Conquistare un uomo: come comunicare con lui in modo efficace e seduttivo

Comunicare efficacemente Quando si tratta di conquistare un uomo o di sedurlo e di affascinarlo, come bisogna comportarsi esattamente? Come è possibile comunicare efficacemente?

Perché,  diciamoci la verità, ci sono un sacco di indicazioni che sembrano contraddirsi, del tipo: “Apriti a lui, mostra e rivela i tuoi sentimenti, sii spontanea” e, poi, del tipo: “Non insistere, non continuare a cercarlo, non toglierli il fiato”. Come si fa a comunicare efficacemente, allora?

Ricevo in effetti molte mail di lettrici che alla fin fine si chiedono: forse sto sbagliando? Gli ho detto quello che provo per lui e lui si è diventato freddo e distaccato. Ho commesso un errore? Ma come faccio a stare con lui senza dirgli quanto tengo al nostro rapporto?

Beh, la risposta a questi dubbi – come a molti altri – è nella parola magica “equilibrio”. La capacità di avere e di mantenere equilibrio – in ogni area della tua vita – è la via maestra alla felicità.

E il raggiungimento dell’equilibrio è il primo obiettivo dei percorsi di coaching personale che faccio con i miei clienti.

“Va bene. Tutto chiaro.” penserai tu, “E nella pratica, Ilaria, come funziona?”

Oggi ci buttiamo di getto nella pratica e chiariamo che cosa significa “comunicare efficacemente”. Ti voglio dare indicazioni davvero molto tecniche per comunicare con un uomo in modo produttivo e divertente.

Intanto: prendi consapevolezza del modo di pensare e di sentire degli uomini in generale e in particolare di questi tre pilastri della psicologia maschile.

Comunicare efficacemente con un uomo: 3 pilastri

a. Non è vero che in un rapporto gli uomini vogliono fare “tutto loro”. In realtà gli uomini apprezzano le donne che sono così “creative” e “determinate” dal prendere talvolta l’iniziativa.

b. Gli uomini (tutti gli uomini, compresi il tuo capo, tuo fratello, il tuo edicolante, il tuo professore, tuo padre e tuo figlio) non sopportano le donne che sono “bisognose”.  E troppe donne fanno confusione tra questo e il punto precedente: credono di prendere l’iniziativa e invece si stanno solo rivelando bisognose. Sai quando dimostri di essere bisognosa? Quando rovesci addosso a una persona – in questo caso a un uomo che ti piace o che sta con te – tutti i pensieri che ti passano per la testa. In gergo tecnico si tratta di far continuare con lui il tuo “dialogo interno” cioè quella vocina che tu, come tutti, hai nella tua testa e che continua a parlare: ebbene quando continui il tuo “dialogo interno” con lui – o con un’altra persona – ti dimostri bisognosa. Stacci attenta! Essere bisognosa non ti permette di comunicare efficacemente.

c. Sai che cos’è superattraente e affascinante per un uomo? Il senso di sicurezza e di certezza che trasemtti riguardo a quello che pensi e a quello che vuoi. Non importa che cosa pensi e che cosa dici: se lo dici con sicurezza lui lo trova molto attraente. Perché gli uomini, in genere, detestano avere dubbi e “domande aperte”.

Queste le premesse. E sono premesse importanti che è utile scrivere a caratteri di fuoco nella propria mente.

Quindi, che cosa devi fare, per comunicare efficacemente?

Le cose giuste da fare

1. Non pensare troppo! Argina il tuo dialogo interno! Non menartela! Tra le centinaia di mail che io ricevo, decine e decine sono scritte da donne che mi dicono: “Voglio raccontarti la mia storia” e mi mettono giù paginoni interi di racconto. Di solito concludono “Scusa se mi sono dilungata, in realtà ho cercato di dirti solo l’essenziale perché penso che sia importante che tu capisca.” Accidenti, ragazze. Ok, io sono una donna e ascoltare e aiutare gli altri è il mio mestiere. Il fatto è che provo pena sincera per l’uomo che si deve sorbire una scarica di pensieri feminili come questa! Perché se scrivete a me in questo modo, molto probabilmente lo fate anche con gli altri e con lui! Ok. Fine della predica. In sintesi: non stare a pensare cose del tipo “Gli scrivo o non gli scrivo? Lo cerco o non lo cerco?”. Prendi pure l’iniziativa: fallo solo ed esclusivamente quando sei in uno stato emotive positivo, propositivo e di certezza. Dài valore a quello che fai e a quello che comunichi. Non cercarlo per chiedere o frignare! Cercalo per comunicargli positività e valore, non per cercare conferme e rassicurazioni. Dài, invece, tu per prima, conferme e rassicurazioni!

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

2. Per essere in grado di dare conferme, è necessario che tu comunichi sicurezza e certezza riguardo quello che sei e quello che vuoi (vedi sopra). Non fare domande, fai affermazioni, lanciati in avanti. E’molto più efficace mandare un messaggio come: “Ho voglia di vederti!” piuttosto che un messaggio come: “Ti manco? Non hai voglia di vedermi?” Concentrati sull’essere divertente e leggera – non lamentosa e bisognosa – e vedrai che tutto il resto ti diventa naturale.

3. Cambia continuamente gli strumenti con cui lo contatti: evita di chiamarlo  o di mandargli solo e sempre sms o email. Evita di essere “prevedibile”. Usa la creatività.

Ed ecco come controllare la tua emotività!

So già che cosa stai pensando! Quando conosci qualcuno che ti piace oppure quando hai iniziato una relazione o ci sei dentro e hai la sensazione che lui sia distaccato, beh, perdi la testa e non controlli le tue emozioni…

E’ molto comune sai? Lavorare sulla consapevolezza e il controllo delle proprie emozioni è una delle basi del coaching personale che faccio con i mei clienti. So bene com’è la faccenda.

Per iniziare a essere padrona delle tue emozioni “da bisognosità”, fai così: se continui a controllare il telefono o il cellulare (o Facebook, la casella email e/o la chat) in attesa di una sua chiamata o di un suo messaggio o, peggio, in attesa di una risposta all’sms spiritoso che gli hai appena mandato, sposta il tuo “focus”, cioè sposta l’attenzione su un altro pensiero. Non c’è niente di peggio che continuare a portare il tuo pensiero su qualcosa che è totalmente al di fuori del tuo controllo (cioè quello che lui potrebbe o non potrebbe fare). Quindi: occupati di altro!

Occupati delle tue faccende personali, del tuo lavoro, delle tue amicizie. Delle tue passioni, dei tuoi hobby, dei tuoi soldi. Non solo: scrivigli sms o email o chiamalo proprio mentre sei nel pieno delle tue faccende.

Questo ti permette di essere più energica, determinata e vitale e soprattutto, una volta avviata la comunicazione, ti impedisce di stare con il pensiero fisso sull’ “Adesso mi chiama! Perché non mi chiama?!”.

Ricordati: per conquistare un uomo è importante che tu presti attenzione ad alcuni atteggiamenti esteriori (le indicazioni che ti ho appena fornito, come molte altre sul blog ti sono utili) e a molti altri atteggiamenti “interiori”, che sono il tuo modo di pensare e la tua emotività.

Se vuoi davvero raggiungere il pieno controllo delle tue emozioni e scoprire come comunicare efficacemente, ci sono a tua disposizione due percorsi semplici e pratici,  “I 7 Pilastri dell’Attrazione” e “Come sedurre un uomo senza stress, né per te, né per lui”.

Come sempre, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto e lasciami i tuoi commenti, con le tue esperienze positive in termini di comunicazione sentimentale.

Cordialmente

Ilaria

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131 Commenti

  1. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (20 Marzo 2012 16:45)

    @ Rosita si lo so hai perfettamente ragione, ma io gira e rigira mi sento di fare sempre i medesimi errori, è come se le emozioni prendessero il sopravvento e non riuscissi più a decidere in maniera "egoistica", quest'ultima volta credo di avere fatto dei passi in più verso me stessa e di questo sono davvero orgogliosa, ho fatto ciò che andavo predicando e in effetti non sento di essermi tradita...è la persona che era sbagliata...era solo un narciso che non aspettava altro che essere venerato, questo ha detto anche se con altre parole...per cui sono contenta di non avere buttato il mio amor proprio alle ortiche...in ogni modo non posso comunque essere felice perchè quella persona si è allontanata, ma questo credo che sarebbe successo a prescindere dalle mie azioni, almeno questa volta ho tutelato me stessa. La cosa che sto tentando di fare è di raggiungere la felicità provando ad attinìgerla da dentro me stessa, ci volglio davvero provare e voglio stare bene, davvero.. E' utile quello che dite, essere leggere, noi non lo siamo, per niente ragazze, proviamoci...magari il risultato ci stupirà! ;-)
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  2. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (20 Marzo 2012 17:14)

    @Rosita...grazie, hai ragione la devo far finita di giudicare la mancata risposta come una mia responsabilità...assumendomene pure le colpe...ogni volta dico a me stessa d'aver sbagliato in qualcosa!!! eee...bastaaaaaaa!!! Hai detto proprio bene "regole universali di educazione!"...problemi loro se si comportano da cafoni!!!!
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  3. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (20 Marzo 2012 18:02)

    @ Valerì esatto, questo senso di colpa sempre e comunque e qualunque cosa facciamo, basta davvero! a volte si agisce bene, ci si comporta con rispetto verso l'altra persona e verso noi stesse ma non si arriva da nessuna parte comunque...ma non è una COLPA, probabilmente le cose dovevano andare in quella maniera e ci si sono presentate ancora una volta forse perchè semplicemente doveva andare così… Recentemente mi sembra di aver capito che la donna che sa quello che vuole e che lo manifesta, è molto più attraente di un’insicura che sta sempre ad aspettare le attenzioni e le dolcezze dell’uomo di turno, sono stanca delle briciole, è ora di una bella tavola imbandita…
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  4. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (20 Marzo 2012 19:34)

    @Gio condivido pienamente!!! anch'io inizio a pretendere dall'antipasto all'ammazza caffè...e così sia :)
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  5. Avatar di Eleonora

    Eleonora 13 anni fa (20 Marzo 2012 22:56)

    Ohhhhhhhhhhh...;))))))))))
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  6. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (23 Marzo 2012 3:06)

    Ciao Ilaria e le altre :-) Torno qui dopo diversi mesi perché ho qualcosa di importante, credo, da dire. Ovvero qualcosa che è stato importante per me e forse potrà esserlo per qualcun'altra. Mi rivolgo istintivamente alle donne, ma credo possa valere anche per gli uomini. Ricorderete: io ero quella che pensava molto, pretendeva tanto (da sé stessa prima di tutto), proclamava la massima autosufficienza, faticava a sentire certi bisogni (ma li aveva) e ancora di più a comunicarli, trasudando freddezza e razionalità. Quella che collezionava storie fallimentari con uomini impegnati o non disponibili per una relazione matura. Quella che aveva l'ansia della perfezione e del controllo. Bice, insomma. Beh, non sono cambiata :-) O meglio sì, ma non del tutto. La novità è che al riguardo sono molto più rilassata. Non credo di dover cambiare per forza tutto... Non credo di dovermi impegnare tanto, non su tutti i fronti, non per raggiungere la perfezione. Sono cambiate molte cose, a dire la verità. A pensarci bene, molte. Sono in tanti a dirmelo, ma lo so bene anche da sola, se solo mi fermo a pensarci un po'. Vi ricordate il mio sogno? Il sogno che Ilaria ci aveva chiesto di farci immaginandoci la nostra vita futura? Beh, io me lo ricordo bene. L'ho avuto presente, ben presente nel cuore e nella mente, ogni giorno. E un giorno in quel sogno mi sono svegliata :-) Proprio così. Non ho smesso di camminare, giorno dopo giorno, verso la serenità. Non ho smesso il mio percorso interiore. DI sicuro ho aggiustato meglio il tiro, ho più chiara la meta. E poi, mentre camminavo su questo sentiero, ho incontrato un uomo. Che camminava anche lui, nella stessa direzione. Sì che sono stata impulsiva anche questa volta - come sempre - nel mettere la mia mano nella sua. Ma sono passati 3 mesi e ancora camminiamo l'uno accanto all'altra. L'ho scelto, tra altri, sulla base di criteri tutti nuovi (se fai sempre le stesse cose, avrai sempre gli stessi risultati... ricordava qualcuno qui sopra)... Una parte di me diceva le solite cose: "è troppo giovane, se è single ci sarà un motivo, vacci piano, non fargli capire"... e un'altra parte di me aveva voglia di fregarsene di tutto e seguire istinti nuovi, nuovi gusti, nuove esperienze. Come partire per un viaggio, provare a mangiare qualcosa di diverso, vestirsi diversamente e così via... Ho fatto tutto quello che ho sempre pensato fosse controproducente, non ho seguito nessuna delle regole lette qua e là. E paradossalmente, è stato proprio non avendone l'intenzione (la preoccupazione?) che le ho messe in pratica tutte. Mi spiego: se fossi stata tanto preoccupata di come agire da ripassarmi certi manuali prima di uscire con lui, poi non mi sarei sentita sicura di me. Avrei finto una sicurezza che non avevo. Smettendo di fingere, mi sono dimostrata più sicura, degna di fiducia. Ho detto tutto di me, dei problemi, dei fallimenti, del dolore e del percorso fatto. L'ho detto come lo avrei detto ad un amico, con sincerità ma anche con orgoglio per i miei progressi e per lo stato di benessere ed equilibrio raggiunto. L'ho messo nelle condizioni di essere altrettanto sincero con me. Non c'era niente da dimostrare a nessuno. Non ero lì per piacergli... ero lì per conoscerlo e farmi conoscere per ciò che sono. E quella sera ho avuto la conferma di quello che avevo vagamente sentito negli incontri (collettivi) precedenti: che stavo bene con lui, che mi dava molta serenità e mi faceva sentire libera... e che mi piaceva, ma per motivi tutti diversi dai soliti. Molto altro l'ho scoperto dopo, molti altri motivi per cui avrei potuto innamorarmi subito, ma che sono passati in secondo piano stavolta. Lui starebbe benissimo su questo blog, perché ha voglia di crescere come tutti noi. Ma più che pensarci su e parlare, lui fa. Ha pensato e parlato per un paio di anni (tanti è stato volontariamente single prima di incontrarmi, proprio per crescere) e quando ha incontrato me ha pensato quello che ho pensato io: che si poteva provare a continuare a camminare insieme. No, io non sono cambiata del tutto: ho ancora, molto spesso, le mie insicurezze, le paure, i dubbi, la sensazione di non essere abbastanza perfetta, la mania del controllo, l'ansia di libertà... Sono cose che fanno parte di me da molto tempo, so da dove vengono, so come mi condizionano. Vedo quando certi meccanismi partono... e lo vede anche lui. Che comincia a conoscermi bene o almeno abbastanza da non spaventarsi. E disinneschiamo, blocchiamo l'effetto domino. Almeno la gran parte delle volte. Con amore, dialogo, presenza attenta, comprensione. Dove non arriva uno arriva l'altro. E poi il dialogo riporta l'equilibrio. E' davvero come una danza. Anch'io - sapete? - faccio la mia parte. Anche lui ha i suoi limiti e i suoi eccessi, i suoi fantasmi e le sue difficoltà, le sue paure. In alcune cose ci assomigliamo molto e in altre per nulla. Nelle differenze siamo molto complementari. O, forse, sappiamo riconoscere il vantaggio di certe differenze e farne una forza.
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  7. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (23 Marzo 2012 3:07)

    E' una buona storia. Accidenti, funziona! A volte l'ingranaggio rallenta, sembra incepparsi, ma poi tutto scorre. E mi sto abituando anche alla normalità di questa altalena e messa a punto. Come dicevi Ilaria? Abituarsi all'altro. Ma non è solo quello. E' all'amore che mi abituo. Anche se è terribilmente "strano" per me. Ho profonda stima del mio compagno e tanti motivi per amarlo. Eppure non è quella la molla decisiva. La molla è quello che siamo insieme. Sono molto orgogliosa! Di me, di lui, di noi. Ma soprattutto oggi so che vado bene così. E va bene lui. E infatti andiamo bene noi. Non lo so se ero arrivata a volermi abbastanza bene o se è lui che mi aiuta a volermene. Davvero non so come sia, esattamente, successo tutto. Dunque non ho molti consigli da dare. Sicuramente avevo messo il fuoco su me stessa, sicuramente mi ero occupata di me... Tanto che molte altre svolte che aspettavo da tempo sono venute più o meno nello stesso periodo. Sul lavoro, ma anche per quello che riguarda il mio stile di vita. E ho realizzato io il cambiamento. Semplicemente ponendo attenzione a chi davvero sono e a cosa davvero voglio. E non erano più soldi (e se vengono è un effetto collaterale), ma più rispetto e tempo. Non sono una donna in carriera e non sono una donna che non ha tempo di cucinare... ma poi non lo so nemmeno cosa sono... sono solo me stessa. E poi c'è lui accanto a me. Per il tempo che sarà e come sapremo viverlo. Credo che tutti possano farcela, da qualunque situazione si parta, qualunque possa essere stata l'esperienza di vita per anni e anni. Ci vuole però molta voglia di conoscere intimamente se stessi e anche coraggio per scendere in quel pozzo nero. Bisogna partire da lì e non raccontarsi e raccontare frottole. Il resto poi viene, anche se sembri sbagliare ancora mille volte. Il mutamento è lento, ma inesorabile e naturale, ad un certo punto. Bisogna avere fiducia e aprirsi. Con sé e con gli altri. Non lo so se ho avuto fortuna, in che misura abbia giocato... o se sia tutto merito mio, nostro... Però oggi questa cosa la sento bene tra le mani e sento quanto vale. Non voglio dire sia facile, ma neanche difficile. E' alla portata. In fondo credo che sia naturale avvicinarsi a quella luce e che tutti noi lo facciamo. :-)
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  8. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (23 Marzo 2012 11:50)

    ciao Bice, che bello ritrovarti e ritrovarti così...mi dai molta speranza in un momento così difficile, grazie di aver voluto condividere. :-*
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  9. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (23 Marzo 2012 15:49)

    bentornata,BICE... ti capisco BENE:hai trovato un uomo che non indossa maschere e vuole farsi conoscere prima ancora di conoscerti e viceversa:ANCH'IOOOOOOO!! bella sensazione,vero?
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  10. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (23 Marzo 2012 17:07)

    @Bice, ben ritrovata!! Spesso mi è capitato di pensarti e chiedermi che cosa stessi facendo, mi fa piacere ritrovarti sicuramente più serena e si percepisce dalle tue parole, anche se non ti vedo immagino che di una luce nuova brillano i tuoi occhi. Tu ogni giorno hai ricordato come volevi e immaginavi il tuo futuro e hai fatto in modo che prendesse forma e non rimanesse come un sogno in un cassetto, condividendo con noi il percorso che stai intraprendendo, ci permetti di credere che se vogliamo possiamo anche noi uscire dal pozzo nero in cui siamo cadute e risalire verso l'alto....
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  11. Avatar di Elena

    Elena 12 anni fa (10 Ottobre 2012 14:30)

    Grazie ,Ilaria per quest'articolo sono Stanca di pensare continuamente ad un uomo con cui so' non ci possono essere i presupposti per stare insieme lui non si impegna per una storia o forse non con me.....mi ha chiesto molte volte di uscire ma io non mi sono mai fidata di lui.E per questo motivo non ci sono mai ancora uscita. Infatti non lo cerco mai e neanche lui lo fa' con me. Ma non capisco perche' ogni volta che ci incontriamo per caso e naturalmente lo vedo anche con altre ragazze che credo siano solo amiche poi non so'. Lui sposta l'attenzione su di me salutandomi o guardandomi. Io naturalmente faccio sempre finta di nulla e lo saluto come un semplice conoscente.Vorrei capire solo perche' si comporta in questo modo con me.Lo fa' per prendermi in giro? Per far ingelosire qualche sua amica?O perche' non mi ha in pugno e non ha la certezza del mio interesse verso di lui?Lui mi interessa ancora pero' vorrei capire come comportarmi con lui.Forse dovrei continuare d ignorarlo sempre anche se lo rivedo. Ciao Ilaria spero mi risponderai appena potrai per un consiglio!!!! A presto!!!!
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    • Avatar di Ilaria Cardani

      Ilaria Cardani 12 anni fa (10 Ottobre 2012 16:40)

      Se non ti cerca mai non è molto interessato, non credi? Scusa, che te ne fa di un uomo così? Che cosa ti interessa interpretare i suoi comportamenti, dato che è certo che un reale e serio interesse per te non ce l'ha. Concentrati su altro.
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  12. Avatar di Emanuela

    Emanuela 12 anni fa (1 Novembre 2012 18:08)

    sono timida non riesco a dialogare con una persona molto speciale ,ho bisogno di un aiuto ..... come posso fare? grazie
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  13. Avatar di Sara

    Sara 12 anni fa (30 Dicembre 2012 19:55)

    Ciao Ilaria sn una ragazza davvero confusa e ho bisogno che tu mi risponda sinceramente.... ecco io sn ormai mesi che provo a conquistare un ragazzo e lui mi dice sempre che sn simpaticissima e divertentissima... eppure nn mi vuole cm fidanzata, e io lo so perchè una volta glielo ho chiesto... allora ciò che voglio chiederti è: per potergli piacere dv occuparmi anche del mio aspetto e iniziare a portare maglie scollate cm le mie amiche e vestirmi in modo provocante e sexi?? perchè io ho provato proprio di tutto... grazie in anticipo....
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (2 Gennaio 2013 11:09)

      Ciao Sara, in effetti c'è un po' di confusione. Se un uomo non ti desidera come fidanzata, lascia perdere. A che cosa ti giova "convertirlo" al tuo amore? Ha detto che non vuole. Punto. Ci sono altri (miliardi!) di uomini su questa terra. Proprio lui? Mah... Vuoi scollarti? E per far che? Sei carne che si vende a peso? E' questo amore? Scollarsi, svendersi, trattare se stesse un tanto al chilo?
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  14. Avatar di cipyx

    cipyx 12 anni fa (15 Gennaio 2013 12:08)

    Il mio problema(non so neppure se è giusto chiamarlo così) è il seguente. Dopo anni che ci conosciamo, per mezzo di amici in comune, finalmente ci baciamo. Nei giorni successivi stiamo benissimo…è da tanto che non provavo certe emozioni….poi arriva la partenza (ritorna a lavorare a 400km da dove vivo io), il suo guardarmi e dirmi “un po’ mi mancherai”…mi sentivo morire…vedere che nn voleva lasciarmi andare…qualche messaggio iniziale (che era già molto per me considerando il suo brutto rapporto con cell)…e poi ha iniziato a lavorare(lavoro che ama moltissimo) e son io che devo farmi viva….e lui c’è ogni volta.se lo chiamo e non mi risponde, dopo dieci minuti mi richiama felice di sentirmi e senza nessuna voglia di chiudere in fretta la telefonata, ma non prende più l’iniziativa, perché???? Ora son 4 giorni che nn lo sento…ieri gli ho scritto quanta voglia ho di vederlo, ma poi ho cancellato sms senza inviarlo….cosa devo fare?
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  15. Avatar di cipyx

    cipyx 12 anni fa (15 Gennaio 2013 12:27)

    No ilaria, non mi va bene...a quale donna andrebbe bene??? ma puà un uomo bloccarsi per la distanza materiale esistente tra me e lui???
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    • Avatar di ilariacardani

      ilariacardani 12 anni fa (15 Gennaio 2013 12:31)

      La risposta è si' e no nello stesso tempo. Se la distanza è un deterrente, significa che l'interesse è ben contenuto e anche la capacità di amare e di impegnarsi. E' molto semplice: le telefonate gli fanno piacere, non gli costano nulla, neanche prendere l'iniziativa di farle. E poi, questo va sempre tenuto presente quando qualcuno, per una ragione o per l'altra non fa la prima mossa, ma accetta la mossa dell'altro/a: "Beh, sei tu che mi hai cercato..."
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  16. Avatar di cipyx

    cipyx 12 anni fa (15 Gennaio 2013 13:13)

    Grazie ancora Ilaria....Io ho provato a far cresce questo interesse, presa dalle emozioni che sentivo, ma non si può far tutto da soli...anche in una sempilce conoscenza.....e allora basta....perchè nn ho quella consapevolezza, leggerezza che mi permette di convincermi che riuscrò nel mio intento!è stata cmq una bella emozione perchè mi son vista cresciuta in questa situazione (non avendo nessuna rabbia verso di lui) e perchè so che ho ancora voglia di innamorarmi!
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  17. Avatar di cipyx

    cipyx 12 anni fa (15 Gennaio 2013 12:38)

    Grazie Ilaria...del resto io e lui ci conosciamo ma superficialmente e tutte queste emozioni son state vissute nel giro di pochi giorni...senza avere il tempo di coltivare qlcosa di più profondo....e il cell, un sms, una mail nn possono sostituire il contatto, lo sguardo di una persona...forse tutto questo, senza questa enorme distanza, ci avrebbe permesso quanto meno di conoscerc meglio...ocsa che allo statuo attuale nn sarà...quindi meglio cancellarlo dalla mia mente.Giusto?
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  18. Avatar di giu

    giu 12 anni fa (7 Febbraio 2013 12:17)

    Ciao Ilaria, dai sempre ottimi consigli! Complimenti per il blog. Ora non resta che lavorare su me stessa e vedere ti tirare su l'autostima che crea tutti i problemi alla fine. Grazie!
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  19. Avatar di Giulia

    Giulia 12 anni fa (27 Marzo 2013 18:37)

    Sono d'accordo rispondere con un atteggiamento del genere, ma poi, come faccio a dare tutto questo a un maschio che non me gli ha dimostrato? Per tutto quello che facciamo noi donne pensavo che almeno questo era un loro dovere..."conquistarti" appunto.. per il fatto di "bisognose" sono d'accordo...
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  20. Avatar di Elen

    Elen 12 anni fa (9 Aprile 2013 14:53)

    ... il mio dialogo interno, che diventa esterno... questo si che è un mio problema! Per fortuna ho smesso di scrivere papiri di mail, ma devo ancora lavorare un pò sui messaggini. Mi accorgo che gli uomini davvero si stancano e soprattutto non mettono la dovuta attenzione nel leggere ciò che con tanto affanno e trasporto noi scriviamo. Per noi sarà pure uno sfogo, ma per loro è 'caricarsi' ancora di più si tensione! Adesso intanto mi sto impegnando a spostare il focus, bisogna imporsi con se stesse, ma ce la si può fare.
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