Più intelligente, più furba e più attraente

intelligenteMa essere intelligente aiuta? Avere una buona cultura ed essere preparati a quel che accade permette di avere una vita più facile o quello che serve è solo essere magri, belli, abbronzati e fare soldi facili? Oppure è molto più utile e attraente avere una macchina grossa, fare vacanze in bei posti e pagare tutto a rate? L’intelligenza, la cultura e la buona educazione non servono proprio a niente? Meglio andare a scuola e passare il tempo a spippolare con i tablet, passare le ore su Facebook a guardare i profili degli altri e pubblicare i propri selfie per far vedere che gran scollatura si ha – così poi una serie di morti di figa si buttano a mettere “mi piace” e a scrivere “bellissima…”, “stupenda…”, “sempre più bella…” – o tirarsi su le maniche e impegnarsi in modo intelligente in un progetto di vita serio, che ti permetta di realizzare te stessa e la tua serenità?

Si tratta di scelte libere, che spettano a te: si può scegliere di fare la carne da macello per il trionfo della pubblicità dei dimagranti e degli uomini di poco valore, o essere donne che decidono in piena autonomia e secondo i propri gusti.

"Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! Immanuel Kant"

Vado avanti? Meglio lavorare e studiare svogliatamente e impiegare tutte le proprie energie a pensare come trovare l’uomo giusto per te, senza occuparti di nient’altro di serio, di modo che, stringi stringi, alla fine non hai niente in mano di tuo? Che dici? Da che parte ti vuoi mettere?

Meglio vivere la vita come viene, senza porsi troppi problemi – e chi te lo fa fare? – senza capire nulla di quel che succede e così, con grande ingenuità e candore, rimanere vittima di tutta la manipolazione possibile, non ultima quella dei tanti uomini sbagliati che non si fanno scrupolo di farsi gli affari propri alle tue spalle e a tue spese?

Essere intelligente non è difficile, basta volerlo

La cultura e la vera intelligenza non sono di gran moda. La moda detta legge su altri temi: le marche di jeans da indossare, le borsette griffate da avere assolutamente, il tipo di manicure da farsi. Tutte cose per le quali meglio essere un po’ disinformata e comportarsi da stupida. Se le persone mettono la propria intelligenza da parte è molto più facile imbrogliarle e farle fesse.

Ma ti dò una notizia: cultura e intelligenza dovranno tornare di moda. Perché? Perché è troppo tempo che non vengono coltivate in modo attivo nel nostro mondo; perché il nostro mondo è in grave crisi e solo cultura e intelligenza possono tirarlo fuori, come un carro attrezzi potente trascina fuori una macchina caduta in un fosso; perché intorno a noi ci sono mondi affamati e in crescita, che ci stanno circondando e usano gli strumenti della cultura e dell’intelligenza. Noi vogliamo proprio rimanere indietro? Tu vuoi proprio rimanere indietro?

"Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l’imbecille, mentre il contrario è  impossibile. W.Allen"

Vogliamo vivere una vita degna? Usiamo cultura e intelligenza, che da sempre sono le vie più facili per raggiungere ciò che si vuole, per migliorare la nostra esistenza ed essere felici.

Se ti occupi di essere sempre più intelligente e sempre più colta vai anche “controtendenza” e ti prendi un vantaggio competitivo notevole. Possedere strumenti così sofisticati come la cultura e l’intelligenza, ti manda avanti di molte lunghezze rispetto agli altri.

Essere intelligente e colta: ma serve davvero?

Forse ti starai chiedendo che c’entra tutto questo con i temi del blog, che cosa ha che fare con argomenti quali sedurre un uomo o cose del genere.

Essere intelligente è importante a prescindere, per ogni e qualsiasi ambito della vita. Essere intelligente e colta ti permette addirittura di goderti di più le cose divertenti della vita, tipo una cena di pesce, un viaggio in un paese straniero o fare l’amore.

"Ogni fallimento è semplicemente un’opportunità per diventare più intelligente. Henry Ford"

Tanti più strumenti hai per capire quel che succede e per scegliere in base a quel che hai capito, tanto la tua vita diventa più bella, più ricca e fai incontri con persone sempre più interessanti e non ti fai fregare da persone che non hanno buone intenzioni e vogliono depredare te e la tua vita.

Essere intelligente, essere una stronza come si deve e usare il cinismo sono tutte modalità con le quali puoi relazionarti agli altri – e agli uomini – in modo da trarre il massimo beneficio per te. In modo da non farti prendere in giro. In modo da non soffrire per amore.

Intelligenza e cultura sono la via alla tua indipendenza personale ed essere intelligente e colta ti danno carisma e fascino. O pensi che il carisma e il fascino siano dati dalle scollature, dalle scosciature, dai tacchi alti e dal trucco pesante? Credi questo? Lo sai che un tempo, non molto tempo fa, chi si acconciava in quel modo erano solo le prostitute? Poi è arrivata la liberazione della donna e gli uomini, guarda un po’, invece di trovare donne conciate in quel modo solo nelle case chiuse, se le sono ritrovate per strada, negli uffici e a casa.

Non hai mai fatto queste considerazioni? Non hai mai pensato a questo? Non hai mai pensato che le risposte che si ottengono da parte degli altri sono influenzate dal tipo di comunicazione e dai messaggi che mandiamo?

Pensi che questo sia un ritorno a un modo antico di pensare? Che ormai è tempo che le donne facciano del loro corpo quello che vogliono e si agghindino come vogliono? Non è un modo antico di pensare e sono d’accordo che le donne si agghindino come vogliono. Come vogliono loro. Non come vuole una comunicazione “esterna” che “costringe” a comportarsi da stupide o come pretendono certi uomini mezze calze che, essendo molto stupidi, preferiscono le donne stupide, per avere una stupida conferma della loro superiorità (della quale sono totalmente insicuri).

Chiaro il giro del fumo? La vera modernità non è allampadarsi e farsi le cavitazioni. La vera modernità e comprendere e interpretare il mondo circostante. La vera modernità non è vestirsi come le soubrette della tv, la vera modernità è essere intelligente e non avere paura di esserlo.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

Che cosa serve per essere intelligente?

Io sono convinta che la prima caratteristica di una persona intelligente sia il senso critico. Che cos’è il senso critico? Il senso critico è la capacità e l’abitudine di pensare con la propria testa, di formarsi un’opinione oggettiva e personale di quel che accade senza subire le influenze esterne, magari errate o che vogliono trarci in inganno. Avere senso critico significa non comprare a scatola chiusa ogni idea od opinione che ci viene sottoposta, ma vagliarla con attenzione e metterla in relazione con la nostra esperienza.

Vuoi un esempio concreto? Se un uomo ti dice “Ti voglio bene e sei la persona più importante della mia vita” dopo un giorno, una settimana, un mese da quando vi conoscete e/o vi frequentate, il tuo senso critico dovrebbe farti pensare che forse no, forse è improbabile che sia realmente così e che forse, anche, una persona che si esprime in quel modo non la sta contando giusta. O non ha le idee chiare lui, o desidera ottenere da te qualcosa che non vuole o non può chiederti direttamente ed esplicitamente.

"Sono diventato vecchio troppo presto ed intelligente troppo tardi. Mike Tyson"

Come fai ad affinare il tuo senso critico? Ti devi dotare dell’umiltà e della pazienza necessaria per darti il tempo di pensare e di riflettere su quel che accade intorno a te, mettendo a tacere le voci interiori che ti distolgono. Quelle che vengono dalla tua fantasia, dai tuoi ricordi, dalle cose dette (e anche quelle non dette) da tutti coloro che ti stanno intorno.

Devi stare concentrata su di te e sul tuo benessere e sul tuo scopo e obiettivo di vita. Avere un chiaro obiettivo per te, una meta chiara verso la quale dirigerti ti permette di affinare il tuo senso critico e di accorgerti rapidamente se qualcosa è per il tuo bene e per il tuo vantaggio oppure no.

In poche parole: anche per essere più intelligente è importante che tu e la tua vita stiate a cuore a te.

Tu ti stai a cuore, tanto da essere ancora più intelligente?

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104 Commenti

  1. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (6 Febbraio 2014 18:31)

    Beh, insisto: dire chiaramente chi si è e cosa si vuole e agire coerentemente. Lo trovo da persona sicura, che non ha paura di mostrarsi ed essere raggirata solo perché si "scopre"... e uso questa parola perché credo sia ciò che intende Reggielove. Non mi pare sia debolezza comunicare i propri sogni. Comunicare non significa pretendere, chiedere e magari poi accontentarsi pur di non stare sole, dimostrando di fatto di non essere coerenti. I fatti sono importanti e devono essere coerenti, ma siccome siamo esseri umani con la dote del linguaggio, non vedo perché non utilizzarlo. Ripeto: per affermare se stesse, non per elemosinare. E coerentemente ai propri comportamenti. Sono per una comunicazione chiara, non è affatto per convertire qualcuno. Insomma è: "io dico come sono fatta io, gli altri poi facciano e dicano quel che pare a loro...". Insisto su questo punto perché ho vissuto sulla mia pelle gli effetti nefasti del non comunicare chiaramente e mi pare, Ilaria, che nei tuoi consigli ci siano dei rischi potenziali... anche perché non tutto si può esprimere col comportamento. Ad esempio certi progetti di vita come il volere o meno dei figli. Io voglio sapere, quando conosco qualcuno di interessante, cosa ne pensa. E ritengo utile comunicarlo a mia volta!
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  2. Avatar di Reggielove

    Reggielove 11 anni fa (6 Febbraio 2014 19:11)

    Paola, io capisco il tuo punto di vista, lo rispetto e in un certo senso lo condivido anche. Ma poi, ai fini pratici, non vedo l'utilità di dichiarare sé stesse "senza veli" a qualcuno che potrebbe benissimo rivelarsi un predatore. Ovviamente sto parlando della fase iniziale, in cui si è usciti qualche volta e di fatto ci si conosce appena. Se c'è un rapporto di coppia, meglio essere sinceri, ma penso che le intenzioni vengano fuori spontaneamente...O comunque il discorso deve saltare fuori prima o poi. Diciamo che quando un uomo è maturo (non parliamo di ventenni ancora alla ricerca di sé stessi ma di uomini con una stabilità professionale e tutto), se è innamorato gli viene spontaneo voler costruire qualcosa (una convivenza, un matrimonio, un progetto), se questo non accade bisogna chiedersi perché...
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  3. Avatar di Reggielove

    Reggielove 11 anni fa (6 Febbraio 2014 19:29)

    (e voglio aggiungere una nota personale. Una volta sono uscita con un tizio per un aperitivo. Questo - prima uscita - mi fa: ma come non senti il bisogno di maternità?! Beh non mi ha più vista né sentita. Un senso di pesantezza senza fine. Credo che il meccanismo valga al contrario, e molto più intensamente!)
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  4. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (6 Febbraio 2014 20:00)

    se son rose fioriranno. Certi uomini le fanno appassire prima che sboccino.
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  5. Avatar di romi

    romi 11 anni fa (6 Febbraio 2014 20:11)

    sono d accordissimo con paolaquellanuova.dire cosa si vuole e' farlo per se stesse,e non per ottenere,come dire ho questo obiettivo e non voglio perderetempo con cio' che mi porta fuori la mia realizzazione.e' chiarezza non elemosina.
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  6. Avatar di anna1971

    anna1971 11 anni fa (6 Febbraio 2014 22:24)

    ciao, arrivo anch'io a partecipare alla discussione... ci pensavo oggi in piscina, tra una bracciata e l'altra...di come mai, sebbene mi consideri intelligente, non ho una relazione stabile ... e sono arrivata alla conclusione che non ce l'ho proprio perchè sono intelligente! perchè non ho accettato delle situazioni che non mi portavano dove volevo andare, e quindi alla fine ho preferito chiudere dei rapporti... anche la mia ultima storia, ok, vero che era quello che ilaria chiama uno stronzo, e io non me ne ero accorta (sono intelligente, ma mica so tutto :P) ... però ad un certo punto ho scelto razionalmente di non accettare oltre... probabilmente una donna con meno risorse sarebbe rimasta legata a quest'uomo e alle briciole che era in grado di concedere... che ne pensate? ah tra l'altro, consiglio una cura eccellente per le delusioni sentimentali... lo sport! nei momenti bui mi butto a capofitto in qualche nuova attività, ritagliandomi il tempo (sono mamma single con due figli, per nuotare salto il pranzo, per dire...)... ne guadagna il morale (giuro, io quando sono triste ho imparato che niente come una sudata dopo mi aiuta a recuperare il buonumore), l'aspetto (e di conseguenza il morale di nuovo e pure la salute!
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  7. Avatar di Ella

    Ella 11 anni fa (6 Febbraio 2014 23:10)

    Oltre a scoprire cosa vogliamo e non vogliamo perché non scoprire anche cosa possiamo offrire,ovvero quali sono i nostri punti di forza? Certo i nostri bisogni sono importanti ed è fondamentale conoscerli ma altrettanto importanti sono le nostre qualità e la consapevolezza di noi stesse. Così quello che siamo è desideriamo anche lo viviamo e gli altri lo capiscono dal nostro comportamento prima ancora che dalle parole. Secondo me questo è l'obiettivo a cui puntare.
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  8. Avatar di Fiorediloto

    Fiorediloto 11 anni fa (7 Febbraio 2014 0:27)

    Che interesssante e bello leggere i vostri commenti tutti di un fiato!! Condivido molte cose dette.... e molte esperienze raccontate. @francesca mi piacciono molto i tuoi commenti, e il modo ironico con cui racconti le tue esperienze @paolaquellanuota sono d'accordo sul fatto di far capire in maniera chiara chi si è e cosa si vuole dalla vita... senza con questo elemosinare nulla da nessun Un tema che mi piacerebbe ulteriormente approfondire è proprio quello della manipolazione. Purtroppo ho dovuto tristemente constatare (anche a seguito di esperienze professionali poco gratificanti) che le persone aggressive (o comunque molto assertive), e anche manipolatrici, riescono quasi sempre a ottenere quello che vogliono in ambito professionale, a scapito di persone magari validissime professionalmente ma che non si sanno "vendere" . E anche qui ci sarebbe molto da parlare sull'autostima, la consapevolezza del proprio valore ecc ecc.... E noto altrettanto tristemente che quelle stesse persone che con la manipolazione e l'assertività ai limiti dell'aggressivo tanto si fanno strada nel mondo professionale, sono anche felicemente in coppia e adorate dal proprio partner. Parlo di persone che conosco e con cui ho a che fare quotidianamente per lavoro. Voi cosa ne pensate? Ilaria, ti andrebbe di approfondire questo aspetto? A qualcuna interessa? Anche la tematica proposta da Gio mi interessa molto. Un caro saluto a tutte voi
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  9. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (7 Febbraio 2014 1:03)

    La mia esperienza mi dice che una persona (uomo o donna) può ritenersi innamorata, sentirlo fortemente e dirlo, senza per questo le venga spontaneo voler costruire quello che vuoi costruire tu: non tutti siamo per il matrimonio, la convivenza, i figli... Quindi meglio non darlo per scontato. Dandolo per scontato mi sono scornata spesso o si sono scornati gli altri con me. Seconda cosa: è vero che certe cose vengono fuori nei discorsi normali tra due persone che si stanno conoscendo, infatti io non dico di comunicare certe cose preparandosi il discorso a tavolino... però non credo si debba sforzarsi di evitare di dirlo per paura che l'altro ci inganni. Cioè io capisco bene (eccome!) la paura di essere raggirate, ma questo è perché ci si fida poco di sé stesse, si è scottate, si è state magari ingenue in passato, troppo fiduciose e scollegate dalla realtà. Credo che arrivare a sentire di poter essere semplicemente e fino in fondo se stesse a prescindere dalle reazioni altrui, sia un obiettivo desiderabile. Infine, Reggielove, ti lancio una provocazione (ma di nuovo, perché l'ho lanciata per prima a me stessa e penso di sapere benissimo cosa provi e intendi... e premesso che non so poi il tono di quell'uomo e il contesto, quindi magari piglio una cantonata): perché la domanda di quell'uomo ti ha messo tanto in crisi? In fondo è legittima, la gran parte delle donne sente il bisogno di maternità, perciò ci sta che lui si stupisca... ma la vera domanda è.. perché quella domanda mette in crisi te? Rispondere potrebbe essere utile a capire meglio sé stesse e i propri obiettivi, il che è sempre utile a prendere poi la strada giusta... Detto ciò, è chiaro che qui ognuno vede la cosa in base ai propri filtri e alle proprie esperienze... è anche chiaro che ci sono tante sfumature...
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  10. Avatar di reggielove

    reggielove 11 anni fa (7 Febbraio 2014 10:21)

    Non mi ha affatto 'messa in crisi'. Mi ha solo infastidita perché il mio bisogno o non bisogno di maternità non è affare di uno sconosciuto. E perche' non mi piace che un uomo abbia troppi preconcetti su quello che vuole una donna. Semmai la domanda ha messo in crisi lui, visto che l'ho scaricato. E ancora oggi scappo a gambe levatissime da chi mi da' idea di cercare una rapida sistemazione. I bisognosi non piacciono nemmeno a me.
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  11. Avatar di Reggielove

    Reggielove 11 anni fa (7 Febbraio 2014 10:41)

    Pensa un po', avevo 30 anni e dal primo appuntamento con uno mi aspettavo di esserne affascinata, EMOZIONATA magari invece di mettermi a parlare di figliare. Sono proprio un tipo strano.
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  12. Avatar di Ana

    Ana 11 anni fa (7 Febbraio 2014 13:32)

    Oh Ilaria che bell'articolo! Tenterò di farne tesoro, evitando di comportarmi da stupida. La verità è che mi faccio manipolare dagli altri, ma quando resto sola, rifletto, penso a me, ma quando sto con gli altri la paura di ferirli mi fa comportare strana. Io reagisco isolandomi, penso che se resto sola nessuno potrà manipolarmi. Sto tentando di superare tutto, cercando di pensare al mio benessere.
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  13. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (7 Febbraio 2014 19:54)

    Beh, Reggielove, ripeto che non conosco il contesto, i toni, il tipo in questione... però io trovo che il desiderio o meno di maternità sia una cosa di cui si può parlare tranquillamente, anche con sconosciuti. Credo sia un fatto anche culturale di quali argomenti si parla o meno con sconosciuti, poi dipende anche dal livello di profondità cui si scende nel parlarne... e forse è anche questione di carattere. Io ad esempio trovo estremamente affascinante la persona che si apre con me anche su certi temi, ad esempio una donna che conosco poco ma che mi esprime le sue emozioni di mamma, come mi è capitato. Questo in generale... ma se hai colto un preconcetto capisco l'irritazione! E forse il punto è più quello, solo che senza sapere toni e contesto io non lo avevo colto...
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  14. Avatar di Tina

    Tina 11 anni fa (8 Febbraio 2014 12:00)

    Qualche anno fa ero bella grassottella.....poi ho deciso di perdere qualche chilo perchè continuavo ad aumentare...... E come per magia conoscenti che non mi avevano mai nemmeno salutato hanno cominciato a chiedermi il numero di telefono... Sarà stata una pura coincidenza???La mia mente continua ad arrovellarsi sul dubbio atroce: l'essere o l'apparire? Cosa avrà mosso gli audaci cavalieri???
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  15. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (9 Febbraio 2014 1:59)

    io ho degli alti e bassi ma fondamentalmente mi ritengo di scarsa intelligenza sentimentale. Non ho saputo salvare il mio matrimonio, non ho saputo salvare il legame almeno umano col mio ex-marito perché ho subìto un'offesa troppo grande da poter perdonare, non mi sono saputa relazionare con nessun uomo in maniera normale nell'arco di 10anni (a parte un solo amico che non mi ha mai corteggiata ma con cui condivido qualche attività sportiva) e tutto questo perché sono stata prigioniera della mia emotività che non ho saputo gestire da sola. Ora mi ritrovo con una figlia adolescente che fa la sua vita, come è giusto che sia, un lavoro di routine, uommini che ogni tanto si affacciano per sparire subito dopo. E l'ultimo che mi ritrovo puntualmente davanti con la sua donna e che vorrei davvero che sparisse.
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  16. Avatar di fid

    fid 11 anni fa (9 Febbraio 2014 11:10)

    Questa è l'Ilaria che conosco...quello che dice come stanno le cose, che sveglia le donne dai loro dolci sogni e sonni e che le porti a sellare il loro cavallo per raggiungere terre lontane... grazie e buona domenica
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  17. Avatar di patrizio

    patrizio 11 anni fa (9 Febbraio 2014 19:28)

    ........articolo molto bello, sprona a ritrovare dei valori per se stessi quando tutto intorno invece è quotidiano condizionamento....grazie Ilaria.
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  18. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (10 Febbraio 2014 14:08)

    a questo punto cosa devo pensare di un uomo che mi ha corteggiato per un paio di mesi, dicendo che ero interessante, divertente, intelligente, bella e che meritavo di essere conosciuta anche solo a livello di amicizia e che ora mi IGNORA totalmente perché io SINCERAMENTE gli ho detto che non provavo lo stesso sentimento suo? __a parte il moto di orgoglio, lo trovo un atteggiamento altamente INFANTILE. Questa reazione viene da un tipo che spesso mi ha fatto discorsi filosofici sulla vita, ha cercato di convincermi delle sue qualità (che sicuramente ha), di come relazionarsi con gli altri. Ora non si degna neanche piu' di salutarmi. Faccio bene ad ignorarlo anche io? o dovrei fargi un discorsetto a quattr'occhi e fargli capire che ho fatto bene a NON fidarmi di tutte le sue chiacchiere, visto poi il risultato è davvero DESOLANTE? capisco l'amicizia "interessata", ma la sua indifferenza dimostra una completa immaturità. o come già detto, siamo solo merce di scambio, l'una vale l'altra, arrivederci e grazie. DESOLANTE
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  19. Avatar di Reggielove

    Reggielove 11 anni fa (10 Febbraio 2014 16:52)

    Paolaquellanuova: per come la vedevo (e la vedo) io è stato semplicemente inopportuno e pesante. Al primo appuntamento (io) mi aspetto di parlare di musica, teatro, politica ma non di figli. Goldie, il maschio che sa gestire con signorilità un rifiuto ancora deve nascere :D scherzo, ma sono rarissimi, anche quelli teoricamente buoni, addirittura religiosi ecc, tirano fuori una cattiveria. E come ci siamo permesse? :D Scherzo, qualcuno c'è ma sono rarissimi. In tutta la mia carriera :D sono riuscita a conservare l'amicizia solo di un uomo che avevo "rifiutato", con cui avevo interrotto una relazione dopo qualche uscita, gli altri in un modo o nell'altro hanno sempre cercato di farmela pagare quantomeno con l'indifferenza.
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  20. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (10 Febbraio 2014 17:25)

    Sì esattamente, fa parte del loro essere stronzi innati, per quanto possano essere mediocri (ma non era il caso di questo qui), pensano sempre di essere i migliori. Ma stavolta sono io a pensare che fa un dispetto a se stesso. Io tiro dritto, più nessun uomo mi farà soffrire e non ho voglia di sprecare energia
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