Nell’articolo precedente a questo abbiamo iniziato a parlare di come si supera il senso di vuoto e il bisogno d’amore. Dopo i tanti commenti ricevuti in brevissimo tempo sia all’articolo, sia alle domande che ho posto sulla pagina Facebook de La Persona Giusta per Te, ho toccato con mano, una volta di più, quanto la questione sia importante per molte, moltissime persone
Questa informazione dovrebbe portare sia te, sia me a due importanti conclusioni: 1) amare ed essere amati è davvero un bisogno primario e irrinunciabile per l’essere umano, per uomini, donne e bambini 2) anche per questo non è proprio il caso di avere vergogna, pudore, imbarazzo nel riconoscere e anche apprezzare di fronte a se stessi e anche agli altri il proprio bisogno di amare ed essere amati.
" Il bisogno, che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne. Emilio De Marchi "
E poi vi è un’altra considerazione 3) la propria vita è tanto più piena di felicità e di serenità quanto più si vive in un sano equilibrio rispetto alla propria capacità di dare e di ricevere amore. Per essere felici bisogna saper offrire amore con equilibrio, saperlo chiedere e saperlo ricevere con il medesimo equilibrio.
Sei d’accordo?
Non per niente nell’articolo di ieri ho spiegato che il bisogno di amore è legittimo, è uno dei principali e più importanti bisogni dell’uomo, che permette la vita dell’umanità, non solo perché attraverso l’amore si fanno i bambini ;), ma perché attraverso l’amore si trasmette, protegge, migliora la vita di se stessi e degli altri (tutti gli altri) e anche la vita sul pianeta.
Il senso di vuoto e l’equilibrio
Poiché il bisogno d’amore è strettamente connesso al bisogno di riconoscimento, di contributo al mondo e si identifica con il bisogno e la capacità di connessione, è importante, lo ribadisco anche da questa angolatura leggermente diversa, farsi amare, ma anche amare nel modo giusto.
L’equilibrio nostro personale e quello dell’ambiente che ci circonda, incluso quello delle relazioni che viviamo, si poggia sull’equilibrio tra dare e avere, tra entrate e uscite, tra amore dato e amore ricevuto. Non si può essere in equilibrio stando solo nella posizione di chi dà o solo nella posizione di cui riceve. Bisogna stare in tutte le due posizioni, sempre.
"Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce ha bisogno di una bicicletta. Irina Dunn"
Ho ribadito che per arrivare a superare il senso di vuoto è importante uscire quanto prima da un rapporto di coppia che non funziona, evitare di entrare in storie sbagliate e di frequentare uomini sbagliati, perché questo genere di storie e di frequentazioni ti tolgono “valore”, nel senso che impoveriscono te e le tue risorse personali (magari anche le tue risorse materiali).
Ho anche evidenziato, che guarda un po’, proprio quanto più si sente il senso di vuoto, tanto più ci si va a cacciare in storie che non funzionano e si ripetono schemi distruttivi, che in quanto tali non costruiscono niente di buono, anzi.
Capire le differenze
Che differenza c’è tra il senso di vuoto e l’umanissimo e naturale desiderio di connessione con l’altro? Come fai a distinguere l’uno dall’altro?
Soprattutto, perché ti serve distinguere il senso di vuoto dal naturale desiderio di connessione con l’altro?
Vediamo un po’.
Il senso di vuoto ti rende triste, ti rende bisognosa e ti fa perdere lucidità. Non solo: ti rende ben poco attraente, perché ti fa perdere l’autostima, ti riempie di insicurezza e forse ti fa diventare anche un po’ rompiscatole.
Il senso di vuoto assomiglia molto alla bisognosità, o, almeno, la nutre e la alimenta.
"Chi si innamora di se stesso non avrà mai rivali. Benjamin Franklin"
Il senso di vuoto è una zavorra. E’ senso di vuoto, ma ha un peso immane. Frena, rallenta. Diminuisce, riduce. Toglie energie. Deprime.
Invece il desiderio di amore, naturale e umano, ti rende parte attiva nella comunità degli umani, ti eccita, ti fa cercare soluzioni costruttive e ti fa essere attraente.
Il desiderio di amore è leggero, ma tiene ancorati a terra e alla realtà. Non ti fa lavorare di fantasia, nella costruzione di castelli di carta infiniti, di film lunghissimi e vacui, ma ti dà l’entusiasmo per una continua ricerca di una sempre maggiore felicità.
E’ un acceleratore della vita, è energia vitale, è spinta costruttiva.
Senso di vuoto, fallimento e rifiuto
Il senso di vuoto ti rende miope, ti fa perdere la visione chiara di te stessa e della vita. Quando sei in preda al senso di vuoto la prima cosa che ti succede è che ti svaluti, lasci andare alla deriva la tua gioia di vivere, perdi l’amore per te. Ecco perché provi tanto senso di vuoto: perché non ami quella persona che sta con te 24 ore al giorno (che saresti tu stessa medesima), non hai fiducia in lei, la vedi sfocata, fuori centro e fuori luce. Soprattutto, non le dài l’importanza che si merita e che le spetta.
E così ti capita di comportarti magari in modo poco intelligente o addirittura di fare la stupida (anche se non sei per niente stupida, anzi). In questa situazione prendi lucciole per lanterne e vai alla ricerca di un amore purchessia, incappando solo e soltanto in uomini sbagliati e in uomini che non amano per niente.
Cerchi l’amore e trovi l’odio. Pensaci.
Il senso di vuoto crea un sentimento di “disperazione” e la percezione di uno scarso valore di sé.
Il desiderio d’amore crea speranza e alimenta la speranza: il desiderio d’amore ha come primo esito il fatto che cominci ad amare te stessa, riconoscendoti valore, merito, diritti.
Il senso di vuoto ti fa entrare in un circolo vizioso di bisognosità perché ti fa sentire triste e sola e sfigata.
Il senso di vuoto ti fa diventare preda di facile manipolazione e – pensa un po’ – ti fa assumere atteggiamenti manipolatori. Diventi un po’ manipolatrice anche tu, perché vorresti cambiare gli uomini che frequenti, vorresti rovesciare le relazioni sbagliate (missione sempre impossibile) e il modo di vivere di questo e di quello. Il senso di vuoto rischia di trasformarti in una piccola stronza, ma nel senso deteriore del termine, quello che a noi non piace.
Desiderio d’amore e creatività
Il desiderio di amore è puro desiderio di stare con gli altri, di condividere, di entrare nel magico e naturale scambio delle relazioni di amore con gli altri, tutti gli altri.
Il senso di vuoto ti fa interpretare ogni rifiuto come la fine, ti fa provare paura, ti fa temere la sconfitta e ti fa vedere ogni fallimento come la fine terribile di qualsiasi possibilità.
Il senso di vuoto ti fa pensare che non vali niente, che devi sforzarti per compiacere gli altri (gli uomini in particolare), per accontentare e/o per conquistare un uomo.
Oppure ti fa pensare che devi diventare rigida, forte e combattiva per difenderti dagli uomini e “metterli a posto” dopo tutto il gran soffrire per amore che hai sperimentato.
Il desiderio d’amore ti fa vivere il senso di rifiuto come un guaio schivato, come il fatto che puoi permetterti qualcosa di meglio per te, come una gigantesca opportunità di crescita e di avanzamento personale.
" Esiste nella vita una sola felicità: amare ed essere amati. George Sand "
Il desiderio di amore ti fa accettare te stessa per come sei, con tutte le tue emozioni incluse, anche quelle “disturbanti” come la vulnerabilità o la timidezza. E, di conseguenza, ti fa accettare il mondo e gli esseri umani così come sono, senza la pretesa di cambiarli.
Come tu non puoi piacere a tutti, non tutti possono piacere a te: l’importante è che tu sappia evitare coloro che non ti piacciono e che non ti fanno del bene e con in quali non stai bene.
Per questo devi dare vita e alimentare il tuo desiderio d’amore e superare e lasciare andare il senso di vuoto.
Continuiamo nel prossimo articolo.
Per intanto fammi sapere quali sono le emozioni che si provano più facilmente quando capita di essere animate dal desiderio d’amore o quelle che si provano quando capita di essere in preda al senso di vuoto.
***
La comunità de La Persona giusta per Te è attiva anche su Facebook. Se vuoi partecipare agli scambi metti il tuo “mi piace” alla pagina.
***
Ti interessa avere un supporto pratico nel tuo percorso verso una relazione sana e soddisfacente? Non aspettare oltre.
Intraprendi i miei percorsi:
Come sedurre un uomo senza stress, né per te né per lui
***
Solare 11 anni fa (23 Febbraio 2014 20:13)
maria 11 anni fa (24 Febbraio 2014 16:43)
Michela2 11 anni fa (24 Febbraio 2014 17:16)
molly 11 anni fa (24 Febbraio 2014 20:15)
Claudia 11 anni fa (20 Febbraio 2014 23:02)
Malika75 9 anni fa (13 Settembre 2015 12:30)
Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Settembre 2015 12:38)
bianca 9 anni fa (13 Settembre 2015 16:56)
bianca 9 anni fa (13 Settembre 2015 16:57)
Non parlo di uomini ma dell'ambiente familiare. È quindi molto difficile. :)helen 9 anni fa (13 Settembre 2015 19:37)
Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Settembre 2015 20:25)
Esatto Helen. Concordo che gli aspetti contingenti aumentino la "bisognosità". Bisogna esserne consapevoli, anche per saper ricollocare e sdrammatizzare il senso di vuoto.Monichina 9 anni fa (13 Settembre 2015 20:50)
Monichina 9 anni fa (13 Settembre 2015 21:41)
cinzia 9 anni fa (13 Settembre 2015 22:16)
Gea 9 anni fa (13 Settembre 2015 22:26)
Monichina 9 anni fa (13 Settembre 2015 20:59)
Gea 9 anni fa (13 Settembre 2015 21:30)
helen 9 anni fa (13 Settembre 2015 22:25)
Gea 9 anni fa (13 Settembre 2015 22:39)
Hai ragione, Helen: é una bella iniziativa. Fra l'altro, questa é l'unica monnezza che va raccattata ;-)Ides 9 anni fa (5 Ottobre 2015 12:12)
Malena Mazza 9 anni fa (19 Gennaio 2016 1:34)
a me sembrano la stessa cosa, non vedo la differenzamaria 9 anni fa (16 Febbraio 2016 23:02)
Sara 9 anni fa (19 Marzo 2016 7:36)
Ilaria Cardani 9 anni fa (19 Marzo 2016 14:58)
Stella 9 anni fa (20 Marzo 2016 10:10)
joanna az 8 anni fa (4 Agosto 2016 0:04)
Gianpaolo 8 anni fa (9 Agosto 2016 1:15)
Gloria 9 anni fa (17 Aprile 2016 11:03)
Goldie 8 anni fa (9 Agosto 2016 11:00)
luna 8 anni fa (10 Settembre 2016 8:14)
Ilaria Cardani 8 anni fa (11 Settembre 2016 6:59)
Grazie. Bene per il fatto che hai colto la differenza. Se cerchi compagnia stai ancora chiedendo. Mettiti nella posizione di offrire qualcosa di unico e irripetibile, alzando il prezzo.