Quando lui non ti vuole, tu che cosa devi fare? Quale è il modo migliore per affrontare e “vincere” in una situazione del genere?
Intanto inquadriamola la situazione: avere simpatia per qualcuno, amarlo, provare un certo interesse o addirittura passione per una persona e non essere ricambiati è molto brutto.
Questo, ovviamente, vale sia per le donne, sia per gli uomini. Non essere corrisposti è frustrante.
Per questo è tanto diffusa la paura del rifiuto.
Perché essere rifiutati è avvilente, depressivo, doloroso.
Ma anche inevitabile.
Tutti una volta o l’altra nella vita, abbiamo sofferto per un rifiuto, per un sentimento non corrisposto, per non essere riusciti a far capire all’altro che ci interessava o ci piaceva.
Non è possibile vivere senza il fallimento, amare senza il rifiuto e imparare a camminare o a sciare senza cadere o a nuotare senza bere. O pensa un po’ tu ad altre analogie del genere…
Ci sono molte e diverse situazioni della vita sentimentale quando un uomo non ti vuole.
La più semplice – per modo di dire – e, forse, la più consueta, è quella in cui a te piace qualcuno, ma lui non si accorge nemmeno di te e non ti considera.
Può anche accadere che, per esempio, abbiate iniziato una frequentazione e lui a un certo punto, non intende proseguire.
Te lo dice esplicitamente. Oppure dirada i contatti. O, ancora, scompare nel nulla, facendo ghosting.
Qualcosa di simile può accadere anche quando un relazione è in corso.
Lui, per una serie infinita di motivi, spesso non noti e non comprensibili, vuole chiudere la relazione e allora può interromperla dicendotelo chiaramente, o dirada i contatti o chiude e non si fa trovare.
Magari, anche, con un atteggiamento più diffuso di quanto si pensi, comincia a comportarsi male o addirittura malissimo in modo che si creino le condizioni per la rottura, fino a lasciarti o farsi lasciare a causa di una serie di dissidi insanabili, in realtà ricercati con meticolosità.
Quando lui non ti vuole è perché possono verificarsi altre situazioni tipiche: magari ha trovato una nuova compagna, o non intende lasciare la moglie o la sua partner “ufficiale”.
Oppure non vuole mantenere in vita la vostra convivenza o il vostro matrimonio.
Sono fatti dolorosi. Difficili. Duri da affrontare e da superare.
Insomma, quando lui non ti vuole o quando lui non ti vuole più, e lui è un uomo per il quale tu invece provi interesse, non è affatto una passeggiata, dal punto di vista emotivo.
Quando lui non ti vuole. Storie interessanti
Come è più utile reagire quando ti succede qualcosa del genere?
Vi sono quelli che potremmo chiamare una “scuola di pensiero” o un atteggiamento mentale molto diffuso – in uomini e donne – che incita e spinge i più a fare qualsiasi cosa pur di riportare o portare (conquistare o ri-conquistare) l’amato bene all’ovile e diventare o tornare a essere una coppia, come se niente fosse successo.
Che non è propriamente realistico dal punto di vista umano, psicologico ed emotivo, giusto?
Mesi fa ho avuto uno scambio via email con una giovane che chiedeva genericamente il mio aiuto.
Nei suoi messaggi a un certo punto mi dice che sta facendo un percorso di coaching per venire a capo delle proprie questioni.
Mi rivela che il suo ragazzo non vuole più stare con lei, non è più interessato e non vuole più avere contatti, giacché non prova più nulla per lei.
Lei si sta impegnando in un percorso intrapreso prima di contattarmi, la cui “prescrizione” base prevede che lei sia sempre gentile, accomodante e dolce con quel lui che non la vuole, di modo che a lui “tornino i sentimenti”…
Un’altra storia. Qualche giorno fa mi scrive una signora che mi confessa tutta la sua sofferenza. Il marito l’ha tradita spesso in passato e ripetutamente. Lei l’ha sempre perdonato e ha sempre tollerato i suoi tradimenti.
Ma ora lui l’ha lasciata per un’altra donna con la quale ha una relazione alla luce del sole – tutto il paese lo sa! – e con la quale è andato a convivere.
Il signore, ovviamente, non intende mantenere in piedi il matrimonio.
La signora abbandonata, si dice disperata, anche per alcune spese che si trova a dover sostenere da sola.
Provando grande empatia per lei, le rispondo che tutto ciò mi dispiace e che mi sembra importante e urgente che lei intanto si rivolga a un avvocato, per avere le informazioni più utili per interloquire con il marito in modo efficace così da proteggersi e difendere i propri diritti.
Insieme agli aspetti legali e pratici si affronteranno con attenzione anche quelli emotivi.
La signora mi risponde a sua volta con un messaggio infuocato e indignato, dal tono irritato, offeso, ostile.
Dice che non avrebbe mai pensato che io fossi una “femminista” (!?! come se poi fosse una brutta roba, questa) e che lei non ha bisogno di una “femminista” ma di “capire” i bisogni del marito e riconquistarlo…
Quando lui non ti vuole nemmeno in chat
C’è un’altra storia interessante che voglio raccontarti oggi.
Tempo fa ho avuto un colloquio con una signora di cinquant’anni, sposata.
Per “curiosità intellettuale”, lei ha cominciato a frequentare le chat di incontri e a lasciarsi coinvolgere da quel mondo che dice essere una “scoperta”.
Fatto sta che lì ha conosciuto un uomo con il quale ha sentito da subito un’intesa particolare.
Lui le chiede di inviargli foto di lei a tutte le ore e impegnata nelle più varie attività, anche le più quotidiane, primarie e private (quelle sul wc per intenderci).
I due hanno anche sporadici incontri dal vivo, non particolarmente entusiasmanti, giacché lui è tutt’altro che focoso e appassionato e, per giunta, molto poco dotato.
Cose indimenticabili, insomma, per le amanti dell’horror.
Lei intanto arriva a fargli avere migliaia di foto. “Migliaia?!” chiedo io stupita pensando anche al tempo che una può dedicare a queste attività.. “Ah, sì!” mi risponde “Migliaia letteralmente” “E il tempo per fare e mandare tutte queste foto dove lo trovi?!”
“Beh, ci vuole un attimo, lui mi ha insegnato come fare e io ho imparato!” E aggiunge: “Ma io mi sono davvero divertita moltissimo! Come mai nella mia vita!”
Va bene. In questo fruttuoso, ricco, gratificante scambio che cosa c’è che non ha funzionato o non funziona?
Ecco. Non va il fatto che a un certo punto lui si è stufato del gioco, delle chat, degli incontri (sporadici e deludenti).
Non si fa sentire, se non rarissimamente, non scrive e, peggio ancora, sciaguratissimo, non chiede più foto.
Lei però continua a mandargliene, condendole con frasi sarcastiche e piene di rabbia verso di lui.
Ma che cosa vuole lei da me?
Semplice, che le dia i consigli giusti per “sedurlo”. Perché lei ha un’enorme nostalgia delle richieste di lui, del fatto che lui una volta le abbia perfino detto: “Tu mi piaci!”
Lei desidera ardentemente riallacciare quel rapporto di scambi sulla chat, di rari incontri insoddisfacenti, di richieste di foto in posizioni da wc…
Con calma mi ero presa la briga di analizzare con lei la situazione cercando si far leva su un po’ di buon senso e di amor proprio e le dico che no, non posso aiutarla a raggiungere un obiettivo che non ritengo tale, che non ritengo valido, che non condivido.
E lei conclude, rabbiosa verso di me, che sono una incompetente moralista…
Ecco. Tre storie.
Che cosa fare quando lui non ti vuole
Quelli che ti ho fatto sopra sono tre esempi tratti dalla vita vera dei tanti che potrei farti di donne alle prese con uomini che non le vogliono e che loro vogliono a tutti i costi, anche al costo di perdere se stesse.
Certo, si tratta di tre esempi molto particolari, che però rappresentano bene un atteggiamento che riscontro spesso.
Quelle meno particolari, ahimé, sono la caparbietà e l’insistenza con le quali molte donne affrontano in modo “oppositivo” il rifiuto di un uomo.
Molte sono alla ricerca di una strada, un metodo, una strategia per la riconquista.
Ma perché mai? Perché mai volere a tutti i costi ri-conquistare un uomo che non ti vuole o non ti vuole più?
Questo è innanzitutto un ragionamento di tipo pratico. Se non ti vuole o non ti vuole più, perbacco, datti pace.
Che cosa pensi di recuperare, anche se potessi mai, forse, chissà, recuperare, una volta che ti sei messa all’inseguimento di un uomo che non ti vuole?
Posto anche che te “lo riprendessi” come dicono alcune, che cosa pensi di costruire su tali basi? Che genere di rapporto?
Inoltre incaponirsi su un uomo che ha deciso di metterti al di fuori della sua vita significa avere un atteggiamento verso l’esistenza e il mondo improntato alla “scarsità”.
“Il mare è pieno di pesci” affermano alcuni e hanno ragione.
Ma vivaddio! Tu hai proprio bisogno di quell’uomo che non ti vuole? Non pensi di trovare non solo qualcuno di migliore di lui, ma che per giunta ti ami e ti consideri?
Aggiungiamo anche che non c’è niente di meno affascinante che inseguire qualcuno che non ci vuole e non ci apprezza, che ci rifiuta. Fa davvero cadere le braccia, venire il latte alle ginocchia, spegne qualsiasi tipo di desiderio.
Anche in chi ti vede dall’esterno, che consapevolmente o inconsapevolmente pensa: “Ma costei è messa così male? Ma non si rende conto di fare pena? Non si rende conto di essere patetica?”
Inseguire un uomo che non ti vuole non è un balsamo per l’autostima, anzi è come prendere la tua autostima a calci.
Infine e più importante, si tratta di avere dignità, cioè un senso importante, ampio, profondo del proprio valore, del proprio essere degna del meglio che possa esserci in circolazione.
E la dignità non c’entra niente con il femminismo e nemmeno con il moralismo.
Se proprio c’entra con qualcosa è con l’aspirazione a una vita che si sollevi da quella dei lombrichi.
Non abbiamo ancora finito. Farsi una ragione del fatto che un uomo non ti vuole significa rispettare te stessa e questo in qualche modo fa parte anche della dignità.
Significa anche rinunciare a un bisogno del controllo che è disturbante per chi lo agisce e per chi lo subisce e che è estremamente disfunzionale.
Un uomo non ti vuole? E non può essere libero di non volerti e di non ricevere più le tue “foto eleganti”?
Quale perversa necessità di potere ti fa pensare di poterlo obbligare a fare quello che pretendi tu?
Liberati dalle catene del tuo malinteso modo di vivere il sesso e l’amore sforzati di volare alto. Sesso e amore allora sì che diventeranno davvero appaganti.
Quando lui non ti vuole, cogli la palla al balzo e davvero inizia una nuova vita.
Ross 4 anni fa (8 Aprile 2021 22:39)
A 4 anni fa (10 Aprile 2021 17:50)
Ross 4 anni fa (10 Aprile 2021 21:13)
pamela 5 anni fa (4 Novembre 2019 10:10)
Emanuele 5 anni fa (4 Novembre 2019 19:39)
Clotilde 5 anni fa (5 Novembre 2019 1:00)
Dany 5 anni fa (4 Novembre 2019 7:12)
Nana 5 anni fa (4 Novembre 2019 23:57)
Fantastica donna!Ally 5 anni fa (6 Novembre 2019 0:17)
Ally 5 anni fa (6 Novembre 2019 0:45)
Aria 5 anni fa (5 Novembre 2019 13:04)
Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Novembre 2019 14:46)
Ciao Aria, hai preso in considerazione l'ipotesi che lui abbia sempre finto e che tu abbia visto quello che non c'era?Aria 5 anni fa (5 Novembre 2019 21:23)
anna 5 anni fa (6 Novembre 2019 12:49)
Aria 5 anni fa (7 Novembre 2019 12:01)
Ilaria, ciao, se ti è possibile, mi aiuterebbe sapere cosa pensi, ho cercato di riassumere per rispondere alla tua ipotesi che abbia finto. Grazie sinceramente.AnnaV 5 anni fa (5 Novembre 2019 17:38)
Nella mia esperienza, lo fanno per non essere loro i “cattivi” e quindi eventualmente essere liberi di poter tornare. In fondo, chiudere è una rogna e una responsabilità.Lallac 5 anni fa (7 Novembre 2019 12:32)
Rana 5 anni fa (26 Novembre 2019 10:29)
Ilaria Cardani 5 anni fa (26 Novembre 2019 10:53)
Un consiglio preziosissimo che molte schifano: dedicati alla tua vita, all'attività fisica, allo studio, al lavoro, a nuove amicizie.Gian 5 anni fa (26 Aprile 2020 1:53)
Grazie per tutto quello che scriviAmelié 5 anni fa (29 Aprile 2020 20:18)
Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Aprile 2020 21:10)
ameliè 5 anni fa (29 Aprile 2020 21:20)
Ilaria Cardani 5 anni fa (29 Aprile 2020 22:43)
Laura 5 anni fa (30 Aprile 2020 0:44)
Amelié 5 anni fa (30 Aprile 2020 7:24)
Fabio 5 anni fa (7 Novembre 2019 19:04)
AnnaV 5 anni fa (8 Novembre 2019 9:11)
T4 5 anni fa (5 Maggio 2020 14:15)
Fabio 5 anni fa (5 Maggio 2020 15:14)
Andrea 5 anni fa (5 Maggio 2020 17:06)
stefano 5 anni fa (16 Maggio 2020 0:01)
Certo i che c'è la farai...Rossana 5 anni fa (15 Maggio 2020 12:07)
Nimue 5 anni fa (15 Maggio 2020 14:03)
Rossana 5 anni fa (15 Maggio 2020 16:04)
Ciao Grazie si forse è come dici ma non voglio nemmeno arrendermi senza far nulla dato che lui con me non si arrenderebbe..Nimue 5 anni fa (15 Maggio 2020 18:46)
Silvia 5 anni fa (16 Maggio 2020 14:44)
Angela 5 anni fa (4 Novembre 2019 10:30)
Donatella 4 anni fa (15 Luglio 2020 12:54)
Vic 4 anni fa (15 Luglio 2020 15:43)
FrancescaF 4 anni fa (15 Luglio 2020 20:39)
Ilaria Cardani 4 anni fa (15 Luglio 2020 21:55)
Io ci stavo credendo e mi stavo sentendo male...FrancescaF 4 anni fa (15 Luglio 2020 22:26)
Eheheheh! :-D Chissà se anche Donatella si sentirà male...glielo auguro, così almeno volta pagina.Silvia 4 anni fa (15 Luglio 2020 20:56)
Vic 4 anni fa (15 Luglio 2020 22:26)
@FrancescaF C'ha i suoi tempi, por'omo ;DDaniela 4 anni fa (15 Luglio 2020 23:06)
Fabio 4 anni fa (15 Luglio 2020 23:21)
Annamaria 4 anni fa (1 Settembre 2020 1:58)
Luna 4 anni fa (6 Settembre 2020 1:37)
Olly 4 anni fa (14 Ottobre 2020 21:06)
Fabio 4 anni fa (14 Ottobre 2020 23:22)
Vic 4 anni fa (14 Ottobre 2020 23:22)
Laura 4 anni fa (15 Ottobre 2020 11:11)
Vic 4 anni fa (15 Ottobre 2020 17:26)
Sole 4 anni fa (15 Ottobre 2020 16:49)
...un pochino psicopatico e/o retrogrado, forse, il tipo?Emanuele 4 anni fa (15 Ottobre 2020 17:22)
Vic 4 anni fa (15 Ottobre 2020 20:51)
Sole 4 anni fa (15 Ottobre 2020 21:12)
Fabio 4 anni fa (16 Ottobre 2020 0:01)
Silvia 4 anni fa (15 Ottobre 2020 21:02)
Olly 4 anni fa (15 Ottobre 2020 23:05)
Sole 4 anni fa (15 Ottobre 2020 23:16)
Scusami Olly, ma "ti presenterò a loro", con il significato che assume in questo contesto, non si può sentire.Vic 4 anni fa (15 Ottobre 2020 23:33)
Ehm...che scambi interessanti. Ma cos'è, Scary Movie 2? :D La mamma... vabbè, nel dubbio ricito la grandissima Anna Marchesini: "Certi manco pe' la coratella so' bboni!"Ilaria Cardani 4 anni fa (16 Ottobre 2020 0:15)
:D :D :D mi sento male...Fabio 4 anni fa (16 Ottobre 2020 0:12)
Laura 4 anni fa (16 Ottobre 2020 3:09)
Emanuele 4 anni fa (16 Ottobre 2020 9:29)
Silvia 4 anni fa (16 Ottobre 2020 9:43)
Eccola che spunta, la mamma, a cui non si può dare un altro dispiacere...! Olly, riavvolgiamo da capo, ma proprio un altro film :DVic 4 anni fa (16 Ottobre 2020 12:22)
Olly 4 anni fa (16 Ottobre 2020 1:49)
Laura 4 anni fa (16 Ottobre 2020 14:33)
Ingrid 4 anni fa (18 Dicembre 2020 13:17)
Silvia 4 anni fa (18 Dicembre 2020 14:45)
Ciao Ingrid, grazie per la lucidità! Bisogna essere sempre più selettive/i, attente/i e la parola con la S maiuscola ;)giovanna 5 anni fa (4 Novembre 2019 14:01)
Ilaria Cardani 5 anni fa (4 Novembre 2019 14:14)
Ilaria 4 anni fa (8 Gennaio 2021 12:19)