Autoerotismo: perché praticarlo è davvero importante per te

autoerotismoEhilà, che coraggio, hai cominciato a leggere questo articolo dedicato all’autoerotismo, complimenti. Magari non hai nemmeno le guance rosse e non ti senti in imbarazzo. Benissimo. Se è così continua a leggere. Se, invece, ti senti in grande imbarazzo ma incuriosita, procedi con tranquillità. Non vi è nulla di male in quello che stai facendo, anzi, affrontare apertamente alcune questioni che magari credi “imbarazzanti” può aiutarti ad assumere un atteggiamento mentale più produttivo e più utile per quel che riguarda tutta la tua intera esistenza. Quindi, calma e gesso. Un passo per volta.

"La pratica della masturbazione è una vera e propria fabbrica di fantasie, un potente generatore di particelle mentali erotiche. Henri Barte"

So bene che riguardo all’autoerotismo molte convinzioni negative ti sono state comunicate nel corso della tua vita. Che è peccato, che fa male, che è ributtante e vergognoso e infine che è da sfigati. Perché secondo la logica della “maggioranza” caprona che subisce la manipolazione di autorità varie, di tv e giornali, si è fighi e meritevoli se e solo se si è giovani, magri, abbronzati, ricchi e se George Clooney ti porta il caffé. Quindi, parliamoci chiaro, l’autoerotismo e le persone fighe non possono andare d’accordo. Questo secondo il “pensiero comune”, il “pensiero dominante”. Fatto sta che il “pensiero comune” molto spesso non è un pensiero giusto, anzi, molto spesso, essendo solo il pensiero della massa manipolata, è un pensiero grossolanamente sbagliato.

Autoerotismo: ma chi accidenti lo pratica?

Detto questo, è anche ovvio che dato che l’autoerotismo è così malvisto e malconsiderato a tutti i livelli, probabilmente tu sei l’unico essere umano che ci pensa sulla faccia della terra. Tutte le altre persone intorno a te ne sono totalmente esenti. Loro no, non peccano, non commettono atti impuri, non sono sfigati. Solo tu pensi all’autoerotismo. Questa mi sembra l’unica considerazione degna di fondamento che si possa fare al proposito.

"La masturbazione può anche arricchire il dialogo intimo della coppia.Willy Pasini"

E, per giunta, sei anche una donna. Il che aggrava la tua posizione. Sì, perché, diciamocelo, chi non lo sa che gli uomini hanno più diritto di fare certe cose, dato che è la loro natura che lo richiede e quindi lo concede?

Una donna che pratica l’autoerotismo deve doppiamente vergognarsi, deve doppiamente sentirsi in colpa. Sta facendo qualcosa di orribile e lo sta facendo in quanto donna. E poi c’è un punto in più, che peggiora ulteriormente questo quadro già molto fosco. Ed è questo: una donna che pratica l’autoerotismo e magari ne ottiene soddisfazione, lo sta facendo in totale autonomia, senza dover dipendere da un uomo. Sono tutte cose che non vanno affatto bene.

Autoerotismo: si tratta di perversione?

L’autoerotismo è stato sempre “demonizzato” (termine quanto mai appropriato), soprattutto nei tempi passati: far sentire in colpa le persone rispetto ai loro bisogni e necessità naturali è un ottimo modo per usare la manipolazione su di loro, dominarle, mantenere il potere. Ma anche al giorno d’oggi il nostro amico autoerotismo non è che se la passi poi così bene. Ha sempre quel fantastico alone di colpa e di “sfiga” che toglie il fiato e fa venire l’angoscia.

Pensa un po’ che nel 1948 e nel 1953 il sessuologo americano Alfred Kinsey ha pubblicato i suoi  studi giganteschi sulle pratiche sessuali di uomini e donne statunitensi (il suo è il celebre “Rapporto Kinsey sul comportamento sessuale dell’uomo e della donna”). Secondo il rapporto del dottor Kinsey, che aveva intervistato migliaia e migliaia di persone, il 90% degli uomini e tra il 50% e l’80% delle donne, praticavano l’autoerotismo. Questo rese chiaro “secondo prova scientifica” che la masturbazione è una naturale espressione sessuale umana. Alla faccia di dogmi, pregiudizi e sensi di colpa.

L’autoerotismo non è una perversione. Se qualche volta ti è capitato di pensarci o di praticarlo, non sei malata, sfigata o deviata.

"Ci pensi mai che le donne non lo immaginano neanche che un sacco di uomini si masturbano pensando a loro? Fabio Volo"

Ti dirò di più: praticare l’autoerotismo può migliorare molto la tua vita, la tua vita sentimentale e il tuo rapporto di coppia, la tua capacità di sedurre un uomo.

L’autoerotismo: 7 buone ragioni per praticarlo

Probabilmente ti stai chiedendo: “Possibile che ci siano delle buone ragioni per praticare l’autoerotismo? Va bene, ok, posso anche rassegnarmi che non è peccato e che non è roba da sfigati, ma adesso, addirittura che mi faccia bene…mi pare davvero strano.”

Io ti espongo 7 buone ragioni per cui non solo non ti devi vergognare di praticare l’autoerotismo – anche se nessuno ti vede e nessuno viene a saperlo -, ma puoi applicarti con attenzione, interesse e curiosità, consapevole che stai compiendo qualcosa di utile e anche di importante per te.

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1)    Decidere di praticare l’autoerotismo come scelta libera e autonoma non può che accrescere la tua autostima, il tuo senso di indipendenza e il tuo senso di libertà. Questo ti aiuta a spezzare le catene del pensiero dominante e a capire che un mondo “diverso”, a misura di come tu lo vuoi è possibile e che tu puoi fare di te e della tua vita quello che vuoi. Metterti in questa posizione ti serve a slegare cuore e mente dai pregiudizi che spesso, senza che tu te ne accorga, ti hanno impedito di avere la vita e la vita sentimentale che vuoi e che meriti. Detto in parole semplici: se impari come si apre una porta, come si vive un’esperienza nuova, poi sai come si aprono tutte le altre porte e le apri senza sforzo e in modo naturale. L’autoerotismo è un atto di libertà.

2)    Allarghi i tuoi orizzonti e le tue possibilità di scelta e di piacere. Già mi vedo i commenti di chi non legge quello che scrivo, ma vuole dire la sua perché ha paura di mollare le vecchie idee per le nuove e allora si affretta a pensare o commentare: “eh, ma io preferisco comunque avere un uomo accanto.” Ok, prendiamo atto della lamentosità e dell’ovvietà di tale considerazione. Praticare autoerotismo non significa smettere di fare l’amore con uomo. Non si tratta di scartare, si tratta di aggiungere possibilità di scelta.

3)    L’autoerotismo è una via per provare sensazioni diverse e in modo diverso rispetto al sesso vissuto con un’altra persona. Quindi, anche in questo caso, apri un ventaglio di possibilità più vaste al tuo piacere e alla sperimentazione di te, delle tue sensazioni e delle tue emozioni.

"Masturbazione: il sesso a portata di mano.Giovanni Soriano"

 4)    L’autoerotismo è autonomo: decidi tu il come, il dove e il quando. Attenzione a quel che sto dicendo. Non sto dicendo che puoi praticarlo anche quando sei alla canna del gas (il che è anche pure vero), ma che nella pratica dell’autoerotismo sei sola con te stessa e quindi “libera” dalle tensioni seppur minime che la relazione con l’altro può comportare. Questo significa che puoi davvero prenderti i tuoi tempi, i tuoi spazi e scegliere il tuo stile. Puoi fare quello che vuoi e questa libertà di azione è utilissima, soprattutto se hai vissuto storie sbagliate con uomini sbagliati. E’ una riappropriazione di te che ti fa comprendere quanto tu abbia potere su di te, sulla tua vita, sulle possibilità di vivere relazioni sane in modo sano.

5)    L’autoerotismo è un’attività che pratichi tranquillamente quando sei da sola (in realtà si pratica con soddisfazione anche quando si è con un partner facendo l’amore con lui, ma non è di questo che stiamo parlando qui): e stare bene da sola è un passaggio importantissimo per raggiungere l’indipendenza emotiva fondamentale per realizzare un buon rapporto di coppia.

6)    L’autoerotismo è una alternativa molto più valida rispetto a: stare con uomini incompetenti dal punto di vista sessuale e sentimentale che non sono capaci di fare l’amore (ma ne danno la colpa a te); stare con uomini che sono emotivamente distanti; stare con uomini che vogliono una sola cosa da te; stare con perditempo, dongiovanni o con lo stronzo di turno; subire violenza, morale o fisica da un uomo; chattare su Facebook scambiando vacue ovvietà con uomini senzacervello che chattano con te e contemporaneamente con 10 altre donne (e fanno copiaincolla dalla prima volta che hanno chattato in vita loro); fissare ansiosamente il cellulare/smartphone aspettando un microscopico sms da un uomo che sono 6 mesi che non dà notizie di sé; mandare sms melodrammatici e da classica rompiscatole a un uomo che è un anno che non dà notizie di sé, che tu sei convinta sia l’amore della tua vita e lui nemmeno si ricorda che faccia hai, dato che ti confonde con la tua amica di quella sera in discoteca. Etc etc etc…

7)    L’autoerotismo apre i tuoi sensi e ti fa conoscere approfonditamente le tue sensazioni, le tue percezioni, le tue reazioni a stimoli vari e diversi. Non sei abituata (no, non sei abituata, perché purtroppo l’educazione classica tende a “costringere i segnali del corpo”) a “sentire” il tuo corpo. E se non sei abituata a sentire il tuo corpo, non sei nemmeno abituata a sentire il tuo cuore e la tua mente. Per quello ti capita di prendere lucciole per lanterne e di non saper interpretare correttamente i segnali che gli uomini ti mandano, sia in senso negativo, sia in senso positivo. Per quello ti capita di credere che un uomo ti ami, mentre se ne frega di te, e, nello stesso tempo, di non accorgerti quando un uomo è interessato. Per quello ti capita di non saper distinguere l’uomo giusto dall’uomo sbagliato. Se invece esplori le tue sensazioni, impari a conoscerle e impari a credere in te e a fidarti di te.E l’autoerotismo è un ottimo modo per imparare a conoscere le proprie sensazioni.

Quale altre buone ragioni ritieni ci siano nel praticare l’autoerotismo?

 

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97 Commenti

  1. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (28 Novembre 2013 15:51)

    vero, a volte si "smania" andando in palestra, facendo ginnastica, stancandosi in tutti i modi. NIENTE. invece mi do piacere e dormo una bellezza dopo, rilassata e (quasi) soddisfatta. però mi capita quando mi piace un uomo, perché così in astratto, non mi viene. oppure a volte dopo un bagno caldo, mettendo la crema per il corpo.... certo alla lunga è frustrante, non penso che sia proprio il max, ma cercarmi un partner sessuale solo per l'atto fisico mi fa veramente pena, a me stessa soprattutto.
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  2. Avatar di Patty

    Patty 11 anni fa (28 Novembre 2013 15:26)

    Quali altre ragioni ??? Almeno altre 2 più che valide: stimola il rilascio delle endorfine dal cervello, quindi fa tornare il buon umore ed allenta lo stress!!! E, dulcis in fundo, fa bruciare calorie !!! :-D E tutto ciò, senza necessariamente avere un uomo accanto che ti ami e senza dover andare per forza in palestra !!!
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  3. Avatar di Supernova

    Supernova 11 anni fa (28 Novembre 2013 16:30)

    Niete di più vero!! Praticavo l'autoerotismo, ma più che altro perchè spinta da nervosismo, quasi come atto di sfogo, mentre da quando ho letto la tua guida 'come attrarre la persona giusta per te in 11 passi' ho cambiato prospettiva, cominciando invece a farlo con il puro scopo di provare piacere, di conscere meglio me stessa. Ho anche comprato un vibratore per provare piacere migliore e posso dire che sono proprio contenta! In questo modo ho eliminato il BISOGNO di un uomo dovuto alla voglia di provare un piacere più intenso... E credo inoltre che sia vero il fatto di avere una maggior carica sessuale.
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  4. Avatar di reggielove

    reggielove 11 anni fa (28 Novembre 2013 17:53)

    e se invece quelle sensazioni, tue e dell'altro, credi di conoscerle e di saperle riconoscere e poi si rivelano, alla prova dei fatti, clamorosamente sbagliate? ;) forse sto andando fuori tema, ma è davvero possibile sentire, a letto, se un uomo è coinvolto o ci sta - brutta parola ma.. - usando?
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  5. Avatar di reggielove

    reggielove 11 anni fa (28 Novembre 2013 19:06)

    e se invece quelle sensazioni, tue e dell'altro, credi di conoscerle e di saperle riconoscere e poi si rivelano, alla prova dei fatti, clamorosamente sbagliate?
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  6. Avatar di Fenice

    Fenice 11 anni fa (28 Novembre 2013 18:18)

    Mah... Io pratico l' auto erotismo sin da ragazzina, all' inizio, non senza sensi di colpa, provocati da un' educazione cristiana bigotta. Comunque non c' era niente da fare, il sesso mi é sempre piaciuto e mi ha sempre incuriosito, per cui l' istinto aveva la meglio.. Col passare degli anni, ho smesso di sentirmi male e provo invece enorme piacere nel farlo.. Unica pecca?! Raramente trovo un partner capace di farmi godere allo stesso livello. A dire la veritá mi sono sempre accontentata con i miei ex... Il piacere che so procurarmi da sola é trascendentale... E sicuramente mi accontentavo per lo "status" che ti da essere in coppia... Non so se la mia difficoltá a raggiungere l' orgasmo con un uomo sia legato alla masturbazione, che mi ha elevata a percezioni superiori, o io pretendo troppo, o molti uomini non sanno fare sesso...
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  7. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (28 Novembre 2013 19:38)

    Paola anche io come te!!! Mi osservo ora che frequento un signore conosciuto da poco, invece di osservare lui! Incredibile, che bello! Autoerotismo mi capita di farlo quando mi piace molto un uomo. A volte anche per rilassarmi un po' . Avevo scritto un commento ma non è stato pubblicato, pur non essendo spinto ;-)
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  8. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (28 Novembre 2013 18:56)

    Ma davvero è visto così male? A parte mia madre che mi ha sempre sgridata quando mi beccava farlo da piccola (ho cominciato che facevo l'asilo, me lo ricordo bene), per il resto io mi sono sempre sentita libera al riguardo, anche di parlarne con le amiche e i morosi. Per non parlare poi della pratica, quotidiana. Ho pure un bel toy adatto all'uso, per variare ogni tanto. :-) Lo fanno tutti, lo fanno i bambini e i grandi, ad ogni età, da soli e in compagnia... Francamente neanche pensavo ci fosse bisogno di avere buone ragioni per farlo: è piacevole, non fa male, si fa!
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  9. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (28 Novembre 2013 19:10)

    Sul punto 6, voglio aggiungere qualcosa... Da un mesetto ho fatto una conoscenza interessante. E da un mesetto mi osservo per capire come funziono in relazione con uomini partner potenziali. Vivendo a volte vecchi meccanismi, pensieri ed emozioni... e sperimentando in molti casi atteggiamenti nuovi. Osservare me, invece che solo lui, mi aiuta a mantenere obiettività e calma. Una volta ne ho parlato anche in seduta. E' bello vedere che sono molto più concentrata sul capire chi ho di fronte e cosa sento al riguardo, che sul fantasticare il futuro e agire per compiacere il tizio, per conquistarlo. Naturalmente capita anche di cadere, ma intanto il centro dell'attenzione si è spostato e una nuova sicurezza è entrata nella mia vita. Così mi sono fatta pochi problemi a parlare chiaro e a fare domande dirette e precise quando avevo bisogno di sapere qualcosa di lui. Così non so quante volte mi sono dimenticata il telefono. Così mi diverto tanto a giocare con lui... e intanto lo conosco meglio. Così quando lui ha tentato l'approccio sessuale, avevo ben chiaro cosa volevo e cosa no. E la mia risposta, per la prima volta in vita mia, è stata "ora no, grazie".
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  10. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (28 Novembre 2013 20:11)

    Aaah si vede che sull'iphone non era comparso. Mistero dell' informatica :-)
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  11. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (28 Novembre 2013 19:46)

    Secondo me l'unica frustrazione nasce dal divieto. Per natura siamo portati a farlo, sentirsi in colpa nasce da fattori esterni, da dogmi secolari, dal bisogno di pentimento. Questo provoca repressione e la repressione è più pericolosa e dannosa.
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  12. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (28 Novembre 2013 20:05)

    Ma sì, che è stato pubblicato! E io che son 5 minuti che son qui a cercarlo ed è stato pubblicato!!! Ossignore...
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  13. Avatar di antonella

    antonella 11 anni fa (28 Novembre 2013 20:26)

    Anch'io ho riscontrato che quando mi interessa e sono "presa" da una persona anche se ho rapporti con lui, sento la necessità di praticare autoerotismo: praticamente è come se il desiderio di lui non mi abbandonasse mai. Invece paradossalmente, ma forse no, se non ho nessuno, come in questo periodo, non mi salta neanche in mente, non ne sento proprio il bisogno. Chissà per gli uomini come funziona! L'unica cosa che l'autoerotismo non può sostituire è l'intensità che può avere un bacio dato come si deve, di quelli che già da soli bastano per tutto il resto, un bacio così non ha pari per me, e per quello bisogna necessariamente essere in due.
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  14. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 11 anni fa (28 Novembre 2013 20:55)

    Come per molte di voi che hanno scritto, non solo il praticare autoerotismo non è antitetico al fatto di avere gratificanti rapporti sessuali, ma anzi... io nel periodo in cui frequento una persona che mi attrae, della quale sono infatuata, e con la quale ho un sesso molto appagante, pratico ancora di più l'autoerotismo... E questo perché è come se tutte le senzazioni di immenso piacere che provo quando sono con quella persona mi restassero dentro anche in sua assenza, e ho voglia di riviverle con me stessa, e amplificarle... A volte succede anche subito dopo che ho rotto una relazione... ho voglia di riprovare quel piacere, quelle sensazioni che avevo con il mio "lui", e allora lascio galoppare l'immaginazione e mi procuro piacere da sola.... Io la trovo una pratica assolutamente legittima... però anche per me, non è paragonabile alla bellezza di dare e ricevere piacere dall'uomo di cui sei innamorata... Quello è il piacere più grande di tutti.... :))))
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  15. Avatar di minou

    minou 11 anni fa (28 Novembre 2013 21:20)

    Che bello, Ilaria, mi piace quando picchi giù duro sulla capronaggine del pensiero dominante! Belli anche i commenti, ragazze, mi son piaciuti quasi tutti. Il vibratore! Ma come ho fatto a non pensarci? Io faccio sempre tutto a mano... Ma avete ragione. Siete proprio preziose! Oltretutto è quasi Natale, ecco cosa mi faccio regalare quest'anno! Ma che idea! Altrimenti ci becco sempre tante di quelle cose inutili e improbabili...
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  16. Avatar di minou

    minou 11 anni fa (28 Novembre 2013 22:02)

    Ah, dimenticavo. Fenice, alla tua domanda risponderei che è vera l'ultima ipotesi tra quelle che fai: molti uomini non sanno fare sesso. Ciao
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  17. Avatar di mottina

    mottina 11 anni fa (29 Novembre 2013 0:26)

    Ciao Ilaria, io nessun problema a praticare con piacere l'autoerotismo. Però devo ammettere che non è mai solo auto erotismo, perchè noi donne per eccitarci abbiamo bisogno di farci una fantasia sentimentale, quindi anche nell'auto erotismo pensiamo all'uomo che in quel periodo ci piace o di cui siamo innamorate
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  18. Avatar di Fenice

    Fenice 11 anni fa (29 Novembre 2013 0:31)

    Grazie della risposta minou!! ;) allora io mi chiedo, dove trovare quelli bravi?! Non credo che si debba andare per forza in Giamaica... (stereotipi a parte) questo é davvero un problema, anche di difficile soluzione!!!
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  19. Avatar di minou

    minou 11 anni fa (29 Novembre 2013 9:30)

    Ciao Fenice, buongiorno. E’ un problema sì! Guarda, è vero che se una donna è consapevole dei suoi gusti, sa pure comunicarli e, diciamo, guidare l’uomo. Però io devo dire che molti sono proprio scarsi, nonostante tu gli faccia da navigatore. Forse dipende da pigrizia e mancanza di fantasia, ma secondo me anche da mancanza di altruismo. E infatti per me è proprio un indicatore, questo, che mi fa capire quando un partner non è quello giusto per me. Comunque c’è pure una componente socio-culturale. L’uomo è troppo convinto della potenza del suo strumento. Pensa che basti tirare fuori quello e fare su e giù, al massimo aggiungendoci qualche sbaciucchiamento… Uff. Ma basterà a lui! E dovrebbe avere l’umiltà di capire (senza offendersi) che se non si adopera nella maniera giusta, il decantato strumento vale né più né meno di un freddo cetriolo. Con tutto il rispetto per i cetrioli, che per lo meno si mangiano!
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  20. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (29 Novembre 2013 11:21)

    no dai ci sono uomini capaci!
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