Urca, doveva essere il lancio promozionale di una nuova serie tv a confermare una drammatica sensazione che molte donne conoscono bene: gli uomini per lo più sono degli immaturi e la sindrome del bambinone, ahimé, è molto diffusa. Lo dice un sondaggio condotto dagli americani, sulle donne americane. Che, come molte altre donne, sono convinte che gli uomini non siano persone mature e che, molto spesso, o maturano molto avanti con l’età o, addirittura, non maturano proprio per niente. Mai nella loro vita.
"Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre.Philip Roth"
Ok, se tu hai la sensazione di essere circondata da uomini-bambinoni, di avere un partner che è un “bambinone” o di essere passata, nelle relazioni che hai avuto, da un bambinone a un altro bambinone, non sei la sola al mondo. Sei in numerosa compagnia. E questo, però, non significa “mal comune mezzo gaudio”.
Ma procediamo con calma.
Un importante canale televisivo americano, Nickleodeon, sta mandando in onda una nuova serie intitolata Wendell & Vinnie. Wendell è un ragazzino (per davvero) che ha dodici anni ed è molto intelligente, serio e posato. Vinnie è un uomo tra i 35 e i 40 anni che ha un’attività ben avviata e nessun problema nella vita. Fino a che non è obbligato a prendersi cura di Wendell, che è suo nipote e del quale è stato nominato tutore legale.
Lì iniziano i guai – come in tutte le serie tv che si rispettino – dato che lo zio-bambinone non è proprio in grado di comportarsi da bravo adulto.
Il bambinone e le donne
Fatto sta che per pubblicizzare Wendell & Winnie, gli addetti marketing della Nickleodeon hanno fatto un grande sondaggio e hanno chiesto alle donne americane che cosa ne pensano degli uomini che hanno accanto o con i quali hanno avuto storie passate. Il verdetto del popolo femminile americano è stato impietoso (o forse realistico, giudica tu): secondo le nostre amiche d’oltreoceano gli uomini maturano almeno con un ritardo di dieci anni rispetto alle donne, talvolta non maturano mai e molte donne lasciano o hanno intenzione di lasciare il proprio compagno dato che di fatto non è un adulto, ma un bambinone, spesso davvero insopportabile.
Due informazioni interessanti in più: la prima è che gli uomini non sembrano essere rimasti molto toccati da queste considerazioni, anzi, in molti casi si sono dichiarati – orgogliosamente – “immaturi cronici” e quindi bambinoni per sempre; la seconda è che è stata stilata una lista dei 30 comportamenti ad alto tasso di infantilismo, che le donne considerano intollerabili da parte di un uomo/bambinone.
La lista include perle come “giocare ai videogiochi”, “fare scherzi in continuazione” e “stare zitti durante i litigi”.
Il bambinone: come riconoscerlo, come evitarlo
Inutile dire che i risultati del sondaggio hanno suscitato polemiche: molti uomini non solo sono orgogliosissimi del bambinone che è in loro, ma sostengono che, molto spesso, le donne non sono meno bambine di loro. Per esempio quando pensano troppo allo shopping o si perdono in chiacchiere fiume con le amiche.
Va bene. Teniamo presente anche l’”altra campana”, è importante. Nello stesso tempo è essenziale che, se vuoi realizzare una relazione sana e duratura, tu debba saper riconoscere quanto è bambinone l’uomo con cui stai e che ti interessa. Perché sei sempre in tempo a evitarlo e a incontrare un uomo adulto con il quale instaurare un rapporto alla pari.
Perché – sono sicura che l’hai già intuito – molto spesso la prima caratteristica che definisce un bambinone è che non ha nessuna voglia di impegnarsi davvero in una relazione seria. E, se per caso sta vivendo una relazione di coppia anche da tanto tempo, in realtà “va al traino”, ci sta come un bambino con la mamma, insomma lascia a te il peso di tutte le fatiche e di tutti i compromessi del rapporto. Vita durissima con lui. Ne vale la pena?
Le 10 caratteristiche-base del bambinone
Quali sono le altre caratteristiche del bambinone?
1) Non si assume le “grandi responsabilità” della vita. Molto spesso è perfettamente in grado di guadagnarsi uno stipendio – magari anche un ottimo stipendio – o di avere un buon lavoro e di fare una grande carriera. Ma, per esempio, rifugge dalle responsabilità che possono venire dall’avere figli. O preferisce non averne del tutto, di figli, o, se li ha, delega l’impegno vero dell’educazione agli altri. In compenso è un ottimo “amicone” dei propri bambini e un grande compagno di giochi.
2) Non sa decidersi: tra due relazioni, per il matrimonio o per una separazione. Se è un uomo sposato che ha un’amante, ama (a modo suo) entrambe le compagne e non sceglie mai tra le due. Almeno che una delle due (o entrambe) decida per lui.
3) Non vuole grane. Molto spesso sa risolvere egregiamente problemi pratici e tecnici (gestisce le faccende con la banca e con il commercialista, sa come si parla con il meccanico e quale macchina è meglio comprare) ma tutto quello che ha un risvolto “emotivo” è davvero troppo grande per lui.
4) Si comporta con la compagna come si comporta o si comporterebbe con la sua mamma: in un certo senso le riconosce autorità e capacità e si affida a lei.
5) E’ un simpaticone, cerca affannosamente e molto spesso trova il lato buffo di ogni aspetto della vita: questo serve a placare le sue ansie, ma spesso aumenta quelle della compagna, fino a condurla all’esasperazione.
6) E’ molto attratto dall’esteriorità e non riesce ad andare nel profondo delle relazioni e ad ascoltare le esigenze dell’altra persona.
7) Preferisce non fare progetti a lungo termine. E molto spesso nemmeno a breve: fissare un appuntamento una settimana per l’altra lo fa sentire “ingabbiato”.
8) Come tutti i bambini di questo mondo, anche il bambinone cambia umore spessissimo e apparentemente senza motivo. Cambia anche opinione molto facilmente, cambiando le carte in tavola. “Un giorno è sul melo, l’altro giorno è sul pero”, come si dice…
9) Dice frasi infelici senza pensarci e rischia di offenderti con facilità, perché, come i bambini veri, anche il bambinone non ha schermi.
10) L’ho già detto ma è importante ribadirlo: sa di essere un bambinone e, più che esserne orgoglioso, usa questo suo tratto caratteriale come scudo, scusa e giustificazione per non tirarsi su le maniche, non crescere e non assumersi le proprie responsabilità.
Se conosci o se stai con un bambinone ora hai qualche elemento in più di valutazione. E’ importante che prima di pensare al tuo bambinone tu pensi bene a che cosa vuoi realmente per te e come puoi ottenerlo, senza far conto su nessuno.
Che cosa ne pensi, è sconfortante o è solo la cruda realtà? Secondo te è possibile realizzare una bel rapporto di coppia con un bambinone? Quali sono le caratteristiche che tu aggiungeresti o quelle che proprio non riesci a sopportare in un uomo del genere?
@pfoglia2 11 anni fa (17 Giugno 2013 12:12)
Erick 11 anni fa (17 Giugno 2013 12:38)
Marika 11 anni fa (17 Giugno 2013 17:16)
Eleonora 11 anni fa (17 Giugno 2013 21:44)
ottima risposta,MARIKA!!:))))))Erick 11 anni fa (18 Giugno 2013 9:35)
@Marika: Sacre parole, concordo pienamente. E' proprio lì la sfida !Paola quella vecchia 11 anni fa (18 Giugno 2013 12:10)
Sonia 11 anni fa (18 Giugno 2013 15:22)
ilariacardani 11 anni fa (18 Giugno 2013 15:36)
Ciao Sonia, grazie per i bei complimentoni, davvero. Contattami in privato alla mia mail ilaria@lapersonagiusta.com che facciamo una cosa carina per le tue amiche :) .Alessandro 11 anni fa (19 Giugno 2013 20:24)
Paola quella vecchia 11 anni fa (19 Giugno 2013 22:07)
Alessandro 11 anni fa (20 Giugno 2013 4:54)
Matilde 11 anni fa (30 Settembre 2013 19:17)
Sara 11 anni fa (12 Aprile 2014 10:25)
manuela 10 anni fa (8 Agosto 2014 2:57)
in.cammino 10 anni fa (26 Settembre 2014 17:57)
Mirco 10 anni fa (30 Ottobre 2014 22:13)
Cris83 10 anni fa (3 Dicembre 2014 8:08)
Cris83 10 anni fa (4 Dicembre 2014 15:01)
ilariacardani 10 anni fa (4 Dicembre 2014 15:07)
Ossignore.... Cris83, lo sai che stavo pensando di approfondire l'argomento in un nuovo articolo e devo dire che questo tuo commento mi induce fortissimamente in tentazione?...Michela2 10 anni fa (4 Dicembre 2014 17:58)
Se il lavoro non lo permette è un conto e purtroppo di questi tempi è molto facile che sia cosi'. Tolto quello beh, l'indipendenza è impagabile. Un bacio!