Che cosa rende un rapporto di coppia pieno e gratificante? Che cosa rafforza l’unione tra due persone? Che cosa cementa l’amore tra un uomo e una donna che non solo si attraggono, ma decidono di stare insieme facendo progetti, realizzando sogni comuni e superando fianco a fianco grandi e piccole difficoltà della vita? C’è un “trucco” o un “segreto” che può permetterti di realizzare un rapporto di coppia in cui tu si senta sicura, tranquilla e appagata? Un rapporto di coppia, cioè, in cui tu ti impegni perché le cose vadano al meglio e – guarda un po’ – a fronte dei tuoi sforzi, le cose vanno davvero al meglio?
"La coppia felice che si riconosce nell’amore sfida l’universo e il tempo. S. de Beauvoir"
Intanto sgombriamo il campo da qualsiasi dubbio e facciamo una doverosa premessa: trovare l’uomo giusto non dipende dalla fortuna o dal destino, ma dalla capacità di “essere pronta e preparata” alle occasioni e alle opportunità che la vita propone. Dipende dalla tua capacità e dall’attenzione che poni nel riconoscere gli uomini giusti, lasciando perdere gli uomini sbagliati. Dalla capacità di identificare velocemente lo stronzo che ti viene incontro con le peggiori intenzioni e di decidere di lasciarlo perdere, subito, subitissimo, senza perderci neanche una frazione di secondo. Nello stesso modo un rapporto di coppia sano e felice non dipende dalla “magia” dell’amore e dal fatto che hai incontrato la persona giusta per te, ma dipende dall’attenzione che entrambi ponete ogni giorno affinché ci sia reciproca comprensione, crescita e scambio di emozioni e di amore, alla pari. Quindi, sì, il rapporto di coppia non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Se hai trovato l’uomo giusto per te e hai iniziato un rapporto di coppia con lui, hai dato inizio a un’avventura alla quale devi partecipare attivamente in prima persona. Se hai aspettative sull’altro e solo sull’altro e non pensi di dover compiere il tuo tratto di percorso, stai sbagliando.
Per questo, sii coerente: se davvero vuoi un rapporto di coppia serio, duraturo e che ti arrichisca, assumiti le tue responsabilità, prenditi la tua parte (la tua, eh, non quella di altre 6.567.876 persone) per quel che riguarda tutto ciò che può rendere il tuo rapporto di coppia proprio come lo volete tu e il tuo compagno.
Rapporto di coppia e felicità a due
Va bene, allora, tutto chiaro, vero?
"Il dare amore è una forma di allenamento. Eleanor Roosvelt"
Imparare a dare amore (e dunque anche a riceverlo) dipende anche dall’esercizio, dalla pratica, dall’abitudine. Diciamo che l’amore si crea, si costruisce e si mantiene. Dedicandoci, cuore, mente, anima e tempo. Come forse sai, io credo che nel nostro mondo vi sia un atteggiamento mentale che porta le persone ad essere “distratte” rispetto alla crescita sentimentale. Pochi sanno amare ed essere amati. Nessuno spiega come fare. Purtroppo amare e saper amare non sono comportamenti spontanei e naturali (o, meglio, se lo sono, fin dall’infanzia chi ci sta intorno provvede subito a far “disimparare” tale spontaneità). La capacità di amare e di essere amati si alimenta soprattuto attraverso un continuo desiderio, un’attenta consapevolezza e anche, appunto, un esercizio costante.
In realtà essere competente per quel che riguarda l’amare e il farti amare ti permette non solo di conquistare un uomo ma di creare con lui un legame forte e privilegiato, cioè un rapporto di coppia autentico e vero, dove entrambi crescete e vi sentite gratificati. E questo non ha nulla a che vedere con un rapporto di coppia di sola facciata, nel quale si sta per “comodo” o per “convenzione”o, peggio, per paura.
Non solo, saper praticare l’amore come una abitudine che conosci bene e di cui sei perfettamente padrona, ti permette di incontrare fin dall’inizio uomini interessanti (evitando quelli che interessanti non sono), di entrare con facilità in connessione autentica con il tuo partner (anche nella fase di corteggiamento) e di realizzare un legame che dura nel tempo.
"Non c’è niente di più completo di una coppia che attraversa il tempo. Marc Levy"
Rapporto di coppia: 6 regole per la serenità
E’ possibile definire delle regole o perlomeno delle linee guida che ti permettano di praticare e fare tua l’arte di amare e di essere amata? Oggi vorrei proporti 6 passi base con i quali puoi acquisire maggior consapevolezza della direzione nella quale andare, fin dall’inizio di un rapporto di coppia, perché possa riuscire il meglio.
"In una coppia, quel che è importante è rendere felici se stessi e offrire questa gioia all’altro. J. Salomé"
1) Considera la regola del rispetto. Di che si tratta? Tutti parlano di rispetto, molti “pretendono rispetto”, la maggioranza delle persone che “esigono rispetto” di solito sono quelle che non vengono mai rispettate e che non concedono mai rispetto agli altri (questa “corrispondenza” è diffusa). Questo accade perché in molti considerano il rispetto solo un aspetto “formale” ed esteriore dei rapporti in generale o di un rapporto di coppia. Il rispetto, invece, è un aspetto sostanziale delle relazioni tra le persone. Rispetto, per esempio, significa accettare l’altro per come è, significa non pretendere di cambiarlo, significa non usare nessuna manipolazione o ricatto emotivo nei suoi confronti. Rispetto di un’altra persona significa pretendere che questa ci porti rispetto (come ho descritto sopra): non riterrai il tuo compagno tanto fragile, debole o imbecille da non essere in grado di rispettarti, vero? Ora butto un sasso nello stagno: lo sai che per avere rispetto è necessario essere stronza e usare il cinismo? Ricorda: se dài rispetto al tuo compagno e lo ricevi da lui, starete insieme per sempre.
2) Dài importanza e pratica con costanza, fin da subito, riti, tradizioni e abitudini che alimenteranno il tuo rapporto di coppia. Questo ti permette di costruire molto rapidamente una sincera intimità – da tutti i punti di vista – e un dialogo fruttuoso con il tuo compagno e di mantenerli vivi e vitali per tutta la durata del rapporto di coppia. Che cosa sono queste “tradizioni di coppia”? Sono delle buone abitudini che solo voi condividete. Per esempio: fare colazione fuori tutti i sabati mattina; inviarsi un breve sms, magari poco prima di rientrare dal lavoro e di vedersi, per raccontare la cosa più “divertente” o strana che avete visto/sentito/sperimentato nella giornata, oppure decidere che la sera del primo giovedì del mese andate fuori a cena in un ristorante in cui nessuno dei due è mai stato.
3) Presta attenzione alla “continuità del legame”. Perché sono utili i riti, le tradizioni e le abituidini positive all’interno del rapporto di coppia? Perché permettono di mantenere la continuità del legame, vi tengono uniti in qualcosa di unico, speciale ed esclusivo, che si mantiene nel tempo, che dà certezza e sicurezza a entrambi, creando apsettative positive e grandi spazi in cui il relax e il divertimento sono assicurati.
Il rapporto di coppia: un club esclusivo
"Che cosa sono i problemi di coppia? Se ci sono problemi, non c’è coppia. Romain Gary"
4) Abbatti le barriere che si frappongono al legame e alla vera intimità. Quanti uomini e donne vivono nell’incertezza riguardo il loro rapporto di coppia, tanto da sentirsi in soggezione e intimiditi rispetto al proprio compagno e alla propria compagna? Soprattutto se poi sono distratti dal logorio della vita moderna, dal lavoro, dai vari impegni etc? Rispettare riti e abitudini di coppia significa pianificare in anticipo momenti dedicati e riservati e questo elimina lo stress del “lo chiamo o non lo chiamo?”, “ci vediamo o non ci vediamo?”, “preferirà uscire o restare in casa?”. Pianificare piccoli eventi regolari e piacevoli per entrambi abbassa lo stress e di conseguenza permette che aumenti l’intimità e si rafforzi il legame.
5) Fonda e mantieni in vita il club esclusivo e riservato ai membri del vostro rapporto di coppia. Quanto è bello appartenere a un club esclusivo? Quanto è bello appartenere a un club esclusivo i cui membri siete tu e lui, un club “segreto”, che si riunisce regolarmente e con costanza per condividere esperienze, affetto ed emozioni che nessun altro può venire a conoscere e può sperimentare?
6) Crea un susseguirsi continuo di piccole esperienze positive per entrambi nel tuo rapporto di coppia. Non serve una notte di sesso folle all’anno o una costosa megacena di pesce ogni sei mesi per costruire e tenere vivo un legame. Molto più utile un quarto d’ora tranquilli sul divano, una passeggiata rilassata nel parco, un caffé senza pretese nel bar “giusto”. E’ dimostrato scientificamente: il ripetersi di piccole esperienze “univoche” potenzia i legami. L’ho spiegato anch’io in questo articolo. Non solo, basare il rapporto di coppia su piccole cose semplici, riduce stress e fatica, non fa entrare nell’ansia da prestazione e permette di mantenere costanza e continuità.
E secondo te, quali sono le situazioni che interrompono un legame e quali sono le situazioni che più facilmente danno forza e intensità a una relazione?
ilariacardani 11 anni fa (4 Novembre 2013 10:45)
Goldie 11 anni fa (4 Novembre 2013 11:03)
Sì, ci proverò. GrazieRea 11 anni fa (4 Novembre 2013 13:40)
ilariacardani 11 anni fa (4 Novembre 2013 14:06)
Nicole 11 anni fa (4 Novembre 2013 15:02)
Paolaquellanuova 11 anni fa (4 Novembre 2013 18:07)
Rea 11 anni fa (4 Novembre 2013 18:48)
Fiorediloto 11 anni fa (4 Novembre 2013 19:45)
Goldie 11 anni fa (5 Novembre 2013 0:43)
Goldie 11 anni fa (5 Novembre 2013 0:49)
A Paolaquellanuova, anche la mia psi è donna e mi apre nuove porte e nuove visioni della vita. Spesso ci azzeccaPaolaquellanuova 11 anni fa (5 Novembre 2013 21:33)
Nicole 11 anni fa (5 Novembre 2013 22:18)
Goldie 11 anni fa (8 Novembre 2013 18:04)
Ehm non vorrei dire ma non facendo io NIENTE, il mio corteggiatore TACE da 3 gg. Mi sa che non sentendosi incoraggiato, si sia scoraggiato: che fo? Grazie dei suggerimentiAnna 11 anni fa (8 Novembre 2013 19:31)
Goldie 11 anni fa (9 Novembre 2013 1:55)
Goldie 11 anni fa (9 Novembre 2013 9:42)
*comunqueAnna 11 anni fa (9 Novembre 2013 12:14)
Beh dai... ottimo ;-) avanti cosìserena 11 anni fa (21 Novembre 2013 1:24)
Gea 9 anni fa (17 Ottobre 2015 11:56)
Ilaria Cardani 9 anni fa (17 Ottobre 2015 19:01)
Dipende sempre da che cosa si costruisce e da che cosa si distrugge. L'ideale è costruire cattedrali e distruggere ecomostri.Gea 9 anni fa (17 Ottobre 2015 23:25)
Infatti! ;-)Sav80 9 anni fa (2 Novembre 2015 23:26)
Gea 9 anni fa (3 Novembre 2015 6:19)
helen 9 anni fa (7 Novembre 2015 18:53)
helen 9 anni fa (8 Novembre 2015 4:15)