciato riempiendomi di domande sulla mia vita ho deciso di non contattarlo più . Ormai sono due mesi di silenzio da entrambe le parti ... ognuno ha i suoi tempi per decantare ma mi sto avvilendo sempre di più ... cerco di andare avanti con la mia vita come fanno le altre ma il vuoto è tanto .. forse perché non ho avuto una spiegazione ... non concepisco che una persona che una settimana prima fa progetti con te e ti dice che ti ama ti lasci così .. spero di venirne fuori ma anche se continuo a ripetermi non è colpa mia è veramente dura.
    Rispondi a Stefania Commenta l’articolo
    • Avatar di sei fortunata!

      sei fortunata! 8 anni fa (9 Novembre 2016 17:19)

      Ma scusa, ti sei conto di quanto sei fortunata ad essere stata scaricata da sto .... XXX? A volte noi donne non ci capisco. Non ho sbagliato. Ho scritto "non ci capisco" perché a volte non capisco neanche le mie reazioni. Ma quando tutto passa (e passa sempre) un po' di razionalità ci vuole, o almeno, io ce l'ho. Bacioni e forza!!!
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  13. Avatar di Gea

    Gea 8 anni fa (6 Novembre 2016 22:44)

    Ilaria, ti sei superata con questo articolo impeccabile per lucidità, chiarezza e concisione! Io ho appena concluso una non storia con un mio concittadino conosciuto quest'estate tramite un mio carissimo amico. Lui non é un suo amico, ma un po' più che conoscente. Non mi dilungo sui dettagli, comunque il tipo in questione, dopo essere venuto in Francia per il mio compleanno, si è tirato indietro quando sono scesa in Italia per le recenti vacanze scolastiche francesi. Preciso soltanto che: 1) io non gli avevo fatto alcuna pressione per venire in Francia, anche se la sua situazione familiare ed economica gli permetteva di trasferirsi in qualsiasi momento; 2) lui é partito in quarta, con un entusiasmo a mio parere alquanto infantile per un trentaseienne; 3) gli ho dato una chance ma con riserva, tanto più che lui aveva manifestato problemi sessuali non da poco; 4) prima di scendere in Italia, avevo detto alla mia migliore amica (francese) e al mio migliore amico (italiano: il ragazzo tramite cui avevo conosciuto il tipo) che sentivo uno "spegnimento" e meditavo di fare marcia indietro. Come ho reagito quando me l'ha detto, sotto casa mia dopo avermi riaccompagnata dopo una seratina in cui aveva fatto il carino, per poi attaccare il discorso con fatica e tenendomi la mano? Ho tolto la mano dalla sua, l'ho guardato con molta seriet à e gli ho detto: "Beh, che vuoi che ti dica? Salute mi cresce!" (espressione che dalle mie parti significa "é cosa buona per me"). E l'ho salutato senza baci né abbracci struggenti e senza versare nemmeno una lacrima. E poi ho trascorso delle bellissime vacanze con i miei amici, tra cui il mio migliore amico, che mi é stato molto vicino nel modo giusto: non una spalla su cui piangere, ma un interlocutore sincero e un vero amico. Siamo andati in giro per teatri, ville, palazzi e monumenti della nostra bellissima città, abbiamo cenato da lui e al ristorante con altri amici, abbiamo parlato di tante cose e ci siamo fatti tante risate. :-) Quanto a quello che non mi sento di considerare nemmeno un ex, ma solo un "incidente di percorso", si è rivelato un tipo deludente, sicuramente mooooolto problematico sul piano affettivo e sessuale, e forse anche invidioso del mio percorso professionale, raggiunto con le mie sole forze e i miei sacrifici. Ovviamente ho tagliato del tutto, come ho sempre fatto anche con i veri ex. E a chi si strugge dico: OK, restarci male é umano e naturale; anch'io provo comunque amarezza, ma é un sentimento passeggero. Ancorarsi al dispiacere é autolesionismo! La vita é molto più lunga di un brutto quarto d'ora, e fra qualche tempo questo dispiacere si scioglierà come neve al sole. ;-)
    Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Novembre 2016 23:01)

      E ricordiamoci: i problemi sessuali no, veh! Quelli sono il segnale più forte e più chiaro di casini inenarrabili, prima, durante e dopo. E soprattutto, per chi accetta qualcuno con problemi sessuali, segnale di enorme svalutazione di sé.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (6 Novembre 2016 23:42)

      Difatti é durata pochissimo, un mese e mezzo, periodo a distanza compreso. La prima volta la "cilecca" puo' starci per l'emozione (sono uomini, son macchine), ma se continua cosi... No!!! In tutto l'abbiamo fatto (per modo di dire) 4-5 volte al massimo. Non escludo che lui abbia tagliato proprio per "quel" motivo, comunque... tranquilla Ilaria, non mi sarei "sacrificata"! ;-) Grazie comunque per averlo ricordato: purtroppo c'è chi accetta di sfiorire accanto a un bell'addormentato... ed é davvero triste.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (6 Novembre 2016 23:25)

      Stavo per risponderti sulla falsariga di Ilaria, Gea! Un uomo con problemi sessuali si autoelimina all'istante. Come ripetiamo molto cinicamente io e le mie amiche: ormai siamo autonome e indipendenti in tutto, gli uomini oggettivamente ci servono per 3 cose fondamentali: 1) il sesso 2) buttare la spazzatura 3) catturare cimici, ragni & co. Diciamo che questo è proprio il minimo sindacale... Se uno non sa fare (E BENE - almeno la prima) queste tre cose non è il caso di perderci un secondo di più... Tolleranza zero per gli impotenti (in senso lato) o gli anoressici sessuali o i gay repressi! PS. Proprio di recente io e una mia cara amica abbiamo ribattezzato la sua ultima, "penosa" conoscenza maschile con l'appellativo di Farinelli... ti dico solo questo! :-D
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (7 Novembre 2016 10:04)

      Alla pattumiera e alle cimici bisogna pensarci da sole...
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    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (7 Novembre 2016 21:40)

      Nooooo le cimici noooo!!! Piuttosto suono al vicino di casa e adieu a le feminisme! :-D
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    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (8 Novembre 2016 7:06)

      Serena, non si puo' essere adulte per il sesso e restare bambine per le cose brutte-schifose e chiedere l'aiuto di un surrogato di papà. A me non piace dover periodicamente accoppare gli scarafaggi, ma non mi sogno certo di bussare al vicino, anzi, sono CONTENTA DI PENSARCI IO, DA SOLA. E, ovviamente, sottoscrivo il precedente commento di Ilaria. Anche questo é crescere. Buona giornata.
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    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (8 Novembre 2016 14:50)

      Davvero Gea non si capiva che scherzavo?
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (8 Novembre 2016 22:50)

      Serena, che scherzassi l'ho ben capito, ma anche le battute hanno un senso. Se scherzi sul bisogno (sia pur girato in forma utilitaristica, da donna moderna che sa il fatto suo) di un uomo per soddisfare i tuoi bisogni sessuali, buttarti la spazzatura e toglierti le cimici a casa, un motivo ci sarà pure, almeno in questo periodo della tua vita. Il perché lo sai tu, e non mi interessa entrare in merito, tanto più che non ti conosco né pretendo di conoscerti. Ho espresso (e ribadisco) il mio punto di vista sul fatto che la vera libertà comincia quando si smette di aver bisogno degli altri - eccezion fatta, ovviamente, per cure mediche e simili. Grazie e buona serata.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (8 Novembre 2016 23:45)

      Cara Gea, pensavo semplicemente di prendere un po' in giro il genere maschile -togliendolo dal piedistallo e tributandogli tre semplicissime funzioni - e al contempo prendere in giro me stessa per le mie idiosincrasie (in verità le cimici seppure con ribrezzo le caccio da sola). Forse la battuta mi è uscita male, capita. :-) l'unica cosa su cui non scherzo del tutto e' l'importanza del sesso, che ritengo davvero centrale, anche in una breve relazione. Da solo non può assolutamente bastare, ma se quello non funziona secondo me non è possibile ipotizzare una relazione. Questo per quanto riguarda me, naturalmente. Mi dispiace comunque se ti ho in qualche parte urtata. Buona serata!
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (9 Novembre 2016 10:11)

      Serena sono d'accordo con te sul fatto che l'importanza del sesso sia centrale e insisto perché so che in grande segretezza molte donne si sacrificano anche in questo senso immolando se stesse per cause che non hanno niente di buono. Il prossimo articolo lo dedico proprio a quello. Credo anche di aver colto la tua ironia.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (9 Novembre 2016 20:29)

      É verissimo, Ilaria: il sesso é importante e per questo va fatto, e bene, con la persona giusta. Credo ci siano diverse forme di immolarsi: oltre a chi si incatena al "bell'Antonio" di Vitaliano Brancati, ci sono la ragazzina che inizia troppo presto per accontentare il fidanzato e per non sentirsi da meno delle amiche, chi accetta amicizie ambigue o, in coppia stabile, veri e propri abusi di vario genere. Ci vorrebbe un articolo per ogni caso! Grazie ancora e sempre per il tuo lavoro. Buona serata!
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (9 Novembre 2016 20:20)

      Serena, non ti devi mica scusare! La tua battuta non mi ha urtata, ci mancherebbe. Volevo solo esprimere il mio punto di vista, perché sul blog si ride e scherza, ma c'è chi ridendo e scherzando non avanza di un passo. Ovviamente non mi riferisco a te, perché da altri commenti si vede che sei in una buona fase di emancipazione. Ognuna di noi ha il suo modus vivendi et operandi legato a situazioni ed esperienze diverse, tanto negli sbagli quanto nella crescita e nella rinascita. Buona serata anche a te! :-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di Anna

      Anna 8 anni fa (8 Novembre 2016 12:12)

      Per gli insetti, ci sono anche i gatti...
      Rispondi a Anna Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (8 Novembre 2016 7:21)

      Perché del mio commento si è enfatizzato quell'aspetto, lasciando da parte il resto, in particolare il modo in cui ho reagito alla fine, che ho raccontato in dettaglio per essere d'aiuto a chi soffre invano? Lui non andava bene a prescindere, non ci ho perso tempo e non sto nemmeno ad insultarlo per le sue défaillances. É solo un poveretto, ma quel che conta é aver chiuso presto, come d'altronde pensavo di fare io stessa. Non mi era mai capitato uno con problemi del genere, ma non per questo avrei sopportato la situazione. Per finire, non concordo sulla tua conclusione. Pensare agli altri in modo utilitaristico non é bello né fa star bene. E bisogna SEMPRE cavarsela DA SOLE.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
    • Avatar di DIDI

      DIDI 8 anni fa (8 Novembre 2016 18:04)

      SEMPRE! E quanta soddisfazione dà..
      Rispondi a DIDI Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (9 Novembre 2016 8:52)

      Infatti! ;-)
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
  14. Avatar di Vittoria

    Vittoria 8 anni fa (10 Novembre 2016 23:56)

    Grazie Ilaria per i tuoi post.. ti seguo da tantissimi anni e anche se non lo sai mi hai aiutata indirettamente in situazioni difficili che ai miei occhi non avevano nessuna soluzione.. poi arrivavo qui tanto per dare una sbirciata ed ecco che bam.. la risposta alle domande che mi ponevo. Stavolta la situazione è molto più leggera però se hai tempo mi farebbe piacere ricevere comunque un tuo parere.. si tratta proprio di lui che non si fa più sentire.. ma non perchè ha deciso di chiuderla o perchè non gli piacevo (ah poi magari lo è però) ma perchè io sono dovuta partire per studiare e ci vedevamo davvero da poco tempo per poter decidere di affrontare una storia a distanza.. quando mi ha salutata a settembre mi ha detto che ci saremmo rivisti quando sarei tornata a gennaio e che ci teneva veramente che andesse così.. io entusiasta ho detto di si comunque pensando che nel periodo di tempo che sarei stata lontana ci saremmo sentiti.. non dico ogni giorno ma ogni tanto per mantenere i rapporti.. Bene così non è stato fino ad ora ne un messaggio ne niente.. dovevo quindi prendere alla lettera ci vediamo quando torni.. o è un chiaro modo per chiudere questa "storia".??. non sò perchè sono perplessa e non sò come prenderla.. sicuramente non sono abbastanza obiettiva perchè lui credo mi piaccia veramente. Scusa se mi sono messa a chiacchierare troppo su questa situazione neanche troppa seria.. continua col tuo lavoro che fai molto bene io continuerò a leggerti e a trovare le risposte ai miei perchè tra le tue righe :)
    Rispondi a Vittoria Commenta l’articolo
  15. Avatar di Miky

    Miky 8 anni fa (10 Novembre 2016 23:45)

    Successo! Usciamo insieme x una settimana, mi telefona mi cerca per primo mi chiede sempre lui di uscire (martedì mercoledì giovedì...il venerdì addirittura lo trovo dall'uscita dell'autostrada che prendevo ogni giorno all'ora di pranzo dopo che avevo detto no al pranzo insieme).Cena insieme quella sera e appuntamento fissato x il gg dopo.Torna la ex quel venerdì sera. Lo rivuole. Gli scrivo non risponde ma il gg dopo mi chiama. Il gg dopo ancora viene dove abito per vedermi a sorpresa io fredda lui aveva appuntamento a pranzo con la ex. 16anni insieme, lasciati da 1mese e mezzo a causa di lei che lo ha tradito. Una sera ci vediamo, porta la pizza nel cartone a casa mia e poi andiamo a fare una bevuta. Una sera torniamo al cinema il gg dopo sparisce di nuovo.Gli mando gli auguri del compleanno non risponde, lo chiamo non risponde.So che era a cena con lei la sera. Mi scrive un sms, sono bella simpatica una brava ragazza ma lui non se la sente di ricominciare con una storia che forse è presto x lui che io sono perfetta ma lui è confuso.Perchè allora partire una settimana in quarta se non è pronto? Tornerà?
    Rispondi a Miky Commenta l’articolo
    • Avatar di cindy

      cindy 8 anni fa (11 Novembre 2016 8:11)

      Cara Milky, questo signore non è confuso ma ha le idee molto chiare. Tenere i piedi in due scarpe. Getta te nella confusione e questo fa parte della strategia. Bisognerebbe scrivere il manuale delle frasi, sempre le stesse, usate da questi soggetti. Frasi così uguali da poterle usare come vademecum internazionale. Se rileggi quello che hai scritto, vedrai come è lampante che una persona che sta 16 anni con qualcuno, dovrebbe restare fermo per un po' perché il tempo da elaborare è tanto e la separazionee deve esser fatta bene per riniziare un'altra storia. Questo caso specifico però nasconde due situazioni: codesto signore vuole tenersi due porte aperte "just i case" oppure è uno che tradisce e quindi porterà avanti entrambe. Chiudi e completamente che continuare con questi soggetti porta solo a una distruzione delle energie mentali con strascichi duraturi. Vai via non girarti. Forza!
      Rispondi a cindy Commenta l’articolo
    • Avatar di Gea

      Gea 8 anni fa (11 Novembre 2016 9:04)

      Perché ti chiedi se tornerà? Vorresti pure stare ad aspettarlo?
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo
  16. Avatar di Eli

    Eli 8 anni fa (13 Novembre 2016 1:19)

    Ciao Ilaria, per l'ennesima volta mi ritrovo a ringraziarti poichè, dopo aver letto questo tuo articolo, ho le idee più chiare rispetto a come reagire davanti a questo comportamento! Quando le cose prendono una piega strana, io sono naturalmente portata a pensare che sia colpa mia, che sia stata io ad aver detto/fatto qualcosa di sbagliato... Cado nella paranoia e mi faccio a strisce pensando a cosa dire o fare per rimediare, per poi farmi prendere dal dubbio: "meglio tacere?". Forse sto finalmente imparando a non illudermi troppo, a non proiettare troppo i miei desideri sulle vicende che vivo e sulle persone che conosco... a non perdere il contatto con la realtà. Dopo la fine di una storia abbastanza problematica, ho rivisto un ragazzo che avevo frequentato circa 10 anni fa... quell'energia, quel qualcosa che sentivo allora, c'è ancora... non ho una spiegazione e non voglio trovarla. Una parte di me si dispiace molto all'idea che questa persona potrebbe smettere di farsi sentire (probabilmente per uno dei motivi che hai elencato), ma l'altra parte (per ora un pò deboluccia, forse, ma possiamo migliorare!) pensa a godersi le belle sensazioni che questa persona mi trasmette, sebbene io non riesca a capire se lui sia interessato a me o meno. Ho sempre avuto storie lunghe, in cui davo tutto e sognavo, sognavo... vedo quasi tutte le amiche sposarsi, fare famiglia, e a volte ammetto di sentirmi "da meno"... ma forse sono in una fase di transizione, in cui posso cercare di ritrovarmi e di capire come sono davvero... anche misurandomi con quella instabilità e incertezza che mi hanno sempre fatto tanta paura.
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  17. Avatar di Serena

    Serena 8 anni fa (5 Novembre 2016 23:26)

    Articolo utilissimo anche perché sono esattamente in questa situazione. Anzi, no, non proprio. La differenza è che io so bene perché lui non mi sta più cercando. E sono mille le ragioni per cui questa storia dobbiamo entrambi lasciarcela alle spalle: sapevamo dall'inizio che non ci sarebbe stato un futuro, non era nemmeno ipotizzabile, e siamo entrambi adulti. Abbiamo voluto vivercela nonostante sapessimo perfettamente entrambi che sarebbe stata una storia a scadenza. Era nei patti, benché taciti. Quindi so che lui fa benissimo a non cercarmi e io sto usando tutte le forze che ho per non cercarlo a mia volta. Però a volte ci sono i giorni no. Quelli in cui si riaffaccia in me la solita, antica paura dell’abbandono che mi trascino dall'infanzia. E allora mi faccio coraggio pensando: ok, questo è uno di quei giorni lì, è un dato di fatto. Ma questa è solo ed esclusivamente roba mia, lui non ha alcuna responsabilità rispetto alla mia paura, a dire il vero non ha alcuna responsabilità nei miei confronti. È una cosa di cui posso occuparmi soltanto io. Coccolando la mia parte bambina e sperduta, consolandola e fornendole strumenti utili a stare bene. Lui non legge la mia mente, non mi viene in soccorso quando ne sento il bisogno, non c’entra nulla con tutto questo. Lui ha la sua vita e io la mia, SEMPRE, in qualunque momento e situazione, non scordarlo mai. Questo in realtà è sempre vero e con qualunque essere umano sul pianeta. Non è una cosa brutta: è una cosa oggettiva, neutra. Ognuno è solo sul proprio abisso. Ciò significa che ognuno è libero e responsabile solo di se stesso. Un'ultima piccola riflessione sul rispetto: l’amore senza il rispetto dell’altro non è amore. L’amore lascia libero l’altro. Libero di sceglierci come libero di andarsene. L’amore non è mai manipolazione, non è un guinzaglio, non è né una corda lunga né una corta. Non è un dovere. Non è gratitudine per il tempo speso assieme, per la compagnia, per i favori, per l’amicizia. Non è un premio fedeltà. L’amore oggi bussa alla tua porta, domani riparte. E questo non ne sciupa la bellezza, non ne contamina il valore. L’amore è rispetto. Totale, incondizionato rispetto. Di sé e dell’altro. Ti rispetto se non cerco di condizionare le tue scelte, di spingerti a fare quello che desidero facendo leva su sensi di colpa, pena, o altro. Ti rispetto se ti accetto in toto, così come sei, senza pretendere di cambiarti di una virgola. Ti rispetto se ti lascio andare. Ti rispetto se MI rispetto.
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    • Avatar di Elisa

      Elisa 8 anni fa (6 Novembre 2016 10:58)

      Ho vissuto anch'io una situazione come la tua.mi sono poi chiusa e ho cercato di risolvere quei vuoti dell'infanzia.io alla fine sono tornata indietro alla fonte dei problemi e ne ho parlato con mia madre cercando di riprendermi l'amore che mi aveva negato da bambina.eravamo cresciute entrambe e ci siamo perdonate a vicenda e quando ho i giorni no...mi rivolgo alla mia famiglia e in particolare a lei....da sola è difficile...se può esserti d'aiuto non cercare da sola di darti amore ma considera l'opportunità di cercarlo nei tuoi amici e nella tua famiglia.è sempre amore ...anche se non proviene da un uomo....ed è un amore che non va e viene ma resta per sempre. Buona fortuna
      Rispondi a Elisa Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (6 Novembre 2016 18:11)

      Cara Elisa, grazie mille della tua risposta. Anch'io con mia madre ho fatto un lunghissimo percorso e abbiamo finalmente un gran bel rapporto. Tuttavia credo che rifugiarsi nei rapporti familiari non sia la medicina giusta, per lo meno non lo è per me, che di mia madre mi sono occupata fin troppo, e in un'età in cui non sarebbe dovuto accadere. La mia terapia per non farmi travolgere dalla dipendenza affettiva è un'altra, e si può riassumere in un'espressione: restare CALATA NEL PRESENTE. Concentrarmi nel lavoro mi è estremamente utile. Nel lavoro e nello studio. Perciò cerco di avere sempre con me qualche libro ispirante, in cui immergermi nei tragitti in treno o nelle attese, evitando il cellulare il più possibile. Trovo perfetta la piscina, specie nelle domeniche mattina, che per me sono il momento dell'horror vacui. Uscire va benissimo, chiacchierare con le amiche ok, ma mi sforzo di non parlare troppo di questa storia. Meglio concentrarsi su qualcosa che appassiona, un libro letto, un bel film, il lavoro, un nuovo progetto, l’arte. Mi aiuta molto sorridere al prossimo, attaccare bottone con persone nuove e sulle quali non ho "mire" di alcun tipo (baristi, negozianti, semplici conoscenti)... Fare due chiacchiere leggere e una risata è un vero toccasana. Un'altra cosa per me molto importante è impegnarmi a vestirmi bene tutti i giorni, a essere sempre carina. Sembrerà una cavolata ma se mi sento chic e un po' sexy mi sento molto più sicura e, di conseguenza, si innesca un circolo virtuoso di positività (grazie anche alle conferme dall'esterno, perché no, tutto fa brodo per stare bene). E poi mi concentro sul mio corpo, con il nuoto, i cibi sani, i massaggi, la tinta per i capelli, la depilazione. Nel tempo libero cerco di occuparmi di queste cose, evitando di crogiolarmi a letto fino a tardi col computer sulle gambe. Mi è difficile e molto evitare di ossessionarmi con il telefono e Facebook, per questo cerco di tenermi occupata. Se sono in ansia acchiappo un libro, le sigarette e vado a leggere al parco, o in un bar, o in biblioteca. La cosa davvero più importante è non restare a intossicarmi di pensieri in casa. E poi, piano piano si sa, non c'è miglior medicina del tempo e della distanza... Ma è una terapia lunga, occorre armarsi di pazienza...
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Novembre 2016 18:16)

      D'accordo su tutto (sul serio, bellissimo commento), ma com'è che non citi questo blog? Eh? Eh? Eh? ;)
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (6 Novembre 2016 18:23)

      Oh Ilaria, perdonami!!!! Ovviamente senza Ilaria non andrei proprio da nessuna parte!!!! E non scherzo mica! Baci grandi :-))))
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 8 anni fa (6 Novembre 2016 18:37)

      Ah, ecco... :D
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    • Avatar di Sole

      Sole 8 anni fa (6 Novembre 2016 21:19)

      Ciao Serena, ti ringrazio per i commenti che sono stati entrambi per me di grande ispirazione, ed approfitto per ringraziare anche Ilaria per aver approfondito questa tematica. Anche a me è capitato di trovarmi in una condizione probabilmente simile alla tua, si trattava di un una situazione che non sarebbe stato possibile far decollare, peraltro in un certo senso per la seconda volta, dato la persona in questione era stata il mio primo flirt adolescenziale, che avevo poi incontrato di nuovo dopo aver perso ogni contatto per più di dieci anni. Effettivamente, per via dell'impostazione che nel frattempo ciascuno dei due aveva dato alla propria esistenza, non c'erano i presupposti per costruire qualcosa ed abbiamo affrontato la questione con sincerità reciproca. Mi è costato 'perderlo' una seconda volta, ma ho sempre tenuto moltissimo a questa persona e non avrei mai voluto che per me o comunque a causa mia snaturasse il suo modo di essere. Lui, coerentemente, non mi ha più cercato ed io ho promesso a me stessa che non avrei più tentato di contattarlo e non verrò meno a questo impegno. Anche se è passato qualche tempo, mi capita ancora qualche momento di vuoto/nostalgia, che affronto con metodi simili a quelli che hai descritto tu, anzi, prima ancora di intraprendere qualsiasi azione, mi ripeto che sto onorando quella promessa nel miglior interesse sia mio che suo, e poi ce la metto tutta per tornare a guardare avanti.
      Rispondi a Sole Commenta l’articolo
    • Avatar di Elisa

      Elisa 8 anni fa (13 Novembre 2016 9:37)

      Grazie serena della tua risposta,ne ho preso spunto! Ti auguro tanta felicità!
      Rispondi a Elisa Commenta l’articolo
    • Avatar di pamela

      pamela 8 anni fa (7 Novembre 2016 9:57)

      Serena mi hai commossa, hai espresso benissimo lo stato d'animo e come deve esser l'amore. Davvero mi sono emozionata tanto, Grazie
      Rispondi a pamela Commenta l’articolo
    • Avatar di Serena

      Serena 8 anni fa (7 Novembre 2016 19:50)

      Grazie a te Pamela! :-)
      Rispondi a Serena Commenta l’articolo
  18. Avatar di Gabry

    Gabry 8 anni fa (16 Novembre 2016 12:13)

    "Vuole prendere del tempo, capire le proprie emozioni e sensazioni, mettere i fatti e gli eventi in prospettiva"..... esattamente quello che mi sta succedendo.... ma l'attesa mi logora... e la domanda è: per quanto tempo è sano attendere? Quanto può durare questo periodo di interregno? Perchè io posso anche distrarmi nel frattempo e pensare ad altro, ma rimane comunque una grossa questione appesa, e questa non è una bella cosa. Grazie per i tuoi sempre ottimi spunti di riflessione
    Rispondi a Gabry Commenta l’articolo
  19. Avatar di Maria

    Maria 8 anni fa (17 Novembre 2016 19:32)

    la cosa più triste in questi casi (quando si è mollate) è dover sopportare anche i commenti di benpensanti che se ne escono con una frase stereotipata del tipo: "non ci sai fare", e non riflettono sul fatto che questi personaggi si comportano allo stesso modo con tutte. Quanto al fatto che l'uomo scappa se ha sentore di incatenamento, è un'altra anomalia del maschio, il quale teme di venire "incastrato", ma poi se viene mollato va maledettamente in crisi, al punto da uccidere, uccidersi ecc., lo vediamo dalla cronaca. Mi sarebbe piaciuto capire il pianeta uomo!
    Rispondi a Maria Commenta l’articolo
  20. Avatar di Giasmine

    Giasmine 8 anni fa (10 Novembre 2016 0:31)

    La mia Storia ormai dura da più di 2 anni.. Lui quando è presente nella mia vita mi cambia la giornata i miei stati d'animo mi cambia tutto in positivo.! È iniziato tutto ad agosto 2014 (noi già ci conoscevamo da 2 anni ma tra di noi non è mai successo nulla anche se lui mi faceva capire che avrebbe voluto) Io inizialmente l'avevo presa come una semplice avventura infatti non volevo che la nostra relazione continuasse lui a fatto di tutto per portarla avanti (di nascosto perché lavoriamo insieme) Io dopo un anno esatto pubblico una nostra foto per mettere a conoscenza la sua ex di 5 anni fà nonché nostra collega in quanto l'Ag generale sapeca di noi,ma lui non l'ha presa bene per ben 2 mesi non è accaduto niente tra di noi ma lui sapeva tutti i miei movimenti. ( io in qauesti 2 mesi avevo sballato la mia vita per non pensarlo e allontanarmi dal posto in cui vivo l'anno suguente )ma dopo 2 mesi ci siamo ravvicinati (si è ravvicinato) inizialmente ci sono stati dei litigi fin quando non mi sono rimessa in sesto.abbiamo passato un capodanno bellissimo insieme ma non mi dilungo s raccontare i dettagli. SOno successi altri strazi nei mesi successivi ma sono riuscita a recuperare. L'11 luglio di quest'anni scopro che si vedeva con un altra già da tempo ma lui ha negato tutto era diventato più presente anche nei miei confronti. Il 3 agosto sempre di quest'anno gli faccio una scenata di gelosia per via della sua collega nonché ex ragazza che mi ha fatto andare su di giri e lui sembrava quasi comprenderai ma poi il 16 agosto diciamo che mi ha lasciata da considerare che io dopo tutti questi ostacoli ero quasi caduta in depressione e a volte assumevo comportamenti che non si collegava al mio modo di essere dovuti ad attacchi d'ansia. Il suo compleanno il 28.08 lo abbiamo ptrascorso insieme.in un certo senso non ci siamo mai lasciati tranne per qualche giorno anzi più lui era più vicino del solito nei miei confronti. Ha avuto un infortunio grave il 31.08.16 e siamo stati molto uniti.da quando ha quasi preso di nuovo la vita normale a volte è presente altre volte no. Io non mi sono mai innamorata è questa è la prima volta. Vorrei avere una storia normalissima con lui non clandestina. Dammi qualche consiglio Ilaria perfavore! Grazie Mi è impossibile spiegare tutto il percorso via e-mail
    Rispondi a Giasmine Commenta l’articolo
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