Le dimissioni di un Papa e la pioggia di meteoriti non sono fatti che capitano tutte le settimane. Nemmeno San Valentino e Sanremo insieme. E alla faccia di certe notizione epocali, l’amore, i sentimenti e tutto quello che ha a che fare con il conquistare una donna o conquistare un uomo sono argomenti che vincono su tutti gli altri.
Sanremo ha fatto il suo record di ascolti anche grazie al monologo di San Valentino di Luciana Littizzetto. Lei è una comica geniale. E perché? Perché, come molti altri grandi comunicatori, dice al grande pubblico quel che vuole sentirsi dire. E nel modo in cui se lo vuole sentire dire. Un po’ come alcune donna fanno quando vogliono conquistare un uomo.
Per esempio: uno dei cavalli di battaglia di Luciana è la guerra tra i sessi (scusa il gioco di parole). Un tema che ha molto a che fare con il conquistare un uomo. Nella guerra trai sessi “Lucianina” si mette esattamente a metà tra le due parti, dando un po’ contro all’una e un po’ contro all’altra, prendendo posizione su tutto e contro tutto e alla fine non attaccando davvero niente e nessuno. Manifesta giusto un po’ più di acidità verso i “poveri maschi”. Sempre con molta cautela, però. E solo perché lei è donna e un po’ per le donne deve parteggiare. Soprattutto considerando che le donne sono la maggioranza delle sue spettatrici e delle sue lettrici. Sono loro il pubblico al quale si rivolge e che deve gratificare.
Che cosa significa sedurre?
La Littizzetto vuole sedurre: anche in questo caso si tratta di seduzione. Luciana Littizzetto, come altri protagonisti dello spettacolo, deve continuamente sedurre il proprio pubblico. Un po’ come fanno certi uomini che sono dolcissimi e amabilissimi senza amare neanche un po’. Dicono: “Mi manchi, ho voglia di sentirti e di vederti” e, dopo a una bella serata passata insieme, magari a letto, scompaiono per quindici giorni.
La volta dopo si ripresentano dicendo: “Scusami, è stato un momento difficile per me. E il telefonino non mandava più SMS. Ma non ho fatto altro che pensarti in questi giorni. Ci sei stasera?”. E dopo un’ scompaiono di nuovo per tre settimane. E via così, senza veramente impegnarsi mai, senza mai mettersi in gioco. Semplicemente continuando a ripetere alla loro partner quel che lei vuole sentirsi dire, quello che la incanta e la tiene legata, corpo e anima. E fa sì che lei ci sia ancora, anche alla prossima serata.
Conquistare un uomo: 3 atteggiamenti sbagliati
Ok, bando ai preamboli. Che cosa c’entra tutto questo con la capacità di conquistare un uomo? Che cosa ho da dire sul monologo di Luciana Littizzetto? Mi colpisce molto il suo modo di rivolgersi agli uomini. Ho osservato che: a) li insulta (ha dato del “cretino” a Fazio: a me queste cose fanno venire i brividi lungo la schiena. Sarà pure per scherzo e per simpatia, ma dare del “cretino” a qualcuno fa un po’ simpatia da vecchia parrocchia e molta mancanza di rispetto profondo). b) Li considera degli imbecilli integrali (dice che non sanno/non vogliono fare cose banalissime, nemmeno un caffé). Infine, c) pur trattandoli come degli esseri inferiori mentalmente, dà loro tutta la sua comprensione (“vi amiamo anche quando vi vantate di aver scritto il vostro nome facendo pipì sulla neve”. “E’ irrecuperabile, ma quasi quasi me lo tengo.” Gulp?! Ma che uomini ha incontrato nella sua vita la Littizzetto? Che idea ha degli uomini e delle donne e dell’amore?)
Gli errori che le donne commettono con gli uomini
In effetti Luciana Littizzetto sintetizza magistralmente 3 atteggiamenti sbagliati delle donne verso gli uomini. Lei lo fa per far ridere, per fare una caricatura, per prendersi gli applausi. Perché ne ha un tornaconto in termini di ascolti. Se anche tu assumi gli stessi atteggiamenti, sappi che non è colpa tua: l’hai imparato senza accorgertene, magari ascoltando le teorie di troppe persone che la pensano come la Littizzetto e ci marciano. Di seguito ti spiego quali sono questi 3 atteggiamenti e perché sono sbagliati. Ti spiego perché ti impediscono di conquistare un uomo.
1) La Preside-Strega. Se consideri il tuo partner come un “cretino” o un disadattato e lo tratti di conseguenza, aggiungendoci rabbia, maleducazione e insofferenza (arrivando agli insulti) stai creando una relazione-prigione in cui lui è vittima e tu sei l’aguzzina. All’apparenza. Perché prima o poi, senza accorgertene e senza volerlo, potresti trovarti a giocare a ruoli invertiti. Se sei in questa posizione, prima chiediti chi ti credi di essere e subito dopo se vale la pena di stare con una persona che disprezzi tanto.
2) L’Assistente Comprensiva. Sei convinta di essere più furba e più capace di lui. Ti metti un gradino sopra il tuo partner, sei certa che lui proprio non ci arrivi e che con lui devi avere una santa pazienza. Ma chi te lo fa fare? Hai forse paura di restare sola? Ti limiti ad accontertarti? Ti piace sentirti superiore a lui? Lo sai che ci sono uomini alla tua altezza o hai solo paura di incontrare qualcuno che ti tenga testa davvero?
3) La Mamma Paziente del Figlio Discolo. Tratti il tuo parner come un bambino birbante e gliele perdoni tutte, proprio come si fa con un bambino, con il quale si deve avere pazienza e al quale non si deve chiedere più di tanto. Siccome sei certa che gli uomini non saranno mai all’altezza delle loro compagne, pensi che se vuoi avere uno straccio di relazione devi accettare ogni loro “stupida” debolezza con materna tolleranza e tanta rassegnazione. Inutile parlare con un uomo alla pari e fargli delle richieste chiare e motivate. Poveretti, del resto non è colpa loro se il padre eterno li ha creati per farli giocare alla Playstation…
Se tratti gli uomini in questo modo, anche solo un po’, non stupirti se incappi in storie che finiscono male e non riesci a conquistare un uomo per davvero. Non tutti gli uomini sono sbagliati. Alcuni sì. Basta evitarli. Con gli atteggiamenti giusti.
Patty 12 anni fa (17 Febbraio 2013 12:06)
Paola 12 anni fa (17 Febbraio 2013 15:06)
Dana 12 anni fa (17 Febbraio 2013 17:14)
Sicuramente non tutti gli uomini sono sbagliati, appunto, ma alcuni si. Evitarli sarebbe fantastico, ma come? Con quale atteggiamento?anna 12 anni fa (17 Febbraio 2013 18:43)
ilariacardani 12 anni fa (18 Febbraio 2013 23:16)
Brava Anna!margherita 12 anni fa (17 Febbraio 2013 20:32)
ilariacardani 12 anni fa (18 Febbraio 2013 23:15)
Margherita: grazie a te!Letizia 12 anni fa (17 Febbraio 2013 21:16)
ilariacardani 12 anni fa (18 Febbraio 2013 22:45)
Letizia, grazie terrò presente lo spunto che mi hai dato.ilariacardani 12 anni fa (17 Febbraio 2013 21:19)
Carli 12 anni fa (18 Febbraio 2013 1:17)
Carli 12 anni fa (18 Febbraio 2013 1:19)
Vanna 12 anni fa (18 Febbraio 2013 0:37)
ilariacardani 12 anni fa (18 Febbraio 2013 22:44)
Carli 12 anni fa (18 Febbraio 2013 1:19)
ilariacardani 12 anni fa (18 Febbraio 2013 22:41)
Paola 12 anni fa (19 Febbraio 2013 0:43)
silvia 12 anni fa (19 Febbraio 2013 12:48)
Carli 12 anni fa (20 Febbraio 2013 2:20)
Carli 12 anni fa (20 Febbraio 2013 1:34)
Eleonora 12 anni fa (20 Febbraio 2013 14:47)
Titti 12 anni fa (20 Febbraio 2013 19:05)
Tutto condivisibile, ma non tieni conto di una cosa: la Littizzetto non è una bella donna, per cui forse è costretta ad accontentarsi di certi soggetti....ilariacardani 12 anni fa (20 Febbraio 2013 21:01)
Letizia 12 anni fa (20 Febbraio 2013 21:09)
Titti 12 anni fa (20 Febbraio 2013 21:41)