Rapporto di coppia, felicità ed equilibrio: che cosa c’è di speciale?

rapporto di coppiaChe differenza c’è tra un rapporto di coppia e un altro genere di rapporto, per esempio di amicizia, tra fratello e sorella, tra sorelle o tra fratelli? Che differenza c’è tra l’amore che unisce a un partner e quello che unisce a un figlio o a un genitore? Che cosa c’è di diverso, per esempio, tra due persone che escono insieme per conoscersi ed esplorarsi perché attratti l’una dall’altra e due persone che si incontrano per ragioni di interesse professionale, per condividere un hobby comune o perseguire un obiettivo condiviso? Che differenza c’è in quello che “scorre”, – tanto per fare un esempio “estremo” – , tra due persone che si incontrano perché sono attratte reciprocamente e due persone che si incontrano per un colloquio di lavoro o la stesura di un contratto?

"Perché se incontrarsi resta una magia, è non perdersi la vera favola. Massimo Gramellini"

Ti sei mai posta tutte queste domande? In sintesi: che cosa fa di una relazione tra due persone un rapporto di coppia? Perché una storia d’amore è “d’amore” e non d’amicizia o di conoscenza o di semplice simpatia?

Che dici? E’ solo il sesso a fare la differenza o c’è qualcosa d’altro? Il rapporto con un partner è diverso da un rapporto con l’amica o l’amico del cuore solo perché con il partner si condivide l’intimità dei corpi e la sessualità? E’ così o c’è di più, magari molto di più? O in un rapporto di coppia l’unico elemento che fa la differenza è il sesso?

Rapporto di coppia: primi approcci e corteggiamento

Qualche giorno fa stavo facendo una sessione di coaching con una mia cliente e sono emerse certe questioni proprio sul rapporto di coppia e su che cosa fa di una relazione una relazione d’amore. E sul corteggiamento. La persona con la quale stavo facendo questo percorso individuale è una donna sulla quarantina, intelligente, brillante e davvero molto simpatica: sempre aperta al sorriso e incredibilmente ironica e autoironica. E molto positiva. Una donna che ha ottenuto tanto dalla vita – perché si è fatta un mazzo così, si intenda – e che, come molte “brave ragazze” tende a sottovalutarsi (davvero troppo), a non darsi il giusto valore e a non “prendersi” ciò che le spetta. In realtà subito dopo le prime sessioni del nostro percorso insieme, la nostra amica, che chiameremo Paola, è “uscita alla scoperto” in ambito professionale, chiedendo di ricoprire ufficialmente un incarico per il quale già da qualche hanno lavorava – con ottimi risultati – dietro le quinte. Ha “osato” ed è stata ripagata con grande soddisfazione, una soddisfazione proprio dovuta principalmente all’essersi presa ciò che le spettava e per cui aveva lavorato (e sta lavorando) tanto e bene. La soddisfazione di riconoscere che “ci si merita” ciò a cui si aspira e che si è in grado di ottenerlo.

E va bene: questi sono elementi su cui riflettere. L’essere consapevoli di meritarsi ciò che si desidera, darsi da fare per, chiedere e prendersi ciò che si merita e che spetta e, soprattutto, considerare quanto è importante realizzare se stesse per aumentare la propria autostima ed avere forza, sicurezza ed energia in tutti gli ambiti della vita. Incluso quello sentimentale, del rapporto di coppia.

"Di qualunque cosa le nostre anime siano fatte, la mia e la tua sono fatte della stessa cosa. E. Brontë"

Oggi in realtà ci focalizziamo su altro, seguendo la storia di Paola. La nostra amica, guarda un po’, ha ricevuto qualche delusione dalle sue storie d’amore, forse è anche un po’ delusa dagli uomini e ha molte amiche che – pur non avendo, di loro, una gran vita sentimentale – la bombardano di consigli perché ci tengono – almeno così pare – a vederla in un rapporto di coppia e accasata quanto prima. Uno scenario sorprendente, nevvero? Molto originale, soprattutto.

Nella sessione di cui ti dicevo, Paola mi racconta che “si sta vedendo” con un ragazzo che le pare interessante. Sottolineo: le pare. Mi dice che sono usciti insieme una volta, sono stati insieme per circa un pomeriggio, sono stati bene, si sono divertiti. Lei si è sentita tranquilla, sicura, serena. Si è percepita disinvolta. Vorrebbe farmi capire – forse – che lei sta valutando la situazione e se ne esce con un dubbio: “Le mie amiche mi dicono che aspetto troppo”. “Troppo per che cosa? Per fare che cosa?”. Come sempre le risposte non arrivano per via diretta, ma per via indiretta e viene “tirata fuori” la questione che assilla Paola: “Sai mi è capitato spesso di uscire con ragazzi che mi piacevano, ci piacevamo, stavamo bene e poi loro si mettevano con un’altra…” Il dubbio è: “Non è che io aspetto troppo, faccio aspettare troppo?” “Aspetti troppo e fai aspettare troppo per che cosa?” chiedo. “…il sesso…?” azzarda Paola. “Okay”, dico io, “è il sesso che fa la differenza e che trasforma un corteggiamento in un rapporto di coppia? E’ così? E’ questo che intendono le tue amiche e che intendi tu?”

Rapporto di coppia, esclusività, segnali

Uhm… E qui c’è lo stallo. Bene, cogliamo l’opportunità dello stallo e facciamo una riflessione. Un uomo, come una donna, quando comincia a uscire con qualcuno di norma è perché è interessato, aperto, disponibile ad avere una relazione a “prescindere”. Cioè è in un momento della sua vita in cui pensa e/o sente che desidera avere un rapporto di coppia ed è predisposto a una relazione. Bene. Quindi è probabile che si stia guardando intorno e tenda a uscire con più partner potenziali. Giusto? E anche che sia interessato a “concludere”, a iniziare una relazione. Del resto, se si desidera per davvero avere accanto a sé la persona giusta e iniziare un rapporto di coppia e si trova qualcuno con cui si ha una vera intesa, perché mai aspettare, perché mai temporeggiare?

"Baciare qualcuno per la prima volta è una specie di miracolo un viaggio inebriante lungo le rapide di uno strano fiume.P.Cameron"

Allo stesso tempo è utile considerare che una persona sana ed equilibrata di norma non perde tempo con chi non è interessato/a a lei (sembra strano ma è così: chi ama se stesso e rispetta la propria vita e il proprio tempo non consuma energie “dietro” a chi gli fa perdere tempo e non gli dà riscontri positivi). Per cui, se un uomo esce contemporaneamente o incontra nello stesso momento della propria vita – quel momento in cui si sente aperto a iniziare un rapporto di coppia – due/tre donne che lo interessano è molto probabile che diventi rapidamente più esclusivo e inizi una relazione non solo con quella che gli piace di più, ma soprattutto con quella che gli dà maggiori segnali di reciprocità, di interesse ricambiato, diciamo pure di incoraggiamento. Per inciso: di quanto sia importante incoraggiare un uomo all’inizio della conoscenza e del corteggiamento parlo ampiamente, con esempi pratici nel percorso Come Sedurre un Uomo senza Stress.

Rapporto di coppia: che cosa lo rende unico?

Il fatto è che nel pensiero di Paola – e più probabilmente nel pensiero delle sue amiche – per far capire a un uomo che si è interessate a lui, per metterci sopra la “bandierina” della territorialità e della proprietà “privata ed esclusiva” e arrivare quanto prima all’agognato traguardo dell’inizio di una relazione, bisogna andarci a letto quanto prima. Farci sesso. Così si è sicure che la “preda” non ha scampo. E che finalmente si è in un rapporto di coppia. Già, chissà mai quale rapporto di coppia, se si parte da questi presupposti…

Breve ed essenziale, la guida che ti spiega i passi base e fondamentali per costruire o ricostruire la tua autostima e mantenerla. Per stare bene con te stessa e con l’uomo giusto.
"Ti amo. Tre secondi per dirlo. Tre ore per spiegarlo. E una vita intera per provarlo. Anonimo"

Ma tutto questo è vero? E’ vero che basta andarci a letto per velocizzare il processo e arrivare allo scopo? Che ti dice la tua esperienza? E’ così che parte sul serio un rapporto di coppia che possa essere bello e duraturo? Se questo ragionamento vale, significa che tutti coloro che hanno rapporti sessuali hanno anche un rapporto di coppia? E’ così?

Riepiloghiamo le questioni aperte: Paola riporta la propria esperienza “complicata” per la quale succede che lei inizia a frequentare un uomo e poi lui si mette con un’altra; dice che le sue amiche sostengono che lei sia troppo “lenta”, probabilmente a iniziare a fare sesso con l’uomo che frequenta per cui lui molla il colpo e di fatto si mette con una donna presumibilmente più compiacente. Con la quale inizia un rapporto di coppia.

Nello stesso tempo sappiamo che un uomo interessato ad avere un rapporto di coppia, non solo si guarda intorno e frequenta probabilmente più donne contemporaneamente (è normale, no?), ma anche che preferisce non insistere con chi non lo ricambia di un interesse reciproco.

E Paola ammette anche che si muove con una certa circospezione (potremmo anche chiamarla “paura” o “diffidenza”) e che ci mette un po’ a decidere se l’uomo che sta frequentando davvero le interessa. Il che non ha l’aria di essere un atteggiamento mentale poi favorevole a lanciare segnali e richiami “speciali” di attrazione reciproca. Che ne pensi?

La domanda da porsi a questo punto è se l’unico vero e importante segnale di incoraggiamento e di attrazione che si può lanciare a un uomo è “voglio/sono disponibile a fare sesso con te e quindi a iniziare un rapporto di coppia insieme”. O se, invece, nella fase dei primi approcci e dei primi incontri ci siano segnali più importanti, autentici ed efficaci da lanciare a un uomo.

Perché la questione è questa: una relazione tra persone e un rapporto di coppia è destinato a evolversi sulle basi dalle quali è partito. L’inizio dà l’impronta per il seguito. Quindi se si vuole avere un rapporto di coppia di un certo tipo, bisognerà, fin dal primo approccio e dal corteggiamento, puntare su alcuni aspetti rispetto ad altri.

Ma quali? Tu che idea ti sei fatta, che cosa ne pensi?

Per farmi capire se ti interessano questi argomenti e se vuoi che approfondisca, per favore dimmelo nei commenti e metti il tuo “mi piace” all’articolo su Facebook. E già che ci sei metti il tuo “mi piace” anche alla pagina Facebook de La Persona Giusta per Te. pubblico regolarmente contenuti inediti e gratuiti che ti risulteranno molto utili.

Lascia un Commento!

261 Commenti

  1. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 15:39)

    Non so Ilaria io credo sia un'arte non facile avere la tempistica giusta. Perché bisogna conoscerlo per non farsi fregare, non lasciarsi abbagliare dalla prima impressione negativa o positiva, nello stesso tempo non essere troppo scoraggianti ma neanche incoraggianti oltre misura, e poi magari il sesso a noi piacerebbe subito ecc Boh credo che mi porro' il problema quando si creerà.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  2. Avatar di Ana

    Ana 9 anni fa (25 Ottobre 2015 16:32)

    Qui la faccenda è complicata, mi chiedo, come si fa ad incoraggiarlo e lanciare segnali positivi senza rischiare di essere date troppo per scontate e mantenere vivi la sua curiosità e il suo interesse? È dura trovare il giusto equilibrio!
    Rispondi a Ana Commenta l’articolo

  3. Avatar di Sasa

    Sasa 9 anni fa (25 Ottobre 2015 16:41)

    L'argomento mi interessa molto. Potresti approfondirlo? Personalmente mi sento molto Paola ... Più che altro mi frega la paura specie se una persona nuova....
    Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

  4. Avatar di Cla

    Cla 9 anni fa (25 Ottobre 2015 16:49)

    Ciao! Argomento molto interessante! Non credo che sia il sesso che fa la differenza...sono d'accordo con Helen...io non riesco ad essere troppo incoraggiante con un perfetto sconosciuto, ho bisogno di abituarmi e di capire chi ho di fronte...le poche volte che sono stata più espansiva e molto cordiale il tipo in questione mi ha subito bollata come amica con la solita solfa: 'io sto cosi bene con te, sento che mi fai del bene, ma non sono innamorato'. Per cui qual'è la giusta misura? La ricetta giusta? Poco male quella volta perché anche io ero incerta...però credo che sí, la nostra sicurezza nei loro confronti se sono un minimo interessati, abbatte molte barriere... Devono averer molte certezze questi baldi uomini?
    Rispondi a Cla Commenta l’articolo

  5. Avatar di Martina

    Martina 9 anni fa (25 Ottobre 2015 16:47)

    Ciao Ilaria, sono Martina, ho 23 anni e sono della provincia di Lecce. Da circa un anno seguo i tuoi articoli, ma nonostante ciò non riesco proprio a mettere in atto i tuoi consigli. Mi ci ritrovo spesso in quello che scrivi, ma poi nella realtà faccio sempre tutt'altro, con la consapevolezza di sbagliare. Iniziamo col dire che non ho mai avuto un rapporto ufficiale, serio. I miei rapporti sono durati all'incirca due/ tre mesi e poi si interrompevano. Spesso mi chiedo il perché di tutto ciò, eppure sono una ragazza tranquilla, simpatica, con la "testa sulle spalle" :D ( dico così perché mi ritengo una ragazza seria, non perché le altre non lo siano, ma perché mi rispetto e prima di fare qualcosa con qualcuno devo essere convinta al 100%, non ho mai avuto rapporti occasionali). Da circa tre anni ho una sorta di rapporto con un ragazzo che vive in un paesino vicino il mio. Lui a breve compirà 3o anni e lavora a benevento e scende quasi ogni fine settimana. È un ragazzo affascinante, divertente, simpatico e sa di esserlo. È molto corteggiato e di avere un rapporto serio proprio non se ne parla, o almeno, come dice lui, ci prova, ma dopo un po trova qualche difetto in tutte le ragazze e le molla. Io lo conobbi una sera in un locale, ci scambiavamo delle occhiate, ma quella sera non successe niente. Dopo più di un mese mi arriva la sua richiesta di amicizia insieme ad un messaggio: finalmente ti ho trovata! Iniziamo sin da subito a messaggiare tutto il giorno, si era creato un bel feeling, e prima di incontrarci di persona passo più o meno un mese, perché lui lavorava fuori ed io il fine settimana, lavorando in un bar, finivo tardi e non riuscivamo a beccarci. Dopo un mesetto all'incirca il nostro primo incontro :) da lì poi la cosa iniziò a farsi più intensa.. Quella sera ci fu il primo bacio e la cosa sembrava stesse diventando seria.. Ci sentivamo ogni giorno, chiamate di ore e ore dopo il lavoro, ogni volta che scendeva ci vedevamo e dopo un mese e mezzo facciamo l'amore. La storia prosegue tranquillamente per un po,( un altro mese all'incirca) e poi una mattina mi arriva un messaggio in cui lui diceva che non se la sentiva di continuare, che mi vedeva un passo più avanti rispetto a lui, e le solite stronzate che si dicono.. Insomma , questa breve storiella d'amore finisce, ed io me ne faccio una ragione. Ogni tanto si faceva sentire, mi chiedeva sempre se mi fossi fidanzata, fino a quando , circa dopo 5 mesi dalla nostra rottura, lui mi vide insieme ad un altro ( anche lui in quel periodo si vedeva con una ragazza) ed iniziò a mandarmi messaggi e a chiedermi come andavano le cose. Fatto sta che dopo un mese anche con questo ragazzo la storia finisce, e lui lo viene a sapere. Mi chiama per chiedermi cosa fosse successo, e in un certo senso cerca di consolarmi per questa rottura. Dopo qualche giorno ci incontrammo in un locale e lui mi prende per ballare e dopo poco mi bacia. Fatto sta che lui dopo pochi giorni molla la ragazza con cui si sentiva e inizia nuovamente a farsi sentire con me.. Quell'estate spesso e volentieri abbiamo fatto serate insieme, però non abbiamo avuto mai rapporti. Una sera eravamo ad un festa in barca e lui inizia a dirmi che sono una brava ragazza, che gli piaccio tanto, però c'era il problema della distanza e a lui faceva paura. A fine estate facciamo l'amore, ed è stato bellissimo perché sia da parte mia, che da parte sua c'era la voglia da tanto tempo e per paura di non so cosa non era mai successo nei mesi precedenti. Finisce l'estate e tutto torna come prima.. Iniziamo a sentirci di meno, lui inizia a frequentare altre ragazze.. Solo che, puntualmente, ogni volta che ci si trovava succedeva qualcosa.. A me non andava per niente bene questa situazione, però io lo volevo troppo, e se questa era l'unica soluzione a me andava più che bene. Questa storia va avanti da tre anni, dico tre!!! Possiamo non sentirci per mesi, e poi appena ci vediamo facciamo scintille! Il mese scorso ho dormito a casa sua, siamo stati tutto il giorno insieme, e abbiamo affrontato il discorso, lui mi ha ribadito che gli piaccio fisicamente, caratterialmente, che sono una brava ragazza, autonoma, che lavora, in poche parole gli piace tutto di me però.. Lui vuole una stronza al suo fianco! Mi ha rimproverato il fatto che io gli abbia detto tante volte si.. Ma cosa posso farci?? Sono umana pure io e di fronte a certe situazioni non riesco a tirarmi indietro.. Ci sarebbe molto altro da raccontarti, ma non voglio annoiarti troppo :D ci sarai abituata e chissà quanti casi avrai letto simile al mio! La mia domanda ora è questa, cosa devo fare allora?? Lo so già che dovrei dirgli di no , di non essere sempre disponibile nei suoi confronti, ma per il momento non ci riesco proprio:/ aspetto qualche tuo saggio consiglio! Un bacionee
    Rispondi a Martina Commenta l’articolo

    • Avatar di <div class="apbct-real-user-wrapper">
    <div class="apbct-real-user-author-name">Ilaria Cardani</div>
    <div class="apbct-real-user-badge" onmouseover="apbctRealUserBadgeViewPopup('apbct_trp_comment_id_255821');">
        <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img" style="align-self: center;">
        <div class="apbct-real-user-popup" id="apbct_trp_comment_id_255821">
            <div class="apbct-real-user-title">
                <p class="apbct-real-user-popup-header">The Real Person!</p>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Author <b>Ilaria Cardani</b> acts as a real person and verified as not a bot.</span>
                </div>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/shield.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Passed all tests against spam bots. Anti-Spam by CleanTalk.</span>
                </div>
            </div>
        </div>
    </div>
</div>

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Ottobre 2015 17:13)

      E se non ci riesci passaci altri 10 anni. Magari lui si sposerà con un'altra. Che ne sai? Tanto non ci riesci. Magari perdi tempo e invecchi. Ma se non ci riesci... Magari perdi opportunità con ragazzi che siano un po' più dotati di cervello. Ma se non ci riesci... Magari ti giochi il meglio della vita (la tua, non la sua o la mia), ma se non ci riesci... Probabilmente non hai rispetto di te e dignità... Ma se non ci riesci... Se non ci riesci e se la tua serenità non è abbastanza importante per te, che fare? Non ci riesci...
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

  6. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 18:54)

    Io credo che per poter coltivare rapporti umani buoni dovremmo tutti attivare la modalità "slow". Attivare con calma il processo di conoscenza, lasciar maturare ecc Adesso è tutto ultrarapido e soprattutto ultrainterrotto da tremila interferenze. Non fai a tempo a trovare uno spunto positivo che sei già risucchiata nel vortice di qualche nuova incombenza, di qualche urgenza indifferibile e perdi il filo. Le attività socializzanti sono tante volendo vedere ma finisce che sei sempre lì lì per mollarle o le mollano gli altri. Un mondo in cui tutti parlano e comunicano ma alla fine comunicano tutti male. Io sono esasperata dalle persone alle quali parlo dopo che mi han chiesto : come va? e magari io apro il mio cuore e esprimo una preoccupazione e....suona il cellulare e loro rispondono e poi devono scappare e poi non hanno tempo. E al cellulare non si dicono cose basilari. Una comunicazione frammentaria, sincopata, a scosse, a spizzichi, a brandelli non è una comunicazione.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  7. Avatar di zara

    zara 9 anni fa (25 Ottobre 2015 21:47)

    Ciao Ilaria! é sempre ciò che vogliamo il motore delle nostre azioni nei confronti del prossimo... e sembra facile!!! sapere ciò che vogliamo intendo. Io non ho letto la tua guida sui passi da fare, ma credo che la recipriocità sia essenziale, e l'ho capito col tempo, anche vedere i segnali dell'altro , che prima non coglievo. Io in quanto a segnali mi sento positiva se decido di uscire con qualcuno, ma capisco che non usciamo tutti perchè ci vogliamo mettere in gioco sul serio. Colleziono confusi, di solito, apppena usciti da una storia, ancora in una storia che spesso non dichiarano alle prime uscite, ma vengono un pò ammaliati dal mio entusiasmo.. poi quando cominciamo a parlare e capiscono che c'è altro e che io sono propensa a conoscerli e a farmi conoscere scappano. La mia appartiene ad un'altra storia del tuo repertorio, ma volevo solo dire, che quando le ferite si rimarginano io parto con l'intenzione di conoscere una nuova persona. Cerco di non pensare a nulla prima, cioè se mi piace o meno e cerco di seguire il mio istinto e capire le mie aspettative lungo il percorso, ma nei primi appuntamenti solo conosco una persona nuova . Potrà essere il mio nuovo migliore amico, o forse solo un passeggero vacante sul mio tragitto, ma ne sarà valsa la pena, perchè mi incuriosiva conoscerlo. Mi domando sempre però, quando le cose non vanno come vorrei, se non ho sbagliato qualcosa, se non ho inviato un segnale sbagliato, poi capisco che le aspettative erano diverse e le intenzioni pure, e che forse sembro più "aperta" e "facile" nei miei atteggiamenti esteriori che non corrispondono a chi sono nel mio strato più profondo. E questo vale un pò per tutti, che se si vuole conoscere qualcuno, si deve quantomeno andare più a fondo, oltre che seguire il proprio istinto. Grazie, se sono andata fuori dal seminato scusate tutti.
    Rispondi a zara Commenta l’articolo

  8. Avatar di helen

    helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 21:57)

    Potremmo parafrasare che la madre dei paraculi è sempre incinta. ...ma del resto perché vi stupite scusate ..in questo paese si deve sempre far notare che chi ottiene vantaggi in maniera losca è intelligente. Io mi sono appena sentita dire che siccome il collega registra quattro attività in cartella per una sola prestazione fa bene perché non lo fai anche tu? Già perché non lo faccio anche io? Perché se una donna non fa la brava non le devo raccontare quattro pirlate? Così passa metà del tempo a chiedersi cosa ha sbagliato, se ha capito bene, se ha interpretato male, se ha le traveggole e poi interviene nei blog chiedendolo a tutte le altre?:):) ahah Per me mentre siam qua a farci le s.ghe mentali questi si fanno una birretta in compagnia dicendo: hai visto come son stato bravo? Mi ha pure creduto.
    Rispondi a helen Commenta l’articolo

  9. Avatar di MERAVIGLIA

    MERAVIGLIA 9 anni fa (25 Ottobre 2015 23:03)

    Ciao Ilaria! L'argomento è molto interessante e mi farebbe piacere approfondirlo. Sarebbe un incentivo scoprire meglio quali segnali mandare e come leggere quelli che riceviamo. Per quanto riguarda la ns amica non credo che si tratti di "lentezza" piuttosto vuole essere sicura di non commettere ulteriori errori... Oppure molto più plausibile è che in fondo in fondo la ns amica ama molto la sua indipendenza e libertà!
    Rispondi a MERAVIGLIA Commenta l’articolo

  10. Avatar di LINDA

    LINDA 9 anni fa (26 Ottobre 2015 8:55)

    Ilaria, Sono due mesi che frequento il mio attuale compagno, da quando ho accettato il suo numero, abbiamo iniziato a conoscerci: sms, lunghe telefonate, cene e cinema. Ci siamo conosciuti, confrontati e dopo un mese abbiamo fatto l'amore. Prima di lui era diffidente con tutti ma quando è entrato nella mia vita, ho buttato giù tutte le miei barriere, ogni giorno quando mi alzo gli scrivo che gli voglio bene, insomma alimento sempre la nostra fiamma. Quanto durerà non saprei ma oggi giorno cerco di alimentarla e sta andando molto bene. Ritornando al tuo articolo (secondo me il più bello tra quelli che ho letto) è giusto manifestare i propri sentimenti, far sentire importante il proprio partener e basta pensare che le cose debbano sempre andar male solo per il fatto di aver incontrato degli uomini senza palle. Ancora complimenti per l'articolo!;)
    Rispondi a LINDA Commenta l’articolo

  11. Avatar di Animanera

    Animanera 9 anni fa (25 Ottobre 2015 18:14)

    Non so... intanto credo che il sesso dovrebbe essere vissuto anche da noi donne in maniera meno strumentale... farlo cioè se ci va di farlo, non come mezzo per tenerci stretto un uomo... ma anche per quanto riguarda la tempistica davvero non saprei che dire... è capitato a me come ad amiche, di "concederci" presto e ritrovarci con un "arrivederci e grazie"... anzi qualche volta pure senza l'arrivederci o il grazie... non so dire... Gli uomini portano avanti la tua tesi.. e cioè che continuano ad intrigarsi quando vedono un interesse dall'altra parte... e non solo... dicono (gli amici del cuore che ti consigliano quando esci con qualcuno...) che la molla che tira l'interesse di un uomo è il sesso... e che non è che non si innamorino, ma che se non c'è il sesso è poco probabile... di fatto però, non lo fai e scappano, lo fai e scappano lo stesso...
    Rispondi a Animanera Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 18:24)

      Mai strumentalizzato il sesso. Mi piace e basta. Non va bene neanche così ahaha
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Animanera

      Animanera 9 anni fa (25 Ottobre 2015 18:32)

      Forse dovremmo prenderla proprio così... senza farci troppe domande, tanto quello che passa nella testa di un uomo non lo capiremo mai... se ci vogliono ci cercano qualsiasi cosa facciamo, se vogliono un'altra idem... :)
      Rispondi a Animanera Commenta l’articolo

    • Avatar di eleonora

      eleonora 9 anni fa (25 Ottobre 2015 22:20)

      esatto. come e'successo a me... troppa distanza... troppi problemi... e invece dura da2anni...quasi3...nonostante i mille casini di tutti i tipi.
      Rispondi a eleonora Commenta l’articolo

    • Avatar di Maria

      Maria 9 anni fa (25 Ottobre 2015 22:11)

      Sono d'accordo con te: il primo interesse di un uomo per una donna riguarda il sesso ( credo che tutti gli uomini, al primo appuntamento, fantasticano sulle doti sessuali di una donna.... Dai, questo lo sanno tutti! ). Anche io mi ritrovo nella tua situazione ormai da anni: aspetti poco tempo per andarci a letto: arrivederci e grazie; aspetto tanto/molto/ un po' di più/ settimane/ mesi/ anni (insomma, mi sono spiegata, un po' di più) ma gli uomini scappano lo stesso: non vogliono complicazioni, non si sentono innamorati, non vogliono relazioni. Insomma, che fare? Quanto aspettare?
      Rispondi a Maria Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 22:26)

      Ma se non dipendesse da quello?? Magari?
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (25 Ottobre 2015 22:39)

      Scusa ma se uno è pirlastronzonarcisista che passino 5 minuti, 53 oppure due settimane per far sesso cambia qualcosa?
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (25 Ottobre 2015 23:03)

      Ragazze, questa cosa che il sesso non è uno strumento per.. per.. per.. "conquistare un uomo" (non riesco neanche a dirlo, talmente mi crea un'emozione di schifo anche solo concepire una cosa del genere ..) è da prendere per scontata. State tranquille che ragazzi che non mettono il sesso come priorità (o come unico scopo di una relazione) ne è pieno il mondo, io li ho conosciuti così la maggior parte di loro finora. @Maria, cosa c'entrano le fantasie sessuali? :'D
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (25 Ottobre 2015 23:12)

      Cioè, partendo dal presupposto che in una relazione d'amore il sesso è importante senza dubbio, ma deve essere un'esperienza da condividere in due, in cui entrambi lo vogliono profondamente! Dovrebbe essere una cosa scontata .. Una cosa è il sesso in sé, un'altra è il sesso con quella determinata persona..
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (26 Ottobre 2015 7:31)

      Sai c'è un filone di pensiero che afferma che in certe parti del mondo le donne sono "addestrate" a compiacere un uomo anche a letto. Si vocifera sia così per le donne dell'est (russe, ucraine). La mia vicina di casa mi riporta l'ennesimo racconto della badante russa che porta scompiglio e mi dice (testuali parole):" sa lì lo insegnano proprio a scuola". Ahahah Insomma forse le pare sull'aspetto emotivo ce lo facciamo noi visto che per alcune/i il matrimonio è una faccenda pratica: rendere bene come inservienti, amanti e produttrici di figli. Essere dolci non come gesto spontaneo e gratuito ma come ars manipolatoria. Ma alcuni uomini lo chiedono e lo fomentano. Peggio per loro verranno trattati a loro volta come un titolo in borsa. Fatto sta che se una donna lo fa in funzione di ottenere qualcosa (vicinanza, considerazione) non è che si comporti in maniera diversa da quelle che fan così e cade in una competizione da cui esce perdente rispetto alla russa manipolativa. E innesca una guerra tra povere penosa. Quindi quelle che dicono: l'ho fatto per tenermelo o l'ho fatto dopo così non scappava ha ottenuto due cose: ha tradito se' stessa e si è mercificata come e più di una manipolatrice ottenendo che lui valuti la tua prestazione e non la tua persona.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

    • Avatar di Gnuni

      Gnuni 9 anni fa (26 Ottobre 2015 10:24)

      Ciao Helen, so bene esistano certe cose, ma non riesco ad "abituarmici".. Comunque posso portare una testimonianza diversa e cioè la mia vita.. Io non ho mai avuto a che fare con ragazzi "stronzi", ma ho conosciuto molti che addirittura credessero al mito dell'anima gemella.. Che è una convinzione "immatura" che fa ridere (ma penso che uno/a con un po' di esperienza lo capisca da sé, insomma ci sbatterà la testa prima o poi!), ma cmq è per dire che non tutti gli uomini usano le donne solo per certi scopi, come qualcuno ha detto qui ..
      Rispondi a Gnuni Commenta l’articolo

  12. Avatar di Elizabeth

    Elizabeth 9 anni fa (25 Ottobre 2015 21:56)

    Se qualcuno esordisse con la frase da caccole perugina ;) "sei una brava ragazza" lo manderei a quel paese. Anzi, una volta uno me l'ha detta ma non ci credeva neanche lui... Era vomitevole solo il suono della sua pronuncia. Alla larga dai maschilisti sfigati che ti dicono che sei troppo una brava ragazza.
    Rispondi a Elizabeth Commenta l’articolo

    • Avatar di <div class="apbct-real-user-wrapper">
    <div class="apbct-real-user-author-name">Ilaria Cardani</div>
    <div class="apbct-real-user-badge" onmouseover="apbctRealUserBadgeViewPopup('apbct_trp_comment_id_255862');">
        <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img" style="align-self: center;">
        <div class="apbct-real-user-popup" id="apbct_trp_comment_id_255862">
            <div class="apbct-real-user-title">
                <p class="apbct-real-user-popup-header">The Real Person!</p>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Author <b>Ilaria Cardani</b> acts as a real person and verified as not a bot.</span>
                </div>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/shield.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Passed all tests against spam bots. Anti-Spam by CleanTalk.</span>
                </div>
            </div>
        </div>
    </div>
</div>

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Ottobre 2015 22:02)

      Questa in realtà ha una sfumatura diversa rispetto a quella che davo io: qui sembra più il famoso "lasciati andare" (traduzione: "dammela, senza fare troppe storie").
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Sasa

      Sasa 9 anni fa (26 Ottobre 2015 10:45)

      Peggio sentirsi dire "sei brava, intelligente bla bla però non mi piaci. Se ti s...i solo da ubriavo" Un umiliazione che non auguro a nessuno e non voglio piu rivivere.
      Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

  13. Avatar di Silvia L.

    Silvia L. 9 anni fa (26 Ottobre 2015 12:01)

    Mi trovo invece in una situazione contraria.. lui non vuole fare sesso con me (nonostante ci sia un'attrazione reciproca molto forte) perché teme di illudermi dal momento che non è pronto per una relazione fissa. (Lavora all'estero, in tre mesi ci siamo visti 3 volte e sentiti via sms. Sta via circa un mese e a casa 10/15gg) Ci sentiamo e ci mandiamo sms tutto il giorno, divertendoci e scherzando anche sul sesso... ci facciamo confidenze sia intime che serie per problemi quotidiani. Mi capisce, ha la parola giusta, mi rispetta e io rispetto i suoi spazi. Siamo colleghi di lavoro e siamo complici sia sul lavoro che in questo gioco... poi quando è ora di incontrarci si tira indietro dicendo che io sono troppo presa e non vuole farmi soffrire... Lo tranquillizzo, che non ha nessun anello al dito... il tutto ricomincia con serenità...poi di nuovo ricade nella confusione. Fa tutto da solo. Paura? di cosa? Di legarsi? di amare e soffrire? (alle spalle ha delusioni come tutti). non gli piaccio abbastanza?
    Rispondi a Silvia L. Commenta l’articolo

  14. Avatar di Bea

    Bea 9 anni fa (25 Ottobre 2015 16:29)

    Oh, come mi piace questo nuovo post! Anche io di recente mi sono interrogata sulla problematica "segnali che lancio". Non mi sento pronta per una relazione, quindi probabilmente anche quando mi capita di desiderarla e uscire con qualcuno, è facile che poi mandi segnali contrastanti. O, meglio, metto moltissimo alla prova l'altro. L'altro mi deve dimostrare che ci tiene sul serio, perché nelle passate relazioni ho fatto tanto io e poco l'altro... e poi è finita male. Mi sono assunta la responsabilità di averla impostata male io e ora mi dico che probabilmente avevo conquistato certi uomini infantili e bisognosi proprio perché facevo tanto (la mamma). Eppure quest'assunzione di responsabilità non mi fa sentire sicura e tranquilla che basti non farlo per selezionare naturalmente uomini migliori. Tanto che ho mille occhi, vaglio ogni gesto e ogni parola dell'altro, cerco segnali che mi facciano capire il prima possibile chi è davvero, non mi abbandono ai sogni. Devo anche dire che mi ascolto ancora più di una volta e il mio intuito sbaglia di poco, per ora. Insomma, è la terza volta quest'anno che un uomo mi corteggia e, dopo un po', scopro non che si mette con un'altra, ma che c'è già un'altra. E lì chiudo il discorso. Ma lo scopro perché "controllo" o faccio domande trabocchetto e via dicendo... Ma tornando al caso di una vera possibilità di relazione, come quella descritta... le pressioni a fare sesso presto, a me arrivano dagli uomini, non dai consigli delle amiche. Io seguo comunque il mio istinto e, se non sento segnali di coinvolgimento sincero altrui, non mi lascio andare. Perché in questa fase della mia vita non ho voglia di sesso e basta. E questo credo di farlo percepire bene. In più quel che scrivevo all'inizio: faccio percepire forse che mi prendo del tempo, che non ho fretta di cominciare, anzi... mentre esamino l'altro, che credo si senta in effetti sotto esame. Questa cosa del valutare quanto sto bene con l'altro, quanto per me funzioni o meno la relazione... ce l'ho sempre un po' avuto. A volte cominciavo la relazione, ma poi veniva fuori che avevo dubbi, che la valutavo. Questo ha sempre fatto incavolare moltissimo tutti i vari uomini... eppure... è così sbagliato? Ilaria, ragazze, che ne pensate?
    Rispondi a Bea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ana

      Ana 9 anni fa (25 Ottobre 2015 17:02)

      Ciao Bea, io credo sia legittimo il tuo valutare e "sondare il terreno", non dobbiamo mica essere troppe ingenue, giusto? Forse chi si incavola è perché nasconde qualcosa che non vuole far trapelare nel momento in cui risponde alle tue domande? Se un uomo si mostra interessato a conoscermi e "mi mette in difficoltà" con certe domande, io lo apprezzo, mi sento stimolata da questa curiosità! Poi ovviamente c'è da dire che non siamo tutti uguali, soprattutto se mettiamo a confronto l' emisfero femminile e quello maschile.
      Rispondi a Ana Commenta l’articolo

    • Avatar di Bea

      Bea 9 anni fa (26 Ottobre 2015 13:09)

      Grazie Ana, direi che si arrabbiano molto quando tiro fuori i problemi e i dubbi dopo. E lì forse hanno un po' ragione anche loro. Per questo adesso ci penso molto prima... nella fase di conoscenza precedente la relazione pare normale anche a me. E a dire il vero credo comunque che non si debba poi chiudere gli occhi mai. Ho sentito molte che per la paura di non essere oneste non controllavano l'uomo di turno (che spesso a certe domande reagisce offeso per la poca fiducia) e poi anni dopo scoprivano che lui le aveva sempre tradite. Francamente penso che certe cose si sentano, si colgano e che la verifica sia solo un'ulteriore conferma. A volte io ho bluffato sulla base di sensazioni e l'altro ha "confessato"...
      Rispondi a Bea Commenta l’articolo

    • Avatar di Ana

      Ana 9 anni fa (26 Ottobre 2015 13:43)

      Sono d'accordo con te quando dici che certe cose si sentano e la verifica sia solo un'ulteriore conferma, sarà il nostro "sesto senso" a parlare e l'istinto a guidarci che non sbagliano mai. Io personalmente non amo appesantire l'altro con dubbi, pensieri negativi e controlli vari, anche per il semplice fatto che non vorrei lo facessero con me. Nell'altro apprezzo la leggerezza, la spontaneità nel costruire e vivere un rapporto e sono quasi certa che gli uomini apprezzino questo in una donna. La condivisione di tutta la negatività di cui parlavo sopra li fa fuggire a gambe levate.
      Rispondi a Ana Commenta l’articolo

  15. Avatar di Rossella

    Rossella 9 anni fa (26 Ottobre 2015 13:47)

    Ciao Ilaria e a tutte. E' un po' di tempo che non intervengo ma ho continuato a leggere gli articoli sempre con interesse e curiosità anche se ho voluto prendermi una pausa dalle questioni di cuore che mi hanno sempre lasciato un senso di amarezza e delusione. Ora sto decisamente meglio,non solo ho messo da parte una pseudo storia che ha aumentato la mia insicurezza ma ho capito e accettato l'idea che restare da soli in fondo non è la peggiore disgrazia che possa capitare ad una persona. Riguardo al tema dell'articolo posso affermare,secondo la mia esperienza, che lanciare ad un uomo il messaggio " sono disponibile a fare sesso con te" predispone ad un certo tipo di rapporto che non va oltre,appunto,il sesso però di contro lanciargli un messaggio del tipo" mi piaci,mi incuriosisci,ho voglia di conoscerti e sono disponibile ad intraprendere una relazione con te" fa fuggire a gambe levate il nostro interlocutore. Questo per ciò che è capitato a me perché ho avuto dimostrazione anche del contrario secondo esperienze altrui.Ora io sono sempre più convinta che i messaggi che,più o meno consciamente,inviamo agli altri abbiano una certa importanza ma che sta sempre all'altra persona decidere come interpretarli. Per spiegarmi,se un uomo prova un interesse per me non si accontenterà di avere da me solo sesso( anche se fosse l'unico segnale che gli mando) e vorrà approfondire la conoscenza anche con il "rischio" di legarsi in maniera più profonda.
    Rispondi a Rossella Commenta l’articolo

  16. Avatar di virgi

    virgi 9 anni fa (26 Ottobre 2015 14:23)

    si anche io mi sento molto paolo ....e davvero difficile trovare equilibrio
    Rispondi a virgi Commenta l’articolo

  17. Avatar di bianca

    bianca 9 anni fa (26 Ottobre 2015 15:29)

    questo articolo mi ricorda qualcosa... anche io mi definisco "lenta" ma perché non vado a letto con una persona solo perché ci esco due tre volte.. voglio capire se mi piace davvero e i segnali d'interesse credo di averli inviati... però si è spento come una torcia al vento improvvisamente.
    Rispondi a bianca Commenta l’articolo

  18. Avatar di Ele

    Ele 9 anni fa (25 Ottobre 2015 19:18)

    Sei una brava ragazza, ok Ilaria, significa quello che hai detto, anche secondo me.E quindi un uomo che dice:sei una bella ragazza e mi sembri anche una brava ragazza però sono confuso in questo momento e bla bla...cos'è? Uno che preferisce le tr... Che mirano ai soldi etc. etc. O é solo un paraculo?
    Rispondi a Ele Commenta l’articolo

    • Avatar di <div class="apbct-real-user-wrapper">
    <div class="apbct-real-user-author-name">Ilaria Cardani</div>
    <div class="apbct-real-user-badge" onmouseover="apbctRealUserBadgeViewPopup('apbct_trp_comment_id_255848');">
        <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img" style="align-self: center;">
        <div class="apbct-real-user-popup" id="apbct_trp_comment_id_255848">
            <div class="apbct-real-user-title">
                <p class="apbct-real-user-popup-header">The Real Person!</p>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/real_user.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Author <b>Ilaria Cardani</b> acts as a real person and verified as not a bot.</span>
                </div>
                <div class="apbct-real-user-popup-content_row">
                    <img src="/wp-content/plugins/cleantalk-spam-protect/css/images/shield.svg" class="apbct-real-user-popup-img">
                    <span class="apbct-real-user-popup-text">Passed all tests against spam bots. Anti-Spam by CleanTalk.</span>
                </div>
            </div>
        </div>
    </div>
</div>

      Ilaria Cardani 9 anni fa (25 Ottobre 2015 19:35)

      La seconda che hai detto.
      Rispondi a Ilaria Cardani Commenta l’articolo

    • Avatar di Tina

      Tina 9 anni fa (25 Ottobre 2015 21:22)

      paraculo..... l'ho beccato così allora... :(
      Rispondi a Tina Commenta l’articolo

    • Avatar di Michela

      Michela 9 anni fa (26 Ottobre 2015 16:59)

      Di solito le "brave ragazze" per un uomo sono donne troppo serie, troppo pesanti, troppo appiccicose, troppo impegnative. Io sono stata la classica brava ragazza (e lo sono tuttora nel senso femminile del termine e qualche volta purtroppo anche maschile, ma me ne rendo sempre più conto). Quando un uomo ti dice che sei "una brava ragazza" in realtà ti sta dicendo che non lo attrai minimamente. Brutto da ingoiare? Si, ma è la semplice verità. Gli uomini si innamorano di chi sa vivere con gioia, di chi sembra "leggero" che non vuol dire stupido, sai quanti problemi ci sono nella vita per acchiappare anche una persona che te la peggiori?! E si, gli uomini vogliono anche essere loro a cercati. Se ti dai troppo (e non intendo fisicamente) da "brava ragazza" non solleticherai la loro curiosità. Io come sopra ho letto non sono ancora riuscita ad essere più "leggera" e quindi aperta, ma almeno sto evitando alla grande le fregature che prima prendevo. Dico no e chiudo con chi mi tratta male, e non solo in amore, ma in qualsiasi rapporto, perché questo è rispetto! Tanto ragazze, si sta male per un po', ma al mondo siamo diversi miliardi, secondo voi non ci sarà nessuno di interessante là fuori da conoscere?
      Rispondi a Michela Commenta l’articolo

    • Avatar di Ana

      Ana 9 anni fa (26 Ottobre 2015 19:04)

      Michela condivido quasi tutto, soprattutto la parte in cui dici che gli uomini si innamorano di chi sa vivere in maniera leggera e gioiosa. Però secondo me dire che quando un uomo ti dice che sei una brava ragazza non lo attrai minimamente è un po' esagerato! Io me lo sento dire spesso, ammetto che dopo mi hanno dato tutti una fregatura, ma ad esempio c'è un ragazzo che me l'ha detto fin dall'inizio e adesso continua a cercarmi e chiedermi di uscire, peccato che io non sia interessata dato che manca una cosa fondamentale da parte mia, l'attrazione fisica.
      Rispondi a Ana Commenta l’articolo

    • Avatar di helen

      helen 9 anni fa (26 Ottobre 2015 19:22)

      Non credo che tutti intendano brava ragazza allo stesso modo. Mia nonna indicava la più scialba e la più irregimentata, alcuni intendono semplicemente affidabile, altri ancora la più pallosa, altri la più manilopolabile . Qui sta l'inghippo.
      Rispondi a helen Commenta l’articolo

  19. Avatar di Lili

    Lili 9 anni fa (26 Ottobre 2015 19:34)

    Vale se riesci a scoprirlo prima di me fammi sapere ahaha
    Rispondi a Lili Commenta l’articolo

  20. Avatar di Sasa

    Sasa 9 anni fa (25 Ottobre 2015 23:30)

    anchio la definizione 'brava ragazza' la trovo sinistra....me lo sono sentita dire spesso. A volte mi ha fatto piacere altre è stato un incasellamento....come a dire 'cara amica' e non mi piace affatto :P
    Rispondi a Sasa Commenta l’articolo

    • Avatar di Vale

      Vale 9 anni fa (26 Ottobre 2015 6:23)

      Cara Sasa a me lo dicono sempre, " sei una brava ragazza ", e nel mio caso significa ogni volta la stessa cosa: "sei una brava ragazza quindi non vai bene per me" . io non so piu che fare. cerco di nasconderlo, che sono una brava ragazza, ma mi sgamano sempre e quindi scappano perche non vogliono brave ragazze.
      Rispondi a Vale Commenta l’articolo

    • Avatar di Sara

      Sara 9 anni fa (26 Ottobre 2015 20:07)

      ah ah guarda ti capisco alla perfezione. Nasconderlo serve a poco ...tanto prima o poi emerge. Credo che possiamo fare questo: amarci di più ed avere pensieri più incentrati su noi stesse. (lasciando perdere così gente che non è interessata a noi, ci ignora , tratta con sufficienza etc etc)
      Rispondi a Sara Commenta l’articolo