“Non voglio una storia seria” e altre baggianate alle quali credi senza battere ciglio

storia seria“Ciao mi chiamo Marco e non voglio una storia seria”; “Ciao mi chiamo Stefano, sono separato, sono triste, ti corteggio e non voglio una storia seria”. “Mi piaci ma non voglio una storia seria.” Quante volte ti sei sentita dire da un uomo o da più uomini diversi la frase: “non voglio una storia seria”? Quante volte hai dato la tua massima comprensione e considerazione e forse anche il tuo amore a un uomo che ti ha detto e continua a dirti che non vuole una storia seria?

E tu, quante volte dici a un uomo o hai detto a un uomo che non vuoi una storia seria? Secondo me mai o molto raramente, dato che tu, per lo più, vuoi delle storie serie, anzi serissime.

Ora, ti dò un piccolo spunto di riflessione, del quale se vuoi puoi parlare poi nei commenti qui sotto. Io credo che una delle principali differenze uomo-donna in amore sia proprio questa: le donne prendono l’amore troppo sul serio; gli uomini molto spesso prendono le relazioni di coppia troppo poco sul serio.

[twittw]Non prendere il tuo mestiere troppo sul serio. Non prendere la vita troppo sul serio. Mick Jagger[/twitta]

O, meglio ancora, le donne vorrebbero che ciascuna delle loro storie d’amore fosse una storia d’Amore con la “a” maiuscola (e anche la “s”), gli uomini vorrebbero che le loro storie d’amore non fossero mai tanto importanti. Le donne lottano con se stesse e contro l’evidenza, fanno marciare la loro fantasia a mille giri per poter vedere il grande amore anche dove non c’è nulla, gli uomini si proteggono a tutta forza dai grandi coinvolgimenti, dalle tribolazioni dei sentimenti, dal rischio di perdere tempo ed energie preziose in un rapporto di coppia.

Le donne impiegano gran parte della loro vita nella costruzione di amori che non ci sono, perdendo tempo prezioso e risorse preziosissime, arrivando anche a rovinarsi la vita.

L’hai mai fatta questa considerazione? A me capita di farla spesso e mi piacerebbe che si invertisse la tendenza, mi piacerebbe che le donne costruissero di più nel concreto per se stesse e meno nella fantasia riguardo a storie sbagliate con uomini sbagliati.

La storia seria e l’uomo inaffidabile

Ora, pensa un po’ all’atteggiamento mentale delle molte donne che accettano di stare con un uomo che dice loro (e ripete a manovella): “Non voglio una storia seria… perché sono già stato scottato una volta/sono separato/sono divorziato/ho un figlio con un’altra donna etc etc/perché non è il momento giusto della mia vita/perché non voglio una storia seria e basta, non chiedermi altro.”.

Ecco, pensa alle molte donne che ogni giorno, pur avendo sentito chiaramento la frase “non voglio una storia seria”, continuano a uscire con l’uomo che l’ha pronunciata, continuano a fare sesso con lui, continuano anche a fargli dei favori e ad amarlo. Che considerazione hanno di sé le donne che accettano tutto ciò? Quale livello di autostima? Quale rispetto di sé e senso del proprio valore?

"Non si deve giudicare un amore futuro in base alla sofferenza passata. P. Coelho"

Sto parlando molto sul serio e in particolare mi riferisco a questo: quante insensatezze le donne accettano in nome dell’”amore”? Quante insensatezze accettano in nome di qualcosa che all’amore nemmeno somiglia?

Mi viene spesso chiesto: “come si fa a capire se si sta con un uomo sbagliato? Come faccio a evitare la catena delle storie sbagliate? Come posso smetterla di stare con uomini che mi fanno soffrire per amore?”

Ed ecco qui una delle tante risposte: basta premere il bottone del buon senso. Mi spiego meglio: andresti mai dal tuo macellaio di fiducia a chiedergli una tagliata, e dicendogli: “ma guardi io non voglio una tagliata seria”. Oppure, al contrario, apriresti mai un conto corrente in banca da un impiegato che ti dice. “Le devo dire che io non voglio clienti seri.”

La storia seria e l’uomo che non ha coraggio di nulla

No, non lo faresti mai, perché quella frase ti sembrerebbe una roba da matti, ti sembrerebbe una presa in giro, ti sembrerebbe un totale non senso. Come minimo ti sembrebbe un atto di profonda maleducazione nei tuoi confronti.

Non ci hai mai pensato?

Ci sono una serie di espressioni, di atteggiamenti, di comportamenti che nessuno di noi, dotato di un minimo di buon senso, metterebbe in atto nei confronti degli altri: a nessuno di noi viene in mente di girare nudo per strada, di dire a voce alta in autobus che la persona davanti a noi puzza o di rovesciare la spazzatura in strada. Sono comportamenti assurdi, non si fanno, non si accettano.

"Non è amore quell’amore che muta quando trova un mutamento. W. Shakespeare"

E dire a una persona con la quale si vuole una relazione e la si mantiene: “non voglio una storia seria” rientra nelle assurdità che ho elencato sopra. Solo che, per “liberalità”, “abitudine”, “debolezza” ormai nelle relazioni uomo-donna si è portati ad accettare l’inaccettabile.

"In amore comanda chi ama di meno. Houdetot"

Perché dico questo? Perché penso che la frase “non voglio una storia seria” porti con sé una serie di sottintesi molto offensivi, molto irrispettosi e sia una frase intrisa di cafonaggine e di viltà.

Vediamo un po’, partendo dal fondo: perché è intrisa di viltà? Perché colui che la pronuncia si sta lavando bellamente le mani delle proprie responsabilità. Sta dicendo: “guarda, ti ho avvertito, io non voglio una storia seria, quindi non fare la rompiscatole, lo sai, sai anche che puoi prendere solo quel poco che ti posso dare. Non lamentarti. Non pensare che io mi prenda le mie responsabilità, dato che ti ho avvertito per tempo. Se tu ti lasci coinvolgere sono solo affari tuoi, io non c’entro niente.”

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Perché contiene cafonaggine pura al 100%? Perché chi la pronuncia sta dicendo che la persona che sta frequentando e con la quale ha una relazione, non è degna della sua serietà, non è degna, per lui, di una storia seria, non la merita.

Tutt’al più può meritarsi una storia di seconda o terza categoria. La “storia seria” è riservata a qualcun’altra, probabilmente a una donna di fronte alla quale non si avrebbe mai il coraggio e la sfacciattaggine di pronunciare la frase “Non voglio una storia seria.”

Perché è molto irrispettosa? Perché se qualcuno ti dice “non voglio una storia seria” e nel contempo ha una relazione con te, ti sta dicendo di fatto che ti rispetta così poco da “usarti” per avere una storia NON seria e ha anche la sfrontatezza di dirtelo in faccia.

Perché è offensiva? Perché un uomo che intrattiene una relazione con una donna alla quale dice di non volere una storia seria, è convinto che quella donna non meriti nulla e abbia bisogno invece di troppo, tanto da avere l’ardire di dirle che non vuole una storia seria con lei e allo stesso tempo di non temere le conseguenze che una frase del genere potrebbe provocare.

Ecco, detto in poco parole, un uomo che dice una frase del genere a una donna è convinto di averla misurata e pesata così bene e con tale sicurezza, da potersi permettere di dirle questa frase senza avere in cambio da lei un sonoro spernacchiamento…

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485 Commenti

  1. Avatar di Lili

    Lili 11 anni fa (8 Aprile 2014 9:56)

    Ciao Ilaria... questo articolo fa proprio per me!! Perchè io ci sono dentro fino al collo... in una relazione con un uomo che non vuole una cosa seria.. e non risco (oppure non VOGLIO) uscirne. Lui dice che non si sente pronto, non prova più sentimenti, che non è pronto a una relazione con una "bambina" ecc. La cosa "bella" però è che lui dice di volermi bene, c'è sempre quando voglio vederlo, mi aiuta quando ne ho bisogno, insomma più che pretendere mi sembra mi stia dando. Mi dico tante e tante volte di non dipendre da lui, di privare a non incontrarlo ecc..ma mi risulta difficile alquando, visto che fino adesso (ho 23anni) non avevo trovato mai nessuno che mi volesse così bene. Quando magari gli chiedo, ma se io smettessi di volerti vedere o non ti dedicassi più il mio tempo, lui mi risponde: "non morirei, sarei triste, ma vado avanti", e qui a volte mi sorge il dubbio di non essere così importante Tu cosa mi consiglieresti di fare?
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  2. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (8 Aprile 2014 10:54)

    "Perché è offensiva? Perché un uomo che intrattiene una relazione con una donna alla quale dice di non volere una storia seria, è convinto che quella donna non meriti nulla e abbia bisogno invece di troppo, tanto da avere l’ardire di dirle che non vuole una storia seria con lei e allo stesso tempo di non temere le conseguenze che una frase del genere potrebbe provocare". Ecco questa frase è veramente emblematica. Me la tatuo nel cervello.
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  3. Avatar di Martina

    Martina 11 anni fa (8 Aprile 2014 11:11)

    @Claudia secondo me dovresti scappare da questo qua perché di fatto ti sta utilizzando per scopi propri sotto la forma di un bell'originale corteggiamento, ma poi non passa a fatti concreti, quindi alla fine ti sta solo facendo perdere del tempo prezioso illudendoti (forse manipolandoti?). Tu hai fatto bene a stare al gioco all'inizio, ma poi appunto ti sei accorta in tempo che qualcosa di strano c'è, quindi hai chiesto un parere nel blog. Atteggiamento sano e costruttivo il tuo. Insomma come dici tu la vita reale è fuori e il web è un bel mezzo, però non il fine di tutto, quindi se lui non è in grado di uscire dal web e di passare alla vita reale i problemi sono suoi, non tuoi, e infatti hai notato la stranezza. Inoltre non provare a giustificarlo con il fatto che è vedovo ecc ecc. Un saluto!
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  4. Avatar di Martina

    Martina 11 anni fa (8 Aprile 2014 11:24)

    Ciao a tutte! L'articolo è molto interessante e mi ha dato spunto per nuove riflessioni. Io sono sincera, a me nessun uomo ha mai detto che non voleva una relazione seria con me, mai, il contrario in caso. Anzi, sono stata io a dirlo quando appunto lo spasimante di turno non mi interessava tantissimo ma magari avevo voglia di far colpo su di lui, magari di farlo soffrire, o per avere dimostrazione che valevo qualcosa se riuscivo a far soffrire qualcuno per me. Anzi spesso facevo finta di essere innamorata del tipo in questione, però guarda caso avevo qualche problema, tipo qualche ex da dimenticare ecc ecc per cui la nostra relazione non poteva felicemente decollare. Oppure a d esempio il tipo in questione era troppo più giovane di me, o di uno status sociale troppo più basso. Tutto questo è avvenuto quando ero adolescente, facevo finta di essere dannata, ero abbastanza carina per cui andavo in giro a fare la maledetta, la bella e dannata, in cerca di qualche conferma, ed era anche un pizzico divertente vedere tutti questi ragazzi che si spremevano per me, poi non è che si spremessero più di tanto eh, tipo una settimana poi pace, mica sono donne loro.. Poi sono cresciuta, sono rimasta anche io scottata e non ho mai più preso in giro nessuno. Anzi sono stata presa in giro e sono stata vittima di qualche narcisista perverso che non si è mai sognato di dire che con me non voleva una relazione seria, assolutamente. No, lui la relazione la voleva eccome, ero la donna dei suoi sogni, l'irraggiungibile, l'unica sulla faccia della terra, ma ? ovviamente c'è un bel ma: se la relazione non era mai decollata la colpa era mia, solo mia, nient'altro che mia perché ero già impegnata sentimentalmente e non mi lasciavo dall'attuale compagno. Forse la mia storia non interesserà le lettrici di questo blog visto che appunto io un compagno più o meno ce l'ho sempre avuto, ma questo non mi ha impedito di cadere ugualmente vittima del rospo di turno, fatti tutti con lo stampino, tutti manipolatori narcisisti. Devo dire però che lentamente se ne può uscire, con un bravo terapeuta. Un caro saluto
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  5. Avatar di Vicky

    Vicky 11 anni fa (8 Aprile 2014 11:52)

    Io credo che "non volere una storia seria" sia purtroppo diventata per gli uomini la scusa più ricorrente per avere tutto il "piacere" di una relazione, senza nessun "dovere". D'altra parte ritorniamo al solito discorso, ovvero la spaventosa facilità con cui molte donne creano dei meravigliosi film mentali sugli uomini che conoscono. Se uno sconosciuto ci sorride non è segno del suo indefesso amore per noi, così come non lo sono messaggi, email, o chat su Facebook. Pensare che l'uomo davanti a noi (traditore seriale, o narcisista, o stronzo etc) cambierà perché noi siamo "speciali" o perché il nostro è "amore vero" è una fantasia. Sono sempre più convinta che non dovremmo più parlare di uomini, ma di noi donne.
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  6. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (8 Aprile 2014 11:52)

    @reggielove: usate, come prostitute non pagate. anche io mi sono sentita così talvolta. cena pagata, ok. uscita pagata ok. è forse lo stesso trattamento di una p...? non so, io sono stata sempre consenziente. voglio dire, non mi sono mai sacrificata. mi sono sentita sì utilizzata. ma anche io ho utilizzato. è l'atteggiamento che cambia. forse se avessimo meno questa sensazione di essere alla mercé degli uomini, ne usciremmo piu' forti. il discorso è diverso quando ci si sente "innamorate" di uno e questi ci delude col suo comportamento. non avere aspettative è sempre un esercizio DIFFICILISSIMO. queste scattano immediatamente e inevitabilmente. controllarle è un allenamento continuo. ma dopotutto mi chiedo : non è umano averle?
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  7. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (8 Aprile 2014 11:53)

    (CONTINUA) e anche comunicarle, senza avere paura che LUI scappi? e se scappa, non è meglio? non abbiamo scansato un altro fosso? é la prova che lui non tiene a noi come individuo, persona, donna, essere umano. ma che ci considera solo un corpo. è questo quello che vogliamo? il sesso sì, ma con un minimo di empatia.
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  8. Avatar di Claudia

    Claudia 11 anni fa (8 Aprile 2014 14:50)

    Bellissimo e utilissimo articolo, ma adesso vorrei porre a tutti una domanda.. Che succede se l'uomo(per cosi dire...) in questione con i fatti ti dice che non vuole PIU' una storia seria, dopo aver avuto con te una storia seria per due anni? che succede se con i fatti si allontana da te..ma dopo che tu con fatica cerchi di mandare giù la delusione lui ti contatta periodicamente per dirti quando gli manchi?Lo so che i fatti parlano chiaro;;;io ho cercato di chiudere più volte chiedendo anche di non scrivermi più ma lui scrive e scrive cose anche tenere che mi fanno ripensare alla persona che prima era...ma con i fatti NIENTE....TUTTO CONCENTRATO SU DI SE' e sulla sua nuova vita/carriera. Come si fa a chiudere con questi individui che NON TI VOGLIONO ma non TI LASCIANO ANDARE? sopratutto come si fa quando sei ancora innamorata ed ogni suo messaggio e' come riaprire una ferita??? grazie
    Rispondi a Claudia Commenta l’articolo

  9. Avatar di Lou

    Lou 11 anni fa (8 Aprile 2014 15:11)

    @Claudia So che è molto difficile ma se, come dici tu stessa, i fatti parlano chiaro, chiudi i rapporti con il tuo ex adesso e sii determinata quando si farà risentire... se questa dovesse rivelarsi solo una crisi sarà lui a chiederti di tornare insieme con tutta la serietà che ciò comporta. Altrimenti, non avrei perso altro tempo ed energia. Io ci sono passata e vorrei aver perso meno tempo ed energia. Forza!:)
    Rispondi a Lou Commenta l’articolo

  10. Avatar di ReggieLove

    ReggieLove 11 anni fa (8 Aprile 2014 15:24)

    certo Goldie, anch'io lì per lì mi sentivo a mio agio. perché non avevo capito, appunto. non avevo capito il suo gioco, pensavo che entrambi stessi vivendo l'emozione di un incontro comunque speciale. a volte mi chiedo se tutto questo comprendere non ci porti a chiuderci fin troppo, ma le cose dopotutto è meglio saperle.
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  11. Avatar di Emanuela

    Emanuela 11 anni fa (8 Aprile 2014 15:33)

    @Claudia, è comprensibile che ogni invio di sms o mail da parte di queste persone fa star male. Se vuoi puoi bloccarlo. Visto che dicendoglielo non lo ha capito, prendi e blocca sul telefonino il suo numero e metti tra lo spam le sue mail. Non è una cosa disumana se il sentire che lui ancora esiste significa per te fare mille mila passi indietro. ... L' articolo di Ilaria è perfetto, ma invito a leggerlo bene, perché molte domande contenute nei commenti hanno già nell' articolo la risposta.
    Rispondi a Emanuela Commenta l’articolo

  12. Avatar di ReggieLove

    ReggieLove 11 anni fa (8 Aprile 2014 16:49)

    Insomma se una storia non funziona, ok c'est la vie. Ma quello che fa veramente male, quello che ferisce ed umilia, è capire che c'era il raggiro, la mala fede, fin dall'inizio. Che brutto però dover girare col coltello tra i denti :-(
    Rispondi a ReggieLove Commenta l’articolo

  13. Avatar di claudia

    claudia 11 anni fa (8 Aprile 2014 19:25)

    Ho visto che nei commenti c'è anche un'altra Claudia.. Io sono la Claudia del rapporto epistolare via mail con lo "scrittore" 50enne! Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno voluto esprimere un'opinione sulla mia vicenda, in particolare Attila che, a mio parere, ha centrato la questione in tutti i suoi aspetti, compresa la mia "parte", se così si può dire, nella nascita e nell'evoluzione del tutto. Anche i post di tutti gli altri mi sono serviti a riflettere. Un abbraccio! Claudia
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  14. Avatar di romi

    romi 11 anni fa (9 Aprile 2014 0:10)

    @elizabeth:solidarieta' per le prostitute sono donne anche loro.le prostitute sono altre!!!
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  15. Avatar di Sara

    Sara 11 anni fa (9 Aprile 2014 9:09)

    @claudia. Mamma mia, ma questi uomini sono tutti in crisi di mezza età? Sapessi quanti ne conosco io, intorno ai 40-50, che passano ore a chattare su whatsapp, facebook, sms ecc a inviare cretinate e video idioti (ma davvero IDIOTI) senza concretizzare un accidenti (le email letterarie ancora mi mancavano, però). Sposati, delusi, paurosi, troppo impegnati e chi più ne ha più ne metta...un branco di perdenti insomma. Manco più interessati al sesso (devi necessariamente esserci fisicamente per trombare, non c'è scampo). A me ricordano tanto i bimbiminkia di 15anni...peccato che con il triplo dell'età e, teoricamente, dell'esperienza...uomini che potrebbero fare della loro esperienza di vita qualcosa di interessante...invece mi sa che il cervello e la crescita invece si sono inceppati decenni fa... è assai triste...
    Rispondi a Sara Commenta l’articolo

  16. Avatar di elizabeth

    elizabeth 11 anni fa (9 Aprile 2014 10:38)

    @romi.Infatti massima solidarietà,sono gli uomini che non ce l'hanno
    Rispondi a elizabeth Commenta l’articolo

  17. Avatar di Margherita

    Margherita 11 anni fa (9 Aprile 2014 10:40)

    @Ilaria Buongiorno Ilaria e a tutti i presenti, Ho un po' di confusione. Trovo che questo articolo vada in senso opposto a quello che ho appena letto sull'importanza delle storie poco importanti. Mi sembra che ci siano due pesi due misure. Se alcuni attegiamenti li ha un uomo hanno un significato se invece li adotta una donna un altro. In particolare nel post delle "storie poco importanti" leggo questo suggerimento: 2) Accettare di buon grado e vivere serenamente e appieno (oltre che con la massima trasparenza e onestà di intenti) relazioni “poco importanti” cioè relazioni con partner che ti attraggono e che ti piacciono anche se credi che non incarnino l’ideale della persona giusta per te. https://www.lapersonagiusta.com/relazioni/l%E2%80%... Come si concilia l'articolo di questa pagina? Grazie per l'aiuto. .
    Rispondi a Margherita Commenta l’articolo

  18. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (9 Aprile 2014 11:10)

    peggio ancora : quelli che concretizzano incontri pur avendo le spalle al sicuro (famiglia, figli, mogli, amanti e perfino nipotini)
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  19. Avatar di stefania

    stefania 11 anni fa (9 Aprile 2014 12:01)

    Ciao a tutte! Avete mai visto il film "La verità è che non gli piaci abbastanza?" è troppo divertente e vero, in se ha una profonda verità...Noi donne amiamo le favole...è inutile, a me a volte sembra molto più romantico conquistare un uomo che prima dice di non volersi legare e poi lo fa....cacchio!!!! vuoi mettere? :-) ora dice che non mi vuole ma quando mi avrà conosciuta...tuta un'altra storia....Io a volte mi aggrappo a questa speranza...A tal proposito chiedo una cosa sola ad Ilaria. Come riuscire ad accettare che a un uomo possiamo anche non piacere? Perché è cosi' difficile superare il dolore del rifiuto?lui non si è innamorato di noi nonostante ci siamo impegnate moltissimo....e alla fine è più facile stare li a definire un uomo stronzo piuttosto che accettare sto benedetto rifiuto!!!! Come si fa? Chi mi aiuta?
    Rispondi a stefania Commenta l’articolo

  20. Avatar di Rea

    Rea 11 anni fa (9 Aprile 2014 12:53)

    Ciao Ilaria, cerco di mettermi dalla parte degli uomini e capire perché dicono cose di questo tipo. Non ho una risposta precisa, ma mi sono fatta delle idee. Sta dilgando molta superficialità e credo che gli uomini e anche molte donne non sappiano più amare e soprattutto non si ricordino più quanto può essere appagante un sentimento profondo e vero, quanto può essere costruttivo mettersi in gioco e magare perdere. Sono uscita questa estate con un ragazzo di 30 anni, io ne ho 29, che mi ha detto questa frase al primo appuntamento. Molto carino e sincero. Dice che è un immaturo e che non ha mai avuto storie serie. Bhè....io ci sono uscita qualche mese finché mi è stato bene, era bello ed avevo bisogno di svago dopo la fine di una relazione, quando ho voluto qualcosa di serio lo ho mollato per un altro. Però ho sempre detto chiaramente a mia volta che a me piaceva coinvolgermi, altrimenti nemmeno mi divertivo! Ho detto con sincerità che lui mi piaceva per certi versi (simpatico e carino), ma per altri no (spesso cafone). Ora mi sono rifidanzata, ma lui ogni tanto mi scrive di vederci, la tentazione è forte, ma il rispetto verso il mio ragazzo di più. Nonostante i bei sentimenti che provo certe attrazioni resteranno, tutto sta non cedere. Comunque secondo te è giusto dare una possibilità a chi esordisce con questa frase ed a nostra volta essere sincere ammettendo di essere interessate e di volere qualcosa di più? Io credo di sì, poi se lui dopo un po'di conoscenza non sarà ancora interessato pace all'anima nostra. Fatto sta che credo che un rifiuto categorico di frequentare queste persone sia comunque sbagliato, un voler fuggire davanti ad una possibile sofferenza, piuttosto che affrontarla.
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