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Come capire se lui ti sta prendendo in giro

Perché nessuno si innamora di me?

Ilaria Cardani 2 Marzo 2019 112 commenti Home » Problemi di cuore

Perché nessuno si innamora di me?

Cioè: perché nessuno si innamora di te? Perché gli uomini non si innamorano di te?

E’ una domanda che ti fai o che ti sei fatta qualche volta?

Per correttezza ti informo subito che non intendo rispondere a questa domanda, dato che è una domanda mal posta.

Può darsi che, se ti sei fatta questa domanda, ti sia data spesso delle risposte.

Scommetto che le risposte che ti sei data sono tutte svalutanti o colpevolizzanti.

Gli uomini non si innamorano di te perché non sei capace ad affascinarli nel lungo termine; o perché preferiscono qualcun’altra rispetto alla quale tu non sei all’altezza; o perché tu sei noiosa o troppo indipendente e questo non va bene.

Insomma questa domanda è sempre un’ottima opportunità per tirarti in basso, maltrattarti, concludere “logicamente” che sei tu a essere manchevole.

Può anche darsi che tu abbia condiviso le tue perplessità con delle amiche o con dei consiglieri “fidati”, quelli che ti vogliono bene e vogliono il tuo bene (sì, certo, senza dubbio).

E non è improbabile che con loro tu abbia analizzato la situazione e insieme siate comunque arrivati alle stesse conclusioni di cui sopra, anche se molto ben articolate.

La colpevole, la carente, la responsabile sei tu. Per una ragione o per l’altra l’amore di ‘sti uomini o non te lo sai guadagnare o non te lo meriti o, addirittura, lo respingi.

Ecco. Non ce la fai, non puoi farcela, non ce la farai mai.

Molto bene.

Perché nessuno si innamora di me? Dove porre lo sguardo

Qualche giorno fa sono rimasta molto colpita da un intervento di una lettrice sulla pagina Facebook de La Persona Giusta per Te.

In uno scambio che non era dedicato al tema specifico ha scritto questo commento: “Perché gli uomini non si innamorano di me? Mi trovano attraente, simpatica, mi cercano, ma non vogliono stare con me, vanno in crisi se solo provo a parlarne. Sono così stufa di questa situazione, già sono precaria nel lavoro, esserlo anche nella vita privata mi sta buttando giù davvero perché dura da così tanto questa situazione 😓 scusate lo sfogo, avevo bisogno di dirlo a qualcuno.”

Premesso che non sono rimasta solo sorpresa, ma mi sono anche commossa, ho pensato molto a queste parole.

Intanto la lettrice esprime in modo autentico una sensazione e un dubbio comune a molti (uomini e donne), ma che probabilmente altri non hanno il coraggio o il bisogno di esprimere con tanta trasparenza.

In secondo luogo manifesta chiaramente che è una questione sulla quale ha riflettuto molto. Gli uomini la cercano ma, in sostanza, non si vogliono legare lei in modo esclusivo, tant’è che lei addirittura solleva con loro il problema del mancato innamoramento.

Per inciso mi chiedo quale uomo avrebbe voglia di innamorarsi se sollecitato a farlo o rimproverato di non riuscirci, ma questa in questo momento non è la questione centrale.

In realtà sappiamo bene che l’attrazione a breve termine è facile. Quella a lungo termine molto meno.

In terzo luogo la nostra amica sembra mettere sullo stesso piano la sua situazione lavorativa e la sua situazione sentimentale.

Entrambe sono precarie e insicure e quindi le creano insicurezza.

Le risposte che sono arrivate a questo commento si sono alternate tra consigli incoraggianti del tipo: “Non è arrivato ancora il tuo momento, arriverà”, a dichiarazioni empatiche ma aggressive nei confronti degli uomini.

In sostanza qualcuno ha suggerito che è colpa degli uomini che non sanno amare e di questi tempi “tecnologici” che non facilitano le relazioni vere.

Ci sono stati altri interventi che, seppure in modo rassegnato, hanno suggerito alla lettrice di diventare indipendente e autonoma emotivamente.

Ecco, questo è il punto.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Perché nessuno si innamora di me? Come affrontare la questione

Essere amati e amare sono bisogni essenziali. Essere considerati importanti per qualcuno di speciale per noi è un altro bisogno che tutti condividiamo.

Il fatto che qualcuno sia innamorato di noi e ci ami di amore, fatto di affetto e di sensualità insieme, è estremamente gratificante perché appaga questi bisogni e ci fa sentire al sicuro.

Quindi è comprensibile che desideriamo e che ci faccia piacere che qualcuno sia innamorato di noi.

Non possiamo tuttavia pretenderlo e non possiamo averlo come garantito.

E, soprattutto, non è giusto e non è utile che ci sentiamo mancanti se nessuno si dichiara innamorato di noi o proprio, per davvero, nessuno è innamorato di noi.

In primo luogo perché vuol dire – ancora una volta – mettere il potere della nostra sicurezza e tranquillità nelle mani e nei sentimenti (peraltro potenzialmente sempre mutevoli) di un’altra persona, spostando il baricentro del nostro equilibrio emotivo fuori di noi.

Invece di tenerlo ben custodito all’interno di noi.

In secondo luogo perché, proprio per questa ragione, diventiamo sempre più vulnerabili e fragili.

E quindi più facili a incappare in relazioni sbagliate e in uomini sbagliati (i famosi “cacciatori di torte”, i predatori di mammolette).

Di per sé porsi domande del genere: “perché nessuno mi ama?” “perché gli uomini non si innamorano di me?”, “perché non sono abbastanza brava/bella/magra?”, “perché non riesco a…?” significa crearsi l’inferno nel qui e ora.

E spesso senza l’aiuto e il sostegno di nessuno.

Perdendo di vista non solo il presente, con quel che ha di positivo anche nei momenti peggiori, ma anche il futuro e le opportunità e le possibilità, in genere.

Opportunità e possibilità che si presentano e si possono cogliere quando si hanno il cuore e la mente leggeri e non tormentati da pensieri ingombranti e negativi come quelli che rafforzano la svalutazione di sé.

Perché nessuno si innamora di me? La prospettiva più utile

A dir il vero sul senso (o il non-senso) della domanda: “perché nessuno si innamora di me?” potrei dedicare un blog a parte.

Potrei considerare che cosa significa per ciascuno di noi l’innamoramento, quando pensiamo di provarlo per qualcuno o quando pensiamo che qualcuno lo provi per noi.

Oppure potrei interrogarmi sul fatto se chi pensa che nessuno sia innamorato/a di lui/lei è certo di quel che pensa.

Non è raro che si svaluti o non si riconosca l’amore che si ha o si riceve, alla ricerca vana di un amore che non c’è e non si avrà mai.

Potrei anche ragionare sul fatto che il concetto di innamoramento spesso si presenta come frutto bacato di una cultura da romanticismo spazzatura, spesso molto carente di realismo e praticità.

E potrei aggiungere che anche l’amore, come sentimento che unisce due persone che sono innamorate reciprocamente l’una dell’altra, è il risultato di un processo di crescita e di ricerca che si fa in due, ma prima ancora da soli.

Insomma, in sintesi: è importante anche nelle relazioni avere grande fiducia in se stessi, decidere di perseguire con lucidità un obiettivo e avere il coraggio di cogliere ogni opportunità. Mantenendo alta la determinazione.

Piangersi addosso e pretendere attenzione dagli altri non è utile.

Molto più utile compiere in autonomia i passi giusti.

La domanda: perché nessuno si innamora di me? è da evitare.

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112 Commenti

AnnaV 6 anni fa (3 Marzo 2019 20:36)

Un paio di anni fa ho avuto esattamente questa crisi. Adesso come adesso, come prima cosa, mi chiederei: ma io sono innamorata di qualcuno? Perché un paio di anni fa il problema era che non trovavo le conferme che cercavo, non è che fossi chissà quanto innamorata io per prima, o chissà quanto intenzionata a metter su famiglia di nuovo. Quindi ora mi sembra abbastanza normale: non ci siamo piaciuti, non eravamo interessati l’uno all’altra, eravamo in film diversi. E perché dovevano innamorarsi? E di chi?

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Jessica 6 anni fa (3 Marzo 2019 8:40)

Buongiorno cara Ilaria!! Sai anche io haime come tante altre donne spesso mi pongo questa domanda!! Anzi a dire la verità per quanto mi ero stufata di queste relazioni stupide ero arrivata al tal punto da dirmi : "basta Jessica pensa solo a te stessa"... Mi domando a quante di voi è successo questo?!? Tanti uomini vi cercano sembrano che siano presi da voi ma poi scopri che il loro vero interesse è solo quello di portarvi al letto e chi si è visto s'è visto!!! Sono arrivata ad una conclusione che forse quella sbagliata sono io... Che forse ho qualche atteggiamento che a loro possa suscitare solo questo interesse?!? Eppure cerco di comportarmi in modo normale... E allora cado di nuovo giù di morale e mi domando perché nessuno si innamora di me 😕😕

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- Doris 6 anni fa (3 Marzo 2019 22:14)
  
  Ciao Ilaria, trovo molto interessante lo spunto sulla facilità a svalutare l'amore che si riceve. Sempre più semplice concentrarsi sulle mancanze che su tutto quello che si ha. Da qualche tempo seguo il consiglio (tuo e non solo) di ringraziare la vita per quello che ho, ogni mattina al risveglio. È un modo molto piacevole di affrontare la giornata. Da domani aggiungerò alla lista anche ogni piccolo gesto di attenzione e amore ricevuto, da chiunque provenga. Grazie x la riflessione.
  
  Rispondi a Doris Commenta l’articolo
- Patry 6 anni fa (4 Marzo 2019 11:12)
  
  Nessuno si innamora di te....mi me...di lei....xché oggigiorno gli uomini....vuoi x esperienze negative passate....nn hanno più voglia di investire tempo e sentimenti.... Da quando ho deciso di vivere la mia vita senza avere come metà il trovare un uomo sono molto più serena....poi se dovesse arrivare qlc ci penserò
  
  Rispondi a Patry Commenta l’articolo
Elena 6 anni fa (3 Marzo 2019 23:52)

Il mio problema... è che non si innamorano ma nemmeno si interessano a me! E qui forse è normale dirsi: sono io il problema! Nemmeno un apprezzamento, nemmeno un interessamento, neanche lontano! Che fare?!

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- Sandra 6 anni fa (4 Marzo 2019 21:10)
  
  Anch'io nella tua situazione ....... nessuno che si interessa a me , da anni ormai ( 6 anni che non esco con un uomo ) ! Perciò la domanda ," perché?"me la sono fatta " ,dato che chi ho attorno non ha grossi problemi ! Colpa mia ? Colpa della società? Colpa degli uomini ? Più propensa al " colpa mia "! La prossima settimana vado da una psicoterapeuta ! Vedremo !!
  
  Rispondi a Sandra Commenta l’articolo
Sabrina 6 anni fa (30 Marzo 2019 22:28)

Ho 46 anni e una serie di relazioni fallimentari alle spalle da record. Potrei attribuirmi delle responsabilità nei numerosi fallimenti (e le ho, o almeno le avevo), ma credo, fondamentale, di non essere mai stata amata davvero. Ho sempre avuto molta facilità ad iniziare le relazioni ma poi, quando i sentimenti sarebbero dovuti essere dimostrati con i fatti, si sono dati tutti alla fuga. O mi hanno tradita, usata, ingannata. Oggi come oggi credo che non valga la pena di mettersi in gioco, cuore a anima, per persone (per non dire uomini) che tentano di manipolare, di approfittarsene e che, se chiamati a dare valore anche alle esigenze dell’altro, spariscono senza tante remore. Dovrei lasciare che mi inseguano, senza mai dare certezze, perché “l’uomo è cacciatore” e spostare il mio interesse su altro per far funzionare la relazione? E nel contempo essere sentimentalmente, sessualmente, psicologicamente disponibile? Io ora credo che non ne valga proprio la pena e preferisco investire le mie energie emotive nella relazione con mio figlio o con le amiche. Sbaglio? Non so, ma non riesco a pensare di poter mettere nelle mani di un altro farabutto il mio cuore. E se invece devo avere delle relazioni in cui il cuore devo riuscire a riprendermelo da un giorno all’altro, sto da sola.

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- Carla 6 anni fa (31 Marzo 2019 10:38)
  
  Anche io la penso così e ho investito molto su figlia e amiche/ci che mi danno tanto ma a cui do tanto anche io. Ho anche una cagnetta di 10 anni che è una splendida compagnia. Ma ogni tanto mi capita qualche uomo, mi lascio sedurre e seduco. Però come te, non dura perché non ho abbastanza potenziale per quel tipo di uomo. Dovrei cambiate i criteri di scelta ma non riesco a trasformare una amicizia maschile in "amore". Purtroppo non funziono ancora così. Forse quando sarò più matura, quando non avrò più bisogno della spinta fisica e sensuale/sessuale, sarà diverso. Boh
  
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- AnnaV 6 anni fa (31 Marzo 2019 12:14)
  
  Infatti. Non ho più voglia di fare giochetti. E mi sono appunto accorta che non farei rientrare qualcuno nella mia vita (casa e figli) per nessuna ragione al mondo. Quindi ho desistito. Naturalmente spero di incontrare, ma a monte cerco autenticità e amicizia, in uomini e donne. Gente non meschina e non mediocre esiste, non lasciamo che i mediocri e gli stronzi ce lo facciamo dimenticare, facendoci sentire sbagliate solo perché non siamo come loro, o come serve a loro.
  
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- Carla 6 anni fa (31 Marzo 2019 12:37)
  
  Assolutamente sì. Non sentirsi inadeguate ed essere libere mentalmente è fondamentale. A volte questi princìpi vengono a mancare ma sono quasi sicura che si tratta di autosabotaggio. Al limite l'uomo in questione non è la causa,a le nostre paure. Senza voler giustificare nessuno perché l'uomo che non era giusto per me, magari è giusto per una altra donna. Lo sforzo è di riuscire a buttarlo nel dimenticatoio e togliere tutta l'importanza che gli ho dato finora. E prendere lo slancio per altre cose. Per lo slancio più lungo spessi si fanno due passi indietro...
  
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- AnnaV 6 anni fa (31 Marzo 2019 13:11)
  
  Si questo senz’altro accade (i due passi indietro). Perché le nostre insicurezze non spariranno, mentre cambiano gli schemi. E succede che in certi momenti si sprofonda nell’insicurezza quasi peggio di prima. Il bello però è che non si torna veramente indietro.
  
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Fayet 6 anni fa (12 Aprile 2019 17:03)

Ciao Ilaria, sono una ragazza giovane ho meno di 30 anni. Premetto che non sono un' oca, ma sono una ragazza seria con molto entusiasmo e attenzione verso gli altri,che sa cosa vuole e le piace molto essere rispettata. Sono semplice, concreta, non sono però la ragazza perfettina sempre in tiro. Non ho un' altissima autostima ma ci sto lavorando. Ecco vorrei chiederti secondo te come mai i ragazzi non si avvicinano mai a me, cioè non provano nemmeno a conoscermi :( vedo che alcuni mi guardano e mi osservano molto, e allora io subito mi metto in testa che forse vogliono conoscermi e mi invento la scusa che non si fanno avanti perché sono timidi, quindi provo a farmi avanti io ma noto che quando mi approccio non c'è poi questo desiderio di seguire la conversazione con me, cioè ho l' impressione che siano infastiditi dal fatto che provo a parlare con loro, o comunque tagliano corto facendo morire la conversazione. E questa cosa mi è successa davvero tante, troppe volte. Sembra che non esistano ragazzi che siano interessati a me;se poi non vogliono conoscermi che hanno da guardare? Che cosa ne pensi/ pensate? Secondo te sono io che non piaccio, ho qualcosa che non va che li allontana?

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- Francesca 6 anni fa (12 Aprile 2019 18:28)
  @Fayet, succede anche a me così forse siamo bisognose!
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Vento&Sole 6 anni fa (15 Aprile 2019 23:50)

Carissima Ilaria, Sei incredibile e saggia! T seguo sempre.Anni fa ti scrissi con il nick "ombra" e già x qst mi rimbrottarsi, perché una donna e' luce pura, ora lo so. Non lo ricorderai, lo capisco, ma t ringrazio cmq delle tue parole. Sono una donna di 31 anni, sono stata vittima di violenze indicibili x tutta la vita, con un padre prima e un fidanzato poi. Ho denunciato il mio ex per stalking, mi sono rifatta una vita:amiche, lavoro, hobby, volontariato. Ho tutto! Ma non l'amore, quello mai. Mille e più volte mi sono chiesta "ma perché nessuno s'innamora mai d me?". Le mie risposte erano umilianti:non ero mai bella, simpatica, intelligente, colta, popolare ecc. Ora so che non è vero niente, mi sento forte e stupenda, ho un senso dell'umorismo che reca gioia, una discreta quantità di cervello e un grande cuore pieno d'amore. Perdonami se t sembro odiosa e piena d me ma mi sono innamorata di me stessa e non so nasconderlo! Ho amici e parenti che mi vogliono bene, ringrazio il Cielo! Ma l' amore d un uomo no. Certe volte mi sembra che x me non ce ne sia... Non so cosa pensare... Allora e' qst il lieto fine? Viva, libera ma senza amore?

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Vento&Sole 6 anni fa (16 Aprile 2019 0:09)

Cara Ilaria,t scrivo con il cuore in mano e tanta commozione. Tu non lo puoi ricordare ma io t scrissi anni fa con il nick "Ombra" perché era così che mi sentivo:anni d abusi, violenze in famiglia e in coppia, lo stalking mi avevano reso l'ombra d me stessa. Tu mi incoraggiasti e te ne sono ancora grata. Oggi sono rinata:lavoro, amici, hobby, volontariato, corsi per investire nel mio futuro. Sono felice. Sono me stessa. Ho tutto, tranne l'amore di un uomo. Non ke ne abbia disperatamente bisogno. Ma dopo tutto quello che mi e' successo, voglio credere che nel mondo c sia ancora amore. Non mi serve a tutti i costi l'attenzione d un uomo. Io voglio amare per quell'istinto naturale che è in noi di abbracciare, baciare, condividere le giornate e le esperienze. Voglio amare per una carezza sui capelli, un respiro sul collo e sapere che in qst mondo qualcuno sorride perché pensa a noi. Tante volte mi sono chiesta perché non a me e mi dicevo perché non ero bella, simpatica, intelligente. No, io sono tutte qst cose e anche d più, mi amo e non lo nascondo. Così come non nascondo la mia forza, indipendenza e libertà. Ma allora perché nel mondo non c'è amore per tutti? E' qst il mio lieto fine? L'essere viva, completa ma senza amore? Non sono ingrata, anzi... Ma non posso fare a meno di chiedermi se anch'io, un giorno, avrò un amore...

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- FrancescaF 6 anni fa (16 Aprile 2019 13:11)
  
  L’amore di un uomo, pur con le sue innegabili specificità che tutte conosciamo, è *una* forma di amore, ma non è l’Amore. Ci sono tanti modi per dare e ricevere amore e credo di poter dire che il sentirti priva di amore, se non hai un uomo accanto, può essere limitante per te.
  
  Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo
- Carla 6 anni fa (16 Aprile 2019 21:31)
  
  Io mi domando quando troverò la fiducia di amare un uomo e di farmi amare senza che ci siano "interferenze" di storie passate, di donne che tornano, di mancanza di potenziale, di tempo, di pazienza. E se incontrerò davvero un Uomo ...
  
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- FrancescaF 6 anni fa (17 Aprile 2019 8:14)
  Perdono per il pasticcio! Sono sul telefonino, ho confuso i commenti e non mi sono accorta che stavate commentando proprio sotto questo articolo. >.<
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- FrancescaF 6 anni fa (17 Aprile 2019 8:10)
  
  Vento&Sole/Carla, lo avevate letto questo articolo? Spiega in dettaglio come mai sia limitante - come ho tentato di esprimere io sopra con scarsa efficacia visto il numero di meno - per noi porsi questa domanda: https://www.lapersonagiusta.com/problemi-di-cuore/perche-nessuno-si-innamora-di-me/
  
  Rispondi a FrancescaF Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (17 Aprile 2019 15:39)
  
  Ciao Vento&Sole, ti ringrazio per i tuoi interventi. Probabilmente volevi lasciare un commento solo e ne hai lasciati due, diversi ma simili. Li ho lasciati entrambi, proprio perché diversi e per lasciare in evidenza dei toni e delle espressioni davvero da "drama queen" come direbbero gli anglofoni, cioè da "regina del dramma". Pare che tu non riesca a vedere la vita senza condirla da eccessi da soap opera sudamericana, da sceneggiata napoletana. Calma. Hai 31 anni. Che è l'età giusta, a prescindere dai traumi vissuti, di scrivere "ch" con "ch" e non con "k", che, tra l'altro mi pare largamente passato di moda, il "k". Lo stesso dicasi per il "ti" completo e non per la "t" lettera dell'alfabeto che in italiano è appunto solo una lettera e non una parola. Per il resto a 31 anni dici di esserti innamorata di te. Bene, voglio crederci, ma, mi raccomando, anche in questo senso, non esagerare. Dici che non c'è amore. Rilassati. Stai tranquilla. La vita è fatta di sfumature, la felicità sta nell'equilibrio, non negli eccessi che a te tanto piacciono. Insomma, ridimensionati, a tutto tondo. Datti da fare per crescere e anche, permettimelo, per istruirti. Vedrai che le cose si mettono a posto, anche nella tua visione del mondo.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Elena 6 anni fa (23 Aprile 2019 16:21)

Ciao Ilaria, come da te suggerito scrivo qua..cosa fare e come comportarsi con un uomo che si è frequentato davvero poco, perché non è stato molto carino nei nostri confronti, (i miei, in questo caso) che cercava una storia leggera e passione in cambio di niente praticamente, e che dopo qualche mese ritorna dicendo di voler parlare, che si è comportato male, che si vuole scusare, che non stava passando un bel periodo? Grazie a te e a chi vorrà darmi un consiglio.

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- Carla 6 anni fa (23 Aprile 2019 23:41)
  Che sei una ruota di scorta
  Rispondi a Carla Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (25 Aprile 2019 17:58)
  
  Elena, il mio consiglio è molto semplice. Hai a che fare con una persona inconsistente, per essere minimalista. Non perderci né tempo, né pensieri, né energie. Soprattutto dedicati ad arricchire la tua vita di obiettivi e attività interessanti in modo da non aver bisogno di dare retta a uomini del genere.
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
Francesca 6 anni fa (3 Marzo 2019 11:07)
Buongiorno. Se si esce con amici maschi che si considera tal, c'è meno probabilità che si conoscano o si avvicinino altri uomini?
Rispondi a Francesca Commenta l’articolo
- Carla 6 anni fa (3 Marzo 2019 12:51)
  Sì
  Rispondi a Carla Commenta l’articolo
- Margot 6 anni fa (3 Marzo 2019 15:01)
  Naturalmente si, chiunque potrebbe pensare che il tuo amico sia il tuo ragazzo.
  Rispondi a Margot Commenta l’articolo
- a volte si 6 anni fa (3 Marzo 2019 15:50)
  
  Può essere che un uomo interessato a te vedendoti in compagnia di uomini possa credere che uno di questi sia il tuo uomo, magari pensa che tu sia in compagnia degli amici del tuo fidanzato. Quindi a meno che tu non sia notata da un estraneo con il coraggio da leone o con una faccia tosta enorme, non riesci a trovare quello che stai cercando, è una circostanza che accade molto spesso, compagnie di persone dove ci la percentuale di uomini è nettamente in maggioranza, la soluzione è una sola, girare con un'amica magari meno attraente di te.. Ma devo dire che non è facile uscire dalla zona di sicurezza, o zona confort che una compagnia di amici può offrire..
  
  Rispondi a a volte si Commenta l’articolo
- Alice 6 anni fa (3 Marzo 2019 22:42)
  
  Oh, ma via, "girare con un'amica meno attraente di te" sarebbe la soluzione per uscire dalla zona di comfort e farsi rimorchiare? Basandosi su una malsana competizione tutta al femminile e pure sull'ipocrisia? Poi chiediamoci perché gli stronzi e il sessismo hanno vita tanto facile.
  
  Rispondi a Alice Commenta l’articolo
- Gloria82 6 anni fa (4 Marzo 2019 12:58)
  
  Cosa vuol dire "uscire con un'amica meno attraente di te"??? Ci sono donne che magari non rispettano i nostri personali canoni di bellezza ma sono molto attraenti per gli uomini, quindi ogni nostra amica può benissimo sedurre anche se molto diversa da noi. Se invece con "amica meno attraente" intendiamo una donna con delle fragilità, che si sente goffa e inadeguata con gli uomini e quindi ci mette in "luce"... beh. Lo trovo meschino e offensivo e penso che nessuna persona con un briciolo di cuore vorrebbe sedurre una donna o un uomo che sfrutta le proprie amicizie in questo modo.
  
  Rispondi a Gloria82 Commenta l’articolo
- Emilia 6 anni fa (4 Marzo 2019 15:49)
  Ehilà, questo sì che è un gran consiglio, neh!
  Rispondi a Emilia Commenta l’articolo
- Gea 6 anni fa (4 Marzo 2019 18:29)
  
  Oddio, perdonami, ma l'idea di uscire con l'amica meno attraente (possibilmente bruttina o quanto meno sciatta), anche nella variante maschile dell'accompagnarsi all'amico meno attraente (possibilmente sciatto o magari bruttarello) fa tanto adolescenti insicuri ed immaturi, tanto per l'amicizia quanto per l'amore. Meglio uscire da soli/e che organizzare uscite in cui usare l'ignaro/a amico/a come metro di paragone estetico nella speranza di sembrare piu' attraenti.
  
  Rispondi a Gea Commenta l’articolo
- Ilaria Cardani 6 anni fa (4 Marzo 2019 18:49)
  
  Faccio notare che "a volte sì" è un uomo... Sapete no, gli uomini, quelli che molte donne credono che siano più forti e intelligenti, quelli senza i quali molte donne pensano di non riuscire a vivere. Ecco...
  
  Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo
- AnnaV 6 anni fa (4 Marzo 2019 20:05)
  Ilaria posso morire dalle risate! :D :D :D
  Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo
- Emilia 6 anni fa (4 Marzo 2019 21:46)
  :D :D Eppure ci avrei scommesso che fosse un uomo... Consigli così belli non capitano tutti i giorni!
  Rispondi a Emilia Commenta l’articolo
- Didi 6 anni fa (5 Marzo 2019 17:36)
  Peggio mi sento 🤨
  Rispondi a Didi Commenta l’articolo
- AnnaV 6 anni fa (3 Marzo 2019 16:23)
  Li definisci "amici maschi" perché li vedi come animali da compagnia o come compagni di scuola delle elementari?
  Rispondi a AnnaV Commenta l’articolo
- Gloria82 6 anni fa (4 Marzo 2019 12:51)
  
  Ciao Francesca! Secondo me non dipende tanto se il gruppo é misto, maschile o femminile, ma conta come ti senti quando esci con loro. Se ti senti serena, aperta, allegra in loro compagnia e riesci a ritagliarti alcuni momenti di solitudine che permette agli uomini di avvicinarti non importa se esci con maschi o femmine. Io ho avuto bellissime serate con amici maschi dove ho sedotto alla grande ( perché ero a mio agio e serena) e altre serate con gruppi di uomini dove ho sedotto solo uomini sbagliati. Riflettendoci dopo ho capito che questi "amici" avevano degli atteggiamenti da branco che non mi facevano sentire bene e quindi mi facevano passare la serata in modalità " di difesa". Se tu con i tuoi amici maschi ti trovi bene, sono rispettosi di te e degli altri, sanno defilarsi quando é il caso e le relazioni tra voi sono trasparenti, non vedo perché dovrebbero svantaggiarti nella seduzione.
  
  Rispondi a Gloria82 Commenta l’articolo
- esatto.. 5 anni fa (8 Agosto 2019 15:00)
  
  ciao mi permetto di rispondere a quella che sembra una domanda piuttosto che un'affermazione. gli uomini quando vedono una donna si comportano esattamente come voi donne, la squadrano un pochino, poi cercano di capire che tipo è, guardando un pò l'abbigliamento, il modo di fare etc. l'unica cosa che non riescono a capire (ed è normale che non lo possano fare) è se siete libere o no, quindi se tu giri spesso con degli amici diventa difficile l'avvicinamento, e di conseguenza la conoscenza, ormai si esce solo con persone che fanno parte di un gruppo chiuso e le persone nuove sono viste con sospetto visti i tempi, 8a parte facebook dove si concede amicizia a persone che non incontreremo mai) dico questo perchè da uomo vedo questo.. auguri p.s. se vuoi farti conoscere lascia perdere le compagnie di amiconi, almeno ogni tanto e fatti conoscere per quello che sei, senza fingere naturalmente..
  
  Rispondi a esatto.. Commenta l’articolo
Patrizia 6 anni fa (3 Marzo 2019 10:32)

Ciao.....anche io mi sono posta questa domanda....."Ma perché piaccio a tanti e nessuno però si innamora davvero di me?". Tempo fa la mia risposta sarebbe stata di essere io la colpevole ma adesso penso di no. Io cerco una relazione stabile...appagante...se dire questa cosa ad un uomo è invitarlo a scappare...beh...ben venga...meglio prima che dopo....perché se uno è serio non si spaventa di fronte ad una donna che esprime la sua serietà nei sentimenti....anzi....dovrebbe essere felice di aver trovato una donna che potrebbe amarlo e che si potrebbe far amare....se cosi non è....peggio per lui! Io nn voglio le briciole di un rapporto solo per avere un uomo accanto....è dura stare da sola....come come diceva mia nonna....meglio soli che male accompagnati...e avere un uomo sbagliato nella propria vita....quanto è sbagliato..... Patry

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- Carla 6 anni fa (3 Marzo 2019 12:50)
  
  Proprio così, Patrizia. D'altronde ho voluto chiudere io l'ultima "storia" proprio perché la mia "fiamma" ha avuto paura che io avessi troppe aspettative. Alla frase "non voglio farti soffrire " ho capito che dovevo lasciarlo andare. È dura ma come dice Ilaria, il vero uomo figo è quello che decide di stare con me. Si soffre, ci si pente di aver preso il toro per le corna, ci si illude che magari lui ci ripensi. Ma la verità è che non era innamorato. E dopo un periodo di mancanza e anche di lieve nostalgia, si continua...coraggio a tutte e buona domenica
  
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- Margot 6 anni fa (3 Marzo 2019 15:05)
  
  Sto imparando e mi sto convincendo ad innamorarmi di me. A volermi bene. Non mi faccio più una malattia sul perché nessuno si innamora di me, non mi confiderò più con mia madre e con le mie amiche che mi dicono che scelgo uomini sbagliati e i bravi ragazzi non li vedo. Ma se poi questi bravi ragazzi li frequento, e poi non mi ci trovo? Ho provato anche a frequentare ragazzi che erano bravi e che piacevano alla mia famiglia, ma non mi ci sono trovata. Che posso farci? Non me la prendo più se un ragazzo si frequenta con me e poi subito perde interesse. Non me ne faccio più una malattia. Meglio che sia andata così. Meglio. Mi va bene così. Basta. Voglio amare solo me e quando arriverà arriverà. Non mi chiedo più perché non piaccio oppure no.
  
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- Reien 6 anni fa (7 Marzo 2019 3:55)
  
  Cara Ilaria, come sempre centri il punto delle questioni con molta lucidità e disincanto, lasciando tanti contenuti su cui riflettere. È vero, la risposta sta solo dentro di noi, sta nella nostra capacità di costruirci una vita soddisfacente in cui stare bene con sé stessi e con gli altri. È quello che sto cercando di fare anch'io, dopo un periodo di stallo in cui ricercavo, in storie e storielle inconsistenti, una soluzione alla mia insoddisfazione esistenziale, che puntualmente non arrivava. Oggi mi sento molto più consapevole, molto più sicura del valore delle mie scelte, di ciò che è importante per me e che intendo coltivare e perseguire nella vita, nello studio e nella futura professione come anche nelle mie passioni. A volte, però, vedendo mia sorella e i miei amici impegnati in relazioni che mi sembrano nel complesso serene e con persone valide, mi prende un po'di tristezza perché mi piacerebbe lasciarmi andare a un abbraccio della persona che amo, ed è una cosa che mi manca ormai da un po'. Sono giovane, so che ci sarà tempo e che quella persona arriverà, ma, nel frattempo, in questa mia vita in costruzione a volte mi sento sola. Ora come ora, mi sembra davvero difficile riuscire a trovare un uomo adatto a me, non perfetto, certamente, ma che possa veramente meritare un posto nel mio cuore. Mi sento, forse, più esigente e più diffidente di quanto non fossi prima, nella mia ingenuità. Un abbraccio e grazie per il tuo lavoro
  
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- Ilaria Cardani 6 anni fa (7 Marzo 2019 11:29)
  
  Ciao Reien, commenti come il tuo mi suscitano un'affettuosa tenerezza. Spesso ascolto considerazioni di donne giovani che, esattamente come te, hanno tanto desiderio di amare e di essere amate, si confrontano con gli altri (pessima abitudine appresa da una cultura che non sa che cosa sia una sana competizione, costruttiva), temono di non farcela e, soprattutto, rimpiangono l'ingenuità perduta. Intanto facciamo sì che questa ingenuità sia davvero lasciata andare per la sua strada, ché essere ingenue non giova. Fiduciose sì, ingenue no. Poi direi che tu come molte - e anche per tutta la vita - stai attraversando una fase di crescita, di trasformazione, un attraversamento. E vi è sempre un po' di fatica e di sofferenza nelle fasi di passaggio. E senso di solitudine e ancora più bisogno della vicinanza di qualcuno che ci capisca e ci ami. La soluzione è quella che dici tu, quella che ripeto io di continuo. Contare su se stesse, rafforzare se stesse, diventare grandi e continuare il proprio percorso nella vita. Perché così facendo si creano occasioni e opportunità e la vita si svolge presentandoci quello che desideriamo e di cui abbiamo bisogno.
  
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- Rita 6 anni fa (18 Aprile 2019 10:55)
  
  Ciao Ilaria e ciao Rein, ho 55 anni ed anch’io ormai mi sento più consapevole e più sicura del valore delle mie scelte, di ciò che è importante per me e che intendo coltivare e perseguire nella vita. Generalmente non penso alla mia età, ho ancora così tante cose da fare e da realizzare, cose che devo recuperare! Desidero un uomo accanto, un uomo giusto, con cui realizzare una relazione piena di rispetto, gioia, condivisione profonda, disponibilità reciproca. Sono fiduciosa, anche se solo fino a neanche un anno fa avevo paura solo a pensare questa frase “fiduciosa che qualcosa potesse accadermi”, desidero incontrare l’uomo giusto per me. Anch’io però vedendo altri impegnati in relazioni che mi sembrano che funzionino, mi faccio prendere da un po’ di tristezza perché mi mancano gli abbracci, gli sguardi pieni di tenerezza dell’uomo giusto per me. Intanto mi dedico a realizzare i miei talenti (grazie Ilaria per avermi fatto riscoprire questa parola) e portare avanti i miei progetti a saper contare su me stessa, a diventare grande finalmente e continuare il mio percorso nella vita. Come dici tu essere ingenue non giova. E’ bene essere fiduciose ma non ingenue. Grazie Ilaria da quando leggo il tuo blog ho fatto passi da gigante
  
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- Cristiana 6 anni fa (18 Aprile 2019 17:05)
  Grazie Rita....mi ha fatto bene leggerti.Un abbraccio,Cristiana
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- Rita 6 anni fa (19 Aprile 2019 12:32)
  Grazie a te Cristiana, un abbraccio
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- Emanuele 5 anni fa (21 Settembre 2019 12:47)
  
  Ogni tanto come adesso mi capita di pensare che appunto non sono abbastanza in qualcosa e per questo sono solo. Non so come prendere questa condizione di single che perdura da troppo tempo.
  
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Ally 5 anni fa (19 Ottobre 2019 10:47)

Ragazzi ma grazie, grazie e grazie del confronto!! Si, condivido e confermo che non appena è stato escluso un suo movimento verso la mia città ( abitiamo ad un oretta circa), ciò mi ha già tolto entusiasmo: possibile non prendere neanche un mezzo pubblico? Significativo. Il repentino cambio di tono non appena mi rendo disponibile mi ha lasciata attonita. Una freddezza che ho fatto fatica a ricondurre alla stessa persona. Per me in questa situazione basta così, ho già tutti gli elementi per capire. Mancano le basi, manca l educazione ed il rispetto. Inoltre capisco perfettamente il senso di spaesamento che deriva da un contrasto nella comunicazione: fino al giorno prima gioia e trepidazione, il giorno dopo freddezza e allontanamento. Non é equilibrio questo e non è da persone sane. Offro a tutti un bel caffè virtuale (grazie Emanuele! ☕) ed ancora un grazie di cuore. 🤗

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Ally 5 anni fa (19 Ottobre 2019 0:12)

Sera a tutti!!! Oggi ho una riflessione un po' amara da fare ma la condivido con voi. Questa estate avevo conosciuto un ragazzo in vacanza, dopo giorni di chiacchierate ci scambiamo il numero. Dopo 1 settimana mi manda un messaggio per farsi sentire e chiedere come stessi. Gli piacerebbe vedermi e anche per me é lo stesso ma sarei partita per le ferie a breve. Tornata, mi riscrive e capisco che lui dalle mie parti non verrebbe, aspetta che arrivi io (non ha auto? Non ha mezzi?mah). Come ho possibilità di andare io e gli scrivo per avvisarlo mi liquida con un semplice ho da fare a lavoro la prossima settimana(ellalà tutta?!). Premesso che qui la cosa muore mi sono fatta (come sempre :D) delle domande. Qua non si riesce neanche a frequentare una persona ancor prima di decidere se possa o meno esser in sintonia! Bene perché non perdo tempo, però che pena. La coerenza poi? Si si vediamoci dai e poi..fuga. Non l ho messo alle strette, non ho calcato la mano, non ho fantasticato. Era una persona simpatica, un caffè lo avrei preso volentieri con lui. Tra l altro: vengo io da te a trovarti.. grazie Dell accoglienza! Mi ha rammaricata un po' la cosa lo ammetto. È un dispiacere in quanto persona ecco, non sono innamorata, sono dispiaciuta del modo proprio poco umano che tanti hanno di rapportarsi con i loro simili. Io però il desiderio di trovare chi con me verrebbe a prendere un caffè non lo spengo 😊un abbraccio a tutti voi!

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- Lela 5 anni fa (19 Ottobre 2019 9:01)
  
  Ciao Ally, sì ti capisco perfettamente, ma forse già il fatto che ti ricontatta lui dicendo che gli piacerebbe vederti ma poi ti fa capire che avresti dovuto muoverti tu (non so quanti km vi separino) avrebbe già dovuto farti capire un po' il tipo.... Anche io ho avuto un'esperienza simile di un tizio che mi contattava, sempre lui, per dirmi che aveva voglia di vedermi per poi trovare puntualmente una scusa per non farlo (E noi abitiamo nello stesso paese :(). E ripeto, era sempre lui a cercarmi, io nel frattempo, tra una volta e l'altra, mai! Perché lo fanno? Secondo me giocano. Non nel senso che vogliano prenderti consapevolmente in giro, ma perché la loro vita di pensiero, e di conseguenza di azione, ha la profondità di una pozzanghera, vivono sulla scia di un'emozione del momento, che magari dura solo il tempo di qualche sms, e poi? Boh, poi magari escono, trovano gli amici, qualcos'altro da fare e quella cosa va nel dimenticatoio, o ancora peggio, in stand by! Pronta per essere ripresa all'occorrenza! Poi per carità, anche nel tuo caso, come tu stessa dici, non è successo niente di trascendentale e ti ha dato anche modo di vedere chi hai davanti. Perché in realtà, se te la sentivi, hai fatto anche bene a proporre che fossi tu ad andare da lui, in fondo non c'è niente di male, non c'è scritto da nessuna parte che deve essere per forza l'uomo a muoversi, ma alla luce della mia esperienza cui alludevo e del fatto che ti contatta perché ha voglia di vederti ma devi essere tu a schiodarti, senza che lui abbia una scusa più che valida per non poterlo fare (del tipo: mi sono rotto una gamba, o un parente strettissimo, vedi genitori o fratello/sorella è grave in ospedale e io non mi posso muovere da qui!!!!) a me avrebbe fatto scattare un milione di campanelli d'allarme e fatto in****are non poco! Quindi Ally, se ti ricontatta e ti piace ancora, dagli pure una seconda opportunità, ma solo se questa volta ha una precisa intenzione di alzare le chiappe e venire lui a trovarti!!!! :):):) Un abbraccio!
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 11:05)
  
  Ciao Lela, sono d'accordo con te quando dici che non necessariamente è l'uomo che si deve muovere. Come dicevo ieri un ipotetico pranzo di domani con la mia nuova conoscenza mi sono reso disponibile ad andarla a prendere e portarla qui da me in un locale in linea con quello che desidera. E allo stesso modo mi sono reso disponibile ad andarla a prendere e andare in un altro posto vicino a casa sua. Ci separano 30 km, io mi sento di fare così. Poi ho riflettuto su quanto mi hai suggerito ieri sera. Difatti oggi lascio che sia lei a contattarmi e darmi conferma per domani a prescindere dal posto. Ho portato a livello 0 una qualsiasi aspettativa.
  
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- Lela 5 anni fa (19 Ottobre 2019 12:32)
  
  Bravo Emanuele!!! Sei stato galante ed è il minimo che ci si aspetti da un uomo! Io sarò anche all'antica, ma mi aspetto che la prima volta sia lui a muoversi, a meno che come ho detto prima, lui non abbia delle motivazioni davvero valide, oppure se la cosa partisse totalmente da me! Poi, in seguito, è chiaro che dipende dalle circostanze ed è giusto che ci si venga incontro. Ma sulla prima volta, deve essere lui a muoversi, non transigo!!!! :):):) Bravo anche che non sei assillante e lasci a lei di darti la conferma. Protezione per te e rispetto per lei!!! Good boy! :)
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 14:17)
  
  Grazie Lela,dopo l'avergli augurari buona serata ieri in quanto andava a ballare siamo rimasti che guardava i 2 posti e fare un confronto su quale gli piace di più. Direi che dopo una settimana intensiva di chiamate e messaggi spetti a lei oggi farsi sentire anche per domani. Ragazze se lo fa ben venga.
  
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- Emanuele 5 anni fa (20 Ottobre 2019 8:50)
  
  Ciao Lela, scrivo di seguito in modo da dare continuità. Si è fatta sentire dopo la mezzanotte, e a quanto pare ha avuto una giornata no. E mi ha chiesto come mai non mi sono fatto sentire. Gli ho risposto che è giusto che rispetti i suoi spazi. Per quanto riguarda il pranzo di oggi è saltato. Ha necessità di vedere il suo psicologo domani anche per via della giornata no di ieri. Dal canto mio ho accettato e compreso. Facendogli presente che voglio vederla nel rispetto dei suoi tempi e con la volontà di entrambi. Gli ho detto di farmi sapere oggi in base a come si sente e nel caso vederci. Ilaria ben venga un tuo suggerimento.
  
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- Silvia 5 anni fa (20 Ottobre 2019 22:44)
  
  Ciao Emanuele, leggo che hai scritto questo messaggio stamattina, quindi probabilmente la giornata e i contatti con lei sono evoluti. A dirti la verità, capisco poco la connessione tra il pranzo annullato e la giornata no passata da lei. Cioè, chiaramente le giornate no esistono e ognuno di noi ne passa una di tanto in tanto, ma l'atteggiamento generale di chiederti perché non ti sei fatto sentire ed annullare il pranzo mi dà l'impressione di un certo senso di instabilità nel suo modo di gestire la quotidianità. Forse sto prendendo un abbaglio perché non conosco i particolari, ma non vorrei ti trovassi nella situazione della 'crocerossina' - no, vero? Un abbraccio a te.
  
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 10:07)
  
  Ciao Silvia, e un caro saluto a tutte voi. Vi aggiorno sulla situazione: ieri mi sono al quanto spaventato e mi sono sentito nuovamente in una dinamica che non voglio tornarci più. In sostanza ieri mattina mi ha spiegato che il suo ex ha fatto capolino nella giornata di sabato stressando lei è la madre. Lo invitata comunque a uscire dopo pranzo ma non ha voluto. Mentre ero in giro mi sono accesi mille campanelli d'allarme. Mi è sembrato di tornare indietro di alcuni mesi con l'altra. A un certo punto gli ho scritto un messaggio in cui gli ho espresso la mia volontà di interrompere tutto per ora. E suguita una lunga telefonata, in cui toni e parole mi hanno fatto ritornare indietro all'altra situazione. Io ho chiaramente spiegato che cosa mi è successo e il perché della mia reazione. Non voglio nuovamente trascinarmi in mesi e mesi di ciat e ho detto chiaramente che solo ed esclusivamente vedendoci si può capire meglio chi siamo e conoscerci. In sostanza voleva prendere tempo in attesa di oggi che si sarebbe vista con lo psicologo. Ragazze ho molta paura di tornare indietro a mesi fa. Ho percepito gli stessi segnali all'inizio che la volta precedente ho ignorato. Qualcosa non va.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Ottobre 2019 10:11)
  
  Ciao Emanuele, non è assolutamente il caso di avere paura, è sufficiente chiudere qua. Non è una persona equilibrata e ancora una volta tu ti stai facendo usare. Chiudi subito, ma non con 374 messaggi in cui spieghi che vuoi chiudere e perché e percome. Non sono affari suoi il percome e il perché vuoi chiudere, chiudere qualcosa di tra l'altro mai aperto. Chiudi da adesso, subito, toglila dai tuoi contatti, evita che lei ti contatti e non cercarla più. Stai perdendo un sacco di tempo e di energie e sono certa che anche il tuo lavoro ne risente.
  
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 10:30)
  Grazie Ilaria, Hai ragione, mi si sono accesi troppi campanelli d'allarme. So perfettamente che è da chiudere subito. L'altra volta ho ignorato certi segnali. Sta volta no.
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- Lela 5 anni fa (21 Ottobre 2019 13:04)
  
  Ilaria, intanto una cosa sciocca, che non c'entra con l'argomento...ma a volte faccio fatica a capire la sequenzialità delle risposte, e devo costruire il discorso :):):) non ho più le facoltà intellettive di una volta!!!! :):):) Hai assolutamente ragione per quanto riguarda la situazione di Emanuele e amo il tuo modo diretto di dire le cose senza mezzi termini e senza tergiversare! Io molto spesso ho paura di essere troppo categorica, prendere abbagli o dare pareri non richiesti soprattutto se contrari alle aspettative dell'interlocutore. Ma tu m'insegni a essere lucida e soprattutto onesta, con me stessa e con gli altri, e non aver più paura di dire le cose come stanno o appaiono in tutta la loro lampante e a volte dolorosa o scomoda realtà. Per paura di ferire o forse anche per non risultare antipatica, dura o intransigente. Ma qui, da molti atteggiamenti delle persone che lo frequentano, che sono stati anche i miei all'inizio, capisco sempre di più che il tuo è il modo giusto per affrontare le cose: per svegliarci, per non perdere tempo, per guadagnare consapevolezza e per non perderci. Grazie Ilaria per le sane bacchettate che ci dai!!!
  
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 14:02)
  
  Ciao Lela, difatti è saggio evitare di perdere tempo e energie. Ho reagito prontamente, lo sentivo che non quadrava qualcosa. Magari qualcuno lo può interpretare come una fuga, in realtà si tratta di proteggere se stessi e dire no non è la persona adatta e/o la situazione.
  
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 17:51)
  
  La fuga va benissimo, Emanuele. Non devi dimostrare niente a nessuno, e neanche chiarire niente a una quasi perfetta sconosciuta. Ne parlavamo qualche commento fa: che le vuoi dire? che ha (o avete) degli schemi tossici? non mi pare mica carino. Pensa agli schemi tuoi e defilati gentilmente ma definitivamente.
  
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- Lela 5 anni fa (20 Ottobre 2019 22:52)
  Manu, davvero vuoi affrontare una persona e una storia che si dimostrano da subito così problematiche? Ancora? Riflettici bene ora che sei in tempo? Un abbraccio!
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 10:13)
  
  @Emanuele: ti sei chiesto cosa ti piace di questa persona? Elenca tre cose che ti piacciono di lei, cioè caratteristiche qualità e difetti che lei ha (non sensazioni soggettive tue, tipo “come mi fa sentire”) e che potrebbe notare anche qualcun altro oltre a te, aspetto fisico escluso.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Ottobre 2019 10:39)
  
  Ciao AnnaV, scusa, che cosa c'entra? Che c'azzecca?! Si è capito già da un pezzo che siamo in piena disfunzionalità. Basta, accidenti!!! Basta. E' così difficile dire: "Questa cosa - situazione - persona non fa per me, chiudo"? Nella vita ci sono tante cose belle e interessanti da fare...
  
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 13:48)
  
  E come impari da una esperienza se non ti guardi? Sono sicura che Emanuele tre cose non le sa trovare. Questo intendevo. Per me è stato un esercizio utilissimo. Ti fissi con persone per motivi tuoi, e non perché ti piacciano loro.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Ottobre 2019 14:07)
  
  Ma ha già imparato. Ci sono delle esperienze che è il caso di esaminare e altre - che sono l'ennesima ripetizione di un copione già visto - che non è il caso. Ribadisco, è così difficile mettere un bel punto e andare oltre?
  
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 17:48)
  
  Lo step fondamentale è non frequentarne più, di queste persone, piuttosto che scartarle dopo averle fatte entrare nella nostra vita anche solo per qualche giorno o qualche ora. A tale scopo, questo test è utilissimo, secondo me. E poi, ero incuriosita dal fatto che Emanuele ha detto sempre cose piuttosto bruttine di questa ragazza. E' una cosa che noto anche in tante commentatrici. "Amo pazzamente un Tizio, debole, confuso, impotente e un po' stronzo ...". Qualità? Non pervenute. "Vorrei conoscere meglio questa ragazza giovane, confusa, disorientata, con le giornate no, e che sta in psicoterapia" ... ma perché? Come succede che ti trovi invischiato nei casini di una sconosciuta o di uno sconosciuto, dal nulla?
  
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- Emilia 5 anni fa (21 Ottobre 2019 18:50)
  "Qualità? Non pervenute" è bellissimo. :D
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 19:23)
  Pensa i pori stilnovisti che si sbattevano tanto a trovare aggettivi per cantare le doti eccelse delle amate e dell'amore ... :D :D :D
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:00)
  
  @AnnaV, mi ci sono trovato perché è una mia cliente. Un giorno mi scrive un messaggio di ringraziamento su wazzup e io ricambio e finisce lì. Poi un giorno pubblica uno stato con l'immagine di un libro di Osho.Mi sono incuriosito e da lì è partito tutto. Sapevo già che si era mollata con uno dopo alcuni anni di convivenza. Si era trasferita da Milano in Calabria. E tornata a Milano da poco. Fin qui nulla di anomalo. Ora dopo quello stato abbiamo incominciato a scrivere fino ad arrivare a chiamarci. Ogni giorno c'erano sempre più cose in comune, film, musica, teatro e altro. Fatto sta che abbiamo avuto un buon dialogo compreso il raccontarsi un po' di vita sentimentale passata. Palesa un interesse verso di me e la mia vita. Però qualcosa non quadrava. Mi voleva vedere nel più breve tempo possibile. Per sabato non si riesce, e propone il pranzo di domenica. E comunque in settimana c'eravamo già visti per regolarizzare i pagamenti del contratto. Comunque bei vari racconti salta fuori che dopo il suo ex un tipo gli ha fatto non so che cosa in quanto non me ne a parlato e da lì è entrata in terapia. Il cambiamento e avvenuto sabato. Io lo lasciata appositamente tranquilla perché è giusto che ha i suoi spazi. Il resto lo sapete, è sceso il gelo in 24h. Quelle sensazioni negative che avevo si sono amplificate dopo la telefonata di ieri sera. Mi sono sentito tornare indietro di mesi con l'altra. Tieni presente che anche durante la chiamata ha rimarcato il fatto che sabato non l'avessi chiamata. Ecco mi è sembrata la fotocopia della donna precedente, una ha fatto il finimondo per un bacio e questa perché non lo cercata. Non so come spiegarlo , mi è sembrato di vivere la stessa storia con 2 persone diverse. Non mi quadrava e mi sono chiamato fuori subito.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:07)
  Bene, c'è anche l'elaborazione. Non mi torna, forse mi sbaglio: una ragazza di vent'anni come fa ad avere già convissuto diversi anni? Per carità, tutto è possibile...
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:17)
  
  Eccomi Ilaria, ha 24 anni e ha fatto 2 o 3 anni di convivenza ora non ricordo esattamente. Comunque ha sempre avuto esperienze con uomini più grandi di lei e anche la stessa madre se ne domanda la ragione. Ma poi ci sono tanti dettagli che mi fanno pensare. E giovane e bella eppure oggi lavora in nero da alcune sue amiche estetiste. Potrebbe lavorare tranquillamente in regola in un negozio ha una bella presenza. Non so io ne sono uscito fuori subito. Qualcosa non va.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:25)
  E la madre, pure, di mezzo... Stanne fuori...
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:44)
  
  Assolutamente sì Ilaria, non è cosa. Basta montagne russe e persone instabili. Guarda so perfettamente che sarebbe un altra situazione replica della precedente, lo percepito. La prima vabbe, ma la seconda non transigo. Non mi va a 45 anni di perdermi dietro a situazioni simili. C'è ben altro da fare nella vita. Ancora progetti lasciati li da riprendere e voglia di fare. Grazie Ilaria e grazie a tutte voi😃
  
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:48)
  @Emanuele: è l'unica cliente che hai? Non credo. Quindi non ti ci sei "ritrovato" per questo motivo. Te la sei capata nel mazzo. Perché?
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 21:53)
  
  @AnnaV, naturalmente non è l'unica cliente,e nato da quello stato. Mi ha incuriosito e volevo sapere come mai fa certe letture. E emerso che legge molto e abbiamo gusti in comune, tra cui il teatro e lei ha anche recitato. Ora io avendoci lavorato è stato un attimo entrare in sintonia sotto questo aspetto. Tant'è che gli suggerito di entrare in contatto con il fratello del mio vecchio maestro uno dei pochi rimasti in Italia a portare avanti la commedia dell'arte.
  
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- AnnaV 5 anni fa (21 Ottobre 2019 20:51)
  
  E comunque a parte "giovane e bella", ancora non sento parlare di virtù non soggettive (soggettive = abbiamo un buon dialogo, mi sono incuriosito, mi sono trovato bene ecc), e specifiche di questa persona. "Giovane e bella" è una bella cosa, ma non è specifico di lei.
  
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 22:09)
  Mi è piaciuta la sua testa all'inizio ,e molto intelligente, e mi ha comunque affascinato perché come dicevo, si poteva parlare di qualcosa di più elevato della gazzetta dello sport.
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 14:37)
  
  @AnnaV, te so indicare 3 cose. Il concetto è un altro: e lo schema fatto delle stesse azioni, parole e ragionamenti fatti da questa persona uguale all'altra a mettermi in allarme. Ed è finita come sapete, e in quel caso mi sono fatto prendere la mano, pensando che fosse l'ultimo treno senza riflettere su cosa stava succedendo. Invece non era l'ultimo treno, ho solo sbagliato stazione. Ecco perché ora ho reagito subito.
  
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- Vittoria 5 anni fa (21 Ottobre 2019 17:43)
  
  Ciao Emanuele, ho seguito la tua storia e mi complimento per la capacità di osservare lucidamente la situazione e riuscire a non ripetere lo schema. Ormai sei a un nuovo step! Questo tipo di persone si nutre di problemi e dell'ammorbare gli altri... Per cui arrivederci e grazie (fortunatamente si è svelata presto). Ti auguro il meglio!
  
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- Silvia 5 anni fa (21 Ottobre 2019 19:00)
  Hai ragione, Emanuele, non scendere più alla stazione sbagliata. Bella scelta ;)
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- Emanuele 5 anni fa (21 Ottobre 2019 11:00)
  
  @AnnaV, grazie e la persona sbagliata per me. Basta persone da montagne russe. Va bene così, l'importante è aver capito subito e aver dato retta all'istinto. L'altra volta ho dato seguito a qualcosa di sbagliato perché la botta dopo 10 anni e stata forte. Sto imparando e capendo velocemente, guarda in pochi mesi sono già 2 donne che conosco , ho superato un blocco. Questo è la cosa importante.
  
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- Ally 5 anni fa (21 Ottobre 2019 23:36)
  
  Direi che dopo certi esperimenti nella vita come minimo adesso ci andiamo cauti e dobbiamo prendere sul serio sia le nostre sensazioni istintuali (quante coliti mi avrebbero aiutato se fossi stata in grado di capirle 😅) che la realtà per quella che é. Un passo indietro, un aggiustata agli occhiali, orecchie aperte e badiamo ai soli fatti. So che ammettere che chi ci aveva interessato si é rivelato diverso dispiace... Ma erano solo supposizioni. Idee nostre. E la realtà ha sempre una luce fortissima. Vai avanti Emanué!!! Prossimo step, ormai stai oltre 💪
  
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- AnnaV 5 anni fa (22 Ottobre 2019 11:11)
  
  Insisto l’ultima volta (giuro): è l’altro che si è rivelato diverso? Non è curioso che rivelandosi “diverso” si sia rivelato anche “uguale” alle nostre esperienze passate? Non è che siamo bravi a seguire l’impulso che ci guida verso una tipologia specifica - sempre la stessa - di persona?
  
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- Emanuele 5 anni fa (22 Ottobre 2019 11:43)
  
  Per come la vedo io è l'atro che si è rivelato diverso. Poi capisco cosa intendi tu. Comunque mi sarei infilato nella stessa situazione precedente senza porre attenzione a certi dettagli. E inutile dirmi che mi vuoi vedere il più presto possibile quando poi alle parole non seguono i fatti. E altri dettagli comunque mi hanno fatto capire che avrei inseguito un altra che non ha interesse verso me. Non posso stare in balia del umore di una persona e delle sue inquietudini. L'importante è aver interrotto subito.
  
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- Lela 5 anni fa (22 Ottobre 2019 12:36)
  
  Ciao Emanuele, sono proprio contenta della tua velocità di reazione, vuol dire che hai fatto un sacco di progressi!!! :) Al di là di quello che ti può avere colpito inizialmente, (ma non è forse normale per tutti noi essere colpiti dall'aspetto fisico, dalla parlantina sciolta e frizzante o dagli interessi in comune???) era una persona che per una giornata storta aveva bisogno di correre dallo psicologo e il rischio di essere preso per stampella era elevatissimo! Assolutamente niente da dire verso le persone che ricorrono a terapeuti e psicologi, ci mancherebbe, ma come diciamo sempre, non sta a noi farci carico dei problemi degli altri e andarcisi ad infilare sin da subito è perlomeno da masochisti!!! E bravo Manù!!!! :)
  
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- emanuele 5 anni fa (22 Ottobre 2019 14:28)
  
  Ciao Lela e grazie, il concetto è proprio quello di non farsi carico dei problemi degli altri in una fase iniziale di una conoscenza.Sai con il passere delle ore mi rendo conto che comunque ho fatto bene. Il rischio era davvero elevato di essere una sua stampella.Poi mi fa mi piacere che questa persona sia consapevole che ha necessita di un aiuto. Pero non e ne il mio ruolo e non ne ho le competenze. E diverso dopo anni insieme come mi è già successo con la mia ex storica che subentrino dei problemi gravi.Pero ragionando in modo differente rispetto ad allora non avrei mai iniziato quel rapporto. Cerano i segnali di una persona problematica.Non sapevo riconoscerli.
  
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- AnnaV 5 anni fa (22 Ottobre 2019 13:44)
  
  Dire che uno si rivela diverso, implica assumere che si sia presentato come altro rispetto a quel che è. Ma se non conosci una persona, non hai ragioni valide per farti delle aspettative. In fondo, tutti presentiamo agli altri una facciata, e quel che sta dietro si rivela nel tempo e potrebbe non piacere. Tempo da, dopo sei mesi di frequentazione abbastanza assidua di una persona ero ancora molto in predicato su “chi fosse”. Elementi problematici c'erano, elementi positivi anche, ma dopo sei mesi gli elementi problematici erano ancora tutti lì, ovvero dinamica zero ( = pantano). Fine. Non si è rivelato “diverso” (e da cosa?), si è rivelato per quel che era (lui, e la situazione). Altro caso: un collaboratore parassitario. Io ho fatto il mio e non un granello di polvere in più.... e lui si è persino (diciamo) offeso. Ovvero ha visto che non c’era trippa per gatti e non poteva usarmi per politica e lavoro e si è defilato. Niente di grave, la gente è come è, non tutti piacciono, non tutti sono risolti, non tutti sono onesti ecc. Investire emotivamente praticamente economicamente o quant’altro dipende però da noi, e possiamo scegliere noi come e con quali tempi.
  
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- emanuele 5 anni fa (22 Ottobre 2019 14:50)
  
  Ciao AnnaV, capisco quelli che dici. E il concetto finale che hai espresso,(Investire emotivamente praticamente economicamente o quant’altro dipende però da noi, e possiamo scegliere noi come e con quali tempi) è la chiave di lettura.Poi ognuno di noi ha suoi problemi e ritengo sbagliato buttarli dentro in una iniziale conoscenza invece di dedicarsi alla scoperta dell'altro.
  
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- Ally 5 anni fa (19 Ottobre 2019 12:59)
  
  Bravo Emanuè!!!lasciando e prendendoti libertà puoi essere te stesso e vedere lei per quello che é. In cuor mio incrocio sempre le dita per te e tutti qui sul blog 🤞baci
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 9:35)
  Ciao Ally, Hai detto bene , molti si rapportano in modo poco umano. Virtualmente ti offro un caffè ☕️ un abbraccio.
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- Silvia 5 anni fa (19 Ottobre 2019 9:42)
  
  Ciao Ally, i rifiuti sono sempre stomachevoli da digerire, anche quando provengono da persone che vorremmo iniziare a conoscere. E le aspettative su come andranno alcune situazioni alle volte ci portano fuori strada. Lo so che questo lo sai già, quindi solo un grosso abbraccio e avanti tutta con i tuoi progetti lavorativi ed il tuo percorso. Dall’altra, occhio all’esserti resa così disponibile ad andare a trovarlo. In futuro, che venga lui per un caffè! Con questo ragazzo nello specifico, dopo sta filippica che è impegnato, non mi sembra che valga davvero tanta attenzione da parte tua.
  
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- AnnaV 5 anni fa (19 Ottobre 2019 11:30)
  
  Sono anche passate diverse settimane, anzi mesi. D'istinto, direi che sia il tipo che se non gli corri dietro al fischio, pensa che te la tiri. Nei famosi siti per seduttori, consigliano di punire quelle che applicano la tattica di non cercare o di non accettare subito un invito, per dire. Invece che accogliere la tua offerta di passarlo a trovare, la declina: "adesso ho da fare io", tanto per chiarire chi ... porta i pantaloni :D E poi sì, se avesse voluto conoscerti, avrebbe potuto benissimo proporre di venirti a trovare. Hai considerato che ti abbia fatto andare da lui per via del sesso? Il caffè è oramai un classico dell'invito non-impegnativo, e venendo lui da te non poteva sapere se lo avresti portato a casa, o se hai un posto dove andare (peggio ancora se sa che non lo hai). Anche qui è normale pensare che il caffè sia un amichevole invito per fare due chiacchiere e conoscersi, come nelle serie televisive americane, mentre è solo una consumazione economica in un posto in cui darsi un appuntamento molto ma molto interlocutorio (diciamo). Niente di perso, e niente su cui valga la pena ragionare tanto.
  
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- Ally 5 anni fa (19 Ottobre 2019 11:46)
  
  AnnaV! Grazie :) no in effetti non avevo proprio pensato ad un invito sessuale ma solo ad un caffè per due chiacchere 😅 si tra una cosa e l altra é passato un mese e mezzo, le gioie di chi lavora full time in un centro commerciale con un giorno infrasettimanale di riposo :D ma visto che dovevo muovermi io.. Gli lascio tutti i pantaloni, addosso e figurati!! Grazie per la risposta, un abbraccio forte
  
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- AnnaV 5 anni fa (19 Ottobre 2019 12:39)
  Sì, ecco, credo che nessuno volasse sulle ali dell'entusiasmo ... :D Un abbraccio a te
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- Lela 5 anni fa (19 Ottobre 2019 12:26)
  
  AnnaV alla questione sesso avevo pensato anche io, ma poi ho detto, ma no dai, sei la solita maligna, tralascia.... :):):) Dato che lui aveva detto che non poteva incontrarla perché aveva tutta la settimana impegnata e Ally si interrogava sul fatto che lui non trovasse tempo nemmeno per un caffé, io mi sono detta: "Eh certo, lui probabilmente ha ben altro in mente che un caffé, e per arrivare a quello ci vuole un po più di tempo!!!!" :):):) Che serpi!!! Ma secondo me ci abbiamo preso!!! ;)
  
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- M&M 5 anni fa (19 Ottobre 2019 12:58)
  
  Io non riesco ad andare a vedere i siti per maschi alpha, mi viene il vomitorabbiatristezza. Per me è l'equivalente di sbirciare nei siti per nazisti. La mia "spiccata sensibilità, si contrappone al loro gretto materialismo maschilista". :D.
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 14:31)
  I siti dei così detti maschi alpha sono disgustosi. Non mi considero un maschio alpha, semmai un Uomo. Detto questo manipolazioni e contro manipolazioni mi fanno venire l'orticaria.
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- AnnaV 5 anni fa (19 Ottobre 2019 16:05)
  
  Solo che i nazisti sono una minoranza, mentre, da quello che leggo qui, sono parecchi quelli che coltivano queste strategie. Non che siano gli uomini così siano la maggioranza, ma immagino che i ragazzi specialmente giovani cerchino "dritte" per sedurre donne - come sempre è successo - e finiscano con l'essere influenzati dalla visione misogina portata avanti da questi cattivi maestri. Quindi è una lettura dura, ma molto utile per riconoscere quanto prima le tattiche ... e dunque lo sfigato che abbiamo davanti! :D
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 16:27)
  
  Ciao AnnaV, Il livello di questo Blog e di Ilaria e tutt'altra cosa. Non so esattamente le motivazioni che spingono gli uomini a comportarsi in un certo modo e seguire diciamo così i maestri della seduzione. Fatto sta che da quando seguo questo Blog leggo storie assurde. Non so è come se si giocasse a guardie e ladri.
  
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- Ally 5 anni fa (19 Ottobre 2019 16:33)
  
  Non ho mai fatto una ricerca precisa di questi siti ma ogni tanto anche su blog insospettabili (libri, musica, attività) o anche tra chiacchere al bar o tra alcuni che avevo conosciuto sento dei commenti sulle donne che mi lasciano allucinata. Chiaramente senza diritto di replica. Poi guardo i segni che porto sulla pelle e comprendo bene che purtroppo a tali ragionamenti seguono i fatti. Allo stesso tempo sento donne parlare degli uomini in modo così svilente e mi capita di vederli trattati nel negozio dove lavoro apertamente male per poi utilizzarli da bancomat che vorrei dire al lui di turno: perché non spezzi le catene e te ne vai? In definitiva: vuoi provare a conquistare qualcuno per ottenere interesse, affetto, protezione, amore? E che metti in campo? Strategie, silenzi, atteggiamenti da boss, fretta... Che senso ha? Non bisogna essere zerbini ma neanche avere atteggiamenti da "mafiosi", passatemi il termine, Dell'amore. Come al solito la moderazione vince sempre. Ed io come si dice.. Speriamo che me la cavo 😂
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 17:04)
  Ciao Ally, Non ti sei persa niente nel leggere certi siti. Sono d'accordo con te quando dici che la moderazione vince sempre.
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- AnnaV 5 anni fa (19 Ottobre 2019 18:31)
  
  @Emanuele: per me sono stati molto ma molto formativi, invece. È difficile credere all’esistenza di tali abissi, credere che il tuo collega o il tuo vicino di casa, o il tipo che sembra tanto gentile, potrebbero parlare così di te o di altre donne, scambiarsi foto inviate o rubate (servono come prova delle conquiste), chiamarti con un numero (il voto da 0 a 10), e amenità simili. Fa molto bene rendersi conto di quali mostri girino, senza contare che si possono imparare delle contromosse da usare come test. Siccome la strategia che propongono è standard, si riconosce subito.
  
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- Emanuele 5 anni fa (19 Ottobre 2019 20:44)
  @Annav: leggerli sotto quest'ottica e senz'altro corretto.
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- Emilia 5 anni fa (19 Ottobre 2019 17:32)
  
  Secondo me qua c'è la necessità di diffondere siti che insegnino le regole basi dell'interazione tra umani. Cose del tipo: "Quando si dà un appuntamento si arriva in orario" oppure "Quando si propone qualcosa si cerca di mantenere l'impegno". Ecco, cose molto complesse per un tipico esemplare di maschio alpha.
  
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- Ilaria Cardani 5 anni fa (19 Ottobre 2019 17:45)
  
  Ciao Emilia, dal mio punto di osservazione le buone regole elementari di interazione fra umani hanno urgenza di essere apprese da molti, non ultime dalle ragazze e donne che sono "vittime" dei maschi alpha e non solo da loro. Io stessa leggo qui scritti e ricevo mail che rivelano livelli di analfabetismo di competenze relazionali e di buona educazione da far paura. Ci sono persone che mi scrivono e paiono non avere la minima coscienza che esistano i saluti di introduzione e di congedo, lasciamo perdere i termini di cortesia come "per favore" "grazie" etc. Non ne parliamo dei registri linguistici utili a stabilire un senso di rispetto, di riservatezza, di garbo. I condizionali come: "potresti", "ti dispiacerebbe", etc non sono contemplati. I "wanna to be" maschi alpha, cioè le macchiette del maschio alpha, se non altro hanno dalla loro la forte motivazione che sono scortesi e male educati per strategia... Sono le donzelle che si credono gentili e oneste, sedotte e abbandonate, che avrebbero bisogno di una dose massiccia di galateo, che servirebbe loro per "saper vivere", innanzitutto, e quindi per proteggersi dagli schiaffoni che la vita e gli altri infliggono impietosamente a chi vive senza consapevolezza.
  
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- Emilia 5 anni fa (19 Ottobre 2019 18:13)
  
  Ciao Ilaria, certo, sono d'accordo. Per questo esiste il tuo blog, che si rivolge principalmente alle donne e alle ragazze. Di contro ho pensato che per gli uomini siti che educano al vivere civile non ce ne sono. Saper difendersi è giustissimo, ma mi piacerebbe ci fossero anche siti per rieducare tantissimi uomini che non sanno cosa sia il rispetto per l'altro. So che si tratta di un'impresa mooolto difficile, ma la speranza è l'ultima a morire. :D
  
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Chiara 4 anni fa (20 Giugno 2020 0:19)

Che contraddizione... Parli di 'come far innamorare un uomo e tenerselo'. Ma scusa, fai tanto la spavalda, dici che bisogna valutarsi al top e poi siamo noi donne a dover fare innamorare l'uomo? Ma sarai lui a dover far innamorare me, cara!

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- Ilaria Cardani 4 anni fa (20 Giugno 2020 6:01)
  
  La rabbia, il rancore, l’odio. I grandi protagonisti della nostra epoca. Persone che accumulano frustrazioni e insoddisfazioni tutte loro, accecanti, che minano il loro equilibrio. E allora hanno bisogno di aggredire e di attaccare qualcuno, nella convinzione che tutti siano nemici e si abbia l’autorizzazione di offendere, insultare, sminuire. Per sfogare le loro e tutte personali insoddisfazioni, per altro incolmabili, poiché se questo è il rimedio al problema, il problema diventerà sempre più grande. La frustrazione è così disperante che c’è bisogno di cercare sul web qualcuno che non ci cerca, che non ci chiede nulla, che è nella legge e nell’etica per aggredirlo, sapendo che la propria maleducazione e anche follia sono coperte dall’anonimato. Ma il bisogno di odiare che viene dai pozzi più neri e profondi dell’infelicita’, della solitudine, della mancanza di umanità e solidarietà, è così potente che è necessario aggredire, per trovare per un attimo un rilascio di tensione effimero e inutile, perfino dannoso. Un bisogno impellente che ritorna puntualissimo dopo essere stato soddisfatto, perché è esso stesso insoddisfazione. C’è acredine, mancanza di senso critico, mancanza di misura e anche totale mancanza di consapevolezza di se stessi e del mondo. Non c’è una valutazione obiettiva, una considerazione del contesto, un senso di curiosità e di confrontarsi con gli altri. No, la giornata è andata male, l’ennesima in una serie di giornate orribili, la vita è frustrante, bisogna trovare un colpevole che non ci cerca, non ci conosce e nulla ci ha fatto, per sminuirlo e sentirsi migliori e tentare di acquietare per un secondo un disperazione che non ha confini e che non è possibile acquietare partendo da tanto odio, in primis verso gli uomini. Ma le donne e gli uomini di buona volontà ci sono e ci saranno sempre e con la loro pace interiore impediranno che frustrazione e disperazione altrui prendano il sopravvento e distruggano la bellezza della vita e dell’amore.
  
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- Silvia 4 anni fa (20 Giugno 2020 12:51)
  
  Una tua analisi che diventa un manifesto, Ilaria. Dispiace vedere la frustrazione così gratuita, che diventa esistenziale, di chi non sente un guizzo, interesse o voglia di approfondire ciò che è inaspettato, o diverso. Ciò nonostante noi ci siamo, ed il tuo lavoro è estremamente prezioso!
  
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- Vic 4 anni fa (20 Giugno 2020 16:32)
  
  Mi capita a volte che la rabbia prenda il sopravvento, quando in ospedale mi fanno fare la fila sbagliata e poi dicono che avevo capito male io, quando in macchina quello di fronte a me parte senza mettere la freccia o tenta di sorpassarmi con prepotenza. Quando la cassiera del locale sbaglia il conto e io devo fare debito col mio amico che rivedrò solo la settimana prossima (detesto avere debiti). E allora rispondo stizzita e acida alzando la voce o suono il clacson o mi inalbero visibilmente. Poco dopo me ne vergogno e vorrei scusarmi, ma magari non ne ho possibilità o non riesco e penso che quella gente ha sbagliato ma pure io ho dato il peggio di me. Ho permesso alla mia parte insoddisfatta e malsana di vincere e colpire alla cieca pur di sfogarsi. E quel singolo episodio di collera, di perdita di controllo e civiltà ed educazione, per quanto breve, mi compromette il resto della giornata. Quindi cerco di evitare, di rifletterci, di imparare a vivere meglio che posso e non farlo più . Perché è un sintomo di malessere interiore e io da quel malessere vorrei uscirne. Ecco, mettere per iscritto quel malessere e indirizzarlo ad una persona che non ci ha fatto nulla ma, anzi, è un piccolo faro nella nebbia, un salvagente, un isolotto in mezzo al mare, è il segnale che qualcosa di grosso non va. Non è solo malessere, è male di vivere. E nuoce soprattutto a se stessi.
  
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- A 4 anni fa (20 Giugno 2020 19:19)
  
  Anch'io ho letto e riletto la risposta di Ilaria. Sembra scritta per me. Eppure prego di vincere la rabbia, di non esserne schiava, di guarire. Non è per niente facile. È qualcosa che mi inorridisce, eppure fa parte del mio quotidiano. Perché la vita non dipende solo da me. Dipende da dove e come sono stata cresciuta ed educata, dipende da come quelli che sarebbero i miei affetti nella realtà dei fatti erodono la mia serenità. Dipende da tante cose. Anche un cane a forza di venire bastonato ringhia. Conscia di questo mi guardo bene dal cercare io gli altri: non sarebbe per piacere, ma bisogno. Ed è rischioso. Forse col tempo passerà, ci spero molto. Comunque andiamo avanti!
  
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