Conquistare un uomo: come comunicare con lui in modo efficace e seduttivo

Comunicare efficacemente Quando si tratta di conquistare un uomo o di sedurlo e di affascinarlo, come bisogna comportarsi esattamente? Come è possibile comunicare efficacemente?

Perché,  diciamoci la verità, ci sono un sacco di indicazioni che sembrano contraddirsi, del tipo: “Apriti a lui, mostra e rivela i tuoi sentimenti, sii spontanea” e, poi, del tipo: “Non insistere, non continuare a cercarlo, non toglierli il fiato”. Come si fa a comunicare efficacemente, allora?

Ricevo in effetti molte mail di lettrici che alla fin fine si chiedono: forse sto sbagliando? Gli ho detto quello che provo per lui e lui si è diventato freddo e distaccato. Ho commesso un errore? Ma come faccio a stare con lui senza dirgli quanto tengo al nostro rapporto?

Beh, la risposta a questi dubbi – come a molti altri – è nella parola magica “equilibrio”. La capacità di avere e di mantenere equilibrio – in ogni area della tua vita – è la via maestra alla felicità.

E il raggiungimento dell’equilibrio è il primo obiettivo dei percorsi di coaching personale che faccio con i miei clienti.

“Va bene. Tutto chiaro.” penserai tu, “E nella pratica, Ilaria, come funziona?”

Oggi ci buttiamo di getto nella pratica e chiariamo che cosa significa “comunicare efficacemente”. Ti voglio dare indicazioni davvero molto tecniche per comunicare con un uomo in modo produttivo e divertente.

Intanto: prendi consapevolezza del modo di pensare e di sentire degli uomini in generale e in particolare di questi tre pilastri della psicologia maschile.

Comunicare efficacemente con un uomo: 3 pilastri

a. Non è vero che in un rapporto gli uomini vogliono fare “tutto loro”. In realtà gli uomini apprezzano le donne che sono così “creative” e “determinate” dal prendere talvolta l’iniziativa.

b. Gli uomini (tutti gli uomini, compresi il tuo capo, tuo fratello, il tuo edicolante, il tuo professore, tuo padre e tuo figlio) non sopportano le donne che sono “bisognose”.  E troppe donne fanno confusione tra questo e il punto precedente: credono di prendere l’iniziativa e invece si stanno solo rivelando bisognose. Sai quando dimostri di essere bisognosa? Quando rovesci addosso a una persona – in questo caso a un uomo che ti piace o che sta con te – tutti i pensieri che ti passano per la testa. In gergo tecnico si tratta di far continuare con lui il tuo “dialogo interno” cioè quella vocina che tu, come tutti, hai nella tua testa e che continua a parlare: ebbene quando continui il tuo “dialogo interno” con lui – o con un’altra persona – ti dimostri bisognosa. Stacci attenta! Essere bisognosa non ti permette di comunicare efficacemente.

c. Sai che cos’è superattraente e affascinante per un uomo? Il senso di sicurezza e di certezza che trasemtti riguardo a quello che pensi e a quello che vuoi. Non importa che cosa pensi e che cosa dici: se lo dici con sicurezza lui lo trova molto attraente. Perché gli uomini, in genere, detestano avere dubbi e “domande aperte”.

Queste le premesse. E sono premesse importanti che è utile scrivere a caratteri di fuoco nella propria mente.

Quindi, che cosa devi fare, per comunicare efficacemente?

Le cose giuste da fare

1. Non pensare troppo! Argina il tuo dialogo interno! Non menartela! Tra le centinaia di mail che io ricevo, decine e decine sono scritte da donne che mi dicono: “Voglio raccontarti la mia storia” e mi mettono giù paginoni interi di racconto. Di solito concludono “Scusa se mi sono dilungata, in realtà ho cercato di dirti solo l’essenziale perché penso che sia importante che tu capisca.” Accidenti, ragazze. Ok, io sono una donna e ascoltare e aiutare gli altri è il mio mestiere. Il fatto è che provo pena sincera per l’uomo che si deve sorbire una scarica di pensieri feminili come questa! Perché se scrivete a me in questo modo, molto probabilmente lo fate anche con gli altri e con lui! Ok. Fine della predica. In sintesi: non stare a pensare cose del tipo “Gli scrivo o non gli scrivo? Lo cerco o non lo cerco?”. Prendi pure l’iniziativa: fallo solo ed esclusivamente quando sei in uno stato emotive positivo, propositivo e di certezza. Dài valore a quello che fai e a quello che comunichi. Non cercarlo per chiedere o frignare! Cercalo per comunicargli positività e valore, non per cercare conferme e rassicurazioni. Dài, invece, tu per prima, conferme e rassicurazioni!

Una videoconferenza gratuita, divertente piena e di contenuto. Ti apre gli occhi sugli errori da evitare e gli atteggiamenti giusti da assumere per costruire una bella relazione con l’uomo che desideri.

2. Per essere in grado di dare conferme, è necessario che tu comunichi sicurezza e certezza riguardo quello che sei e quello che vuoi (vedi sopra). Non fare domande, fai affermazioni, lanciati in avanti. E’molto più efficace mandare un messaggio come: “Ho voglia di vederti!” piuttosto che un messaggio come: “Ti manco? Non hai voglia di vedermi?” Concentrati sull’essere divertente e leggera – non lamentosa e bisognosa – e vedrai che tutto il resto ti diventa naturale.

3. Cambia continuamente gli strumenti con cui lo contatti: evita di chiamarlo  o di mandargli solo e sempre sms o email. Evita di essere “prevedibile”. Usa la creatività.

Ed ecco come controllare la tua emotività!

So già che cosa stai pensando! Quando conosci qualcuno che ti piace oppure quando hai iniziato una relazione o ci sei dentro e hai la sensazione che lui sia distaccato, beh, perdi la testa e non controlli le tue emozioni…

E’ molto comune sai? Lavorare sulla consapevolezza e il controllo delle proprie emozioni è una delle basi del coaching personale che faccio con i mei clienti. So bene com’è la faccenda.

Per iniziare a essere padrona delle tue emozioni “da bisognosità”, fai così: se continui a controllare il telefono o il cellulare (o Facebook, la casella email e/o la chat) in attesa di una sua chiamata o di un suo messaggio o, peggio, in attesa di una risposta all’sms spiritoso che gli hai appena mandato, sposta il tuo “focus”, cioè sposta l’attenzione su un altro pensiero. Non c’è niente di peggio che continuare a portare il tuo pensiero su qualcosa che è totalmente al di fuori del tuo controllo (cioè quello che lui potrebbe o non potrebbe fare). Quindi: occupati di altro!

Occupati delle tue faccende personali, del tuo lavoro, delle tue amicizie. Delle tue passioni, dei tuoi hobby, dei tuoi soldi. Non solo: scrivigli sms o email o chiamalo proprio mentre sei nel pieno delle tue faccende.

Questo ti permette di essere più energica, determinata e vitale e soprattutto, una volta avviata la comunicazione, ti impedisce di stare con il pensiero fisso sull’ “Adesso mi chiama! Perché non mi chiama?!”.

Ricordati: per conquistare un uomo è importante che tu presti attenzione ad alcuni atteggiamenti esteriori (le indicazioni che ti ho appena fornito, come molte altre sul blog ti sono utili) e a molti altri atteggiamenti “interiori”, che sono il tuo modo di pensare e la tua emotività.

Se vuoi davvero raggiungere il pieno controllo delle tue emozioni e scoprire come comunicare efficacemente, ci sono a tua disposizione due percorsi semplici e pratici,  “I 7 Pilastri dell’Attrazione” e “Come sedurre un uomo senza stress, né per te, né per lui”.

Come sempre, ricordati di condividere questo articolo sui social (Facebook, Twitter etc.) attraverso i pulsanti che trovi qui sotto e lasciami i tuoi commenti, con le tue esperienze positive in termini di comunicazione sentimentale.

Cordialmente

Ilaria

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131 Commenti

  1. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (17 Marzo 2012 20:11)

    @Ilaria, ricorre sempre questa parola bisognosa, a volte lo si diventa inconsapevolmente. Il senso di sicurezza e di certezza che trasmetto riguardo a quello che penso e a quello che voglio dipende dall'autostima che ho di me stessa? Come si fa quando c'è insicurezza e dubbio su ogni cosa? L'equilibrio come si fa a raggiungerlo? Lo so troppe domande, ma prima di pensare a conquistare l'uomo che potrebbe piacermi è bene pensare a me stessa....
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  2. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (17 Marzo 2012 20:26)

    semplicemente perfetto. condivido su tutta la linea e non solo:dare troppo importanza all'altro è controproducente! un bel"chisenefrega"spesso è molto+sano e utile a noi e alla relazione,tanto se deve andar male,va MALE a prescindere...inoltre,il pensar troppo svilisce il rapporto o peggio si dà troppa importanza,toglie ENERGIA PURA E POSITIVA che è meglio,invece,dedicare ad altre situazioni+propositive e costruttive...personalmente,penso meno e penso MEGLIO.
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  3. Avatar di maria 1

    maria 1 13 anni fa (17 Marzo 2012 22:24)

    Ilaria, grazie, finalmente qualcosa di pratico. ho ripendsato più volte agli ultimi argomenti dei tuoi blog, dapprincipio non gli ho capiti, ma poi a poco a poco mi sono apparsi più chiari, e questo ultimo mi chiarisce ancora di più tutto. tutti gli errori elencati li ho commessi soprattutto tanto negli ultimi anni. Sono stata concentrata su ciò che faceva il lui di turno, per capire se gli piacevo davvero o ero x lui solo sesso ed ho perso di vista la mia vita in tutti i sensi, ho perso di vitalità!!! Ed è vero: più l'uomo mi piace e più divento negativa!! Con gli uomini dei quali non mi interessa sono simpatica e interessante (dicono) sono me stessa. Sono settimane che mi ripeto: devo mantenere i piedi per terra, e spero di farcela. Grazie ancora, Ilaria. Un abbraccio a tutti coloro che frequentano questo blog, un abbraccio di positività
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  4. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (17 Marzo 2012 22:42)

    ricordate quel vecchio spot della telecom: mi ami?e quanto mi ami...???e mi pensi?e quanto mi pensi...??? e QUANTO MI COSTI!!!...sentenziava, infine, il genitore di turno!! ;))))
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  5. Avatar di giovanna

    giovanna 13 anni fa (18 Marzo 2012 12:16)

    E' illuminante e semplice. Grazie Ilaria. Un Saluto a tutte
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  6. Avatar di Livia Negri

    Livia Negri 13 anni fa (18 Marzo 2012 12:44)

    molto bello e molto vero
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  7. Avatar di Michela

    Michela 13 anni fa (18 Marzo 2012 13:38)

    Mi piace, mi piace, mi piace. Bell'articolo. E' bello poi constatare che sono gli stessi consigli che cerco di darmi in questo periodo della mia vita. Il che non fa che facilitare il metterli in pratica :) Donne, siate libere!
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  8. Avatar di patty

    patty 13 anni fa (18 Marzo 2012 17:30)

    Ecco, esatto e, se vogliamo, possiamo trarre un'unica conclusione da tutto ciò: per stare bene con gli altri dobbiamo prima star bene con noi stessi !!! Regola così semplice e basilare ma che purtroppo ognitanto ci dimentichiamo di seguire ;-) Per fortuna però la vita ci sbatte in facce così tante possibilità per "aprirci gli occhi" che prima o poi lo impariamo...GRAZIE VITA e grazie anche a te Ilaria :-D
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  9. Avatar di cristina

    cristina 13 anni fa (18 Marzo 2012 18:37)

    se posso dare un consiglio(che ho messo in pratica anchio)...pensate di conoscere una persona come voi..come si comporta,il suo carattere ecc...e vedrete che certi errori non li farete piu'!;-))
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  10. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (19 Marzo 2012 13:46)

    Ecco... il messaggio sul controllo delle emozioni è proprio il mio!!! Più penso che a lui non importi molto di me e più non accade nulla di positivo!!! Quanto odio l'insinuarsi di quel " perchè non mi chiama?"..."perchè non mi cerca?'"...Questo però è anche il motivo per cui a volte mi sento bloccata quando vorrei invece essere esplicita e dirgli appunto che ho voglia di stare un po' con lui. La mia paura è quella del rifiuto...o peggio ancora del silenzio...questo perchè mi è capitato. Scrivere ad un uomo che hai voglia di vederlo ( un uomo che chiaramente già stai frequentando) e non ottenere alcuna risposta è devastante!!! I pensieri vanno a tremila e ti poni mille domande anche su te stessa...vabbè ma credo di non far testo...mi sto sempre più rendendo conto che negli ultimi anni più che uomini o cercato sfide impossibili!!! Comunque in tutto ciò un bel macchisenefrega è proprio la giusta pillola ;)
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  11. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (19 Marzo 2012 17:18)

    @ Valerì, è capitato il rifiuto, il silenzio, avremo anche sbagliato, ma per lo meno abbiamo vissuto il momento, diversamente potevamo vivere di rimpianti....poi il segreto è riuscire ad avere e mantenere equilibrio
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  12. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (19 Marzo 2012 18:34)

    @Rosita...hai ragione e anch'io sono felice d'aver vissuto il momento...però quando poi dall'altra parte c'è silenzio...allora si innesca quel maledetto meccanismo che ti fa sentire non adeguata, che ti fa credere d'aver sbagliato...di essere sbagliata...capisci cosa intendo? E in tutta questa onda anomala di emozioni negative mantenere l'equilibrio è difficile, come si fa?
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  13. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (20 Marzo 2012 9:41)

    @Buongiorno Valerì, so esattamente cosa si prova quando sei travolto da un onda di emozioni negative, il sentirti inadeguato, di aver sbagliato, forse è perchè siamo estramamente severe con noi stesse, tendiamo a condannarci con estrema facilità, a macchiarci di chissà quali colpe gravi....mi piacerebbe essere leggera. Io considero, ed questo che è sbagliato e ho bisogno di lavorarci, i momenti vissuti con lui come un rimorso, una colpa, se tornassi indietro non vorrei riviverli e questo non fa che paralizzare il mio presente, perchè non vado avanti, spreco tempo a condiderare qualcosa che è successo nel passato e che non può essere cambiato....allora per non farmi trascinare da questa zavorra, mi dico questo momento mi aiuta a imparare qualcosa su me stessa, io sono quella di adesso anche per tutto quello che è successo......
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  14. Avatar di KRI

    KRI 13 anni fa (20 Marzo 2012 10:17)

    @Valerì: Solitamente si fanno domande per ricevere risposte, e il risultato è un po impari, al pari di un referendum: 1 risposta che ci aspettiamo (positiva), 1 risposta che non ci aspettiamo (negativa) 1 mancata risposta (negativa)... tecnicamente è una scommessa d'azzardo: 2/3 di possibilità di starci male. Il fatto è che le domande che poniamo agli altri scaturiscono da un nostro bisogno di SICUREZZA più che da una necessità di confronto, per cui se abbiamo un dubbio, tentiamo o meglio scommettiamo che la nostra "teoria" è giusta sottoponendola al giudizio altrui. Non è possibile vivere solo con e di noi stessi, quindi, a meno di non vegetare, le domande ci saranno sempre, sta a noi riuscire a capire che a fronte di queste domande le possibilità sono 3 (come la trinità :))) 1 d'accordo, -1 disaccordo, 0 NON SO DARE GIUDIZIO. Baci
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  15. Avatar di Gio_1098

    Gio_1098 13 anni fa (20 Marzo 2012 11:35)

    grande Kri! io sono stanca di delegare agli altri la mia felicità, davvero stanca di aspettare un sms, una telefonata e di mettermi sul patibolo e condannarmi a morte tutte le volte che queste cose non arrivano...l'ultima è stata l'ennesima, ora dico basta, voglio stare bene IO a prescindere dagli altri e dall'importanza che mi danno, spero di riuscirci, intanto ci stò provando e ne ho consapevolezza, è già tanto... grazie baci a tutti
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  16. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (20 Marzo 2012 15:47)

    @Gio_1098, la tua felicità, lo stare bene con te stessa DIPENDE ESCLUSIVAMENTE DA TE, non attribuiamo poteri o facoltà a nessuno. Il valore di te come persona dipende da te e non dal giudizio o dall'importanza che ti attribuiscono gli altri.....è una cosa che ciascuno di noi spesso dimentica, ma è necessario ripeterselo
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  17. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (20 Marzo 2012 15:48)

    @Rosita si bisognerebbe cercare di essere più leggere...tranquille!!! Io al contrario tuo non ho rimorsi anzi...ho rimpianti perchè, ormai da qualche anno, sento sempre la sensazione che il lui " diciamo di turno" non mi da mai la reale possibilità di viverla come vorrei...ed è questo il motivo che mi fa pensare che da qualche parte sbaglio...sentondomi sempre inadeguata!!!...sono veramente stufa!!!
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  18. Avatar di valerì

    valerì 13 anni fa (20 Marzo 2012 16:02)

    @Kri...esatto si fanno domande per ricevere risposte....e rispondere è anche cortesia ed educazione!!! Ti giuro che preferisco un " no, non voglio più vederti...non mi piaci" ad un silenzio...l'indifferenza ti mette proprio con le spalle al muro!!! Io con gli uomini che non mi piacciono non mi sono mai comportata così...sono stata sempre sincera anche nel male! Sono d'accordo con te...anche se manifestare il desiderio di vedere l'altro non credo sia ricerca di sicurezza...comunque penso di aver recepito il messaggio, ossia quando si verifica la 3°ipotesi ( silenzio) meglio non giudicare la mancata risposta, evitiamo di metterci nella testa dell'altro...se non vogliamo farci ancora più male!!!
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  19. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (20 Marzo 2012 17:26)

    @Gio_1098 penso che non sia del tutto vero, che facciamo gli stessi errori, che ci troviamo allo stesso punto di partenza, ma che in realtà riusciamo a fare dei piccoli passi anche se a noi sembra il contrario, è solo che il traguardo, "noi stesse", la nostra felicità, è ancora lontano. E' vero che non riusciamo ancora a controllare e saper gestire le nostre emozioni, ma la sicurezza in noi stesse, il volerci bene e considerarci speciale a prescindere se troviamo qualcuno che c'è lo dice ci consente di imparare a gestire le nostre emozioni e a condividerle con chi merita di stare al nostro fianco.....
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  20. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (20 Marzo 2012 16:44)

    @Valerì, al contrario di te giudico il silenzio, come strafottenza, cafonaggine, appunto perchè le regole dell'educazione sono universali non si può giustificare una loro mancanza, anch'io ho sermpre preferito essere diretta, sincera, brusca ma dire la verità piuttosto che illudere o fare male a qualcuno che non meritava
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