Ma di che cosa ti innamori, quando ti innamori?

innamorarsiAttenzione: questo articolo sull’innamorarsi necessita di una buona dose di bicarbonato con una spruzzatina di limone per essere digerito. Se hai problemi di digestione, te ne sconsiglio la lettura.

Sono sicura che molte lettrici si interroghino su che cosa sia l’innamoramento e che cosa significhi davvero innamorarsi. Sono anche certa che molte tra voi si chiedano che cosa porti le persone a innamorarsi, uomini e donne. Molte donne vorebbero sapere di che cosa, perché e come si innamorano gli uomini e molti uomini vorrebbero sapere di che cosa, perché e come si innamorano le donne. E questo perché credono che una volta scoperta la “pietra filosofale” dell’amore e dell’innamoramento, voilà, ecco che pene d’amore e sofferenza cesserebbero – per sempre! – per lasciare il posto a storie d’amore favolose e gratificanti.

"Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene. Se le avete tutte e due siete invincibili. T.Tejpal"

Confesso che anch’io mi chiedo spesso che cosa porti alcune donne a innamorarsi…           Dico sul serio. Ogni tanto non mi spiego davvero perché donne di valore o donne assolutamente meritevoli di attenzione e di amore o donne semplicemente “normali” si innamorino di veri e propri rostri (rostri è il plurale di rostro, che nemmeno io sono che cosa significhi esattamente, ma rende l’idea) di uomini, di spaventapasseri senza arte né parte.

Innamorarsi, sì, ma di chi?

Vanno bene tutte le analisi sugli uomini sbagliati che facciamo spesso anche qui, va bene analizzare l’ambiguità e l’inconcludenza dei vari tipi di uomini che si incontrano (il rospo, il perditempo, l’indeciso, il confuso, il dongiovanni, il figo, il bambinone, lo stronzo, il cretino, il fantasma, l’irresponsabile, l’uomo sposato che recita la parte del “colpito dalla vita” per rimediare qualche attenzione a prezzo di sconto), va bene anche parlare di donne che amano troppo e che vengono attratte dal tipo di uomo sbagliato perché hanno passato la propria infanzia a subire le disattenzioni e gli abbandoni di chi “avrebbe dovuto” amarle e non lo ha fatto (o non lo ha fatto nel modo giusto) e sono abituate a non avere amore e dunque ripetono il copione dell’”amore che non c’è” all’infinito, nella vana speranza di cambiare il finale. Va bene tutto. Ok

"Il cuore di una donna è sfuggente come una goccia d’acqua su una foglia di loto. Proverbio cinese"

Ma credo che ogni tanto ci si debbano porre degli interrogativi un po’ meno filosofico-psicologico-analizzanti e che si debba riconoscere che le donne talvolta svirgolano proprio. Senza buone motiuvazioni apparenti. Capita che molte prendano lo spaventapasseri dall’orto del vicino e gli ci mettano addosso (metaforicamente parlando) i bei vestitini del principe azzurro. Solo che lo spaventapasseri resta tale, per quanto l’immaginazione femminile lo carichi di magia, carisma e fascino: uno spaventapasseri. Cioè: nessuno. O almeno, nessuno del quale valga la pena, il tempo e l’energia di innamorarsi.

Innamorarsi, amore e passione: ma che cosa sono?

Allora, torniamo un momento alle basi, le famose basi che alla fin fine ci si dimentica spesso (non solo per quel che riguarda l’amore, ma anche per quel che riguarda il lavoro, gli affetti famigliari, le attività sportive etc.). Faccio un esempio a me caro. Quando io ero piccolina, una famosa marca di caffé italiana aveva lanciato una campagna pubblicitaria – diventata molto famosa e durata per anni – in cui il protagonista diceva: “Il caffé è un piacere. Se non è buono che piacere è?” Ecco questo slogani mi sembra racchiuda un approccio alla vita da seguire senza esitazioni. Ma di fatto in poche affrontano la vita in base a questo atteggiamento mentale.

Per esempio: quante imprese, avventure e sfide ci mettiamo a iniziare e perseguiamo con tenacia senza tenere a mente il nostro vero interesse e il nostro tornaconto personale? Inutile alzare i sopracciglio e storcere il naso: la felicità non si raggiunge con il sacrificio fine a se stesso, ma attraverso l’oculato investimento delle proprie energie nella giusta direzione per sé. E’ questo il succo di quello che in un articolo molto discusso ho definito cinismo.

Quante volte molte donne si sacrificano per una causa che non porta loro niente in tasca, anzi spesso toglie loro molto, talvolta tutto? Vogliamo per esempio parlare della dedizione eccessiva al lavoro, buttata nel niente, dato che spesso non si fa nulla perché venga riconosciuta adeguamente?

Ora torniamo all’argomento base e al caffé, che se non è buono che piacere è? Qual è la ragione per la quale ci si innamora, ci si vorrebbe innamorare o si cerca l’amore? E’ forse l’amore sofferenza, sacrificio, sopportazione? O è crescita, espansione, piacere (come il caffé)? Qual è la tua posizione sull’argomento?

Innamorarsi o schiantarsi contro un muro?

Qualche giorno fa ho ricevuto questo messaggio: “Ciao Ilaria, purtroppo avevo riniziato a sentire quell’uomo sposato che avevo provato a lasciarmi alle spalle. Dopo 3 mesi di telefonate fatte quasi totalmente da me, usciamo una volta e facciamo io l’amore e lui sesso. Dopodiché l’ennesimo suo senso di colpa verso la famiglia e verso di me. Ci rincontriamo e lui molto a disagio li dice che non ce la fa… Non riesce a stare con una donna che non sia sua moglie… Finalmente mi dice che se a casa non fosse felice la lascerebbe e che se io fossi stata il suo angolino di felicità avrebbe cercato di vedermi molto più spesso e non una volta all’anno… insomma mi apre gli occhi ad una realtà che io avevo vissuto in maniera diversa. Gli dico che non lo cercherò più e di lasciarmi perdere, mentre lui voleva che restassimo amici. Epilogo, lui due volte alla settimana si fa sentire con sms o chiamate alle quali io cordialmente rispondo. Ma sinceramente mi fa male, da un lato vorrei sentirlo e dall’altro vorrei che smettesse. Mi aiuti? Come posso gestire questa cosa? Perché lui fa così?”

"L’ Amore non è fare cose straordinarie o eroiche, ma fare cose ordinarie con tenerezza. Vanier"

Allora a dirla tutta, ho riportato questo messaggio perché mi sembra significativo ed è piuttosto sintetico: il fatto è che di messaggi del genere ne ricevo tanti tutti i giorni e avrei solo l’imbrazzo della scelta. Messaggi che raccontano storie che hanno una sola prospettiva, un solo sguardo, una sola direzione: un amore disperato di una lei verso un lui inesistente. Inventato. Imbranato. Inetto. Inutile.

L’ho detto e l’ho detto proprio così: inutile. Un uomo inutile. Utile, forse, come “simbolo” con il quale nutrire il tuo immaginario e la tua troppo viva immaginazione.

Confesso che molto spesso mi cadono le braccia: mi cadono le braccia al pensiero di tanta energia e di tanto tempo sprecati, di tanta vita e di tante emozioni buttate nel niente, in un buco nero di sentimento che si crede tale ma non è nulla se non costruzione della mente, manipolazione, ricerca di chissà che cosa presso la più inadeguata delle persone, la più arida e secca delle sorgenti.

E’ amore questo? E’ cosa buona e giusta questa? E’ piacere questo? Davvero, quando pensi all’amore, è a questo che pensi? Quando ti struggi per il fatto che non riesci a conquistarlo, è per un uomo del genere e per una relazione del genere che ti struggi? Sul serio? Questo è il caffé che ti dà piacere? Questo è l’amore che desideri davvero?

Innamorarsi o mettere te stessa per prima?

Ebbene, la mia risposta alla lettrice è stata: “La domanda da farsi è: perché tu dài corda a un idiota simile?” Il tema è proprio questo. Ora io spiego per l’ennesima volta perché lui fa così. Per quelle lettrici alle quali non bastano le centinaia di articoli su questo blog che urlano a gran voce: “guarda che quest’amore è una tua invenzione, lui non ne è nemmeno sfiorato!!! Smettila di perdere tempo e fai qualcosa di utile (per TE)!!!”

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Lui fa così perché per un uomo “mediocre” è più bello e gratificante avere due donne invece che una (dobbiamo ricordare un’altra famosa e meno intelligente pubblicità, del “tu è megl che uan” (che vergogna!)?); perché per un uomo “medio” è bello avere una amante con cui fare del sesso occasionale (questa è una vera rivelazione, lo so); perché tu lo soverchi con le tue richieste e a lui non pesa di certo avere una amante nel suo carnet (vedi i punti precedenti); perché tu ti offri su un piatto d’argento a costo zero, chilometri zero e fatica zero (sai che fatica farebbe uno pigro e inerte come lui a trovarsi un’altra amante che se lo sopporti?); perché essendo un uomo che non ama fare fatiche neanche di un millimetro, non ci pensa nemmeno a lasciare sua moglie. Preferisce sua moglie a te? Ma non lo sa nemmeno lui. Non è rilevante. Di certo, tu non sei rilevante nella sua vita. Probabilmente neanche la moglie. O, comunque, chi se ne frega. Non è un problema che ti riguarda.

Perché per un uomo con la vita piatta che ha lui (questo lo dò per garantito, che il signore ha una vita piatta) avere una donna che gli muore dietro è una variante e un intrattenimento non da poco (basta che non si sovrapponga alla partita di calcetto con gli amici); perché la noia è una brutta bestia e il coraggio, chi lo conosce? Vogliamo aggiungere degli altri “perché” in risposta alla domanda “perché lui fa così?” O cominciamo a guardare la realtà per quella che è e a smettere di inseguire gli spaventapasseri?

"Dire “ti amo” è un lusso di tanti, dimostrare amore vero è lo “stile” di pochi. Luna Del Grande"

E ora veniamo alla domanda davvero importante: perché tu stai dietro a una persona che non ti dà nulla e stai in una relazione che ti diminuisce, ti delude, ti toglie energie e alla fine ti toglie valore?

Riassumo quanto detto sopra: vogliamo sempre tirare fuori la storia tragica (e dunque di per sé attraente) e l’avventura emozionante della donna che ama troppo, della crocerossina, della masochista? O della madame Bovary? Tutti temi interessanti e ricchi di fascino, certo, che danno proprio quell’aura di “maledizione” che sta tanto bene addosso a chi soffre per amore.

Vogliamo sempre dare la colpa a mamma e papà che non ti hanno amato abbastanza e hanno divorziato quando tu avevi 23 anni, lasciandoti un trauma incaccellabile? E’ così che la vogliamo mettere?

E se invece formulassimo anche qualche altra ipotesi del tipo:

1) non hai voglia di impegnarti in niente di serio nella tua vita o hai paura di quello in cui ti stai impegnando e stai cercando modi eleganti per giustificarti davanti a te stessa (una delusione d’amore in fin de’ conti si sa che può causare le peggio disgrazie anche alle persone più carismatiche al mondo).

2) Non sei ancora una persona davvero adulta in grado di scegliere il giusto per sé e insegui gli spaventapasseri perché li confondi con gli uomini veri e non percepisci che stai buttando via le cose più importanti di cui disponi: tempo ed energia, che in realtà sono la tua vita.

3) Forse c’è troppa noia nella tua esistenza e pur di creare un po’ di eccitazione, senza accorgerti, hai dato spazio a un pupazzo che oggettivamente non merita nessuna attenzione da parte tua. O, poiché sei annoiata dalla vita, attrai altre persone annoiate.

4) Ti fa paura metterti con un uomo dotato di attributi e che non abbia delle scuse buone per defilarsi perché così anche tu dovresti tirare fuori le palle, ma non ne hai voglia.

5) Non sei abbastanza grande per avere una storia d’amore seria e, di fatto, più che essere tu vittima dello spaventapasseri, è lo spaventapasseri a essere uno strumento nelle tue mani, utile a procrastinare per te il raggiungimento  dell’età adulta, quella nella quale ci si assume le proprie responsabilità. Però forse è il caso di accelerare la crescita. La tua. Perché della sua non te ne deve interessare niente.

Sì, lo so, non è stato proprio uno zuccherino questo articolo. Spero che tu abbia lì il bicchiere con bicarbonato e le 5 gocce di limone. E penso anche che sia ora di pensare un po’ alle cose utili per sé invece che buttarsi via.

NOTA – POST SCRIPTUM: spesso, quando racconto le storie delle lettrici, sono le stesse protagoniste a citarsi nei commenti e a ringraziarmi. Molto più spesso mi mandano un messaggio per e-mail e io quasi sempre mi dimentico di aggiornare. A meno di 24 ore dalla pubblicazione di questo articolo la protagonista della storia mi ha scritto:
“Ciao Ilaria, grazie x la risposta sul blog. Spero possa essere d’aiuto anche ad altre persone. È vero che questo articolo è stato schietto e forte.Ma a me era quello che ci voleva!!!”

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172 Commenti

  1. Avatar di Kikka

    Kikka 10 anni fa (27 Ottobre 2014 15:54)

    ciao Ilaria, ti leggo da molto ma non ho mai commentato i tuoi articoli.. Grazie per tutto quello che hai scritto.. È vero, sono parole forti, ma ci vogliono anche quelle.. Perché ci si innamora di spaventapasseri? Forse perché si pensa di non meritare niente di meglio..
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  2. Avatar di July

    July 10 anni fa (27 Ottobre 2014 16:22)

    Buonasera Ilaria, buonasera ragazze. Io ho 28 anni e sono fidanzata con un uomo di 13 anni piu' di me. Ci siamo messi insieme 5 mesi fa.Stiamo insieme da poco, è vero, ma la nostra storia è molto intensa.3 sere a settimana dorme da me, la domenica stiamo assieme tutto il giorno, abbiamo fatto un paio di weekend fuori ed una vacanza di una settimana insieme.Dato che entrambi viviamo soli e alla fine lui a casa sua c'è poco e paga un affitto per nulla, mi domandavo se era il caso che si trasferisse da me.Io avrei il desiderio di iniziare una vita insieme.Ho paura pero' che sia troppo presto e lui mi prenda per matta...
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  3. Avatar di Vicky

    Vicky 10 anni fa (27 Ottobre 2014 16:33)

    Ilaria, grazie dal profondo del cuore. Quando ho letto il tuo post, mi è sembrata una risposta alle mie domande dell'ultimo periodo. "quante imprese, avventure e sfide ci mettiamo a iniziare e perseguiamo con tenacia senza tenere a mente il nostro vero interesse e il nostro tornaconto personale?" Vado OT, perché non parlo di storie d'amore, ma di un progetto che cercavo di realizzare da mesi con degli amici. Mi stavo logorando fra pensieri e tempo perso, e stavo male perché faticavo a "farmelo piacere" e mi sentivo in colpa verso gli altri. In questi giorni ho detto basta: concluderò alcuni lavori perché ho promesso di farli io, ma poi adios! mi sgancerò dal progetto e tornerò a fare ciò che più mi piace, e a usare il mio tempo e le mie energie per i MIEI progetti. Queste tue parole mi sono sembrate una conferma a ciò che già provavo dentro, ma faticavo ad ammettere. Grazie!
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  4. Avatar di valeria

    valeria 10 anni fa (27 Ottobre 2014 16:34)

    WOW!!!!! mi sento proprio con le spalle al muro dopo questa lettura.... difficile ora trovare delle scuse.... mi tocca prendere atto che hai ragione! ... uffa....
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  5. Avatar di Rosi

    Rosi 10 anni fa (27 Ottobre 2014 16:44)

    Ilaria complimenti!! Il tuo articolo é fantastico......Sai fino a qualke ora fa pensavo e ripensavo a uno che ho conosciuto da poco per il quale nutrivo una curiosità soprattutto per il suo aspetto fisico ma lui a parte qualke gentile invito in gruppo non si è mai esposto ..anzi l'amico di lui dice...." la scintilla non penso sia scoccata!!!!!!!!" Beh accettare che non si piace nn é facile ...... ma é doveroso soprattutto perkè è fondamentale cercare ciò che ci rende felici sul serio.......Quindi in sintesi ...ho cambiato pagina ..... non mi incaponisco più..... perchè??per quale oscuro motivo??Com eben dici: " la felicità non si raggiunge con il sacrificio fine a se stesso, ma attraverso l’oculato investimento delle proprie energie nella giusta direzione per sé". Brava é proprio come dici tu!
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  6. Avatar di mariella

    mariella 10 anni fa (27 Ottobre 2014 17:12)

    Grazie anche per quest'articolo, non ho potuto fare a meno di notare che i commenti erano tutti scritti da donne.
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  7. Avatar di Carletta5

    Carletta5 10 anni fa (27 Ottobre 2014 17:49)

    leggendo questo articolo molto interessante e utile mi nasce spontanea una domanda: come si fa a diventare adulta? Ne ho urgente bisogno di capirlo. Ciao
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  8. Avatar di Denny

    Denny 10 anni fa (27 Ottobre 2014 19:10)

    Articolo spettacolare ed esplicativo al massimo! Mi piacciono da morire questi articoli così carichi di verità! Grazie di cuore! E' bene evitare gli spaventapasseri a priori e quindi non venirci a contatto e imparare ad evitare qualsiasi situazione con loro ma, (domandona), se una si trova già invischiata in una situazione con lo spaventapasseri e lui continua a pressare, quale è il miglior modo per allontanarsi e tagliare con il rostro?
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  9. Avatar di Kikka

    Kikka 10 anni fa (27 Ottobre 2014 20:31)

    ciao minou in merito alla tua domanda e per esperienze personali, si ci di puo innamorare di un uomo che non ti da quasi niente perché intendiamoci.. Lui ti cerca, ti chiama e lo fa con più insistenza proprio quando vede che stai per mollare. Quello che è successo a me in tutte le mie "relazioni".. C'erano sempre mille scuse pronte per ogni sua mancanza e mille sorrisi per un suo piccolo passo avanti nei miei confronti.. C'erano sempre quelle sue risposte ambigue che venivano trasformate in quello che più avrei voluto sentire.. E non c'era nessun tornaconto se non la felicità di una sua chiamata o di qualche ora passata assieme.. Si io le mie storie le ho vissute tutte così.. E ci ricasco ogni volta..
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  10. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (27 Ottobre 2014 21:39)

    @ Denny, tagliare tutti i ponti. Davvero, queste persone possono farti solo del male (vedi un po' anche quanto ha scritto Kikka subito dopo di te).
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  11. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (27 Ottobre 2014 21:49)

    Ciao Carletta5, un buon inizio potrebbe essere la scelta di un nome da persone adulta. Poi qui ci sono alcuni articoli del blog utili: quello dedicato al cinismo: https://www.lapersonagiusta.com/essere-interessant... quello su come comportarsi da "stronza" https://www.lapersonagiusta.com/trovare-la-persona... quello sul non comportarsi da "stupida" https://www.lapersonagiusta.com/conquistare-un-uom... quello sul come comportarsi in modo "intelligente" https://www.lapersonagiusta.com/essere-interessant... quello dedicato alla maturità personale: https://www.lapersonagiusta.com/errori-comuni/matu...
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  12. Avatar di Cris83

    Cris83 10 anni fa (27 Ottobre 2014 21:58)

    Articolo stupendo...grazie Ilaria mi piace quando sei diretta!!
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  13. Avatar di Orietta

    Orietta 10 anni fa (27 Ottobre 2014 22:57)

    Non ho bisogno nè di bicarbonato nè di limone, perchè da fin troppo tempo sono abituata a mazziarmi e cazziarmi da sola pur di ritornare sempre al punto di svolta, che sempre mi ha portato a compiere un passo evolutivo dopo l'altro, ovvero: essere sincera fino in fondo con me stessa, "sgamando" tutte le raffinate invenzioni della mia fantasiosa immaginazione per prendermi in giro, non guardare la realtà in modo adulto, tirar fuori i "cosiddetti" e andare verso ciò che mi rende felice, cambiare le cose anche se difficile etc.. etc.... Ora, di strada penso di averne fatta, un bel pezzo. I cosiddetti...sono in bella mostra. Riesco finalmente a guardarmi in tutta onestà e pensare "cavoli, sono veramente una gran figa!".... ... E se un uomo non lo riconosce.... cavoli suoi!! Io non ne ho più bisogno... per sentirmi così, esattamente come mi sento! Libera, entusiasta della mia vita e utile al mondo (dato che faccio con passione un lavoro che amo... e utile, sono psicoterapeuta e lavoro nel sociale). Ora: amo un uomo sposato. Mi sono innamorata di lui perchè... perchè: mi ha aiutato a ritrovare l'amore per me stessa. Non mancava tanto, avevo già compiuto la gran parte della fatica... mancava un tocco finale. Sentire ancora di poter amare, e amare così come lo amo. Per anni nonostante gli sforzi finivo per dare la colpa a me stessa.... ora vedo con chiarezza: non sono io che ho paura di mettermi gioco, in una storia vera, con uomo con gli attributi etc.. etc... ..è che.... QUELL'UOMO NON ESISTE!! Perchè quando una donna tira fuori veramente e definitivamente i c...... si guarda attorno e si accorge..... che i c.... ce li hanno SOLO le donne!!!!!!! Credetimi, è una vita che scongiuro l'arrivo a questa fatidica consapevolezza.... … perchè vuol dire accettare la solitudine... e accettare NON sopportandola... ma essendo felice! E' una consapevolezza e una constatazione che deriva dalla mia esperienza personale, ma anche da quella di tante donne amiche attorno a me, e dalla mia esperienza professionale. E' una consapevolezza che merita una riflessione seria, complessa, non sul piano personale, sennò si rimane impigliati, bloccati, impotenti: tutti, uomini e donne, e professionisti dell'aiuto pure (Occhio Ilaria alla tua frustrazione..... mi parla di questo!!). Bisogna includere livelli di riflessione sociale e culturale: siamo ad un punto di svolta cruciale, di riformulazione delle identità di genere e della relazione tra i sessi. Come in ogni “rivoluzione paradigmatica”, mancano scenari e copioni precostituiti, bisogna sperimentare.... E ciò che io noto, è che gli uomini stanno soffrendo molto più delle donne in questo. Le donne hanno molto più strumenti, psicologici, relazionali, emotivi.... Gli uomini sono completamente disorientati! Deboli, fragili, impotenti.... Una mia amica tempo fa mi disse a proposito del suo attuale compagno: “ mi sono innamorata dell'uomo che avevo visto che avrebbe potuto diventare. Ma non gli avrei mai permesso di stare con me se non lo avessi visto e sentito sinceramente e veramente intenzionato a diventarlo”. Ecco. Io sto sinceramente cominciando a credere che questo sia IL MASSIMO che posso aspettarmi di incontrare. Noi donne... abbiamo una grossa responsabilità... abbiamo IL POTERE di aiutare gli uomini a cambiare, ad affrontare il cambiamento che è in atto.... ma solo con il nostro amore possono farlo! Mi sono innamorata di Stefano perchè è il mio massimo. Non gli sto permettendo di stare con me, perchè non è pronto a ricambiare il mio amore con la stessa intensità.... a compiere delle scelte coraggiose che glielo permettano.... non so se lo sarà mai. E' una scelta sua, rimane sua. Non gli sto permettendo di rendermi infelice, né di smettere di sperare di poter amare ancora.
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  14. Avatar di Valeria87

    Valeria87 10 anni fa (27 Ottobre 2014 22:58)

    Sono riuscita a cavarmela senza bicarbonato ;) Segno che, forse, sono riuscita a iniziare una piccola rivoluzione nella mia vita. Grazie, Ilaria, di cuore ;) Mi sto accorgendo che, in effetti, è proprio vero che quando si ha una vita piena e ricca diventa meno probabile dare spago agli spaventapasseri. Si ha un'agenda troppo piena per trovare tempo per loro ;)
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  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (27 Ottobre 2014 23:08)

    @ Orietta. Comprendo e sento l'angoscia, il dolore e anche la tensione e ribadisco con forza che per me affermazioni come "gli uomini stanno soffrendo più delle donne" (generalizzazione doppiamente pericolosissima - e l'uso improprio della grammatica è voluto -) e che "noi abbiamo il potere di aiutare gli uomini a cambiare" (oh, no, per carità! La peggiore delle affermazioni che potrei sentire) sono bestemmie. La sofferenza umana non si misura in generi e in generalizzazioni, nessuno ha nessun potere su nessun altro, tanto meno di cambiamento. Spesso si stenta ad avere potere su di sé. E per il resto osservo che sono tutte costruzioni mentali, elecubrazioni e attorcigliamenti. Distruttivi.
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  16. Avatar di Onlybrina

    Onlybrina 10 anni fa (27 Ottobre 2014 23:39)

    Ciao Ilaria! Sarò sincera, questo articolo mi è piaciuto di meno degli altri del blog, le conclusioni non mi convincono stavolta. Immagino che alcune di quelle che citi possano essere davvero le motivazioni che portano donne di valore a perdersi dietro amori immaginati, ma credo non siano le uniche, e forse nemmeno le più frequenti. Forse alle volte si abusa dell'immaginazione per nascondere altra sofferenza più grande, per ricercare l'illusione di un cambiamento, altre volte, più semplicemente ci si inganna o si è ingannati.
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  17. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (27 Ottobre 2014 23:53)

    @ Onlybrina: e infatti c'è tutto il resto del blog ;)...
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  18. Avatar di GoPao

    GoPao 10 anni fa (28 Ottobre 2014 0:54)

    @Orietta, scusami se mi intrometto. Tu scrivi: "Mi sono innamorata di Stefano perchè è il mio massimo". Questa frase non so perchè mi inquieta...il tuo massimo è sposato con un'altra, il fatto che tu non sia il suo massimo - altrimenti non potrebbe stare con un'altra - non ti dà da pensare? Forse le tue generalizzazioni e sentenze sulla superiorità femminile ti occorrono per crearti un alibi? Non ho studiato da psicoterapeuta, ma mi reputo una persona con un certo istinto... In bocca al lupo :) Paola
    Rispondi a GoPao Commenta l’articolo

  19. Avatar di FrancescaF.K.

    FrancescaF.K. 10 anni fa (28 Ottobre 2014 1:43)

    i miei ex non mi hanno mai più ricercata se non qualcuno per farsi una sana scxxxxx. siamo Donne idealizziamo anche gli idioti, confondiamo l'amore con l'istinto materno, se sono idioti/stronzi ci abbassiamo al loro livello pensando di averli in pugno poi succede il contrario...beh che dire razionalizzate e state bene prima con voi stesse poi trovatevi un uomo che vi faccia ridere e col quale facciate sesso tutti i giorni e che vi tratti bene, del resto per gli stronzi c'è sempre una poco di buono dietro l'angolo e noi siamo delle Signore non delle sgualdrine di serie C no?! penso che lo stronzo del quale pensi di essere innamorata è come quel vestito firmato che non puoi permetterti e alla fine scopri che più della metà è made in china...ti si romperebbe addosso...ne vale la pena comprarlo? è solo un sentimento che quella ragazzina adolescente dentro di noi non vuole razionalizzare.Sveglia la vita è una e io credo moltissimo in..."la verità è che non gli piaci abbastanza" Amen
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  20. Avatar di Morosita

    Morosita 10 anni fa (28 Ottobre 2014 1:46)

    Ciao Ilaria, io volevo raccontare la cosa assurda che mi e capitata da un paio d settimane un mio ex diciamo(ci sarò uscita un 5-6 volte)di quasi 4anni fa mi ricontatta per un messaggio mandato erroneamente,da lì giustamente incomincia una sfilza di messaggi e il bello che lui ora ha una compagna ed un bambina,io sconvolta perché credevo romanticamente nel fatidico ritorno di uno che veramente mi aveva fatto provare belle emozioni ed invece...mi ritrovo il PROVOLONE che subito mi scrive: una cosa con te all'epoca avrei voluta farla ...ti va di vederci?Io scioccata...non solo perché ora ha 1famiglia ma anche perché già si era fatto il filmino su di noi senza manco ancora incontrarci.Cmq io condivido il tuo articolo a maggior ragione che credo in certi valori e non mi interessa entrar in situazioni del genere,quindi senza coinvolgimenti sentimentali e senza sex ci uscirò per un po' a quando dico io.. e lo frutterò come posso,ma sempre in bianco....ovviamente è un gioco che durerà quel poco da togliermi qualche sfizio.Faccio questo perché lui è uno stronzo ed io altrettanto!!!! Saluti
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