Sesso: qualcosa di quello che non avrei mai voluto scrivere (seconda parte)

fare l'amoreFare l’amore è importante ed è tanto più importante in una relazione fissa. Molte donne paiono dimenticarsene e accettano rapporti senza sesso (ne parlvamo nella prima parte di questo articolo) e senza scambi di affettuosità. O nei quali c’è solo  sesso mediocre e insoddisfacente. Forse perché trovano, nella loro relazione, altri vantaggi. O, molto più probabilmente, perché hanno troppa paura di lasciare una relazione “bianca” dove non c’è sesso per cercarne una migliore, che temono di non trovare. Meglio in una relazione doloroso e punitiva che senza relazione. In molte la pensano così.

"Non morire senza aver provato la meraviglia di scopare con amore. Gabriel García Márquez"

Interessante vero? La mancanza di sesso in una relazione può essere spesso un “collante” più forte di quanto lo sia una vita sessuale vivace e interessante. Forse perché pensi che se accetti che lui non abbia una vita sessuale con te è ben difficile che ti lasci. Perché un’altra che subisce una situazione del genere mica la trova. In più, non avere una vita sessuale all’altezza della situazione ti deprime a tal punto da “debilitare” anche la tua capacità di prendere iniziative, comprese quella di lasciarlo. Non fare l’amore o fare l’amore male fa crescere la tua insicurezza e la tua incertezza e quindi a maggior ragione non te ne vai, perché hai paura. E resti con un uomo sbagliato, in una relazione sbagliata.

Va bene, siamo partite alla grande, dài, con il piatto forte servito subito all’inizio: se hai superato l’ostacolo del primo paragrafo, ora è tutta in discesa. Fare l’amore è importante ed è davvero importante anche trarne piacere, vivere una vera intimità, fare del sesso di qualità, che faccia star bene te, il tuo partner e la relazione, nel tempo. Ma come si può far accadere tutto questo?

Fare l’amore in modo appagante: che cosa serve davvero?

Come si fa ad avere rapporti sessuali soddisfacenti che permettano di alimentare relazioni d’amore soddisfacenti? Con uno spostamento dal “sesso e basta” all’intimità, alla confidenza, alla vicinanza. Acciderbolina, Ilaria, ma di che cosa stai parlando?

Sto dicendo che nel fare l’amore dobbiamo raggiungere la vicinanza emotiva, l’affetto, una intimità non solo fisica, ma personale. Non sono concetti tanto nuovi. Il fatto è che al giorno d’oggi sembra che si siano un po’ persi per strada, per colpa della mancanza di educazione sentimentale. Per la troppa fretta, per la convinzione che quello che conta è il risultato, misurato in termini di quantità e di performance e non in termini di qualità.

"Le donne recriminano sul sesso più degli uomini. Le loro lamentele si dividono in due:1) Non abbastanza 2) Troppo. A.Landers"

Invece fare l’amore deve lasciarti soddisfatta non solo perché hai provato piacere, hai raggiunto l’orgasmo, ma anche e soprattutto perché ti senti vicina al tuo partner, accolta, compresa. Ovviamente si tratta di uno scambio alla pari e a due vie.

Misurare la qualità delle proprie relazioni e non solo la quantità può fare la differenza e permette di scegliere e distinguere tra storie giuste e storie sbagliate, tra uomini giusti e uomini sbagliati. E di scartare gli uomini sbagliati, insieme alle storie sbagliate che si portano dietro. Se stai cercando l’uomo giusto per te e vuoi decidere se è giusto oppure no, valuta anche il livello di connessione emotiva che raggiungete quando fate l’amore.

Perché è tanto importante? Perché il nostro equilibrio emotivo si costruisce e si mantiene anche attraverso le relazioni che abbiamo. Lo sappiamo tutti intuitivamente e ne parliamo spesso anche qui. Le relazioni sbagliate, tutti i tipi di relazioni, non solo quelle di coppia, minano il nostro benessere emotivo mentre le relazioni giuste lo rafforzano. E perché il nostro equilibrio emotivo sia rafforzato dobbiamo sperimentare relazioni in cui c’è una connessione autentica. Fare l’amore permette di raggiungere e approfondire questa connessione mentre fare sesso in modo “disconnesso” ovviamente allontana e fa sentire frustrati, soprattutto in relazioni di lunga durata.

Dicevamo poco sopra che troppa importanza viene data alla quantità anziché alla qualità.

Si valutano come risultati importanti quelli legati alla prestazione, ma non quelli legati alla soddisfazione emotiva. Invece, come scopri nel mio percorso I 7 Pilastri dell’Attrazione, per creare una relazione piena e soddisfacente è importante soddisfare i propri bisogni attraverso un rapporto in cui entrambi si sentono realizzati.

"Subito dopo essere vivi, la fatica più grossa è fare del sesso. Andy Warhol"

In realtà i risultati legati alla quantità contano ben poco. C’è un mito sul sesso e sul fare l’amore: più è, meglio è. In realtà uno studio dedicato alla felicità di è in coppia condotto dalla Carnegie Mellon University, ha messo in discussione questo mito. Pare proprio che nelle coppie che mantengono relazioni salde e nelle quali ciascuno si sente felice, la giusta misura stia nel mezzo.

L’ideale sarebbe fare l’amore una volta alla settimana. Se si fa più spesso la felicità di coppia non cambia moltissimo dato che, ipotizzano i ricercatori, per apprezzare davvero i momenti di intimità è molto importante anche desiderarli fortemente. Se si fa troppo spesso si perde la componente del “desiderio”, dell’attesa. Queste, ovviamente, sono le considerazioni fatte dai ricercatori, non sono certo delle prescrizioni. Rimane in ogni caso molto interessante la prospettiva che queste considerazioni suggeriscono.

Il consiglio che gli studiosi rivolgono alle coppie stabili che desiderano migliorare la propria vita sessuale è infatti quello non di aumentare la frequenza dei rapporti, ma di concentrarsi sul rendere il più possibile di valore quegli incontri settimanali che ci si concede, preparando accuratamente l’ambiente e anche se stessi e rendendo il tutto più divertente. Meno spesso, significa fatto meglio, con più desiderio e più attenzione per sé e per l’altro.

Avventura o amore vero? Scopri se la relazione che stai vivendo è una storiella temporanea o è destinata a durare nel tempo...

Cinque modi per migliorare l’amore e aumentare l’intimità

I consigli di scienziati e di studiosi non si fermano qui: c’è una vastitissima e autorevole letteratura su come rendere migliore l’amore e il sesso. Di seguito ti propongo cinque modi facili per fare l’amore in modo più soddisfacente, ma soprattutto per rendere gli incontri con il partner  momenti di genuina connessione emotiva.

Come abbiamo appena detto è essenziale 1) vivere il momento con intensità, porre attenzione e cura a quello che si fa, inclusi la propria predisposizione d’animo (l’attesa e il desiderio) e il contesto. Non bisogna essere “distratti”.

Poi ci sono altri aspetti importanti che aumentano la connessione e l’intimità di una coppia e che possono aiutarti a valutare la qualità della relazione che stai vivendo e del partner che hai accanto.

2) per fare bene l’amore è importante farlo con un partner che è generoso con i complimenti. Moltissime donne si sentono infinitamente insicure del proprio corpo, immaginati un po’ riguardo il mostrarsi nude (ma questa già la sai, probabilmente). Un partner che non si risparmia in complimenti sinceri permette alla propria compagna di sentirsi apprezzata e ammirata e aumenta il livello di connessione con lei perché la aiuta ad abbattere le barriere dell’insicurezza. Fare i complimenti, non per fare della manipolazione da due soldi, ma per manifestare il proprio autentico apprezzamento, alza il livello di intimità tra due persone. Abituati anche tu a rivolgere complimenti autentici al tuo compagno, non per “controllarlo”, ma per far crescere la forza della relazione intima ed emotiva tra di voi.

3) Abbracciarsi. Secondo numerose ricerche, abbracciarsi mentre si fa l’amore – ma anche prima e dopo e sempre – aumenta i livelli di ossiticina, un ormone rilasciato dall’ipofisi e responsabile non solo di aumentare la forza dei legami tra le persone, ma anche di migliorare la salute degli individui, in particolare delle donne. Quindi: abbraccia e fatti abbracciare. Se il tuo partner non ti abbraccia, non è l’uomo giusto per te.

"Risparmiate l’acqua, fate la doccia con un amico. Mae West"

E, sempre per aumentare i livelli di ossiticina e di testosterone – ormone utile tra l’altro a scatenare e mantenere l’eccitazione femminile – è importante anche 4) massaggiarsi e farsi massaggiare, magari con l’aiuto di un olio profumato, come sostiene la sessuologa Carol Cassel.

La verità è che tutti questi gesti di attenzione e di amore aiutano a dedicare più tempo possibile all’intimità e a dare valore ai momenti di vicinanza. Chi non sopporta questo tipo di scambi o non li gradisce sta scappando dall’intimità e dalla relazione. Pensaci.

5) Parlare e ascoltare (oh, accidenti, pure qui ci tocca parlare e ascoltare?! Mandarsi sms o stare in chat, no?), prima, durante e dopo il sesso. Per una ragione molto semplice: comunicare, tenere le orecchie ben aperte ci permette di dire al partner che cosa ci piace e di capire che cosa piace a lui, per poi metterlo in pratica in modo spontaneo e naturale. Questa teoria ha tra i propri sostenitori  niente po po’ di meno che l’antropologa Helen Fisher.

Alla fine, nella pratica, qual è il succo della storia e che cosa ti devi portare a casa per te?

Molto semplice: avere una vita sessuale piena e appagante è importante per la tua felicità, quindi quando devi decidere se stare con un uomo oppure no, questo è un aspetto che devi valutare attentamente; avere una vita sessuale piena e appagante richiede che ci sia un interesse genuino e autentico verso l’altro e richiede un percorso di scoperta reciproca e di conoscenza che non finisce mai; questa è una parte divertente, anzi, entusiasmante, della vita di relazione che solo le coppie davvero felici conoscono bene; ci sono dei modi che ti permettono di semplificare il tuo percorso verso la connessione con un’altra persona e la soddisfazione sessuale. Mettili in pratica. Ti farà stare molto meglio. Lasciami pure i tuoi commenti su come fare l’amore.

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77 Commenti

  1. Avatar di minou

    minou 9 anni fa (11 Marzo 2016 15:43)

    Che bell'articolo Ilaria, grazie. Ti do pienamente ragione!
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  2. Avatar di Fran

    Fran 9 anni fa (11 Marzo 2016 19:09)

    Grazie davvero, Ilaria! Leggere questo articolo mi ha dato conferma di quello che cerco di ricordarmi ogni giorno: che volere intimità tenera, divertente, appassionata e appagante è possibile, e non significa "pretendere troppo"...grazie ancora! ?
    Rispondi a Fran Commenta l’articolo

  3. Avatar di fiore

    fiore 9 anni fa (12 Marzo 2016 0:18)

    Ciao Ilaria, grazie per questo articolo, mi ritrovo molto in ciò che scrivi. Ho avuto entrambe le esperienze.. con un uomo con cui non c'era sesso, lui non lo cercava..dopo un po' mi sono posta delle domande è proprio tu mi hai aiutato a capire che era una relazione tossica e che non mi faceva bene e ho trovato la forza di troncare. Prima di questa storia mi è successo di avere una bella intesa sessuale con un uomo che però non voleva una relazione, infatti manifestava tutti i segnali di cui tu parli nell'articolo come segnali che denotano una fuga dall'intimità..il mio errore è stato insistere nella speranza che le cose cambiassero. Ora però ti chiedo di aiutarmi a capire...perchè fanno così? Cosa porta un uomo a non desiderare di fare sesso con una donna che magari è lì disponibile e con cui ha una relazione? Quali mostri ha dentro di sé per arrivare a questo? Poi ancora..cosa impedisce ad un uomo che fa regolarmente sesso con una donna con cui ha una relazione di cercare il completamento del rapporto coltivando l'intimità? Non dovrebbe essere bello e naturale perseguirla ed ottenerla anzichè fuggire? Forse entrambi questi atteggiamenti sono manifestazioni diverse di una stessa problematica? Spero ci siano ancora uomini che vogliono vivere un rapporto in modo autentico e completo, ma forse sono di più quelli che non desiderano ciò perché molti mi è capitato di incontrarne. Grazie Ilaria per l'aiuto che ci dai a trovare delle risposte.
    Rispondi a fiore Commenta l’articolo

  4. Avatar di si.

    si. 9 anni fa (12 Marzo 2016 14:24)

    il uomo che non fa sesso con la propria donna è un tabù mi è successo ma pur cercando sul web momenti pensavo di essere da sola...invece con Ilaria finalmente ho capito che non ero io, e veramente non esiste solo il uomo che ha l'amante (e quindi fa sesso e come solo non con te) e non deve avere per forza un problema fisico... può semplicemente essere che non gli va con te... perché non avete un rapporto da sogno e ha altre cose per la testa... penso proprio che il sesso (quello profondo e vero, e deve essere quella se no e inutile) sia importantissimo. non sentirsi desiderata in un rapporto e uguale sentirsi morta e consiglio la strada della separazione è lunga e dura ma ne vale proprio la pena sia per lui per te e per eventuali figli....perché una mamma morta vivente che effetto fa a loro?grazie mille a Ilaria per il suo blog e corsi vari acquistabili online ...sono la rivoluzione sessuale e emotivo che non era ancora arrivato nella società moderna in quale non si fa capo a "trompamicizie-amore senza sentimenti-principi stronzi su cavalli neri-bravissimi principi caccasotti-e matrimoni con antichi ideali che non si capisce quando seguirle o no". ho 40 anni e pensavo di sapere e capire certe cose ormai giusto per eta e esperienza ma solo con ilaria e i suoi scritto sono riuscita a capire cose che in teoria sarebbero pure ovvie e logiche
    Rispondi a si. Commenta l’articolo

  5. Avatar di Claudine

    Claudine 9 anni fa (13 Marzo 2016 9:10)

    Buongiorno Ilaria! Articolo per me molto spinoso...Io non ho ancora fatto sesso con un uomo di cui sono innamorata e mi manca molto. Come fa a mancarmi qualcosa che non ho provato? So cosa significa essere in sintonia con una persona che mi piace. É bellissimo! Si prova libertà e gioia. Il fatto è che ho un blocco: temo di non avere più il coraggio di presentarmi ad un uomo così come sono, soprattutto ad un uomo che mi piace, perché di solito entro in sintonia con uomini più giovani di me e oggettivamente belli, magri è asciutti. Grazie al tuo percorso Ilaria ho rafforzato il volermi bene, il mio amarmi e il sentirmi bene con me stessa; grazie a te ho proprio scoperto da zero questo mio sentire di me e mi piace. Il mio problema e blocco è che la realtà mi mostra sempre qualcosa di diverso e cioè l'essere trasparente agli occhi degli uomini potenziali patner. Faccio il distinguo perché la cosa mi dovrebbe porre degli interrogativi se fosse così per tutti gli uomini e punto, mentre non lo è. Molte persone e signori giá impegnati apprezzano molto il mio dire la mia compagnia in casi di situazioni di comunità o cose comunque alla luce del sole e grazie a questo riscontro so di non portami in modo sbagliato. Tutto questo per dire che la possibilità di trovarmi a vivere una sintonia sessuale con un uomo la sento remota e comunque mi spaventa veramente. Non si tratta di non sentirmi all'altezza perché mi vedo bella, ma è il timore di continuare ad avere un riscontro dalla realtà diverso. Finché si tratta di riscontri a livello di conoscenza, passi pure, adesso sono forte, ma sentirmi rifiutata nell'intimitá mi fa molta paura. Temo che tornerei indietro di anni di cammino. Come fare Ilaria?
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  6. Avatar di Anna

    Anna 9 anni fa (13 Marzo 2016 9:23)

    Tutto giusto. E aggiungo: ahimè. Mi sembra un miraggio, in questo mondo in cui chi è più anaffettivo, stronzo e disconnesso è più figo. Ma cerchiamo di pensare sempre al bicchiere pieno all'1% :)))
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  7. Avatar di Rosa umano

    Rosa umano 9 anni fa (13 Marzo 2016 9:39)

    Grazie Ilaria questo articolo mi è stato di grande aiuto ....poiché ho ricevuto un educazione severa ed essendo del sud alcune cose per non dire tutte mi sono sconosciute...ma grazie a te sto avendo un apertura mentale che prima ignoravo .....devo solo iniziare a lavorare su me stessa e capire che determinate cose fanno solo bene e cominciare ad accettarle
    Rispondi a Rosa umano Commenta l’articolo

  8. Avatar di Giulia

    Giulia 9 anni fa (13 Marzo 2016 9:44)

    Bellissimo articolo Ilaria, grazie. E' molto utile ed interessante.
    Rispondi a Giulia Commenta l’articolo

  9. Avatar di lulu

    lulu 9 anni fa (13 Marzo 2016 10:58)

    Questo articolo Ilaria mi fa un gran piacere, Ho lasciato il mio ragazzo Ilaria da un anno, avevamo una sintonia emotiva e sessuale pazzesca, ma aveva un infinità di paure e io all età di 41 anni ho premuto l'acceleratore sulla convivenza. Ho conosciuto altri uomini con meno blocchi rispetto all idea di una vita a due, ma il sesso non funziona...volevo accontentarmi ma nn l ho fatto...per me il sesso è importante...senza sesso non si va da nessuna parte...
    Rispondi a lulu Commenta l’articolo

  10. Avatar di Eleonora

    Eleonora 9 anni fa (13 Marzo 2016 11:08)

    Ahi ahi Ilaria... Questo articolo mi ha proprio steso! Ho provato a pensare come vivessi il sesso nella mia ultima relazione e mi sono ritrovata a capire che il fatto che desiderassi così tanto il mio ex era legato al sentimento profondo e la voglia di connessione che avevo nei suoi confronti... Non mi è mai capitato con nessun altro di essere così "vogliosa", ed è un cruccio che mi sono un po' fatta per la vita, probabilmente era una cosa a senso unico... Per questo è finita. Devo ammettere che leggere questo articolo da single ancora scottata fa un po' male... Ma tutto fa brodo quindi traggo il buono e lo riservo per quando avró -spero- l'uomo giusto accanto!
    Rispondi a Eleonora Commenta l’articolo

  11. Avatar di Sasa

    Sasa 9 anni fa (13 Marzo 2016 14:47)

    Bellissimo Articolo Ilaria !! Ben detto davvero ben detto. Purtroppo c'è tanta gente che non capisce L'importanza di connessione durante e dopo il sesso con una persona. Io da diverso tempo single E alcuni dei miei conoscenti mi spingono anche ad avere rapporti occasionali. Personalmente non ce la faccio. Perché come dici tu, ho bisogno di una connessione e un'intimità. Sinceramente è un momento delicato per me quindi non riesco a concepire questo tipo di pensiero anche se non giudico eccessivamente chi pratica questa scelta.
    Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

  12. Avatar di Sasa

    Sasa 9 anni fa (13 Marzo 2016 14:49)

    Ahaha in poche parole : Na botta e via mascherata da vittimismo. (per non essere sgamati...)
    Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

  13. Avatar di Cris83

    Cris83 9 anni fa (13 Marzo 2016 15:37)

    E' stupendo questo articolo!!!! Mi ci sono ritrovata in pieno...nella mia storia di 6 anni "Bianca...completamente" pensavo: "Se non va con me, non andrà neanche con le altre!!Così non mi tradirà mai!!" e ho accettato per anni il non essere sfiorata, abbracciata ecc... che matta sono stata! Poi ho avuto solo uomini "non voglio legarmi", quindi un sesso superficiale, senza intimità, senza connessione....senza nulla, mi sentivo VUOTA! Oggi come oggi preferisco non farlo affatto se non con amore! Non sarò "moderna" come penseranno parecchi e chissenefrega!!!! Voglio trovare vera connessione e vera intimità! Grazie Ilaria, perché con i tuoi articoli, mi hai e mi stai aiutando tanto!
    Rispondi a Cris83 Commenta l’articolo

  14. Avatar di Francesca

    Francesca 9 anni fa (13 Marzo 2016 15:45)

    Sempre argomenti molto interessanti che ti fanno riflettere :) E' vero, io sono sempre del parere di parlare parlare e parlare in un rapporto sia di problemi sia di sesso appunto. C'è stato un periodo in cui dicevo al mio ragazzo alcune cose che avrei voluto quando eravamo in intimità e li per li mi diceva ok poi all'atto pratico non lo faceva. Tenendoci alla storia ho ritentato più volte ma raramente ho avuto quello che chiedevo. Quindi non capivo perchè all'atto pratico non faceva quello che richiedevo, e non è chissà cosa anzi! Solo che a me faceva "sentire male" non essere capita anche perchè ho sofferto molto per questa determinata cosa e se mi apro a parlartene perchè sei il mio ragazzo da anni dovresti accontentarmi, come io faccio con te. Sicuramente anche questa cosa ha influito alla fine della storia, se ti parlo e tu non mi ascolti ahimè è un bel problema che a lungo andare distacca le persone. Voglio sentirmi libera e capita e se non capiscono allora arrivederci!
    Rispondi a Francesca Commenta l’articolo

  15. Avatar di lory

    lory 9 anni fa (13 Marzo 2016 18:46)

    Ciao Ilaria, ho letto tutto il tuo articolo piangendo a singhiozzi.Sono sposata da 13 anni ,e gli ultimi 4...uno schifo atomico.La mia vita sessuale?Che cos'è avere una vita sessuale?un orgasmo? parola sconosciuta negli ultimi anni.scusami nn riesco più nemmeno a scrivere dal dolore nell'anima.un abbraccio
    Rispondi a lory Commenta l’articolo

  16. Avatar di Anna@

    Anna@ 9 anni fa (13 Marzo 2016 13:36)

    Ilaria, mi piacerebbe molto che potessi rispondere a Fiore (ed aiutare anche me a capire) rispetto aldue situazioni che ti ha posto...le ho vissute anche io ; ( Grazie
    Rispondi a Anna@ Commenta l’articolo

  17. Avatar di Cristina

    Cristina 9 anni fa (13 Marzo 2016 11:47)

    Argomento molto interessante... uso parole tue Ilaria "profonda connessione e grande autentica intimità" bellissimo! Sono una donna passionale e questo piace agli uomini, ma è spesso mal interpretata, sembra che loro gli uomini abbiano difficoltà a gestire sesso e sentimenti nella stessa persona. Single delusi dai sentimenti (spesso senza averci capito nulla) in cerca di solo sesso....fuggono appena sentono la dolcezza.... o sposati delusi dal sesso inesistente o insoddisfacente convinti che una relazione stabile si trasformerebbe inevitabilmente nella stessa cosa.. è un vicolo cieco per me single per non essersi accontentata di un matrimonio pieno di bene ma fraterno..
    Rispondi a Cristina Commenta l’articolo

  18. Avatar di Anna@

    Anna@ 9 anni fa (13 Marzo 2016 22:16)

    Cara Ilaria, la domanda che mi preme è "come fa un uomo ad avere rapporti sessuali per tanti anni con la stessa persona in una relazione non relazione, senza avere coinvolgimenti emotivi?"
    Rispondi a Anna@ Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (13 Marzo 2016 22:31)

      A me quel che mi preme è capire che cosa te ne fai della risposta. Che io ti dò, eh, non è che non te la voglio dare. Anzi guarda te la dò subito "Io mi chiedo che cosa ti serve capire come fa un uomo ad avere rapporti sessuali per tanti anni con la stessa persona senza avere coinvolgimenti emotivi. Perché vedi ci sono uomini che per decenni tradiscono le mogli con qualsiasi donna venga loro a tiro; altri che picchiano mogli e figli; altri che hanno una doppia vita; altri che senza la pornografia non possono stare; altri ancora che abusano psicologicamente delle compagne. Che vuoi che sia non avere coinvolgimento emotivo? Il fatto è, cara Anna, che tu non devi capire "perché" il perverso, disadattato, tossico, inadeguato, immaturo, impotente di turno si comporta da perverso disadattato tossico inadeguato immaturo e impotente tu devi solo girare i tacchi e andartene, prima ancora che lui invii il primo dei presegnali. Se non lo fai, il "perché" importante non è riguardo la sua perversione, idiozia, nevrosi, tossicità, inadeguatezza, immaturità e impotenza, ma riguardo la tua insistenza a fargli da badante, assistente sociale, infermiera, zerbino, bambola gonfiabile etc etc."
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Anna@

      Anna@ 9 anni fa (14 Marzo 2016 19:02)

      Ricevuto Ilaria ; ))...infatti ultimamente ho pensato che il problema ce lo avessi io e non lui..e al problema ho dato un nome : "mancanza di autostima" ed il prossimo step è slegare questo nodo ed iniziare a "pretendere" amore per me stessa e dall'altro. Grazie Ilaria.
      Rispondi a Anna@ Commenta l’articolo

  19. Avatar di Clelia

    Clelia 9 anni fa (17 Marzo 2016 2:20)

    Nella mie ultime relazioni mancavano totalmente il punto 3 e 4. Abbracci e chiacchiere dopo il sesso. A volte chiedevo "mi puoi abbracciare?" ... Deludente! Capisco ora perché sebbene appagante fisicamente quel far l'amore non era soddisfacente per me. Non ricordo più quando in vita mia sono riuscita a sentirmi appagata sentimentalmente oltre che fisicamente dal sesso a parte quando cercavamo un figlio, l'idea del progetto condiviso era stimolante e soddisfacente...
    Rispondi a Clelia Commenta l’articolo

  20. Avatar di PaperPlane

    PaperPlane 9 anni fa (16 Marzo 2016 9:23)

    Cara Ilaria, ritorno a commentare sul tuo blog dopo una lunga assenza. Forse ti ricordi di me, il mio nickname era GoPao. Sono sposata da quasi dieci anni con un uomo che per me è la mia famiglia, ma per il quale purtroppo non ho mai provato attrazione fisica (e di conseguenza con il tempo anche la sua si è spenta). Quando l'ho conosciuto uscivo da una storia devastante con il classico narcisista manipolatore e quest'uomo, che desiderava solo amarmi e prendersi cura di me - cosa che non è mai venuta meno nel tempo -, ha fatto davvero di tutto per conquistarmi. A questo si sono aggiunte le pressioni di una famiglia altamente disfunzionale che non vedeva l'ora di liberarsi del mio peso, e che mi ha spinta a compiere il "grande passo" opponendo alle mie indecisioni svalutazioni e minacce velate. Negli ultimi due anni, anche grazie alla psicoterapia, ai tuoi articoli e a tante altre letture, ho iniziato a reagire alla depressione che mi accompagnava dalla fine della relazione precedente. Ho finalmente compreso le dinamiche di quello che mi era accaduto nelle relazioni precedenti con soggetti disturbati, la svalutazione di cui ero stata oggetto e che aveva profondamente minato la mia autostima; mi sono iscritta all'università ed ho trovato un lavoro che mi piace moltissimo. Per ora sono in prova ma so che se dovessero assumermi, fornendomi un'entrata affidabile, la tentazione di chiedere la separazione sarebbe forte. Mio marito è la persona più importante della mia vita, tuttavia la relazione che viviamo per me non è soddisfacente anche se a lui sembra star bene. A 37 anni non riesco a concepire l'idea di passare il resto della mia vita senza avere rapporti sessuali. Qualche mese fa ho avuto una breve avventura con una persona che conoscevo da anni - il classico seduttore da chat: avevo lasciato un commento sotto un tuo post - che è stata divertente all'inizio, seccante e logorante in un secondo momento (lui si è rivelato un vero psicopatico: ragazze, don't try this at home!). Mi ha fatto perdere un bel po' di tempo, è vero, ma mi ha anche fatto riscoprire delle parti di me che credevo perse per sempre, vive, energiche. Mi ha lasciato addosso un'enorme sete di vita che non riesco più ad ignorare. Ma la soluzione al problema che avverto non è semplice come potrebbe sembrare: nella relazione con mio marito ci sono cose che sono davvero importanti per entrambi, so che se me ne andassi gli spezzerei il cuore né io riesco ad immaginare la mia vita senza di lui; allo stesso tempo mi rifiuto categoricamente di accettare una relazione senza sesso. Forse potremmo tentare la carta finale della terapia con un bravo sessuologo, ma mi rattrista anche solo pensarlo: l'attrazione non è scemata, è sempre stata pressoché inesistente... mi sembra come voler far accoppiare dei panda, con la differenza che nel loro caso è indispensabile poiché si rischia l'estinzione della specie. Io non desidero nemmeno riprodurmi! E concluso questo papiro ti saluto e ti ringrazio per l'ottimo lavoro che svolgi aiutandoci a riflettere e a crescere ogni giorno. Ciao! P.
    Rispondi a PaperPlane Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (16 Marzo 2016 10:01)

      Oddio, anche la terapia dal sessuologo: inutile e umiliante quanto nient'altro mai. PaperPlane, mi sa che le cose davvero importanti per entrambi delle quali parli riguardo il tuo matrimonio siano solo scuse che usi per nascondere - scusami il termine - la tua "vigliaccheri". Pensaci. Mi sa che questo con questa sua aria mite e la sua impotenza ti ha solo manipolata e messa in trappola per coprire le proprie inadeguatezze e facendo leva sul castello gigantesco di convinzioni limitanti che hai e sulle tue paure. Non ti ama, ti domina.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di PaperPlane

      PaperPlane 9 anni fa (16 Marzo 2016 14:11)

      Ilaria, lui davvero non merita questo tono e non è mite proprio per niente, forse mi sono espressa male. Non mi sento affatto dominata, anzi, ho la massima libertà di azione e di movimento (ci mancherebbe altro!) e ci lega un grande affetto. Io non mi sento affatto "vigliacca" (ma lo sono stata probabilmente in passato, rimanendo inerte): mi frena sapere che farei del male a qualcuno a cui molto voglio bene e che perderei una persona che per me rappresenta l'unica famiglia che ho al mondo. Sulla terapia dal sessuologo mi trovi tristemente d'accordo.
      Rispondi a PaperPlane Commenta l’articolo

    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (16 Marzo 2016 15:48)

      Che confusione.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di PaperPlane

      PaperPlane 9 anni fa (16 Marzo 2016 17:46)

      Dillo a me!
      Rispondi a PaperPlane Commenta l’articolo

    • Avatar di Clelia

      Clelia 9 anni fa (17 Marzo 2016 2:08)

      Paper Plane, forse la storia con tuo marito ha del positivo per entrambi, pur non rispecchiando ciò che ci si aspetta in un matrimonio. Mi spiego meglio: da quando sono una lettrice di Ilaria sto cercando di capire me e gli altri allargando la mente, ed ho capito che a volte in un rapporto di coppia non si ha tutto quello che ci si aspetta ma non è detto che tutti abbiano la voglia o il coraggio di lasciare i benefici conosciuti per darsi la possibilità di avere di più con una persona diversa. Non so se tu stai valutando la strada della separazione o meno, da quanto dici il sesso non è stato mai buono tra te e tuo marito, pertanto vi siete sposati per altre ragioni. Ora ti accorgi che manca un aspetto importante nella tua vita e capisci che nel matrimonio non lo puoi avere. Ora sta a te come decidere di procedere per soddisfare questo bisogno cercandolo in altre persone. Con dice Ilaria non troverà nella terapia di coppia la scintilla che non c'è mai stata. Per esperienza personale so che la scintilla intesa come ormonale, può scattare anche con una persona totalmente inadatta a una vita di coppia. E invece l'aspetto del non volere figli, del non essere importante far famiglia, che tu dici di non considerare con lui, che hai sposato mi lascia dubbiosa, di solito il matrimonio è funzionale al far famiglia, ma per te non è nemmeno stato questo il motivo, e lui condivide questo aspetto? Dunque state bene insieme e vi siete sposati per farvi compagnia, il sesso devi soddisfarlo altrove e non vuoi aver figli con lui, ma non li vuoi o li vorresti con un altro? Se rispondi a questo forse capisci cosa fare per trovare la tua strada.
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (17 Marzo 2016 10:15)

      Vedo che per fare confusione e costruire castelli di infelicità e frustrazione la creatività non manca. Perché mai essere lineari, determinate e costruirsi vite e relazioni decenti quando mescolando a caso luoghi comuni, un po'di cinismo di basso livello e convinzioni retrive e assolutamente arbitrarie si puo' occupare la mente di idee spazzatura che tengono lontana l'obiettività e le soluzioni efficaci? Inoltre fa sempre effetto che le mie considerazioni vengano rigirate e reinterpretate a proprio uso e consumo. Che c'entra la scintilla ormonale? Di che cosa stiamo parlando? Non siamo in pizzeria con le amiche dove pur di mettersi in mostra bisogna sparare consigli a caso pescando, sempre a caso, nel repertorio delle frasi fatte mascherate da riflessioni ponderate. Non è che nella terapia di coppia non si troverà una scintilla che non c'è mai stata, molto semplicemente l'uomo di cui si sta parlando è un uomo molto problematico al quale semplicemente il sesso non interessa e concentrarsi sugli effetti anziché sulle cause vuol dire semplicemente farsi umiliare e sfruttare dal terapeuta di turno. Con persone sbagliate non c'è sesso, comunicazione o modi da aggiustare. Le persone sbagliate vanno lasciate. Semmai, dato che nonn è sempre totale e unica responsabilità delle persone sbagliate quello su cui bisogna interrogarsi è la propria terribile - e disfunzionalissima - ostinazione nel rimanere attaccate a persone sbagliate in rapporti malati. In conclusione: non finisco mai di stupirmi degli infiniti caotici e pericolosi schemi mentali che alcune persone riescono a costruire e mettere in atto per sé e per gli altri.
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    • Avatar di Elisa

      Elisa 9 anni fa (17 Marzo 2016 12:42)

      Ciao...Sappi che se continuerai a stare con lui ci saranno altri tradimenti se non sei soddisfatta perchè se ti manca qualcosa lo andrai a cercare fuori.. e a lungo andare ti logori..lo dico per esperienza..in rapporti del genere bisogna solo trovare il coraggio di ammettere a sè stesse e con il proprio compagno che le cose non vanno e fare delle scelte ...come pensi di crearti un futuro con una persona per cui provi solo affetto?Non potrà mai essere un rapporto appagante..sono solo scuse come dice Ilaria che uno si dice per auto convincersi..il fatto di dire che gli vuoi bene e che è la tua famiglia.. se non sei disposta a trovare il coraggio, inutile perdere tempo a pensare al problema, dovrai accettare che il rapporto è così e continuare la tua vita in questo modo..se ci riesci perchè ti assicuro che con il tempo è sempre più dura...
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 9 anni fa (17 Marzo 2016 13:11)

      @Elisa, grazie per il tuo commento. La variabile "tempo" è una variabiale fondamentale. Se stai in una situazione che è di m. adesso, pensa un po' tra un anno, due o tre... Nella situazione di PaperPlane i segnali che colgo malgrado i tentativi di PP di mascherare (anzi forse proprio per quelli) sono quelli di una relazione con pesanti tracce di abuso. Il che ovviamente è un aggravante sulla quale la variabile tempo gioca moltissimo. Quel che mi preme ribadire, Ragazze, è che qui non siamo a discutere di relazioni sentimentali nello stile delle rubriche del cuore dei giornaletti e delle TV. Qui siamo proprio a scardinare certi modi di pensare, convinzioni e abitudini di approccio che fanno perdere di vista la realtà e conducono a grandi sofferenze: i rapporti come quelli di PP non si aggiustano, perché non sono aggiustabili. Bisogna superare questa idea che si sta insieme a una persona è perché per forza c'è un legame di amore. Puo' esserci solo un legame alimentato dalla disfunzionalità. Non c'è terapia (tantomeno da un sessuologo) che puo' "aggiustare" una relazione in cui uno o tutti e due i partner sono dentro per coprire manchevolezze gravi della propria emotività e non certo per vivere una relazione sana. Questi concetti, ancorché ostici, perché nessuno ne parla mai, possono letteralmente salvare delle vite.
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