Alzi la mano chi non ha mai detto una bugia! Quante bugie si sentono ogni giorno? E quante bugie si dicono ogni giorno? Bugie “innocenti”, bugie “a fin di bene”, bugie per conquistare o per denigrare le altre persone e anche per distruggerle psicologicamente (attenzione a questo tipo di bugie, sono molte usate dagli uomini che ti vogliono manipolare). Sia ben chiaro: sia gli uomini sia le donne dicono bugie. E quindi anche le donne sono delle grandi bugiarde (tranne tu, ovviamente…).
Chi sono i più grandi bugiardi sul Pianeta Terra? Indovinato! I più grandi bugiardi sono i politici, poi ci sono i bambini, poi gli uomini e in particolare i seduttori. Politici, uomini, bambini e seduttori hanno molte caratteristiche in comune
"Quello che ho detto ho detto. E qui lo nego! Totò"
Ci sono bugie e bugie
Dopo la politica e gli affari, l’ambito in cui le persone raccontano più bugie è di sicuro quello delle relazioni di coppia. Pensa per esempio al momento della seduzione o della conquista, quando una storia finisce o c’è una separazione o a quando si tratta di un tradimento. Quante bugie vengono raccontate in questi frangenti?
Vi sono molti tipi di bugie: le bugie pietose (quelle per cui non si dice la verità per non ferire le altre persone o per non metterle in uno stato d’animo che non le aiuterebbe), quelle bianche (che incoraggiano gli altri, per esempio un bambino: “Come è bello il tuo disegno!”, o un’amica depressa: “Ti vedo in forma!”, oppure le bugie “diplomatiche” e “politiche”, quando si vuole dare un’impressione di stabilità e di sicurezza in una situazione non proprio tanto tranquilla (per esempio in azienda, se si sta attraversando un momento di crisi).
"Gli uomini sono sempre sinceri. Cambiano sincerità, ecco tutto. Tristan Bernard"
Le bugie e gli esseri umani
E poi ci sono le bugie crudeli, quelle appunto dette per affossare, denigrare, rovinare gli altri: si tratta di pettegolezzi maliziosi e anche maligi, di vere e proprie calunnie, ma anche di osservazioni sottili e travestite da “buone intenzioni”, che sono delle vere e proprie violenze. La cui potenza distruttiva sta nella loro apparente innocenza e nel loro essere quasi impercettibili, appunto perché travestite da consigli amorevoli, dati con interessamento sincero.
Tra queste, ci sono le bugie dette a scopo intimidatorio come dicevamo sopra, ci sono le piccole critiche che molti fidanzati riservano alle fidanzate (e anche viceversa, ovviamente), o mogli ai mariti etc etc. Frasi dette in momenti “critici” o di debolezza (quando il partner è stanco, provato o dispiaciuto) e che suonano come benevoli consigli o come considerazioni “generiche” e “oggetive” ma in realtà sono colpi bassi: “Dovresti stare più attenta, mi sembri molto distratta” , “Ma dove hai comprato quel vestito…”, “Certo che il marito di Giada sì che sa come comportarsi.”
"Il bugiardo deve avere buona memoria. Marco Fabio Quintiliano"
Le bugie, la seduzione e l’amore
E poi ci sono quelle bugie che le donne conoscono bene, perché sono molto usate dagli uomini: “Sei bellissima, mi sento molto coinvolto” detto di lunedì e che il mercoledì diventa “Sono confuso, non mi posso impegnare”. “Non amo più mia moglie e ho deciso di lasciarla” frase detta per conquistare una preda e che, dopo la conquista o quando subentra la noia, diventa: “Mia moglie non si merita tutto il male che le ho fatto e voglio stare insieme a lei perché mi sento responsabile nei confronti dei miei figli.”. Oppure, “Ti chiamo giovedì, così ci mettiamo d’accordo per uscire nel week end” e poi il tipo in questione viene risucchiato nel Triangolo delle Bermude.
Nella fase della seduzione spesso si assume un vero e proprio atteggiamento bugiardo, dalla testa ai piedi: ci si mostra e si parla come se si fosse sicuri di sé mentre si ha la tremarella e si ha una bassissima autostima (ma del figo insicuro abbiamo già parlato ampiamente), ci si mostra cavalieri, cortesi e solleciti nei confronti di una donna solo per vederla cadere ai propri piedi. Ci si dichiara persone oneste e al di sopra di ogni sospetto per far credere agli altri di essere affidabili.
E anche per far credere a se stessi di essere migliori di quel che realmente si è. Ci sono moltissime persone, sia uomini, sia donne che le prime e le più grosse bugie le raccontano a se stesse. E perché lo fanno? Per credere di essere migliori, perché non vogliono mettersi in gioco, perché se dicessero a se stesse la verità, soffrirebbero troppo o sarebbero costretti a prendere decisioni serie che le riguardano. Decisioni che non hanno nessuna voglia di prendere.
Quante donne si ostinano a credere che la loro storia funziona quando non funziona per niente, per il semplice fatto che uscire da quella storia sarebbe per loro troppo doloroso o impegnativo? Quante donne preferiscono dare la colpa ai propri errori invece di riconoscere che l’uomo con cui stanno è uno stronzo?
Quanti uomini se la danno a gambe, senza nemmeno una spiegazione e senza nemmeno un sms, perché spiegare la loro fuga alla donna che hanno illuso significa ammettere innanzittutto davanti a se stessi di essere dei vigliacchi?
Le bugie e gli uomini
Vogliamo parlare poi delle bugie supercagilistichesperalidose che vengono dette su Facebook e sui social media in generale? Sui falsi profili che vengono creati? Sulle foto sempre in posa da divo o da diva del cinema, pubblicate da chi vuol far credere di avere una vita stile Lady Gaga, quando invece non ha mai messo il piede fuori da Mezzomerico della Val di Sotto?
Raccontare balle sui social (e in chat o via mail) è diventato lo sport nazionale, perché è molto più semplice mentire quando nemmeno si deve mostrare la propria faccia.
E quante balle incredibili e mai verificabili si raccontano ad amici e conoscenti quando una storia finisce e si vuole demolire l’immagine dell’ex? Ne hai idea?
Definitivamente: mentire è un’abitudine diffusissima. Lo psicologo Robert Feldam, presidente e ricercatore al College of Social and Behavioral Sciences at the University of Massachusetts ha dedicato anni ad indagare scientificamente il fenomeno delle bugie e sostiene che mentire fa parte naturalmente del comportamento umano per quel che riguarda le relazioni. Già a tre anni i bambini capiscono che dire bugie li aiuta a mettersi al riparo da certi guai con gli adulti. Quanto alle persone adulte, si stima che ciascuno di noi menta almeno 13 volte alla settimana.
E poi il nostro professore ha fatto ampie ricerche su quelle che sono le bugie sociali, quelle racconatate per dare un’immagine di sé migliore di quella che è (ed eccoci di nuovo qui, nell’ambito preferito dall’uomo seduttore). Che cosa succede in questo caso? Bisogna considerare che le persone che si incontrano per la prima volta, non sanno nulla l’una dell’altra. Quindi è di gran lunga più facile “spararla grossa” e mostrarsi meglio di quello che si è. Questo è l’atteggiamento tipico del dongiovanni da strapazzo quando incontra una donna che non conosce, o la “corteggia” su Facebook. Vuole dare l’idea di essere migliore di quello che è.
Ma attenzione, non lo fa per lei, per conquistarla, ma per sentire tornare indietro l’eco di un’immagine positiva di sé (alla quale è il primo a non credere veramente). Lo fa per se stesso. Non lo fa per te. E’ per questo che poi, non appena il rapporto si fa un minimo (un minimo eh!) più stretto, il dongiovanni di cui sopra diventa sfuggente e scompare nel famoso Triangolo delle Bermude. Non riesce più a reggere il gioco delle sue balle e si rende conto davanti a se stesso di essere un mediocre senza speranza. Et voilà, per evitare questa pessima sensazione, si va a cercare una nuova “conquista”.
Il dottor Feldman ha condotto un altro studio, secondo il quale il 60% delle persone coinvolte, in una conversazione di soli 10 minuti con qualcuno di appena conosciuto, raccontava almeno due o tre bugie. E queste bugie erano di due tipi in genere: utili a compiacere l’altro e a trovare punti d’accordo con lui (anche se in verità non la si pensava allo stesso modo) e delle vere e proprie “sparate” sulle proprie imprese e sulle proprie qualità.
Le bugie e una buona relazione
Ma la cosa peggiore emersa dallo studio è che alla fine, i bugiardi erano ben poco consapevoli delle proprie bugie. Perché? Perché a furia di raccontare bugie, una persona crede a quello che dice.
Le analisi di un altro professore, Dan Ariely, che insegna psicologia alla Duke University, dimostrano che se si entra in una bugia con tutti se stessi, si finisce per crederci, e questo fa passare una sorta di guai infiniti (hai presente i casi di quelli che si spacciano per medici e non lo sono o quelli che fanno credere ai genitori di essere prossimi alla laurea e non hanno dato nemmeno un esame?)
Quindi, se le sue bugie vengono rinforzate, una persona ci sguazza dentro e continua a mantenere un’immagine falsa di sé e delle proprie imprese. Ed entra in un circolo vizioso di balle senza fine la cui unica via d’uscita è il Triangolo delle Bermude dove sono finiti Tutti gli Uomini Tanto e Veramente Innamorati della Terra.
Questo è deleterio per una relazione e, per quel che ti riguarda, se ti sei lasciata conquistare da un seduttore in serie o anche solo da un uomo insicuro, può portarti a molte sofferenze.
Come fai a proteggerti, a difenderti e a smascherare il bugiardo, evitandoti un sacco di sofferenze?
1) Usa un filtro mentale molto sensibile ogni volta che incontri qualcuno che non conosci: lascia che si apra, ma non “berti” tutto quello che dice. Aspetta con cautela la “prova dei fatti”. E’ noto: quelli che contano sono i fatti, non le parole.
2) Soprattutto non “dare corda” a dichiarazioni improbabili, che riguardano la persona o la relazione. Del tipo: “Ho scalato l’Everest sei volte a mani nude” o, molto più probabile, “Sei bellissima, ti voglio sposare” e varie amenità del genere pronunciate da chi fino a due giorni fa nemmeno conoscevi.
In questo articolo ce n’è di roba su cui ragionare. Lasciami i tuoi commenti e le tue riflessioni.
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morosita 11 anni fa (6 Settembre 2013 0:14)
Silvy 11 anni fa (7 Settembre 2013 11:15)
Vale 11 anni fa (13 Settembre 2013 11:02)
giulia1980 11 anni fa (22 Settembre 2013 15:26)
A nessuna è mai capitato che un amante abbia inventato una "grave malattia" della moglie per prendere tempo e tenere il piede in 2 scarpe?Rossy 11 anni fa (22 Novembre 2013 17:17)
a qualcuno è mai capitato invece di sentirsi dire.. non posso fare una cosa seria perchè ho il vizio del gioco? ...Sissy 11 anni fa (12 Marzo 2014 23:35)
katia 11 anni fa (21 Marzo 2014 0:08)
elisa 11 anni fa (3 Giugno 2014 22:02)
Imparate a fottere gli uomini come fanno loro. Se le donne mostrassero le palle invece delle tette (o del culo) allora gli uomini avrebbero più rispetto.Sara 11 anni fa (2 Luglio 2014 12:22)
Standing ovation per Elisa! Si inventano pure i lutti pur di mandarti a spigolare, senza palle!Elisabetta Guatteri 10 anni fa (9 Agosto 2014 9:40)
Semplicemente grande efficace e sono morta dal ridere .... ma perché racchiude grandi veritàSusy 10 anni fa (14 Agosto 2014 20:20)
alessandra 10 anni fa (29 Agosto 2014 23:38)
Lamarty 10 anni fa (12 Novembre 2014 18:27)
Maria 10 anni fa (29 Dicembre 2014 22:19)
helen 10 anni fa (26 Febbraio 2015 19:32)
helen 10 anni fa (27 Febbraio 2015 18:34)
sara 10 anni fa (3 Marzo 2015 8:48)
Vale 10 anni fa (3 Marzo 2015 12:34)
xandra 10 anni fa (24 Aprile 2015 16:16)
stefano 10 anni fa (2 Agosto 2015 18:46)