La seduzione, Biancaneve e la Strega Cattiva

seduzioneIn questo articolo parliamo di seduzione e parliamo di seduzione in una prospettiva ampia: parliamo di seduzione e insieme parliamo di serenità, di capacità di raggiungere e mantenere il proprio benessere, di autostima e di senso del proprio valore personale.

Parliamo quindi della seduzione intesa come un atteggiamento mentale e uno stato emotivo complessivo che permette di amare in modo autentico, di farsi amare in modo autentico e soprattutto di godersi la vita e le sue varie esperienze a prescindere dal fatto che si sia in coppia o single, giovani o meno giovani, ricchi o meno ricchi. E poi parliamo di Biancaneve, della Strega Cattiva e di Te. Lo so di Biancaneve abbiamo già parlato a proposito di alcuni errori che le donne commettono nel conquistare un uomo. Ma che dire, Biancaneve è un personaggio rilevante per l’immaginario femminile, così come la Strega Cattiva. Quindi torniamoci su e usiamo la loro rilevanza a nostro vantaggio.

Torniamo alla seduzione e a te, che sei la cosa più importante. TU sei tu, ma spesso sei anche Biancaneve e la Strega Cattiva. Insieme o una per volta. E questo influisce sulla tua capacità di seduzione. Ok. Procediamo per gradi, piano piano.

"Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei. Marilyn Monroe"

Mi pare sottinteso che qui oggi non solo parliamo di seduzione, ma di filosofia di vita in generale ed è per questo che per parlare di filosofia di vita in generale dobbiamo parlare di te (per l’appunto) e dell’atteggiamento che tu hai verso te stessa (eccole qui che saltano di nuovo fuori Biancaneve e la Strega Cattiva, perché loro hanno un ruolo fondamentale nell’atteggiamento che tu hai verso te stessa).

Si tratta di un atteggiamento amorevole e amichevole o di un atteggiamento odioso o sgradevole? Ti sei amica o ti sei nemica? Perché, vedi, che tu ti sia amica o che tu ti sia nemica fa una bella differenza riguardo la qualità della tua vita, le tue opportunità di essere serena, le tue possibilità di trovare l’uomo giusto, di realizzare un rapporto di coppia giusto per te e di mantenerlo fin che ti pare e piace. Che tu sappia riconoscere la Biancaneve e la Strega Cattiva che sono in te e assegnare  loro il ruolo giusto e non quello sbagliato ha molto, ma molto a che fare con la seduzione.

Seduzione, amore e amicizia

Vediamo un po’ il collegamento tra la seduzione, l’amore per sé e tutto il resto. Forse sei tra quelle che si affannano ad andare a cercare amore, attenzione e amicizia in giro per il mondo e magari, come spesso succede alla stragrande maggioranza delle persone affamate di amore e di amicizia, ottieni pessimi risultati. Una storia d’amore sbagliata via l’altra, una delusione via l’altra da amiche che amiche poi non sono state. E magari, chissà, anche dal punto di vista professionale i rapporti con gli altri, colleghi e superiori, o addirittura clienti non sono per nulla soddisfacenti. E’ tutto normale, sai?

Non solo per la questione trita e ritrita (ma mai poi messa in pratica, eh!) che il primo amore, quello originario, il padre di tutti gli amori te lo devi dare tu stessa e che la prima amicizia, quella originaria, la madre di tutte le amicizie, te la devi dare tu stessa e che la prima attenzione, quella originaria, la madre di tutte le attenzioni te la devi dare tu stessa, ma soprattutto per il fatto che se non sei amica di te stessa, non ti vuoi bene e non ti dài l’attenzione dovuta, tu, per prima, col cavolo che te la cavi nella seduzione.

Se non sei amica di te stessa puoi farti solo autosabotaggio, che si tratti di cucinare una torta di mele o di andare sulla luna a volteggiare a piedi scalzi in una navicella spaziale. Figurati che cosa succede nella seduzione. Nessuno risulta, appare ed è più sfigato e meno attraente di chi non è amico di se stesso o, addirittura, è il peggior nemico di se stesso. Pensa solo al fatto che se tu imparassi a darti amore, amicizia e attenzione ti ritroveresti di colpo con un’amante, un’amica e un’assistente. E tutto gratis. Sembra una battuta, ma non lo è. Se pensi, tra l’altro, che sul mercato delle relazioni chi è già accoppiato e ha amici di solito è più ambito, il ragionamento non fa una grinza (e anche questa non è una battuta, anche se sembra).

"Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso. Erich Fromm"

Il fatto è che il mondo, soprattutto il nostro mondo civilizzato, strutturato e complesso, è pieno e strapieno di donne che non sono amiche di se stesse. E che boicottano la propria vita, si fanno autosabotaggio, non godono di tutto quello di cui potrebbero godere. In fatto di seduzione, di attrazione, di amore e anche di molto altro. Perché, diciamocelo, il nostro mondo civilizzato e strutturato sarà pure complesso e talvolta complicato, ma, accidenti, offre opportunità quanto nessuno mai da nessuna altra parte. Lo sai questo o ti sei tanto nemica da non accorgertene nemmeno?

Ora che abbiamo descritto così bene il male (il non amore, l’inimicizia e addirittura l’ostilità verso te stessa) vediamo di andare un po’ più nel profondo e di trovare un rimedio. Perché un rimedio va trovato: scoprire l’amore per te stessa e viverlo fino in fondo, scoprire l’amicizia per te stessa e godertela al 100 per 100 significa finalmente entrare in controllo, prendere in mano la tua vita, assumerti la responsabilità della tua felicità e dare una svolta positiva alla tua esistenza e anche ai tuoi rapporti sentimentali. Scoprendo finalmente che cos’è la seduzione e tutto quello che le ruota intorno. Qualsiasi sia la tua storia e il tuo passato e alla faccia degli infiniti fallimenti che hai sperimentato o credi di aver sperimentato. Perché spesso, chi è nemica di se stessa interpreta come fallimento quel che fallimento non è. Fa parte del pacchetto.

La seduzione e la Strega Cattiva

Ok, è il momento di toccare il tasto più dolente, quello così fastidioso che magari adesso hai anche smesso di leggere o vorresti tanto smettere di leggere e nel frattempo mi stai detestando. Piccolo avvertimento: più ti senti infastidita, più è il caso che tu proceda nella lettura. Su, è come l’ultima serie di addominali: la più faticosa, ma la più importante e la più utile. Con una piccola differenza: gli addominali li devi ripetere regolarmente tutta la vita se vuoi la pancia piatta. Se vuoi goderti la vita e imparare la seduzione autentica, lo sblocco deve avvenire una volta sola.

Il momento di “illuminazione” è fondamentale, magari dolorosetto, ma dura tutta la vita.Poi ti basta vivere le tue esperienze e sperimentare, per mantenere e progredire. Nella seduzione, come in tutto il resto. Ecco perché la “cultura dominante” ti assilla perché tu faccia addominali e metta le creme antirughe o anticellulite o antilultimamoda: è un percorso trappola. Ecco perché la “cultura dominante” non ti fornisce “cibo per la mente”: il cibo per la mente libera dalle trappole. E col cavolo che ti rifilano la cremina inutile, dopo, quando ti sei liberata e sai sedurre perché sei felice e sai il fatto tuo e non perché sei imbellettata.

"Se io ho perso la fiducia in me stesso, ho l’universo contro di me. Ralph Waldo Emerson"

Ohlà, vogliamo finalmente parlare di questa Strega Cattiva, che ti frena in tutto e anche nella seduzione, una buona volta? Della Strega Cattiva che abita in te e ti rompe tanto le scatole, dato che ti conosce bene e sa colpire i tuoi punti deboli come nessun altro al mondo? La Strega Cattiva usa la voce, i toni, i modi e anche la frasi e le parole delle persone più severe (e anche distruttive) che hai incrociato sulla tua strada. E anche i modi di pensare e di ragionare. Può trattarsi di persone in carne e ossa (tipo l’insegnante di educazione fisica o di matematica o la preside del liceo o il primo fidanzatino stronzetto, inibito e insicuro: non che il genere di appartenenza faccia differenza, la negatività e distruttività sono equamente rappresentate in entrambi i generi, maschile, femminile e neutro).

Può trattarsi di “miti”, di “personaggi culto” non in carne e ossa, di creature addirittura nate dalla tua immaginazione, quando vuole punirti sul serio. Tutte Streghe Cattive che si incarnano nella più grande Strega Cattiva verso te stessa (tu hai l’esclusiva delle più grandi cattiverie della tua personale Strega Cattiva): tu. Che sei cattiva, la più cattiva con te stessa. La tua più grande nemica. E la più grande nemica della tua seduzione.

Quando sei la Strega Cattiva usi toni modi parole e atteggiamenti orribili verso te stessa. Non ti senti mai all’altezza e sai fornirti tutte le spiegazioni scientifiche e morali per il fatto che non ti senti all’altezza e che ti meriti di non sentirti all’altezza. Quando sei la Strega Cattiva la seduzione non sai nemmeno cosa sia. E come potresti, dato che la Strega Cattiva non solo è cattiva ma ti incattivisce verso te stessa e di conseguenza verso gli altri? Quanto puoi usare una seduzione autentica quando lasci spazio alla Strega Cattiva? Zero. Ma proprio zero.

La seduzione e Biancaneve

E siccome tutti noi siamo multiformi e variegati e ricchissimi, lunghi, larghi e alti (non dimenticartelo mai, questo è importante ed è il messaggio più importante di questo articolo), dentro di te c’è anche una piccola (o grande) Biancaneve. Il che non è che sia molto positivo: te lo dico per prepararti e per non crearti aspettative fasulle. E anche Biancaneve ha una bella parte e importante nella tua competenza in fatto di seduzione, amore, rapporti di coppia e quant’altro. E anche Biancaneve, come abbiamo spiegato in un altro articolo, può esserti grande nemica. Essì.

"La peggior solitudine è di non stare bene con te stesso. Mark Twain"

Diciamo pure che la nostra Biancaneve, la tua Biancaneve è il risultato più ovvio delle cattiverie della Strega Cattiva: di fronte a tanta cattiveria e severità, la bimba, la ragazza e la donna dentro la quale vive e prospera la sua Strega Cattiva Personale ed Esclusiva sceglie di biancanevizzarsi. (Parlo come certi politici, devo preoccuparmi?). Ecco allora che diventa dolce e accogliente. Credendo che essere dolce e accogliente l’aiuti nella seduzione, nell’essere amata e accettate. Ma è dolce e accogliente solo verso gli altri. Dà amore incondizionato e spesso irragionevole e immotivato, ma solo agli altri e spesso agli uomini sbagliati o in genere alle persone sbagliate.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

E’ amorevole, paziente e adorante perfino con i Sette Nani (no, dico: i Sette Nani!). E’ ingenua e candida e si fa infinocchiare. Certo, perché, come spiega e ribadisce spesso la Strega Cattiva, con se stesse è giusto essere Streghe Cattive, ma con gli altri sempre meglio essere aperte e comprensive, dolci e remissive. Si trattasse pure dei Sette Nani, che vanno sopportati, accuditi, assistiti (ricorda qualcosa, questo?). Non è così? Alla faccia della seduzione autentica, che è sicurezza in sé e nei propri mezzi, definizione chiara e incontestabile dei propri confini, tutela del proprio benessere, della propria persona, dei propri averi e, poi, certo, apertura fiduciosa verso gli altri, ma a condizione che le premesse di cui sopra siano rispettate senza compromessi.

Un primo indizio che potremmo cogliere è che la Strega Cattiva e Biancaneve hanno un loro perché e una loro utilità, soprattutto se i loro ruoli si incrociassero con flessibilità e agilità e si invertissero: spesso bisognerebbe che la Strega Cattiva sia Strega Cattiva quando gioca fuori casa anziché in casa e che Biancaneve sia Biancaneve più all’interno che all’esterno. Bontà e cattiveria (o, meglio, per ridefinire la cattiveria a modo nostro: il cinismo e l’essere stronza) sono tratti entrambi utili in sé e per sé. La vera differenza nell’utilità o inutilità della bontà e della cattiveria è nel loro modo di usarle, verso chi e in quali circostanze. Meditate gente, meditate. E mettete in pratica, anche se lì per lì vi sentite turbate da queste riflessioni. Altro che tecniche di seduzione. Qui si va al nocciolo.

Tu, la seduzione e le tue risorse

E, a proposito di nocciolo, eccoci alla parte più importante, fondamentale, trasformativa di tutta la storia. Abbiamo parlato di Te-Strega Cattiva, di Te-Biancaneve. Ora parliamo di Te-Te, di Te al 100%. Di quella che contiene Biancaneve e la Strega Cattiva. E contiene molto altro e molto di più. Eccoci al punto. Eccoci al nocciolo: abbiamo parlato di seduzione e rimaniamo sulla seduzione.

Abbiamo detto che non vi è nessuno di più sfigato e di meno attraente di chi non è amico di se stesso, di chi non ama se stesso e di chi non apprezza se stesso. Il poco amore verso di sé letteralmente uccide la seduzione. Abbiamo anche detto che il cammino verso la consapevolezza ogni tanto comporta qualche fastidio emotivo e disturbino interiore: scoprire di essere insieme Strega Cattiva e Biancaneve non è che sia molto lusinghiero per nessuno. Scoprire di essere la più grande nemica di se stessa nemmeno e tantomeno. Però, una volta che lo si è scoperto è per sempre e nessuno può portartela via questa scoperta, mai più (tra parentesi: questo è il vero potere).

Eppure non c’è solo questo, come prima dicevamo non ci sono solo Bianacaneve e la Strega Cattiva, ma c’è molto di più. Ci sei Tu. Non ci sono solo i fastidi emotivi e i disturbini interiori nella scoperta di se stessi e nella rivelazione di sé a se stesse. C’è la crescita, c’è l’acquisizione del potere, il riconoscimento del valore di sé. C’è la scoperta di un nuovo atteggiamento: l’autostima. E la scoperta e il disvelamento di che cos’è la seduzione, per davvero.

Il fulcro di tutto questo, appunto sei Tu: sei tu che oltre a essere la Strega Cattiva e Biancaneve sei e hai molto di più. Hai l’intelligenza e la capacità di discernere e di riconoscere l’una e l’altra e tutto il resto. Ci sei tu che hai queste risorse (l’intelligenza e la capacità di discernere) e altre: la rabbia, la voglia di farcela, la voglia di cercare e, soprattutto, di trovare. Per cui, oltre a osservarti per rintracciare in te stessa ogni segnale che ti mandano la tua Strega Cattiva e la tua Biancaneve personali allo scopo di interpretarlo nel modo più giusto pe te, ricordati di amministrare tutto quello che sei e che possiedi nel modo migliore e più efficace per te.

E tieni sempre presente, come abbiamo detto più volte, che molto spesso le tue risorse più potenti si celano dietro le emozioni più sgradevoli che provi: la malinconia, lo sconforto, il senso di sconfitta. Anche in questo caso si tratta di riconoscere e distinguere la Strega Cattiva e Biancaneve e di aggiungere o togliere secondo utilità. Tutto questo ti permette di sperimentare la seduzione.

Come abbiamo detto sopra, la crescita personale e sentimentale ha bisogno di uno slancio in partenza e poi, raggiunta la consapevolezza, squarciato il velo delle insicurezze e dei dubbi, nessuno te la porta più via, diventa tua, come tuoi diventano il controllo sulle tue emozioni, sulle tue risorse e la sulla tua capacità di sedurre.

Perché lo slancio iniziale sia il più semplice e naturale possibile ho creato dei percorsi ad hoc per le mie lettrici, che facilitano e rendono più divertente il tutto:

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152 Commenti

  1. Avatar di Mia

    Mia 10 anni fa (28 Aprile 2015 17:24)

    Ciao Lella! Ma infatti è proprio perchè credo che questa mia rigidità sia limitante che sto cercando di lavorarci. Se ritenessi che flirtare fosse sbagliato, non mi porrei neanche il problema. :) Io non voglio cercare di essere seducente facendo la gattina perchè so che sarebbe una forzatura controproducente. Ma tra quello e il chiudermi a riccio ingabbiando le mie risorse comunicative c'è un abisso di possibilità, spero. Ecco, io voglio esplorare proprio quello.
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  2. Avatar di zaffiro

    zaffiro 10 anni fa (28 Aprile 2015 20:30)

    Eppure ho riacquistato la mia autostima, ho ripreso il controllo, sono molto ironica rispetto a tutti i cliché o cinica verso i 7 nani i luoghi comuni ecc... E come dicevo ho fatto pace con me stessa, mi sono data al miglioramento nelle cose che avevo lasciato in sospeso (l'autonomia finanziaria) la crescita nel lavoro la realizzazione dei miei progetti. Insomma ho dato una gran chiave di volta alla mia vita nel momento in cui ho iniziato a volermi bene e a smettere di sentirmi in colpa per tutto. Ma allora perché nonostante tutto questo, non riesco ancora a prendere il volo ed essere leggera e ho sempre in mente una persona con cui ho chiuso da poco perché in fin dei conti non mi amava... E allora mi chiedo, se ho capito questo che con questa persona mi sentivo a tratti brutta e infelice, perché cado nella trappola di pensare che forse... a vivere il presente senza fargli troppe pressioni, le cose potrebbero cambiare? Perché inciampo in questa illusione? La ragione mi tiene lontana, ma l'istinto mi vorrebbe far correre da lui, perché non ho ancora accettato che non mi possa amare dato che gli piaccio in tutto (siamo sempre lì..eh) Ma allora vuol proprio dire che ho un concetto d'amore ancora deformato e anche io credo a livello inconscio che l'amore non corrisposto sia comunque amore, questo perché fin da piccola impari che tutte le più grandi storie d'amore fanno piangere, fanno soffrire.. i tempi non coincidono mai.. cioè noi siamo cresciute con questo!!!!!! E' dura scrollarsi 30 anni di questi concetti, ma ci sto provando. E non capisco se quella che vuole correre da lui, ( non ci corro sia chiaro) sia la strega cattiva... o la povera ingenua Biancaneve...
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  3. Avatar di Sally

    Sally 10 anni fa (28 Aprile 2015 21:12)

    ciao a tutte/i cosa mi consigliate di fare con un'amica che appena ci vediamo parte con lo sfogo di tutte le sue problematiche di coppia? è in una storia tira e molla e nonostante le abbia suggerito di stere o non stare col tipo a seconda che la relazione la renda serena e la arricchisca, lei continua la storia in modo insoddisfatto (e qui a sto punto probleni suoi) e le poche volte che ci vediamo (perché ora i weekend sono solo per il moroso) parte come un fiume con le lamebtele su suo moroso. Negli ultimi tempi anche nei messaggi lunghissimi temi sui loro litigi... inizialmente le ho dato corda e dato il mio punto di vista, solo che ora sono stanca. Mica sono un cestino. Gliel'ho pure fatto presente che con le amiche oltre che a lamentarsi si fa altro, ma non è cambiato nulla, anzi ora va avanti con gli sms lamentosi Le voglio bene, solo che dopo averle dato il mio punto di vista, mi dà fastidio essere trattata solo come uno sfogatoio... e voi come avete fatto con questo tipo di amiche? @Gianni: ma oltre a fare sesso grandioso, vi parlate? fate progetti? condividete qualcasa?
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  4. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (28 Aprile 2015 21:36)

    @ Zaffiro, se non corri da lui tutto ok, poi da lì (dal non correrci) prendi il volo.
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  5. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (28 Aprile 2015 21:38)

    @ Sally, mi sembra che il caso di cui parli sia molto simile a quanto presentato da Valeria91, in cima a questi commenti. Ho risposto a lei di "Non prendersi le scimmie degli altri" (c'è un articolo sul blog) e mi sembra che la risposta valga anche per te :)
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  6. Avatar di Sally

    Sally 10 anni fa (28 Aprile 2015 23:02)

    Ciao Ilaria, grazie ho letto l'articolo. Ho capito il concetto, o almeno credo. Cosa in concreto posso rispondere quando mi xhiede di trovarci per far due chiacchiere o mi scrive e poi parte con le lamentele? Faccio finta di niente e glisso cambiando argomento? oppure la evito? mi sa che glisso ;) baci
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 10 anni fa (28 Aprile 2015 23:17)

    Beh, sai se c'è una reale amicizia e ci tieni a lei, cioè se credi che la relazione sia importante sia per te, sia per lei puoi anche dirle la verità: "Guarda succede che mi rendo conto che tu vai sempre su questo tema e con questi toni. Non credo che ti faccia bene, perché la lamentela continua significa solo continuare a dirsi che le cose non vanno, ma non significa affatto apportare miglioramenti. Non ho la sensazione che questo atteggiamento porti risultati positivi. Credo anche tu. Quando siamo insieme, parliamo di altro di questo e quello per esempio, sono convinta che sia molto più utile per te." Non molto di più, ovviamente.
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  8. Avatar di Kikka

    Kikka 10 anni fa (29 Aprile 2015 0:15)

    Ciao a tutti!! Vi chiedo, se vorrete, dei consigli in merito ad una conoscenza che sta iniziando con un uomo vedovo con una bimba piccola. Abbiamo iniziato a sentirci per messaggio due settimane fa e a giorni alterni si faceva sentire sempre lui.(premetto che è un amico di amici, ci eravamo visti tempo fa ma non ci eravamo parlati. Confidandomi con un amica del fatto di essere sola e demoralizzata lei decide di far chiedete al marito a questo ragazzo, a mia insaputa, se gli faceva piacere conoscermi e lui ha iniziato a mandarmi messaggi). Dopo un suo invito usciamo per aperitivo e pizza e a fine serata mi invita a casa sua. Io rifiuto e lui mi saluta frettolosamente dicendo che aveva freddo e che ci saremmo sentiti. Effettivamente dopo due giorni si fa sentire per messaggio, senza però invitarmi di nuovo. Poi ieri lo contatto io sempre per messaggio ma ancora nessun invito. Ho trascorso con lui una bella serata con la voglia di rivederlo per approfondire la conoscenza e capire se poteva nascere qualcosa di serio, ma adesso non saprei come comportarmi. Ovviamente mi rendo fondo che è davvero presto per porsi delle domande ma da esperienze passate non proprio felici non vorrei aver frainteso il suo invito e che in realtà fosse orientato ad un altro tipo di approccio. Avete qualche consiglio o opinione da darmi in merito? Grazie a tutti
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  9. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (29 Aprile 2015 11:57)

    Kikka@ visto che lo hai giá cercato (e , non avendolo fatto per prima,credo tu abbia fatto bene) non farei piú assolutamente nulla...Secondo me lui sa di poterti cercare,sa che se ti vuole non accetteresti una avventura.Hai fatto tutto bene.La palla é nella sua metá campo ora. Io ho sempre fatto cosí.E non fidarti della tua amica.Non dire che ti interessa.Potrebbe in buona fede gonfiare il tuo interesse senza volerlo...e tu partiresti subito svantaggiata...Si tratta tutto di insegnamenti tratti da esperienze vissute...Visto che é vedovo sará comunque lui a dettare i tempi in base alla sua capacitá di recupero...
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  10. Avatar di Maria Grazia

    Maria Grazia 10 anni fa (29 Aprile 2015 11:58)

    @kikka lascia perdere , se veramente gli interessavi ti avrebbe invitata di nuovo e non tramite messaggi !! Gli uomini se gli interessi veramente fanno i salti mortali !
    Rispondi a Maria Grazia Commenta l’articolo

  11. Avatar di Kikka

    Kikka 10 anni fa (29 Aprile 2015 14:43)

    Ciao!! Grazie dei consigli!!! Condivido il vostro parere di non cercarlo più.. Faccio fatica a mantenere una posizione sostenuta perché sono molto impulsiva questa persona mi ha fatto un ottima impressione, ma devo fermarmi a osservare le sue reazioni.. Voglio che sia lui a decidere per se stesso quello che vuole fare o passerò il mio tempo a chiedermi se si è fatto trasportare dalle mie richieste.. Oggi scade "il giorno si", lui mi ha sempre cercata a giorni alterni.. Vediamo che succede..@ lella si ho cercato senza sembrare bisognosa di fargli capire che il suo approccio mi faceva piacere e ora la scelta è sua.. @ Maria Grazia anch'io sono tentata a trarre queste conclusioni, gli darò ancora del tempo.. Ma non troppo, poi mollerò prima di restarci male... Grazie ancora dei consigli. Buona giornata
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  12. Avatar di Sally

    Sally 10 anni fa (29 Aprile 2015 15:26)

    Ciao grazie Ilaria :-)
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  13. Avatar di alessia

    alessia 10 anni fa (29 Aprile 2015 16:21)

    ciao lettori e Ilaria... fresca fresca per cui ho pensato fosse utile condividerla - magari aiuta qualcun altro. mi e' stato proposto un trasferimento per lavoro (notare che pensavo mi avrebbero licenziata) e sono entrata in paranoia, chiedendomi che fare o meno, se comunque quel senso di insoddisfazione che ultimamente provavo a londra fosse veramente perche' e' troppo grande e gli amici sono piu' propensi a stare per cavoli loro anziche' condividere e uscire o se in realta' fosse una fuga dal pensiero del mio ex. Leggo molti articoli del blog e prima stavo leggendo quello sulla manipolazione e tac: ansia e mille domande: ho manipolato il mio ex quando gli dicevo "mi sento insicura perche' so - me lo hai detto tu - che quest'estate, dopo che mi hai contattato per volermi e dirmi che eri depresso, uscivi con altre 3, per cui aiutami, facciamo qualcosa per eliminare questa insicurezza e creando fiducia per rinsaldare il rapporto"? l'ho manipolato quando, ogni volta che mi rispondeva "questo e' un tuo problema non mio" rispondevo dicendo che se dopo quanto sopra passi dal farti sentire sempre a dirmi sentiamoci meno dopo che mi hai detto una bugia cambiando il senso di una mia richiesta (quella di non sapere che avesse fatto con quelle in estate) fosse abbastanza normale che mi sentissi insicura visto che lui mi dava motivi per esserlo? lo manipolavo o era reale? ho manipolato quando, dopo l'ennesimo ritardo (di un'ora) che mi ha fatto arrabbiare mi dice che deve spedire della roba a sta tipa "che gli ha lasciato una segreteria telefonica piangendo perche' non sta con lei ma con me" e io ho chiesto di non saperlo perche' non posso dovermi prendere quelle preoccupazioni? sono stata possessiva, manipolatrice e controlling quando chiedevo per quale motivo siamo passati da lui che mi scriveva e chiamava sempre, mi portava il pranzo, ad un "sentiamoci meno"? questa cosa mi fa stare malissimo. anche perche' mi rendo conto che prima non ero cosi - non ci avrei piu' pensato, e non avrei chiesto conferme sul comportamento come sto facendo adesso qui o con i miei amici. Ma non capisco proprio - e per un'analitica e' un gran problema non capire. sento di non aver commesso nulla di grave, poteva fare tutto, bastava essere chiari: se nel giorno libero voleva vedere un'amica non e' un problema, non c'e' bisogno pero' che tu mi nasconda che hai il giorno libero (l'unico!) e me lo dica solo quando io ti chiedo se hai progetti e ti va di fare qualcosa insieme - bastava dire ho un giorno libero e voglio vedere la mia amica e avrei detto ok. Il sotterfugio a me crea sospetto - sara' anche per i motivi di cui sopra. Continuo a sentire la sua voce che mi dice che ho rovinato tutto io perche' possessiva e controlling e non riesco a vedere tutta questa possessivita' e mania di controllo nei miei comportamenti con lui. Non riesco a capire perche' mi rinfacci di essermene andata quando ho scoperto che usciva con altre tre mentre lui "aveva istinti suicidi" e io volevo "solo un fidanzato" (no, io avevo scelto lui, ma non accetto la condivisione in questo senso e se mi fa stare peggio a me non vedo come aiuti qualcun altro), lasciandolo solo "nel momento del bisogno". Io ho sempre creduto che riconoscere le proprie debolezze, essere onesti in merito per non ferire gli altri fosse una cosa positiva e giusta da fare, e adesso mi trovo completamente allo sbando, senza difese, senza sapere se e cosa ho sbagliato e quindi su cosa migliorare in un futuro, ma ho anche paura di rimettermi in gioco, ho paura di lanciarmi in un trasloco in un'altra citta' inglese perche' " a londra posso fare" ma faccio poco perche' spesso da sola (a me piace fare cose da sola, sono appena tornata da una 4 giorni a oslo da sola) ma piace anche condividere con gli amici e a londra si fa poco (almeno, i miei). Sono completamente fusa? :D in questo marasma che ho scritto qui sopra, spero che qualcuna delle lettrici/lettori trovi una risposta ai propri dubbi, che lo faccia stare meglio. nel mentre, io cerco di capire i miei. Grazie per lo sfogo!
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  14. Avatar di Denny

    Denny 10 anni fa (29 Aprile 2015 17:18)

    sicuramente stai vivendo un momento di confusione ma leggendo il tuo post, da fuori, si capisce nettamente che non era/è (?) una storia positiva. Tu sarai stata anche manipolatrice (?) ma lui non mi sembra si sia comportato in modo rispettoso. Non ho ben capito adesso a che punto è la storia, comunque se a te fa così male ti suggerirei di allontanarti da lui o meglio tagliare del tutto e andare oltre. (lo so che non è facile ma se devi stare male, meglio soli che male accompagnati in più se mi dici che sola tu ci stai bene, tanto meglio!) ...e poi vivi a Londra (la mia città del cuore) che so che è diverso dal viverci sempre e guadagnarsi da vivere li all'andarci in vacanza come faccio io una due volte l'anno, ma è Londra!!!! ha mille possibilità!!!!! di tutto e per tutto!!!! forse perchè non hai ancora trovato amici con cui condividere ma di gente se ne conosce sempre.....
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  15. Avatar di Gianni

    Gianni 10 anni fa (29 Aprile 2015 17:40)

    @Sally: grazie per l'attenzione, si comunque... abbiamo sempre avuto un buon dialogo, condiviso passioni come cinema, cucina e natura. Progetti magari non proprio, o comunque niente di impegnativo. @Lella: non mi e' facile, se no lo avrei gia' fatto... Quando siamo insieme stiamo veramente bene... Ora sto un po' a vedere, ho mille e mille passioni e persone a cui dedicarmi, devo solo ricentrarmi un po' su me stesso e dare a questa relazione il giusto peso (fosse facile), che e' un po' quello che mi consigli tu... magari fatto per gradi :-)
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  16. Avatar di _al_

    _al_ 10 anni fa (29 Aprile 2015 20:06)

    @alessia Ciao, per esperienza personale, ti dico che la maggior parte delle volte in cui qualcuno accusa una persona di essere possessiva, gelosa, lo fa solo per manipolarla e perché non ha gli attributi sufficienti a dire che la situazione è finita. Poi comunque se un giorno ti fa stare al top e il giorno dopo ti fa scivolare nei meandri più sperduti del vuoto umano, non è la persona da frequentare. Ho avuto qualche anno fa una breve relazione con una persona così e ci ho messo (ahime) degli anni ad uscirne. E la sua voce è stata una delle tante che hanno dato fiato alla mia personale Strega cattiva. Insieme ai miei genitori, alle mie maestre di scuola e alla mia piccola Biancaneve sempre pronta ad affannarsi come un trovatello in cerca di amore e attenzioni. Ogni tanto questa Strega ritorna, e visto che quando prova a sminuirmi ormai non l'ascolto più, mi suggerisce delle cose diverse, mi fa prendere mille progetti diversi che alla fine mi lasciano esaurita. Però (anche grazie a Ilaria che mi ha fatto notare quanto essere grandi non significhi essere dei drogati di lavoro ma liberi di scegliere) sto cercando di addomesticare anche questa Strega 2.0.
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  17. Avatar di alessia

    alessia 10 anni fa (29 Aprile 2015 22:50)

    ciao @_al_ grazie per il commento, mi hai tirato su. davvero, grazie. Io credo che sia come dici te di sicuro. ci aggiungo che di mio non sono super sicura di me come avrete intuito ma ho la caratteristica di mettermi in discussione. il problema è che non so smettere e sfocia in negativo. Io l'ho amato molto, anche se non nego all'inizio gli ho reso la vita difficile a causa delle mie barriere protettive. gliel'ho detto, ho spiegato perché assolutamente non volevo si sentisse a disagio o pensasse che lo sminuissi. addirittura si incavolava se con le mie amiche apprezzavo l'estetica di un cantante, e vagli a spiegare che sono persone non reali per me poiché appartenenti a una realtà diversa. Poi però a parti inverse, come dicevo sopra, il problema era solo mio, mica lui contribuiva: della serie se faceva star male lui stronza io che fosse reale o meno; se faceva star male me stronza io, che fosse reale o meno (come era). Leggo molto post e articoli sulla personalità narcisista e ho il terrore di avercela io - anche se credo di vedere i tratti in lui - perché consapevole che ho chiesto tanto e continuo a chiedere perché non in grado di camminare da sola ancora. Mi sento come un bambino senza guida. Se poi sommiamo che devo fare da genitore ai miei genitori (con una madre egocentrica che perché le ho chiesto di rispettare una mia scelta mi ha detto considerati orfana, direi che si capisce bene lo stato d'animo) ho pochi su cui contare, e anche gli amici più stretti faticano a capire il malessere, che ovviamente non è solo per l'ex ma per quello che ha toccato e ferito e che non riesco a capire se è reale o meno. Devo dire che leggere qua mi aiuta per cui grazie. Ed è confortante sapere che non sei sola, anche se auguro a tutti un bel po' di serenità a breve
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  18. Avatar di alessia

    alessia 10 anni fa (29 Aprile 2015 22:53)

    @denny: è finita a fine novembre. ho provato a fine marzo a contattarlo per vedere se riuscivamo a parlare senza rabbia ma sono stata scema io. mi ha colpito di insulti, da io che sono possessiva, alla malattia di munchausen che secondo lui ho, all'essere vendicativa e manipolatrice... non credo di aver manipolato granché: poi è ovvio se una cosa non la vuoi sentire ti sembra sempre che l'altro ti stia manipolando, su tutto, anche quando uno esprime il proprio malessere e cerca dialogo per superare. ho sbagliato a cercare di ricontattarlo sperando che il tempo lo avesse calmato - questo si.
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  19. Avatar di Zoe

    Zoe 10 anni fa (29 Aprile 2015 23:17)

    Ciao a tutti! Questo blog è una continua fonte di ispirazione per me, sul serio! Sono single da sempre direi, le mie storie non sono mai andate oltre i 9 mesi ed è sempre stata colpa mia, ma l'ho capito molto molto tempo dopo. Poca autostima, problema enorme. Adesso invece mi sento bene con me stessa, faccio un lavoro che mi piace e mi sento ispirata e serena. Eppure sono mesi che non esco con nessuno, zero, nonostante per lavoro conosca spesso gente, sembra che attorno a me non graviti nessuno di carino e disponibile. Nessuno di carino secondo i miei gusti, ovvio. E assicuro che non sono mai uscita con gente oggettivamente bella, anzi. Ma eccomi qui, felice della mia vita, e senza qualcuno con cui condividere le mie gioie. Cosa sbaglio? E' solo questione di (s)fortuna in amore? Grazie a chi avrà voglia di darmi la sua opinione!
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  20. Avatar di Lella

    Lella 10 anni fa (29 Aprile 2015 23:18)

    @Al...mi sa che anch'io ho una strega cattiva 2.0.....solo che non sempre mi fa sentire male anzi...Che sia come la droga o l'alcool che prima ti porta su e poi ti affossa??
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