Psicologia maschile, Toy Story e semplicità

psicologia maschileParliamo di psicologia maschile e ribadiamo: quando le donne sentono parlare di psicologia maschile, aprono le orecchie, spalancano gli occhi e si mettono sull’attenti. E perbacco, se si parla di psicologia maschile, chissà che grandi scoperte si faranno mai. La psicologia maschile sarà di certo lo strumento per chiarire tutto, per leggere nella mente di un uomo (degli uomini), per riuscire a capire il proprio partner e sedurre un uomo che piace e che interessa.

Come le donne sono interessate alla psicologia maschile, così gli uomini sono interessati alla psicologia femminile. Così come le donne sono interessate a temi del tipo come capire gli uomini, capire un uomo o capire se gli piaci, allo stesso modo gli uomini sono interessantissimi a capire una donna, capire la mente femminile e a sedurre una donna.

"Gli egoisti sono poveri maestri nell’arte di godere, ignorando la gioia del dare e del darsi. Arturo Graf"

Un po’ come se la “lettura nella mente” e la comprensione della psicologia maschile (nel caso delle donne) fosse la soluzione di tutte le questioni calde che riguardano la comunicazione e la relazione, o di tutti i problemi di cuore e di amore. Un po’ come se, una volta che si fosse in grado di leggere nel segreto della mente altrui allora sì che sarebbe possibile risolvere conflitti, divergenze e incomprensioni e si eviterebbe di soffrire. In che modo? Forse riuscendo a prevenire i desideri del partner e potendo compiacerlo per tempo e perfettamente (ma compiacere gli altri è il più grande errore di relazione che si può commettere, sempre e con chiunque)? O forse la comprensione della psicologia maschile permetterebbe di conoscere i punti “sensibili” dell’altro, le corde da toccare per sedurlo, conquistarlo e tenerelo legato a sé? O magari, ancora, una perfetta conoscenza della psicologia maschile concederebbe il fantastico privilegio di comprendere “per magia” se gli piaci o non gli piaci, eviterebbe di esporsi e di subire l’ignominosa e, per molte, intollerabile onta del rifiuto?

Già, perché mai gli uomini sono tanto ossessionati dal comprendere la psicologia femminile, le donne la psicologia maschile e gli esseri umani in generale quella umana? Come se le persone conoscessero se stesse così bene da potersi spingere tanto oltre da leggere la mente e la psiche altrui… Misteri dell’animo umano, appunto.

Gli esseri umani hanno la fantastica prerogativa di sprecare tempo, energie e risorse in cose inutili e dannose e di non dedicarsi e concentarsi su quel che è davvero importante, significativo e può portare risultati utili e concreti. Pensiamo alle tante signore e signorine che stanno per anni a rovinarsi la vita a nel vano tentativo di cambiare uno stronzo in santo, un rospo in principe, un bambinone in persona responsabile. Ma nessuna di loro si comprerebbe un vestito di due misure più grandi e immettibile con l’intenzione di portarselo a casa e modificarlo. Alla faccia della psicologia maschile.

Psicologia maschile: che cosa ti serve fare e sapere

E qui abbiamo un piccolo indizio: se vuoi capire di più della psicologia umana, della mente altrui e della psicologia maschile, un buon punto di partenza è partire da te. Cerca di conoscere te stessa, come funziona la tua mente, quali sono i bisogni che ti spingono a comportarti in un certo modo, in amore e nella vita. Non per niente il mio percorso base, I 7 Pilastri dell’Attrazione, è proprio dedicato a comprendere i propri bisogni – e di conseguenza quelli altrui – per poter sedurre e attrarre la persona giusta, senza soffrire, senza perdere tempo ed energie preziose.

E qui c’è una cautela da considerare (che tu devi considerare) e che è molto importante: comprendere se stesse è fondamentale per instaurare buone relazioni, per molti motivi, ed è fondamantale per capire gli altri, ma, allo stesso tempo, non bisogna commettere l’errore di identificare se stesse con gli altri. Le persone sono diverse, vivono fasi diverse della propria vita, hanno bisogni diversi (spesso che si incastrano perfettamente, come nelle coppie molto affiatate o come nelle coppie molto disfunzionali) e prioirtà diverse. Per cui è molto utile partire da se stesse per comprendere gli altri e totalmente sbagliato partire dalla posizione che gli altri la pensino come noi e che abbiano comportamenti e risposte analoghi ai nostri. Ci vuole molto, molto equilibrio. Ma con l’attenzione, l’esercizio e la pratica si riesce a crescere in tremini di competenza relazionale e di comprensione della psicologia maschile, oltre che della psicologia in generale.

"I pensieri di certe persone sono così piatti da non arrivargli neppure alla testa. Stanislaw Jerzy Lec"

Riepiloghiamo. I due punti di partenza essenziali per comprendere gli altri e per conoscere la psicologia maschile sono 1) conoscere se stesse, i propri bisogni, i propri comportamenti 2) togliersi dalla testa il pregiudizio/presupposto che gli altri si comportino come faremmo noi.

Psicologia maschile e paturnie femminili

Infatti, basandosi sul pregiudizio che: “Siccome io la penso così e in questa situazione farei così, non mi capacito che lui non faccia e pensi come farei io” discende che: “questo vuol dire che c’è qualcosa di strano insolito e soprattutto misterioso nel comportamento di un uomo.” E dunque: “la mente maschile e la psicologia maschile sono incomprensibili.”

E non è affatto vero. Per carità, è notorio che la mente umana sia uno dei grandi misteri della vita, ma non esageriamo eh! Non facciamo della psicologia maschile un mistero, quando non lo è per niente! Per capire come funzionano gli umani, e gli uomini – cioè gli umani di sesso maschile -, per quel che riguarda l’ordinaria amministrazione e dunque anche tanti aspetti “basilari” delle relazioni – non è che ci voglia ‘sta grande scienza e ‘sta grande fatica. Tutt’altro.

La piscologia maschile non è poi tanto difficile da comprendere, se ci si tolgono le fette di salame dagli occhi e le fantasie di eroi, cavalieri e principi azzurri dalla testa. Oltre ai punti di cui sopra, serve molto disincanto, tanta osservazione, un po’ di acume (ma non tantissimo) e di obiettività. Il fatto è che, spesso nella mente femminile l’uomo viene rappresentato sempre come se fosse almeno quel paio di gradini più in alto della norma, solo perché in quanto uomo; l’amore viene rappresentato spesso come drammatico, avventuroso e complicato e le relazioni sempre come passionali, coinvolgenti e intricate.

"La gente si circonda di persone superficiali e crea rapporti di facciata perché è più facile, punto. osmin_"

Ora, se sei una sognatrice incantata, che crede nel romanticisimo, nella cavalleria e nel principe azzurro, smetti di leggere perché sennò rischi il trauma. Siamo nel 2015, i tempi sono cambiati: è ora che anche tu smetta di pensarla come la tua bisnonna, anche se l’unica cultura sentimentale di facile fruizione al giorno d’oggi è aggiornata al 1800. E idem i “preconcetti” sulla psicologia maschile.

Sto per farti una serie di rivelazioni sconvolgenti: la stragrande maggioranza degli uomini – come la stragrande maggioranza delle donne, mica siamo tanto diversi in questo – sono di una mediocrità imbarazzante; l’amore passionale e tormentato è un’invenzione dell’industria dell’intrattenimento, che ci ha creato la propria fortuna dal giorno che il primo essere umano è apparso sulla terra; molte relazioni sono governate da regole e meccanismi banalissimi. Il fatto è che per vedere le cose come stanno bisogna avere lo sguardo lucido e non offuscato da miti e leggende (sull’amore in particolare). Quindi, poche paturnie sulla psicologia maschile.

Vuoi sapere come comprendere la psicologia maschile? Ripeto e amplio un concetto già espresso nella mia guida gratuita Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi (se non ce l’hai, scaricala adesso): osserva gli uomini. Osserva i bambini che giocano al parco (gli adulti sono bambini cresciuti di statura e di età, mica tanto di diverso), i politici che parlano in tv, i gruppi di impiegati al bar in pausa pranzo. Ascolta cosa dicono, guarda cosa fanno, cogli le loro battute. Leggi i romanzi da “uomini”, guarda le pubblicità rivolte agli uomini e il film rivolti a un pubblico maschile, ascolta le interviste a calciatori, corridori, allenatori etc: la mitologia maschile si dispiega chiaramente in tutte queste manifestazioni. Se osservi con obiettività in breve diventerai espertissima e non ti farai più mettere nel sacco.

Se osservi con intelligenza, acquisirai velocemente il giusto livello di cinismo e avrai ben chiaro con chi hai a che fare, nella maggioranza dei casi. Togliti dalla testa la “tua” mitologia sull’ideale maschile e guarda fuori: guarda quello che fanno i calciatori in una partita di calcio. Poi, se proprio vuoi diventare scafata, approfondisci anche le letture delle cronache quotidiane: se si legge con senso critico, si scoprono aspetti affascinanti sui comportamenti umani. Sulla psicologia maschile, come sulla psicologia femminile, peraltro.

E’ di questi giorni il racconto (inquietante e coperto da omertà) di un branco di giovanotti, tutti maggiorenni, che in gita (scusa, si chiama: “viaggio di istruzione”) si sono messi a fare gare di ca**a usando i corridoi di un hotel come gabinetto. Un’eccezione? Ma no, la norma, solo che in questo “viaggio di istruzione”, uno di loro ci ha lasciato le penne e allora qualcosina si è venuto a sapere. Ecco, cioè, quando gli occhi languidi del tuo compagno di corso all’università ti incantano e tu vorresti tanto capire perché lui un po’ ti cerca, un po’ non ti cerca, non farti tante domande sulla psicologia maschile. Tieni presente che probabilmente il soggetto in questione ha la profondità emotiva di un campione di cacche che fa l’eroe svuotando l’intestino sul pavimento del corridoio di un albergo. E tieni in considerazione che questa profondità emotiva e intellettuale se la trascina dietro fino alla tomba, morisse anche a 100 anni.

Questaa è la verità della psicologia maschile, della media del maschio medio. E da lì (dalla competenza che acquisisci lasciando perdere i miti e confrontandoti con la realtà) parti e impara a distinguere, a selezionare, a riconoscere l’uomo giusto dagli uomini sbagliati. Prima di innamorarti, invaghirti, “partire per la tangente”, metti un filtro e usalo. Perché non tutti hanno il cervellone del campione di calcio o di defecazione, ma la maggioranza si aggira su quei livelli, grado più, grado meno. Ti consiglio di evitare i cervelloni cacatori e simili e di concentrarti sugli altri, più rari, ma più preziosi. Ed è un consiglio serio, dato che il cervellone cacatore può essere davvero un uomo molto pericoloso. Anche quando diventato “grande” e “maturo”.

Psicologia maschile: il cestino dei giocattoli

E ora veniamo al più insondabile dei misteri della mente dell’uomo medio, il più segreto dei segreti della psicologia maschile. Sul tema ricevo almeno tre domande al giorno, con piccole varianti: le lettrici mi scrivono sorprese e stupite come se ogni volta si trovassero di fronte alla scoperta dell’acqua calda. La domanda in questione, sempre uguale, anche se formulata con parole diverse è stata sintetizzata magistralmente da una lettrice in un commento di pochi giorni fa sul blog: “… io vorrei capire perchè dopo due appuntamenti andati benissimo, mi ha chiesto di uscire di nuovo lunedì scorso per la terza volta e…..non si è fatto più sentire….:( dovevamo uscire insieme giovedì scorso…..;    (nessun messaggio niente di niente). Come posso fare per fare sì che mi cerchi di nuovo?” Le frasi sconfortanti di questo messaggio sono “io vorrei capire” (non c’è niente da capire) e “come posso fare sì che mi cerchi di nuovo?” (ma davvero, ci si può ridurre così per un cervellone di uomo di tal fatta?).

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...
"Stava cercando di costruire una vita che avesse senso con cose che aveva trovato nei negozi di articoli da regalo. K.Vonnegut"

Ora, come dicevamo sopra, la medesima questione assume talvolta contorni drammatici e creativi. Giovanotti sessantenni scompaiono dalla sera alla mattina dopo corteggiamenti e frequentazioni pluriennali, altri, magari anche un po’ più giovani, perfino dopo aver figliato. Diciamo che la media del comportamento più diffuso è il corteggiamento breve ma intenso (da una settimana a due mesi) e poi la sparizione. Tipico della psicologia maschile.

Quello che irrita di più, in tutto questo, sono le donne che se la prendono e fanno le madonnine in attesa disperata e amorevole del loro cervellone. Giocano alle sedotte e abbandonate, con il partner spaventapasseri. Cioè, qui un po’ di autocritica femminile non guasterebbe, care le mie romantiche Biancaneve. Fatevi furbe, fatevi la vostra vita e cominciate a considerare gli uomini un po’ meno di quanto loro considerano voi. Vedrete che l’amore vero non si farà attendere.

Alle mie clienti di coaching alla medesima domanda, quella sulla sparizione “inspiegabile” (e anche ad altre relative alla psicologia maschile) rispondo con un esempio che poche colgono al volo. Ma che poi, quando, colgono, beh, non ce n’è più per nessuno. Le porte alla comprensione della psicologia maschile si spalancano.

Si tratta di Toy Story (il primo della serie). Toy Story è un fim d’animazione considerato unanimemente un capolavoro.. E’ un film per bambini, molto “avventuroso”, che dice molto dei bambini e della psicologia maschile, dato che i personaggi importanti sono tutti “maschi” e si muovono in una narrazione tipicamente maschile.

La trama vede come protagonisti i giocattoli di un bambino (sono loro i personaggi della storia) e in particolare Woody, l’eroe della vicenda, che, come tutti gli eroi, ha luci e ombre. Ebbene il “pretesto” narrativo è – pare strano – il bisogno di amore e di attenzione.

In particolare il bisogno di amore e di attenzione che Woody sente nei confronti del bambino (Andy) che è il suo “padroncino”. Woody è il giocattolo preferito di Andy e non vuole rinunciare a essere al centro dell’interesse quando Andy dovesse avere giocattoli più belli e più interessanti. Va beh, la trama e lo spunto sono di per sé curiosi e degni di essere approfonditi. Ma il punto non è questo. Il punto è che nel film viene mirabilmente descritto l’interesse potente e istantaneo e poi il disinteresse altrettanto potente e istantaneo che il bimbetto ha per i suoi giocattoli. In un momento, Woody è tutto per lui, cinque minuti dopo, è nulla. Ecco, la psicologia umana e la psicologia maschile non è molto diversa da quella di Andy.

Una settimana fa il tuo conoscente – di cui, pur non sapendo nemmeno chi è tu sei già pazzamente innamorata – ti tempestava di messaggi e ti ha perfino mandato un mazzo di rose rosse in ufficio e oggi non si ricorda nemmeno il tuo nome? Avrà qualcos’altro per la testa. Esattamente come Andy. Non c’è da farla molto complicata, è davvero semplice. Per la stragrande maggioranza degli uomini contemporanei, la stragrande maggioranza delle donne ha meno importanza della cravatta che indossano. Cose e persone, nella loro percezione, non sono diverse. Tutto qui. Prima te ne fai una ragione, prima trovi l’equilibrio che cerchi in amore.

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326 Commenti

  1. Avatar di Ele

    Ele 9 anni fa (27 Maggio 2015 16:03)

    Ciao ragazze. Lo so che non è il luogo giusto dove scrivere ma io ho un problema che da qualche tempo non mi fa piu' nemmeno pensare alle relazioni di coppia.Faccio da 6 anni l'impiegata full time in un ufficio di assicurazioni, il mio titolare mi ha detto che a dicembre chiuderà l'azienda e noi resteremo a casa.Io non so cosa fare,mi trovo a trent'anni compiuti senza la possibilità di fare piu' l'apprendistato.Ho pensato di aprire qualcosa in proprio ma alla fine cosa?Alle volte pensiamo tanto agli uomini ma poi quando arriva un problema piu' grosso passano in cavalleria...
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  2. Avatar di Nicla

    Nicla 9 anni fa (27 Maggio 2015 16:14)

    Per quanto riguarda il sesso , prima del mio ex marito non sapevo neanche com'era un orgasmo , con lui l'ho scoperto ma con l'andare del tempo le cose son cambiate , lui voleva che gli raccontassi le storielle per ecitarlo e così per inventarmi sempre qualcosa alla fine io non riuscivo a lasciarmi andare e ho cominciato a simularlo , ne ho parlato con lui ma senza risultato ! Con l'uomo dopo del ex marito e anche ultimo si andava alla grande me lo ripeteva sempre ma anche questo ha scelto un'altra ( detta da lui non mi avrebbe dimenticato perché lo facevo sentire uomo e la donna che ha scelto non lo faceva sentire alla stessa maniera) ! Per quanto riguarda all'argomento amore in generale , oggi , sono arrivata a della conclusioni : - ci sono donne che attraggono di più' per un non so che che hanno , perciò c'è chi ha più possibilita' , io sono tra la cerchia che non trova sulla sua strada nessuno , manco vengo notata ! - gli uomini sono tutti degli stronzi di base ! Ciliegina sulla torta , dall'estetista oggi qualcuno ha lasciato un quaderno sull'abbozzo di una tesi e intanto che aspettavo l'ho letto un po', titolo : il maschio e l'amore ( guarda caso che coincidenza) , bene , non sono riuscita a leggerlo tutto ma mi è bastato ! Riassunto , la cerchia di età del maschio per la ricerca andava dai 25 anni ai 60 , con dei test a domande aperte e chiuse , io ho letto il riassunto delle domande chiuse con il risultato che i giovani tra i 25 e i 35 anni sono ancora quelli che , alla fine hanno più cervello ,che ci tengono a trovare la donna della loro vita per fare una famiglia ! Dai 35 in su ci sono 3 categorie , quelli che non hanno trovato nessuna donna da amare e non hanno mai avuto esperienze matrimoniali o di lunga convivenza ma ancora sono alla ricerca della donna ed è una piccola percentuale del 4%, il rimanete diviso non so che in percentuale di uomini che hanno avuto la convivenza o il matrimonio senza figli e sono alla ricerca della donna che gli dia una famiglia perciò cercano donne giovani e scartano di conseguenza separate o divorziate o vedove con figli poi categoria degli uomini separati ,divorziati o con convivenza ma con figli qui la situazione cambia leggermente perché non hanno intenzione di avere altri figli (per non mantenerne di altri se il rapporto non funzionasse ) Percio' scartata la giovane , ma di prassi cercano la donna con figli ma ......... Ma qui casca il palco e devo dare atto alla psicologa che mi aveva seguito e me lo aveva spiattellato davanti senza tanti preamboli , cercano la donna con un buon introito economico , perché i signori uomini , dato che devono sborsare già parecchio per il mantenimento , si fanno i calcoli e sposandola sarebbero a posto ! Ecco qua la conferma , di tutto ciò che già sapevo ma non volevo crederci ! Io che sono separata con figli e non ho un lavoro con stipendio normale sono scartata dai giochi !
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  3. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (27 Maggio 2015 16:58)

    Cavolicchio Nicla il mio fidanzato ha un reddito di molto piu' alto del mio eppure mi ha chiesto di sposarlo e lui sarebbe dissanguato in caso di divorzio perchè avendo un'azienda il reddito c'è ma purtroppo spesso e volentieri non lo pagano o fa una fatica enorme a farsi pagare e le tasse sono esagerate...Ha 43 anni quindi sopra la soglia tua dei 35. Non dobbiamo essere per forza cosi' pessimiste...sususu...
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  4. Avatar di Laura

    Laura 9 anni fa (27 Maggio 2015 17:01)

    helen come dici tu mi sono proprio adagiata nella mia singletudine, per questo no resisto molto con quel senso di ansia, telefono che non squilla, messaggi zero, mi ha detto così ma cosa voleva dire veramente .... no non ce la posso fare qualche giorno e poi via. Passerò oltre? Non lo so, so solo che o un uomo mi porta serenità o io credo poco all'amore disperato in questo senso ho già dato.
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  5. Avatar di Elizabeth

    Elizabeth 9 anni fa (27 Maggio 2015 17:51)

    Nicla i sondaggi vanno presi sempre con le pinze, perché rappresentano solo un piccolo campione di target. Stai tranquilla. E poi tu lo vorresti uno che sta con te x il tuo reddito?
    Rispondi a Elizabeth Commenta l’articolo

  6. Avatar di Denny

    Denny 9 anni fa (27 Maggio 2015 18:45)

    @Nicla io non ci volevo credere al fatto che esistessero uomini che guardano al conto corrente della donna ma ne esistono tantissimi. Si pensa sempre alla donna che cerca di farsi mantenere da un riccone, ma non è sempre e solo la donna. Crescendo, conoscendo gente, ho aperto gli occhi, ho visto vari esempi in più, l'esempio che mi ha fatto aprire gli occhi del tutto su questo fatto, l'ho provato sulla mia pelle. Ovviamente stiamo parlando di uomini senza palle, opportunisti e che sicuramente non ti amano e seguono l'interesse loro e molto spesso, forse anche da quello a cui è stato a loro inculcato dalla famiglia, l'interesse della famiglia. Avevo una relazione con sto ragazzo. Lavorava con me. La figlia del capo dell'azienda in cui lavoravamo, ricchissimo lui quindi anche la figlia, gli mise gli occhi addosso, e non solo, insistentemente. E lui, poverino, era talmente poverino, che mi raccontava anche che il babbo insisteva sul fatto che iniziasse a frequentare lei perchè ricca. Con un babbo così come sarà stato il figlio??? oltre che super narcisista, col culto del corpo perfetto all'eccesso??? alcune esperienze insegnano tanto....
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  7. Avatar di Sasa

    Sasa 9 anni fa (27 Maggio 2015 20:28)

    <<Chiedigli di portare giù la pattumiera all'amico, la prossima volta e vediamo come sta con il romanticismo e come reagisce alla suprema prova d'amore. >> Secondo me questo commento di Ilaria racchiude tutto :D Fatti non chiacchiere! ;) E questo secondo me è applicabile anche nei rapporti di amicizia...E' tanto facile dire di volere bene ma poi è nell'atto pratico è tutta altra storia. @Ele << Della sua ex mi disse: ho creato un capolavoro di bellezza ed intelligenza... Ora cercherà di creare un altro capolavoro. >> Sinceramente di fronte una simile affermazione a me sarebbe accapponata la pelle. Chi cavolo sei? Il Padre eterno? Mamma mia che EGO....A me un uomo così da tanto da pensare....Per fortuna non hai più a che fare con lui ;)
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  8. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (28 Maggio 2015 3:57)

    Il fatto è che l amico la pattumiera me la portava giù. .. e faceva anche ben altro. ma di cosa stiamo parlando? Io non ho incontrato uomini da subito con la lampadina della sirena rossa accesa in fronte. Magari.
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  9. Avatar di Nicla

    Nicla 9 anni fa (28 Maggio 2015 4:49)

    Rispondendo ad alcune di voi , del sondaggio la mia esperienza ci sta dentro per bene ! Ex marito che sta con una separata con figlio e stipendio da 4000 euro e ex uomo che mi lascia per una riccona , che per giunta da quanti ne ha non lavora nemmeno , vedova con 3 figli ! Allora statistiche o no questa è' la realtà dei fatti ! L'amore ed una certa età' non esiste e' solo opportunismo ! Almeno per me , prima me lo un incucco è meglio è!
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  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 9 anni fa (28 Maggio 2015 9:50)

    @ Helen, ma sì ne abbiamo scritto a iosa di quelli che ti incantano facendo proprio quello che desideri. Se era così perfetto, che cosa non andava bene allora? I segnali ci sono, ci sono sempre. Non riuscire a vederli, per molte ragioni, è un altro discorso.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  11. Avatar di Denny

    Denny 9 anni fa (28 Maggio 2015 9:56)

    non è solo opportunismo, quando c'è la voglia e la gioia di stare con una persona perchè questa persona è RICCA DENTRO ed è INTERESSANTE dentro, non economicamente ricca, tutto l'oro del mondo non conta. Le persone opportuniste sono sempre esistite, ci sono e lo sono fin dall'infanzia in base anche all'educazione ricevuta e a proprie esperienze. Poi ci sono anche le persone non opportuniste appunto che guardano altro....certe cose si capiscono subito nella conoscenza iniziale della persona....i segnali ci sono!
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  12. Avatar di minou

    minou 9 anni fa (28 Maggio 2015 10:39)

    Beh, ragazze, lo so che richiede una dose di cinismo superiore alla media, ma i sondaggi hanno la loro utilità. Certo che ci sono le eccezioni, questo non sarebbe nemmeno da obiettare!!! Ma un sondaggio elaborato su fette rappresentative di popolazione e strutturato secondo criteri scientifici dice molto. Mi è capitato, professionalmente, sia di elaborare la parte programmatica, sia di studiare gli esiti dal punto di vista statistico. È ovvio che un sondaggio attendibile comporta un lavoro non indifferente. Ma dà dei risultati che vengono pagati oro dal mercato. E già questa la dice lunga. Poi, naturalmente, tutti si sentono un po’ speciali e un po’ fuori target. Questo è sempre un retaggio del paese delle favole di cui abbiamo nutrito la nostra infanzia e anche una questione di orgoglio. Però, per quanto esseri speciali e fuori target, si finisce col rientrare in meccanismi di mercato pienamente previsti statisticamente. Vorrà dire qualcosa? Mo’, ho spippardato abbastanza, però volevo dirlo, perché i risultati del sondaggio riportato da Nicla, anche se molto approssimativi, non mi sembrano fuori dal mondo. Oltretutto io li trovo anche piuttosto coerenti. Cioè, non è che ci vuole un genio per capire che è più facile che un uomo giovane abbia ancora speranze (e pure voglia) di matrimonio, mentre un divorziato non ne abbia più un granché. È pure vero quanto detto sulla procreazione. Come vero il discorso economico. Non lo trovo nemmeno così sorprendente e alla fine nemmeno troppo deplorevole in certi limiti. Ma perché, che c’è di strano? Allora anche io sono divorziata e con prole. Non mi impegnerei mai con un uomo con problemi economici e da mantenere, perché sarebbe un suicidio e la mia vita peggiorerebbe nettamente. Può essere poco poetico, ma è la realtà. Io sono autosufficiente, penso ai miei figli e amministro le mie cose per garantire vitto, alloggio, cultura e un po’ di svago al mio nucleo familiare. Mi faccio il mazzo per questo. Pensate che potrei anche mai solo prendere in considerazione un uomo senza lavoro o senza mezzi? E perché mai dovrei? Il mio istinto di sopravvivenza fa sì che uno spiantato, fosse anche mister universo, non arrivi nemmeno alla mia percezione sensoriale. Come dire? Proprio non esiste da un punto di vista sentimentale. Sono opportunista? Non credo, cerco di proteggermi!!! E infine, @Michela, guarda che sei pienamente nel target (tu sui 30, lui reduce da lunga convivenza, senza figli e benestante)! Sarebbe stato un po’ diverso, semmai, se tu avessi avuto già figli tuoi. Mentre sarebbe stato più sorprendente se avessi avuto 15 anni di più o se non fossi stata più fertile. Spero di non aver urtato. Anche se dubito, perché lo so che l’egocentrismo umano ha difficoltà con i sondaggi. Ma mi sembrava giusto dirlo, tanto più qua, dove si cerca di distruggere tutti quei miti fantasiosi e dannosi che rovinano l’esistenza femminile. @Nicla, statisticamente parlando, il tuo target non è un uomo di primo pelo. Tutto qua. Meglio saperlo, no? Perdonate la brutalità, ragazze. I miracoli esistono, certamente, ma è più prudente vivere senza aspettarli e poi magari farsi sorprendere se capitano! Un bacio e buona giornata
    Rispondi a minou Commenta l’articolo

  13. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (28 Maggio 2015 11:58)

    Nicla ma il tuo ex marito quando si è messo con te invece?Eri ricca anche tu e poi hai perso tutto e quindi lui ha cambiato donna ricca?Altrimenti se tu ricca non eri non si spiega perchè ha sposato te... Che prende E. 4.000,00 chi te l'ha detto?Lui?Il suo datore di lavoro?Cosa ne sai? Quello che ti ha lasciato per la Sig.ra vedova con 3 figli che non lavora neanche l'ha fatto per i soldi? Beh se ha 3 figli la signora sicuramente non regalerà i soldi al tuo ex, soldi del suo marito defunto peraltro considerando che non lavora neanche. La tua psicologa ti ha detto che gli uomini dopo una certa età cercano persone con i soldi? Una vera professionista...!!!
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  14. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (28 Maggio 2015 12:01)

    Una mia amica che ha 54 anni ha da un annetto un compagno.Lei lavora con uno stipendio base ha una figlia completamente a carico perchè dell'ex marito si sono perse le tracce 20 anni fa eppure ha trovato un uomo di un anno meno con una figlia adolescente.Allora lui era un'eccezione? Io ne conosco un'ifinità di donne con piu' di 45 anni economicamente nella media che hanno conosciuto un uomo che le ama.
    Rispondi a Michela2 Commenta l’articolo

  15. Avatar di Adri

    Adri 9 anni fa (28 Maggio 2015 12:14)

    @nicla sui soldi maschi e femmine sono uguali a tutte le età. Se uno è tirchio lo è sempre e si vede subito, se uno è opportunista pure. E perdonate se non sono romantica, ma pure io con uno spiantato proprio no, come con uno benestante e avaro. Non ce la posso fare, preferirei stare per conto mio. E non mi sento per niente opportunista per questo, anzi: penso di meritare una persona come me, generosa. Perché io non mi sono mai risparmiata, pure a livello economico. E perdonatemi di nuovo, ma non credo al caso: noi, tutti, inconsciamente o no, decidiamo di innamorarci. Le persone ce le scegliamo, non ci cadono come noci di cocco sulla testa. Ci mettiamo sotto al cocco di proposito.
    Rispondi a Adri Commenta l’articolo

  16. Avatar di Adri

    Adri 9 anni fa (28 Maggio 2015 12:40)

    che poi, scusate, se una persona guarda al fisico va bene e se guarda alla situazione economica no? Mi volete dire che con uno grassone e peloso e basso e pure senza un soldo, ma bellissimo dentro, ci stareste? Con tutto l'amore di sto mondo, io non potrei. Questo per dire che abbiamo da smontare parecchie convinzioni errate, ragazze. Parliamo di opportunismo ma relativamente a cosa? (Prescindendo da scrocconerie, maleducazione e simili perché fanno parte dei comportamenti da evitare e riguardano persone da evitare) Tutta sta ricchezza dove sta? parliamo di gente normale che guadagna benino o di piersilvi e briatori? e gli standard di livello cui dovremmo fare riferimento? Non ci mettiamo la pecunia perché "olet"? è "volgave"? Illuminatemi.
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  17. Avatar di Valeria87

    Valeria87 9 anni fa (28 Maggio 2015 12:46)

    Ciao a tutte. Bella la metafora di uomo Toy Story. La mia preferita, Ilaria, resta quella che avevi dato mesi fa in risposta al commento di una lettrice. Se ben ricordo, era: "Bambini che pestano i piedi per avere il gelato e quando lo ottengono nemmeno lo assaggiano". Trovo che sia perfetta per descrivere l'atteggiamento di certi uomini che magari ti ripetono che non vedono l'ora di vederti e farebbero follie per te, e poi quando sei seduta accanto a loro sulla panchina del parco manco ti sfiorano. E tu stai lì a chiederti se come donna sei poco attraente... -_- E confermo che, stando alla mia esperienza, i segnali c'erano subito. Già l'entusiasmo eccessivo era un po' sospetto. Ricordo ad esempio certi elogi sperticati delle mie performance sessuali, che già allora mi avevano stupito, visto che la mia esperienza tendeva allo zero. Poi c'erano piccole mancanze di rispetto, molto sottili... Con il senno di poi, si poteva percepire fin da subito un certo fastidio per la mia persona. Faccio fatica a spiegarlo a parole, perché si tratta di qualcosa legato al linguaggio del corpo, a piccoli segni ai quali sul momento magari non si dà peso.
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  18. Avatar di Ivan

    Ivan 9 anni fa (28 Maggio 2015 15:56)

    Ti seguo ormai da un paio di mesi Ilaria (ti do del tu perchè ormai ti considero come un'amica, talmente tanto ho letto di te), e devo farti i miei più sinceri complimenti per questo bellissimo blog che hai creato, ricco di temi e articoli davvero molto interessanti, e soprattutto utili. Utili per tutte le donne ma anche per gli uomini. Ho scoperto questo blog per superare (forse) la mia bellissima storia, ormai finita, con una ragazza meravigliosa, ma che per diversi motivi mi ha lasciato. Non voglio che sia il tema del mio commento, ma credo che sarò una voce fuori dal coro, perchè sì, care lettrici, sono uomo (preparate i fucili!), e come voi, come tutti, si sta male dopo essersi lasciati, davvero male. E leggendo alcuni commenti in questo articolo, ma anche da altri, l'immagine che viene fuori dell'uomo è mostruosa. Insensibile, cretino, disinteressato, bambinone (e tutti gli appellativi esilaranti ma molto veri che Ilaria propone). Ma non è vero. Non per me almeno. Sì, esistono uomini che si comportano come in toy story, ne conosco personalmente purtroppo. Ma non è una prerogativa solo maschile. E quello che mi chiedo è: ma come diavolo fate a stare, ma anche solo a guardarlo, ad un uomo (o donna) che abbia la profondità di una pozzanghera. Leggo di quei commenti agghiaccianti con storie dietro agghiaccianti. Ma come si fa. Poi ci si lamenta che l'uomo è manipolatore, una persona di m. e tante altre belle parole, ma se ci si ritrova in una storia terribile, la colpa è anche di chi, questa storia, l'ha voluta. Non vuole essere una dura critica a chi è capitata in una situazione del genere, ma un po' di amor proprio, suvvia! Non esistono solo questi omini (tolgo la u), ve lo posso garantire, ma fate un piacere a tutto il genere maschile, evitateli come la peste. Perchè, può essere brutto da dire ma è ciò che penso, se andate con gente di scarso valore, il vostro non sale di certo, anzi. Ed è un discorso condivisibile da entrambi i generi, ovviamente. Volevo solo prendere un po' le difese (ma neppure troppo) di questo povero maschio così tanto odiato (sarò bersagliato a più non posso temo :P). Non sarò perfetto, figuriamoci, ma non siamo tutti come questi robi che descrivete o disprezzate. Ingenuo? Può essere. Ma sincero.
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  19. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (28 Maggio 2015 17:16)

    Il fatto è che io ho un'aggravante: erano tutti medici! Quindi abituati a avere atteggiamenti di cura e attenzione miscelati a sbottate e cattiverie inverosimili. Magari uno ti regalava 20 pomate (uno era dermatologo) ed era solerte carino attento a mettertele a poi ti rifilava una coltellata. Oppure l altro si preoccupava per la tua salute chiedendo in continuazione come stai e poi spariva dicendo tichiamotichiamotichiamo a cadenza fissa. Con l ortopedico mi è andata così, se avevo problemi fisici era tutto per me (trauma alla mano, tendinite spalla). Terminati lo stato di malattia veniva risucchiato dal lavoro e da mamma'. Convenite che è una fatica porca ammalarsi per avere attenzioni. Poi la spazzatura la sapevano buttare TUTTI, io non mi metto con uomini che non sanno buttare la spazzatura.
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  20. Avatar di Michela2

    Michela2 9 anni fa (28 Maggio 2015 17:25)

    Ciao Ivan, io la penso come te!!! Ad ogni cretino capitato nella mia vita sono stata io a dare spazio!!
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