Come superare l’insicurezza in amore?
Ah, l’insicurezza, che brutta bestia!
E’ quella fastidiosa sensazione che non ti fa mai sentire all’altezza, rispetto al lavoro, allo studio, alle amicizie.
Per non parlare delle relazioni, poi.
Tutti soffriamo di insicurezza. Di bassa autostima.
Chi più chi meno, ovvio.
Alcuni, soprattutto molte donne, sono delle vere campionesse dell’autosvalutazione.
Cioè del considerarsi delle melmine incapaci, brutte e cattive.
Considera che perfino i peggiori narcisisti, sembrano e si mostrano tanto sicuri di sé perché, in realtà, sono insicuri. Invidiosi, insoddisfatti, paurosi.
Mancano di autostima, pensano di non valere niente e si proteggono con il loro narcisismo e attaccando gli altri.
Facendo gli stronzi.
Per quel che riguarda i rapporti sentimentali, l’insicurezza e la bassa autostima combinano pasticci stratosferici.
Rendono le persone impacciate, spingono a essere bisognose, impediscono di esprimere le proprie emozioni in modo autentico e liberatorio e tengono imbrigliate sensualità e femminilità.
Creando frustrazione, perché è bello, giusto e buono godere e mostrare la propria sensualità e femminilità.
Se ci si sente inibite a farlo è triste, francamente.
L’insicurezza e la bassa autostima sono abili e subdole sabotatrici.
Se per caso ti senti un po’ insicura e non hai un alto senso del valore di te, ti sarai accorta che queste due “nemiche” interiori ti impediscono di dare il meglio di te e ti tolgono fascino e potere di seduzione.
Ma sono nemiche che si possono sconfiggere.
L’insicurezza all’inizio di una storia e nel corteggiamento
La bassa autostima può rovinare una storia fin dall’inizio, fin dai giorni delle prime frequentazioni e del corteggiamento.
Perché crea inquietudine e incertezza.
E allora ci sono gli alti e bassi, le vette e i precipizi, come se si fosse sulle famose montagne russe.
Un giorno ti senti al settimo cielo e sicura che tutto andrà per il meglio.
Il giorno dopo hai paura che qualcosa possa andare storto e ti fai un’autocritica spietata, dandoti la colpa se qualcosa non fila liscio tra te e il tuo potenziale partner.
Ti interroghi sul fatto di piacergli, ti tormenti se non ti chiama, temi di aver fatto o detto la cosa sbagliata.
Oppure ti accorgi ben presto che quell’uomo che sembrava tanto attraente, in realtà ha ben più di un difetto e magari ha anche un carattere difficile.
Il problema è che, se sei consapevole di questo, non hai comunque la forza di lasciarlo perdere, sempre per la tua insicurezza e per la tua bassa autostima.
Entri allora in un circolo di “confusione” di emozioni e di sentimenti contrastanti che non ti aiutano a stare meglio e ti mangiano via altra autostima.
Ecco che l’insicurezza in amore si porta via tutta la gioia e l’eccitazione dei primi momenti di conoscenza con un uomo o ti fa fare grossolani errori di valutazione e ti fa dare il peggio di te con il tuo partner o il tuo potenziale partner.
Insicurezza e bassa autostima: quanto le conosci?
Molte donne sono consapevoli della propria bassa autostima e soprattutto della propria insicurezza in amore, spesso fin troppo.
Tanto da farsene ostacolare ancora di più, in un gioco al rialzo che le porta in perdita.
Perché nella loro testa si ripetono e si angosciano con il pensiero: “Mi sento insicura, non ce la faccio. Mi sento insicura, non ce la faccio. Ho una bassa autostima, non ci riesco”.
Altre donne invece non sanno riconoscere quando è l’insicurezza a frenarle e magari interpretano male l’atteggiamento degli uomini, pensando che siano loro, gli uomini, a comportarsi in modo scorretto o a non essere interessati.
O a essere confusi.
Invece è proprio l’insicurezza inconsapevole di molte donne che può confondere gli uomini e togliere loro motivazione e determinazione.
Insomma, diciamo che il primo passo da compiere per essere libere dal senso di inadeguatezza, è leggere dentro se stesse e valutare correttamente il proprio livello di autostima, senza raccontarsi bugie, né troppo ottimistiche, né troppo pessimistiche.
Non vi è nulla di indegno o di cui vergognarsi nell’essere poco sicure di sé e nell’avere poca autostima, non è una colpa.
Semmai è un limite che si può superare.
Soprattutto se si vuole davvero amare ed essere amate.
Il secondo passo da compiere è comprendere in che modo la propria insicurezza limita e spinge all’autosabotaggio.
Questo permette anche di interpretare le reazioni degli altri rispetto ai nostri comportamenti, soprattutto quelli che finora abbiamo assunto in modo inconscio.
Per esempio è l’insicurezza che può fare assumere comportamenti inconsapevoli che attraggono sempre il solito tipo di uomo sbagliato, quello con il quale prima o poi si ripetono sempre gli stessi schemi disfunzionali.
Purtroppo i danni di una bassa autostima non finiscono qui.
Anche quando un rapporto di coppia si realizza e sembra funzionare, cioè dopo che il corteggiamento e le prime frequentazioni hanno portato alla relazione, l’insicurezza e la bassa autostima possono fare danni.
Perché possono creare dipendenza e quindi attaccamento, cioè in sostanza rendono appiccicose.
O maniache del controllo o ingiustificatamente gelose, possessive e invadenti.
In una parola: rompiscatole.
Come superare l’insicurezza in amore e nutrire l’autostima
Riepiloghiamo.
1. Per sconfiggere il nemico il primo passo da compiere è conoscerlo e misurarlo.
2. Il secondo passo è sapere come agisce e come attua il suo sabotaggio.
3. Il terzo passo è prendere atto che c’è e non affrontarlo di petto.
Quindi significa che è meglio accettarlo.
Se credi di avere una bassa autostima, accetta questo fatto.
Accetta di sentirti insicura e di non essere ancora in grado di darti la stima che meriti.
Accettare è la porta che conduce a superare.
Di fatto la bassa autostima, la poca fiducia nelle proprie capacità, esprimono un desiderio profondo e atavico di rassicurazione, di protezione, di “rifugio” dai mali del mondo.
Tutti noi abbiamo tra i nostri bisogni primari quello della sicurezza, intesa come senso di “essere al sicuro dai pericoli e dalle privazioni”.
Può essere capitato che nell’infanzia qualcuno (in realtà capita a molti) non abbia avuto l’amore e la protezione di cui aveva bisogno secondo i propri standard, le proprie peculiari necessità.
Poi, magari, alcune esperienze negative in età adolescenziale e adulta, intendo esperienze sentimentali dolorose come abbandoni, rifiuti, separazioni o storie sbagliate hanno aumentato il senso di “pericolo”, la paura di soffrire e quindi l’insicurezza.
Se si prende di petto la questione, non si agisce con amore ma con forza e invece quello che serve è l’amore.
L’accettazione permette di darsi l’amore e la tenerezza che non ci sono state date o che ci sono state tolte.
E l’amore e la tenerezza nutrono l’autostima.
4. Il quarto passo è individuare tutte le situazioni e le persone che erodono l’autostima. Per evitarle.
La bassa autostima ci limita perché aumenta la nostra sensazione di poter compiere errori e quindi di soffrire.
Nei rapporti sentimentali questo fenomeno anche se non è evidente in modo naturale, una volta scoperto, diventa chiarissimo.
Quante volte non ci lasciamo andare a un sentimento o con una persona o magari nemmeno ci alziamo dal divano per paura di affrontare il mondo là fuori, di incontrare qualcuno che ci piace e di compiere errori che ci faranno soffrire e ci potrebbero restituire, ancora una volta, un’immagine di noi che non ci piace?
E’ quindi essenziale evitare le situazioni che ci sviliscono o ci frustrano e soprattutto le persone incapaci a darci un vero appoggio e un vero incoraggiamento nel nostro percorso di costruzione o di ricostruzione di una sana autostima.
In questi casi è necessario che tu stia con persone che siano modelli positivi di empatia, benevolenza, comprensione e che eviti tutte le situazioni che ti tolgono energie e che ti fanno sentire criticata e giudicata.
Ci possono essere molte persone positive, magari anche solo conoscenti, qualche buona amica e corteggiatori simpatici e incoraggianti nel tuo giro.
Abituati a identificarle osservando come si comportano con se stesse, con gli altri e con te.
E’ necessario stare con persone che ci trasmettono l’idea che non abbiamo nulla di sbagliato, anche se sbagliamo e abbiamo, ovviamente e come tutti, dei difetti.
5. Il quinto passo è scoprire che cosa non ti piace di te e imparare ad amarlo con tutta te stessa.
E’ un passo che appare molto difficile alla prima considerazione ma non è così: se hai capito il trucco per uno solo degli aspetti di te stessa che non ti piacciono, poi la via è tutta in discesa.
Dedicati con passione, curiosità e affetto a indagare che cosa davvero di te non ti piace.
La tua voce?
Le tue gambe?
La tua poca predisposizione alla matematica o alla musica?
Il fatto che non sei una ballerina provetta?
Il fatto che non ti sia diplomata o laureata?
Indaga con cura e prendi nota di tutto.
Quando hai fatto una scoperta al proposito, sorridi e dichiara a te stessa che ti ami tutta intera con tutto il tuo cuore.
E che ami i tuoi difetti e li accetti incondizionatamente.
Per ogni scoperta che fai scrivi: “Io mi amo, mi accetto e mi stimo anche con le mie gambe così come sono e continuo ad amarmi, accettarmi e apprezzarmi ogni giorno di più”.
Ti sembra uno scherzo? Ok.
Allora prendilo come un gioco, utile e divertente.
Questi sono i passi per imparare ad amare senza paura, per scoprire la potenza della tua autostima e per sapere come superare l’insicurezza in amore.
Stella 5 anni fa (5 Aprile 2020 19:29)
Ilaria Cardani 5 anni fa (5 Aprile 2020 19:48)
Emanuele 5 anni fa (5 Aprile 2020 20:05)
Ciao Stella, Aggiungo solo una domanda da aggiungere alla risposta di Ilaria: ma c'è un contratto per cui bisogna passare l'esistenza tra una storia sbagliata e un altra ?Margot 5 anni fa (5 Aprile 2020 18:43)
Emanuele 5 anni fa (5 Aprile 2020 19:51)
Margot 5 anni fa (5 Aprile 2020 20:44)
Emilia 5 anni fa (6 Aprile 2020 16:50)
Ciao Ilaria, complimenti per questo articolo che arriva proprio in un momento di estremo bisogno per me. Grazie mille!Martina 5 anni fa (11 Aprile 2020 10:19)
Silvia 5 anni fa (10 Aprile 2020 22:26)
Ilaria Cardani 5 anni fa (10 Aprile 2020 22:34)
Grazie Silvia! Auguri a te!Emanuele 5 anni fa (10 Aprile 2020 22:42)
Ciao Silvia e grazie. Auguri a te e tutte le persone che seguono il blog.Margot 5 anni fa (11 Aprile 2020 10:40)
Ciao Silvia, grazie e contraccambio i tuoi auguri. 😀Cristina 5 anni fa (11 Aprile 2020 13:08)
Ciao Silvia, grazie per l'augurio! Augurissimi anche a te e a tutti voi del blog.Naty 5 anni fa (21 Aprile 2020 23:26)
Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Aprile 2020 23:36)
Naty 5 anni fa (21 Aprile 2020 23:40)
Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Aprile 2020 23:42)
Aveva finito di lavorare, ma non significa che fosse lì ad aspettare il tuo messaggio...G II 5 anni fa (21 Aprile 2020 21:15)
Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Aprile 2020 21:52)
Silvia 5 anni fa (22 Aprile 2020 8:44)
Rexely 5 anni fa (15 Aprile 2020 16:47)
Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Aprile 2020 18:18)
Il tuo intuito.Rexely 5 anni fa (15 Aprile 2020 18:48)
Grazie Ilaria.Emilia 5 anni fa (15 Aprile 2020 18:58)
Rexely 5 anni fa (15 Aprile 2020 19:09)
A questo punto, Ilaria cosa mi consiglieresti di fare? Aspettare (per approfondire questi dubbi), prendere le distanze o portare a termine la relazione?Ilaria Cardani 5 anni fa (15 Aprile 2020 20:58)
Tu che cosa pensi?Rexely 5 anni fa (15 Aprile 2020 21:12)
Rexely 5 anni fa (19 Aprile 2020 9:28)
Margot 5 anni fa (19 Aprile 2020 12:24)
Anch’io me ne sono andata ma da un mio amicoRexely 5 anni fa (19 Aprile 2020 14:22)
Tu hai fatto meglio di me Margot. Purtroppo io non ho amici stretti.Ilaria Cardani 5 anni fa (19 Aprile 2020 14:24)
Rexely 5 anni fa (20 Aprile 2020 14:25)
Rexely 5 anni fa (21 Aprile 2020 15:02)
Laura 5 anni fa (21 Aprile 2020 16:23)
Rexely 5 anni fa (21 Aprile 2020 17:43)
Ilaria Cardani 5 anni fa (21 Aprile 2020 16:40)
Io farei morire lentamente la relazione. Soprattutto evita di contattarlo per prima.Rexely 5 anni fa (22 Aprile 2020 14:40)
Ilaria Cardani 5 anni fa (22 Aprile 2020 19:45)
Emanuele 5 anni fa (22 Aprile 2020 20:40)
Rexely 5 anni fa (23 Aprile 2020 18:54)
Grazie Ilaria e Emanuele per i consigli.Emanuele 5 anni fa (23 Aprile 2020 20:59)
Rexely 5 anni fa (24 Aprile 2020 15:45)
Silvia 5 anni fa (21 Aprile 2020 16:53)
Vic 5 anni fa (15 Aprile 2020 19:52)
Mononoke 5 anni fa (15 Aprile 2020 20:03)
Cristina 5 anni fa (15 Aprile 2020 20:47)
Luna 5 anni fa (6 Aprile 2020 23:03)
Ilaria Cardani 5 anni fa (6 Aprile 2020 23:40)
Luna 5 anni fa (7 Aprile 2020 5:46)
Ilaria Cardani 5 anni fa (7 Aprile 2020 11:45)
Luna 4 anni fa (6 Luglio 2020 22:23)
Ilaria Cardani 4 anni fa (6 Luglio 2020 22:59)
Brava!Vic 5 anni fa (7 Aprile 2020 1:26)
Emilia 5 anni fa (7 Aprile 2020 9:16)
Brava Vic! Condivido appieno il tuo commento :)Vic 5 anni fa (7 Aprile 2020 12:33)
Grazie, Emy :)Cristina 5 anni fa (7 Aprile 2020 12:47)
Vic 5 anni fa (7 Aprile 2020 14:28)
Grazie Cristina, esattamente quel che volevo dire :)Luna 5 anni fa (7 Aprile 2020 16:42)
sara 4 anni fa (7 Luglio 2020 9:55)
Ally 4 anni fa (7 Luglio 2020 14:28)
Vic 4 anni fa (7 Luglio 2020 15:38)
@Sara, questo tuo commento mi piace moltissimo. @Ally, sempre sul pezzo. Grazie, ragazze.sara 4 anni fa (7 Luglio 2020 16:40)
@Ally: quando sei bisognoso sei anche molto egoista. VERO VERO VERO! Un saluto a tutte Sara