Conquistare il mondo: il segreto per avere tutto dalla vita

conquistare il mondoConquistare il mondo è un modo di dire forse un po’ antiquato che pone l’accento sull’entusiasmo e la fiducia nelle proprie forze e nelle proprie capacità di ottenere quel che si vuole dalla vita. Tu hai abbastanza fiducia in te stessa e una autostima sufficiente per muoverti determinata verso quello che desideri? O sei convinta che sì, a pensarci bene, probabilmente non è impossibile per te raggiungere i tuoi obiettivi, ma, a dir la verità sono troppe le condizioni avverse che si frappongono tra te e la realizzazione dei tuoi desideri?

"Si fanno regole per gli altri ed eccezioni per sé. Charl Mens"

Forse conquistare il mondo sarebbe anche una missione possibile, solo se il mondo fosse meno complicato, gli altri fossero più aperti e più comprensivi e le condizioni generali fossero un po’ più facili. Ma, così come stanno le cose, conquistare il mondo non è impresa tanto facile. Certo, in altri tempi e in altri luoghi, a dirla tutta, forse sarebbe possibile, ma, adesso e qui, come si fa?

Conquistare il mondo, conquistare un uomo e…

Conquistare il mondo non è poi così diverso dal conquistare un uomo: in fin de’ conti quante donne brave, belle, cortesi e piene di amore ci sono in giro? Quanto donne che non vedono l’ora di trovare l’uomo giusto e di riempirlo di tutta la loro immensa capacità di amare ci sono da queste parti? Tantissime. Il fatto è che tutte queste signore e signorine che hanno tante buone intenzioni si scontrano con un problema ben difficile: gli uomini. Pare che al mondo non esistano uomini così ben intenzionati quante sono le donne desiderose di avere una storia d’amore fantastica, romantica ed eccitante. E come la mettiamo?

"Conquista te stesso, non il mondo. Cartesio"

Qualche giorno fa una lettrice ha scritto un commento al mio articolo dedicato all’intelligenza e al comportamento più intelligente e più utile per sé: “Cara Ilaria, grazie per questo articolo. Sarebbe molto utile se potessi approfondire anche il tema del come vivere in un mondo di maschi (quelli non fidanzati) il cui unico interesse è portare la ragazza a letto una volta e basta, che lo dicono chiaramente di non essere interessati a conoscerla, ad averci un rapporto più profondo e che soprattutto appena intuiscono che lei ha una sua emotività ed intelligenza ben delineata scappano a gambe levate. Ok, stiamo da sole (ogni tanto cediamo a qualcuno perché siamo esseri umani e gli istinti sessuali non è possibile eliminarli del tutto, ma cediamo comunque sapendo) – quello che vorrei sapere è come poter sopravvivere in una realtà così, mi sto deprimendo sempre di più.”

Ora i presupposti di questa domanda sono che il mondo sia affollato da uomini interessati alle donne solo per fare sesso e nient’altro, che questo fatto renda difficile la “sopravvivenza” e – soprattutto – che si sia obbligate a relazionarsi con uomini di tal genere. Interessante, vero?

E’ un po’ come dire che a tre isolati da casa mia c’è un negozio di alimentari famoso perché vende cibo pessimo, a prezzi esagerati e il negoziante è anche sgarbato, ma io voglio comunque farci la spesa, pretendendo di portarmi a casa cose buone e a buon prezzo. Curioso.

Ti dò una notizia: nessuno ti obbliga a frequentare le persone che non ti piacciono. Nessuno ti obbliga a compiacere qualcuno che non merita la tua attenzione. Niente e nessuno ti costringr a porre la tua attenzione su quello che non ti va bene, che non ti piace e che non ti aggrada.

Conquistare il mondo e la manipolazione “involontaria”

Un commento come quello che ho citato – i cui presupposti so bene che sono condivisi da molte donne – fa pensare che ci sia un atteggiamento mentale improntato alla critica dell’altro e al desiderio di cambiarlo perché possa soddisfare alcuni “standard” di comportamento ritenuti più consoni a un certa idea della vita di coppia e di relazione. Anche se non gli appartiene e non la comprende.

Attenzione: gli altri sono liberi di fare della propria vita quel che vogliono e di immaginare e desiderare la vita di coppia e di relazione che preferiscono. E tu non sei obbligata a frequentarli o ad adeguarti ai loro desideri. Non ti piace il modo di fare e di pensare di qualcuno? Lascialo perdere. Occupati di altro. Frequenta un altro genere di persone. Cambia frequentazioni.

Conquistare il mondo o dare retta alla mediocrità

Adegua i tuoi standard di vita alla vita che vuoi vivere: affronta sfide più impegnative per incontrare persone con le quali puoi trovare più sintonia di ideali e corrispondenza di valori. Alza i tuoi standard per incrociare sulla tua strada persone con standard più alti.

Datti da fare per compiere una tua evoluzione personale che ti porti, in modo naturale e spontaneo, ad avere a che fare con persone che meritano la tua attenzione, il tuo impegno, l’intimità con te.

Che genere di ambienti ferquenti di solito per avere a che fare sempre e soltanto con tipi da “una notte e via”? Che cosa fa sì che tu ti senta attratta da personaggi del genere, tanto da fartene un problema? Che cosa, nel tuo modo di fare fa sì che persone di questa risma si azzardino ad avvicinarti, a rivolgerti la parola e a iniziare un approccio con te?

Te lo chiedi mai?

Voler “cambiare il mondo”, desiderare di convertire gli altri è la via più rapida e certa all’infelicità. La volontà di controllo e di manipolazione divora risorse immense in termini di serenità, concentrazione, capacità di raggiungere i propri obiettivi di vita. Un atteggiamento del genere ti trasforma in una donna bisognosa, in una rompiscatole, in “donna-zecca” come certi uomini definiscono le donne che tolgono loro il fiato.

Allo stesso modo lo sforzo di adeguarsi, di compiacere, di andare incontro alle esigenze degli altri è distruttivo e improduttivo.

Come fai ad avere una buona vita? Come fai a conquistare l’uomo giusto per te? Lasciando perdere questa ansia di manipolare, cambiare e controllare gli altri: tutti atteggiamenti tipicamente femminili che provengono da un’educazione tesa a creare insicurezza e a rafforzare dunque il bisogno di controllo sugli altri, molto spesso nascosto sotto le mentite spoglie dell’amore, dell’affetto, dell’interessamento.

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

Nella tua cerchia non ci sono uomini con i quali riesci a trovare un’intesa? Poco male. Cambia cerchia. E cambia ancora.

Gli uomini che conosci hanno un’idea che tu ritieni totalmente superficiale del rapporto di coppia? Gli uomini nei quali ti imbatti sono di quel genere interessato solo al sesso? Ci credo, non è che non ci credo. Il mondo è abitato per la maggioranza da persone che pensano in piccolo e che sono mediocri. Ma i pensatori meschini e i mediocri non sono l’unico genere di persone in circolazione.

"Il contrario dell’amore non è l’odio, ma l’apatia. Leo Buscaglia"

Ci sono anche persone che sanno pensare in grande e che hanno menti e cuori aperti. E’ a quelli che bisogna dare retta. E’ con quelli che bisogna creare relazioni. E per farlo bisogna essere noi per primi persone con menti e con cuori aperti, non chiusi nelle meschinità dell’abitudine, del modo “normale” e comune di pensare.

Un uomo che vuole solo relazioni di sesso è un uomo ordinario, non certo stra-ordinario. Ce ne sono a mazzi in giro per il mondo, a carrettate, li distribuiscono con i TIR. Sono la massa dei mediocri.

Premiare i mediocri perstando loro attenzione, cercando di compiacerli, cercando di adeguarsi ai loro desideri non fa altro che alimentare la loro mediocrità. Ed è quello che accade molto spesso: i mediocri in ogni campo “fanno giornata” perché vi sono altri mediocri che danno loro forza, energia, attenzione. Tutta mediocrità si intenda, nulla più.

" Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo. Albert Einstein"

Se si smettesse di dare corda a questa tipologia di maschio minuscolo che “spopola” grazie alle moltitudini di donne sospiranti per ottenere uno sguardo, una piccola attenzione, anche solo una scopata, beh, questo maschio minuscolo comincerebbe a ridimensionarsi, a cambiare il proprio atteggiamento, a porsi in un altro modo nei confronti delle donne. Forse comincerebbe a nutrire il sospetto che per ottenere quel che vuole, deve un minimo affinare il proprio pensiero, aggiustare il tiro, alzare il livello.

Tu e la tua conquista del mondo

E allora come fai a conquistare il mondo? Come fai a ottenere tutto dalla vita? C’è un piccolo segreto, tipico delle persone di successo: conta su di te. Porta la tua attenzione verso le tue risorse, le tue capacità. La tua voglia di fare. Lascia andare l’idea vecchia e reinventata ogni generazione che una donna abbia bisogno di un uomo per realizzare se stessa. E’ quella che ti frega e ti fa pensare che tu debba cambiare la testa agli omuncoli che vogliono solo sesso da te. Punta in alto, sogna in grande, datti da fare per te stessa. E non perderti in considerazione che ti tolgono entusiasmo, forza e fiducia in te stessa.

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50 Commenti

  1. Avatar di Al

    Al 11 anni fa (10 Febbraio 2014 20:37)

    Ciao a tutt*! Certe volte mi dimentico e sto male. Ma poi in piccole cose, certi giorni mi rendo conto che compiacere me stessa, dire quello che penso anche se può fare male agli altri, essere accogliente con le persone è la via più gratificante e anche la più semplice. Tenere fede ai propri obiettivi e provare sempre esperienze nuove. Mi è piaciuto molto questo articolo!
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  2. Avatar di francescopaolo

    francescopaolo 11 anni fa (10 Febbraio 2014 21:15)

    Ciao Ilaria, ogni volta che leggo un tuo articolo sorrido perchè non mi sento piu' unico, no vabbè raro - in questo falso mondo dove tutto è cosi conforme. Ma è difficile in questa commedia di società essere unici, (sii ognuno di noi dovrebbe esserlo), responsabili, consapevoli, autentici,realisti, uomini,donne(non solo maschi e femmine) e soprattutto come nel mio percorso di vita anticonformista dalla nascita - e che cavolo. Comunque se le relazioni tra uomo -donna non sono delle migliori , la causa è di questa società malata -punto. Dal denaro dalla moneta falsa. Se permetti Ilaria incollo un estratto di un articolo di peter deunov: Se l’uomo e la donna non correggono le loro reciproche relazioni, il mondo non si sistemerà. Finché l’uomo pensa che la donna sia una ricattatrice e finché la donna pensa che l’uomo sia uno zoticone, un aggressore, il mondo non si sistemerà. Allora, quale deve essere l’obiettivo della società contemporanea e degli Stati contemporanei? Elevate la donna. Elevate la donna alla situazione nella quale non si è mai trovata! Mettete la donna su quel grado sul quale non si trovava inizialmente e vedrete che nel periodo di 25 anni il mondo si sistemerà. La salvezza del mondo sta nell’elevare la donna. Se non elevate la donna e se non si eleva da sola, la salvezza non potrà arrivare da nessuna parte
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  3. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (10 Febbraio 2014 21:43)

    Uomini che vogliono solo sesso? O che parlano solo di sesso? Parlano, dicono. A me basterebbe conquistare un mondo, non tutto il mondo. Un mondo nuovo, in cui tornare a sorridere.
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  4. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (10 Febbraio 2014 22:02)

    Grazie per questo articolo. Non solo perché lo trovo utile e vero, ma anche perché - francamente - a volte, quando leggo certi commenti come quello che citi, mi arrabbio un po'. Primo perché non mi piace chi scarica le responsabilità e non si prende le sue (come scrivi, si è sempre liberi di scegliere), poi perché non amo le generalizzazioni. E anche perché mi dà da fare la guerra tra i sessi... questo atteggiamento... così poco utile anche. Capisco la frustrazione, ma che la reazione sia uno scaricare responsabilità generalizzando sugli uomini (o sulle donne) e atteggiandosi a vittima... proprio no. Del resto, non apprezzo nemmeno discorsi come quelli sulla società malata, che ha tutte le colpe, come mi pare scriva francescopaolo... la società siamo noi... e l'unica testa che è possibile cambiare è la nostra! Meno lamentele e più senso di responsabilità. Guardiamo meno gli altri e concentriamoci di più su noi stessi. Forse non si scelgono tutti gli eventi della vita, ma si sceglie come affrontare ciò che ci capita... e questa è l'autodeterminazione che cambia la vita... :-)
    Rispondi a Paolaquellanuova Commenta l’articolo

  5. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 11 anni fa (10 Febbraio 2014 23:05)

    Gran bell articolo e sono pienamente d'accordo con Paola. Prendiamoci l'onere e l'onore di scegliere , ne abbiamo facoltà .
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  6. Avatar di Margherita

    Margherita 11 anni fa (10 Febbraio 2014 23:57)

    ARTICOLO SEMPLICEMENTE ECCEZIONALE!
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  7. Avatar di Giovanna

    Giovanna 11 anni fa (11 Febbraio 2014 10:21)

    Cara Ilaria, sei grande. Grazie per questo articolo, che ho intenzione di rileggere più e più volte. Per quanto riguarda il "cambiare cerchia", ti assicuro che ci ho provato, ma non cambia nulla, le persone sono moooolto più simili di quello che si pensi (i maschi in particolare). Verissimo poi che si ricerca comprensione e approvazione da queste persone, un contro senso totale, eppure è come se la smania di piacere e di essere accettata da sta gente (da sti maschi) è quasi una questione di vita, una pulsione forte. COME MAI? COME GUARIRE? Ilaria, grazie di cuore. Giovanna
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  8. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (11 Febbraio 2014 10:46)

    Ci sono anche persone che sanno pensare in grande e che hanno menti e cuori aperti. E’ a quelli che bisogna dare retta. E’ con quelli che bisogna creare relazioni. E per farlo bisogna essere noi per primi persone con menti e con cuori aperti, non chiusi nelle meschinità dell’abitudine, del modo “normale” e comune di pensare. Avere il cuore al posto giusto. questo è quello che mi ha detto una mia conoscente. Articolo davvero profondissimo, grazie Ilaria
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  9. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (11 Febbraio 2014 12:05)

    Guarire?! Basterebbe usare la dignità e decidere che i pirla non vanno frequentati. Siamo serie, su.
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  10. Avatar di francesca

    francesca 11 anni fa (11 Febbraio 2014 16:42)

    grandiosa Ilaria!!! Io finalmente ci sto riuscendo... mi sto svincolando da questa sorta di dipendenza tutta femminile da gesti.. attenzioni..maschili..da ricercare a tutti i costi.. di cui avevo "bisogno" per sentire di valere .. per sentirmi bella... è l'insicurezza e la bassa autostima a giocare questi scherzi.. e da quando quest'ultime si sono ampliate... l'importanza di un uomo accanto è notevolmente diminuita :))
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  11. Avatar di Michela91

    Michela91 11 anni fa (11 Febbraio 2014 17:53)

    Posso chiedere un consiglio? E' una situazione banale ma non so come comportarmi. Chi ha letto ciò che ho scritto precedentemente forse si ricorda del ragazzo che ha detto che gli piaccio e gli interesso ma che per ora non ci possiamo vedere perché ha da studiare per gli esami (che scusa comune) e che comunque ci dovremmo vedere per i libri del suo corso che mi sta prestando man mano. A me non è indifferente e vederlo mi crea un certo effetto. Non posso far finta che non mi piace quando e' palese il contrario. Ho sbagliato a prendermi questo impegno con lui. Dunque ho pensato di vederlo al più presto, di dargli i libri e di allontanarmi. Infatti gli ho detto di vederci in settimana per i libri perché non ne ho più bisogno e che li ho fotocopiati. La sua risposta? Va bene ma invece che fotocopiarli potevi tenerteli perché sono libri inutili, ti dirò io quasi sono più importanti. Ora dovrei ricercarlo per dargli i libri.. Lui penserà forse che me li sono fatti fotocopiare così avrò il pretesto di vederlo.. La realtà e' che ho capito che non gli interesso più di tanto e mi volevo allontanare.. Ora non so se cercarlo per dargli i libri in settimana come gli avevo detto o far finta di niente e se sarà mi cercherà lui per prenderseli ma così non faccio la figura di quella che muore dalla voglia di vederlo... Bah.
    Rispondi a Michela91 Commenta l’articolo

  12. Avatar di Penelope

    Penelope 11 anni fa (11 Febbraio 2014 18:12)

    Ciao Ilaria! Volevo avvisarti che su Chrome, il blog si vede in maniera strana: a sinistra c'è il menù con i link e la grafica non si vede più. Buonaserata.
    Rispondi a Penelope Commenta l’articolo

  13. Avatar di Ale

    Ale 11 anni fa (11 Febbraio 2014 20:19)

    Michela: se i libri che ti ha prestato non gli servono, lascia perdere. Se ne avrà bisogno te lo farà sapere. Non inseguirlo, lui deve studiare e anche tu, no? Non c'è studio, impedimento e catastrofe naturale che tenga quando un uomo ha voglia di vederti. Studia, esci e non ci pensare. :)
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  14. Avatar di Paolaquellanuova

    Paolaquellanuova 11 anni fa (11 Febbraio 2014 20:36)

    Beh, anche su Firefox si vede strano, da ieri!
    Rispondi a Paolaquellanuova Commenta l’articolo

  15. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 11 anni fa (11 Febbraio 2014 21:28)

    Grazie per le segnalazioni. Vediamo di risolvere.
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  16. Avatar di Michela91

    Michela91 11 anni fa (11 Febbraio 2014 21:39)

    @ale Infatti così farò.
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  17. Avatar di Elle

    Elle 11 anni fa (12 Febbraio 2014 10:43)

    Ciao Ilaria, vorrei esprimerti il mio profondo apprezzamento e la mia gratitudine per il lavoro che fai, offri quasi quotidianamente preziosi spunti di riflessione e su certe tematiche mi hai aperto gli occhi, aiutandomi a vedere le cose da un nuovo e prezioso punto di vista. Ho letto la tua guida e non mi perdo nemmeno uno dei tuoi articoli, che trovo, se possibile, anche piú utili e profondi. Concordo al 100% con la tua teoria che la bisognositá allontana e toglie fascino. Non concordo, invece, col modo in cui spesso parli della possibilitá di cambiare giro e conoscenze: non sempre è semplice, per tanti motivi. Le persone hanno fretta, hanno giá i rispettivi giri di amici e impegni e non si curano di te; sicuramente ti sembreráv vittimismo da quattro soldi, ma è quello che accade nel quotidiano. Poi ovviamente possiamo scegliere di non piangerci sopra e non stare a mendicare attenzione a destra e sinistra, per non perdere la nostra dignitá, cime tu giustamente dici sempre..è l'unica cosa che dipende esclusivamente da noi peró. Per interagire entra in gioco la volontá altrui ed è molto difficile che converga con la nostra. Ok, è verissimo quello che tu sostieni: se io cerco di realizzare me stessa e i miei interessi mi troveró "naturalmente" ad avere a che fare con persone che li condividono. Ma arrivare ad esportare tali frequentazioni occasionali al di lá degli ambiti suddetti è molto raro. Soprattutto se parliamo non di nuove amicizie femminili ma di uomini. Io posso incontrarne vari ogni domenica al corso di trekking, giusto per fare un esempio; posso trascorrere giornate piacevoli in posti interessanti conversando gradevolmente; ma poi la cosa si ferma lí. Fare i passi successivi proponendosi al di fuori da questi contesti, o manifestare nei confronti di una persona interessante un'attenzione che trascenda la semplice cordialitá, significherebbe scivolare nella bisognositá. O no? Ecco, è sempre questo il punto che mi mette in crisi. Il confine della bisognositá. Vorrei tanto che tu mi illuminassi :D É un punto che mi sta molto a cuore, perchè per me è una sorta di attraction-destroyer. Cioé io un uomo bisognoso lo trovo affascinante come una mosca che ti sveglia il lunedí mattina prima della sveglia. Immaginiamo l'effetto che puó fare una donna bisognosa su un uomo! Quindi sto bene attenta a combattere la bisognosità, o come minimo a non mostrarla mai nei giorni in cui la avverto. Me ne sto tranquilla senza sgomitare, curo i miei interessi, non mi accontento di una persona che non mi interessa e cerco di non perdere mai di vista la mia dignitá. Sino a poco tempo fa quedto mi bastava perchè penso che sia una cosa preziosa. Da un po' di tempo a quedta parte peró mi rendo conto che ció non toglie la solitudine. Io poi la solitudine posso scegliere di non viverla male, cioè farmene una ragion, non piangermi addosso tutto il giorno, non farmi mancare le cose che mi piacciono (e fregandomene delle critiche, ad es. per i viaggi fatti da sola. Ma siamo pazzi?! Giá che mi sono negate le gioie della vita sociale e di coppia, e dovrei rinunciare anche a ció chemi piace?!). Insomma chiudo sta lagna lunghissima con la conclusione a cui sono giunta :D Essere bisognosi esclude automaticamente essere affascinanti, ma non è vero il contrario. Il non essere bisognosi non sempre ci rende piú affascinanti, il fascino o ce l'hai o no, e io evidentemente non ne ho. Non mi sono mai sentita wonderwoman, ma non mi sento neanche un mostro o una stupida superficiale. Peró se gli unici uomini che mi hanno manifestato attenzione erano bisognosi e per niente affascinanti, be, qualcosa vorrá pur dire. Per l'autostima sarebbe meno dannoso non essere mai interessata a nessuno che a tipi cosí. Scusa se mi sono dilungata tanto. Scusa e ancora scusa...Vorrei tanto sapere che ne pensi e che ne pensano le altre lettrici.
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  18. Avatar di Goldie

    Goldie 11 anni fa (12 Febbraio 2014 11:52)

    la penso ESATTAMENTE come te
    Rispondi a Goldie Commenta l’articolo

  19. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 11 anni fa (12 Febbraio 2014 13:14)

    @ Elle io penso che non c'è bisogno di scusarsi per aver scritto, è stata una lettura interessante.. Per il resto, capisco molto bene ciò che vuoi dire, non è facile legare con qualcuno al di fuori del settore in cui si fa conoscenza e si condivide un interesse, in realtà credo che si debba continuare ad occuparsi dei propri interessi a prescindere...non serve sforzarsi di far accadere qualcosa che non accade naturalmente, d'altra parte credo anche che mettersi nelle condizioni per attrarre certe situazioni sia d'obbligo, per mettersi nelle condizioni intendo predisposizione d'animo e di spirito..è questa la cosa che attrae maggiormente gli altri e ci fà sentire attratti..
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  20. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 11 anni fa (12 Febbraio 2014 13:15)

    Lo sò che detta così può sembrare tanta facile teoria, ma stò sperimentando che essere centrate su se stesse, sicure dei propri obiettivi, serene, non bisognose, è una buona ricetta, poi sicuramente i momenti no ce li abbiamo tutti, sia donne che uomini, io ho imparato a gestirmi anche quelli, anche se non sempre è facile la cosa che mi aiuta di più è pensare a realizzare il mio sogno (che non ha niente a che fare con gli uomini) e al momento in cui potrò farlo...questo pensiero mi fà guardare avanti con speranza e ottimismo!
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