Mi piace un ragazzo fidanzato: che faccio?

mi piace un ragazzo fidanzatoMi piace un ragazzo fidanzato. Molte ragazze e donne si trovano di fronte a questo dilemma scottante, spesso loro malgrado, senza volerlo, senza malizia.

"Non c’è amore sprecato. Miguel de Cervantes"

E soffrono. Si sentono incerte e insicure. Non sanno se il loro amore potrà avere un futuro oppure no.

Come si affronta nel modo migliore una situazione del genere?

Che cosa è giusto fare nel momento in cui ci si rende conto e si ammette a se stesse che si è nel pieno del conflitto tra ragione e sentimento provocata dalla presa di coscienza del mi piace un ragazzo fidanzato?

La risposta è: dipende.

Dipende da qual è l’età dei protagonisti della storia, di che cosa, nel caso specifico, si intende per “fidanzato”, e di qual è il coinvolgimento dei due fidanzati l’uno per l’altra e, ovviamente di colei alla quale piace l’uomo o il ragazzo fidanzato.

E, ancora, di quanto il ragazzo fidanzato è attratto da colei che lo ama e non è la sua fidanzata.

Se è solo attratto da lei, e in che modo, oppure da molte altre.

Una premessa importante – e ovvia per molti, ma non per tutti – è che le relazioni sono complicate già di loro, perché mai complicarle ulteriormente concentrando le proprie energie e il proprio interesse su un ragazzo fidanzato?

Non posso esimermi dal considerare con te alcuni aspetti “particolari” dell’essere innamorata di un ragazzo fidanzato.

Infatti, a parte il fatto che si vanno a mettere i piedi in una situazione che coinvolge persone lontane, ignare e innocenti, coltivare i propri sogni d’amore per un uomo o un ragazzo fidanzato o impegnato non garantisce entusiasmo, gioia e godimento facilmente accessibili.

Mentre il vero amore è proprio questo: gioia e serenità.

Anche se molte donne credono che il vero amore per essere tale e per “colpirle al cuore” debba farle soffrire.

Ma quello è un modo disfunzionale di considerare l’amore e i rapporti di coppia, si basa sulle delle convinzioni profondamente nocive, limitanti, convinzioni killer.

In più, per quanto fantastico e meraviglioso sia l’oggetto del tuo amore, che tu ci creda o no, a questo mondo ci sono tanti altri ragazzi e uomini liberi, fantastici e meravigliosi, pronti ad amare te per prima, te e solo te sopra tutto e sopra tutte.

In particolare se non volgi la tua attenzione verso storie e amori difficili o impossibili che ti tolgono energia, concentrazione e senso del valore di te.

Ma siccome abbiamo detto che la fortuna di una relazione con un uomo o un ragazzo fidanzato dipende da molti fattori e che in alcune situazioni un ragazzo fidanzato può rivelarsi la persona giusta per te (e tu la persona giusta per lui) senza sofferenze e spargimento di sangue altrui, andiamo un po’ più nel dettaglio.

Mi piace un ragazzo fidanzato: perché succede?

Perché succede che ci si lasci attrarre da una persona impegnata, da un ragazzo fidanzato?

La prima motivazione è che, semplicemente, succede.

L’attrazione è fatta di simpatia, “chimica”, piacere estetico, memoria di persone affascinanti conosciute in passato. Magari in un passato molto lontano. E di tanto altro.

L’attrazione è incontrollabile (non nel senso che non possiamo contenerla, ma che nasce spontanea, istintiva) e accade, si verifica.

Nasce, sgorga, magari esplode, addirittura.

Punto. E questo non significa che debba avere delle conseguenze o soprattutto che ci porti a farci del male per forza.

Poi succede che ci si innamori di un uomo o di un ragazzo fidanzato perché, umanamente, tendiamo a dare più valore a cose e persone che sono apprezzate anche da altri.

Si chiama riprova sociale e spesso è inconsapevole.

E’ come con l’i-Phone.

Per cui, se un uomo prima single si ritrova a un certo punto in coppia, tanto più se è un amico e un conoscente e tanto più se ha trovato una partner bella e interessante, di colpo “sale nella classifica” del valore percepito e dell’interesse suscitato.

Un uomo o un ragazzo fidanzato poi, da un punto di vista puramente “morale”, risultano essere meno “impegnati” di un uomo o di un ragazzo sposato e dunque il possibile senso di colpa causato dal sentimento d’amore verso di lui e di desiderio, non è divorante.

In effetti in molti casi un uomo o un ragazzo fidanzato non sono poi autenticamente “impegnati”.

Ma andiamo per gradi.

Ci si innamora o ci si invaghisce di un uomo o di un ragazzo fidanzato anche perché i rapporti tra persone negli ambienti di lavoro, nei locali, in compagnie di amici sono ormai molto informali e molti uomini fidanzati (o anche sposati) in assoluta buona fede assumono un atteggiamento “amichevole” o “amicone” e confidenziale con colleghe e conoscenti.

Cioè sono cordiali, gentili, collaborativi. O anche simpaticoni.

Non ultimo per il fatto di sentirsi “al di sopra di ogni sospetto” proprio perché impegnati.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

In tanti pensano: “Sono impegnato, nessuna fraintenderà la mia gentilezza, posso rilassarmi.”

Allora accade che molte relazioni inizino come rapporti di lavoro cordiali, come amicizie da bar o da pausa pranzo, come scambi di appunti per compiti in classe o esami all’università e senza accorgersene, poco dopo, la lei di turno si trova coinvolta, mentre il lui fidanzato non ha nessun particolare interesse dato che il suo baricentro sentimentale è altrove.

E non ha neanche nessuna preoccupazione riguardo il fatto di comportarsi in modo scorretto.

Poi, ovviamente, ci sono i marpioni o traditori seriali e senza scrupoli: quelli che fidanzati, sposati etc etc, devono sedurre e portarsi a letto più donne possibili, spesso – se non sempre – facendo leva sulla scorrettezza.

"Cambia una donna al giorno perché vuol essere fedele a tutte. G.Rojetti"

Sappiamo che molte donne e ragazze cadono nella rete. Con molta facilità.

Ci sono centinaia e centinaia di storie di uomini dalla doppia vita, che ben prima di conoscere la fidanzata hanno instaurato un legame “non impegnativo” con un’altra partner.

Poi, appunto, conoscono la fidanzata e continuano l’altra relazione, sparando promesse e dichiarazioni di sentimenti profondi come i bambini fanno le bolle di sapone al parco in primavera.

Poi si sposano, e continuano l’altra relazione.

Poi fanno figli con la legittima moglie, e continuano l’altra relazione.

Sempre tra promesse (mai mantenute), pentimenti (falsi), rimpianti e rimorsi (ma quando mai?!).

"Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l’avrai mai. G. G. Marquez"

Tornando agli ambienti di lavoro, ai circoli di amici, ai club sportivi e compagnia bella e ai rapporti cordiali tra uomini e donne che spesso si instaurano in questi contesti possiamo considerare che, certo le attenzioni da parte di un uomo, le sue gentilezze, le sue galanterie fanno piacere, in particolare se vengono considerate “disinteressate” e in particolare se è fidanzato, per le ragioni che abbiamo spiegato prima.

E chi si tira indietro rispetto una situazione piacevole e non maliziosa (all’inizio) come quella di un uomo simpatico e piacevole che ti tratta con cortesia e facendoti sentire speciale?

Per questo da un primo passo “innocente” (almeno da parte della sedotta), molte situazioni poi sfuggono di mano.

Tanto che molte possono ritrovarsi invaghite, se non invischiate, con un ragazzo fidanzato.

Infine, come accennavamo prima, le donne amano il dramma e da molte l’amore complicato viene considerato appassionante e irresistibile, per cui invaghirsi di un uomo fidanzato fa sentire l’eccitazione del sentimento controverso e contrastato, suscita il desiderio del frutto proibito e del premio agognato alla fine di un percorso di sacrifici e di sofferenze.

"Una donna innamorata e non corrisposta che si ostina a voler conquistare un uomo, è la peggior nemica di se stessa. R.Gervaso"

Eh, va beh…

Su col morale e concentriamoci sulle possibilità.

In realtà alcuni uomini o ragazzi fidanzati si possono sfidanzare e rifidanzare.

Succede e non vi è nulla di male.

E questo può capitare anche a te.

Mi piace un ragazzo fidanzato: e se foste una coppia perfetta?

Può capitare che un uomo o un ragazzo fidanzato sia il partner perfetto per te e tu la partner perfetta per lui.

Abbiamo detto che molto dipende dall’età che avete, dal tipo di rapporto che lui ha instaurato con la sua fidanzata e di che cosa ciascuno di voi due sta cercando.

In giovane e giovanissima età ci si definisce fidanzati quando in realtà tra i due partner spesso non vi è altro che un’attrazione adolescenziale e, appunto, giovanile.

Si è alla ricerca del proprio destino e della propria strada e incontrare sul proprio percorso una persona “più giusta” non è un evento raro e tanto meno deprecabile, anzi.

Ma anche in età matura spesso ci si trova in storie vissute con rispetto reciproco e serietà che però sono in tutto e per tutto storie di transizione: spesso molti uomini si definiscono “fidanzati” anche quando sono alle prime fasi di una frequentazione.

E anche un uomo fidanzato, esattamente come un ragazzo, può essere in realtà, magari senza rendersene pienamente conto, alla ricerca di un rapporto più pieno e  più soddisfacente.

Questo capita anche alle donne.

Perché le relazioni funzionino è necessario il rispetto dell’altro (e di tutti coloro che eventualmente fossero coinvolti) ed è importante la chiarezza di intenti e di comunicazione.

L’inganno, la bugia, l’usare gli altri, portano a relazioni di terzo o quarto livello, delle quali è pieno il mondo, per carità. Ma che non sono per nulla arricchenti.

Dunque, se davvero quando ti trovi alle prese con la questione mi piace un ragazzo fidanzato, scopri, con lucidità e rispetto di tutti (di te, di lui, di lei) che in realtà la coppia giusta siete tu e lui, che cosa puoi fare?

Mi piace un ragazzo fidanzato: gli 8 passi per conquistarlo

Ti suggerisco 8 passi:

  1. Non farti ossessionare dalla fidanzata di lui e non metterti in competizione con lei. Lei c’entra davvero poco. La decisione dipende da lui e da quanto davvero è forte e ha potenzialità il legame tra di voi.
  2. Continua a dedicarti alla tua vita, sia professionale, sia di studio e sia sociale come se niente fosse: la tua esistenza deve procedere e non fermarsi in attesa.
  3. Parla chiaro con lui riguardo ai tuoi sentimenti e pretendi che lui parli chiaro con te.
  4. Non iniziare nessun tipo di relazione né sentimentale né sessuale con lui finché lui non solo ha preso una decisione, ma le ha dato seguito nella pratica. Cioè ha chiuso la sua relazione, senza coinvolgerti, lo ha comunicato alla sua cerchia famigliare e di amici e di conoscenti.
  5. Non concedergli il tuo tempo e le tue attenzioni se non riducendo i vostri rapporti all’essenziale. O te o lei. Non c’è una terza possibilità.
  6. Non essere insistente, non essere assillante, non essere bisognosa, non compiacerlo, non corteggiarlo. Gliel’hai fatto capire che ti interessa. Fagli anche capire che il tuo interesse è come lo yogurt: ha una scadenza improrogabile.
  7. Non diventare sua amica, entrare nella zona amicizia non ti dà scampo.
  8. Esci con e frequenta altri uomini, corteggiali e farti corteggiare da loro.

E tu che ne pensi quando consideri e ammetti a te stessa o una tua amica ti dice mi piace un ragazzo fidanzato?

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107 Commenti

  1. Avatar di emanuela

    emanuela 7 anni fa (4 Febbraio 2018 11:52)

    io ho sempre avuto tre regole alle quali non ho mai trasgredito........ niente uomini troppo giovani (intendo al di sotto dei dieci anni più giovani)....... niente colleghi di lavoro...... niente uomini impegnati......... ......... beh........ sono single........ nonostante sia carina, affascinante, indipendente e sopratutto NON bisognosa....... ma vado orgogliosa di non aver mai trasgredito........ questo perchè come te Ilaria penso anch io che Amare debba essere serenità e gioia....... di storie che mi hanno fatto desiderare la solitudine ne ho già avute e credimi, posso dire di portare avanti la mia situazione di single con una certa serenità........ l uomo impegnato è quello che proprio non riesco a vedere in assoluto...... non so come ma per quanto sia bello, intelligente e altro non riesco ad andare oltre all amicizia...... forse perchè mi voglio troppo bene..... e del resto sono fermamente convinta che un uomo che, pur avendo già un legame, cede alle mie lusinghe, non è molto affidabile...... e quindi il destino che capita ora alla sua compagna potrebbe capitare a me..... ..... di uomini ce ne sono tanti e alcuni (pochi) sono pure apprezzabili...... perchè rovinarci gli anni (che nessuno ti restituisce) dietro ad un galletto?.......... ragazze non sono cinica.......... ho solo imparato a volermi davvero bene...... e di questo devo anche ringraziare Ilaria........:)
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  2. Avatar di Sasa

    Sasa 7 anni fa (4 Febbraio 2018 12:44)

    Condivido quello che scrivi Ilaria perché ci sono passata in questa situazione. Per chi come me non aveva i strumenti giusti per capire la differenza tra conoscente fidanzato simpaticone e uomo seriamente interessato, è facile cadere nella trappola. Però allo stesso tempo credo che se un uomo è impegnato dovrebbe non eccedere nella troppa simpatia. Cioè penso che una persona dovrebbe rendersi conto che l'altro o l'altra potrebbe fraintendere e quindi è meglio un po' tenere sulle sue. O sbaglio?
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  3. Avatar di Emma

    Emma 7 anni fa (4 Febbraio 2018 15:27)

    Peccato non aver avuto questa “guida” anni fa, mi avrebbe sicuramente aiutato in una situazione non troppo comoda che non ho gestito benissimo. Adesso dó la colpa alla giovane età, al fatto che era una delle prime relazioni di cuore in cui mi addentravo e sicuramente la poca e non chiara comunicazione tra me e il Lui del momento non ha aiutato la cosa, anzi! Quindi sottolineo l’importanza della regola n3 “Parla chiaro con lui riguardo ai tuoi sentimenti e pretendi che lui parli chiaro con te.” Per quanto riguarda la 7 “non diventare sua amica”non saprei, ma noi eravamo già amici prima di scoprire un interesse maggiore, dopo tutto si è complicato. Tornassi indietro saprei certamente come gestire la cosa “comunicare, comunicare, comunicare”. Staremmo insieme? Non credo, quello che non mi ha detto a parole lo ha dimostrato con i fatti! Anche quelli contano ;)
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  4. Avatar di Lucas

    Lucas 7 anni fa (4 Febbraio 2018 18:02)

    Ecco, questo è il caso che ho scritto oggi. Uomo con già "un'amante" che poi si fa una moglie e ci fa pure un figlio fregandosene di tutto e di tutti. Morale : io ( che sono suo figlio) non farei mai una cosa del genere perchè non riuscirei nemmeno a pensarla, tanto è diabolica. Ed infatti a 38 anni non ho mai avuto una relazione seria. Lui invece, che poi non vale nulla alla luce dei fatti perchè è un fallito in tutto, donne su donne. Anche se poi l'amante/donna di sempre è morta prematuramente a 65 circa ( e quando la vidi a 50 anni circa, sembrava mia nonna e non la mia possibile madre, quindi sfortunata e pure brutta) , mia madre è una fallita pure lei senza un soldo in tasca ed io sono costretto a sopportare i problemi economici di familia, tutto sulle mie spalle. E mio padre non lo vado nemmeno più a trovare, meglio liberarsi di questo genere di personaggi. Prima lo si fa, meglio è. Ma la morale della favola è che i veri mentecatti o filibustieri/farabutti la fanno franca e ci sono fiori di donne pronte a credere a questi personaggi che bluffano con con una coppia di 3 in mano. Invece gente come me che, per lo meno, non si sognerebbero mai anche solo di immaginare una situazione del genere, restano sempre col cerino in mano. A questo punto, visto che le donne, sia pur di valore zero, credono al macchinone ed ai luccichini, piuttosto che alla sincerità, conviene quasi comportarsi da farabutto e bugiardo. Poi magari ho avuto cattivi esempi io e qualche donna sincera e di valore esiste ancora però vedo che hanno più successo tattiche furbe che non altro. Poi , ripeto, se mi danno picche è perchè forse valgo poco pure io e , poco pe poco, non sono nemmeno capace di illudere. Sarà, ma a questo punto meglio solo che con una a cui piace il maschio falso ed incapace ma pur bravo ad illudere.
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  5. Avatar di Cla

    Cla 7 anni fa (4 Febbraio 2018 15:37)

    Ciao Ilaria, al punto 3 dici di parlar chiaro, okay, magari l’uomo dice di averti sempre amato... ma come ridurre al minimo i contatti al n 4 senza risultare bisognose di risposte? O di fatti? Io tendo ad irrigidirmi per esempio, a fare un discorso simile! E la tensione sicuramente la trasmetto all’altro! E dare un tempo di 1 mese può essere troppo? Devo parlare in questo senso ad un uomo che non ho mai dimenticato (non gliel’ho confessato per ora) mentre lui mi ha scritto che dopo che lo lasciai mi cercò inutilmente per mesi... grazie delle dritte, come sempre!
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  6. Avatar di aury

    aury 7 anni fa (4 Febbraio 2018 16:10)

    io mi ci sono ritrovata "mio malgrado". l ho avevo notato a lavoro, molto discreto e per i fatti suoi. poiche lo vedevo spesso, mi faccio coraggio e lo saluto. iniziamo chat spiritosa e rispettosa, ogni tanto. qualche caffe. piccoli pensieri (da lui a me). dopo tre mesi, dopo avermi scritto quanto mi apprezza e qualche complimento esce fuori che convive "scontento" e ha una figlia piccola. e che ha molte ammiratrici. io sono allegramente 50enne,lui 10 meno; mi sento pateticamente una delle tante. ora chattiamo tutti gg e arrivano cuori e fiori. ho rifiutato qualche garbato invito ad uscire. e stata dura xche sono affezionata e mi piace. ma care, se non fossi stata sola da troppo tempo non so se sarei restata. forse e' un modo per illudermi di avere una possibilita. senza rischiare di averla davvero ;) che ne pensate?
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (4 Febbraio 2018 20:21)

      Di possibilità ne hai di sicuro, basta che da lui te ne vada davvero :)
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    • Avatar di aury

      aury 7 anni fa (4 Febbraio 2018 22:14)

      grazie Ilaria! e' proprio grazie a tutto quanto ho letto sul tuo blog che ho evitato di fare qualche grande cavolata! e ogni volta che fa il carino mi ricordo una cosa buffa letta su internet . diceva tipo "Lei : Amore combatteresti contro un leone come prova di amore verso di me ? lui: ma sei pazza. potrei morire. Leii: allora come prova d amore mi faresti leggere il tuo whazzup? Lui: Uhm...e quanto sarebbe grande questo c***o di leone?" ti leggo sempreeee. non ci mollare :)
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  7. Avatar di Sae

    Sae 7 anni fa (5 Febbraio 2018 11:28)

    Ahahh! Grandissima!
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  8. Avatar di Daniela

    Daniela 7 anni fa (4 Febbraio 2018 18:16)

    Bellissimo articolo. Punto 4. Non iniziare nessun tipo di relazione né sentimentale né sessuale con lui finché lui non solo ha preso una decisione, ma le ha dato seguito nella pratica.... Questo punto, per quanto verissimo ed eviti sofferenza, non viene seguito spesso. Quando ero attratta da un uomo impegnato e lui da me, però sposato, e questo cambia un bel po' le cose, anche grazie al tuo blog, ho evitato di andarci a letto dopo che ho capito che da parte sua non c erano intenzioni serie. Ricordo che mi diceva, come faccio a lasciare questa situazione se io e te non abbiamo neanche fatto l'amore, non posso sapere com'è il ns feeling a letto, posso deciderlo dopo aver testato.... Per favoreeee... Comunque è grazie ai miei pensieri e al tuo blog se mi sono allontanata...
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  9. Avatar di Elisa

    Elisa 7 anni fa (4 Febbraio 2018 22:21)

    Ah, il tempismo. Due settimane fa sul treno un ragazzo si siede davanti a me. Lo riconosco: sono una fisionomista, c'eravamo già incrociati. A metà viaggio mi chiede un fazzoletto e poi attacca bottone. Parliamo piacevolmente e prima di scendere alla sua fermata si presenta "è stato un piacere, io sono A" ricambio la stretta e mi presento. Pensa che ti ripensa, durante il giorno ricordo la prima volta che l'avevo visto sul treno: un suo collega si era fermato a parlare con lui e lui aveva parlato di una lei, la fidanzata. Non troppo sicura e così discretamente verifico su facebook e lo trovo perché 1: ha un nome particolare e 2: la nostra città è un buco. Segue un'occhiata fulminea in funzione di conferma alle foto. C'è quella che inequivocabilmente è la fidanzata. Oh, e si chiama anche come me per giunta, Elisa. Ora per carità, non è successo nulla, lui non si è comportato male ed io ho avuto modo di ragionare un po' sulla questione dell'articolo di oggi. Perché per quel poco che ho avuto a che fare con lui mi è piaciuto, e sarei curiosa di approfondire la conoscenza. Se parlando non dirà di essere fidanzato, se non altro avrò già un'idea di chi mi trovo davanti...
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    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 7 anni fa (5 Febbraio 2018 12:48)

      E lui chi ha davanti?
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    • Avatar di Cla

      Cla 7 anni fa (5 Febbraio 2018 16:15)

      Ciao Elisa, la tua strategia mi lascia un po' perplessa perché non capisco dove tu voglia andare a parare; anzi, credo proprio che tu ti stia solo preparando a disperdere energie per complicarti la vita inutilmente. Quindi se lui non ti dice che è fidanzato tu lo lasci perdere perché questo denota scarsa trasparenza e serietà, giusto? E se lui te lo dice, tu a quel punto che fai?
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    • Avatar di Elisa

      Elisa 7 anni fa (5 Febbraio 2018 18:28)

      In realtà non ho una strategia essendo che l'ho visto solo un paio di volte. Mi sembra un bel tipo e mi ha fatto una buona impressione, se ricapiterà ci farò due chiacchiere. Però senza aspettative sapendo che è fidanzato. Se dovessimo parlare con più confidenza, potrei accennare al fatto che mi ricordo che un giorno che era seduto vicino a me aveva parlato con un collega delle vacanze con la fidanzata e vedere che dice.
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    • Avatar di Cla

      Cla 7 anni fa (5 Febbraio 2018 22:53)

      Adesso è più chiaro, Elisa, e non posso che condividere l'approccio rilassato. Non c'è nulla di male nell'interagire senza doppi fini con uomini impegnati, e del resto mi sembra che ti capiti di incontrare questo ragazzo sul treno, talvolta. Sapere che è impegnato di consente di mantenere il controllo della situazione e comportarti come riterrai più opportuno per te. Nel tuo primo commento il tuo tono mi era sembrato un po' 'inquisitorio', fremente all'idea di mettere alla prova questo ragazzo: ecco da dove nasceva l'equivoco, ma evidentemente non è così, e tanto meglio per te :)
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    • Avatar di Elisa

      Elisa 7 anni fa (6 Febbraio 2018 16:17)

      Hai capito benissimo Cla, menomale :) perché in effetti dopo aver commentato, mi sono resa conto rileggendomi che ho scritto come se la mia intenzione fosse quella di metterlo alla prova. In realtà ho voluto raccontare questo aneddoto solo perché era abbastanza inerente con l'articolo di Ilaria e recente. Questo ragazzo mi è sembrato interessante, ma non so sinceramente se avremo modo di riparlare, perché giusto questa mattina mi ha salutata appena mi ha vista ma poi è andato a sedersi lontano da me.
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  10. Avatar di Antonella

    Antonella 7 anni fa (6 Febbraio 2018 17:01)

    Ciao Ilaria ho letto il tuo articolo e tt i commenti ad esso con molta angoscia nn sono nella situazione da te descritta ma dovrebbe essere il contrario sarei la moglie ma mi sono ritrovata nel ruolo dell altra di chi aspetta che lui si liberi x vivere la " favola" d amore...x me è un incubo oramai lungo anni tt ebbe inizio nel 2014 quando dopo solo un anno di matrimonio mio marito penso' bene di instaurare una storia parallela con un transessuale durata un anno lascio' la casa coniugale x ritornare dai suoi e vivere qst storia senza lasciare mai definitivamente me tenendomi li tra promesse pentimenti lacrimoni e sceneggiate varie ritorniamo insieme passa un anno X cui 2016 lui ricomincia stavolta con un mocciosetta di allora 22 anni (io 39 lui 37 allora) ci risepariamo lui dai suoi io dai miei questa lavora con lui tra l altro al posto mio lui sparisce x un mese xke io lo denuncio e poi ricompare a tamponare a insistere a mettere date di una presunta rottura con qst riusciamo insieme facciamo sesso promette e ripromette la prima data settembre 2017 e' scaduta e anche la seconda febbraio 2018 senza esito ovviamente ed io mi trovo sempre qui a fare l amante di mio marito con lui alle custole che giura e spergiura che vuole me e nn posso rifarmi nessuna vita xke appena qlkn si avvicina a me lui esplode in minacce ossessioni e sceneggiare varie...tu come la definisci sta cosa e soprattutto in quale reparto psichiatrico mi collocheresti...ti abbraccio forte
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    • Avatar di Tania

      Tania 7 anni fa (6 Febbraio 2018 22:02)

      Devi lasciare questo psicopatico, non è normale che una persona si comporti così. O si divorzia e ti lascia libera o mette la testa a posto una volta per tutte. E non si danno altre possibilità. Nessuno merita di essere trattato così, nessuno, quindi tu non farti trattare così, perché ha effetti devastanti sulla propria autostima.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (7 Febbraio 2018 10:54)

      La testa a posto una volta per tutte? No, questa gente la testa a posto non la mette o se la mette è irrilevante. I dibattiti e le promesse sugli uomini che "mettono la testa a posto una volta per tutte" le lasciamo alle soap opera, agli incaricati delle comunità di recupero e ai filosofi del diritto. Noi che dobbiamo vivere la vita vera e salvarci la pelle uno del genere dobbiamo abbandonarlo.
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    • Avatar di London

      London 7 anni fa (7 Febbraio 2018 9:28)

      Storie sane! Personaggi sani! Non so in che reparto psichiatrico collocare chi, ma una cosa è certa, collocherei lui fuori dalla mia vita se fossi in te!
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  11. Avatar di Carlotta

    Carlotta 7 anni fa (7 Febbraio 2018 20:19)

    Ciao Ilaria, tu pensi che, nei rapporti di lunga data, provare attrazione per una persona che non è il proprio partner sia sempre e comunque sintomo di un malessere nella coppia o sia una situazione che può semplicemente accadere, ma alla quale si può decidere di non dare troppa importanza, accettandola e controllandola?
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  12. Avatar di giulia

    giulia 7 anni fa (8 Febbraio 2018 16:24)

    Ciao Ilaria! Mi chiedevo, leggendo questo articolo, cosa fare. tempo fa ho complicato la mia situazione sentimentale purtroppo: da sei mesi stavo insieme ad un ragazzo più piccolo di me di quattro anni (ho 30 anni) che mi è piaciuto molto e ho trovato stranamente un'affinità che mi ha stupito, dopo tre anni da sola, dopo la fine di una lunga relazione in cui ho faticato molto lasciare. poi durante l'estate ho iniziato a non essere più serena perchè troppo forte era il pensiero dei nostri due livelli diversi di vita (lui sta ancora frequentando l'università come sua seconda laurea e non lavora e poi un pò per difficoltà nella comunicazione perchè siamo di madre lingua diversa anche se la difficoltà non fosse eccessiva per entrambe il nostro buon livello di inglese) e quindi ho cercato di spiegargli le mie perplessità ed abbiamo iniziato ad affrontare la cosa. poi l'ho lasciato per troppa mia inserenità, anche se sentimentalmente mi è costato molto perchè entrambe avevamo dei sentimenti reciproci ed anche perchè se in poco tempo, il nostro rapporto si era già fatto stretto, però mi sono sentita di aspettare prima che facessimo altri passi. Lui ha sofferto questa mia paura e decisione, per un mese non ci siamo più visti e sentiti pochissimo se non per chiederci come stavamo visto che eravamo entrambe lontani per lavoro e vacanza. è trascorsa l'estate poi a fine estate, essendoci ancora distanza tra noi e fraintendendo un avvicinamento di un ragazzo (conosciuto da entrambe) verso di me, ha iniziato a sentire e frequentare un'altra ragazza e quando io l'ho cercato ho scoperto appunto che aveva già iniziato un'altra relazione, anche se gli amici mi hanno detto subito che non era per niente seria la cosa, per loro non stavano insieme ma solo "storiella". Lui non mi ha parlato di un'altra relazione ma mi ha detto che non voleva più una relazione con me, attualmente e voleva concentrarsi su di lui, l'università e i suoi obiettivi personali. io l'ho presa male e la vivo male tutt'ora perchè ho capito di aver bruciato un'occasione, per lo meno di continuare a conoscerlo e di aver avuto forse troppa fretta tra noi, ma l'ho lasciato stare, anche se purtroppo è capitato di incontrarlo per caso, per alcuni ambienti comuni ed amici comuni che frequentiamo, ( una volta con questa ragazza ma erano distaccati, come solo conoscenti, almeno da parte di lui). però ora lui ha ricominciato a scrivermi nonostante , che io sappia, stia ancora frequentando l'altra ragazza e mi scrive che gli fa piacere sentirmi, ma io non so cosa fare, non mi sembra giusto anche se ho dei sentimenti per lui e anche se sono stata io ad allontanarmi e creare questa situazione. Credo che niente possa esserci tra noi, neanche un nuovo avvicinamento, prima che, seria o non seria, la storia con l'altra ragazza non sia chiusa, però è difficile, mi chiedo se comunicare anche in questa situazione faccia bene o no e ammetto di non sentirmi sicura. non gli ho scritto.
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  13. Avatar di Barbara

    Barbara 7 anni fa (14 Febbraio 2018 10:35)

    io ho incontrato no uno fidanzato ma sposato. Prima di iniziare la storia mi ha confessato di essere anche malato. Non mi sono preoccupata che era malato, ma ho vissuto il suo essere sposato sempre piuttosto male. Ogni volta provavo a chiudere la storia l'amore poi me la faceva riaprirla. Ora dopo un anno ho deciso di chiuderla. Sono molto triste oggi il 14 febbraio. A volte ci sono degli incontri ai quali non riesci a dire no. Cosa posso fare ora? Grazie
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 7 anni fa (14 Febbraio 2018 14:51)

      Poco male, Barbara, se esci verso le 17 di sposati o fidanzati e con voglia di tradire, malati e magari indebitati e con pendenze con la giustizia con i quali passare la serata ne trovi un sacco. Non sono merce rara. Coraggio.
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    • Avatar di Barbara

      Barbara 7 anni fa (14 Febbraio 2018 15:53)

      Grazie Ilaria! Non mi sembrava una storia da compagnia. Gli avevo dato un valore aggiunto. Avro' capito male...
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  14. Avatar di teresa

    teresa 7 anni fa (16 Febbraio 2018 17:56)

    Ilaria...Grazie infinite per questo articolo: mi ha aiutato ad aprire gli occhi in questo momento, diciamo delicato, in cui sono confusa proprio perchè attratta da un uomo impegnato che mi sta corteggiando, ma io so anche essere innamorato della sua donna...O almeno così dice in giro.... Teresa
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  15. Avatar di GiovannaB

    GiovannaB 7 anni fa (28 Febbraio 2018 0:33)

    Buona sera. Ho scoperto questo blog da un po' e ne sono contenta. Apre gli occhi su molte realtà che spesso ci rifiutiamo di vedere. Sarei curiosa di avere un punto di vista esterno e vostri pareri sulla mia situazione se ne aveste voglia. È un po' lunga e intricata ma cercherò di semplificare anche se non è il mio forte. Sono stata fidanzata per tre anni. Durante il primo anno di fidanzamento il mio lui si è trasferito in un'altra città. Lì divideva l'appartamento con alcuni ragazzi che sono diventati col tempo suoi amici. Di conseguenza ho iniziato a fare amicizia con loro anche io ogni qualvolta mi recavo a casa loro. Uno di essi però si mostrava molto più entusiasta degli altri di aver fatto la mia conoscenza tanto da iniziare a scrivermi. Il mio ragazzo lo sapeva, non accadeva di nascosto, era per amicizia, ma a me non andava di stringere un legame più stretto con lui rispetto agli altri perché non volevo creare equivoci, ci tenevo al mio ragazzo. Decido di non rispondergli e di mantenerlo a distanza o quanto meno sulla linea degli altri amici del mio lui. Lui capisce l'antifona e si fa da parte senza farmelo pesare. Così il mio secondo anno di fidanzamento continua indisturbato e questo amico rimane al suo posto. Ma durante il mio terzo anno di fidanzamento qualcosa cambia. Lui ritorna ad avvicinarsi a me, seppur in modo più delicato. Durante le uscite i suoi sguardi i suoi sorrisi erano insistenti e ogni qual volta trovava l'occasione per avvicinarsi mentre ero sola lo faceva. Non mi sono mai illusa di niente. Certo però il suo comportamento era diverso da quello degli altri verso di me. Non so come ma inzio a provare giorno per giorno qualcosa per lui. Inizialmente lo negavo anche a me stessa. Ho cercato di essere razionale, ho pensato che fosse una cottarella passeggere. Ho fatto di tutto per evitare di infatuarmi e invece alla fine ho capito che era proprio così: mi piaceva. Ho cominciato a vederlo sotto una luce diversa e a notare le sue qualità. Mi batteva il cuore, ero felice di vederlo. Ma ciò che c'era erano sguardi, sorrisi, si parlava del più e del meno in pubblico, sempre quando c'era il mio ragazzo o comunque altri amici. Ad ogni modo lui a un certo punto a causa della sua carriera si trasferisce, cambia città e quindi non lo avevo più sempre lì a casa del mio ragazzo. Non me l'aspettavo e l'ho presa malissimo...Piangevo e piengevo. Gli scrivo e iniziamo a sentirci su Facebook, all'inizio in nome di una innocente amicizia, perciò il mio ragazzo lo sapeva. Poi io ho iniziato a essere un po' più insistente rispetto a come sarebbe un'amica sebbene continuavo a recitare la parte dell'amica, nonostante le sue richieste di essere sincera...Si era reso conto del mio interesse e a un certo punto inzia a essere un po più freddo...Finché inizia una nuova vita...Intanto il mio ragazzo decide di chiudere l'amicizia con lui in buona sostanza ( non ho mai saputo perché ) e ha un periodo di crisi ( poi risolta) anche con me. L'amico intanto si fidanza e io mi arrabbio con me stessa per non essere stata decisa e averlo perso. Decido di troncare sia l'amicizia ( non saprei che termine usare) con lui ( mi faceva troppo male ), sia il mio fidanzamento. Passo un'estate (questa appena trascorsa) lontana da loro. Ma ad ottobre il mio ragazzo vuole tornare con me. Le cose però non funzionano, io pensavo sempre all'altro ormai ( il mio ragazzo ovviamente non lo sa ) e non c'era più l'amore d'un tempo perciò ci lasciamo a novembre per mio volere.Qualche giorno dopo decido che non potevo più farcela dovevo togliermi un peso e così scrivo all'amico. Siamo stati una intera notte al telefono e gli ho confidato ogni mia singola emozione per lui e il succo di ciò che lui mi ha detto è che era contento di sentirmi dire tutto ciò, che lui aveva sempre avuto ammirazione per me, ma che ero arrivata tardi in buona sostanza ormai. Che aveva inziato una nuova vita. Che sapeva che il mio ragazzo mi amava e non voleva fare del male ad un amico e poi adesso non voleva fare del male neanche alla sua ragazza. Così promettiamo che nessuno saprà mai niente e che non ci cercheremo più. Da allora ho cercato di inziare una nuova vita. Mi sono concentrata su me stessa, la mia carriera, famiglia, amici, hobbies. Sono anche uscita con due ragazzi nuovi ma non ha funzionato. Niente funziona. Non riesco a togliermelo dalla testa in nessun modo. Sebbene io lotti strenuamente contro me stessa poiché non mi va di fissarmi con una persona con la quale non ho avuto niente di concreto, che è stata chiara e che è ormai lontana. Eppure non riesco a non pensarlo e non provare nostalgia. Penso che non mi capiterà più di trovare un uomo così tanto aderente ai miei standard, uno così all'altezza di ciò che voglio per me, uno che con niente mi ha fatto provare tanto. Mi arrabbio con me stessa per come non riesco a liberare la mente e il cuore. Non riesco a lasciarlo andare e continuo a fantasticare su cio che sarebbe potuto essere e a nutrire speranze. Ma com'è possibile ? Mi chiedevo se non fosse il caso di rivolgermi ad uno specialista. È passato un anno quasi da quando non lo vedo, e tre mesi da quando non lo sento eppure è difficile da sradicare e per questo mi sento terribilmente strana. Non so che altro fare. Davvero.
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    • Avatar di Carlotta

      Carlotta 7 anni fa (28 Febbraio 2018 7:51)

      Cara Giovanna, è tutto un film. Stai fuggendo dalla realtà e da ciò su cui dovresti davvero concentrarti, ovvero te e la tua vita. Le cose che pensi di aver provato non sono reali: un po’ come quando da adolescenti ci si innamora del più bello della scuola o dell’attore di Hollywood. Inoltre, il ragazzo su cui fantastichi, mi sembra tutto fuorché uno da rimpiangere: ha fatto il furbetto per avere le tue attenzioni - peraltro solo per sfida e NON per reale interesse - comportandosi male con un amico. Concentrati di più sulla tua vita e sul tuo futuro.
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    • Avatar di Ele

      Ele 7 anni fa (28 Febbraio 2018 18:50)

      "continuo a fantasticare su cio che sarebbe potuto essere e a nutrire speranze" : fantasticare, hai usato la parola giusta. Vivi, invece.
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  16. Avatar di Mau

    Mau 7 anni fa (18 Aprile 2018 16:43)

    A leggere mi cadono le braccia, però. Io sono stata una moglie tradita. Quanto questo mi abbia devastata, quanto abbia devastato un matrimonio trentennale, lo può solo immaginare chi ci è passato. Il fatto è che mio marito aveva persino qualche ragione: abbiamo passato anni devastanti per una serie spaventosa di problemi (non di coppia, ma famigliari) che lo avevano distrutto. Ci avevano distrutto. Lui a un certo punto non ha più retto le spaventose responsabilità, ha trovato una ....... (c'è un nome con cui tutte le mogli chiamano le amanti) che gli ha garantito una fuga dalla realtà e ci si è infilato. Lei ho corteggiato e inseguito per mesi, sms a tutte le ore, senza rispetto, anche a Natale. Pianti e ricatti per FARMI LASCIARE. Lui perso: debole, certo, ma anche comprensibilmente in crisi. Ha vissuto molto più un anno completamente fuori di testa, devastandomi..., poi lui è stato peggio di prima, con crisi depressive, pianti e psicologo. Era finito il sogno. Ora stiamo faticosamente provando a ritrovare fiducia e stima reciproche, ma è difficile e doloroso. Quando leggo con quanta superficialità ci si innamora, ci si impegoli con uomini sposati, di qualsiasi tipo, mi sento sconsolata. Li si cerchi, ci si facciano sopra sogni e progetti... Di come si discuta di come fargli lasciare la moglie. Di come ci si lamenti delle proprie sofferenze d'amore (ma quale amore?), mi chiedo: ma a nessuna importa una mina delle devastazioni che si cerca di imporre a mogli, figli, famiglie? Questa sarebbe la vittoria? Certo, anche i mariti si muovono spesso con superficialità, immaturità e crudeltà, ma questa è una giustificazione? Davvero pensate di creare la vostra felicità dall'altrui dolore? Lei, dottoressa, dice che bisogna ottenere che l'uomo lasci la fidanzata prima: ma le pare? Cosa cambia? lei dice che la fidanzata "c'entra d'avvero poco"? Dio mio, ma che dice? la fidanzata/moglie è un essere umano cui si intende devastare la vita! C'entra, eccome. Perché lui è il tuo ideale? Forse il rapporto è destinato a finire a prescindere, ma saranno affari loro!
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    • Avatar di Stellina3

      Stellina3 7 anni fa (18 Aprile 2018 19:11)

      Mau, chiami ... l'amante di tuo marito. Te la prendi con le donne che fanno da amanti e giustifichi lui. Può succedere qualsiasi cosa in famiglia, può esserci qualsiasi donna che ci prova senza farsi problemi ma una persona che tradisce non è giustificabile. Chi ama e soprattutto chi rispetta il proprio compagno o compagna non tradisce.
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  17. Avatar di Shy

    Shy 6 anni fa (7 Luglio 2018 16:15)

    Esattamente cosa si intende per “non diventare sua amica? “ quali sono gli atteggiamenti da evitare se abbiamo fatto cinque anni di Liceo insieme, sono passati altri cinque anni dove ognuno ha preso le sue strade e soprattutto, lui è sempre fidanzato da quasi nove anni?
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  18. Avatar di Maria

    Maria 6 anni fa (27 Agosto 2018 21:38)

    ...
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  19. Avatar di Maria

    Maria 6 anni fa (27 Agosto 2018 21:37)

    Ciao Ilaria, mi piacerebbe avere un parere da te Io purtroppo l'ho avuta una mezza storia con un ragazzo fidanzato, da 9 anni (lui 28 anni, io 26) ma dopo 3 mesi e baci appassionati e attenzioni quotidiane ho capito che mi stavo legando a qualcuno che non poteva darmi nulla e ho deciso di chiudere. Lui ha continuato a cercarmi sporadicamente, mi ribadiva soprattutto il suo forte desiderio verso me, la mancanza, la voglia, il suo pensarmi e non saper cosa fare. Io gli ribadivo che per quanto mi piacesse, se ne sarebbe riparlato se un giorno fosse stato libero. Ebbene a luglio si è "liberato" e voleva farmi credere che era una sorta di dimostrazione per me, ma io so che ci sono stati altri motivi. Mi ha cercata e ci stavamo sentendo, io volevo andarci cauta e mi sono mostrata più fredda in attesa magari di vederci da vicino e capirci qualcosa. Solo che poi ho saputo che ha contattato altre ragazze su Instagram (tra cui una mia amica) provandoci spudoratamente senza averle mai viste, e lì mi sono girate e l'ho mandato a quel paese, non perchè mi dovesse qualcosa, ma perché pensavo di avere anche minimamente un valore diverso per lui. A distanza di un mese, lo penso ancora ogni giorno e spesso mi pento di aver ragionato troppo. Poi mi rassegno e dico Forse ho fatto bene. Tu che opinione hai? Grazie se mi darai una mano
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (28 Agosto 2018 0:17)

      Gli inglesi dicono: “Once a liar, always a liar”. Cioè: “Bugiardo (traditore) una volta, bugiardo sempre”. Se l’ha fatto con te, lo farà A te. E infatti costui dimostra il teorema. Ma a noi di fatto non interessa. A noi interessa che tu a 26 anni hai avuto una delusione che ti può essere molto utile. E, appunto, che vuoi di più dalla vita? Sei stata lucidissima, determinata e rispettosa di te. Questo, davvero, non ha prezzo. Sii orgogliosa di te stessa e avanti così.
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    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 6 anni fa (28 Agosto 2018 10:54)

      Purtroppo quello del mentire è un problema che a mio avviso viene fin troppo giustificato, quando invece si dovrebbe considerare che certi atteggiamenti non sono da prendere sottogamba. Per motivi di lavoro ( quindi fortunatamente non sentimentali ) mi è stato presentato un ragazzo da assumere come dipendente ( ero e sono in cerca di personale ). Assumo il ragazzo in prova e un primo segnale ( sarò esagerata ? ) che mi ha lasciata perplessa è stato notare che avesse le unghie totalmente rovinate perché mangiate. Mi ha disturbato profondamente, ma ho voluto continuare a testare e mi sono ritrovata una persona che costantemente mente, del tipo che afferma che un prodotto c'è in una determinata colorazione, poi no, non c'è, ma lui si riferiva ad altro, ma quell'altro non è disponibile ( salvo poi scoprire anche sia il primo che secondo prodotto sono perfettamente disponibili in magazzino e inventariati ) e così su tutto, ieri mi chiama: guarda Emanuela cosa sto facendo! mi avvicino e mi mostra un lavoro che avevamo già fatto noi, quando glielo faccio notare mi replica che no, non era per quegli articoli, ma su altri, bene, gli dico di aprirmi gli altri articoli per vedere e lui si rifiuta dicendo che no, non ho capito bene, ma è su altri ancora, che ovviamente sono sempre già stati inventariati da altri, persino un ordine fatto da me stessa ho scoperto avesse detto ad altri di averlo fatto lui. Ieri non ce l'ho fatta più e visto che un bugiardo non solo mente sempre, ma mente su tutto, ho numerato le banconote presenti in cassa e mi sono spostata. Ovviamente a fine giornata c'erano degli ammanchi, e tanti saluti a lui e a chi me lo ha consigliato vivamente. Provate ad immaginare cosa possa essere avere una simile entità affianco in altra veste. Chi ha problemi li ha in tutti i campi, ma proprio tutti e sta a galla solo se truffa, sul lavoro come nella vita privata. Guardate con obiettività queste persone, sempre.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (28 Agosto 2018 13:00)

      Grande Emanuela, bravissima per la testimonianza che ci hai offerto. Una curiosità off topic puramente personale: che cosa significa segnare le banconote esattamente? Come si fa? Come si ragiona?
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    • Avatar di Emanuela T

      Emanuela T 6 anni fa (28 Agosto 2018 15:46)

      Ciao Ilaria, il metodo che ho usato è piuttosto semplice. Ho preso i soldi che posiziono in cassa a inizio giornata e su ciascuna banconota ho posto una lettera crescente in ordine alfabetico. Quindi su un foglio ho registrato quante banconote da 20 o da 10 o altro fossero presenti e il totale. In realtà per l'ammanco basta vedere la somma, ma per capire chi avesse preso quella banconota è bastato vedere la lettera sopra scritta semplicemente a penna e corrispondente alla lettera mancante nella serie di banconote in cassa. Lo sputtanamento è stato grande e lascia senza replica anche un bugiardo patologico come questo. Altro segnale che invito a non sottovalutare è chi trascorre interminabili ore su siti simili alle vecchie chat,soprattutto dal luogo di lavoro, comprendo la noia, ma anche se certe persone appaiono brillanti perché prevalentemente disquisiscono di filosofia, storia, arte e altro, in realtà sono semplicemente dei perdigiorno. Nulla, nemmeno un lavoro nella pubblica amministrazione estremamente noioso, giustifica una tale perdita del proprio tempo. E' pura costruzione del personaggio e ci sono persone che elevano blog o siti a scudo di questa. Chi lavora ed ha valore non ha tempo di trascorrere 12 ore al giorno a fare lotte su facebook o a parlare di rosoni delle chiese, mentre dovrebbe chiudere la pratica del sig. Mario che ha chiesto istanza per avere i contributi per ricostruire casa dopo il terremoto! Questi non sono soggetti colti, ma soggetti pericolosi che come non hanno rispetto del proprio tempo non ne hanno di quello degli altri. So Ilaria che ne hai parlato più volte, ma davvero sono situazioni che mi turbano molto, perché non si comprende che non si distingue un sociopatico da uno normale solo per come scrive, ma proprio perché scrive quando dovrebbe fare altro.
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    • Avatar di Maria

      Maria 6 anni fa (28 Agosto 2018 19:18)

      Grazie Ilaria, avevo risposto anche prima ma non so se è arrivato il messaggio. Grazie per queste parole che mi danno tanta forza, ne ho bisogno perché andare contro cuore non è mai facile, solo che a volte in certe situazioni bisogna usare un pò di più il cervello. Si soffre un pò, magari ci si crea dei rimpianti, ma poi col tempo ci si ringrazia. Leggendo te, tra l'altro, diventa anche più facile. Ci infondi coraggio e voglia di essere sempre più fiere. Buon lavoro!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 6 anni fa (28 Agosto 2018 21:00)

      Grazie di tutto e soprattutto per il buon lavoro, ho bisogno anch’io di pacche sulle spalle :)
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  20. Avatar di Shy

    Shy 6 anni fa (30 Agosto 2018 16:11)

    Vorrei che mi aiutaste a decifrare il Comportamento di un ragazzo (che è fidanzato da molto tempo) nei miei confronti. Premetto che già ci conoscevamo, abbiamo frequentato un triennio insieme al Liceo. Da allora sono passati 5 anni, in cui a volte ci siamo visti in gruppo e sporadicamente via telefono. Nell’ultimo anno però, mi ha iniziato a contattare. Ci siamo visti a febbraio, abbiamo parlato del più e del meno, fra cui della crisi con la sua ragazza. Poi è scomparso. A giugno, per caso, ci siamo rivisti in discoteca. C’era anche lei, ma questo non gli ha impedito due giorni dopo di ricontattarmi. Ci siamo rivisti, altre due o tre volte, in cui mi ha detto che parla meglio con me, che con lei non riesce a parlare, che però si sente in colpa nel vedermi. Dal canto mio, sto bene con lui e mi piace parlarci. Fisicamente ci piacciamo entrambi. È sparito nuovamente finché non l’ho rivisto sempre in discoteca con lei e il suo gruppo di amici. Siamo stati tutti insieme, e lui il giorno dopo puntualmente mi ha ricontattata. Gli ho chiesto se ci vedevamo, e lui ha accettato sebbene dicendo “ anche se è un po’ rischioso, a me fa piacere e non mi disturbi”. Vi chiedo se per voi vale la pena provare a conquistarlo oppure non ci vedete interesse. Grazie a chi risponderà.
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