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Che cosa intendi fare per ottenere quello che vuoi? (Una decisione e 4 passi pratici)

Conquistare l'uomo giustoSe stai leggendo questo articolo, se frequenti (ogni tanto o spesso) questo blog, se hai scaricato e letto la mia guida gratuita “Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi”, significa che vuoi migliorare.

Te stesso/a, la tua vita e la tua vita sentimentale.

Significa che vuoi attrarre nella tua vita la persona e la relazione giuste per te. E probabilmente anche molto altro.

Forse vuoi un maggior equilibrio emotivo. Un maggior benessere interiore e personale.

Di sicuro ti interessa avere una vita da una parte con più certezze e sicurezze e, dall’altra parte, anche piena di divertimento e di varietà.

Giusto?

Quando pensi a quello che vuoi, che cosa vedi e che cosa senti? Che immagini ti fai del futuro che desideri?

Che esperienze vuoi provare nella tua vita? Quali esperienze hai deciso che non proverai assolutamente più?

Ti concentri mai su questi pensieri?

Ebbene ti dico: in questo momento fallo. Concediti il privilegio di entrare nel futuro che desideri e di immaginare realizzato quello che vuoi, in ogni ambito della tua vita.

Sai perché ritengo importante che tu entri con tutta te stessa (o con tutto te stesso) in questi pensieri, in queste sensazioni e in queste immagini?

Perché spesso penso che chi legge questo blog si trova – forse e temporaneamente – in un momento di crisi.

E sai come considero, io, le crisi personali?

Le considero fortissimi segnali positivi, potenti anticipazioni di un cambiamento in atto, “sintomi” emotivi che qualcosa di importante e che ancora non si è realizzato vuole realizzarsi (e può farlo).

Il fatto è che spesso le persone non sono state “educate” e non sono abituate a vivere i loro momenti di crisi come opportunità di crescita, di cambiamento, in definitiva: di felicità.

E sai perché? Perché le persone sono state educate e abituate a respingere sempre e comunque la sofferenza e il dolore (la crisi), senza starne nel giusto ascolto e senza coglierne i messaggi positivi.

Per cui, sai che cosa succede? Che chi è in crisi tende a non vedere vie d’uscita. E che cosa fa?

Si immobilizza, non agisce. Aspetta che passi.

Ma se non è affrontata nel modo giusto, la crisi tende a diventare un fatto “normale” della vita di una persona.

E alla fine, quella di chi è in crisi e non ascolta i messaggi positivi, diventa una vita sprecata.

Un’esistenza sottotono, al di sotto delle proprie possibilità.

Sai perché ti dico questo? Perché osservo questo tipo di comportamento tutti i giorni nel mio lavoro.

Vi sono persone che sono così abituate al loro star male e così immobili che continuano a lamentarsi e però non fanno niente per cambiare,  non sanno accogliere i segnali del loro dolore come un’opportunità che le porta a “sbocciare”.

E rimangono nel loro “brodo” per un tempo indefinito, nell’insoddisfazione più totale.

Poi ci sono le persone che accolgono e danno voce alla loro crisi, al loro dolore e alla sofferenza e lasciano che il il loro desiderio di felicità sia la più forte di tutte le loro emozioni. Una spinta potentissima!

Tra queste persone ci sono sicuramente coloro che decidono di intraprendere un percorso personalizzato di coaching e che hanno un atteggiamento determinato e intraprendente: mi contattano e mi chiedono (in realtà pretendono) di iniziare le loro sessioni entro la settimana. E si irritano quando io dico che devono aspettare almeno la settimana successiva ;) .

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.

E tra queste persone di sicuro ci sei tu, che leggi con costanza il blog e applichi quello che leggi e che ti piace e che sai che ti è utile.

A te chiedo: quanto è forte il tuo desiderio? Come ti senti quando immagini di ottenere quello che vuoi?

Ora, di sicuro queste domande ti hanno suscitato emozioni forti, vero?

Mi permetto di fartene un’altra: che cosa intendi fare per realizzare il tuo desiderio e per costruire quello che vuoi?

Sai come ottieni quello che vuoi?

Semplicemente spostandoti da dove sei a dove vuoi andare.

Compiendo un percorso.

Mi spiego meglio:

di fatto decidi un obiettivo, un risultato da raggiungere.

Stabilisci dove sei in questo momento rispetto al tuo obiettivo.

Definisci il percorso da compiere in modo da poterti muoverti rapidamente e con soddisfazione da dove sei (punto di partenza) e in modo da poter arrivare al tuo obiettivo (punto di arrivo).

Questo, tra l’altro è esattamente quello che fanno i miei clienti di coaching personale nel percorso che compiono con il mio aiuto.

Ora ti sintetizzo una strategia semplice che puoi applicare come inizio del tuo percorso personale di coaching:

a)      Prendi una decisione. Ascolta i tuoi segnali e le tue sensazioni interiori e valuta quanto è forte il tuo desiderio (di migliorare, di essere felice, di realizzare quello che vuoi). Decidi che darai spazio alla forza del tuo desiderio e stabilisci che cosa sei davvero disposto/a a fare per ottenere quello che vuoi.

b)      Compi i passi che ti elenco di seguito. Nota: sia per la decisione, sia per i passi, sia per gli stimoli che prendi sul blog è utile che tu abbia un quaderno dedicato alle tue riflessioni e alle tue esplorazioni personali.

Passo numero 1: lascia andare il passato. Il tuo impegno, le tue energie e la tua concentrazione d’ora in avanti saranno tutte rivolte al futuro e a quello che vuoi.

Passo numero 2: continua a immaginare e a visualizzare, sempre con più dettaglio, quello che vuoi ottenere, dando delle scadenze e delle priorità temporali.

Passo numero 3: identifica con chiarezza quello che ti serve raggiungere e che desideri davvero sia per importanza sia per urgenza (ci sono di sicuro almeno un paio di cose che vuoi e che puoi incominciare a realizzare da subito).

Passo numero 4: compi un’azione concreta (anche piccola e semplice) che contribuisca nella pratica alle realizzazione di quella “prima cosa” urgente e importante di cui abbiamo parlato al passo precedente.

Dedicati con passione a questo semplice percorso. E’ per te un inizio davvero fondamentale.

Come sempre sentiti pure libero/a di condividere questo articolo su Facebook o su altri social (i pulsanti per farlo sono qui sotto).

Lasciami i tuoi i commenti, le tue sensazioni e valutazioni personali e, al solito, prenditi la libertà di farmi tutte domande e chiedermi tutti i chiarimenti che vuoi.

Cordialmente

Ilaria

Mini guida: PRONTO SOCCORSO AUTOSTIMA
Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.
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161 Commenti

  1. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (7 Novembre 2011 18:24)

    Ilaria, assolutamente no!!!! Io vivo già d'adesso....va bene, il discorso è stato lungo, ma l'importante è il contenuto, non credi??
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  2. Avatar di Krishtiano

    Krishtiano 13 anni fa (7 Novembre 2011 17:34)

    Niente Riccardo oggi? ...tornando al tema La domanda è ottima la visualizzazione anche, in pratica: cosa ti serve per essere felice? visualizzalo(chiedi) e ti sarà dato!! Non sono sicuro che quello che desidero (adesso) mi possa dare la felicità/serenità, o almeno non sono sicuro di quanto questa possa durare. In soldoni: adesso Lei mi vorrebbe come AMICO, io sono due mesi che provo ad esserlo ma mi rendo conto che lo sforzo che impiego è troppo elevato: mi basta nente per "riprovarci", e visto che NON VOGLIO (mente) sensi di colpa e/o altre complicazioni VOGLIO parlarLe e vederLa solo lo stretto necessario. Questo , però, non mi rende felice affatto(cuore).CIAO ILARIA
    Rispondi a Krishtiano Commenta l’articolo

  3. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (7 Novembre 2011 17:49)

    Ciao Krishtiano ;). Ah, che bello potersi tenere una persona come "amica"... Facile, eh?
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  4. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (7 Novembre 2011 18:50)

    @ Rosita: ma se anche piangi mica è un problema: ti sfoghi e poi riparti. Ti assicuto che ti scorderai di lui e ancora più velocemente se invece di sforzarti di non pensarci, attraversi il tuo dolore e lo superi. A rimuoverlo poi salta sempre fuori... Se poi sei stufa di pensarci e rimuginare (anche a me ad un certo punto scatta sempre la voglia di vivere), benissimo. Comincia a vivere. Un lavoro in fondo ora ce l'hai (c'è chi è disoccupato) e altri lavori troverai... mica è detto che il lavoro giusto per tutti sia solo quello fisso. Seconda cosa: hai lasciato perdere un uomo che non era quello giusto e questo è già un buon passo sulla strada per quello giusto, no? Secondo me fai tutti passi giusti, non capisco la tua insicurezza! :-)
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  5. Avatar di krishtiano

    krishtiano 13 anni fa (7 Novembre 2011 18:03)

    @Luca: una persona al tuo fianco NON può e non DEVE riempire il vuoto che hai dentro: anche ammettendo che lo possa riempire, quanta peso deve tenere sulle spalle per far star bene te e soprattutto, per quanto tempo può "sopportarlo"? PRIMA sii felice tu di tuo, dopo puoi SCAMBIARE la tua felicità con un altra persona FELICE. :-) (parlo per me: teoria facile, pratica ...mica tanto)
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  6. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (7 Novembre 2011 18:20)

    @ Rosita: :D fammi capire, tutto questo discorso per dire che stai aspettando i quarant'anni (tra qualche mese) per iniziare a vivere? ;) :) Cioè, basta saperlo, così ci si organizza ;) :)
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  7. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (7 Novembre 2011 18:33)

    Ancor meglio: la sostanza!
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  8. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (7 Novembre 2011 19:34)

    @Bice i sono sempre stata insicura, ho sempre pensato che gli altri fossero migliori di me, sicuramente questo è dipeso dall'educazione dei miei genitori, da mio padre soprattutto, poi le varie esperienze della vita hanno fatto il resto. Quando ho incominciato a scrivere in questo blog la mia insicurezza aveva toccato il fondo, ora capisci che non è facile cambiare subito delle convinzioni che sono radicate in me, sono ancora presenti atteggiamenti non teneri nei miei riguardi, per esempio quello d'impormi le cose, devo fare così, devo fare colà, vedi anche lo sforzarmi di non pensare a lui e qualcosa che m'impongo, invece è utile lasciare che ciò avvenga naturalmente e come dici tu dimenticherò molto più in fretta. Io non mi vergogno di piangere, mi faccio dei pianti, solo che tra ieri e sabato di lacrime ne ho versate troppe, mi sembrava di essere tornata indietro di un anno e ritengo sia arrivato il momento di dire basta, non posso continuare a stare nello stesso brodo. Stamattina una persona che non vedevo da tanto mi ha detto come sei luminosa, che succede ti sei innamorata? Io ho pensato dopo aver pianto tutto il giorno ieri questa mi dice che sono luminosa, non ero nemmeno tanto truccata, ma è una cosa che mi è stata ripetuta spesso in questi giorni, perchè nonostante il temporale di sabato (così ho deciso di catologare l'episodio dell'sms) io mi sento solare e serena, avrò altri momenti no, ma ho imparato attraverso te e Ilaria che è normale che fanno parte della vita, come le crisi, l'importante è riprendere la strada verso quello che io voglio raggiungere.....
    Rispondi a rosita Commenta l’articolo

  9. Avatar di krishtiano

    krishtiano 13 anni fa (7 Novembre 2011 20:04)

    @Rosita: FORZA!!! Io sono con te (situazione simile)!! Il cuore (o forse desiderio) chiama ma la volontà è più forte... tu sei più forte!! @Bice: A proposito delle risposte che vengono da sole: sono 2 mesi che aspetto di potermi spiegare, ma l'occasione non è ancora arrivata. Secondo te aspetto ancora oppure devo prenderla come una risposta definitiva=NULLA, NO, NISBA, RESTA COSI'?
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  10. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (7 Novembre 2011 20:42)

    @krishtiano: grazie. é verò la nostra volontà è quella che prevale sul cuore/desiderio come lo si vuole chiamare. Se tu ritieni che valga la pena spiegarti, non aspettare che l'occasioni arrivi da sola, fai in modo di creare le condizioni perchè questa occasione arrivi.....se è una cosa a cui tieni perchè aspettare? Tu sai se ne vale la pena oppure no
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  11. Avatar di Aliyah

    Aliyah 13 anni fa (7 Novembre 2011 20:50)

    Kris, anche a me è capitato in questi giorni di essere ricontattata da un uomo che per diverso tempo mi ha detto che non poteva darmi di più oltre l'amicizia, ed io, per correttezza nei miei e nei suoi confronti, mi sono eclissata, senza più contatti. E' tornato tre-quattro volte, sempre ribadendo che non ce n'era per me, ma che all'amicizia ci tiene molto, cazziandomi di averlo "scaricato", e facendo anche lo spiritoso in nome della confidenza che ci legava. All'ennesima, mentre io ho cercato in tutto questo tempo di lasciar perdere e andare avanti, si ripresenta e si risente perchè gli dico che non sarò mai sua amica. "E cosa saremo allora? Decidi tu"...cioè, il max dell'assurdo. Ed ha pure una ragazza!! E sai cosa gli ho detto? Che non decido niente, lasciamo che le cose facciano la loro strada, e di cosa saremo non me ne preoccupo. Come dicevo a Rosita, certe persone tornano solo per vedere se siamo ancora esattamente lì dove ci hanno lasciati. Eh ma con me si cade male. :)
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  12. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (7 Novembre 2011 22:11)

    VANESIA CARA:TOMBOLA!!! è esattamente ciò che ho appena scritto al mio amato,stasera,dopo che mi ha fatto un ragionamento su un NOI che non mi aspettavo e senza che capitasse nel discorso...ci sta riflettendo dunque...ne parleremo live,poichè al telefono ,visto il tema delicato,non mi andava tanto.è stato un bellissimo dono x me !!:))) amare significa spesso mostrarsi nelle proprie fragilità...personalmente,mi scappa già una lacrimuccia,perchè spesso siam costretti a trattenere l'amore che abbiamo per "timore"che venga usato,ferito,svilito...in attesa di tempi migliori e a volte passano anni...
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  13. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (7 Novembre 2011 22:16)

    per quanto mi riguarda... gli SCRIVO,se voglio parlare di sentimenti...sento che ci siam incontrati per una ragione ben precisa,comprendo meglio questo suo attaccamento e nello stesso tempo,è bello che rifletta su ciò che dico...che si metta in discussione,che sti rivedendo in meglio la sua vita. un uomo abituato a comandare,è dura accettar consigli...ma questa è la vera forza di un leader...
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  14. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (7 Novembre 2011 21:39)

    @ krishtiano, lo chiedi a me? L'unica cosa che posso dirti io è che tenersi le cose dentro, reprimere i propri sentimenti, non comunicarli e fingere con gli altri... porta a fingere con sé stessi, a non sentirsi più e, sicuramente, a non fare la nostra vita ma ad adattarci a quella degli altri. Come quando lo sposato mi diceva che io, per come la pensavo, non ero certo monogama (invece sì) e non ero fatta per relazioni troppo strette per cui secondo lui avrebbe dovuto andarmi bene ciò che mi proponeva. In ogni caso, non mi dava alternativa. E io, per un po', sono rimasta, dicendomi che andave bene così, soffocando i miei sentimenti e dolori per paura di mostrarmi debole e farlo fuggire... perché lui non sopportava la dipendenza e le lavrime. Poi ho capito che non era ciò che volevo davvero, che non ero io... e me ne sono andata. Per finire con un altro che anche lui mi voleva cambiare e insegnare ad amare, perché diceva che io ero troppo indipendente e vivevo isolata... Tutta questa gente insicura, che pensa ai difetti (presunti o veri?) degli altri e che ti vuole manipolare per il suo tornaconto... Io non so cosa ti abbia detto la tipa in questione. Che ti considera solo un amico? Allora non hai speranza, perché ci perdi tempo? Con quale trucco ti trattiene al punto che ti chiedi se ti devi confessare o meno? Perché non ti senti libero di vivere la tua vita ed essere te stesso? Per paura di perderla? Ma ora cos'hai? Hai quel che davvero fuori? Non pensi che forse stai perdendo tempo e basta? Lei magari un po' ti illude, le fa comodo avere l'amico... conosco donne che hanno illuso uomini per anni (e uomini che hanno voluto illudersi) solo per avere un cavalier servente che le portasse fuori a cena o addirittura in vacanza, magari dormendo nella stessa camera... tanto quello era l'amico, castrato da anni di subordinazione... Così io invece ho fatto l'amante desiderando altro, reprimendo i miei sentimenti... Che aspetti? Liberati di ciò che le vuoi dire, recupera te stesso e poi vai per la tua strada. E' tutta la vita che vivo al di sotto del mio potenziale sentimentale, sempre con l'uomo sbagliato o non disponibile, inibendo desideri o sentimenti. Ma non posso davvero incolpare i vari uomini che mi sono scelta, probabilmente apposta per non correre "rischi". Beh, io mi sono stufata... Secondo me anche per te è il momento di prendere tu una decisione, una posizione... invece di aspettarla dagli altri!
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  15. Avatar di ELEONORA

    ELEONORA 13 anni fa (7 Novembre 2011 22:58)

    krish...bravo,stretto indispensabile!! giustissimo. anch'io e capo nr1:))))))) ormai,è un lontano(e amaro)ricordo:Lui avrà sempre un debole x me ma io non+amore x lui...e tutto GRAZIE al capo nr3 che prepotentemente è entrato nella mia vita per una ragione ben precisa che ora finalmente ho compreso,dopo1000DUBBI...E CHE DUBBI!!! DI TUTTI I TIPI.:))
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  16. Avatar di Aliyah

    Aliyah 13 anni fa (7 Novembre 2011 23:12)

    Kris, a me ha aiutato questa considerazione: "Questa persona non può darmi qualcosa di cui io ho bisogno.". E intendo "bisogno" al netto delle romanticherie sentimentali: intendo condivisione, intimità, impegno, confronto, alleanza, complicità, etc... Dopo i primi "manca, manca, manca..." beh, il passo è stato doveroso :) Non dico semplice, ma la consapevolezza ti offre lo scivolo su cui far ruzzolare gli strascichi sentimentali: qualcuno lo devi spingere più forte, ma alla fine cade giù :)
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  17. Avatar di ilariacardani

    ilariacardani 13 anni fa (7 Novembre 2011 23:28)

    @ Aliyah, fosse per me, io riformulerei la frase: "Con questa persona non posso avere quello che voglio".
    Rispondi a ilariacardani Commenta l’articolo

  18. Avatar di Bice

    Bice 13 anni fa (8 Novembre 2011 0:16)

    Chiedo scusa per gli errori di battutura: "lacrime" e non "lavrime", "Hai quel che davvero vuoi?" e non "Hai quel che davvero fuori?"... ho scritto di corsa prima di uscire. Comunque credo che il mio pensiero, come al solito espresso in maniera prolissa, fosse chiaro. Il fatto è che il pensiero troppo spesso blocca l'azione. Stiamo lì a pensare a cosa penserà l'altro di ciò che gli diciamo, alle conseguenze... e allora elaboriamo strategie e perdiamo la spontaneità, perdiamo di vista noi stessi! Io adesso, guardando le cose da una certa distanza, mi sento davvero stupida. Ma so che quando ci si è dentro si fa fatica a rendersi conto, lo so bene. MI ha fatto molto riflettere anche una cosa che mi ha detto un amico quando mi sono lamentata che i miei ex si permettessero di avere più relazioni, mentre di me erano gelosi. L'amico mi ha detto che è più normale essere gelosi e volere l'esclusiva che stare con qualcuno per cui non sei né l'unica né al primo posto. Insomma, invece di lamentarmi delle loro pretese avrei dovuto riflettere che quella che aveva qualcosa che non andava e doveva fare i conti con se stessa ero prima di tutto io che accettavo una cosa simile. Il mio amico mi ha chiesto come potessi farlo... e poi proprio io, che per molti sono inarrivabile e si immaginano che, potendo scegliere, io punti al miglior uomo sulla faccia della terra... poi invece si viene a sapere che da anni spreco il mio tempo con uomini che non sanno scegliere, sperando sempre che maturino. Mi sono vista dal di fuori, con gli occhi di questo amico che certe cose da me non se le aspettava. E questo mi ha rafforzato ancora di più nella mia posizione. Davvero, mi valuto meno di quel che mi valutano gli altri... e anche questi miei ex, ma che considerazione potevano avere di una donna che restava e permetteva loro certi comportamenti? E io, soprattutto, mi riconosco davvero nella donna che fa certe scelte? No, diavolo, non sono io. Io non ho mai voluto quelle cose, io ho sempre avuto ben altri sogni... Magari non una relazione che risponda a certi clichè, ma neanche una non-relazione! E dice bene, Ilaria, non si tratta di ciò di cui si ha bisogno, perché per la verità si può fare a meno quasi di tutto e una single come me da tanti anni lo sa bene... La questione è volere, attivamente, in modo forte e deciso, il massimo per se stessi! Io lo avrò, non mi fermerò finché non lo avrò e non mi fermerò nemmeno dopo, perché lotterò per tenermelo... come ho fatto per tante altre cose in vita mia! Io ne ho tutti i diritti e non mi accontenterò di nulla di meno... ho il diritto ad amare, a non inibire i miei sentimenti, ad essere corrisposta, ad avere una relazione profonda con qualcuno che sia presente e che voglia altrettanto, con qualcuno che abbia già fatto il suo percorso e non sia carico di insicurezze e paure. Non so come tu faccia, Eleonora, ad essere felice di avere un "bambino più vecchio di 20 da accudire" e metterti in paziente attesa... io oggi non farei nemmeno più quella scelta, nemmeno se 10 anni fa l'ho fatta e mi è andata "bene" (perché il signore in questione lasciò davvero, dopo 9 mesi, la moglie per stare con me), dal momento che quella persona si è poi rivelata quel che già era subito evidente: debole e vigliacca, profondamente egoista e presa da se stesso e dalle sue esigenze. Sì, capisco che si possa voler bene a qualcuno anche con le sue debolezze, tuttavia pretendo un uomo alla mia altezza, capace di scelte forte come lo sono io ora e che mai e poi mai, per il suo egoismo e la sua vigliaccheria, mi faccia soffrire.
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  19. Avatar di rosita

    rosita 13 anni fa (8 Novembre 2011 9:09)

    @ krishtiano, anch'io mi sono trovata nella tua stessa situazione, quando gli ho confessato che provavo dei sentimenti per lui, mi ha risposto che mi considerava solo un'amica. Abbiamo una diversa concezione dell'amicizia, perchè io non andrei a letto con uno che considero mio amico, per di più non condividerei la mia prima volta, per un pò ho anche pensato che potesse andarmi bene illudendomi che potesse innamorarmi di me. Poi non ero quello che volevo e che voglio, per cui si sincero con te stesso, ascolta il tuo cuore, la vocina che è dentro di noi, perchè accontentarti in un ruolo che non ti rende felice??? Questa non è la persona da cui puoi ottenere quello che vuoi.....
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  20. Avatar di Francesca

    Francesca 13 anni fa (8 Novembre 2011 13:24)

    Vediamo se così funziona!!
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