Che cosa fare quando si è tristi per amore? Come evitare di farsi prendere dalla depressione, dalla nostalgia o dalla paura di rimanere soli? O come evitare anche di lasciarsi travolgere dal timore di non capirsi con chi si ama o dal timore di essere feriti dall’altro o anche di ferirlo?
"Alle volte l’amore può essere magia. Ma alle volte la magia, può essere solo un’illusione. Iavan"
Le ragioni per le quali si può soffrire per amore o essere tristi e sconsolati, sempre per amore, sono moltissime.
Si può soffrire per ragioni drammatiche o quasi tragiche, come una separazione, un divorzio, un abbandono.
Si può soffrire per un vero e proprio lutto, cioè per la scomparsa della persona amata.
Oppure per un tradimento, per una bugia detta dal partner, per degli inganni di cui si è state vittime da parte sua.
Vi sono altre ragioni che provocano turbamento, quando si tratta di sentimenti. Si può essere tristi perché non si riesce a comunicare i propri bisogni all’altro o non si riesce a capire che cosa lui desidera o perché non lui non sta bene nel rapporto.
Che cosa fare quando si è tristi per amore? I passi giusti
Si può essere tristi anche perché ci sono dei malintesi, dei momenti di crisi o di stanca. Anche sessuale magari.
Si soffre per un amore non ricambiato, per un uomo che è scomparso all’improvviso e senza dare spiegazioni, si soffre per qualcuno che sembrava interessato e invece aveva solo giocato, per illudere, così, perché gli andava di fare un po’ il sadico.
Si soffre perché si viene maltrattate, ignorate, usate. O si soffre perché si deve prendere una decisione, tipo quella di lasciare una relazione che non funziona.
Insomma siamo nati per soffrire e ci riusciamo perfettamente, soprattutto se si tratta di amore. Giusto per parafrasare un comico famoso.
"Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. Eugenio Montale"
Il fatto è che la sofferenza, oltre a non essere piacevole (almeno che tu non sia terribilmente masochista), non aiuta a fare le scelte migliori.
Non aiuta a fare le scelte migliori in amore e soprattutto non permette di vivere le relazioni al meglio, sia che si tratti di un rapporto già iniziato, sia che si tratti di trovare la persona giusta.
Prima di partire a spron battuto a darti i consigli per punto vorrei farti una raccomandazione da amica.
Non c’è essere umano degno di questo nome che non soffra o non abbia sofferto per amore. Perfino gli “arcinoti” (ad alcune) perversi narcisisti o altri simpatici tipi di perversi soffrono per amore. Il che non significa che vadano giustificati o compatiti, no.
Soffrire per amore è umano, molto umano.
Se ti succede o ti è successo non devi sentirti una melma o sentirti colpita da una sfortuna o da una disgrazia unica e irripetibile. Tutt’altro.
Certo, non deve diventare un vizio, un’abitudine, uno “schema” quello di soffrire per amore.
Nel caso te ne devi occupare seriamente. Qui sul blog trovi un’infinità di risorse che ti aiutano molto e ti permettono non solo di smettere di essere triste, ma di diventare serena. Forte, furba.
Bene, ora partiamo con i consueti consigli per punti 😊, che fanno sempre il loro servizio.
Che cosa fare quando si è tristi per amore. 10+10 consigli pratici
1.Quando sei triste per amore o anche ogni volta che provi una sensazione che non ti piace, abbi tanta ma tanta, ma tantissima comprensione per te stessa. E’ ora che pensi a te non a lui, non a voi, non a loro, non all’altra, non agli altri. Pensa a te, mettiti al centro della tua vita, fai di te la priorità della tua vita. Mettiti per prima. Prima di tutti. Dei tuoi figli se ne hai, della tua mamma se ce l’hai, degli amici, dei colleghi, dei capi.
2. Tieni sotto controllo e sott’occhio la tua salute, il tuo benessere fisico: è fondamentale e importante. Senza salute tutto diventa più difficile e se non c’è la salute si sopportano meno le frustrazioni, si ha meno lucidità mentale e meno tenuta emotiva. Quindi si fa più fatica a scegliere e a decidere o si compiono scelte e decisioni sbagliate. Siccome si è più fragili si rischia di diventare più facilmente vittime di predatori senza scrupoli, di tutti i tipi. Anche dei tantissimi “predatori sentimentali” di diversa caratura che infestano ambienti di ogni tipo. Cura il tuo corpo, se hai particolari esigenze di salute segui le prescrizioni di medici fidati (non di guru e di stregoni) e attieniti le terapie prescritte. Bevi molta acqua, mangia frutta e verdura in abbondanza, evita integratori e medicinali inutili, limita gli alcolici e riduci il loro consumo ai momenti di sana convivialità. Evita anche di precipitarti a “farti aiutare” da professionisti o di ricorrere a dei sostegni farmacologici per arginare la tua tristezza, può non essercene né ragione né necessità. Si intenda: la sofferenza fa parte della vita e va accettata e superata possibilmente senza fiondarsi a chiedere aiuto. Certo, se la “tristezza” è la dominante nella tua vita è il caso di prendere delle misure appropriate. In questo caso il punto di partenza è rivolgersi al tuo medico curante.
3. Considera che la vita di una donna è cadenzata da periodi e fasi (il ciclo mestruale, i cambiamenti ormonali della gravidanza e della post-gravidanza, la menopausa, con tutti i suoi pre-peri-post etc.) e che questi periodi e fasi influiscono sul tuo stato emotivo. Saperlo e conoscersi è fondamentale.
4. Riposa, rilassati, divertiti, dedicati ad attività che ti svagano. Dormi quanto è necessario e magari di più. Essere tristi è stressante. Cerca di lavorare di meno, di faticare di meno.
5. Prenditi tutto il tempo che ti serve per sperimentare, elaborare, comprendere la tua tristezza e il tuo dolore. Se mi conosci sai bene che penso che il dolore va vissuto, va attraversato e non trascurato, sennò fa doppio danno, a scoppio ritardato magari. Diventa consapevole della tua tristezza.
"Ecco, vedi, io mi sono innamorato due volte nella vita, ma sul serio, e tutt’e due le volte ero sicuro che sarebbe stato per sempre e fino alla morte, e tutt’e due le volte è finita e non sono morto. Hermann Hesse "
6. Fai attività fisica. Quella che vuoi, con i ritmi che vuoi. Una camminata di un’ora ogni giorno, se non te la senti di fare altro, va benissimo. L’importante è che tu muova il tuo corpo in modo da ricordare a lui e a te che siete vivi.
7. Evita di rovesciare sugli altri la tua tristezza. Se hai bisogno di ascolto parla con pochissime persone fidate ma per un tempo limitato ogni giorno. Frequenta ambienti sani. Per confrontarti cerca persone mature, comprensive e altruiste che sanno che cosa significa soffrire (e soffrire per amore) e che non speculano sulle sofferenze altrui, anche solo per dispensare consigli a capocchia e sentirsi importanti.
8. Non chiedere consigli e soprattutto non seguire consigli e non fare quello che gli altri ti consigliano: meglio fermarsi quando si è tristi per amore o per qualsiasi altra ragione.
9. Non cercare sostegno e consolazione presso la persona per la quale soffri, fosse anche il tuo partner con il quale vi amate ma state vivendo un momento di crisi. In certe situazioni è di gran lunga più sano, rispettoso, dignitoso, mantenere le distanze. E’ un po’ come quando si è arrabbiati. Non è il momento giusto.
10. Fai un passo indietro rispetto al “mondo”. Ritirati un po’ in te stessa e in ambienti protetti. Evita discussioni sul lavoro o in famiglia. Evita scontri e litigi. Lascia correre. Non metterti in opposizione rispetto agli altri. Tieni una posizione di basso profilo in generale.
Che cosa fare quando sei triste per amore. Cambiare pensieri
11. Non leggere e non ascoltare notizie cattive o drammatiche, non frequentare i social network e in particolare gruppi o profili o siti web nei quali gli utenti intervengono quasi sempre per scontrarsi e per far polemica.
12. Evita di lamentarti. Con le persone che incontri ma anche sui social. Non fare polemica, non postare frasi sibilline piene di drammaticità o di doppi sensi che dovrebbero alludere ai tuoi drammi interiori.
13. Non cercare subito un’alternativa, una consolazione, una rivalsa. Non trasformarti in una “torta”, buona solo per i pie hunters, cioè per i “cacciatori di torte”, coloro che si buttano sulle donne inconsolabili perché sanno che sono prede facili.
14. Dedicati a pensieri, progetti e attività vitali e creative (nel senso lato del termine). C’è molto da fare: lavori manuali, giardinaggio, disegno, pittura, magari danza, scrittura autobiografica o poesia. Canta, balla, così come ti capita, non come una fatica o un impegno.
15. Metti uno stop ai pensieri autocolpevolizzanti e recriminatori: “Avrei dovuto – Avrei potuto – se avessi fatto – Se avessi detto – Se non avessi fatto – Se non avessi detto – Se solo… etc.” Come fai? Appena un rimuginare del genere inizia, tu immagina di spostarti e di spostare la tua mente e i tuoi pensieri come si fa su una corsia di un’autostrada o come quando si imbocca una deviazione o un’uscita.
16. Metti in evidenza le tue doti, davanti a te stessa, di modo che la tua autostima sia salvaguardata e aumenti: tutto sommato sei viva, ce la stai facendo.
17. Abituati a ridimensionare quello che succede e a metterlo in una prospettiva più realistica, sensata, utile. Una separazione o un litigio o un rifiuto non sono la fine del mondo. Sono eventi che la stragrande maggioranza delle persone hanno sperimentato e dalle quali sono uscite vive, spesso più forti, spesso trovando situazioni migliori.
18. Impara dall’esperienza, che non significa che devi imparare dai tuoi errori, cioè che non significa che hai sbagliato per forza. Hai fatto un’esperienza e quel che non uccide ingrassa (tranquilla) e tu non morirai per amore.
19. Se proprio devi “lavorare” con i pensieri, invece di rimuginare sul passato, pensa al tuo futuro in modo realistico e progettando in grande sia l’amore, sia tutto il resto della tua vita.
20. Per facilitarti nel piacevole (e utile!) compito di ridimensionare, di mettere in prospettiva e di pensare con più positività, dedicati a buone letture. Autobiografie o biografie di donne vincenti (Marina Abramovic, Marie Curie, Michelle Obama, per citarne alcune) o romanzi in cui le protagoniste affrontano sfide e superano ostacoli. Guarda dei bei film o riguardali. Considera che non sei sola nella tua tristezza e non sarai sola nel superarla. Segui questo blog (ovvio!) leggi le newsletter che arrivano ogni domenica mattina, intervieni nello spazio commenti raccontando in modo positivo la tua esperienza.
Vuoi andare ancora oltre? Guarda l’anteprima video di Come fare innamorare un uomo e tenerselo (clicca qui o sul titolo del percorso per vedere subito i video gratuiti e iscriverti gratis e senza impegno).
Ecco cosa fare quando si è tristi per amore.
Fisa 6 anni fa (7 Aprile 2019 2:40)
Ottimo articolo come sempre. Concordo su tutto. Vere perle. Ottimo lavoro.Carla 6 anni fa (7 Aprile 2019 7:57)
Parole sante, da stampare e leggere ogni giorno come una preghiera. Grazie e buona domenica a Ilaria e tutte le persone che leggono il blog.Margot 6 anni fa (7 Aprile 2019 10:18)
Viviana 6 anni fa (7 Aprile 2019 11:18)
Valentina 6 anni fa (7 Aprile 2019 15:06)
Cara Ilaria, questo è proprio l'articolo che avevo bisogno di leggere, mi hai illuminata e dato speranza. Terrò impressi nella memoria questi preziosi suggerimenti, grazie di cuore!mariapaola 6 anni fa (7 Aprile 2019 15:54)
Emilia 6 anni fa (7 Aprile 2019 16:08)
Arrivato nel momento giusto. :) Grazie!Serena 6 anni fa (7 Aprile 2019 17:03)
Grazie! Utilissimi i 10 punti. Bisognerebbe appenderli come foglio motivazionale sul muro davanti al letto, per leggerli appena aperti gli occhi al mattino...Carla 6 anni fa (8 Aprile 2019 8:00)
Letizia 6 anni fa (8 Aprile 2019 10:17)
mariapaola 6 anni fa (8 Aprile 2019 11:24)
Carla 6 anni fa (8 Aprile 2019 11:49)
FrancescaF 6 anni fa (7 Aprile 2019 12:02)
Ilaria Cardani 6 anni fa (7 Aprile 2019 22:12)
Ah, la normalità. Che gran cosa!FrancescaF 6 anni fa (8 Aprile 2019 8:29)
Scusami, ma non riesco a capire se si tratta di una pura esclamazione o di ironia.Ilaria Cardani 6 anni fa (8 Aprile 2019 10:41)
Esclamazione. Mi raccomando, evitiamo una eccessiva suscettibilità e diffidenza o, meglio, indirizziamola verso le giuste direzioni.FrancescaF 6 anni fa (8 Aprile 2019 11:03)
Hai ragione, Ilaria, è un lacerto che ogni tanto ho ancora addosso. :-/Ilaria Cardani 6 anni fa (8 Aprile 2019 11:37)
FrancescaF 6 anni fa (8 Aprile 2019 12:21)
Emilia 6 anni fa (8 Aprile 2019 12:34)
Ahahahahahaha 😂😂😂 Mi riconosco anch'io nella suscettibilità a volte. Essere sulla difensiva talvolta nuoce...Ilaria Cardani 6 anni fa (8 Aprile 2019 12:48)
Ti riconosci?!? Ma davvero?!? Mo' me lo segno...Emilia 6 anni fa (8 Aprile 2019 13:39)
Ahahahahaha 😂 È sempre bene ribadirlo, per scrupolo! 😂😂😂AnnaV 6 anni fa (7 Aprile 2019 23:08)
Gea 6 anni fa (8 Aprile 2019 9:31)
Mononoke 6 anni fa (9 Aprile 2019 9:48)
Dolly 6 anni fa (8 Aprile 2019 16:43)
Quale bel film consoglieresti ad una donna "triste per amore"?Margot 6 anni fa (8 Aprile 2019 17:14)
Ilaria Cardani 6 anni fa (8 Aprile 2019 19:38)
Margot 6 anni fa (8 Aprile 2019 22:07)
FrancescaF 6 anni fa (8 Aprile 2019 23:11)
Secondo me, Bridget Jones (tutti e tre) che aiuta a ridere pure di se stesse. :-)Ilaria Cardani 6 anni fa (9 Aprile 2019 10:56)
Eh, io li ho letti a 25 anni. 6/7 mesi fa o giù di lì...Margot 6 anni fa (9 Aprile 2019 12:35)
Ilaria Cardani 6 anni fa (9 Aprile 2019 14:09)
Penso che prima e al posto dei suoi vi siano molti altri libri da leggere.Irene 6 anni fa (10 Aprile 2019 11:27)
Tutti consigli importanti e validi! Grazie! Buona giornata a tutte!M.G 6 anni fa (10 Aprile 2019 11:33)
Ilaria Cardani 6 anni fa (10 Aprile 2019 14:48)
Ti abbraccio forte e ti faccio i miei più grandi complimenti!Margot 6 anni fa (10 Aprile 2019 14:51)
Che brava! Mi hai davvero commosso. BravissimaMononoke 6 anni fa (10 Aprile 2019 15:56)
Brava, proprio un esempio la tua storia! È proprio vero che la grandezza di una persona viene fuori nei momenti molto difficili. Un abbraccioM.G 6 anni fa (10 Aprile 2019 19:05)
Grazie mille😊AnnaV 6 anni fa (10 Aprile 2019 20:30)
Bravissima! È proprio così! (P.S. sono tornate le manine delle frecce in giù, cara Ilaria sono organizzatissimi)FrancescaF 6 anni fa (11 Aprile 2019 13:03)
Organizzatissimi e sfigatissimi al cubo. Poracci. Ahah. Un secondo di silenzio per compatirli. M.G. deve prendere il microscopio per vederli.Emilia 6 anni fa (10 Aprile 2019 22:11)
@M.G, Sempre a testa alta! Un abbraccioCarla 6 anni fa (11 Aprile 2019 7:52)
Coraggio, sempre, per tutto!Carla 6 anni fa (9 Aprile 2019 6:57)
FrancescaF 6 anni fa (9 Aprile 2019 11:32)
Carla 6 anni fa (9 Aprile 2019 13:34)
AnnaV 6 anni fa (9 Aprile 2019 14:23)
Carla 6 anni fa (9 Aprile 2019 15:55)
Proprio così, ho perso mio padre troppo presto, guarda un po'...AnnaV 6 anni fa (9 Aprile 2019 20:28)
Carla 6 anni fa (9 Aprile 2019 23:54)
Margot 6 anni fa (10 Aprile 2019 14:43)
Vai bene così come sei, se vuoi cambiare look fallo per te. Se vuoi scurirti i capelli fallo per te.AnnaV 6 anni fa (10 Aprile 2019 18:20)
Emilia 6 anni fa (10 Aprile 2019 22:09)
Ahahahaha :DCarla 6 anni fa (10 Aprile 2019 23:31)
Margot 6 anni fa (11 Aprile 2019 11:49)
Sono mora e molti perla che ho frequentato, hanno preferito le bionde ma io se mi sono fatta il marron glacé, l’ho fatto perché mi piaceva.FrancescaF 6 anni fa (11 Aprile 2019 12:42)
AnnaV 6 anni fa (11 Aprile 2019 18:22)
Carla 6 anni fa (11 Aprile 2019 23:27)
AnnaV 6 anni fa (12 Aprile 2019 18:21)
Carla 6 anni fa (12 Aprile 2019 20:09)
Ally 6 anni fa (12 Aprile 2019 9:26)
Che commento Anna! Impeccabile tanta la profondità e apre ad una serie di approfondimenti personali. Grazie! Un abbraccioMononoke 6 anni fa (13 Aprile 2019 13:19)
Grazie a voi che scrivete in questo blog! Scrivere stamattina è stata una catarsi.Vittoria 6 anni fa (13 Aprile 2019 14:19)
Siete grandi ragazze! Fa bene leggere questi commenti. Buon fine settimana!Manuela 6 anni fa (9 Aprile 2019 12:21)
Ilaria Cardani 6 anni fa (9 Aprile 2019 14:10)
Io ne ho letti un paio, quelli degli albori, in cui la vena era ancora ricchissima.Manuela 6 anni fa (12 Aprile 2019 8:09)
Carla 6 anni fa (12 Aprile 2019 10:54)
Gea 6 anni fa (12 Aprile 2019 14:14)
Cara Carla, hai colto nel segno: e' importante essere per noi stesse la nostra migliore amica. Un abbraccio e un augurio di cuore!Margot 6 anni fa (12 Aprile 2019 14:48)
Ciao Gea, tu come hai fatto a trovare la tua pace?Ilaria Cardani 6 anni fa (12 Aprile 2019 15:49)
Ma, io spero per lei che non l'abbia trovata... dato che la vera pace si trova solo da un particolare momento in poi...Gea 6 anni fa (12 Aprile 2019 18:18)
Gea 6 anni fa (12 Aprile 2019 18:56)
Ire 6 anni fa (12 Aprile 2019 16:22)
Carla 6 anni fa (12 Aprile 2019 20:11)
Continuare a cercareMononoke 6 anni fa (13 Aprile 2019 11:46)
Gea 6 anni fa (13 Aprile 2019 12:27)
Cara Mononoke, grazie per la tua preziosa testimonianza e per le riflessioni belle e profonde. Concordo e sottoscrivo appieno! Buon week-end, un abbraccio. 😊Emilia 6 anni fa (13 Aprile 2019 12:55)
FrancescaF 6 anni fa (13 Aprile 2019 12:55)
Che bellezza, Mononoke, quanta vita e forza nel tuo messaggio. Grazie!AnnaV 6 anni fa (12 Aprile 2019 21:20)
Boh io mi sono abituata. Pavese diceva che la solitudine è un vizio (assurdo).FrancescaF 6 anni fa (13 Aprile 2019 12:50)
Ally 6 anni fa (13 Aprile 2019 14:55)
AnnaV 6 anni fa (13 Aprile 2019 15:09)
FrancescaF 6 anni fa (13 Aprile 2019 23:31)
AnnaV 6 anni fa (12 Aprile 2019 21:27)
Manuela 6 anni fa (13 Aprile 2019 16:40)
AnnaV 6 anni fa (13 Aprile 2019 20:26)
kicca 6 anni fa (14 Aprile 2019 10:48)
Bell'articolo