La timidezza? Si supera. Basta sapere come fare.
Superare la timidezza fa parte di quel cambiamento per il meglio di cui parlo che tutti noi possiamo realizzare, nel momento in cui lo decidiamo e lo perseguiamo con amore e fiducia.
Se mi basassi sulle domande che ricevo dai lettori del mio blog e dai miei clienti di coaching, potrei affermare che la timidezza è un problema prevalentemente maschile: sono soprattutto gli uomini che lo vivono come il principale ostacolo ad attrarre la persona giusta per loro.
In realtà anche le donne sentono il “peso” della timidezza (uomini, tranquillizatevi, non avete l’esclusiva, no davvero! ;)).
Solo che per uso e costume – cioè a causa di convinzioni vecchie di secoli – si crede che solo gli uomini debbano fare il fatidico – e temutissimo – primo passo. E se si è timidi a questo proposito, tutto diventa più difficile.
Queste per me sono scempiaggini (prendi nota, per favore ;)!) e quindi ho deciso di parlare di timidezza a uomini e donne, così né gli uni, né le altre avranno più scuse per fare il primo passo (e anche i successivi, tutti molto divertenti ;)).
La timidezza è una delle emozioni negative più difficili da gestire. Molto più della rabbia, del cattivo umore o della depressione. In realtà la timidezza è l’emozione negativa che “apre le porte” a tutte le emozioni negative che ho appena elencato (e ad altre) perché ti impedisce di ottenere ciò che vuoi, nell’amore come nella vita.
Quando sei preda della timidezza, non ti fai avanti con chi ti piace, non fai amicizia con nessuno, non ti muovi, te ne stai per conto tuo. Hai paura e ti autocommiseri.
E prima che tu te ne accorga, il senso di solitudine ti assale e cadi in depressione…
Tutto a causa della timidezza.
Perché succede questo? Perché è cosi’ facile essere vittime della timidezza?
La timidezza è un’emozione che nasce e si nutre di aspettative negative; si regge cioè sul pensiero e sulle fantasie che hai su ciò che “potrebbe” accadere in futuro se mai facessi ciò che vuoi fare.
Per esempio: poniamo che tu veda una donna (o un uomo) che ti piace e che vuoi conoscere.
Prima ancora che tu agisca in quella direzione, tutta una serie di tragici scenari si manifestano nella tua mente…
Vedi la lei o il lui in questione che ti rifiuta, che addirittura ride quando tu le/gli parli e che ti prende in giro.
Già ti immagini (e ti senti!) avvilito/a dopo che hai detto o fatto la cosa sbagliata…
E allora per evitare tutte queste cose terribili, che fai?
Ti blocchi e rinunci.
E rinunciando alle cose terribili che sono solo nella tua testa, rinunci all’opportunità di vivere un sacco di cose belle nella realtà, in concreto… ;)
Ne vale la pena?
Che ne pensi? Che ne dici? ;)
(Supera la timidezza e dimmi che cosa ne pensi qui sotto!)
Cordialmente
Ilaria
P.S. La settimana prossima continuerò il discorso sulla timidezza! ;)
Caterina 15 anni fa (26 Febbraio 2010 17:12)
Andrea T. 15 anni fa (26 Febbraio 2010 17:41)
Angelo 15 anni fa (28 Febbraio 2010 12:19)
Arianna 15 anni fa (28 Febbraio 2010 18:32)
Laura T. 15 anni fa (28 Febbraio 2010 20:25)
Ilaria Cardani 15 anni fa (28 Febbraio 2010 20:58)
Debora 15 anni fa (1 Marzo 2010 18:07)
e' la mia descrizione o.o sono timida..e mi blocco per paura di cosa succedera'..ci hai proprio azzeccato!Sissi 15 anni fa (2 Marzo 2010 17:03)
Ilaria Cardani 15 anni fa (3 Marzo 2010 18:56)
Ciao Sissi, tante volte ti senti davvero un caso disperato. E che cosa puoi fare per non sentirti così?Roberto Merlo 15 anni fa (3 Marzo 2010 19:23)
Gnuni 9 anni fa (6 Ottobre 2015 23:29)
francesca 9 anni fa (20 Settembre 2015 11:00)
Gnuni 9 anni fa (7 Ottobre 2015 12:40)
Matilde 9 anni fa (4 Aprile 2016 22:08)
michela 7 anni fa (29 Maggio 2017 19:54)
marco rossi 7 anni fa (10 Agosto 2017 3:08)