Stronzi: perché ti piacciono tanto e perché li devi evitare (Prima parte)

stronziUna convinzione diffusa e popolare al giorno d’oggi è che agli uomini piacciano le stronze. Sia vero o non sia vero, non è un dato che possiamo provare: diciamo che potrebbe essere vero come potrebbe non essere vero. Diciamo che la teoria che agli uomini piacciano le stronze è una teoria molto femminile. Devo dire che non ho mai sentito chiedere da parte di un uomo: “voglio sapere come conquistare una stronza”. Che alle donne invece piacciano gli stronzi non è solo una teoria maschile, ma è una esperienza che viene riconosciuta come vera anche da molte donne. Per esempio, dal mio osservatorio personale posso dirti che non hai idea di quanti messaggi io riceva in cui, esplicitamente, donne di tutte le età mi chiedono come conquistare il più stronzo del corso, dell’ufficio, della palestra etc etc. Gli stronzi piacciono e le donne che amano gli stronzi non hanno nessuna remora ad ammetterlo. Anzi, spesso, ammettono che più sono stronzi gli uomini che incontrano, più ne sono attratte. A discapito probabilmente di amori e di relazioni che potrebbero essere promettenti e felici.

"Lo stronzo non perde mai il proprio tempo, perde quello degli altri. Frédéric Dard"

A proposito di stronzi e di donne che si innamorano degli stronzi: le signore della mia generazione si ricorderanno di un fatto di cronaca tragico e inquietante accaduto nel nostro paese agli inizi degli anni ‘90. Si tratta della storia di Pietro Maso, giovanotto allora sulla ventina, che, con l’aiuto di due “amici” ammazzò senza scrupoli a bastonate (a bastonate!) i propri genitori con l’obiettivo di ereditarne i beni. Si trattava di un ragazzotto senza arte né parte, senza un ruolo e una professione definiti, dedito a scorazzare per discoteche e “belloccio”. Più che altro: molto impegnato a curare la propria immagine esteriore. Pochi giorni dopo il fattaccio costui non mostrò nessun cenno di orrore per quanto fatto o di pentimento (adesso non so, se ne è scritto molto). Beh, per farla breve: fin da subito fu bombardato di lettere di ammiratrici innamorate (e di ammiratori desiderosi di ricevere consigli su come emularlo). Le storie di criminali efferati che riscuotono successo presso le masse prive di senso critico (oh, cielo, l’ho scritto: masse incapaci di pensare con la propria testa) sono innumerevoli. Ho citato questa perché italiana ed eclatante. Morale: gli stronzi piacciono. E piacciono molto. Ma non si deve adottare il metro “mal comune mezzo gaudio”. Il fatto che masse di frustrati e frustrate siano pronte ad adorare criminali (nelle varie forme essi si presentino) non deve giustificare o assolvere. Deve dare da pensare.

Stronzi: il peggio che circola

Torniamo agli stronzi “comuni” e al nostro ragionamento. Anche le tante donne che sono state “travolte” da uno stronzo, donne che cioè non solo si sono perdutamente innamorate di lui, ma lo hanno addirittura sposato o ci hanno avuto una relazione seria e magari anche dei figli e poi, allo stremo delle forze, o sono state lasciate o hanno lasciato, anche queste donne, dicevo, quando la storia è finita e cominciano a mettere insieme la propria consapevolezza, ammettono onestamente di essersi innamorate di uno stronzo in quanto stronzo e ammettono, che sì per una ragione o per l’altra gli stronzi sono attraenti.

O, per lo meno, gli stronzi sono stati attraenti per loro proprio in quanto stronzi. E anche questo deve dare da pensare. Sul serio. Perché le donne che sono state innamorate di uno stronzo tanto da farsi rovinare la vita, vanno comprese e soprattutto, è bene che comprendano se stesse perché evitino di farsi ancora del male e perché riescano a uscire dalla pessima esperienza che hanno vissuto (che spesso lascia tracce profondissime) e perché evitino – soprattutto – di sperimentare ancora qualcosa di simile in futuro. Perché, udite-udite, se non si interrompe lo schema per il quale ci sia appassiona agli stronzi, si rischia di ripeterlo all’infinito, passando da uno stronzo all’altro e (se va bene) prendendone coscienza solo dopo, solo quanso dopo ogni storia ci si ritrova KO.

Diciamo pure che l’unico vantaggio che si può intravedere nel fatto di essere incappate in una relazione con uno stronzo e di esserne uscite vive (per lo meno vive nel fisico) è che i tempi e le energie dedicati al recupero e alle ripresa possono essere in parte investiti nella ricerca di consapevolezza e nella presa di coscienza che qualcosa, nella propria concezione dell’amore va profondamente rivisto. Per iniziare a vivere delle relazioni e degli amori autentici e appaganti.

Mi rendo conto che il buon senso (soprattutto quello acquisito dopo essere stata travolta dalla relazione con uno stronzo), dovrebbe indicare che, se abbiamo un po’ di sincero amore per noi stesse, se ci teniamo alla nostra vita (ho scritto vita, sì, precisamente, dato che il rapporto con uno stronzo rovina la vita) e alla nostra serenità, gli stronzi vanno categoricamente evitati.

"C’è un lato positivo nell’essere sordi. È più facile ignorare gli stronzi. Shane Falco"

Ho scritto che vanno evitati non a caso: gli stronzi non vanno educati, corretti, “convertiti”. Né cambiati. Anche perché, prima notizia: gli altri non si possono cambiare; chi ha provato e sta provando a cambiare se stessa sa bene che anche quando il cambiamento si desidera profondamente e si cerca la trasformazione in prima persona, attivamente, e con tutte le proprie forze, ci si incammina in un percorso difficile e spesso lungo e pieno di frustrazioni. Se tanto mi dà tanto immaginiamoci quanto è possibile e realistico cambiare gli altri contro la loro volontà e a loro insaputa, solo per tentare di soddisfare la propria mania del controllo. Immaginiamo quanto può essere realistico cambiare degli stronzi, che di solito per altro, hanno un’altissima percezione di sé e della propria stronzaggine.

Non è proprio possibile. Non solo, seconda notizia: pretendere di cambiare, educare, convertire gli altri non è un’intenzione di alto profilo. E’ piuttosto un atto di prepotenza, di presunzione, di manipolazione. Chi siamo noi per pretendere di cambiare gli altri? Chi siamo noi per decidere se una persona debba essere blu, gialla, rossa o verde? Chi siamo noi per esercitare questo genere di potere? Forse che nella nostra vita e per quel che riguarda noi stesse abbiamo tali e tante certezze da poterci permettere di trasferirle sugli altri? Non credo proprio e lo sai bene anche tu, tant’è che queste cose le dico per provocarti. Gli stronzi vanno lasciati dove sono, a vivere tra stronzi o a far danni (purtroppo) altrove.

Stronzi e donne che amano gli stronzi

E poi, notizia numero 3: ma lo sai che sono proprio le donne che amano troppo, le donne che amano gli stronzi, le donne che si fanno manipolare, quelle che alla fine manipolano di più? Eh, già, interessante questo. Fa un po’ paura detto così, ma molto spesso è la realtà.

Torniamo agli stronzi dato che questo articolo è dedicato a loro. O, meglio, è dedicato a te, perché sai, lo ripeto ancora una volta: gli stronzi non dovrebbero interessarti e tu non dovresti interessarti a loro. Di stronzi è pieno il mondo, a tutti i livelli. E ripeto: gli stronzi vanno lasciati a distanza. Questo articolo è dedicato alla passione delle donne per gli stronzi, ecco. Non agli stronzi. Quest’articolo è dedicato alle donne che continuano a innamorarsi degli stronzi e che, allo stesso tempo, cominciano a capire che nella loro passione degli stronzi c’è qualcosa che non va bene, per loro e per il loro benessere.

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio via mail: “Ciao Ilaria, mi permetto di scriverti perché mi piacerebbe sapere il tuo parere. Sto con un ragazzo da quasi 3 mesi, lo so che sono pochi, ma è normale che io non ne sia ancora innamorata? Sto molto bene con lui, è un ragazzo che mi riempie di attenzioni, sicurezze e ci tiene davvero a me. Io invece sono la classica persona abituata ad innamorarsi degli stronzi. Mi sto tormentando da giorni su questa cosa, proprio perché qualche giorno fa mi ha detto che si sta innamorando di me… e io mi sento sempre più in colpa. Cosa posso fare?”

Oh santapolenta, ma se non sei innamorata di un ragazzo perché ti ci metti insieme? Per coltivare il senso di colpa che ti hanno instillato da prima che venissi al mondo? Per rovinarti la vita? Davvero, non è mica necessario essere sempre accoppiati. Se non sei innamorata, lascia perdere, meglio dedicarsi allo studio dell’inglese e dell’analisi matematica. Soprattutto se si è negli anni dell’università. Di una storia mediocre si può fare a meno. L’inglese e l’analisi matematica possono fare la differenza tra una vita di successo o no. Va beh, ma anche di questo parleremo un’altra volta. Di quanto siano pericolosi gli amori senza amore.

Stronzi, innamoramento e amore

Ma, insomma, qui il succo è che il fidanzato del messaggio non fa parte della tanto ambita categoria degli stronzi. La nostra amica che scrive probabilmente rientra nella schiera di coloro che si sono indignate quando hanno letto il mio articolo “Innamorarsi dell’uomo giusto”, in cui facevo notare come molto spesso l’uomo giusto è quello che non “appare”, che non fa la ruota come un pavone e che non ha la necessità di sedurre tutte le donne che gli capitano a tiro. Sul messaggio della nostra amica ritorneremo in un’altra occasione, riguardo un altro aspetto (quello di vivere amori senza amore).

Stiamo sul tema stronzi, adesso. Il punto qui è che nel suo messaggio, insieme a tante altre cose, l’amica suggerisce di non essersi (ancora) innamorata del compagno perché non è stronzo. Di uno stronzo probabilmente si sarebbe già innamorata. Già, ma si tratterebbe di amore o di qualcos’altro?

Ecco, questa è una buona domanda. Se, come diciamo spesso, l’amore deve avere la stessa dignità del caffè (“il caffé è un piacere, se non è buono, che piacere è”?), che dignità ha l’amore che si prova per uno stronzo? A che cosa porta la passione di molte donne per gli stronzi? All’amore o a qualcos’altro?

Gli stronzi sono gli uomini sbagliati per eccellenza, sono gli uomini che odiano le donne. Tecnicamente potrebbero essere quelli che la psicologia definisce perversi narcisisti, uomini abusivi, uomini violenti etc. In realtà nella vasta categoria di stronzi io inserisco anche coloro che non sono costituiti di stronzaggine al 100% (come i maglioni di cashmere 100%) ma coloro che hanno anche piccole percentuali di stronzaggine. Quindi cosa intendo per stronzi? Per stronzi intendo tutta la vasta gamma di coloro che non si fanno scrupoli a umiliare – anche solo con una frase – le compagne, le donne e in genere gli altri. Con una sola frase o, come si dice, in genere con parole, opere od omissioni. Hai mai fatto conto di quanto le omissioni altrui nei tuoi confronti siano dolorose? Se non ci hai mai prestato attenzione, è ora che cominci. Scopriresti il perché di tante delusioni e smaschereresti una serie infinita di stronzi.

Stronzi: chi sono e come riconoscerli

Benché gli stronzi veri al 100% siano – forse – un gruppo scelto, tracce di stronzaggine in varie percentuali sono contenute in tante altre tipologie di uomini: il dongiovanni, il perditempo, il rospo, l’indeciso, l’irresponsabile, il confuso, lo sposato, il fantasma, il bambinone, il falso figo, il cretino e tanti altri.

In ogni caso, eccoci al punto importante: gli stronzi talvolta saranno anche affascinanti, perché sono seduttivi, usano la manipolazione e fanno credere alle loro partner – in certe situazioni e a certe condizioni – di essere meravigliose e fantastiche e di amarle follemente. In più, particolare non indifferente, hanno spesso successo nella professione e in società. Ma, attenzione-attenzione, gli stronzi non hanno nessun interesse per gli altri, nessun affetto, nessuna passione. Gli stronzi hanno una sviscerata passione solo per se stessi, o, meglio, sono incapaci di sentimenti forti e autentici verso gli altri e spesso in assoluto. Quindi sono incapaci di amore autentico anche verso se stessi. Diversamente saprebbero amare gli altri.

"Se vostra moglie vi chiama ‘Grosso stronzo’, forse non è sufficiente mettersi a dieta. M.Avanzi"

In estrema sintesi, un’informazione utile e pratica: a tutti i gradi e a tutti i livelli, gli stronzi sono coloro che appaiono affascinanti, ma in realtà non ti danno niente. Tant’è che tu sarai pure affascinata dall’apparato esteriore dello stronzo, ma in una storia con uno stronzo, stai male. Perché quelle con gli stronzi sono relazioni distruttive. Punto. Lo ripeto ancora una volta: non devi diventare una esperta di psicologia per fare diagnosi agli stronzi e riconoscere se sei davanti a uno stronzo denominazione di origine controllata o indicazione geografica tipica. Se stai male, se si fa inseguire, se crea problemi, se non è coerente, se crea confusione è uno stronzo e va evitato. Se ti fa sentire uno straccio, a letto e fuori dal letto è uno stronzo. Se ti fa sentire uno straccio con gli sguardi, le parole e i gesti, è uno stronzo. Non si discute. Non ci sono spiegazioni, scuse o attenuanti, giustificazioni e buonismi. Uno stronzo è uno stronzo e già questa definizione esaurisce ogni ulteriore dibattito: va evitato.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Stronzi e standard di alto livello

Se le donne dai 13 ai 113 anni imparassero che appena un uomo – qualsiasi uomo – fa qualcosa di sgradevole nei loro confronti (ma anche solo una cosa piccola-piccola) quell’uomo va lasciato all’istante, allora sì che si inizierebbere un tipo di educazione di genere, di educazione sentimentale e sessuale che non avrebbe pari nella storia. Altro che pretendere di cambiare gli altri.

Ci sono donne che non tollerano il più piccolo sgarbo da parte degli uomini: sono le stronze autentiche, sono le donne che ottengono quel che vogliono, sono le donne che stanno con i partner migliori sul mercato. Quelle che hanno una vita professionale di successo e una vita sessuale soddisfacente. Sono le donne che si sono poste determinati standard e non ci rinunciano. Sono le donne che dettano le regole per la propria vita e non se le fanno dettare da altri o le prendendo a prestito o in leasing temporaneo. Ma degli standard personali, di quanto siano importanti e di quanto siano importanti per crearsi la vita che si vuole parleremo un’altra volta. Una donna con standard alti e di valore non si innamora degli stronzi. Mai.

"Non lasciare che i bastardi ti scoraggino. J.W. Stillwell"

Il messaggio della lettrice che ho riportato sopra ci conferma non solo che molte donne hanno una passione per gli stronzi, ma anche che ne sono consapevoli e che non è che siano al 100% convinte di questa loro passione. Cioè: sanno anche loro che non è propriamente una passione benefica.

Anche le donne più appassionate di stronzi che esistono, se hanno un minimo di senso critico, sanno bene che innamorarsi degli stronzi non è bene e non fa bene.

Ma quali sono le ragioni per le quali in molte si innamorano degli stronzi e quali sono le ragioni per le quali a te, magari, talvolta, capita di innamorarti degli stronzi?

E’ un tema sul quale ritornerò a breve e nel frattempo mi interessa avere le tue opinioni: secondo te da dove nasce tutta questa passione femminile per gli stronzi?

E poi, questa è la domandona finale e grande pulce nell’orecchio che ti metto: secondo te, quando si dice che agli uomini piacciono le stronze, il termine “stronze” ha l’esatto significato che ha il termine “stronzi” riferito agli uomini, così come l’ho presentato in questo articolo? Sono molto curiosa di sapere che cosa ne pensi :)…

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229 Commenti

  1. Avatar di Fab

    Fab 10 anni fa (15 Marzo 2015 19:05)

    Ciao Ilaria, diciamo che lo stronzo doc spesso e volentieri è desiderato da altre donne perchè lo trovano anche loro molto sexy e quindi le donne che si innamorano dello stronzo doc è come se dicessero a loro stesse inconsciamente:" io sono la più attraente di tutte e quindi lui sarà tutto per me", insomma hanno una femminilità insicura e in quel modo insano cercano di farla diventare sicura!! Comunque, pure gli uomini sono molto attratti dalle stronze doc perchè pure loro spesso e volentieri sono molto sexy ma desiderate in questo caso ovviamente da altre uomini, la differenza è che gli uomini di solito ( almeno quelli con esperienza e con un'autostima a livello quanto meno decente!! ) non si fanno abbindolare al 100% perchè sanno distinguire fra sesso e vero amore, insomma mettersi con una stronza doc, sposarla e farne la madre dei propri figli è da disgraziati, un altro conto completamente diverso invece è passarsi dei mesi di passione erotica con la stronza doc di turno e poi ognuno per la sua strada!! My 2 cents! Ciao. Fab
    Rispondi a Fab Commenta l’articolo

  2. Avatar di laura

    laura 10 anni fa (15 Marzo 2015 19:20)

    la stronzaggine di un uomo è proporzionale alla credulonità della donna che incontra. molti sono stronzi dilettanti, ma poi trovano sempre quella che gli da terreno fertile
    Rispondi a laura Commenta l’articolo

  3. Avatar di emi

    emi 10 anni fa (15 Marzo 2015 19:42)

    Ammetto di esserci cascata anch'io... di aver amato o di aver creduto di amare degli stronzi. Ma pian piano ho imparato a riconoscerli e, soprattutto, ho imparato a non dedicar loro nemmeno un secondo della mia vita. Se ci sono gli stronzi è perchè ci sono le stupide! Quindi, donne, svegliatevi... e gli stronzi magicamente spariranno.
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  4. Avatar di helen

    helen 10 anni fa (15 Marzo 2015 19:46)

    Cara ilaria ora dirò una cosa molto scandalosa. Quando si parla di femminicidi si fa molto una colpevolizzazione di genere. E' il maschio violento e immaturo che colpisce. In realtà è un problema culturale che investe tutta la società e tutti e due i sessi. Da un lato uomini che non digeriscono il cambio di ruoli, dall altro donne che non esitano a considerare sfigate le donne che stanno da sole. Sai da quando sono single quante donne mi han trattato con compatimento e hanno cercato "volenterosamente" di appiopparmi qualcuno? Sai quante mi hanno detto che se il mio compagno chiedeva il congedo per maternità io "lo umiliavo"? Sai quante più giovani chiosano sulla mia età (quasi 50) perché mi vedono come un anziana senza grandi possibilità di rifarmi una vita di coppia? Sai quanti commenti sarcastici mi arrivano dal mio sesso sul fatto di ritenermi ancora giovane, in gamba, piacente? Sai quanti commenti stronzi ho sentito per il fatto di farmi viaggi in giro per il mondo da sola? E sai da chi sono venuti? Sempre da donne. Sai quante volte leggo commenti sadici sulla perdita di forma, di tono, d'immagine di una donna che va avanti negli anni e sai da chi vengono? Per la metà da donne. Allora vogliamo finirla di rifugiarci in uno pseudo femminismo di facciata e poi ritrovarci a essere le più feroci nemiche di noi stesse? Poi la violenza maschile fa il paio con tante violenze femminili materne su maschi che son stati ricattati psicolgicamente fin da bambini da donne possessive, manipolatrici, quasi incestuose nel loro comportamento. Questa violenza ha un nome e un cognome tanto quella maschile di chi brandisce un coltello e una pistola credendo di essere il padrone della vita di qualcuno. Solo che fa meno rumore, non scorre sangue e il maschio castrato dalla madre sarà solo un immaturo imbecille. Non un bambino a cui è stata somministrata una violenza più sottile e strisciante. Ecco l ho detto e adesso fucilatemi pure.
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  5. Avatar di Lavinia

    Lavinia 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:07)

    E gli stronzi e le stronze sul lavoro, che dire? Spesso sono apprezzati, invidiati, temuti, emulati, ecc. ecc. Faccio un esempio: ho un posto direttivo. Questo posto era occupato, prima di me, da una donna che è poi andata in pensione per sopraggiunti limiti d'età. L'andamento dell'ufficio da lei diretto era senz'altro positivo ed in piena ascesa. Qual era il suo stile? Manipolazione ad ogni livello. Minacce. Sfuriate con urla nei corridoi. Atteggiamento "muscolare" accompagnato da non velato senso di superiorità nei confronti degli altri. Tendenza a far lavorare le persone senza poi riconoscere loro, a livello economico, il dovuto (perché su tutto dominava il principio del "risparmio ad ogni costo"). Tutto ciò, certo, accompagnato da una dedizione al lavoro unica e smisurata (praticamente, 12 ore al giorno, sabato e domenica compresi) ed onestà specchiata (pregi che devo senz'altro riconoscerle e che credo di avere anch'io, a parte lo stakanovismo, che non posso né voglio praticare perché, per fortuna, al di fuori del lavoro, "ho una vita"). (Continua)
    Rispondi a Lavinia Commenta l’articolo

  6. Avatar di Lavinia

    Lavinia 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:08)

    Al mio arrivo, credetemi, avendo impostato uno stile direttivo del tutto diverso, improntato alla collaborazione ed alla "partecipazione democratica", sono stata guardata con sospetto. L'ufficio continua ad andar benissimo, pur senza urla e minacce, ma i lavoratori continuano a guardarmi con sospetto. Perché? Perché "non sono una stronza". Non so come - né perché - ma alle persone piaceva essere trattati col pugno di ferro ed essere presi a pesci in faccia. Professionisti sessantenni che preferiscono essere guidati come bambini piccoli, a suon di metaforici ceffoni, anziché prendersi le proprie responsabilità ed impostare un progetto che sia frutto del loro impegno e della loro creatività. Senza la stronza, me lo hanno rivelato, si sono sentiti persi. Mah. Di qui partirebbe un'analisi psico-sociologica che non sono certo in grado di fare, ma credo che la predilezione per lo stronzo in amore e la preferenza verso l'uomo / la donna "soli al comando", che fanno il bello ed il cattivo tempo e che, in fin dei conti, ti umiliano, privandoti degli oneri e degli onori connessi alla responsabilità personale, vadano a braccetto.
    Rispondi a Lavinia Commenta l’articolo

  7. Avatar di stefano

    stefano 10 anni fa (15 Marzo 2015 21:09)

    Articolo interessante , grazie. Tuttavia io ho una domanda da fare, questa : quando Tu Ilaria dici che Se le donne....... imparassero che appena un uomo – qualsiasi uomo – fa qualcosa di sgradevole nei loro confronti (ma anche solo una cosa piccola-piccola) quell’uomo va lasciato all’istante, allora sì che si inizierebbere un tipo di educazione di genere, di educazione sentimentale e sessuale che non avrebbe pari nella storia. etc etc.....ho la senzazione che questa sia l'antitesi della capacita' di amare.Provo a spiegarmi: se l'amore e' amare una persona per quel che e', cioe' come un io reale ed imperfetto, allora si ama quella persona anche quando commette degli errori, altrimenti e' come innamorarsi del principe azzurro che non sbaglia mai (e che non esiste), se invece appena una persona commette un errore allora va lasciata (senza magari ricordarsi dei propri errori fatti) si cerca un automa infallibile e nella vita non credo esista.altro discorso e' invece per quegli uomini o donne che magari commettono degli errori e non ci pensano nemmeno a rifletterci sopra o comunque a parlarne con chi gli sta' vicino, allora quello io ritengo essere una persona diciamo "intrattabile" (par intenderci . Cosa ne pensi Ilaria?
    Rispondi a stefano Commenta l’articolo

  8. Avatar di Rossella

    Rossella 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:12)

    Credo che la donna stronza sia esattamente uguale all' uomo stronzo. L'unica differenza sta forse nel minor numero di donne stronze rispetto agli uomini. Ho sempre considerato la stronza come una persona calcolatrice,fredda,anaffettiva al pari dell'uomo stronzo. Non riesco a concepire la stronzaggine umana come una forma di autotutela ma solo come assenza di sentimento e godimento nel rovinare la vita agli altri.
    Rispondi a Rossella Commenta l’articolo

  9. Avatar di Maria

    Maria 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:15)

    Non penso che una donna si innamori di uno in quanto stronzo. Una donna s'innamora di un uomo, poi si rivela uno stronzo, ed è in quel momento che va piantato. Tutto qui il punto, non bisogna continuare. In fondo il povero stronzo è così perché ha dei grossi problemi, di narcisismo ecc., quindi deve fare solo una grossa pena, è destinato a restare solo. Povero stronzo!
    Rispondi a Maria Commenta l’articolo

  10. Avatar di Sanctuary

    Sanctuary 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:16)

    Secondo me la leggenda degli uomini che amano le "stronze" nasce da un paio motivi in genere: la donna di turno che bolla la "rivale" che l'ha "sconfitta" come stronza e l'uomo di turno che usa la tattica del "povero bimbo" per impietosire la sua vittima e per giustificare la sua mancanza di impegno nella relazione. Nel primo caso, secondo me c'è un po' di misoginia interiorizzata (sì, le donne possono essere misogine) che fa vedere le altre donne come rivali a cui scaricare tutte le colpe e le responsabilità. E poi una dose di "orgoglio": quante persone direbbero "Eh, è ovvio che sono stata/o lasciata/o per lei/lui: è più bella/o, intelligente, eccezionale di me!" E' più facile da digerire pensare che l'altra persona sia stronza... è da cattive persone odiare persone perbene. Quindi ecco che si "demonizza" la figura rivale. Nel secondo caso, abbiamo un uomo che deve impietosire la vittima di turno con il suo passato "tragico" per accendere gli istinti da crocerossina e allo stesso tempo tenerla "appesa" in attesa che "il povero bimbo" traumatizzato capisca quanto lei lo ami e che non lo farà soffrire, mica come quella stronza della sua ex, eh! Frase chiave: "Non riesco a dimenticare la mia ex, anche se è stronza e mi ha fatto tanto soffrire. E' anche per questo che non riesco più a fidarmi delle donne/ho paura di una relazione seria: ho paura di innamorarmi sul serio e soffrire tanto tanto! Sigh, sigh!"
    Rispondi a Sanctuary Commenta l’articolo

  11. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:20)

    Altro tema sensibile! io ho peró alcune opinioni in merito.Innanzitutto molte donne quando dicono stronzo intendono un uomo deciso e sicuro,forte,che non cerca una fidanzata a tutti i costi,insomma un uomo da cui sia gratificante essere scelte non un uomo cattivo o maleducato. Secondo , io non credo che uno stronzo sará stronzo per sempre ma che la nostra epoca renda troppo semplice iniziare relazioni senza impegno con il risultato che poi qualcuno dará dello stronzo all'altro . Esistono stronzi manipolatori che fingono di amare o di essere single o che maltrattano le mogli o altro ma io credo che gli altri siano solo persone che hanno la colpa di non amarci e di approfittare della nostra disponibilitá sessuale.
    Rispondi a Lella Commenta l’articolo

  12. Avatar di Rossella

    Rossella 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:23)

    E comunque gli stronzi/e hanno vita facile perché ci sono persone con un così scarso amor proprio da arrivare ad adorarli. Vivono di luce riflessa. Sarebbe opportuno spengerla questa luce e puntare su se stessi.
    Rispondi a Rossella Commenta l’articolo

  13. Avatar di emi

    emi 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:34)

    Secondo me quando si è stronzi lo si è indipendentemente dal genere.
    Rispondi a emi Commenta l’articolo

  14. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (15 Marzo 2015 20:53)

    Quanto alla domanda di Ilaria. Credo che stronzo e stronza abbiano lo stesso significato che peró abbiano due possibili accezioni. La prima é positiva cioé persona decisa e sicura...A volte possiamo dare dello stronzo o stronza per invidia o quando qualcuno non ci considera come vorremmo ma in quel caso é qualcuno che sotto sotto ammiriamo e invidiamo...Oppure stronzo ha una accezione negativa se qualcuno proprio si comporta male...Sono proprio due significati della stessa parola ma uguali al femminile ed al maschile..
    Rispondi a Lella Commenta l’articolo

  15. Avatar di Domi

    Domi 10 anni fa (15 Marzo 2015 21:00)

    La passione femminile per gli stronzi, a mio avviso , nasce da bassa autostima, poco amor proprio e dipendenza affettiva. No, non ha lo stesso significato la parola stronza... Stronza donna che piace agli uomini è una donna di valore che sa il fatto suo e non pende dalle sue labbra (di un uomo) ma ama.. .. Stronzo uomo : uomo che non ama e centrato su se stesso...
    Rispondi a Domi Commenta l’articolo

  16. Avatar di Letizia

    Letizia 10 anni fa (15 Marzo 2015 21:15)

    "Gli stronzi vanno lasciati dove sono, a vivere tra stronzi o a far danni (purtroppo) altrove." Troppo forte ma allo stesso tempo troppo certo...anch'io sono stata con uno stronzo che giusto ieri ho lasciato perdere. All'inizio era premuroso, gentile, chiamate, messaggini e collegamenti su skype quando lui non c'era (tutti i giorni), quando sono finalmente caduta nella trappola mi sono resa che qualcosa non andava bene, si comportava in modo maleducato,mi sgridava e umiliava in pubblico, (io pensavo che avesse un temperamento forte...figurati). Facendo un po' di storia su questo "mezzo-uomo", devo dire che è divorziato due volte e parla sempre male delle sue ex, si racconta come se lui fosse una vittima (questo mi faceva dubitare della sua maturità visto che il bambinone ha 50 anni)...lui si occupa del suo figlio e gli piace bere tutte le sere dopo cena fino a essere quasi ubriaco (come si volesse evadere la realtà). Quando eravamo a letto i rapporti non erano mai soddisfacenti, a lui piace sempre farlo da dietro e senza nessun tipo di baci o carezze, lo fa come gli animali, bruscamente, e quando finisce corre a farsi la doccia, niente coccole...nessun contatto fisico, abbraccio o approccio al dormire, si arrabbia come mostro se sei troppo vicino, meglio non disturbare. Mi sono resa conto che frequenta altre donne e che tratta male anche a loro, infatti quando mi è presentata ai suoi amici loro scherzavano dicendo a lui se con me farebbe lo stesso che con le altre: "tira e getta", lui sembrava un po' vergognato ma adesso penso che non provava vergogna verso me, anzi era solo il suo ego ferito per essere stato scoperto. Ma proprio ieri dopo avermi umiliata in modo inumano e dopo avere pianto per tutta la sera ho avuto un momento di chiarezza, e ho guardato sotto la superficie: in realtà LUI È UN GAY NASCOSTO NELL'ARMADIO. Lui odia le donne, si esprime sempre con male delle donne, una volta mentre litigavamo per una banalità lui mi ha detto che le donne siamo tutte stupide e non sappiamo fare nulla, e io gli ho risposto che se la pensava così perché non faceva l'amore con un uomo e lui ha detto che non era una mala idea...un'altra volta, mentre chiacchieravamo su un uomo gay 70 enne a cui tutti i suoi nipoti amano e accettano per quel che è, lui mi ha detto che era una storia bellissima ed è rimasto pensieroso...e per finire una volta dopo cena eravamo davanti alla tv e mentre guardavamo un concerto di Freddy Mercury (da chi lui è proprio fan), quest'uomo forte, grande, duro, senza scrupoli e senza sentimenti per nessuno, ha cominciato a piangere a calde lacrime davanti a me...Alla fine ho capito che questo stronzo che mi ha fatto del male, che mi ha minacciato e anche colpito in faccia non è altro che un triste cartone animato di un uomo insoddisfatto da se stesso che si vendica della sua vigliaccheria violentando, umiliando e distruggendo tutte le donne che cercano in modo sbagliato di amarlo.
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  17. Avatar di SAX

    SAX 10 anni fa (15 Marzo 2015 21:20)

    Io sono uomo non-stronzo (sempre che la consapevolezza dell'essere stronzo o non-stronzo si possa acquisire) e ho provato nella mia vita ad aiutare diverse donne col "vizio dello stronzo". Ma finiscono sempre, tutte, ogni volta, con lo stesso tipo di uomo. Impossibile aiutarle, impossibile fargli capire che hanno una idea errata dell'amore, dell'"uomo giusto". Ed ecco, ho elaborato una semplice teoria per loro, che ha funzionato in alcune occasioni dove però hanno finito per mollare il malcapitato di turno perché "non stronzo" (eh cazzo, ma poi non venire a piangere da me per l'ennesima volta!). Gli dico smettere di focalizzarsi su quello che vogliono, ma di focalizzarsi su quello che NON vogliono. La mia teoria dice che se ti focalizzi sempre su quello che vuoi, e puntualmente finisci con uno stronzo, evidentemente il tuo insieme di ricerca è troppo stretto e troppo pieno di stronzi. Fai invece il contrario: scriviti una lista contenente 10-15 punti di cose che NON vuoi (tutte le frasi devono cominciare con "NON DEVE..."), cose sulle quali non sei assolutamente pronta a soprassedere, cose per cui non puoi scendere a compromessi. E cerca un uomo che non abbia nemmeno uno di quei difetti. Cercalo ovunque, o non cercarlo. Ma non escludere nessuno finché non hai verificato i punti. Se per puro caso e fortuna ne trovi uno che non ha alcuno di quei difetti... PROVALO SERIAMENTE, potrebbe essere quello giusto. Esempi - non deve bere - non deve fumare - non deve credere che i lavori di casa siano solo competenza della donna - non deve picchiare i bambini (molto utile per donne divorziate con figli) - non ... etc. Provateci.
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  18. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (15 Marzo 2015 23:10)

    @ Tutte, di nuovo: le vostre testimonianze sono preziose e importanti, non le commento una a una perché giä dicono tutto, non hanno bisogno di commenti.
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  19. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (15 Marzo 2015 23:15)

    @ Helen: sui commenti delle donne su altre donne credo che io dica in abbondanza ogni volta che invito a ignorare il "pensiero dominante" di persone che non meritano attenzione e ogni volta che invito a selezionare le persone che si frequentano. Poi, che le forme di violenza siano tante e avvengano in tante direzioni, non ci sono dubbi. Molti uomini hanno avuto madri castranti. Vero. (E se penso al futuro mi vengono i brividi, considerando le tipologie di giovani madri imbevute di un nuovo, stolido, pervasivo mito della maternnità che circolano nel nostro mondo). Ma il fatto di avere avuto una madre castrante autorizza a fare del male? Attenzione a fare considerazioni di questo genere, molta attenzione.
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  20. Avatar di Cassandra

    Cassandra 10 anni fa (15 Marzo 2015 23:19)

    Ciao a tutti :) commento prima di leggere tutti i commenti qui sotto per evitare di venire influenzata anche solo inconsciamente :) Parto con un piccola opinione personale su "lo stronzo". In molti tendono a classificare questa tipologia di uomo come "l'inafferrabile", "il bello e dannato", ecc ecc, secondo me invece lo stronzo è stronzo perchè stronzamente è in grado di plasmarsi nell'uomo perfetto: dolce, premuroso, ascoltatore. Recita la parte per mesi, ce ne innamoriamo, ed è per questo che poi non riusciamo a staccarci. Perchè ci diciamo "cavolo lui era perfetto, io so che dentro di lui c'è un animo buono, io ho conosciuto il suo lato migliore, forse se ora non è più così è colpa mia, devo cercare di farlo tornare, ho sbagliato io a fare x, y, z". Ora, la mia risposta penso che non verrà "presa bene" XD Ilaria non scomunicarmi XD so che non ti piacciono certe argomentazioni, però se dovessi dare una risposta alla domanda "perchè le donne si innamorano degli stronzi" sarebbe che dipende dal vissuto di ognuno, ma credo che in molti casi la famiglia di origine contribuisca non poco. Una donna che ha una storia familiare "sana" credo che abbia più facilità una volta innamoratasi dello "stronzo" a uscirne. Magari anche lei si dirà "cavolo devo aver sbagliato qualcosa", magari anche lei per un breve periodo avrà qualche dubbio, ma poi, poi, ne uscirà, e ne uscirà talmente presto da rimanerne illesa praticamente. Poi ci sono donne che non hanno avuto questa "fortuna". Non hanno avuto la fortuna di avere alle spalle una madre ed un padre amorevoli, bensì una famiglia rigida, se non rigidissima, una famiglia in cui esprimere sentimenti ed emozioni era oggetto di "repressione", di giudizio. una famiglia in cui esprimere sentimenti o pensieri era considerato davvero qualcosa che generava repulsione. Ecco, la bambina che vive questo, da adulta sarà portata a voler ripetere quel rifiuto, in modo da cambiarne l'esito. Non sono una psicoterapeuta, ma ho veramente letto tanto, e ho letto tanto per cercare di dare risposta alle molte domande che nel tempo hanno affollato la mia mente, e per superare un momento difficile quale quello che mi coinvolse anni fa, quando conobbi uno stronzo. Io mi ero innamorata di lui ed ero diventata dipendente. Lui di una storia seria non voleva saperne, (cosa che chiaramente palesò solo in un secondo momento, inizialmente mentendo spudoratamente. Anche se per carità, poteva benissimo aver capito che non andavo bene per lui, solo che ecco, diciamo che le tempistiche furono abbastanza sospette diciamo così). Io ero ingenua, inesperta, e nessuna famiglia amorevole alle spalle. Solo persone giudicanti. Non sopportavo l'idea dell'abbandono, e mi sono fatta del male. Ho annullato me stessa, la mia personalità, per inseguire, e cambiare un uomo. Dopo molta sofferenza ho azzerato i contatti dall'oggi al domani. Sono sparita nel nulla senza lasciar traccia. Ma davvero a caro prezzo. Carissimo prezzo. Avevo perso ciò che ero, ossia la mia vitalità e il mio sorriso, per riacquistarlo ho dovuto attraversare anni, oggi sono felice. Grazie a me! Si può uscire dal tunnel, si possono cambiare gli schemi dannosi che ci portano a cadere. Sappiamo quando stiamo facendo qualcosa che non ci fa bene! Basta ascoltarci. Io ho sempre saputo che non andava bene quello che facevo, sapevo dall'inizio che non era la persona giusta, ma ho preferito ignorare. RAGIONIAMO. Non facciamoci abbagliare dalla voglia di novità, non facciamoci trascinare nel vortice a causa della noia, o della routine! Se cediamo è la fine, risollevarsi costa tanto! E' difficile non cedere, e sono la prima che deve lottare duramente con se stessa per non cedere di fronte a schemi malati che mi porto dentro, è come il canto di una sirena, è difficile resistervi, ma dobbiamo stringere i denti e andare avanti, lasciando perdere ciò che il nostro istinto respinge. Per rispondere all'ultima domanda, se stronzo e stronza siano la stessa cosa. No, non sono la stessa cosa. Agli uomini piacciono le stronze nella accezione che tu usi Ilaria, e cioè donne indipendenti, donne che non si lasciano imbambolare, donne che sanno il fatto loro, e che selezionano!!! Gli uomini stronzi? Sono tutt'altro. Manipolatori e malati. A volte si pensa che scrivere coperti dall'anonimato e davanti ad uno schermo sia semplice. Per me non lo è. Ma se sto scrivendo questo oggi è perchè davvero credo che condividere sia esorcizzante per noi che scriviamo e sia altresì d'aiuto a chi legge. Almeno lo spero.
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