Stronzi: perché ti piacciono tanto e perché li devi evitare (Prima parte)

stronziUna convinzione diffusa e popolare al giorno d’oggi è che agli uomini piacciano le stronze. Sia vero o non sia vero, non è un dato che possiamo provare: diciamo che potrebbe essere vero come potrebbe non essere vero. Diciamo che la teoria che agli uomini piacciano le stronze è una teoria molto femminile. Devo dire che non ho mai sentito chiedere da parte di un uomo: “voglio sapere come conquistare una stronza”. Che alle donne invece piacciano gli stronzi non è solo una teoria maschile, ma è una esperienza che viene riconosciuta come vera anche da molte donne. Per esempio, dal mio osservatorio personale posso dirti che non hai idea di quanti messaggi io riceva in cui, esplicitamente, donne di tutte le età mi chiedono come conquistare il più stronzo del corso, dell’ufficio, della palestra etc etc. Gli stronzi piacciono e le donne che amano gli stronzi non hanno nessuna remora ad ammetterlo. Anzi, spesso, ammettono che più sono stronzi gli uomini che incontrano, più ne sono attratte. A discapito probabilmente di amori e di relazioni che potrebbero essere promettenti e felici.

"Lo stronzo non perde mai il proprio tempo, perde quello degli altri. Frédéric Dard"

A proposito di stronzi e di donne che si innamorano degli stronzi: le signore della mia generazione si ricorderanno di un fatto di cronaca tragico e inquietante accaduto nel nostro paese agli inizi degli anni ‘90. Si tratta della storia di Pietro Maso, giovanotto allora sulla ventina, che, con l’aiuto di due “amici” ammazzò senza scrupoli a bastonate (a bastonate!) i propri genitori con l’obiettivo di ereditarne i beni. Si trattava di un ragazzotto senza arte né parte, senza un ruolo e una professione definiti, dedito a scorazzare per discoteche e “belloccio”. Più che altro: molto impegnato a curare la propria immagine esteriore. Pochi giorni dopo il fattaccio costui non mostrò nessun cenno di orrore per quanto fatto o di pentimento (adesso non so, se ne è scritto molto). Beh, per farla breve: fin da subito fu bombardato di lettere di ammiratrici innamorate (e di ammiratori desiderosi di ricevere consigli su come emularlo). Le storie di criminali efferati che riscuotono successo presso le masse prive di senso critico (oh, cielo, l’ho scritto: masse incapaci di pensare con la propria testa) sono innumerevoli. Ho citato questa perché italiana ed eclatante. Morale: gli stronzi piacciono. E piacciono molto. Ma non si deve adottare il metro “mal comune mezzo gaudio”. Il fatto che masse di frustrati e frustrate siano pronte ad adorare criminali (nelle varie forme essi si presentino) non deve giustificare o assolvere. Deve dare da pensare.

Stronzi: il peggio che circola

Torniamo agli stronzi “comuni” e al nostro ragionamento. Anche le tante donne che sono state “travolte” da uno stronzo, donne che cioè non solo si sono perdutamente innamorate di lui, ma lo hanno addirittura sposato o ci hanno avuto una relazione seria e magari anche dei figli e poi, allo stremo delle forze, o sono state lasciate o hanno lasciato, anche queste donne, dicevo, quando la storia è finita e cominciano a mettere insieme la propria consapevolezza, ammettono onestamente di essersi innamorate di uno stronzo in quanto stronzo e ammettono, che sì per una ragione o per l’altra gli stronzi sono attraenti.

O, per lo meno, gli stronzi sono stati attraenti per loro proprio in quanto stronzi. E anche questo deve dare da pensare. Sul serio. Perché le donne che sono state innamorate di uno stronzo tanto da farsi rovinare la vita, vanno comprese e soprattutto, è bene che comprendano se stesse perché evitino di farsi ancora del male e perché riescano a uscire dalla pessima esperienza che hanno vissuto (che spesso lascia tracce profondissime) e perché evitino – soprattutto – di sperimentare ancora qualcosa di simile in futuro. Perché, udite-udite, se non si interrompe lo schema per il quale ci sia appassiona agli stronzi, si rischia di ripeterlo all’infinito, passando da uno stronzo all’altro e (se va bene) prendendone coscienza solo dopo, solo quanso dopo ogni storia ci si ritrova KO.

Diciamo pure che l’unico vantaggio che si può intravedere nel fatto di essere incappate in una relazione con uno stronzo e di esserne uscite vive (per lo meno vive nel fisico) è che i tempi e le energie dedicati al recupero e alle ripresa possono essere in parte investiti nella ricerca di consapevolezza e nella presa di coscienza che qualcosa, nella propria concezione dell’amore va profondamente rivisto. Per iniziare a vivere delle relazioni e degli amori autentici e appaganti.

Mi rendo conto che il buon senso (soprattutto quello acquisito dopo essere stata travolta dalla relazione con uno stronzo), dovrebbe indicare che, se abbiamo un po’ di sincero amore per noi stesse, se ci teniamo alla nostra vita (ho scritto vita, sì, precisamente, dato che il rapporto con uno stronzo rovina la vita) e alla nostra serenità, gli stronzi vanno categoricamente evitati.

"C’è un lato positivo nell’essere sordi. È più facile ignorare gli stronzi. Shane Falco"

Ho scritto che vanno evitati non a caso: gli stronzi non vanno educati, corretti, “convertiti”. Né cambiati. Anche perché, prima notizia: gli altri non si possono cambiare; chi ha provato e sta provando a cambiare se stessa sa bene che anche quando il cambiamento si desidera profondamente e si cerca la trasformazione in prima persona, attivamente, e con tutte le proprie forze, ci si incammina in un percorso difficile e spesso lungo e pieno di frustrazioni. Se tanto mi dà tanto immaginiamoci quanto è possibile e realistico cambiare gli altri contro la loro volontà e a loro insaputa, solo per tentare di soddisfare la propria mania del controllo. Immaginiamo quanto può essere realistico cambiare degli stronzi, che di solito per altro, hanno un’altissima percezione di sé e della propria stronzaggine.

Non è proprio possibile. Non solo, seconda notizia: pretendere di cambiare, educare, convertire gli altri non è un’intenzione di alto profilo. E’ piuttosto un atto di prepotenza, di presunzione, di manipolazione. Chi siamo noi per pretendere di cambiare gli altri? Chi siamo noi per decidere se una persona debba essere blu, gialla, rossa o verde? Chi siamo noi per esercitare questo genere di potere? Forse che nella nostra vita e per quel che riguarda noi stesse abbiamo tali e tante certezze da poterci permettere di trasferirle sugli altri? Non credo proprio e lo sai bene anche tu, tant’è che queste cose le dico per provocarti. Gli stronzi vanno lasciati dove sono, a vivere tra stronzi o a far danni (purtroppo) altrove.

Stronzi e donne che amano gli stronzi

E poi, notizia numero 3: ma lo sai che sono proprio le donne che amano troppo, le donne che amano gli stronzi, le donne che si fanno manipolare, quelle che alla fine manipolano di più? Eh, già, interessante questo. Fa un po’ paura detto così, ma molto spesso è la realtà.

Torniamo agli stronzi dato che questo articolo è dedicato a loro. O, meglio, è dedicato a te, perché sai, lo ripeto ancora una volta: gli stronzi non dovrebbero interessarti e tu non dovresti interessarti a loro. Di stronzi è pieno il mondo, a tutti i livelli. E ripeto: gli stronzi vanno lasciati a distanza. Questo articolo è dedicato alla passione delle donne per gli stronzi, ecco. Non agli stronzi. Quest’articolo è dedicato alle donne che continuano a innamorarsi degli stronzi e che, allo stesso tempo, cominciano a capire che nella loro passione degli stronzi c’è qualcosa che non va bene, per loro e per il loro benessere.

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via mail: “Ciao Ilaria, mi permetto di scriverti perché mi piacerebbe sapere il tuo parere. Sto con un ragazzo da quasi 3 mesi, lo so che sono pochi, ma è normale che io non ne sia ancora innamorata? Sto molto bene con lui, è un ragazzo che mi riempie di attenzioni, sicurezze e ci tiene davvero a me. Io invece sono la classica persona abituata ad innamorarsi degli stronzi. Mi sto tormentando da giorni su questa cosa, proprio perché qualche giorno fa mi ha detto che si sta innamorando di me… e io mi sento sempre più in colpa. Cosa posso fare?”

Oh santapolenta, ma se non sei innamorata di un ragazzo perché ti ci metti insieme? Per coltivare il senso di colpa che ti hanno instillato da prima che venissi al mondo? Per rovinarti la vita? Davvero, non è mica necessario essere sempre accoppiati. Se non sei innamorata, lascia perdere, meglio dedicarsi allo studio dell’inglese e dell’analisi matematica. Soprattutto se si è negli anni dell’università. Di una storia mediocre si può fare a meno. L’inglese e l’analisi matematica possono fare la differenza tra una vita di successo o no. Va beh, ma anche di questo parleremo un’altra volta. Di quanto siano pericolosi gli amori senza amore.

Stronzi, innamoramento e amore

Ma, insomma, qui il succo è che il fidanzato del messaggio non fa parte della tanto ambita categoria degli stronzi. La nostra amica che scrive probabilmente rientra nella schiera di coloro che si sono indignate quando hanno letto il mio articolo “Innamorarsi dell’uomo giusto”, in cui facevo notare come molto spesso l’uomo giusto è quello che non “appare”, che non fa la ruota come un pavone e che non ha la necessità di sedurre tutte le donne che gli capitano a tiro. Sul messaggio della nostra amica ritorneremo in un’altra occasione, riguardo un altro aspetto (quello di vivere amori senza amore).

Stiamo sul tema stronzi, adesso. Il punto qui è che nel suo messaggio, insieme a tante altre cose, l’amica suggerisce di non essersi (ancora) innamorata del compagno perché non è stronzo. Di uno stronzo probabilmente si sarebbe già innamorata. Già, ma si tratterebbe di amore o di qualcos’altro?

Ecco, questa è una buona domanda. Se, come diciamo spesso, l’amore deve avere la stessa dignità del caffè (“il caffé è un piacere, se non è buono, che piacere è”?), che dignità ha l’amore che si prova per uno stronzo? A che cosa porta la passione di molte donne per gli stronzi? All’amore o a qualcos’altro?

Gli stronzi sono gli uomini sbagliati per eccellenza, sono gli uomini che odiano le donne. Tecnicamente potrebbero essere quelli che la psicologia definisce perversi narcisisti, uomini abusivi, uomini violenti etc. In realtà nella vasta categoria di stronzi io inserisco anche coloro che non sono costituiti di stronzaggine al 100% (come i maglioni di cashmere 100%) ma coloro che hanno anche piccole percentuali di stronzaggine. Quindi cosa intendo per stronzi? Per stronzi intendo tutta la vasta gamma di coloro che non si fanno scrupoli a umiliare – anche solo con una frase – le compagne, le donne e in genere gli altri. Con una sola frase o, come si dice, in genere con parole, opere od omissioni. Hai mai fatto conto di quanto le omissioni altrui nei tuoi confronti siano dolorose? Se non ci hai mai prestato attenzione, è ora che cominci. Scopriresti il perché di tante delusioni e smaschereresti una serie infinita di stronzi.

Stronzi: chi sono e come riconoscerli

Benché gli stronzi veri al 100% siano – forse – un gruppo scelto, tracce di stronzaggine in varie percentuali sono contenute in tante altre tipologie di uomini: il dongiovanni, il perditempo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, lo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, il cretino e tanti altri.

In ogni caso, eccoci al punto importante: gli stronzi talvolta saranno anche affascinanti, perché sono seduttivi, usano la manipolazione e fanno credere alle loro partner – in certe situazioni e a certe condizioni – di essere meravigliose e fantastiche e di amarle follemente. In più, particolare non indifferente, hanno spesso successo nella professione e in società. Ma, attenzione-attenzione, gli stronzi non hanno nessun interesse per gli altri, nessun affetto, nessuna passione. Gli stronzi hanno una sviscerata passione solo per se stessi, o, meglio, sono incapaci di sentimenti forti e autentici verso gli altri e spesso in assoluto. Quindi sono incapaci di amore autentico anche verso se stessi. Diversamente saprebbero amare gli altri.

"Se vostra moglie vi chiama ‘Grosso stronzo’, forse non è sufficiente mettersi a dieta. M.Avanzi"

In estrema sintesi, un’informazione utile e pratica: a tutti i gradi e a tutti i livelli, gli stronzi sono coloro che appaiono affascinanti, ma in realtà non ti danno niente. Tant’è che tu sarai pure affascinata dall’apparato esteriore dello stronzo, ma in una storia con uno stronzo, stai male. Perché quelle con gli stronzi sono relazioni distruttive. Punto. Lo ripeto ancora una volta: non devi diventare una esperta di psicologia per fare diagnosi agli stronzi e riconoscere se sei davanti a uno stronzo denominazione di origine controllata o indicazione geografica tipica. Se stai male, se si fa inseguire, se crea problemi, se non è coerente, se crea confusione è uno stronzo e va evitato. Se ti fa sentire uno straccio, a letto e fuori dal letto è uno stronzo. Se ti fa sentire uno straccio con gli sguardi, le parole e i gesti, è uno stronzo. Non si discute. Non ci sono spiegazioni, scuse o attenuanti, giustificazioni e buonismi. Uno stronzo è uno stronzo e già questa definizione esaurisce ogni ulteriore dibattito: va evitato.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Stronzi e standard di alto livello

Se le donne dai 13 ai 113 anni imparassero che appena un uomo – qualsiasi uomo – fa qualcosa di sgradevole nei loro confronti (ma anche solo una cosa piccola-piccola) quell’uomo va lasciato all’istante, allora sì che si inizierebbere un tipo di educazione di genere, di educazione sentimentale e sessuale che non avrebbe pari nella storia. Altro che pretendere di cambiare gli altri.

Ci sono donne che non tollerano il più piccolo sgarbo da parte degli uomini: sono le stronze autentiche, sono le donne che ottengono quel che vogliono, sono le donne che stanno con i partner migliori sul mercato. Quelle che hanno una vita professionale di successo e una vita sessuale soddisfacente. Sono le donne che si sono poste determinati standard e non ci rinunciano. Sono le donne che dettano le regole per la propria vita e non se le fanno dettare da altri o le prendendo a prestito o in leasing temporaneo. Ma degli standard personali, di quanto siano importanti e di quanto siano importanti per crearsi la vita che si vuole parleremo un’altra volta. Una donna con standard alti e di valore non si innamora degli stronzi. Mai.

"Non lasciare che i bastardi ti scoraggino. J.W. Stillwell"

Il messaggio della lettrice che ho riportato sopra ci conferma non solo che molte donne hanno una passione per gli stronzi, ma anche che ne sono consapevoli e che non è che siano al 100% convinte di questa loro passione. Cioè: sanno anche loro che non è propriamente una passione benefica.

Anche le donne più appassionate di stronzi che esistono, se hanno un minimo di senso critico, sanno bene che innamorarsi degli stronzi non è bene e non fa bene.

Ma quali sono le ragioni per le quali in molte si innamorano degli stronzi e quali sono le ragioni per le quali a te, magari, talvolta, capita di innamorarti degli stronzi?

E’ un tema sul quale ritornerò a breve e nel frattempo mi interessa avere le tue opinioni: secondo te da dove nasce tutta questa passione femminile per gli stronzi?

E poi, questa è la domandona finale e grande pulce nell’orecchio che ti metto: secondo te, quando si dice che agli uomini piacciono le stronze, il termine “stronze” ha l’esatto significato che ha il termine “stronzi” riferito agli uomini, così come l’ho presentato in questo articolo? Sono molto curiosa di sapere che cosa ne pensi :)…

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229 Commenti

  1. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (21 Marzo 2015 21:58)

    ;)
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  2. Avatar di Gianluca

    Gianluca 10 anni fa (22 Marzo 2015 14:50)

    @ Lella Se non erro hai detto di non desiderare figli...questo è già un segnale forte che ti dovrebbe far capire molto. Di solito una donna che ama suo marito, vuole avere dei figli con lui. Io e la mia ragazza li desideriamo ancor prima di essere sposati. Ma questo desiderio io ce l'ho avuto solo e soltanto con lei. Non con le altre ragazze che negli anni mi hanno procurato le farfalle nello stomaco...semplicemente perche' con queste mi sono sempre reso conto che si trattava di una infatuazione scaturita dall'attrazione sessuale. Ogni passo in una relazione deve essere compiuto se si impara a conoscere la differenza tra innamoramento e amore. Probabilmente con tuo marito hai esaurito la fase dell'innamoramento e hai creduto che fosse finito l'amore...ma l'amore nasce quando finisce la fase dell'innamoramento ed inizia il legame d'amore vero e proprio. Da quello che scrivi mi sembra che tu sia bloccata nell'illusione che l'amore debba essere sempre pieno di cose fantastiche, ma non è così. L'amore è fatto di alti e bassi, di compromessi, di sacrifici...forse devi forviare tuo marito ad essere meno disponibile con te e meno con gli altri, perchè forse è molto altruista. Ma noi uomini abbiamo spesso bisogno di essere ripresi nei nostri errori (a volte anche minacciati) per poter fare un cambiamento. Ma mi chiedo questo: se tuo marito ti dedicherà piu' tempo, tu ne sarai felice o la cosa non cambierà? Io penso che tu sia afflitta dalla noia più assoluta, forse sei alla ricerca di emozioni forti e continuative...ma questa è una mera illusione. Non è possibile vivere di sole emozioni forti. Hai fatto l'esempio del tuo cane che è scappato. Te ne sei fregata di lui, ma quando qualcuno lo stava rendendo felice, sei divenuta gelosa ed invidiosa. Probabilmente lo hai anche odiato...ma i cani sentono più degli uomini se una persona li ama...se è andato da qualcuno che lo ama di più, è perchè tu lo amavi di meno o non lo amavi affatto. L'affetto e l'amore deve essere reciproco...se pretendi di avere tanto dando poco, nessuno potrà renderti mai felice. Inoltre avremmo bisogno di sapere dopo quanto tempo vi siete sposati per capire se eri ancora nella fase dell'innamoramento. Comunque il mio consiglio è quello di risolvere la questione con tuo marito, di farlo insieme e mettere anche le carte in tavola. Perchè se tuo marito è troppo preso dai suoi interessi e pensa a te quando non ha di meglio da fare, allora è lui ad avere cercato un porto sicuro, non tu. Se un uomo ti ama, non dovrebbe a mio parere vedere come un sacrificio l'esserti di aiuto nei momenti difficili, dovrebbe esserti accanto. Se non lo fa, NON TI AMA...PUNTO.
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  3. Avatar di LunaBlu

    LunaBlu 10 anni fa (22 Marzo 2015 16:39)

    Prima di arrivare alla seconda pagina dei commenti,ho realizzato una cosa,era un pensiero che rimaneva in testa,ma sempre in secondo piano,mi mancava il coraggio di metterlo a fuoco veramente. Stronzo=Genitore/Padre Nelle mie poche e insoddisfacenti storie con gli uomini,credo di aver rivissuto il rapporto con mio papà. Con animo molto triste scrivo queste cose. Mio padre voleva un figlio maschio,il primo grandissimo senso di inadeguatezza è nato da lì,nell'essere femmina. Lui passava da grandi slanci affettuosi a momenti di umiliazione verbale pesante(cose che una figlia non dovrebbe mai sentirsi dire dal proprio padre). Nel momento in cui io non rispettavo i suoi standard,le sue aspirazioni diventato oggetto di "odio",causa della sua insoddisfazione e infelicità. Dall'altro lato era lo stesso padre che non mi faceva mancare niente come sostegno economico,che mi incoraggiava e mi sosteneva nelle difficoltà scolastiche,che mi faceva uscire tranquillamente,con le preoccupazioni normali di un genitore,ma avendo fiducia nel mio senso di responsabilità. Ho avuto per lui una forma di amore/venerazione/timore,incentrato sul fatto di non recargli dispiacere,di non deluderlo,di non farlo arrabbiare(ancora rabbrividisco a certe sue sfuriate);quando ho fatto delle scelte lontane dal suo modo di pensare le ho vissute con grandissimo senso di colpa,errore e fallimento. Ho assistito al rapporto distruttivo dei miei,basato sempre sulla "superiorità" di mio padre e "inferiorità" di mia madre. Una relazione dove lui dominava e feriva,dettava le giornate buone da quelle terribili(in base all'umore del giorno),era il dio di casa e noi dei satelliti inadeguati alla sua grandezza,che lo sminuivano per non esserne all'altezza. Compiacerlo,inseguirlo,non sentendomi all'altezza del suo affetto....e poi era lo stesso padre che mi ha insegnato a sentirmi forte(con gli altri)delle mie opinioni,che mi prendeva la mano(lo faceva in un modo che era solo nostro,una comunicazione non verbale in cui espeimevamo l'attaccamento) e mi diceva che eravamo una cosa sola. E'mancato non molto tempo fa,e adesso comincio a vedere ciò che eravamo,ma mi manca terribilmente lo stesso. Con gli uomini per me lo schema è sempre lo stesso:sono diffidente,mi sento amata,mi lascio andare,si allontanano,mi sento inadeguata e immeritevole,cerco di compiacere per riavere "l'amore" che non ottengo,e mi sento in colpa,infelice,sbagliata,non all'altezza.
    Rispondi a LunaBlu Commenta l’articolo

  4. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (22 Marzo 2015 18:33)

    GIANLUCA....grazie.....sono qui per rispondere a te ed ho infranto la mia promessa di non scrivere piú nel blog perché sei stato molto gentile e sensibile.Difficile Farsi capire in poche righe e volendo anche mantenere l,'anoninato.Ho desiderato figli solo con Lui ed abbiamo anche smesso di fare attenzione...Il senso di dono totale era stupendo...poi al primo ritardo (falso allarme) ho avuto paura che Lui non sarebbe stato abbastabza presente.Per me I figli non sono un istinto individuale e per questo ho avuto paura.Ho addotto motivi di Lavoro ma riprendere a fare attenzione é stata Una specie di sconfitta per me e mi sembrava di sprecare un dono. Tutto in pochi mesi questo.Oggi venendo l'occasione gli ho parlato e lui mi é sembrato ferito dai miei dubbi... (con il tempo vinto ogni dubbio torneremo sul progetto)Non sono annoiata...per me guardare con lui un film sul divano in pantofole é il massimo...Ho fat to tante cose nella vita e ,lavoro a parte, ho voglia di fare Una pausa ...di stare tranquilla,di non essere figa a tutti I costi,di passeggiare in campagna...Sembra Una contraddizione ma é difficile esprimere in poche righe....Il cane che é fuggito lo amavo davvero...la sua fuga mi ha fat to passare l'amore...Mi sono sposata dopo 5 anni senza aver Mai convissuto....Non necessito di emozioni forti...Io sono tranquilla...vado in vacanza in posti senza folla...guardo film di nicchia e leggo tanto...Amo anche la mondanitá ma solo come occasioni per conoscere persone interessanti che magari non frequentano il bar sotto casa. Ho fiducia in noi e spero di essere felice. ....Le contraddizioni apparenti derivano dal fat to che scrivo di get to seguendo le emozioni. Non credo lui abbia cercato il Porto sicuro perché non sono cosí paciosa...Dobbiamo mettere insieme due modi di vedere il mondo. Erano solo apparentemente simili. Non credo peró solo le persone uguali possanostare insieme. L'amore non si sceglie.Grazie GIANLUCA e grazie se verrá pubblicato il Mio commento in questo spazio nonostante le divergenze. Dimenticavo...forse il problema é che volevo fare cose normali ma con Una persona fuori dal comune...Mio padre era cosí...era colto intelligente ed arguto ma non amante dell'estetioritá e del tirarsela.Con lui Una domenica pomeriggio era un'avventura perché Mai ti avrebbe portata alle giostre ma magari a vedere un Museo o a prendere foglie per l'erbario.Mi sono innamorata perché Mio marito era il primo che non fosse né fighetto né sempliciotto,ma purtroppo conoscendo me si é lasciato coincolgere in un circolo pieno di boria che io non vedevo l'ora di abbandonare conoscendo lui...grazie GIANLUCA...Continuerò a leggere il blog come peraltro ho fatto ed a scrivere solo per confrontarmi con qualcuno che abbia la disponibilitá di capire senza piú abusare e in totale sinceritá...
    Rispondi a Lella Commenta l’articolo

  5. Avatar di Gianluca

    Gianluca 10 anni fa (23 Marzo 2015 1:00)

    @Lella Hai trovato quello che molte donne cercano e che spero essere anche io per la mia dolce metà. Quindi non stare a farti problemi inutili altrimenti alimenti solo un circolo vizioso dalla quale poi rischi di non uscire più. Buona fortuna.
    Rispondi a Gianluca Commenta l’articolo

  6. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (23 Marzo 2015 10:18)

    GIANLUCA ...ti auguro ogni bene...Hai la rara capacitá di dire cose in modo piano e pacato ed anche di cambiare parzialmente idea...Cercheró di farmi meno paturnie... Da uomo hai chiaro in mente che non si getta tutto dalla finestra (cosa che non avrei Mai fatto) per qualche punto da limare...I nostri nonni non sono rimasti insieme 60 anni perché era tutto perfetto ma perché si amavano...Io penso sempre troppo e non é bene. Per le persone moderne felicitá é trovare qualcuno che ci calzi come un guanto ma da sempre amare é incontrare chi ci fa innamorare e se é amore farlo funzionare....Non ho Mai avuto idee cosí chiare...Non intendo influenzare nessuno e sono tranquilla perché tanto non succede almeno non qui.Mi aspetto 25 meno che probabilmente non vedró perché ho letto la tua risposta e ti ho risposto a mia volta. Rispetto le idee di tutti....ma Tu sei stato uno Dei pochi che mi ha detto di non farmi segue mentali. Per altri oggi dovrei essere dall'avvocato per la separazione.Chi non si é Mai lamentato di sua Madre pur amandola? Non é uguale in coppia? Grazie ancora GIANLUCA...
    Rispondi a Lella Commenta l’articolo

  7. Avatar di denny

    denny 10 anni fa (23 Marzo 2015 11:23)

    Grazie Ilaria per le tue risposte illuminanti. Quella sui genitori per esempio. Concordo su una cosa che avevi scritto in un altro post e cioè del rientro a casa e la convivenza con i genitori dopo una certa età (da evitare!). Io sono uscita di casa tardi, perchè non avevo un compagno e la ricerca della casa da acquistare da sola era tosta (si , perchè tra le menate inculcate c'era/ c'è il fatto che, come lo sposarsi e fare figli, anche l'acquisto della casa di proprietà perchè l'affitto poteva causare gravi malattie). Alla fine ho optato per l'affitto, e per l'andare a vivere da sola, causando ovviamente grosso scompiglio in famiglia, soprattutto a mia mamma (che sto riconoscendo negli anni e nelle esperienze come una manipolativa!) . a distanza di anni, tutt'ora sono in affitto e la cosa mi trasmette libertà! anche se adesso convivo, non conta, se tornassi indietro uscirei mooolto prima e l'idea di riconvivere con i miei, che da un lato non ci sarebbe nulla di male, dall'altro mi ammazzerebbe! anche io farei la fame piuttosto ma non tornerei con loro mai al mondo!
    Rispondi a denny Commenta l’articolo

  8. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (23 Marzo 2015 11:35)

    Ciao Lella, il discorso non è che ti devi separare perchè magari lui lancia i calzini sporchi in fondo al letto e tu li vuoi nella cesta dei panni...2 persone che stanno insieme non sono uguali e quindi possono non essere d'accordo su alcuni punti. Dalle tue parole pero', sembra che ti racconti che va tutto bene quando non va bene niente...Il tuo primo commento sembrava un gioco a regole: prima viene il lavoro, le faccende domestiche si dividono, alla sera a letto alle 10 e l'amore si fa il sabato...(ora non ricordo tutti i punti ma comunque sembravano le regole di un gioco di società).Forse dovresti rilassarti di piu' e parlarne con lui...Anche se passo sempre io l'aspirapolvere magari lui guida sempre la macchina... Ilaria, io ed il mio compagno aspettiamo un bambino, per questo le nausee :-).
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  9. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (23 Marzo 2015 12:20)

    Michela 2...in bocca al lupo!! chiudo Il discorso solo per non intasare Il blog di cose inutili... Per natura ho bisogno di sfogo prima di vederci chiaro ed agire...Ora sono tranquilla...meriteresti una risposta perché in un momento cosí Bello hai perso qualche minuto per una persona che non voleva sfogarsi né con le amiche né con la Madre...ma é Il blog che non merita di essere piú intasato dopo essermi stato cosí utile.Ho dato delle impressioni sbagliate e anche le risposte piú dure mi hanno fat to capire che Il quadro non é fosco come lo dipingo...MICHELA 2 sto parlando tanto e con Lui ....Ringrazio chi ha concesso spazio ....
    Rispondi a Lella Commenta l’articolo

  10. Avatar di minou

    minou 10 anni fa (23 Marzo 2015 13:23)

    Che bello Michela2!!! Un abbraccio
    Rispondi a minou Commenta l’articolo

  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (23 Marzo 2015 14:10)

    @Michela2: è una gran bella notizia che partecipo con grande affetto. Goditi la tua gravidanza. Le nausee passeranno presto. E non prenderle come scuse per non leggere e non comentare il blog, mi raccomando! Un grande abbraccio e tanti auguri! :)
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  12. Avatar di Pentesilea

    Pentesilea 10 anni fa (23 Marzo 2015 18:41)

    @ Michela2, auguri:-D!!
    Rispondi a Pentesilea Commenta l’articolo

  13. Avatar di Simo

    Simo 10 anni fa (23 Marzo 2015 19:03)

    @michela 2 congratulazioni! Un abbraccio
    Rispondi a Simo Commenta l’articolo

  14. Avatar di Irene

    Irene 10 anni fa (24 Marzo 2015 1:11)

    Ciao Ilaria! Ho riletto un po' di volte l'articolo e aspetto con ansia la seconda parte. Lo so, penserai che sono un po' dura di comprendonio, ma quindi l'unica cosa da fare con gli stronzi è evitarli? Come si gestiscono quelli che non si possono evitare? Nel mio caso, se tirassi fuori un po' di coraggio, in realtà poteri evitare lo stronzo in questione. Però dovrei lasciare la rock band in cui canto e trovarne un'altra, e mi dispiacerebbe lasciare gli altri ragazzi del gruppo. Ci divertiamo insieme, mi piace molto cantare con loro, se solo il chitarrista non fosse così stronzo!
    Rispondi a Irene Commenta l’articolo

  15. Avatar di Irene

    Irene 10 anni fa (24 Marzo 2015 1:12)

    Ps: mandare fuori lui purtroppo non è un'opzione! ;-)
    Rispondi a Irene Commenta l’articolo

  16. Avatar di Gianluca

    Gianluca 10 anni fa (24 Marzo 2015 14:58)

    Auguri Michela2, un figlio è sempre una gioia per una coppia. Crescetelo con amore e saggezza...sopratutto se è femmina...in questo mondo malato c'è bisogno dell'appoggio dei genitori per non essere lasciati indietro. Ad una femminuccia imparare a pretendere sempre il rispetto, sopratutto dai maschietti...al maschietto imparare a rispettare le donne che sono il motore dell'umanità senza la quale il miracolo della vita non si compie. Noi uomini diamo solo l'1% di questo miracolo...le donne ci mettono il 99% per 9 mesi. Auguri.
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  17. Avatar di erica

    erica 10 anni fa (24 Marzo 2015 23:24)

    @Michela2 condividi il commento di Ilaria a Lella? Il tuo commento è assolutamente superfluo e colpisce per la sua meschinità. Fatti gli affari tuoi, e rifletti sul tuo bisogno di approvazione, che denota ben poca maturità.
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  18. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (25 Marzo 2015 0:04)

    @ Tutte, piccola lezioncina di vita, data con grande rispetto ovviamente per l'intelligenza di ciascuno. Mi chiedo: ma il senso del ridicolo non sfiora mai determinati soggetti che postano sul mio sito (e ribadisco mio) commenti contro di me e contro le mie lettrici e se li vedono approvati? Questi soggetti non vengono sfiorati dal dubbio che sono io a scegliere di approvarli i loro commenti? Potrei non farlo, ma non ho bisogno di non approvare commenti che mi offendono e offendono le mie lettrici e tentano, peggio che peggio ma comunque invano, di rovinare questo spazio così prezioso per molte centinaia di migliaia di lettrici - questi sono i numeri del sito, ben superiori a quelli di molte riviste ad alta tiratura. Coloro che scrivono per offendere non si rendono conto di quanto si rendono ridicoli a entrare in un sito altrui e ritrovare i loro deliri aggressivi e rabbiosi approvati? Non si rendono conto di offrirsi spontaneamente a essere trattati come esempi viventi e prova provata di quanto grande possa essere l'ingenuità umana, l'arroganza, l'incapacità di relazionarsi agli altri? Non si rendono conto che più delirano, più rendono un servizio a me (che evito di scervellarmi a fornire esempi) e mi danno l'opportunità di brillare senza sforzo. Ecco, voi che vorreste capire i segreti della comunicazione e del carisma, vi rendete conto che la mia immagine trae quasi più giovamento dal fatto che io approvo i commenti che mi offendono che dal fatto che ricevo decine di commenti ogni volta che mi ringraziano per quello che scrivo? Trasportate questo ragionamento nel mondo delle relazioni e dei rapporti di coppia, delle relazioni professionali, nella politica etc. e capirete molti dei misteri della vita e quanto siano essenziali intelligenza, educazione, rispetto di sé e degli altri. Perché chi viene qui a offendere me e le mie lettrici, purtroppo, manca soprattutto di rispetto di sé.
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  19. Avatar di Michela2

    Michela2 10 anni fa (25 Marzo 2015 9:52)

    @Erica, non condivido il tuo commento! ;-))) @Gianluca, grazie per gli auguri,probabilmente se già ognuno di noi ai propri figli insegnasse il rispetto per se stessi (uomini e donne che siano) sarebbe già un bell'insegnamento.Chi rispetta se stesso solitamente è in grado di rispettare gli altri poi...Probabilmente fare il genitore è molto molto difficile,spero di riuscire ad imparare al meglio giorno per giorno passo dopo passo. Grazie a tutti
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  20. Avatar di Valeria87

    Valeria87 10 anni fa (25 Marzo 2015 20:04)

    Auguri, Michela! Seguo il blog da un anno, conosco parte del percorso che ti ha portata a costruire una tua famiglia. Spero che un domani sia lo stesso per me :) Dopo circa 6 mesi da quando si è chiusa la relazione con lo stronzo (anche se lui ogni tanto prova a ricontattarmi tuttora, come da manuale), ho finalmente trovato il coraggio di andare a fare gli esami per le malattie sessualmente trasmissibili. Per fortuna, i test sono risultati tutti negativi. E da adesso metto la protezione della mia salute al primo posto.
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