Libertà e seduzione possono andare d’accordo? Che cosa conta di più nella tua vita: come ti senti o i risultati che ottieni? Conta di più che tu stia bene o che tu faccia le cose per bene, come “bisogna” farle? Spesso ho la sensazione che le persone considerino le relazioni d’amore non come un “posto” in cui stare bene, ma come il campo di prova nel quale dimostrare il proprio valore, il proprio essere all’altezza e il proprio essere nelle “regole”. Non ci hai mai pensato? Le persone sono tanto interessate alla seduzione, alle strategie di seduzione e a tutti gli argomenti correlati perché pensano che se riescono a padroneggiare la seduzione, possono sentirsi meno insicure, più accettate e più “a posto” rispetto ai “si dice” e ai “si fa”. Alla faccia della propria libertà di azione e della propria libertà emotiva e psicologica.
"La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.Theodore Adorno"
Essere in coppia, avere un compagno o una compagna, avere delle relazioni sentimentali o anche solo di sesso, spesso serve per sentirsi a “posto” nel mondo e non bene con se stessi e nella propria vita. Ci hai mai fatto caso? Molto spesso il modo con cui le persone vivono le relazioni di coppia (o in genere con gli altri) toglie loro la libertà di realizzarsi a pieno. Il fatto è che nella maggioranza dei casi questa consapevolezza di perdere la propria libertà non c’è.
All’interno di questo atteggiamento mentale, tutte le preoccupazioni riguardo la seduzione rischiano di trasformarsi in una serie di trappole in cui si “blocca” la libertà interiore e in cui si incatenano la spontaneità, la naturalezza e anche il piacere delle relazioni. Seduzione e relazioni non sono più un modo per sperimentare la vita in modo più ricco e appagante, ma si trasformano in un aspetto dell’esistenza fonte di ansia, che provoca disagio e fa sentire ancora più ingabbiati nelle convenzioni e meno liberi di essere felici, nel modo in cui si preferisce. Per questo è importante tener presente se il nostro modo di agire è all’insegna della libertà o dell’inibizione.
Libertà e storie d’amore appaganti
Ti dò una notizia: quanto più tu sei libera dalle convenzioni e ti comporti come piace a te e come ti fa stare bene, tanto più sei attraente e padroneggi con spontaneità e naturalezza gli strumenti della seduzione di cui ciascuno di noi è dotato, ma che spesso non sa usare proprio perché si priva della propria libertà di scelta, in amore come nella vita. A dire il vero, avere più libertà significa amare e farsi amare in modo autentico e gratificante.
Qualche giorno fa ho scritto un articolo dedicato al rispetto, in cui raccontavo la storia di una giovane donna legata a un uomo che dice di voler solo sesso e non una relazione seria.
Una lettrice, Chi, in un suo commento si è posta dei dubbi: “Io avrei una domanda, perché é da un po’ che rifletto su questa cosa e leggendo i vari articoli ora sono un po’ confusa… Nella guida Come attrarre la persona giusta per te in 11 passi viene trattato l’argomento in cui si dice che se incontriamo qualcuno che ci piace davvero fisicamente (e al quale noi piacciamo davvero fisicamente) possiamo vivere la storia in totale libertà e leggerezza, farne un’occasione di divertimento genuino e di sperimentazione appagante. Mi chiedevo dunque se questo tipo di atteggiamento potrebbe andare contro al concetto di rispettare noi stesse…!” e poi ha specificato: “Questa domanda mi sorge dal fatto che molto spesso nel blog e negli articoli si è detto di non ‘perdere tempo’ dietro a relazioni ‘vuote’, e quelle in cui lui vuole solo sesso in quest’ultimo articolo vengono definite ‘meschine, di tale orrore umano e relazionale’…. Quindi mi è venuto in mente che questi concetti vanno in contrasto con quanto scritto sulla guida, tutto qui!! Ecco perchè ti chiedevo… magari ho capito male!!! Comunque, al di là di tutto, credo che sia molto difficile per noi donne essere davvero distaccate e vivere una relazione di solo sesso in pura leggerezza, in qualche modo ci leghiamo sempre un po’ e speriamo sempre che qualcosa possa cambiare….”
Libertà e compromessi assortiti
Il modo di esprimersi di Chi è interessante, perché, a proposito di certi tipi di relazioni le definisce “quelle in cui lui vuole solo sesso”, ponendosi appunto solo dal punto di vista di che cosa vuole lui… Curioso, vero? Non basterebbe già il fatto di sapere che è lui a volere solo sesso per decidere di lasciar perdere il personaggio e di dirigersi verso altre mete? Perché mai sottostare al volere di lui, se non si concilia con il tuo? Questa non è davvero una gigantesca rinuncia alla tua libertà e una grande mancanza di rispetto verso te stessa?
"Per molti, libertà è la facoltà di scegliere le proprie schiavitù. Gustave Le Bon"
La mia risposta a Chi è stata: “L’orrore umano e relazionale non è dato da una storia di solo sesso. La vicenda di “una storia di solo sesso”, in un contesto diverso – soprattutto più spontaneo, naturale, allegro, in assenza di dinamiche manipolatorie o di sottomissioni più o meno inconsce – non ha caratterizzazioni negative e potrebbe averne di positive. Quello che fa orrore nella storia raccontata nell’articolo sono tutti i pesanti dettagli di contorno. E’ su quelli che io invito a porre l’attenzione, perché fanno la differenza e pesano come macigni. Nello stesso tempo se si vuole una relazione duratura, è controproducente stare in storie di sesso, raccontandosi di essere serene perché si vuole solo sesso ma segretamente desiderando di convertire il tutto all’amore di una vita.”
Libertà, storie di solo sesso e tutte le altre cose
Eccolo qui che a pieno titolo ritorna il discorso sulla libertà. La questione sesso in generale e in particolare quella di quando è il momento giusto di fare sesso con un uomo vengono a fagiolo. Ribadisco il solito vecchio suggerimento: se ti interessa avere una relazione duratura con un uomo, tanto meglio non “buttarsi” a letto con lui alla velocità della luce. Perché mai dovresti farlo? Forse non hai la pazienza di aspettare? Forse non ti interessa conoscerlo meglio e apprezzare all’inizio altri aspetti della relazione? O forse hai paura di essere lasciata prima del tempo e vorresti usare il sesso come una modalità per essere certa di non lasciartelo scappare? Ma non è questa una contraddizione? Come puoi pensare di instaurare una relazione sana e duratura su questi presupposti? E che fine farebbe, a questo punto, la tua libertà, se sei “costretta” a fare sesso con lui per non fartelo scappare? E il rispetto di te? E la tua spontaneità e la tua naturalezza – le armi di seduzione più potenti che possiedi – come potrebbero resistere a un tale attacco alla loro libertà?
"Ha mai pensato a delle reali forme di libertà? La libertà dall’opinione degli altri, persino dalla propria. Col. Kurz"
Libertà di vivere come si vuole
D’altra parte, consideriamo di nuovo la tua spontaneità e il tuo desiderio, affiancati alla tua libertà emotiva e mentale di fare quello che è bene per te, cioè che ti fa stare bene, in modo completo. Cioè: se sei libera dalle convenzioni, dai “si deve fare così piuttosto che cosà” e se sei libera dal bisogno, che cosa ti impedisce di vivere una relazione sessuale con uomo?
Questa è la questione centrale: tu sei libera di vivere le relazioni che vuoi con chi vuoi (e chi te lo impedisce?). Se vuoi andare a letto con un uomo che da te vuole solo sesso, nessuno te lo impedisce, giusto? Come nessuno ti impedisce di andare a letto con un uomo dal quale tu vuoi solo sesso, giusto? (E questa è gia una prospettiva molto diversa rispetto alla precedente). E nessuno ti impedisce di non andare a letto con nessuno dei due, come pure di non andare a letto con un uomo che – prima – vorresti conoscere meglio, perché così va bene a te, punto. Giusto? Sei d’accordo, vero, che nessuno ti obbliga a fare sesso con nessuno?
"La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito. Kahlil Gibran"
La domanda utile da porsi, sia nel primo caso, sia nel secondo è: qual è il tuo livello di libertà nel decidere per l’una cosa o per l’altra?
Io credo che se decidi di andare a letto con un uomo che vuole solo sesso perché pensi di fargli cambiare idea, credi di “convertirlo” o non hai coraggio di dirgli di no perché pensi di parere antiquata o inibita o per non risultargli antipatica o sembrare rompiscatole, beh, forse è utile chiederti dov’è la tua libertà di scelta e come la stai usando.
Se invece decidi di avere una storia di sesso perché ti fa stare bene – per davvero e non per finta – e perché decidi di mettere te stessa al centro, beh, credo che in questo caso stai usando la tua libertà.
E tu che cosa pensi? Quanto influisce la capacità di scegliere liberamente sulla qualità delle relazioni sentimentali che si vivono? In che modo la libertà o la mancanza di libertà di scelta possono migliorare o peggiorare una relazione?
Paolaquellanuova 11 anni fa (15 Novembre 2013 18:51)
Valentina 11 anni fa (15 Novembre 2013 21:15)
Lea1966 11 anni fa (15 Novembre 2013 22:59)
Goldie 11 anni fa (15 Novembre 2013 23:05)
Io mi sento libera quando non mi interessa nessun uomo.fiorediloto 11 anni fa (15 Novembre 2013 23:46)
Tittissima 11 anni fa (16 Novembre 2013 0:08)
Goldie 11 anni fa (16 Novembre 2013 0:10)
Goldie 11 anni fa (16 Novembre 2013 11:22)
Al 11 anni fa (16 Novembre 2013 10:50)
fiorediloto 11 anni fa (16 Novembre 2013 13:21)
@Goldie Mai e poi mai rassegnarsi!!!! :-Dfrancesca 11 anni fa (16 Novembre 2013 15:39)
Supernova 11 anni fa (16 Novembre 2013 16:43)
Ale 11 anni fa (16 Novembre 2013 18:24)
Se siamo liberi siamo responsabili, di tutto e in tutto. La libertà è difficile da maneggiare.Goldie 11 anni fa (16 Novembre 2013 21:24)
Forse la libertà è anche trovare un compagno adattoAlessandro 11 anni fa (17 Novembre 2013 8:43)
silvia 11 anni fa (17 Novembre 2013 10:54)
luckylucy 11 anni fa (17 Novembre 2013 12:04)
fiorediloto 11 anni fa (17 Novembre 2013 23:58)
@Alessandro Sono completamente d'accordo con quello che scrivi, e le mie esperienze me lo confermano alla grande.. D'ora in poi lo terrò stampato bene in mente!! :-)serena 11 anni fa (18 Novembre 2013 2:04)
serena 11 anni fa (18 Novembre 2013 1:54)