“Non voglio una storia seria” e altre baggianate alle quali credi senza battere ciglio

storia seria“Ciao mi chiamo Marco e non voglio una storia seria”; “Ciao mi chiamo Stefano, sono separato, sono triste, ti corteggio e non voglio una storia seria”. “Mi piaci ma non voglio una storia seria.” Quante volte ti sei sentita dire da un uomo o da più uomini diversi la frase: “non voglio una storia seria”? Quante volte hai dato la tua massima comprensione e considerazione e forse anche il tuo amore a un uomo che ti ha detto e continua a dirti che non vuole una storia seria?

E tu, quante volte dici a un uomo o hai detto a un uomo che non vuoi una storia seria? Secondo me mai o molto raramente, dato che tu, per lo più, vuoi delle storie serie, anzi serissime.

Ora, ti dò un piccolo spunto di riflessione, del quale se vuoi puoi parlare poi nei commenti qui sotto. Io credo che una delle principali differenze uomo-donna in amore sia proprio questa: le donne prendono l’amore troppo sul serio; gli uomini molto spesso prendono le relazioni di coppia troppo poco sul serio.

[twittw]Non prendere il tuo mestiere troppo sul serio. Non prendere la vita troppo sul serio. Mick Jagger[/twitta]

O, meglio ancora, le donne vorrebbero che ciascuna delle loro storie d’amore fosse una storia d’Amore con la “a” maiuscola (e anche la “s”), gli uomini vorrebbero che le loro storie d’amore non fossero mai tanto importanti. Le donne lottano con se stesse e contro l’evidenza, fanno marciare la loro fantasia a mille giri per poter vedere il grande amore anche dove non c’è nulla, gli uomini si proteggono a tutta forza dai grandi coinvolgimenti, dalle tribolazioni dei sentimenti, dal rischio di perdere tempo ed energie preziose in un rapporto di coppia.

Le donne impiegano gran parte della loro vita nella costruzione di amori che non ci sono, perdendo tempo prezioso e risorse preziosissime, arrivando anche a rovinarsi la vita.

L’hai mai fatta questa considerazione? A me capita di farla spesso e mi piacerebbe che si invertisse la tendenza, mi piacerebbe che le donne costruissero di più nel concreto per se stesse e meno nella fantasia riguardo a storie sbagliate con uomini sbagliati.

La storia seria e l’uomo inaffidabile

Ora, pensa un po’ all’atteggiamento mentale delle molte donne che accettano di stare con un uomo che dice loro (e ripete a manovella): “Non voglio una storia seria… perché sono già stato scottato una volta/sono separato/sono divorziato/ho un figlio con un’altra donna etc etc/perché non è il momento giusto della mia vita/perché non voglio una storia seria e basta, non chiedermi altro.”.

Ecco, pensa alle molte donne che ogni giorno, pur avendo sentito chiaramento la frase “non voglio una storia seria”, continuano a uscire con l’uomo che l’ha pronunciata, continuano a fare sesso con lui, continuano anche a fargli dei favori e ad amarlo. Che considerazione hanno di sé le donne che accettano tutto ciò? Quale livello di autostima? Quale rispetto di sé e senso del proprio valore?

"Non si deve giudicare un amore futuro in base alla sofferenza passata. P. Coelho"

Sto parlando molto sul serio e in particolare mi riferisco a questo: quante insensatezze le donne accettano in nome dell’”amore”? Quante insensatezze accettano in nome di qualcosa che all’amore nemmeno somiglia?

Mi viene spesso chiesto: “come si fa a capire se si sta con un uomo sbagliato? Come faccio a evitare la catena delle storie sbagliate? Come posso smetterla di stare con uomini che mi fanno soffrire per amore?”

Ed ecco qui una delle tante risposte: basta premere il bottone del buon senso. Mi spiego meglio: andresti mai dal tuo macellaio di fiducia a chiedergli una tagliata, e dicendogli: “ma guardi io non voglio una tagliata seria”. Oppure, al contrario, apriresti mai un conto corrente in banca da un impiegato che ti dice. “Le devo dire che io non voglio clienti seri.”

La storia seria e l’uomo che non ha coraggio di nulla

No, non lo faresti mai, perché quella frase ti sembrerebbe una roba da matti, ti sembrerebbe una presa in giro, ti sembrerebbe un totale non senso. Come minimo ti sembrebbe un atto di profonda maleducazione nei tuoi confronti.

Non ci hai mai pensato?

Ci sono una serie di espressioni, di atteggiamenti, di comportamenti che nessuno di noi, dotato di un minimo di buon senso, metterebbe in atto nei confronti degli altri: a nessuno di noi viene in mente di girare nudo per strada, di dire a voce alta in autobus che la persona davanti a noi puzza o di rovesciare la spazzatura in strada. Sono comportamenti assurdi, non si fanno, non si accettano.

"Non è amore quell’amore che muta quando trova un mutamento. W. Shakespeare"

E dire a una persona con la quale si vuole una relazione e la si mantiene: “non voglio una storia seria” rientra nelle assurdità che ho elencato sopra. Solo che, per “liberalità”, “abitudine”, “debolezza” ormai nelle relazioni uomo-donna si è portati ad accettare l’inaccettabile.

"In amore comanda chi ama di meno. Houdetot"

Perché dico questo? Perché penso che la frase “non voglio una storia seria” porti con sé una serie di sottintesi molto offensivi, molto irrispettosi e sia una frase intrisa di cafonaggine e di viltà.

Vediamo un po’, partendo dal fondo: perché è intrisa di viltà? Perché colui che la pronuncia si sta lavando bellamente le mani delle proprie responsabilità. Sta dicendo: “guarda, ti ho avvertito, io non voglio una storia seria, quindi non fare la rompiscatole, lo sai, sai anche che puoi prendere solo quel poco che ti posso dare. Non lamentarti. Non pensare che io mi prenda le mie responsabilità, dato che ti ho avvertito per tempo. Se tu ti lasci coinvolgere sono solo affari tuoi, io non c’entro niente.”

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Perché contiene cafonaggine pura al 100%? Perché chi la pronuncia sta dicendo che la persona che sta frequentando e con la quale ha una relazione, non è degna della sua serietà, non è degna, per lui, di una storia seria, non la merita.

Tutt’al più può meritarsi una storia di seconda o terza categoria. La “storia seria” è riservata a qualcun’altra, probabilmente a una donna di fronte alla quale non si avrebbe mai il coraggio e la sfacciattaggine di pronunciare la frase “Non voglio una storia seria.”

Perché è molto irrispettosa? Perché se qualcuno ti dice “non voglio una storia seria” e nel contempo ha una relazione con te, ti sta dicendo di fatto che ti rispetta così poco da “usarti” per avere una storia NON seria e ha anche la sfrontatezza di dirtelo in faccia.

Perché è offensiva? Perché un uomo che intrattiene una relazione con una donna alla quale dice di non volere una storia seria, è convinto che quella donna non meriti nulla e abbia bisogno invece di troppo, tanto da avere l’ardire di dirle che non vuole una storia seria con lei e allo stesso tempo di non temere le conseguenze che una frase del genere potrebbe provocare.

Ecco, detto in poco parole, un uomo che dice una frase del genere a una donna è convinto di averla misurata e pesata così bene e con tale sicurezza, da potersi permettere di dirle questa frase senza avere in cambio da lei un sonoro spernacchiamento…

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485 Commenti

  1. Avatar di Laura

    Laura 11 anni fa (13 Aprile 2014 14:10)

    Normalmente, da un uomo che ti dice "non voglio una storia seria" bisognerebbe solo scappare via a gambe levate! Però, io circa due anni fa non sono scappata da uno che diceva di stare meglio da single perchè aveva avuto troppe delusioni...ora sono circa due anni che ho una storia seria con lui! Forse esistono le eccezioni alla regola?!
    Rispondi a Laura Commenta l’articolo

  2. Avatar di davide

    davide 11 anni fa (13 Aprile 2014 14:41)

    in realtà penso che buona parte di quelli che dicono che non vogliono una storia seria, lo pensino davvero. non è per mancanza di rispetto, nè tantomeno per mettere le mani avanti. vogliono semplicemente un'avventura senza implicazioni. e non c'è niente di male a volerlo a stabilire chiaramente le cose.
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  3. Avatar di Gioia

    Gioia 11 anni fa (13 Aprile 2014 16:16)

    io ho appena chiuso con un uomo Che mi ha detto questa frase fin dall'inizio eppure ho continuato a vederlo e a farci sesso poiche mi piaceva... Ora Che ho letto il tuo post mi sento ancora piu umiliata
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  4. Avatar di Ambra

    Ambra 11 anni fa (13 Aprile 2014 18:46)

    "voglio una tagliata, ma guardi io non voglio una tagliata seria” Non so come questa frase ti sia venuta in mente, ma questa frase è FANTASTICA! Ho smesso di leggere l'articolo e cominciato a ridere. Hai colpito nel segno con un'immagine fantastica. Grande Ilaria!
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  5. Avatar di Annie

    Annie 11 anni fa (13 Aprile 2014 19:36)

    Sono pienamente d'accordo con Lei, Ilaria. In passato ho fatto errori in questo senso. Oggi, invece mi verrebbe prima da ridere e poi un bel vaffa a chi si permette di dirmi una cosa del genere. Perché sono una persona seria e chi dice una cosa del genere pensa di avere di fronte una leggera. Se si vuole fare del sesso non c'è bisogno di avere una storia. Le storie portano di base la serietà tra i loro fondamenti. Grazie per il bell'articolo!
    Rispondi a Annie Commenta l’articolo

  6. Avatar di Valeria

    Valeria 11 anni fa (13 Aprile 2014 22:35)

    Ciao, Io sono una donna e non voglio assolutamente una storia seria (se mai ne avro' di nuovo una), esattamente perche' esco da una brutta convivenza, una brutta separazione, sono stata trattata male, sono scottata e non ho alcunissima intenzione di ripetere tale esperienza. Non ci trovo niente di scorretto o brutto nell'avere questa posizione, basta essere sinceri e chiari fin dall'inizio, di modo che chi decidesse di intraprendere tale avventura, sa esattamente a cosa va incontro. Non ho alcuna voglia di avere di nuovo un uomo che mi gira in casa e mi rompe le scatole, mi va benissimo uno che vedo una volta ogni tanto, passa e va via a casa sua. In fondo a questo serve l'esperienza, no? A non ripetere gli stessi errori.
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (13 Aprile 2014 22:50)

    Mi sa che ne parleremo di questo, perché mi sembra una posizione interessante, ma non so quanto utile, davvero.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  8. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (14 Aprile 2014 0:11)

    sto cercando di applicare tutti i precetti con la mia nuova fiamma ma onestamente, onestissamamente, credo che a lui non importi di me piu' di tanto. Allora anche le diverse "tattiche" mi sembrano una perdita di tempo e energia. Stavolta niente discorsi, niente segnali. Sono rimasta al mio posto finché lui non è venuto da me ( e ce n'è voluto). Gli ho concesso qualche giro di danza, una conversazione amabile, qualche sorrisetto allusivo e poi me ne sono andata senza salutarlo. Per il resto nessuna notizia da parte sua da venerdì. Lui non mi ha chiesto cosa ho fatto. Niente. Uno così indifferente mi ferisce alla base ma ho deciso di NON voler soffrire.
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  9. Avatar di ony

    ony 11 anni fa (14 Aprile 2014 4:40)

    Dopo storie con uomini descritti nell'articolo......ho avuto un'ultima storia, finita da due settimane, con un uomo che era l'opposto....uscito da un matrimonio lungo e doloroso con rapporto inestistente con i figli......era "super desideroso di amore, di storia vera, fatta di passione, condivisione, premure....mi seguiva in ogni cosa proponessi ( a me piace fare cosenuive) entusiasta di tutto......dopo brevi ssima conoscenxa voleva una convivenza o simil convivenza.......che dirvi? In questo caso....la sbagliata ero io.....mi piaceva il fare vita di coppia con lui....mano nella mano....ricevere attenzioni, sentirmi trattare come meritavo.....uscite di coppia....mi piaceva la situazione......ma...non ero coinvolta da lui......non volevo un....amore veeo con lui.....anche fisicamente.....mi piaceva.."dal di fuori" era un bell'uomo....ma non provavo passione.......mi sentivo come quelle....coppiette sposate dove..non esiste la passione.....io che magari avevo provato passione x uomini sbagliati....e temevo di...essere sbagliata io....dicendomi"una volta che hai una persona che vuole una storia seria.." anche se mi trasmetteva che...non voleva me.....con i mie pregi difetti....voleva una storia seria......se ero io o un'altra era uguale.....ma ok potevo sbagliare......alla fine ho tirato troppo la corda....e dopo una classica goccia....ha troncaed ora so che....subito dopo ha conosciuto una donna su un sito...e'nato l'amore folle ed ora..e'felice..lei gli da quella dolcezza....quella passione..coinvolgimento che io non gli davo...ceecava un grande amore e l'ha trovato....ed ora mi ritrovo con tanti dubbi.....vorrei una storia con una persona che...agiva come lui.....che ha i suoi modi di trattarmi...di vivere la coppia ma...che...mi coinvolga....ho sbagliato ioi? Avrei dovuto farmi ...piacere questa situazione...perfetta?sono io la sbagliata che.....vuole essere trattata come si deve, voglio un grande amore.ma poi...non ho saputocoinvolgermi in una situzione cosi? Ok scusate forse sono fuori tema ma..mi sento confusa..e si...il sapere che lui.....ora e'follemente preso..be sono contenta x lui..se lo merita ma....mi ha turbata.....io nonostante non ero molto presa...sto ancora elaborando....gli ero affezionata e 4 mesi insieme...non erano tanti ma neanche niente.....
    Rispondi a ony Commenta l’articolo

  10. Avatar di Emanuela

    Emanuela 11 anni fa (14 Aprile 2014 9:38)

    Ho letto il commento di Laura e mi ci sono soffermata un po'. Laura scrive che non si è fermata davanti ad un limite iniziale posto da lui ed ora ha una storia seria da due anni. Credo che il lui si Laura si trovasse davvero nella posizione di non voler ripetere una brutta esperienza, come magari è successo a Valeria. Ma credo anche che Laura non abbia mai dimenticato il rispetto per se stessa e non abbia mostrato segni di inquietudine per una non rapida soluzione ai suoi bisogni. Mi spiego meglio. Tutti noi abbiamo avuto una storia deludente alle spalle e siamo influenzati negativamente da questa. Scapperemo a gambe levate davanti a chiunque ci mostri questi segnali negativi e questo sia che si sia donna che uomo. Quindi un uomo, ma anche una donna, che vogliano evitare il ripetersi di situazioni dolorose possono capitare e più si va avanti con l' età più è alta la probabilità di incontrare persone che non ne vogliono sapere. Il problema è come si pongono nei nostri riguardi e come ci poniamo noi nei loro. Quello che per vergogna non ci diciamo è che molto spesso l' uomo non dice solo che al momento non se la sente di avere una storia seria, ma aggiunge altro e noi quell' altro lo accettiamo. Una volta un uomo separato da poco ( e quindi non predisposto ad un nuovo legame ) mi invitò a trascorrere del tempo insieme, io sentivo che non era il massimo perché lo avevo visto provarci con altre donne e quando chiesi dell' altra che lui "corteggiava" ( sempre per fini non duraturi ) lui mi rispose così " ma figurati se una così viene con me, dai ti vengo a prendere ". La frase fu offensiva, perché è leggittimo non sentirsi pronti a qualcosa di nuovo, ma essere prese per delle toilette dove sfogare i propri bisogni è umiliante, essere considerate qualcosa di scontato e a portata di mano, al contrario di altre persone irraggiungibili, è mortificante. E ad essere miserabili non sono loro che si esprimono così, ma noi che li accettiamo. A me non interessa approfondire il perché un uomo non vuole andare oltre, lui ha i suoi problemi come io ho i miei, e i miei non sono più irrilevanti dei suoi tanto da decidere di occuparmi della vita di un altra persona e non della mia. Mi interessa solo che se lui ha le idee chiare e le manifesta in modo onesto, io posso frequentare quella persona con tutte le cautele del caso. Ma se una persona si manifesta maleducata come quella che ho descritto sopra, allora non merita nemmeno la mia amicizia o conoscenza.
    Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

  11. Avatar di Michela2

    Michela2 11 anni fa (14 Aprile 2014 10:04)

    @Goldie, ma parli dell amatore con il quale hai avuto una notte di passione, quello del mess su facebook?Se è un altro complimenti io non riesco a trovarne uno che mi va a genio!! @Ony, con tutti quei puntini non ho capito nulla...
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  12. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (14 Aprile 2014 10:10)

    @ Valeria... c'è molta sofferenza in quel che scrivi. Spero tu riesca a calmarla quel tanto da permettere alla tua razionalità l'affacciarsi di un pensiero più obiettivo... mi spiego: stai dando tutte le colpe alla convivenza in sé, dando quindi per scontato che siano tutte come quella che hai avuto, che gli uomini siano tutti uguali... etc... o che tu non sei e non sarai mai capace di sceglierti un compagno migliore. Una delle due. In entrambi i casi, trovo siano pensieri non realistici. Nel primo caso scarichi la responsabilità, nel secondo te la prendi ma ti dai per sconfitta, in partenza, e immutabile. Se posso darti un consiglio, ti direi di considerare una terza possibilità: fare scelte migliori e raggiungere i nostri veri obiettivi si può... ma servono l'umiltà di farsi carico dei propri errori e la volontà di cambiare noi stesse...
    Rispondi a Paolaquellanuova Commenta l’articolo

  13. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (14 Aprile 2014 10:29)

    ma "soffro" ugualmente. cerco però di gestire stavolta e non farmi sopraffare, continuando a fare le cose abituali, a non avere aspettative, a cercare di realizzare dei progetti piccoli, fattibili. vorrei stabilire un minimo di comunicazione, ma non credo che "lui" sia recettivo. pochi uomini sono disposti a "parlare" seriamente. siamo davvero su due pianeti diversi. la sola cosa che non farò è dichiarare "guerra" perché so che farei solo un torto a me stessa...
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  14. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (14 Aprile 2014 10:38)

    @Valeria. Io pure per anni ho detto quello che dici tu. E i primi tempi in cui era finita con il mio ultimo ex anche io la pensavo così. Solo che quelle cose lì che mi dicevo mi sono penetrate nel cervello, nei meandri più reconditi dell'inconscio. E ora mi trovo che finalmente (dopo anni e anni, forse per la prima volta in vita mia) sento di nuovo delle emozioni. Perché mi si erano congelate tutte. Perché mi ero messa così maledettamente in testa che non avrei più amato, che non avrei più voluto nessuno che in realtà quelle cose lì le provavo e per principio assoluto, per il "non può essere così" ci stavo rimandendo sotto. Dietro la malattia di nascondere, di non manifestare.
    Rispondi a Al Commenta l’articolo

  15. Avatar di sonia

    sonia 11 anni fa (14 Aprile 2014 12:09)

    Ciao Dario, vorrei un tuo parere: cosa distingue una donna con cui fare solo sesso da una con cui desideri avere una relazione? Sembra una domanda stupida ma non lo è, io non l'ho capito ancora bene...o meglio non ho capito bene se lo stesso grado di passione ed attrazione fisica voi uomini, o tu in particolare per non generalizzare, lo provate anche verso una donna con cui volete approfondire il rapporto. Grazie! Ciao Cleo, sono perfettamente daccordo con te sul fatto che quelli che si attaccano da subito in fondo mostrano subito la loro vera intenzione, consapevole o meno: non è te in particolare che vogliono e questo mi allontana come nessun altra cosa. Per quanto riguarda lo stare bene con noi stessi è una cosa che sto considerando con più attenzione negli ultimi tempi. E' vero che è difficile ma forse perchè ancora non abbiamo afferrato bene il concetto. Non per fare propaganda ma i libri di Ilaria mi stanno aiutando molto in questo periodo, soprattutto riflettere sui singoli concetti perchè prima tendevo a leggere, capire magari superficialmente ma non approfondire ed è questo che è utile fare. Un abbraccio.
    Rispondi a sonia Commenta l’articolo

  16. Avatar di ReggieLove

    ReggieLove 11 anni fa (14 Aprile 2014 12:37)

    Goldie ma non avevate concordato di parlarne di persona? Che vi siete detti?
    Rispondi a ReggieLove Commenta l’articolo

  17. Avatar di Anna

    Anna 11 anni fa (14 Aprile 2014 12:41)

    Dopo aver letto tutti i commenti e averci riflettuto ben bene, la conclusione a cui sono pervenuta è che forse abbiamo discorso di aria fritta. Se un uomo o una donna pronuncianola frase "NONVOGLIO UNA STORIA SERIA" cosa c'è da indagare, da approfondire? Non è un'espressione che si presti a interpretazioni, è chiara. Il punto è un altro. Se, malgrado il nostro "interlocutore" ci abbia avvisate che non c'è e non ci sarà storia "seria", noi ci convinciamo che in fondo in fondo, ci sia altro : paura, delusioni passate, sofferenze, che noi ovviamente siamo in grado di curare, allora assumiaci la nostra responsabilità. Assumiamoci il rischio di soffrire da cani. Lui o lei saranno pure dei "bastardi" degli insensibili, ma noi siamo vittime incolpevoli?
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  18. Avatar di Anna

    Anna 11 anni fa (14 Aprile 2014 12:45)

    continua..Non vuole essere un atto d'accusa nei confronti di chi soffre per un uomo o una donna "sbagliati" ma uno spunto per indagare sì, ma nel proprio di cuore, nel proprio di visstuto per giungere a comprendere il perchè di questo bisogno di "redenzione" dell'altro, un altro che non ci vuole. Dinanzi ad un comportamento irrispettoso dei nostri sentimenti, del nostro dolore, della nostra sensibilità, non chiediamoci "Perchè lo fa?" , bensì, perchè "Gli consento di farlo?" un abbraccio e un grosso in bocca al lupo a tutte ( compresa alla sottoscritta) :-)
    Rispondi a Anna Commenta l’articolo

  19. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (14 Aprile 2014 13:00)

    @Michela2: sì, lui, non riesco a comunicare. ho una notevole frustrazione. credo che sia il caso che descrive Dario. e al contempo non mi sento innamorata. allora dovrei approfittare di questo mio stavo emotivo "forte" (il non-innamoramento) che però non mi soddisfa. parlare con lui mi farebbe bene, ma lui non lo ritiene necessario, immagino. allora inutile accanirsi
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  20. Avatar di Monica Moka

    Monica Moka 11 anni fa (14 Aprile 2014 13:18)

    Eccomi, sono la donna che ha paura di perdere la sua libertà, sono la donna che ha paura dei legami seri, sono la donna che scappa quando le cose si fanno concrete, sono la donna che per prima dice "andiamoci con calma, non lo so se voglio qualcosa di serio in questo momento"... Sono felice e soddisfatta di me a prescindere dall'avere un uomo al mio fianco o meno, (per me a volte più fonte di preoccupazione ed instabilità che realizzazione personale.. Ammetto di avere un passato particolare però)... A opposto di questo mi è capitato che dopo aver detto io per prima la fatidica frase, la controparte maschile si è immersa in una corsa ad ostacoli per farmi cambiare idea, lanciandosi in corteggiamenti, telefonate, chattate cariche di passione, volte a farmi ricredere. E a volte è capitato, conoscendo il lui, che reputavo giusto per il momento di lasciarmi andare ed innamorarmi, anche se poi la storia è finita male perché lui si è rivelato un sociopatico narcisista con tendenze bipolari.. Altre volte è capitato che da una partenza dove nessuno dei due voleva impegnarsi, ma solo passare dell'ottimo tempo in compagnia facendo tante cose, si è finiti a convivere per 2 anni, altre volte è capitato che solo lui dalla sua storia poco impegnativa, voleva impegnarsi e fare impegnare pure me... Mi spiace, il mio tempo posso concederlo, la mia compagnia pure, ma dopo l'esperienza con il pazzoide, a conferma che le persone vanno conosciute moooolto bene prima di lasciarsi andare in qualche modo, il mio cuore è solo per pochi, e dopo che si saranno fatti conoscere a dovere. Il mio "prendere tempo per conoscere" o il mio "in questo momento non voglio una storia seria" è il mio modo per dire, non mi voglio sposare domani e non parleremo dei nomi dei figli dopo due mesi, voglio solo conoscerti e vedere se siamo compatibili, se sei abbastanza stimolante e sei abbastanza intelligente da non farti prendere in giro da me. Ma questi sono discorsi troppo seri da dire ad un ragazzo dei nostri giorni che abbia tra i 27 ed i 36 anni, quindi tanto vale usare la loro carta "non voglio una storia seria" e vedere quanto rapidamente scatterà la sfida contro ciò che avete detto, o quanto velocemente passerà alla prossima, o se partirà una frequentazione più o meno coinvolgente (CASI RARISSIMI!!! LA MAGGIORANZA SCAPPA, ALTRI SI SENTONO SFIDATI)... In teoria dovrebbe essere ciò che vogliono sentirsi dire, non è forse la stessa cosa che vogliono loro? E allora perché affannarsi a farmi cambiare idea o prendere il largo? Strana storia, sarà mica che a loro non piace sentirselo dire? E allora perché si sentono in diritto di dirlo? Vi assicuro che è divertente non scrivergli per 4 giorni dopo le prime effusioni, e notare il loro risentimento quando ti contattano per capire cosa sia successo, e rispondere "nulla, i soliti impegni! :)" e lui che cerca di chiedere di 4/5 sere prima, se qualcosa è andato storto e dici "no, sono stata bene :)" e lui "e perchè non mi hai più chiamato/scritto/whatsappato?".. Anche qui qualcosa non ha funzionato, la scenetta si ripete per i giorni successivi, fino a telefonare/scrivere tutti i giorni, trovando serenità solo dopo che lui è riuscito a strappare il prossimo appuntamento... Poi siamo noi le rompipalle no?! Non mi condannate, ma non sono convinta che la felicità e la realizzazione personale, dipendano da un uomo! Questo non significa che io sia autorizzata a prendere in giro, lo so, ma a volte pare proprio che sia questo quello che vogliono per essere "rimessi a posto". Un saluto a tutti! ;) GRANDE ILARIA!!!
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