Stronzi, stronze, uomini e donne

stronziParliamo ancora di stronzi, di uomini sbagliati, di carogne e di bastardi. Ma non come al solito. O forse sì. Ne parliamo per fare dei distinguo e delle precisazioni importanti. Questo è un articolo che non avrei mai pensato di dover scrivere e invece mai dire mai. Mai dare nulla per scontato. Mai sottovalutare le diverse percezioni della realtà sperimentate da diverse persone. Ricordarsi sempre di puntualizzare – se è il caso e se gli altri chiedono, fanno domande –, di fare chiarezza, di spiegare. Mai tirarsi indietro e insieme, se è richiesto e opportuno, essere umili e ritornare sui propri passi. Soprattutto quando si parla di un tema tanto delicato – sì, è un tema molto delicato – come quello delle relazioni e dei rapporti di coppia.

"Io non penso a tutta le miserie, ma a tutta la bellezza che ancora rimane. Anna Frank"

So benissimo che quello che scrivo può spesso non risultare chiaro. Anche perché, come ho spiegato altre volte, non è che io canto e suono la solita musica sulle relazioni. Racconto storie un po’ diverse. Dò interpretazioni che sono “inusuali” e vanno contro il “sapere comune”. Per cui sconcertano (e per questo sono efficaci), spesso illuminano (proprio perché sconcertano, l’ho appena detto) e talvolta respingono. Si sa, davanti al “nuovo” e al “diverso” spesso è più facile scappare. E’ un meccanismo psicologico molto comune: invece che affrontare le questioni e risolverle (che costa fatica e sforzo) meglio non vedere, non sentire e non capire. E stare nella solita melma. Che significa stare con l’uomo sbagliato, continuare ad avere storie sbagliate o mettere (e lasciare) la propria vita in mano a uno stronzo (o a stronzi diversi, dato che di solito chi ha un partner stronzo, facilmente ha anche un capo stronzo, amici stronzi etc).

Ora, una primo chiarimento importante. Questo è un blog e un sito che si occupa di relazioni, di relazioni uomo donna ed è un sito che si rivolge alle donne. Maddài?! All’origine ero partita con l’idea di rivolgermi sia a uomini, sia a donne (se leggi i primi articoli che ho scritto sono scritti contemporaneamente al maschile e al femminile e così pure la guida gratuita Come Attrarre la Persona Giusta per Te in 11 Passi). Poi mi sono sempre più focalizzata sul pubblico femminile. Perché? Beh, intanto perché così mi andava, poi per una questione di tempo ed energie (non si può fare tutto bene e per far tutto bene intendo non solo fare ricerca e divulgazione – che è il 90% del mio lavoro – ma anche comunicare efficacemente col target scelto e avere risorse importanti da dedicare al coaching individuale con i clienti).

Stronzi, stronze e che ci facciamo noi qui

Rivolgermi alle donne e solo a loro mi permette di “affilare”, “affinare”, “approfondire” il più possibile gli argomenti e di essere efficace. Di non annacquare, insomma. Perché, se mi segui da un po’ e se segui il sito – e se vivi la vita vera – hai ben chiaro che quello delle relazioni è un ambito vastissimo, esteso, complicato (ci sono sempre più domande e casi diversi che mi si presentano, spesso superiori alla mia possibilità di rispondere attraverso il blog. In teoria dovrei scrivere due articoli al giorno, non uno alla settimana. Poi avendo a che fare con donne, mi capisci… ;))

C’è di più: come avrai capito questo non è un sito in cui si parla di attrazione e di seduzione come comunemente comunemente intese: rimorchio, cucco, faccio strage di cuori. Ce n’è pieno di siti come quelli, rivolti alle donne, quasi – se non tutti – siti/pattumiera, in Italia, molti seri e validissimi, all’estero. Qui si parla, per dirla volgarmente, di relazioni dal punto di vista della crescita personale al femminile. Uso le parole seduzione e attrazione, conquistare un uomo, sedurre un uomo, perché se non le usassi, neanche la donna più intelligente e sgamata mi si canterebbe di striscio. Il desiderio di sedurre, di attrarre e di piacere è così forte in ciascun essere umano di essere lui (quel desiderio, o meglio, la speranza di soddisfarlo) la vera attrattiva. Altro che cuore e amore. Le persone cercano il potere… Anche le donne che amano troppo, eh.

E usare quelle parole trite e ritrire (conquistare un uomo, sedurre un uomo) mi serve per attuare lo shock, utile a cambiare schemi negativi. C’è qualche irriducibile ingenua (più faccio esperienza in questo lavoro più mi accorgo che il mondo è pieno di irriducibili ingenue, una vera pacchia anche per i bastardi di serie C) che osa protestare per il fatto che alcuni miei articoli tipo Come conquistare uno stronzo alla fine non spiegano davvero come si conquista uno stronzo… Ma guarda un po’! Così mi prendo giuoco della buona fede delle lettrici, ansiose di stare con uno stronzo?! Meno male che non si può piacere a tutti. Peccato che internet permetta a tutti di smascherare la propria ingenuità, che straborda nella perdita di dignità, esattamente come è perdita di dignità voler conquistare uno stronzo. O desiderare di piacere agli stronzi. Che è un concetto duro a passare, eh.Torniamo a noi e su che cosa ci facciamo qui.

Dicevamo che io mi rivolgo alle donne e mi occupo di crescita personale, rivolgendomi a loro. E siccome uno degli aspetti fondamentali della vita delle persone è quello delle relazioni, io ho scelto di occuparmi di questo. Per una passione e un coinvolgimento personale, prima di tutto. Passione e coinvolgimento personale che sono nate da una constatazione di esperienza pratica, poi suffragata da infiniti studi e ricerche: anche in pieno XXI secolo – anzi, forse, soprattutto adesso – er mejo delle energie femminili viene “buttato nel cesso” per questioni legate all’ambito sentimentale. Milioni di donne, nei cosiddetti paesi “avanzati” (il resto ci tocca lasciarlo, stare, così va il mondo, purtroppo) quando va bene hanno storie insoddisfacenti, quando va male perdono anni di vita (e denaro, salute e opportunità) in storie sbagliate, in non storie o, perfino e purtroppo, in storie abusive.

"Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta. Alda Merini"

Certo, ci sono un sacco di donne felici in amore. Non c’è dubbio. Che stanno con uomini di valore e hanno relazioni sane. E sanno evitare gli stronzi, “naturalmente”, d’istinto, attraverso una coonsapevolezza e un rispetto di sé che hanno bevuto con il latte. Rimane il fatto che per una serie di ragioni ci sono un sacco di donne che soffrono per amore, soffrono in modo spropositato, inutile, insensato. Perché? Beh, se segui il blog le risposte (le mie risposte) già le conosci: contesto culturale, educazione, “lavaggio del cervello”; tutte cose che hanno riempito la testa di molte signore e signorine di oggi, di idee pessime e dannose sull’amore e sugli uomini.

In più, udite, udite, per una serie di ragioni – molte evidenti, altre meno evidenti – spesso sono proprio le donne più intelligenti, ricche di talenti e di potenziale a essere vittime degli “inganni” dell’amore. E dei tanti stronzi che affollano il pianeta.

Stronzi e stronze: negatività o realismo?

Tutti questi dati per me sono dati interessanti, che mi smuovono dentro, mi incuriosiscono. Ognuno ha le proprie peferenze, giusto? Magari ha anche preferenze ben motivate, giusto?
Ora: ci sono altre questioni importanti nella vita? Eccome! Ce ne sono a quintalate: la questione ambientale, i migranti, la corruzione. Ci sono anche altre questioni meno “rilevanti” e molto interessanti e anche fondamentali per la qualità della vita delle persone. La cucina naturale, il dimagrimento sano, la gestione del denaro. E mi fermo qui. Il fatto è che io non mi occupo di queste questioni, non sono un’esperta, non ho un blog su questi temi. Questo non significa che io non le consideri importanti o non so che esistono. Nei limiti delle mie capacità so che esistono e cerco di dare sempre la giusta importanza alle questioni che mi sono intorno (ho detto “giusta”). Ma non sono il tema del mio blog, di questo sito. Punto.

Tu a questo punto (se hai retto finora) avresti voglia di dirmi: “Ilaria, davvero, spiegami dove vuoi andare a parare…”. Ora mi spiego. Spesso ricevo messaggi – tipo gli acuti e arguti commenti del genere di cui sopra, che quando scivo di come conquistare uno stronzo in realtà non lo spiego per davvero – in cui mi viene detto da donne mooolto consapevoli “Qui mi sembra che che tu criminalizzi (!?) gli uomini”. Oppure mi scrivono alcuni uomini che cercano un confronto costruttivo con me e mi dicono in sostanza: “A leggere il tuo blog sembra che ci siano solo uomini stronzi in giro, e che quindi gli uomini siano tutti stronzi, ma ti assicuro che io non mi sono mai comportato da stronzo e ho invece incontrato donne stronze che mi hanno davvero fatto soffrire molto.”

Ce ne sono altri che mi scrivono anche considerazioni del tipo: “Sembra che tu consideri solo le donne. In realtà molto di quello che scrivi lo trovo utile anche per me e in risonanza con i miei bisogni. Perché non dedichi degli articoli anche agli uomini che soffrono per amore e incontrano solo stronze o fanno fatica a relazionarsi con donne di valore?”

Ok, partiamo dal fondo: ci sono uomini stronzi e ci sono donne stronze. Grosso modo nella stessa misura. Probabilmente la stronzaggine maschile nelle relazioni si manifesta in modo molto diverso da come si manifesta quella femminile.

Io come ho detto prima, per ora mi rivolgo a un pubblico femminile – nel futuro non so cosa farò – e, uno dei problemi principali di molte donne che non riescono a trovare una relazione che le soddisfi (oppure che non le avvilisca) è che incappano in uomini sbagliati e in relazioni sbagliate. Probabilmente più per ragioni legate a loro stesse che agli stronzi in sé (i quali il loro sporco lavoro lo fanno egregiamente, peraltro). Ci sono donne che sono “magneti” per gli stronzi. E di stronzi ce ne sono molti. Per cui l’aritmetica domina sovrana.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Molte donne, spesso anche proprio le più intelligenti e armate culturalmente, intanto hanno un problema a riconoscere gli stronzi come tali e a riconoscere quegli schemi che le portano a mettersi sempre con uno stronzo. A parte le intelligenti, illuminate e luminose eccezioni che addirittura interrogano internet con la frase “come conquistare uno stronzo”, la più parte di chi si mette con uno stronzo non lo fa apposta. Quando inizia la storia con uno stronzo è davvero convinta di stare con un uomo d’oro. E perfino mentre le sta prendendo – in senso reale o figurato – o dopo che le ha prese, fatica ad ammettere che l’idiota con cui sta o stava fosse tale. Preferisce pensare di essere lei responsabile delle stronzaggini di quel sant’uomo che le ha rovinato la vita.

Siccome io mi rivolgo a queste lettrici, che pur avendo (e questo fa riflettere, è parte della questione e mi rafforza nella mia convinzione) intelligenza e cultura non riescono a smascherare l’inganno, ho bisogno di insistere pesantemente su un concetto, che a molte cambia davvero la vita. Il concetto è: “Il mondo è pieno di stronzi; gli stronzi sanno riconoscere una loro preda perfetta a cento km di distanza; gli stronzi sono fatti in un certo modo e se tu hai certi schemi, probabilmente rientri nella categoria “preda preferita degli stronzi”. Se cambi i TUOI schemi cambi la tua vita.”

"Smettila di pensare a cosa potrebbe andare male e inizia a pensare a cosa potrebbe andare bene. R.Benigni"

Quando parlo di stronzo o parlo di stronzi, con riferimento alle relazioni sentimentali e rivolgedomi a un pubblico di donne, ovviamente mi riferisco a “uomini stronzi” o a “uomo stronzo”. Ma questo non significa che pensi che gli uomini come genere e categoria siano tutti stronzi. Dal punto di vista dell’insiemistica, esiste il grande insieme degli uomini al cui interno c’è il sottoinsieme degli stronzi.

Che cosa serve per proteggersi e per stare bene

Le stronze ci sono anche tra le donne? Epperbacco se ci sono (e se leggi bene io parlo di e stigmatizzo molti odiosi comportamenti femminili, spesso al limite della stronzaggine e comunissimi presso le donne che sono magneti per gli stronzi). Il fatto è che io non ne parlo come argomento di preferenza perché, semplicemente, non è centrale nel mio lavoro, non è quello che serve a chi mi legge. A una che ha il problema di mettersi con uno stronzo via l’altro, a che scopo mi metto a parlare di stronze, scusa? Non parlo di stronze, così come non parlo di prevenzione del diabete o di come gestire i propri risparmi. Non è funzionale a quello che faccio (anche se tutti e tre questi argomenti, non certo nello specifico, quando è il caso, li sfioro, ma non certo come temi centrali).

Poi, se proprio dobbiamo essere precise precise, quando per esempio faccio un titolo di un articolo o uno “slogan” per Facebook che dice cose del tipo: “ricordati che il tuo valore non è legato alla presenza di un uomo nella tua vita” non sto significando che le donne devono evitare gli uomini tout court, del tutto, (in quanto tutti stronzi) ma semplicemente che devono evitare gli stronzi. O anche relazioni così così, che alla lunga avviliscono, spengono, deprimono.

E, siccome le donne che hanno la brutta abitudine di attirare stronzi o di mettersi in storie sbagliate molto spesso hanno la convinzione poco utile che senza un uomo al fianco valgono meno di niente, batto su questo tasto, dato che essere consapevoli che si vale a prescindere dall’essere in coppia/single/vedove/separate/divorziate/sposate/al settimo matrimonio è una convinzione basilare per evitare di stare con uno stronzo o di perdere tempo in storie così così che pregiudicano la riuscita della propria esistenza.

"Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo. Dalai Lama"

Tu dirai: “Scusa Ilaria, ma a me che cosa interessa tutto questo discorso? Che cosa mi porto a casa, per me?” Beh, ti porti a casa che oggi, soprattutto nel mondo in cui viviamo, per vivere una buona vita è necessario dotarsi di molte competenze e la prima competenza è la capacità di comprendere la realtà in cui siamo. Non serve a niente vivere nell’illusione o nella convinzione che tutti siano buoni e onesti – perché tu sei buona e onesta e/o, peggio, hai vissuto nella bambagia di una vita troppo potretta o, disgraziatamente, troppo esposta, per cui o per una ragione o per un’altra hai dovuto evadere creandoti un mondo immaginario ideale, dove la fantasia ha scalzato la realtà -.

Serve essere realisti, capire come funziona il gioco e chi sono i giocatori. Nello specifico per le mie lettrici: serve capire gli schemi che metti in atto tu e dove ti portano, così come sono, oppure se li modifichi; serve capire chi hai di fronte, come si comporta e perché. Sognare il principe azzurro, pensare a un intervento benefico del “destino”, alla “fortuna” o all’”arrivo dell’anima gemella” non serve a nulla. Anzi. Ti porta dritta dritta nella melma.

Su che cosa mettere l’attenzione

Quindi se sei una donna che non è pienamente realizzata, pur avendo un sacco di potenzialità, anche superiori alla media e che, soprattutto soffre e a ha sofferto per storie sbagliate e uomini sbagliati e vuoi smettere e dare una svolta alla tua vita sentimentale, continua a seguirmi, stai qui, leggi e sopporta i piccoli shock alle tue convinzioni radicate. Intervieni con commenti che siano utili a te.

Se sei un uomo puoi trarre molto giovamento e consigli utili da quel che scrivo io e da quel che scrivono le lettrici nei commenti: puoi imparare anche tu come proteggerti dalle storie disfunzionali e dalle donne che amano in modo disfunzionale e che vogliono abusare di te, sfruttarti, sedurti per manipolarti. Perché moltissimo di quello che scrivo su come difendersi dagli stronzi, dagli uomini sbagliati e dalla manipolazione vale anche per le donne sbagliate. Tieni presente che io mi rivolgo alle donne e uso un tono e un linguaggio che possano essere utili alla mia lettrice tipo – quella davvero in cerca di soluzioni efficaci per sé – non a chiunque.

Non solo, se sei uscita dal mondo delle favole e ti stai avviando a vivere una vita adulta – indipendentemente da quale è la tua età – e quindi godere di molte soddisfazioni, sai bene che la capacità di osservare la realtà per quella che è (togliendosi gli occhiali rosa del vestito di tulle della mascherata di carnevale della seconda elementare) e di assumere comportamenti utili per sé è fondamentale.

Tra i comportamenti utili per sé c’è la capacità di riconoscere e sapersi difendere (o addirittura evitare) le persone tossiche, le carogne, i bastardi di ogni tipo che agiscono e si muovono non solo nell’ambito delle relazioni a due, ma nel mondo del lavoro, degli affari e anche nelle cerchie di amici.

Se assumi la consapevolezza che queste persone esistono e che tu sei in grado di difendertene è molto più utile che vivere in un mondo di frutta candita in cui tutti sono bravi e buoni e se fanno i cattivoni hanno solo tanto bisogno di essere compresi. Perché questa è la posizione migliore per non ottenere nulla di buono per te…

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269 Commenti

  1. Avatar di Anna@

    Anna@ 9 anni fa (24 Gennaio 2016 20:24)

    Ciao Ilaria..beh io lascio solo una frase che mi è stata detta quando ho capito dopo un week end che il "lui" del momento era meglio eliminarlo...Lui: " Non sei alla mia altezza" Io "Hai ragione!" Ovvio che io non ho specificato a quale altezza io pensassi fosse lui ; ))
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  2. Avatar di Livia

    Livia 9 anni fa (24 Gennaio 2016 14:48)

    Cara Ilaria. Che bello ricevere questo tuo articolo in questa domenica affannata. Io ho avuto tante relazioni sbagliate e soprattutto ho avuto attrazione per stronzi perché avevo bisogno di dimenticare dolori precedenti. In amicizia e conoscenze ne ho passate tante e sono sempre passata per quella che non sa difendersi oppure che quando esplode è perché è pazza ed esaurita. Grazie a te sto imparando piano piano a 25 anni, a tirare fuori il meglio di me. Spero di riuscire meglio ad evitare ulteriori sofferenze e a maturare. Continua a regalarci altri tuoi articoli :* P.s. Purtroppo nelle mia educazione mi è sempre stato detto di non rispondere a provocazione e davanti agli sgarri, di lasciar correre. Cosa dovrei fare se devo difendermi dagli stronzi?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 14:59)

      La risposta, Livia, è: dipende. Con gli stronzi è meglio non avere a che fare. E quando si ha a che fare con loro essere "preparate" in partenza: gli stronzi sono stronzi e modulano la loro stronzaggine in relazione con chi hanno davanti. Quindi sono stronzi più con alcuni che con altri. Bisognerebbe in partenza non essere tra coloro con i quali loro stronzeggiano liberamente. Quando succede, è necessario valutare bene il rapporto costi-benefici e tutelare i propri diritti fino a che è conveniente anche a livello emotivo. Il tema principale è che gli stronzi vanno evitati, gli ambienti con stronzi vanno evitati - ci sono interi ambienti di lavoro infestati da stronzi - e anche quelli che li proteggono. E' una scelta di vita impegnativa, che ripaga moltissimo.
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    • Avatar di Livia

      Livia 9 anni fa (24 Gennaio 2016 18:46)

      Purtroppo nella scuola, in palestra e in famiglia te li ritrovi e spesso devi averci a che fare anche se non vuoi. Però già in amicizia ho allontanato parecchia gente
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    • Avatar di Lavinia

      Lavinia 9 anni fa (24 Gennaio 2016 20:56)

      Dunque... Ilaria... mi pare di aver capito che gli stronzi modulato la propria "stronzaggine" in base alla tua capacità di ... rispondere loro per le rime..... Ma, desidero porti una domanda... forse inutile... :"Gli stronzi ... soprattutto gli uomini stronzi. ..., lo sono con tutte o solo con alcune? Può un uomo essere sbagliato solo per te? E comportarsi invece in maniera ineccepibile con un'altra?"
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 20:59)

      Gli stronzi sono stronzi, punto. Poi certo affondano il coltello con le cenerentole biancaneve piccole fiammiferaie che conosciamo bene e sono ineccepibili con i forti. Ma che c'entra? Che t'importa? Già questo non li qualifica?
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  3. Avatar di Ely

    Ely 9 anni fa (24 Gennaio 2016 21:20)

    Complimenti anche per questo articolo, sei tosta . Ho " perso " tempo con uno che credevo mi amasse, tante promesse, un anello, poi come il solito mille scuse e incertezze, intanto il tempo passa ( non dimentichiamocelo ) . Per farla breve o scriverei un poema :D mi sto rialzando piano piano, lo studio e il lavoro vanno.....ho smesso di frignare, ma c'è un problema......non da poco, faccio fatica a credere agli altri ragazziuomini, sono fredda . Nessuno se ne accorge, ma io lo sento . Rialzarsi già non è facile, ma l'ho fatto, pensa ricredere ancora in un'altra persona. Ciao Ilaria, ciao a tutte .
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  4. Avatar di Farfallina

    Farfallina 9 anni fa (24 Gennaio 2016 21:25)

    Ciao Ilaria, Ti avevo già scritto un e-mail. In questo periodo mi sento veramente fragile e piena di tristezza, perché non so cosa sbaglio nel momento in cui mi frequento con i ragazzi. Ho 26 anni e non ho mai avuto una relazione duratura, ho incontrato come dici tu nell' articoli "RAGAZZI STRONZI",ho sentito di tutto e di più dalle loro bocche, uscivano parole che ogni volta mi ferivano... Le solite frase era "non me la sento di avere una relazione" e dopo mesi venivo a sapere che stavano con un'altra ragazza. Forse sono io che attrago questo tipi di ragazzi e non so veramente come riconoscere gli stronzi, perché ogni ragazzo è diverso. L' ultimo ragazzo mi ha lasciato da poco dopo una settimana che stavamo insieme, dicendomi che voleva stare sola. Ennesima delusione. Lui mi dava molte attenzioni, però quando è partito per lavoro, diveva che stava male a non vedermi ed era molto ansioso, non si fidava molto di me. In passato lui è stato tradito e questo l'anno portato ad essere insicuro. Ma non trovo che questo sia il motivo del suo distacco, forse perché non ci teneva a me. Non so come comportarmi con i ragazzi. Da lui mi sono sentita usata, visto che dopo mi ha lasciata. Se puoi Ilaria dammi un consiglio. Grazie Un abbraccio V.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 21:29)

      Cara Farfallina, bisogna togliersi di dosso l'idea di essere soggetti fragili che non decidono per la propria vita, ma lasciano decidere agli altri...
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    • Avatar di Farfallina

      Farfallina 9 anni fa (24 Gennaio 2016 21:38)

      Ciao Ilaria, Grazie per avermi risposto. Si hai ragione, dovrei riuscire a prendere decisioni e non dovrei far decidere agli altri. Ho sempre paura di dire no per timore di perdere il ragazzo a cui tengo. Ripensandoci potevo rimediare a degli errori ma non l'ho fatto... Dico sempre che devo cambiare ma non lo faccio, ripeto sempre i soliti errori.
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  5. Avatar di Matilde

    Matilde 9 anni fa (23 Gennaio 2016 15:53)

    Ciao Ilaria, Io nella mia vita credo di aver incontrato diverse persone stron**. Il più delle volte non ho saputo riconoscerle, non sono riuscita a farlo perché essendo una persona comprensiva e autocritica al massimo accuso sempre me stessa del fallimento relazionale, ad ogni livello si intende. Capisco, giustificò, comprendo però poi mi rendo conto che se commettono uno sbaglio mi viene fatto pesare fino alla'esasperazione. Mi piacerebbe capire questo: ma uno/a stron** ci nasce? Lo diventa con il tempo? Lo diventa per problemi psicologici? Cosa fa scattare la molla comportamentale dello/a stron**? E' possibile "guarire" da questo malsano comportamento? E se ci si innamora di uno/a così come si dimenticano, come si cancellano dalla propria vita? Grazie.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 14:15)

      L'unica domanda utile Matilde è l'ultima. Spostare l'attenzione da quanto sono bastardi loro a come evitarli, proteggersi e crearsi una vita di valore.
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    • Avatar di Matilde

      Matilde 9 anni fa (25 Gennaio 2016 6:08)

      E quando loro sono più forti di te come si fa ad allontanarli? Io sono alle prese con questo problema, mi sta logorando momento dopo momento, non riesco a farne a meno. Che tristezza la mia debolezza....
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  6. Avatar di orsola

    orsola 9 anni fa (25 Gennaio 2016 9:19)

    Ciao Ilaria ti seguo da un bel po' di tempo e ti faccio i complimenti perché dei tuoi consigli ne faccio sempre tesoro. Ho 32 anni e sono fidanzata da 2 con un ragazzo di 34 anni; premetto che esco da una storia precedente di ben 10 anni di fidanzamento; il problema è che io di questo attuale ragazzo fin dall'inizio non mi sono mai fidata del tutto, io sono molto più matura di lui, in alcuni casi è una persona che si lascia facilmente coinvolgere dalle situazioni esterne, questa cosa mi preoccupa e non mi fa vivere questo rapporto in maniera serena. Per favore dammi un tuo consiglio perché davvero non so come poter vivere in maniera spensierata. Ti ringrazio tanto. Buona giornata
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 11:27)

      Beh, difficile vivere in maniera spensierata una brutta storia. Forse è una buona idea interrompere la brutta storia. Ma quando mi fate queste domande, avete provato a darvi una risposta in autonomia, con la vostra capacità di giudizio e il vostro sentire? :)
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  7. Avatar di maria

    maria 9 anni fa (25 Gennaio 2016 8:35)

    Il mio problema, successo due volte, e che mi diventano stronzi dopo anni di camuffamento. Primo matrimonio, 14 anni. Sereno, tranquillo, tanti interessi comuni. Apparente coppia perfetta. Poi io ho un problema di salute (Depressione per difficoltà a laurearmi). Cesso di essere divertente, carina, attiva. Divento bisognosa. Lui diventa stronzo, mi tratta male, sta sempre fuori, non mi aiuta a superare la crisi. Divorzio. Supero i miei problemi da sola, incontro secondo marito. Trentanni. Rapporto normale, con i suo alti e i suoi bassi, ma sostanzialmente sereno. Poi mi viene il cancro. 7 operazioni, chemio, ecc. Lui subito piange che non può vivere senza di me, poi diventa stronzo. Mi tratta male, mi assiste con distacco e sufficienza. Nonostante io sia bloccata in casa da sola per mesi, se ne sta fuori il più possibile, accetta lavori lontano e impegnativi. Poi dice che si è innamorato di un'altra e non mi ama più e mi vuole lasciare. In realtà dopo un anno è ancora in casa. Ma mi "lascerà presto", sempre stronzo. Io ho gravi problemi di salute, abito a 400 chilometri da casa e il mio lavoro è qui. Certo, appena posso affrontare la cosa fisicamente, lo lascerò, ma certo......
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 11:30)

      Sono convinta che i bambinetti in questione avessero lanciato entrambi chiari segnali di non essere all'altezza. Ma quando avere un uomo accanto è più importante della propria vita e della propria salute, cuore amore e occhi non vogliono vedere.
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    • Avatar di maria

      maria 9 anni fa (25 Gennaio 2016 13:26)

      E' possibile che una loro debolezza di carattere ci sia stata anche prima, me lo sono chiesta. Ma io ho vissuto bene con loro, fino a quando non ho avuto troppo bisogno di loro. Purtroppo il bisogno non me lo sono cercata non essendo autonoma per scelta. Ma, nella vita, capita anche di non essere padrone della propria vita, di aver bisogno dell'uomo che ti è accanto.Non sono d'accordo sull'affermazione che avere un uomo accanto sia stato per me più importante della mia salute. Infatti, quando si è palesata la loro inadeguatezza, li ho lasciati. Mi fa paura l'idea che se hai problemi, sia sempre colpa tua
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 13:36)

      E quindi quale idea sarebbe utile? Che cosa vuoi sentirti dire? Che loro sono stronzi? Lo sono. E cosa vogliamo fare?
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    • Avatar di maria

      maria 9 anni fa (25 Gennaio 2016 14:31)

      Ma quando avere un uomo accanto è più importante della propria vita e della propria salute, cuore amore e occhi non vogliono vedere. E' stata questa frase a colpirmi. Non mi ci riconosco. La mia tesi è che non sempre è possibile riconoscere e difendersi da uno stronzo a priori. Ad esempio, il mio secondo marito mi è stato accanto in modo esemplare nella malattia e morte di mia madre, alla mia non ha retto. E quando scopri che sono stronzi, puoi scappare a gambe levate, ma il male che ti fanno, te lo becchi tutto. Amen, ma non voglio polemizzare.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 14:53)

      Ciao Maria, scusa, dopo tutto quello che ho scritto sugli stronzi ti senti di puntualizzare il concetto che gli stronzi ti fanno male? Ti pare che io dica il contrario? La questione è che non si va da nessuna parte se si rimane concentrate solo su quello.
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    • Avatar di Serena

      Serena 9 anni fa (25 Gennaio 2016 19:46)

      Talvolta ci si ammala per questo, perfino! :-(
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 19:48)

      Certo Serena, ne parlavamo nei commenti proprio la settimana scorsa :)
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  8. Avatar di ornella

    ornella 9 anni fa (25 Gennaio 2016 19:12)

    Ciao Ilaria ho 32 anni e sto da 2 anni con un ragazzo di 34; premetto che prima di questa storia ho avuto una di ben 10 anni di fidanzamento ma ormai chiusa e archiviata già prima che cominciassi questa ultima relazione. Il mio problema è che non riesco a fidarmi completamente di lui poiché spesso assume atteggiamenti immaturi e mi fa dubitare della sua fedeltà, per cui non vivo in maniera spensierata e serena questo rapporto. Vorrei capire qual è il mio disagio e da cosa è dovuto perché sto davvero in crisi.
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  9. Avatar di London

    London 9 anni fa (25 Gennaio 2016 20:56)

    Ciao, a proposito di stronzi e la rabbia che ti fanno venire, come è utile sbollirla? Sbagliato scagliarsi contro di loro? Io l'ho provata spesso e a volte penso di aver sbagliato a inveire contro lo stronzo di turno... Perché per loro è una conferma del loro potere... Meglio allontanarsi e dare pugni ad un cuscino, forse.... In certi momenti, a pensarci ora, ero troppo piena di rabbia... Alla fine fa male solo a chi la prova..... Comunque loro sono bravi a fartela crescere....
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  10. Avatar di Claudine

    Claudine 9 anni fa (26 Gennaio 2016 0:28)

    Ciao a tutte. Ho appena visto il film cento sfumature di grigio...se è possibile dirlo...che pena! L'apoteosi... lo stronzo perverso e la sprovveduta che vuole fare la donna di mondo e va a finire col di dietro spellato (nel vero senso del termine)...una cosa giusta c'è: in tutti questi giochi di potere l'amore non c'entra niente. La protagonista non ha voluto crederci, e continuava per quella strada scendendo a compromessi con lui che a chiare parole le aveva detto che non era interessato a storie d'amore. Finale...di dietro di lei spellato. Questo film mi fa riflettere su come è necessario non raccogliere e invece calpestare il guanto di sfida che ci viene lanciato da non so quale indole suicida, ogni volta che un uomo carismatico, tenebroso ecc...dice quelle fatifiche parole...probabilmente è il desiderio di essere l'unica è l'eletta che ci spinge (nel baratro). Sono contenta di questo blog, perché mi fa vedere le cose, anche un film, sotto uno sguardo diverso, realistico e più attento. Notte!
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  11. Avatar di Claudine

    Claudine 9 anni fa (24 Gennaio 2016 18:44)

    Buonasera Ilaria! Articolo bellissimo, che stimola e da il LA per un bel confronto :-) Ne riporto un tratto con cui spesso mi aggroviglio: " serve capire chi hai di fronte, come si comporta e perché. " Di recente sono stata avvicinata da due uomini con cui ho parlato in modo cordiale educato ecc... In entrambi i casi, di punto in bianco, sono stata congedata in modo freddo, come se avessi offeso. So che non è bene rimuginare, ma imparare per rompere gli schemi sì però. In entrambi i casi la cosa è successa dopo che non ho acconsentito a dare notizie troppo personali sul mio conto. Nel primo caso non ho voluto dire il nome del quartiere dove abito, nell'altro caso il mio cognome. E così come mi trova su Facebook? Ma per me non era un picche perché a parole avevo fatto ben capire che io preferisco il buon vecchio telefono. Risultato: mi ha congedato in malo modo, dopo un'ora di conversazione. Poi c'è il tipo che ti chiede il numero è non richiama, altro caso. Da questo il dubbio. Forse mi autoammutino proprio l'ultimo minuto? Ho come l'impressione che va tutto bene finché il tipo in questione, sentendosi a suo agio, si prende la libertá e pretende quel di più che mi rende restia, o che dica o faccia quello che vuole lui, cosa che non faccio perché ho smesso di voler compiacere per forza. Così crolla tutto, perché lo sciocco lo interpreta come rifiuto, mentre per me non è affatto una questione personale rivolta a lui, ma una mia protezione, intanto che non lo conosco meglio. Il fatto è che quando succede, non c'è pezza: se un uomo mi mette croce sopra, non è come me che accetto spiegazioni, è per sempre, il dado è tratto. Che prime donne odiose! Secondo dubbio. Non è che col mio comportamento, riesco a toccare tasti negli uomini, che se anche per bene, diventano stronzi? La domanda sorge perché le persone di cui parlo non sono degli sfigati, ma persone impegnate, volontari, ecc... Vorrei tanto un confronto. Ilaria di nuovo mi piacerebbe che tu ci fossi in quei momenti ad osservare e consigliare. Mi dispiacerebbe meno se fossero degli sciocchi o stronzi. Il fatto di congedarmi così ne sarebbe un chiaro segnale, solo se fossi certa di non essere stata fraintesa e scambiata come stronza a mia volta. :-) Grazie
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 20:39)

      Ciao Claudine, a parte che mi si è seccata la gola a furia di spiegare che proprio i più "impegnati" o peggio i "volontari" sono quelli più probabilmente stronzi, tutto quello che scrivi trasuda una gigantesca bisognosità, convinzioni fortissime sulla "supremazia del maschio", definiamola così con un po' di ironia, e paura del giudizio degli altri tutti atteggiamenti che ti rendono evidente preda proprio dei più idioti e peggio intenzionati sulla piazza...
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    • Avatar di Sole

      Sole 9 anni fa (24 Gennaio 2016 22:11)

      Ilaria, scusa, questo mi era sfuggito: perché "i più "impegnati" o peggio i "volontari" sono quelli più probabilmente stronzi"?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 22:19)

      Partiamo dal fondo così non dobbiamo tirare in ballo gli psicopatici e i narcisisti che poi tutte le cenerentole che mi leggono mi si scatenano e non va bene, accidenti! Leggete quello che scrivo, innanzittutto, che tra le righe dico tutto! Va bene: "conquistare un uomo", "conquistare una donna", sedurre, essere attraenti hanno ben poco a che vedere con l'"amore" o la relazione "con" gli altri e "verso", a "favore" degli altri. Hanno molto più a che vedere con l'affermazione di sé, il potere, il dimostrare il proprio valore. Per cui, quelli che hanno "successo" (tanto più questo successo è mostrato, celebrato, riconosciuto dalla massa - che può essere anche il gruppo di colleghi della fabbrichetta di provincia) hanno quel genere di successo perché ossessivamente focalizzati ad acquisire potere e riconoscimenti dallo stesso. Non parliamo poi del volontariato, eh... Le donne, vedere una donna che sbava dietro, avere "carisma" sulle donne per molti uomini (ma lo stesso in modo diverso vale per le donne) rientra negli "ornamenti" del capobranco, del "maschio dominante" (che non domina nulla) etc. Così, detto in parole semplicissime...
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    • Avatar di Michela2

      Michela2 9 anni fa (24 Gennaio 2016 22:25)

      Sono d'accordissimo Ilaria!
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    • Avatar di Sole

      Sole 9 anni fa (24 Gennaio 2016 23:05)

      Ok, afferrato il concetto! Grazie!
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    • Avatar di Irene

      Irene 9 anni fa (26 Gennaio 2016 10:00)

      Il ragazzo più stronzo che ho mai conosciuto fa il soccorritore volontario in croce verde..
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (26 Gennaio 2016 10:06)

      @ Irene: sai che io scherzando dico sempre "ma quante ne sapete!". La verità è che la realtà si dispiega sotto i nostri occhi in modo banale, semplice, basta volerla vedere. Uno stronzo lo si può riconoscere e identificare con la semplice osservazione e "unendo i puntini". Il fatto è che se si ha la testa piena di idee melmose sull'apparenza e l'amore e i sentimenti, non si vede nemmeno Godzilla nel salotto di casa propria. Davvero, non è più tempo di credere alle apparenze, non siamo più (non lo siamo mai stati) in un mondo dove ci si può permettere di pensare che "siccome aiuta gli altri è buono"; "siccome ha una buona posizione professionale è affidabile e intelligente"; "siccome è taaanto gentile con me, mi ama e mi rispetta". Grazie per il contributo.
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 9 anni fa (24 Gennaio 2016 23:16)

      Ciao Ilaria, grazie della info sui volontari! Riguardo al resti, purtroppo scrivere non è il modo più chiaro per esprimermi. Mi dispiace che appare questo di me, perché non mi ritengo e ne mi sento così. Superiorità del maschio? Di fatto spesso ho preso pesci in faccia proprio perché non mi sottometto a fare salamelecchi a certi soggetti. Direi proprio il contrario. Stavo riportando esperienze sul campo. Forse é la descrizione dettagliata che fa pensare a bisognosità, invece volevo contestualizzare gli eventi per avere un confronto costruttivo, stare bene e riconoscere ed evitare gli stronzi. Ma ogni volta che affronto l'argomento, ecco che trasudo bisognosità e mi sembra di capire che da parte del blog la soluzione sta nel non porsi il problema. Ma allora?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 23:23)

      E che vuoi Claudine? Manipolarmi? No dài... Hai preso pesci in faccia perché non ti sottometti a fare salamelecchi a certi soggetti? E come è potuto accadere? Se non fai salamelecchi, non prendi nemmeno pesci in faccia, non credi? Persone da cui non ti aspetti niente e alle quali non concedi niente di te non possono prenderti a pesci in faccia...
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 9 anni fa (24 Gennaio 2016 23:41)

      Perché manipolarti? No è mia intenzione, mentre un confronto si. Quando dico pesci in faccia, intendo che ricevo maleducazione e atteggiamenti di sufficienza di fronte a miei atteggiamenti di civile cordialitá. In effetti il termine pesci in faccia è eccessivo per descrivere questo. Di fatto parlo solo di approcci di conversazione in cui non voglio essere indiscreta, ma allo stesso tempo rimango riservata sulle mie questioni. E sembra che questo a certi soggetti dia fastidio. Il fatto che sia successo in breve tempo tre o quattro volte, mi ha fatto sorgere qualche interrogativo che ho voluto condividere :-) Anche io sono nuova alla info che i volontari sono spesso stronzi. Devo essermi persa un importante tuo articolo al riguardo, questa è questione molto interessante.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (25 Gennaio 2016 9:26)

      Claudine: se ci rifletti, la presenza di gentaglia (e purtroppo a volte anche pericolosi mentecatti) in contesti umanitari, religiosi o laici che siano, non é cosa nuova. I narcisisti manipolatori amano i luoghi che danno visibilità e "odor di santità" e permettono di incontrare gente da manipolare, in modi e a gradi diversi di cattiveria e perversione. Pensa ai casi di abusi nelle case famiglia, ai "santoni" con i loro harem, ai missionari pedofili, etc. Ovviamente non sono tutti cosi, ma pensare che siano tutti buoni, bravi, onesti e meritevoli é un grosso errore... L'abito non fa il monaco. Mai fidarsi dell'apparenza o del ruolo di qualcuno senza conoscere bene la persona.
      Rispondi a Gea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 11:26)

      Per non parlare poi dei "narcisisti altruistici". Gea, il fatto è che molte persone preferiscono comprare la storiella bella della "bella faccia, bell'anima". E' che a furia di credere in storielle belle, non si diventa adulte :)
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    • Avatar di Claudine

      Claudine 9 anni fa (25 Gennaio 2016 13:21)

      Ciao Gea! Sono daccordo su quanto dici riguardo gli ambienti che uno definirebbe 'sani'! Le persone di cui parlo però le ho incontrate in un locale. Sul momento nessuna impressione, perché sono molto lenta a farmi un idea sia positiva che negativa. Parlando, dagli argomenti, che normalmente saltano fuori parlando del più e del meno, ho vagamente pensato positivo. Peccato, o meglio dire fortuna, la loro cafoneria dell'ultimo minuto perché probabilmente è la punta di un aisberg di ben altra cosa! Quindi, pazienza...come dici tu, non sono tutti così, per cui confido di avere ben altri incontri più positivi e costruttivi!
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    • Avatar di Michela

      Michela 9 anni fa (25 Gennaio 2016 13:57)

      Assolutamente quoto in pieno. Gli abusi nelle case famiglie sono frequentissime. Tutti abusano tutti e tutti manipolano tutti. C'è una gerarchia che rispettano tra di loro ma poi quello che ci rimette e il bambino di turno. E di cose orribili ne ho viste purtroppo. Ad esempio ho visto la psicologa manipolare con una nonchalance da far vomitare e cosa ben più grave, che l'assisstito invece di essere tale finiva per essere vittima, manipolata,abusata, sfruttata, e traumatizzata psicologicamente e in casi peggiori ma frequenti abusata fisicamente. Attenzione con chi e per chi lavorate. E in generale con chi avete a che fare.
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  12. Avatar di Fiordaliso

    Fiordaliso 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:01)

    Grazie mille Ilaria della risposta! Desideravo tanto un tuo punto di vista. Hai ragione, voleva soddisfare il bisogno di sue conferme personali. Del suo potere con le donne. Capacità di fare colpo ancora, probabilmente. Mi chiedo, il fatto che gli abbia dato corda voleva dire che anche io volevo soddisfare miei bisogni? Che poi non glieli ho fatti soddisfare perchè razionalmente ho bloccato la situazione e anche questo non so se sia stato un bene per me, in termini di dispendio di energie. Il mio intuito mi ha suggerito che fosse un abuso, non a caso in questi mesi ho acquistato più libri sull'argomento che in tutta la mia vita e penso che sia indice, ci riflettevo proprio ieri su sta cosa. Quindi a sto punto, qualsiasi cosa faccia o non faccia, per lui è come fossi un'estranea, ha alzato il muro dell'indifferenza, giusto? la giusta mossa è voltare pagina? Pensavo fosse amore invece era un calesse !!! e di quelli più avvilenti....
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:12)

      Certo che sì che tu volevi soddisfare i tuoi bisogni. In modo disfunzionale. Abuso, sì certo. La tua domanda: "ha alzato il muro dell'indifferenza?" è ancora malposta. No, non ha alzato un bel niente: a lui non gliene frega niente, non gliene fregava niente prima, niente durante, niente dopo. Alzare il muro dell'indifferenza lo fa chi ha avuto o aveva un qualsiasi coinvolgimento. Lui no. Punto. Tu sei un'estranea, più probabilmente un nulla, perché di certo c'è un contenuto di disprezzo e di savlutazione verso di te. Cioè, spiegami, è uno stronzo, hai avuto sospetti di abuso, hai comprato libri sull'abuso, che cosa vuoi fare? Usare le tecniche di seduzione? Ma non c'entra nulla... Davvero, qui bisogna prendersi cura di sé, molta cura di sé...
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  13. Avatar di Fiordaliso

    Fiordaliso 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:22)

    si, molta cura di me e, se mi prova a contattare, non rispondere più, taglio totale! lo so. queste cose razionalmente le so tutte, davvero. e anche io ora provo rabbia e disprezzo verso di lui, non lo nego. Se per sti soggetti siamo il nulla come fanno a fingere coinvolgimento, come fanno a darsi tanto da fare per incontrarti (cercarti anche di nascosto, farsi trovare anche in posti impensabili quando meno te lo aspetti), contattarti, regalini vari, carinerie? fa parte tutto del loro gioco perverso per farti cadere in trappola e poi "maltrattarti"? cioè, è proprio il loro scopo? vivono così, loro, i bastardi?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:25)

      Esattamente. Bisogna ficcarselo bene nella testa. Hai idea di quanto ficcarsi nella testa questa non solo ti dia un enorme vantaggio competitivo ma ti permetta anche il colpo d'ala per una vita completamente su altri piani?
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  14. Avatar di Fiordaliso

    Fiordaliso 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:34)

    Si, vivere più in alto rispetto ai loro bassifondi melmosi. Sicuramente tutta la gente che gli gira intorno avrà lo stesso modo di vivere, ma non deve interessarmi! Devo spiccare il volo e volare alto e lontano.....
    Rispondi a Fiordaliso Commenta l’articolo

  15. Avatar di minou

    minou 9 anni fa (26 Gennaio 2016 16:16)

    Cara Ilaria, perché quello stronzo del mio ex marito si è ricostruito una vita come niente e io ancora ora faccio una fatica da cani a relazionarmi? Aver capito tante cose, aver preso coscienza degli abusi subiti e del gioco al massacro - al quale io partecipavo facendo la mia parte, come perdente, ma comunque pur sempre coinvolta - perché mi dà insicurezza nei rapporti? Dovrei sentirmi più forte. Invece continuo a isolarmi. Non tanto materialmente, quanto emotivamente. Ho perso tutta la naturalezza. E non è razionalità. Non credo. Sono perennemente sul chi vive. Possibile che non mi convinca più nessuno? Possibile che incontri solo potenziali aggressori? Sì, potrebbe anche essere che io sia particolarmente sfigata, ma questa cosa mi sgomenta assai. Ti abbraccio
    Rispondi a minou Commenta l’articolo

  16. Avatar di maria

    maria 9 anni fa (24 Gennaio 2016 21:51)

    E se quello "STRONZO" era invece quello "GIUSTO"? Intervengo qui con la mia piccola storia, anche se nell'ultimo passaggio di questo articolo mi viene da pensare... beh, forse ho avuto semplicemente giudizio e "fortuna" a non andare oltre e a cominicare una storia... in ogni caso... spero qualcuna si riconosca... Lui ha 30 anni e io 25.... Ci siamo conosciuti tre anni fa al mare e alla fine della vacanza è rimasto un legame d'affetto e un'attrazione fisica molto forte: lui classico sciupafemmine, io dopo un mese prendo un aereo e vado da lui per qualche giorno,per poterci star assieme. Personalità coinvolgente, tanti amici e ragazze, denaro, macchinoni, qualche storia alle spalle di cui una importante in cui lei stufa lo lasciò andando via di casa, poca intenzione di legarsi e attenzioni su tante ragazze e donne con la speranza, a detta sua, di trovare quella giusta. La nostra storia in cui "non eravamo niente, se non persone che stanno bene quando sono insieme" è andata avanti a piccole pause dovute alla distanza, ed è durata fino ad oggi. Ci sono andata di testa anche se per me non era solo sesso e i momenti trascorsi insieme ci facevano star bene davvero e hanno finito col creare un affetto speciale, oltre al divertimento. Mi diceva CHE ERO DIVERSA dalle altre ragazze che alla fine o vogliono i soldi, o sposarsi o sono gelose e rompono le scatole (un po'questa la sua idea negativa delle donne!) A rendere tutto ancora più magico, stessa data di nascita e tante cose in comune... eravamo uguali a detta sua. Ma nulla si è mai concretizzato, dovuto anche al fatto che vengo da una famiglia molto protettiva e non avevo modo di salire da lui, ne macchina per vederci quando tornava al mio paese a trovare i suoi e gli amici. Questo mi frenava molto accanto al suo carattere così pazzo, le molte donne con cui flirtava o provava a costruire storie (poi sempre naufragate)... forse ho avuto paura di credere che fosse sul serio quell'amore così bello come sembrava, ma in concreto non avevo i mezzi per vivermela. Lui diceva intanto di tenerci ma di non volersi impegnare, di stare bene ma di non voler definire questo rapporto perché le storie finiscono...e noi non dovevamo perderci. Mi stava bene così, perchè pensavo fosse sul serio una storia diversa dalle altre, anche se unico modo per vederlo era andare da lui di nascosto, ogni tot mesi di fronte alle sue sempre più continue richieste, anche se per pochi giorni... lui quando scendeva a trovare gli amici e i suoi non aveva modo di venirmi a prendere e io non guido. Fino ad una settimana prima che si fidanzasse mi aveva chiesto di salire da lui per stare insieme e divertirci, era da troppo che non capitava... non l'ho potuto fare ma soprattutto ho voluto aspettare...perché avevo intuito che faceva il filo (come al solito) ad una ragazza di 24 anni, una storia che a me fino all'ultimo ha riportato come un'amicizia ma che alla fine si è tramutata in storia vera (a quanto pare). Da quello che ho visto lei si è affezionata (come me all'inizio) e lui, vista lei carina, 24enne, giovane, affettuosa, brava ragazza, disponibile, penso abbia colto la palla e ci si è fidanzato, dicendo a me dopo averglielo tirato da bocca con le pinze perchè continuava a fare il vago, di volerci provare a vivere questa persona, che domani non sa cosa succederà ma mi vorrà sempre bene e spera ce ne vorremo ancora. Di mio ho risposto che mi dispiaceva per quello che poteva essere di noi e non è stato, anche per colpa mia, che speravo come lui anch'io di trovare qualcuno con cui star bene...e con un ti voglio bene... ho chiuso il rapporto, o comunque la conversazione non è andata oltre. Anche lei è del mio paese e ha più libertà di me per vederlo, andarlo a prendere in macchina quando è qui, ha già stretto amicizia con i suoi amici, ci sta assieme nelle serate ecc... lui la sbandiera già come un trofeo dopo una settimana, super preso da lei e accenna al matrimonio l'anno prossimo. Insomma... ora mi sento tanto di voler essere lei e di aver mancato l'occasione di essere felice...ero sicura di star bene e che anche per lui fosse lo stesso e che qualcosa di bello poteva essere in condizioni diverse mie di maggiore libertà per uscire e starci assieme. Le storie mai cominciate logorano quando finiscono, perché ti rimane il dubbio del se... Sapevo che era il classico stronzo che ferito dal passato aveva difficoltà a legarsi, ma avevo intuito potesse essere davvero qualcosa di bello. Mi resta da pensare per soffrire meno che anche questa ragazza sia una delle tante, (anche se ora a 30 dovrebbe sul serio mettere un po' la testa a posto!), che crede ancora una volta che sia quella giusta e si lasci prendere dall'entusiasmo iniziale come ha fatto in passato, ma che appena bisognerà affrontare la vita reale ci saranno i problemi dovuti al suo modo di essere un po' sopra le righe, che odia le donne, abituato a vivere da solo con tanti soldi. Spero di avervi annoiate abbastanza... Ma il dubbio resta!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (24 Gennaio 2016 22:02)

      Ma più stronzo di così? Che cosa vuoi, il bollino blu? Nota: uno stronzo non è uno che ti lascia. E' uno che sta con te e ti maltratta.
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (24 Gennaio 2016 23:40)

      Speri di averci annoiate abbastanza?... :O
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    • Avatar di maria

      maria 9 anni fa (25 Gennaio 2016 11:45)

      Perché Gea? Diciamo che era lunga da sintetizzare
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Gennaio 2016 13:04)

      @ Maria: penso che Gea stesse facendo una battuta, sai?
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    • Avatar di Gea

      Gea 9 anni fa (25 Gennaio 2016 20:12)

      @ Maria: ho semplicemente ripreso quello che tu stessa hai scritto alla fine del tuo commento (rileggiti) e ho espresso ironicamente la mia perplessità.
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    • Avatar di Tania

      Tania 9 anni fa (26 Gennaio 2016 11:06)

      Maria, anni fa ho vissuto una relazione molto simile a quella che hai raccontato tu, con l'unica differenza che il mio ex l'altra se l'è pure sposata mentre ancora stavamo insieme. E, dopo molto tempo, sono arrivata a capire una cosa: davvero volevi stare con uno che alla prima occasione ha scelto un'altra? L'unica colpa di cui mi sento responsabile è per il fatto di aver spesso dato importanza più alle sue esigenze che alle mie. Parliamoci chiaro: noi per questi ragazzi eravamo solo ruote di scorta, un divertimento in attesa di qualcosa di meglio. Non vale la pena perderci altro tempo. E ti dirò anche una cosa: lui poi è effettivamente tornato, dicendo di essersi pentito e di voler stare con me. Peccato fosse ancora sposato, solo che a detta sua lei era cambiata, non era più la stessa ragazza che era all'inizio, ecc. Solite vecchie scuse trite e ritrite. La verità è che queste persone sono codarde, non vogliono prendersi alcuna responsabilità e non vogliono affrontare i normali problemi che una relazione stabile a volte comporta. Sono come bambini che non vogliono crescere. Non ti sei persa nulla, credimi. Nel momento in cui capirai di valere di più e che meriti di essere trattata meglio, vedrai che troverai davvero la persona giusta. A me ci son voluti due anni per riprendermi e voler cercare di nuovo un compagno, ma ora sto con un ragazzo meraviglioso, che finalmente mi tratta con rispetto. Bisogna riuscire a capire dove abbiamo sbagliato, ma verso di noi, non verso un ragazzo che ci ha mollate con tanta facilità. Se ci avesse tenuto davvero a te, ora starebbe con te, non con lei. Detto questo, ti auguro di stare meglio presto e di riuscire a costruirti la giusta autostima per trovare un uomo che davvero ti ami ;)
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    • Avatar di maria

      maria 9 anni fa (26 Gennaio 2016 16:28)

      @ Tania grazie! Alla fine non è nemmeno un ex, ero quella "diversa che non impegna"... e so di averlo permesso io purtroppo! Situazioni che servono a crescere e ad aprire gli occhi, vero! Anche se ancora non mi rendo conto di quanto si possa mentire così ed avere una doppia faccia... incredibile! Fino ad una settimana prima fidanzarsi mi chiedeva di andare da lui, perché non ce la faceva più... e quella dopo da facebook sembra un innamorato pazzo, dolce,cuori, foto insieme e sdolcinerie con la nuova... ma è possibile? Come si fa?... Oggi si è rifatto un nuovo profilo facebook, foto con lei, cuori a go go e mi ha richiesto l'amicizia... mah
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  17. Avatar di fiore

    fiore 9 anni fa (26 Gennaio 2016 13:10)

    Ciao Ilaria, a me uno stronzo ha veramente fatto perdere tempo per anni, in cui mi sono aggrappata all'illusione che quest'uomo confuso, distante, distaccato, sarebbe cambiato per merito mio, del mio amore..che sicuramente provavo e che anche lui doveva provare, solo che non riusciva a trasmettere..e mentre mi raccontavo questa bella favoletta sono passati anni.. A mia discolpa posso dire che è stata la mia prima storia dopo la morte tragica di mio marito e probabilmente avevo bisogno di una persona così..evanescente per poterla idealizzato meglio e non vivere però la vita vera. È successo che in questi anni ho avuto altre persone che hanno manifestato interesse nei miei confronti, che io ho ignorato persa dietro a questa non storia che appagata solo la mia immaginazione. Il punto è che tra questi c'era anche un collega..ora, dopo un anno dalla fine della storia, in cui comincio ad avere dei segni di ripresa ho iniziato, da qualche giorno a pensare a questo mio collega, con cui sono a contatto tutti i giorni per lavoro. L'ho sempre stimato e dal punto di vista umano e dei rapporti è una persona speciale..sicuramente fuori dal comune.. poi sto iniziando a provare nei suoi confronti anche dell'attrazione fisica, cosa che finora non era mai successa.Ora mi farebbe piacere avere le sue attenzioni e tentare di costruire qualcosa insieme..solo che ho paura di rovinare tutto e di essere arrivata tardi anche se da quanto ne so dovrebbe essere libero. Però vorrei essere più sicura dei miei sentimenti prima di espormi. . Tu che dici Ilaria, come posso comportarmi? Pensi sia il caso di fargli intuire la mia disponibilità a conoscerci meglio fuori del lavoro o devo prima mandargli dei segnali meno espliciti per capire come la pensa e soprattutto se è interessato? Un bacio a tutte, grazie a chi vorrà rispondermi
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  18. Avatar di mirela

    mirela 9 anni fa (26 Gennaio 2016 18:10)

    Salve ragazze di tutte l'età! !! Ho letto l'articolo , ho letto i com enti...per prima vorrei fare i complimenti ad Ilaria. ..cara ti sto leggendo da un può di tempo sei veramente una donna forte!!!! In cambio mi sto chiedendo com'è possibile che ci siano così tante donne che soffrono. ...ragazze siamo donne siamo più preziose del oro...noi siamo capaci di fare 10 cose nello stesso tempo esempio:diamo la papa al bambino in tanto che la pasta cuoce..ascoltiamo nello stesso tempo la tv e in tanto la lavatrice lava e la lavastoviglie la stiamo riempiendo. ...?....siamo piene di potenzialità.....ma che serve un stronzo a cosa??? Più tosto uscite mettetevi nelle e andate fuori a ballare...non lasciatevi trascinare da questi uomini sono loro che hanno bisogno di noi non noi di loro ...unico nostro lavoro e di mettere alla prova se ci mostra che é alla nostra alte a ok se no via un altro...però attente ...in bocca lupo a tutte...scusate gli errori ma x me che non sono italiana è dificile. ...tanti auguri
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  19. Avatar di Fiordaliso

    Fiordaliso 9 anni fa (26 Gennaio 2016 9:44)

    Buongiorno, Io mi sono intossicata con una storia sbagliata con un uomo sbagliato, già impegnato. All’inizio ho creduto che le cose potessero cambiare ma quando ho visto che da parte sua c’era la ricerca di una cosa, cioè la novità, il divertimento, la leggerezza, la storiella extra ma che avrebbe mantenuto tutto uguale dall’altra parte, non ho mollato cioè non mi sono lasciata andare. Lo sbaglio è stato trascinare comunque questa storia con contatti quotidiani perché lui mi ha sempre cercata, anche quando cercavo di tagliare. Quindi il trascinare e lui che mi cercava comunque hanno alimentato in me l’illusione. Poi le rabbie varie mie e poi sue e fine del “gioco”. E lui è passato dalle carinerie alla freddezza totale. Perché uno stronzo continua a cercarti illudendoti? Perché nonostante si capisca che è quello sbagliato continua a vivere nei miei pensieri? Ho sempre agito razionalmente (meno male!), solo razionalmente in questa “storia” anche se ero presa. Capivo e capisco tuttora che è sbagliatissima la storia e lui super sbagliato. Come si cancella uno Stronzo con la S maiuscola? Come comportarsi ora? Silenzio totale? Perché adesso da parte sua c’è questo, silenzio.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (26 Gennaio 2016 10:20)

      Ciao Fiordaliso, grazie per questo commento. Tu fai come il 99,9% delle donne intelligenti - di solito le prede preferite dagli stronzi, ma non le uniche - che sa tutto, ha capito tutto, è consapevole di tutti i meccanismi e poi scivola nel momento in cui deve tirare il rigore mentre il portiere si fa le unghie. Se dovessi dare un solo messaggio importante alle mie lettrici e poi scomparire per sempre, il messaggio che vorrei trasmettere è: non confondete il potere, la manipolazione, il nascisismo etc con l'amore o i rapporti di coppia. Non c'entra niente. Il fatto che certe persone vi avvicinino non ha nulla a che fare con un atteggiamento di interesse verso di voi come persone, come donne, come partner. Ha solo a che fare con dei bisogni - perversi - che riguardano solo loro. Punto. Capito questo, va anche capito che proprio questo "essere usate" crea una dipendenza. Quindi la dipendenza si ferma interrompendo il rapporto, più facendo una serie di altre cose che non riguardano né lo stronzo, né il rapporto. Lui fa silenzio perché, per vari motivi, tu hai smesso di soddisfare i bisogni perversi che appagavi all'inizio. Per cui se ne impipa di te. Bene. Prendine atto. Con l'idea in mente che non è di un ex che ti devi liberare, ma di una persona che ha abusato di te.
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    • Avatar di tina

      tina 9 anni fa (26 Gennaio 2016 13:04)

      Cara Fiordaliso, Cara Ilaria, capisco di cosa state parlando. Io ho deciso di mettere in primo piano i miei bisogni, la mia vita, i miei progetti a corto e lungo termine. Ho deciso di mettere molto in alto il rispetto che ho per me, e di metterlo ancora più in alto quando qualcuno cerca di farmela pagare, quando cerca di di punirmi, di privarmi della sua presenza e del suo affetto. Ho deciso di marcare bene il mio territorio. Di essere esigente e egoista, di non dimenticare di far parlare i miei desideri e le mie voglie di fare, di parlare quando qualcosa mi non mi va. Ho deciso di non adattarmi a tutte le richieste di nessuno, ma di farlo solo quando per me è ok (questo fa tanti morti). È da 4/5 anni che porto avanti questa convinzione (ho 26anni) e continuo a portarla avanti ancora di più, la rafforzo, la rendo presente, la faccio diventare ancora più di cemento ogni volta conosco uomini come questi, con i quali è difficile comunicare, che vanno e vengono come comete. ogni volta che mi puntano il dito contro per una cosa sbagliata (?) che ho fatto. Mi sento arrabbiata verso queste persone, e triste di realizzare la loro vera natura. Sono persone che ho anche lasciato tranquillamente entrare nel mio letto. Mi sento molto stupida e sento anche della vergogna quando le incrocio (se le incrocio, perché spesso le vedo da lontano cambiar direzione in strada, o girare la testa). Ci devo ancora lavorare sopra, c è una ferita. È gente come questa mi spinge ancora di più, mi da una grossa carica, energia, volglia di scoprire e conoscere altre persone, persone che mi corrispondono di più. E detto questo ora via per una magnifica e eccitante giornata ragazze! Ciao!
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    • Avatar di una

      una 9 anni fa (26 Gennaio 2016 12:17)

      Ciao Fiordaliso, ti capisco. Il fatto che lui non ti cerca è un bene per te, che hai compreso tutto. Farlo uscire dalla tua mente è possibile nel momento che inizi ad amare te stessa con azioni concrete, perché non è possibile pensare ad uno stronzo mentre ti occupi di te e della tua vita con dedizione e amore.
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    • Avatar di Fiordaliso

      Fiordaliso 9 anni fa (26 Gennaio 2016 17:44)

      Grazie mille Una!
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    • Avatar di una

      una 9 anni fa (26 Gennaio 2016 18:20)

      Bisogna volersi bene e non lasciarsi tentare da persone inaffidabili, Fiordaliso. Usare tutti i sensi. Ascoltare l' intuito che ci avvisa dei pericoli.
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  20. Avatar di Fabiola

    Fabiola 9 anni fa (26 Gennaio 2016 19:08)

    Ecco l'articolo che parla di me e che contraddistingue la tua grandezza. Sono stata con uomini stronzi che mi hanno usata, ho avuto amicizie stronze, colleghi stronzi e per finire anche parenti stronzi. Dopo un lungo lavoro di introspezzione ho deciso di chiudere con tutti, non sai quanto bene sto e giorno dopo giorno mi sento più forte e felice. Il segreto è sentirsi appagate dalla propria vita a prescindere se sono o non sono con un uomo. Un consiglio a tutte provateci non è facile, ma una volta superata la crisi la soddisfazione è grande. Un abbraccio a te Ilaria
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